Il contenzioso amministrativo in materia tariffaria tra dematerializzazione del cartaceo ed interattività con il cliente esterno
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- Gemma Tommasa Novelli
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1 cartaceo ed interattività con il cliente D.ssa Silvana Toriello Dirigente dell Ufficio Tariffe della Direzione Centrale Rischi
2 Per un amministrazione pubblica orientata al cliente esterno; attraverso una erogazione di servizi improntata ad efficienza, economicità e trasparenza; grazie al supporto delle nuove tecnologie informatiche della comunicazione e dell informazione (sistemi di gestione documentale informatizzati,colloquio tra gli applicativi, firma digitale etc.). Effetti: semplificazione amministrativa ed interazione tra sistemi informatici
3 TESTI NORMATIVI DI RIFERIMENTO DM che disciplina le Modalità di applicazione della tariffa dei premi DPR 314/2001 titolato Regolamento di semplificazione dei procedimenti per la presentazione dei ricorsi avverso l'applicazione delle tariffe e dei premi assicurativi per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la composizione del contenzioso in materia di premi per l'assicurazione infortuni.
4 Inail - Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Delibera n. 40 del 17 luglio 2000 Il contenzioso amministrativo in materia Oggetto: Contenzioso amministrativo in tema di applicazione della Tariffa dei premi. Delibera n. 61 del 4 dicembre 2000 Oggetto: Semplificazione dei rapporti con l utenza e snellimento delle procedure (art. 14 del decreto legislativo n. 38/2000) Delibera n. 30 del 16 luglio 2001 Oggetto: Relazione NUVACOST anno 2000 La questione del contenzioso Delibera n. 15 del 9 giugno 2003 Oggetto: Programma generale e Linee di indirizzo 2004
5 ITER ISTRUTTORIO DOPO IL PRIMO DECENTRAMENTO NEGLI ANNI NOVANTA 1) Dal cliente alla Direzione Regionale 2) Dalla Direzione Regionale alla Sede per acquisizione documentazione 3) Dalla Sede alla Direzione Regionale 4) Dalla Direzione Regionale alla Contarp Regionale per la disamina del problema classificativo sotto il profilo tecnico 5) Dalla Contarp Regionale alla Direzione Regionale (processo Aziende) 6) La Direzione Regionale redigeva delibera e relazione di accompagno ai ricorsi, tre esemplari e copia duplicata venivano trasmessi su floppy disk - unitamente alla documentazione completa alla Direzione Centrale Rischi 7) Dalla Direzione Centrale Rischi alla Contarp Centrale (segue)
6 ITER ISTRUTTORIO DOPO IL PRIMO DECENTRAMENTO NEGLI ANNI NOVANTA 8) Dalla Contarp centrale alla Direzione Centrale Rischi 9) Dalla Direzione centrale Rischi al Direttore generale 10) Dal Direttore generale alla DC Supporto Organi 11) Dalla DC Supporto Organi al Collegio Sindacale 12) Dalla DC Supporto Organi al Magistrato della Corte dei Conti 13) Dalla DC Supporto Organi al Consiglio di Amministrazione 14) Dalla DC Supporto Organi al Presidente dell Istituto 15) Dal Consiglio di Amministrazione alla DC Supporto Organi 16) Dalla DC Supporto Organi al Direttore Generale 17) Dal Direttore Generale alla DC Rischi 18) Dalla DC Rischi alla Sede per il tramite della Dir. Regionale 19) Dalla DC Rischi al cliente
7 FLUSSO CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO C.D.A. 1 La Direzione Regionale (riceve il ricorso, protocolla, digita nella procedura c.a., richiede alla Sede di produrre la documentazione mancante) Ove ne sussistano i presupposti si attiva per ottenere la rinuncia al ricorso. 2 La Sede trasferisce la documentazione richiesta alla Direzione Regionale 3 La Direzione Regionale trasmette il tutto alla Contarp Regionale per acquisirne il parere 6 La DC Rischi settore contenzioso trasferisce la copia della documentazione a Contarp Centrale per acquisirne il parere e digita in procedura l invio 5 La Direzione Regionale elabora delibera e relazione che trasferisce in doppia copia a dcrischi. digitando in procedura l invio 4 La Contarp Regionale trasferisce il parere con l allegata documentazione alla Direzione Regionale 7 La Contarp Centrale ritrasferisce la documentazione integrata dal parere al settore contenzioso DCRischi 8 Il settore contenzioso rielabora relazione e delibera e le trasferisce con la documentazione al Dirigente Ufficio Tariffe 9 Il Dirigente Ufficio Tariffe trasferisce al Direttore Centrale Rischi per la sua firma 12 DC Rischi trasferisce all ufficio Tariffe le delibere. 11 DCSO trasmette solo su cartaceo la delibera del CDA in originale alla DC Rischi 10 Per il tramite del Dirigente dell Ufficio la documentazione torna al settore contenzioso che la trasferisce alla Segreteria del DG per il successivo inoltro al CDA tramite DC SO sia su cartaceo che via posta elettronica 13 Il Dirigente dell ufficio trasferisce al settore contenzioso le delibere 14 Il settore contenzioso provvede alla notifica della delibera all impresa con AR e, nel contempo, trasferisce su cartaceo copia della delibera, della relazione, del parere Contarp Centrale alla Sede per il tramite della Direzione Regionale competente e digita in procedura 15 La Direzione Regionale trasferisce alla Sede la documentazio ne di cui sub 14
8 ANALISI DEI NUMERI 1) Arretrato giacente 2) Arretrato prodotto annualmente
9 LE CRITICITÀ EVIDENZIATE Duplicazione istruttoria Dilatazione dei tempi Passaggi soltanto cartacei del fascicolo del ricorso e del resto Produzione di migliaia di fotocopie Disomogenea applicazione dell'iter documentale Documentazione incompleta Impossibilità di emettere provvedimenti in fase istruttoria Situazione contabile della ditta ricorrente non rispondente al vero Assenza di integrazione procedurale
10 Creazione di: LE SOLUZIONI INDIVIDUATE 1) un desktop virtuale intorno a cui vengono riuniti tutti gli attori coinvolti in questo procedimento 2) una scheda strutturata suddivisa in sezioni (Direzione Regionale, Contarp regionale e centrale, Direzione Centrale Rischi) Piena integrazione tra gli applicativi G.R.A., Gestione Documentale e Contenzioso Amministrativo Responsabilizzazione delle Direzioni Regionali attraverso l introduzione del tentativo obbligatorio di conciliazione
11 EFFETTI POSITIVI DELLE SOLUZIONI ADOTTATE Eliminazione del cartaceo Contrazione dei tempi istruttori Omogeneità nei comportamenti organizzativo/operativi degli attori del processo Trasparenza delle fasi del processo Interazione immediata delle informazioni tra gli addetti
12 EVOLUZIONE VERSO IL PORTALE AZIENDALE Il cliente esterno (titolare,legale rappresentante, professionista munito di procura) entra nel processo; passa attraverso l informativa al ricorrente; accetta si qualifica e compila attraverso una procedura guidata il ricorso; inoltra il ricorso (input) ed interagisce informaticamente con Inail. riceve l output del procedimento (Delibera) attraverso il portale.
13 EFFETTI FAVOREVOLI Semplificazione del rapporto con il cliente Eliminazione di attività meno rilevanti Riduzione dei costi e dei tempi Maggiore trasparenza Migliore circolazione delle informazioni
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