L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva. Simona Pandiani

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1 L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva Simona Pandiani

2 Il sottoscritto Simona Pandiani ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario

3 OBIETTIVI - DEFINIRE CHI È L INFERMIERE DI FAMIGLIA - INDAGARE IL PERCEPITO DEI MMG AL RIGUARDO METODI REVISIONE DELLA LETTERATURA INDAGINE DESCRITTIVA STRUMENTI TABELLA PER L ESTRAZIONE DEI DATI DEGLI STUDI QUESTIONARIO

4 REVISIONE DELLA LETTERATURA MOTORI di RICERCA utilizzati: Chinal, Pubmed, Tripdatabase. SEARCH STRATEGIES #1 : Family Nurse Practitioner(title) #2:(MH"Family Nurse Practitioners/ED") OR(MH"Family Nursing/ED") #3: Nurse-Physician Relations AND FAMILY NURS* #4: Community Health Nurses(title) DOCUMENTI REPERITI (in totale) 402 DOCUMENTI SELEZIONATI E PERTINENTI (in totale) 8 Inoltre sono stati analizzati 9 libri di testo, redatti tra il 1972 ed il 2014.

5 Due tipi di approccio alla famiglia: FAMIGLIA COME CONTESTO 1 FAMIGLIA COME CLIENTE 1 Nuclei di Cure Primarie Infermiere di Famiglia (Emilia-Romagna); 2 promosso dall OMS, in Europa; 4 ChronicCare Model (Toscana); 3 1Schroeder M., AffaraF. (2001), L'infermiera di famiglia. Linee guida per l'esercizio professionale. AcquiTerme: elaborato per l'icn, tradotto e stampato a cura di CNAI. Impressioni grafiche AquiTerme. 2 Disponibile da: 3Toscana Medica Redazione (2012) L implementazione del ChronicCare Modelin Toscana. Primi dati sull impatto del progetto sui processi di cura del diabete. Toscana Medica; 1: Disponibile da: 4 World Health Organization(WHO-OMS) (2002) L Infermiere di Famiglia. Contesto, struttura concettuale e curriculum. (Traduzione: M. Giustini, V. Romeo, J. Sansoni) INSERTO Professioni Infermieristiche; 55 (2):

6 L OMS, in Europa promuove un INFERMIERE DIFAMIGLIA, che si prenda cura della PERSONA nella sua globalità, inserita nella sua stessa FAMIGLIA. Identificare i bisogni di salute delle persone e delle famiglie assistite; Pianificare, attuare e valutare l assistenza infermieristica alla persona e alla famiglia; Promuovere strategie assistenziali continue dalla nascita al fine- vita; Garantire la continuità e lo sviluppo del percorso assistenziale; Promuovere l empowermentper migliorare la compliancee l adesione ai programmi di follow- up; Promuovere la salute attraverso l educazione terapeutica, la prevenzione e la diagnosi precoce; Offrire consulenza ad altri operatori dei servizi sanitari e sociali e facilitarvi l accesso; Assumere il ruolo di case manager; Partecipare ad attività formative e di ricerca; World HealthOrganization(WHO-OMS) (2002) L Infermiere di Famiglia. Contesto, struttura concettuale e curriculum. (Traduzione: M. Giustini, V. Romeo, J. Sansoni) INSERTO Professioni Infermieristiche; 55 (2):

7 INDAGINE DESCRITTIVA QUESTIONARIO 1 AUTOCOMPILATO composto da 14 domande di cui 11 a risposta multipla e 3 a risposta aperta,somministrato attraverso posta elettronica; maggio-settembre CAMPIONE N.104 MMG del Distretto Socio-Sanitario di Seregno. STUDIO PILOTA condotto su un campione di convenienza di N.10 MMG. 1Fortini M. (2000) Linee guida metodologiche per rilevazioni statistiche. Nozioni metodologiche di base e pratiche consigliate per rilevazioni statistiche dirette o basate su fonti amministrative. Istituto Nazionale di Statistica. Disponibile da:

8

9 RISULTATI 69 questionari, di cui 3 non compilati 66 QUESTIONARI (63,5%) Il 98,5% gradirebbe ricevere un aiuto in diversi ambiti professionali; Il 95,5% ritiene importante inserire una figura infermieristica nell ambito delle cure primarie; Il 43,9%dice chela responsabilità dell assistenza infermieristica al domicilio è totalmente dell infermiere; Il 62,1%non ha mai sentito parlare di Infermieri di Famiglia ; Il 65,1%considera innovativo che Regione Lombardia abbia previsto, negli indirizzi del programma di legislatura, l Infermiere di Famiglia ; Il 61% ritiene chel ASL dovrebbe essere il datore di lavoro dell Infermiere di Famiglia ; L 89,4%non è preoccupato dell inserimento dell Infermiere di Famiglia ;

10 La maggior parte dei MMG ritiene che gli assistiti potrebbero trarre un BENEFICIO dall INFERMIERE di FAMIGLIA. La maggiore PREOCCUPAZIONEche si coglie dai MMG è quella di subire un invasione di campo, ed una intromissione nelle loro funzioni!

11 PROPOSTE approccio alla famiglia, come contesto ; presa in carico GLOBALEdel cittadino assistito e della sua famiglia; ruolo centrale dell infermiere lungo tutto il continuum salute- malattia; rapporto libero- convenzionale con l Azienda Sanitaria Locale; sviluppo delle conoscenze nella formazione di base e post-base; articolazione TERRITORIALE; stretta collaborazione con il MMG;

12 CONCLUSIONE Infermiere di Famiglia permette: Presa in carico globale del cittadino e della sua famiglia; Sviluppo degli interventi preventivi e di promozione della salute Riduzione delle degenze ospedaliere; Riduzione della spesa sanitaria; Maggiore collegamento della rete dei servizi sanitari e sociali; E molto altro ancora

13 Grazie.

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