ICI - Le novità e riflessi in Unico
|
|
- Flaviano Castellano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ICI - Le novità e riflessi in Unico a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati A partire dal 2007 in materia di imposta comunale sugli immobili sono previste numerose novità, più precisamente: le Dichiarazione dei Redditi presentate nell anno 2007, dovranno contenere, nel quadro relativo ai fabbricati, l importo, per ogni singolo immobile, dell imposta comunale sugli immobili (ICI) dovuta per l anno precedente; dal 2008 la Dichiarazione dei redditi dovrà contenere, per ciascun fabbricato, tutti i dati utili ai fini Ici; un area deve ritenersi fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale, adottato dal Comune, a prescindere dall approvazione della Regione; il Comune può decidere che il coniuge non assegnatario della casa possa godere dei benefici prima casa; per gli immobili compresi in una procedura di fallimento o liquidazione coatta amministrativa il curatore (o liquidatore) deve presentare una dichiarazione attestante l avvio della procedura concorsuale Ici nella dichiarazione dei redditi L Art.1 comma 104 della finanziaria 2007 ha previsto che le dichiarazioni dei redditi presentate nell anno 2007, e quindi riferite al periodo di imposta 2006, dovranno contenere, nel quadro relativo ai fabbricati, l importo dovuto per l imposta comunale sugli immobili (ICI) per l anno precedente, relativamente ad ogni singolo immobile. 1
2 Nota Bene Si evidenzia da subito che, per quanto previsto dalla Finanziaria 2007 al comma 101 e comma 102 dell Art.1, dal 2008 scatterà l obbligo di indicare anche i dati catastali, come approfondiremo nel proseguo della circolare. UNICO 2007 IMPORTO DELL ICI DOVUTA UNICO 2008 TUTTE LE INDICAZIONI UTILI AI FINI DEL TRATTAMENTO DELL ICI Modello Unico 2007 SP e Modello Unico 2007 PF Nel modello Unico 2007 andranno compilate, nel quadro RB Redditi dei fabbricati, le colonne 9 e 10: Colonna 9 codice catastale del comune in cui è situato l immobile Colonna 10 Ici dovuta in acconto e saldo per il 2006 per ogni unità immobiliare Modello 730/ 2007 Nel modello 730/2007 andranno compilate, nel quadro B, le colonne 8 e 9. Colonna 8 codice catastale del comune in cui è situato l immobile; Colonna 9 Ici dovuta in acconto e saldo per il 2006 per ogni unità immobiliare. QUADRO I Debutta, inoltre, nel modello 730/2007, il quadro I (Ici) che va compilato dai contribuenti che, chiudendo il 730 con importi a credito, vogliono compensare il debito dell ICI dovuta per l anno 2007 mediante utilizzo del modello F24. Il quadro I è composto da un rigo e due colonne. compilazione colonna 1 compensazione di tutto il credito Irpef 2
3 compilazione colonna 2 compensazione di parte del credito Irpef La compilazione della colonna 1 del rigo I1 è alternativa alla compilazione della colonna 2. Colonna 1 Barrando la colonna 1 tutto il credito Irpef verrà compensato con il pagamento dell Ici. L intero ammontare degli importi a credito non sarà rimborsato dal sostituto d imposta. Colonna 2 Nella colonna 2 deve essere indicato l ammontare dell Ici dovuta per l anno 2007 che si intende versare con il modello F24 mediante compensazione del credito Irpef risultante dalla dichiarazione. Il credito Irpef non verrà rimborsato dal sostituto d imposta fino a concorrenza dell importo indicato nella casella in questione. Nota bene Se il contribuente alla data di pagamento dell Ici non presenta il relativo modello F24 dove viene indicata la compensazione del debito Ici con il credito Irpef indicato in dichiarazione, la compensazione non si conclude ed il contribuente risulta debitore dell Ici dovuta. Unico 2008 redditi 2007 L altra novità prevista dall Art.1 comma 101 e 102 della Finanziaria 2007 riguarda la disposizione che prevede dal 2008 l obbligo di indicare i dati catastali e il versamento ICI nella dichiarazione dei redditi. In riferimento alle informazioni che saranno indicate nell Unico 2008 redditi 2007 è necessario fare una distinzione tra persone fisiche e società di capitali. Unico 2008 redditi 2007 persone fisiche Per quanto riguarda le persone fisiche le nuove disposizioni sono state introdotte dall art. 1 comma 101 della Legge n. 296/
4 Art. 1 comma 101 Legge 296/2006 Dal 2008 scatta l obbligo per le persone fisiche di indicare i dati catastali e il versamento Ici nella dichiarazione dei redditi. Infatti dovrà essere specificato, per ciascun immobile, il dettaglio del foglio, della sezione, della particella e del subalterno e il codice del comune. Il contribuente è tenuto ad indicare questi dati nelle dichiarazioni successive, solo se intervengono delle variazioni, anche che riguardino uno solo di essi. Inoltre, sarà previsto un riquadro dove indicare l importo relativo all Ici pagata nell anno precedente Dati da indicare nell UNICO 2008 Deve essere specificato per ciascun immobile: l indirizzo; il foglio; la sezione; la particella; il subalterno; il codice del comune; l importo relativo all Ici pagata nell anno precedente. Da sottolineare il fatto che, nella dichiarazione dei redditi Unico 2008 dovrà essere evidenziata l ammontare dell Ici pagata nell anno precedente, mentre nella dichiarazione del 2007 per l anno 2006 deve essere indicata l Ici dovuta per l anno precedente. Nota bene Il contribuente sarà tenuto ad indicare nelle dichiarazioni successive a quella presentata nel 2008, i dati sopraesposti solo se intervengono delle variazioni, relative anche ad uno solo degli immobili. Unico 2007 redditi 2007 società di capitali Per quanto riguarda invece le società di capitali le nuove norme sono disciplinate dall art. 1 comma 102 della legge Finanziaria
5 Art. 1 comma 102 Legge 296/2006 Si prevede che la dichiarazione dei redditi delle società e degli enti pubblici e privati che hanno oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciale, in relazione ai periodi d imposta in corso al 31/12/2007, dovrà contenere tutte le indicazioni utili ai fini dell Ici. Anche qui valgono le stesse considerazioni del comma precedente in caso di variazione e di relativo obbligo di riportare il dettaglio degli immobili. Nella fattispecie sopraesposta per le società di capitali non sono state elencate dettagliatamente le informazioni da indicare nell Unico 2008, ma è stato previsto che tali dichiarazioni debbano contenere tutte le indicazioni utili ai fini Ici. Nota bene Anche per le società di capitali le informazioni in questione dovranno essere indicate nelle dichiarazioni successive a quella presentata nel 2008, solo se intervengono delle variazioni, relative anche ad uno solo degli immobili. Area fabbricabile La Corte di Cassazione, nella sentenza n del 30/11/2006, ha dichiarato che secondo quanto disposto dall art. 36 comma 2 del D.L. n. 223/2006 (convertito dalla legge n. 248/2006) un terreno deve essere considerato area fabbricabile sulla base di quanto previsto dal piano regolatore comunale, indipendentemente dal fatto che questo sia stato o meno approvato dalla Regione. Area fabbricabile Un area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall approvazione della regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo. (Art. 36, comma 2, del D.L. n. 223/2006, convertito dalla legge n. 248/2006) 5
6 Dal piano regolatore comunale l area risulta fabbricabile Il piano regolatore non è ancora stato approvato dalla Regione L area è da considerare FABBRICABILE Area fabbricabile Sentenza a Sezioni Unite n del 30 novembre 2006 della Corte di Cassazione Art.36 comma 2, del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito, con modificazioni, nella legge 4 agosto 2006 n Per le aree ritenute edificabili secondo il piano regolatore generale adottato dal Comune, la valutazione della base imponibile ICI viene effettuata con riferimento al valore venale in comune commercio, poichè l inizio della procedura di trasformazione urbanistica di un suolo implica anche una trasformazione economica dello stesso, che non consente più la valutazione, ai fini fiscali, secondo il criterio del reddito dominicale. Coniuge non assegnatario della casa Il Ministero dell Economia, in una nota del Dipartimento per le Politiche Fiscali, ha comunicato che il Comune può decidere che i benefici prima casa (aliquota ridotta e detrazione) spettino al coniuge che, in tutto o in parte titolare del diritto di proprietà dell immobile stesso, non sia assegnatario della casa. 6
7 Secondo quanto previsto dal D. Lgs n. 504 del 30 dicembre 1992, il soggetto passivo Ici è il titolare del diritto di proprietà dell immobile che deve corrispondere il tributo in base alla quota di possesso. In caso di separazione giudiziale o di divorzio, il coniuge proprietario ma non assegnatario della casa perde il diritto di abitare, ma mantiene il diritto di proprietà. Il coniuge non assegnatario della casa, ma titolare del diritto di proprietà sulla stessa deve pagare l Ici Con la separazione giudiziale o divorzio, il coniuge a cui non è stata assegnata la casa non può avere residenza anagrafica nell immobile in questione, in quanto il diritto di abitare aspetta all altro coniuge a cui è stata assegnata la casa. Il coniuge non assegnatario della casa NON può godere delle agevolazioni Ici previste per l abitazione principale 1 Nota bene Il comune tuttavia, può emanare una norma regolamentare che estenda le agevolazioni previste per l abitazione principale anche al coniuge che, a seguito di un provvedimento giudiziale di separazione o divorzio, non sia assegnatario della casa. 1 Abitazione principale ante finanziaria 2007: prima delle modifiche introdotte dalla Finanziaria 2007 per abitazione principale si intendeva l immobile nel quale il contribuente e i suoi familiari dimoravano abitualmente sulla base di un diritto di proprietà o di un altro diritto reale a prescindere dalle risultanze anagrafiche. Abitazione principale post finanziaria 2007: con la modifica portata dalla legge 296/2006 (Finanziaria 2007) per abitazione principale si deve intendere, salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica. 7
8 Fallimento e liquidazione coatta amministrativa La Finanziaria 2007 ha modificato la normativa riguardante l Ici anche per gli immobili compresi in una procedura di fallimento o liquidazione coatta amministrativa. Viene, infatti, stabilito che il curatore o il commissario liquidatore devono, entro 90 giorni dalla data della loro nomina, presentare al Comune di ubicazione degli immobili un apposita dichiarazione attestante l avvio della procedura concorsuale. Il curatore (o liquidatore) deve presentare una dichiarazione attestante l avvio della procedura concorsuale: al Comune di ubicazione degli immobili; entro 90 giorni dalla data di nomina. Il curatore ed il commissario liquidatore sono, inoltre, tenuti al versamento dell Ici per tutto il periodo della procedura concorsuale entro il termine di tre mesi, decorrenti dalla data di trasferimento degli immobili e non più da quando è stato incassato il prezzo di vendita dell immobile. PAGAMENTO DELL ICI PER IL CURATORE O COMMISSARIO LIQUIDATORE ENTRO TRE MESI DALLA DATA DI TRASFERIMENTO DEGLI IMMOBILI Dott. Gigliotti Antonio Aprile
Novità normative e dichiarative
Seminario informativo sulla compilazione del modello 730 Novità normative e dichiarative 1) Abolizione obbligo presentazione dichiarazione ICI 3) Versamento imposta in F24 e compensazione 1) Abolizione
DettagliCOME SI CALCOLA L IMU?
DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI Ufficio Tributi GUIDA PRATICA ALL IMU Questa breve guida è stata predisposta dell Ufficio Tributi del Comune di Ossi, occorre comunque precisare che essendo la norma di recente
DettagliL ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata:
CHI DEVE PAGARE L ICI L ICI, imposta comunale sugli immobili, istituita con decreto legislativo n.504 del 1992, deve essere pagata: 1. Dai proprietari di fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli
DettagliImposta Municipale Propria Sperimentale (IMU)
COMUNE DI LAIGUEGLIA Provincia di Savona Via Genova n.2 CAP 17053 tel.0182/69111 fax 0182/6911301 e-mail: laigueglia@comune.laigueglia.sv.it sito Internet http://www.comune.laigueglia.sv.it Imposta Municipale
DettagliVia Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale
IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'IMU 2012 - INFORMA: che, l'art. 13 del D.L. n. 201/2011 ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta municipale propria). In attesa della delibera comunale di approvazione
DettagliCOMUNE DI ALVITO GUIDA PRATICA ALL IMU PROVINCIA DI FROSINONE. A cura dell Ufficio Tributi
COMUNE DI ALVITO PROVINCIA DI FROSINONE GUIDA PRATICA ALL IMU A cura dell Ufficio Tributi 1 CHI DEVE PAGARE L IMU? 1. Titolari di un diritto reale sulla cosa (I diritti reali si costituiscono per legge
DettagliIMU / ICI. Dov'è: via Cavour 28 12022 Busca (CN) Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-12,15; mercoledì 14,00-17,00. (B285)
IMU / ICI I.M.U. - Imposta Municipale Propria L'Imposta Municipale Propria (comunemente nota come I.M.U.) dal 1/1/2012 ha sostituito l'i.c.i. Sono tenuti alla denuncia e al pagamento dell'i.m.u. i proprietari
DettagliI.M.U. SPERIMENTALE - COME SI CALCOLA
I.M.U. SPERIMENTALE - COME SI CALCOLA (con riferimento alle disposizioni normative vigenti alla data del 29/05/2012, per quanto riguarda l acconto del 18 giugno) Per quanto riguarda il saldo del 17 dicembre,
DettagliQUESITI: PRENOTAZIONE INVIO VIA FAX Relatori: Fabrizio Giovanni Poggiani e Andrea Scaini
QUESITI: PRENOTAZIONE 0376.775130 INVIO VIA FAX 0376.770151 Argomenti di oggi Le principali novità di Unico 2007 L impatto della nuova disciplina sugli immobili (quadri RA, RB e RL) Problematiche relative
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazio
13. QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Nel quadro F vanno indicati: i versamenti di acconto e i saldi relativi all IRPEF, alle addizionali regionale e comunale e alla cedolare secca sulle
DettagliI soggetti destinatari della compilazione del quadro RB sono identificati in:
UNICO PF e cedolare secca L analisi del modello UNICO Persone Fisiche 2012 evidenzia - nel quadro RB - un apposita sezione destinata ad accogliere la cedolare secca introdotta dall art. 3 del D.Lgs. 14
DettagliComune di Polverara (PD) - Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale Propria. COMUNE DI POLVERARA (Provincia di Padova)
COMUNE DI POLVERARA (Provincia di Padova) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA approvato con deliberazione di Consiglio comunale n 13 del 22/06/2012 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art.
DettagliCOMUNE DI MANSUE (Provincia di Treviso)
COMUNE DI MANSUE (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) componente relativa all I.M.U. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 OGGETTO
DettagliCOMUNE DI MARTINENGO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI MARTINENGO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA INDICE Art. 1 - Oggetto Art. 2 Abitazione pricipale definizione Art. 3 - Pertinenze dell'abitazione principale Art. 4
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI LAURO (PROVINCIA DI AVELLINO) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA APPROVATA CON DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 9 DEL 11/06/2012 1 ART. 1 OGGETTO DEL
DettagliComune di Rubano. Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale propria (IMU)
Comune di Rubano PROVINCIA DI PADOVA Regolamento per la disciplina dell Imposta Municipale propria (IMU) Approvato con D.C.C. n. 17 del 12.06.2012. Modificato con D.C.C. n. 36 del 25.09.2012. (ultimo aggiornamento
DettagliCOMUNE DI SERRAVALLE SCRIVIA Provincia di Alessandria IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA CHI DEVE PAGARE L IMU BASE IMPONIBILE IMU
COMUNE DI SERRAVALLE SCRIVIA Provincia di Alessandria IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA L Imposta Municipale Propria è stata istituita con l art. 13 del DL n. 201/2011 convertito in Legge n. 214/2011. Le principali
DettagliCOMUNE DI ARGENTERA VIA MAESTRA N. 44 FRAZIONE BERSEZIO ARGENTERA (CN) Tel. 0171/96710 fax 0171/
COMUNE DI ARGENTERA VIA MAESTRA N. 44 FRAZIONE BERSEZIO 12010 ARGENTERA (CN) Tel. 0171/96710 fax 0171/968900 argentera@cert.ruparpiemonte.it Dal 2012 torna l'imposta sulla prima casa. Come funzionerà l'imu?
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE VALLI DELLE DOLOMITI FRIULANE Gestione delle entrate tributarie e servizi
DettagliIMU BREVI CENNI ED ESEMPI PRATICI
IMU - 2012 BREVI CENNI ED ESEMPI PRATICI CHI DEVE PAGARE L IMU: I soggetti passivi sono : il proprietario di fabbricati, aree fabbricabili e terreni a qualsiasi uso destinati; il titolare del diritto reale
DettagliProt. n. 66/2012/AR/SS/GN Roma, 10 Febbraio 2012
Prot. n. 66/2012/AR/SS/GN Roma, 10 Febbraio 2012 Circolare n. 06/2012 Oggetto: Modello 730/2012 - redditi 2011: principali novità Ai Corrispondenti CAF UIL SpA Loro sedi Con il provvedimento del 16 Gennaio
DettagliNOTA INFORMATIVA IMU, TASI E TARI
NOTA INFORMATIVA IMU, TASI E TARI I.M.U. - Imposta Municipale Unica 2015 - SALDO L imposta annua si versa in due rate, ognuna di ammontare pari al 50% dell imposta annua dovuta. La prima rata è stata versata
DettagliAVVERTENZA: Le indicazioni fornite potrebbero essere soggette a variazione a fronte di eventuali modifiche apportate alla Legge nazionale.
AVVERTENZA: Le indicazioni fornite potrebbero essere soggette a variazione a fronte di eventuali modifiche apportate alla Legge nazionale. Si forniscono alcuni cenni sull Imposta Municipale propria in
DettagliCOMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F
COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA P.Iva/C.F. 00344340500 DESCRIZIONE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Presupposto Le fonti della Imposta municipale propria, detta IMU, sono: decreto
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 05 FEBBRAIO 2008 Informativa n. 16 NOVITÀ MODELLO 730/2008
DettagliCOMUNE DI ALBIGNASEGO L IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI ALBIGNASEGO L IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Fonti normative ed entrata in vigore Fonti: decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (artt. 8, 9 e 14) decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 convertito
DettagliINFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria
INFORMATIVA - IMU 2015 Imposta Municipale Propria ESENZIONE IMU SU: ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE con esclusione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 che dovranno
DettagliPRIMA RATA I.M.U
PRIMA RATA I.M.U. 2 0 1 5 Per l anno 2015 il Comune di Parma non ha ancora fissato le aliquote, in quanto queste possono essere riviste dall Amministrazione in sede di approvazione del bilancio comunale,
DettagliIMU OGGETTO CHI DEVE PAGARE BASE IMPONIBILE
2017 IMU OGGETTO Possesso di immobili siti nel territorio del Comune. L IMU non si applica al possesso dell abitazione principale, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8
DettagliGUIDA PRATICA AL PAGAMENTO DELLA TASI 2015
GUIDA PRATICA AL PAGAMENTO DELLA TASI 2015 La Legge di stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013 n. 147 e s.m.i.) ha istituito la IUC (Imposta Unica Comunale) di cui la TASI (Tributo per i servizi comunali
DettagliIl debutto in Unico 2012 della cedolare secca
Focus di pratica professionale di Raffaella Vio Il debutto in Unico 2012 della cedolare secca La compilazione del quadro RB Il quadro RB di Unico 2012 si presenta, quest anno, in una nuova veste grafica
DettagliICI il software ICI 2009 è in vendita a soli 24 euro IVA compresa - per acquistarlo clicca QUI, poi su SOFTWARE e quindi sotto su prosegui
ICI 2009 il software ICI 2009 è in vendita a soli 24 euro IVA compresa - per acquistarlo clicca QUI, poi su SOFTWARE e quindi sotto su prosegui SOGGETTI CHE DEVONO PAGARE L ICI L Ici (acronimo di imposta
DettagliTRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI
TASI 2014 TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI ALIQUOTA UNICA Applicabile ad ogni tipologia di immobile: abitazione principale comprese le categorie A1 A8 A9; pertinenze C2, C6 e C7; unità immobiliare assimilata
DettagliCOMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA
COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA (Provincia di PESARO-URBINO) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.19 del 26.06.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 Art. 1 - Art.
DettagliLINEE GUIDA PER I CITTADINI
IMPOSTA MUNICIPALE UNICA LINEE GUIDA PER I CITTADINI Con l approvazione dell art. 13 della Legge 214/2011 come modificato, da ultimo, dal D.L. 16/2012 conv. Legge n. 44/2012 detto Decreto salva Italia,
DettagliC O M U N E D I P A R E L L A Provincia di Torino
C O M U N E D I P A R E L L A Provincia di Torino INFORMATIVA IMU Anno 2012 A decorrere dal 1 Gennaio 2012 viene istituita l imposta municipale propria IMU, in tutti i comuni del territorio nazionale.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI SAN GIORGIO A LIRI Provincia di Frosinone REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 26/05/2012 1 INDICE Art. 1
DettagliCOMUNE DI GARBAGNA I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI GARBAGNA I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA A decorrere dal 1 gennaio 2012 in tutti i Comuni del territorio nazionale è stata istituita una nuova imposta municipale propria (I.M.U.), in sostituzione
DettagliCOMUNE DI GRADO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. DI DATA
COMUNE DI GRADO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI TASI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. DI DATA INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Soggetto attivo
DettagliSRS Studio Legale Tributario
Circolare informativa: I.M.U. CARATTERISTICHE DELL IMPOSTA Presupposto d imposta: Il presupposto dell imposizione è il possesso di fabbricati (compresa l abitazione principale), di aree fabbricabili e
DettagliCOMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI Nota informativa sull applicazione dell IMU per l anno 2012 (La presente informativa è suscettibile di modifiche per la possibile evoluzione normativa della
DettagliNOTA INFORMATIVA IMU, TASI E TARI
NOTA INFORMATIVA IMU, TASI E TARI I.M.U. - Imposta Municipale Unica 2016 - ACCONTO L imposta annua si versa in due rate di ammontare pari al 50% dell imposta annua dovuta. Per l anno 2016 sono state confermate
DettagliGuida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.)
Guida all applicazione dell Imposta municipale propria (I.M.U.) Chi paga l : Proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) su fabbricati,
DettagliCOMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI Provincia di Reggio Calabria
G u i d a a l l I M U C o m u n e d i V i l l a S a n G i o v a n n i ( R C ) P a g i n a 1 COMUNE DI VILLA SAN GIOVANNI Provincia di Reggio Calabria GUIDA ALL IMU IMPOSTA MUNICIPALE UNICA 1. CHE COS E
DettagliICI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - COMUNE DI MILANO - RIMBORSO
ICI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - COMUNE DI MILANO - RIMBORSO Rimborso Nel caso il contribuente abbia versato un imposta maggiore del dovuto può chiederne il rimborso. Entro quando Compensazione
DettagliLa TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.
TASI 2018 INTRODUZIONE Il tributo per i servizi indivisibili (TASI) è stato istituito a decorrere dal 2014 ai sensi della Legge 147/2013, articolo 1, comma 639 e seguenti. La TASI rappresenta una componente,
DettagliINFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012
INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,
DettagliSALDO IMU E TASI 2015
SALDO IMU E TASI 2015 UNITA IMMOBILIARI SOGGETTE AL PAGAMENTO ALIQUOTA ALIQUOTA TASI TIPOLOGIA IMU 2015 2015 DESCRIZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE, ESCLUSI I FABBRICATI CLASSIFICATI NELLE
Dettagliil software ICI 2008 è in vendita a soli 24 euro IVA compresa per acquistarlo clicca QUI, poi su SOFTWARE e quindi sotto su prosegui
ICI 2008 di Pianetaitalia Pubblicato il 18 aprile 2008 il software ICI 2008 è in vendita a soli 24 euro IVA compresa per acquistarlo clicca QUI, poi su SOFTWARE e quindi sotto su prosegui SOGGETTI CHE
DettagliCOMUNE DI SAN MINIATO
COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con delibera consiliare n. 21 del 20/03/2014 Modificato con delibera
DettagliCOMUNE DI CAMPAGNA LUPIA (Provincia di Venezia) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI CAMPAGNA LUPIA (Provincia di Venezia) Approvato con delibera C.C. n.18/2012, modificato con delibera C.C. n.66/2012, da ultimo modificato con delibera C.C. n. 20/2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DettagliCOMUNE DI BARRALI. Provincia di Cagliari. UFFICIO TRIBUTI. Imposta municipale propria - IMU - anno 2013 NOVITA PER L ANNO 2013
COMUNE DI BARRALI Provincia di Cagliari Via Cagliari, 9 - C.A.P. 09040 TEL. 0709802631 0709802445 - FAX 0709802535 barrali@tiscali.it UFFICIO TRIBUTI Imposta municipale propria - IMU - anno 2013 Dal 2012
DettagliINFORMATIVA Imposta Municipale Propria Anno 2012
INFORMATIVA Imposta Municipale Propria Anno 2012 A decorrere dal 1 Gennaio 2012 viene istituita l imposta municipale propria, in tutti i comuni del territorio nazionale ; L'imposta municipale propria sostituisce,
DettagliCOMUNE DI TRIVERO (Provincia di Biella) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO COMUNALE PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI TRIVERO (Provincia di Biella) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO COMUNALE PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) Approvato con Deliberazione C.C. n. del / / INDICE Art. 1 - Art. 2 - Art. 3
DettagliCOMUNE DI PARMA Servizio Tributi A L I Q U O T E I.M.U ACCONTO
COMUNE DI PARMA Servizio Tributi A L I Q U O T E I.M.U. 2 0 1 2 ACCONTO Il decreto legge n. 16/2012, convertito nella legge n. 44/2012, ha introdotto le seguenti aliquote in vigore dal 1 gennaio 2012 e
DettagliImposta Municipale Propria
COMUNE DI MEGLIADINO SAN VITALE 09 Maggio 2012 Imposta Municipale Propria Meglio conosciuta come I.M.U. I.M.U. SOSTITUISCE I.C.I. IRPEF SUI REDDITI FONDIARI DEGLI IMMOBILI NON LOCATI ADDIZIONALI IRPEF
DettagliMUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti R E G O L A M E N T O I M P O S T A M U N I C I P A L E P R O P R I A
MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti R E G O L A M E N T O I M P O S T A M U N I C I P A L E P R O P R I A Approvato con Delibera del C.C. n. 21 del 7 maggio 2012 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio Tributi. Tel Fax
COMUNE DI SUMIRAGO Ufficio Tributi Tel. 0331 909103 Fax 0331 909520 e-mail: settorecontabiletributi@comune.sumirago.va.it IMU 2014 L'Imposta Municipale Propria (IMU) è la nuova imposta sugli immobili in
DettagliCOMUNE DI LONGOBARDI
COMUNE DI LONGOBARDI (Provincia di Cosenza) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.09 del 15/10/2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art.
DettagliCOMUNE DI BITRITTTO SERVIZIO FINANZIARIO CHE COS E L' IMPOSTA MUNICIPALE UNICA
COMUNE DI BITRITTTO Piazza Leone, 14 CAP 70020 C.F. 00821080728 SERVIZIO FINANZIARIO Tel. 080-3858208 Fax 080-3858227 e-mail: ragioneria@comune.bitritto.ba.it Responsabile del Settore: Dott. Giuseppe Iacovelli
DettagliCOMUNE DI BRESCIA ADEMPIMENTI I.C.I. RELATIVI ALL ANNO 2004
COMUNE DI BRESCIA ADEMPIMENTI I.C.I. RELATIVI ALL ANNO 2004 ICI ANNO 2004. Il Comune di Brescia ha stabilito per la corrente annualità, rispetto al 2003, di variare le aliquote ICI confermando gli stessi
DettagliRegolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili - TASI
Comune di ROVERBELLA Provincia di MANTOVA Regolamento per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili - TASI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 30.04.2014 INDICE Art. 01 - Art.
DettagliUFFICIO TRIBUTI Piazza S. Giovanni n. 1 (piano terra) ALA (TN) Tel. 0464/ fax 0464/
COMUNE DI ALA PROVINCIA DI TRENTO UFFICIO TRIBUTI Piazza S. Giovanni n. 1 (piano terra) 38061 ALA (TN) Tel. 0464/678722-678739-678749 fax 0464/672495 e-mail:tributi@comune.ala.tn.it GUIDA ALL ICI ANNO
DettagliCOMUNE DI MONTONE. Provincia di Perugia. TASI (tributo sui servizi indivisibili) - ANNO 2016 - Informativa per i contribuenti SCADENZE DI VERSAMENTO
COMUNE DI MONTONE Provincia di Perugia TASI (tributo sui servizi indivisibili) - ANNO 2016 - Informativa per i contribuenti SCADENZE DI VERSAMENTO - VERSAMENTO ACCONTO 50% ENTRO IL 16 GIUGNO - VERSAMENTO
DettagliCOMUNE DI CALITRI (Provincia di Avellino) IMU. Imposta Municipale sugli Immobili componente tributaria IUC 2015 GUIDA INFORMATIVA
COMUNE DI CALITRI (Provincia di Avellino) IMU Imposta Municipale sugli Immobili componente tributaria IUC 2015 GUIDA INFORMATIVA IMU - Imposta Municipale Propria Dal 2012, ai sensi del D.L. 201 del 6/12/2011
DettagliIMU 2012 GUIDA AL PAGAMENTO DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Eventuali nuove norme e circolari potrebbero modificare le informazioni contenute.
COMUNE DI BOMARZO Provincia di Viterbo IMU 2012 GUIDA AL PAGAMENTO DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Eventuali nuove norme e circolari potrebbero modificare le informazioni contenute.. Dal 1 gennaio 2012
DettagliCITTA DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di MANTOVA Ufficio Tributi ***
INFORMATIVA IMU 2012 Il così detto Decreto Salva Italia ha introdotto in via sperimentale l IMU (Imposta Municipale Propria). La normativa prevede il versamento dell acconto con le aliquote base e il saldo
DettagliComune di Asso Provincia di Como
Comune di Asso Provincia di Como ANNO 2018 I.M.U. - ISTRUZIONI CHI DEVE PAGARE: Devono pagare l IMU i proprietari di immobili o i titolari di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie,
DettagliOGGETTO BASE IMPONIBILE
OGGETTO Possesso di immobili siti nel territorio del Comune. L IMU non si applica al possesso dell abitazione principale, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e
DettagliCOMUNE DI MELLO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
COMUNE DI MELLO PROVINCIA DI SONDRIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) 1 INDICE PAGINA Art. 1 FONTI NORMATIVE 3 Art. 2 IMPOSTA RISERVATA ALLO STATO 3 Art. 3 DEFINIZIONE
DettagliVia Martiri d Istia, Scarlino (GR) Partita Iva Codice Fiscale
IL COMUNE DI SCARLINO - PER L'ACCONTO IMU 2013 - INFORMA: che il versamento della rata di acconto deve essere calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni fissate con atto di C.C. n. 33 del 28.09.2012,
DettagliCOMUNE DI SALA BOLOGNESE (Provincia di Bologna) IMU REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI SALA BOLOGNESE (Provincia di Bologna) IMU REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione n. 60/C.C. del 31.10.2012 Pubblicato all albo pretorio per
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 19.03.12 e successivamente modificato con delibera del Consiglio Comunale n. 77 del
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI SANT ANNA D ALFAEDO PROVINCIA DI VERONA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 6 del 05.06.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 INDICE Art. 1 Oggetto
DettagliCOMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con Delibera C.C. n. 34 del 30 Ottobre 2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 - Abitazione posseduta
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU ANNO 2012. IL CONSIGLIO COMUNALE - visto l art. 13 del D.L. 6.12.2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22.12.2011 n. 214, che istituisce l Imposta Municipale Propria
DettagliINFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili
INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili A decorrere dal 1 gennaio 2014 è in vigore l imposta unica comunale (IUC) che si compone: dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale,
DettagliCOMUNE DI MONTORO PROVINCIA DI AVELLINO
COMUNE DI MONTORO PROVINCIA DI AVELLINO SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Servizio Entrate IMU e TASI 2015 Avviso ai contribuenti Anche per l anno 2015, l Ufficio Tributi del Comune di Montoro darà il proprio
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI CAMINO (Provincia di ALESSANDRIA) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 INDICE Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art. 4
DettagliCOMUNE DI SALE (Provincia di Alessandria) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI SALE (Provincia di Alessandria) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.18 del 01.10.2012 1 Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art.
DettagliCOMUNE DI GARLATE (Provincia di Lecco) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI GARLATE (Provincia di Lecco) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 02.05.2012 1 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento
DettagliINFORMAZIONI I.M.U. 2014
COMUNE DI NONANTOLA PROVINCIA DI MODENA Ufficio Tributi 059/896635-059/896636 INFORMAZIONI I.M.U. 2014 IMU - IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (art. 13 DL. 201/2011 convertito, con modificazioni, dalla Legge
DettagliLa TASI rappresenta una componente, riferita ai servizi, della IUC (Imposta unica comunale), istituita dalla citata Legge 147/2013.
TASI 2016 INTRODUZIONE Il tributo per i servizi indivisibili (TASI) è stato istituito a decorrere dal 2014 ai sensi della Legge 147/2013, articolo 1, comma 639 e seguenti. La TASI rappresenta una componente,
DettagliNota informativa IMU Acconto 2013
Nota informativa IMU Acconto 2013 Il recente Decreto legge n. 54 pubblicato sulla G.U. n. 117 del 21.05.2013 ha disposto la sospensione della rata d acconto IMU 2013 per le seguenti tipologie d immobili:
DettagliCOMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)
COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 29.06.2012 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 1 Art. 1 - Art. 2 - Art.
DettagliCITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO
CITTA PIEDIMONTE SAN GERMANO (Provincia di Frosinone) Medaglia d argento al merito civile CAP 03030 * Sede Piazza Municipio, n. 1* C.F.81000290601*Partita IVA 00340200609*Tel 0776/4029/216-207-213-214
DettagliCOMUNE DI CASTELLEONE IMU REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
COMUNE DI CASTELLEONE IMU REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art.2 Abitazione principale 3 Art. 3 Pertinenze 3 Art. 4 Detrazioni figli 3 Art. 5 Abitazione
DettagliIMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U. 2012
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U. 2012 Il Decreto Legge 6 dicembre 2011 n.201 (Decreto Salva Italia) come modificato dalla Legge di conversione 22 dicembre 2011 n.214, ha anticipato l Imposta Municipale
DettagliCOMUNE DI BREGANZE PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
COMUNE DI BREGANZE PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 12 DEL 24/0472012 MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 49 DEL 29.11.2012 ENTRATA
DettagliCITTÀ DI PIOSSASCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
CITTÀ DI PIOSSASCO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione Consiglio Comunale del 29/02/2000 n. 17 Modificato con deliberazione Consiglio Comunale
DettagliC O M U N E D I V I D O R
C O M U N E D I V I D O R Provincia di Treviso REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I M U) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 05.05.2014 Modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliI.M.U ADEMPIMENTI TERMINI MODALITA
Telefono 0564/46.21.06 0564/46.20.96 Fax. 0564/46.54.91 E-mail info@etruriaservizi.com PEC etruriaservizisrl@pec.it www.etruriaservizi.com Cert. N 10317 IS O 9001:2008 ISO 14001:2004 Grosseto 28 Maggio
DettagliInformativa TASI 2017
COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA C.F. 82003290234 P.IVA 01275970232 Tel. 0442 97007 / Fax 98210 PIAZZA MUNICIPIO, 441 37050 ANGIARI Informativa TASI 2017 CHI PAGA Il tributo per i servizi indivisibili
DettagliABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE
VERSAMENTO IMU DOVUTO PER ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE Per l'anno 2012, il contribuente può scegliere di versare l'imposta dovuta per "l'abitazione principale e le relative pertinenze" in
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di PISA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) (Approvato con delibera consiliare n. del ) Art. 1-Oggetto del Regolamento
DettagliInformativa IMU 2017
COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA C.F. 82003290234 P.IVA 01275970232 Tel. 0442 97007 / Fax 98210 PIAZZA MUNICIPIO, 441 37050 ANGIARI Informativa IMU 2017 CHI PAGA I proprietari di immobili; anche se
Dettagli