Regolamento per l istituzione dello strumento del Baratto Amministrativo
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1 COMUNE DI MARCELLINA (Ciittà Metropolliitana dii Roma Capiitalle) Regolamento per l istituzione dello strumento del Baratto Amministrativo Ai sensi dell art. 24 della Legge 164/2014 Approvato con Deliberazione di C.C. n. 34 del
2 COMUNE DI MARCELLINA Città Metropolitana di Roma Capitale Regolamento per l istituzione dello strumento del Baratto Amministrativo Ai sensi dell art. 24 della Legge 164/2014 INDICE Art. 1 - Rifermenti Normativi Art. 2 - Concetto di Baratto Amministrativo Art. 3 - Applicazione del Baratto Amministrativo Art. 4 - Individuazione dell importo complessivo e limiti individuali Art. 5 - Identificazione del numero di moduli Art. 6 - Destinatari del baratto amministrativo Art. 7 - Interventi di cura e recupero su aree ed immobili pubblici Art. 8 - Obblighi del richiedente Art. 9 - Registrazione dei moduli Art Obblighi dell Ente verso il richiedente Allegato Modulo richiesta partecipazione Baratto Amministrativo
3 Art. 1 Rifermenti Normativi Il Decreto Legge 12/09/2014 n. 133 convertito dalla Legge n. 164 dell 11/11/2014 ad oggetto Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio, disciplina la possibilità per i Comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. L art. 24 della Legge n. 164 dell 11/11/2014 recita infatti: I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute. Art. 2 Concetto di Baratto Amministrativo Con il concetto di baratto amministrativo così come definito dall art. 1 del presente Regolamento, è possibile per i contribuenti in difficoltà economiche, adempiere al pagamento di debiti tributari ed extratributari locali, offrendo in cambio la propria prestazione lavorativa. Il contribuente svolge attività sussidiaria al servizio già svolto direttamente dai dipendenti e collaboratori comunali, effettuando prestazioni alternative e sostitutive rispetto alle loro, offrendo all Ente Comunale, e quindi alla comunità territoriale, una propria prestazione di pubblica utilità. Tale agevolazione si cumula con altri interventi di sostegno sociale ed è considerata la prima forma di intervento di politica sociale in luogo di beneficienza pubblica, alla quale è possibile accedere in assenza dell opportunità del baratto amministrativo. Art. 3 Applicazione del Baratto Amministrativo Il baratto amministrativo viene applicato, in forma volontaria, ai cittadini residenti da almeno 10 anni nel Comune di Marcellina, per l esenzione o la riduzione dal pagamento dei debiti tributari ed extratributari. Gli interventi sono da realizzarsi con riferimento esclusivo all entità del tributo relativo alla annualità in corso, all atto dell esecuzione degli stessi e dovranno completarsi entro la medesima annualità. I destinatari del baratto amministrativo non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti nella pianta organica del Comune. Art. 4 Individuazione dell importo complessivo e limiti individuali In sede di predisposizione di Bilancio di Previsione la Giunta Comunale stabilisce l importo complessivo del fondo da destinare all istituto del baratto amministrativo.
4 Art. 5 Identificazione del numero dei moduli L Ufficio Tecnico del Comune di Marcellina, di concerto con il delegato ai Lavori Pubblici, predispone una scheda di progetto di cui all art. 24 della legge n. 164/2014, come contropartita dell importo fissato dall art. 4 del presente Regolamento, al fine di individuare il numero di moduli, composti da n. 6 ore ciascuno per l ammontare complessivo, tenuto conto del valore simbolico di 50,00 per ciascun modulo, del limite individuale compreso da un minimo di Euro ad un massimo di 700,00 per famiglia e dei vincoli previsti dall art. 24 della Legge 164/2014. Sotto il profilo contabile, la quantificazione in termini monetari della prestazione sostitutiva dovrà essere comprensiva degli oneri riflessi, anche di tipo assicurativo ed antinfortunistico. E compito del Responsabile dell ufficio tecnico (È data possibilità al Responsabile dell Ufficio Tecnico) individuare un Tutor, fra i dipendenti del proprio Ufficio, al fine di delegare le attività di coordinamento per la realizzazione del progetto. Art. 6 Destinatari del Baratto Amministrativo I destinatari del baratto amministrativo sono i residenti maggiorenni, con un indicatore ISEE non superiore a 8.500,00 e che prevedono di non poter pagare i tributi comunali, relativi esclusivamente all anno in corso. I cittadini richiedenti possono presentare domanda compilando l apposito modello entro il 30 aprile di ogni anno. Sono esclusi coloro nei cui confronti è stata pronunciata sentenza, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta per delitti contro la pubblica amministrazione, il patrimonio, per reati di cui agli artt. 600, 600bis, 600ter, 600 quater, 600 quater-1 e per i delitti contro la libertà personale. I cittadini possono svolgere interventi attraverso le formazioni sociali in cui esplicano la propria personalità, stabilmente organizzate o meno. Il presente regolamento, coerentemente con quanto disposto dall art. 24 della Legge 164/2014, ai fini della concessione delle agevolazioni, dà la priorità alle comunità di cittadini stabili e giuridicamente riconosciute. Per le Associazioni e le altre formazioni sociali sono richiesti: il possedimento della sede legale nel Comune di Marcellina; scopi compatibili con le finalità perseguite dal Comune di Marcellina; eventuale iscrizione al registro ove richiesto dalle normative vigenti. In ogni caso i componenti delle Associazioni devono rispondere ai requisiti richiesti per i singoli cittadini. In caso di incapienza, cioè di scostamento negativo tra la valorizzazione dell attività di pubblico interesse posta in essere e l agevolazione attribuibile al soggetto associativo, il beneficio potrà estendersi ai soggetti componenti l associazione. Nel caso in cui l importo totale delle richieste fosse superiore all importo complessivo del baratto amministrativo, la graduatoria privilegerà le fasce sociali più deboli, assegnando un punteggio secondo la seguente tabella:
5 Punteggio ISEE sino ad 3.000,00 8 ISEE sino ad 6.000,00 6 ISEE sino ad 8.500,00 3 Stato di disoccupazione del richiedente comprovato da opportuna documentazione 0,5 per anno max 3 anni Stato di disoccupazione e/o eventuali ammortizzatori sociali relativi all'anno di richiesta in corso 2 Persone che vivono sole e sono prive di sostegno familiare 2 Nucleo monogenitoriale con minori a carico 3 Nucleo familiare con 4 o più figli minori a carico 4 Uno o più Componenti in possesso di invalidità civile per grave stato di salute (punteggio per ciascun membro famigliare) e inabili al lavoro 2 Qualora al termine della scadenza per la presentazione delle domande non fosse stato raggiunto il limite stabilito dall art. 4 del presente Regolamento, la parte restante è assegnata alle eventuali domande che dovessero sopravvenire successivamente, considerando l ordine temporale della consegna (fa fede la data del protocollo del Comune di Marcellina, ovvero l ordine di consegna nel corso della giornata per le domande del medesimo giorno). L attività assegnata al richiedente del baratto amministrativo non può essere svolta se non dal richiedente stesso e non può essere delegata in parte o totalmente a terzi. Il mancato rispetto per 3 volte del calendario delle attività da svolgere senza giustificato motivo o autorizzazione da parte dell Ufficio Tecnico, è causa di decadenza della partecipazione al progetto senza che l intervento compiuto sino a quella data possa essere riconosciuto come titolo di credito. I destinatari del baratto amministrativo impiegati nelle attività di cui al presente Regolamento saranno provvisti, a cura del Comune di Marcellina, di cartellino e di una pettorina ( vestiario identificativo). Art.7 Interventi di cura e recupero su aree ed immobili pubblici Gli interventi dei cittadini attivi avranno carattere occasionale e non continuativo e saranno finalizzati alla cura o alla gestione condivisa di aree ed immobili pubblici periodicamente individuati dall amministrazione o proposti dai cittadini attivi. Non sono previste particolari limitazioni ai tributi per i quali potranno essere previste agevolazioni, purché gli interventi siano giustificati e legati ai presupposti impositivi propri di ciascun tributo e sussista un rapporto di inerenza tra le esenzioni e/o le riduzioni dei tributi e le attività poste in essere dai cittadini. L intervento è finalizzato a: a) integrare o migliorare gli standards manutentivi garantiti dal Comune o migliorare la vivibilità e la qualità degli spazi; b) assicurare la fruibilità collettiva di spazi pubblici o edifici non inseriti nei programmi comunali di manutenzione. Possono altresì realizzare interventi di recupero di spazi pubblici e di edifici in disuso e/o degradati. A titolo esemplificativo e non esaustivo gli interventi possono riguardare: a) Manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole; b) Sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri; c) Pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale; d) Pulizia dei locali di proprietà comunale;
6 e) Lavori di piccola manutenzione degli edifici comunali con particolare riferimento ad edifici scolastici, centri civici, ecc.; f) Manutenzione delle aree giochi bambini, arredo urbano, ecc. Tali attività non dovranno essere già previste nei contratti stipulati dal Comune con le Società appaltatrici per la pulizia e la manutenzione. Art. 8 Obblighi del richiedente Il destinatario del baratto amministrativo opera a titolo di volontariato, prestando il proprio supporto in modo spontaneo e gratuito, in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione di operatori pubblici o convenzionati con l ente. È tenuto a svolgere le proprie funzioni con la diligenza del buon padre di famiglia e a mantenere un comportamento corretto e idoneo al buon svolgimento delle mansioni affidategli. In particolare, deve comunicare tempestivamente al Responsabile di Servizio Tecnico oppure al Tutor, ove nominato, eventuali modifiche di orario, assenze o impedimento a svolgere la propria mansione. Il richiedente offre la propria disponibilità per il monte ore di cui è destinatario, riconoscendo n. 6 ore di partecipazione al progetto del baratto amministrativo ogni 50,00 di tributo simbolico da versare. Art. 9 Registrazione dei moduli In apposito registro sono riportati i giorni in cui tali moduli di intervento sono esplicati, al fine di conteggiare il monte ore destinato dal singolo baratto amministrativo e di indicare il tipo di attività svolta dal richiedente. Lo svolgimento delle attività di cui al baratto amministrativo può essere compiuto sotto la supervisione di un dipendente comunale già presente sul cantiere, ovvero in maniera indipendente su indicazione del Tudor individuato dal responsabile del l Ufficio Tecnico. Sarà cura del Tutor relazionare che la prestazione sostitutiva sia stata effettivamente e correttamente eseguita e/o che il risultato prefissato sia stato completamente raggiunto, elemento indispensabile per la regolarizzazione dell istituto del baratto. Proprio per il carattere sociale dell iniziativa, l espletamento del monte ore può avvenire all occorrenza anche nei giorni festivi, previa autorizzazione del responsabile dell Ufficio Tecnico. Art. 10 Obblighi dell Ente verso il richiedente Il Comune di Marcellina provvede a fornire gli strumenti necessari per lo svolgimento delle attività, ivi inclusa una copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi connessa allo svolgimento delle medesime, nonché per gli infortuni che gli stessi dovessero subire durante la loro esplicazione di cui al presente regolamento, in conformità alle previsioni di legge. Il cittadino risponderà personalmente di eventuali danni a persone o cose non coperti dalle polizze assicurative.
7 Modulo di richiesta partecipazione progetto baratto amministrativo ai sensi della Legge n. 164 del 11/11/14 e del Regolamento Comunale n del Al Sig. Sindaco del Comune di Marcellina Alla c.a. del Responsabile Ufficio Il sottoscritto. nato a. il..... codice fiscale. e residente in via a Marcellina, telefono/cell. Chiede di poter partecipare al baratto amministrativo, per la copertura del tributo per l importo pari a provvedendo a fornire copia della dichiarazione ISEE.(non superiore a 8.500), del documento di identità e a compilare, ai fini della graduatoria, la tabella sottostante: Stato di disoccupazione del richiedente dal al Stato di disoccupazione e/o eventuali ammortizzatori sociali relativi all'anno di richiesta in corso SI NO Persone che vivono sole e sono prive di sostegno familiare SI NO Nucleo monogenitoriali con minori a carico SI NO Nucleo familiare con 4 o più figli minori a carico SI NO Uno o più componenti in possesso di invalidità civile per grave stato di salute (punteggio per ciascun membro della famiglia) e inabili al lavoro SI NO A tal proposito, il richiedente precisa che (barrare la risposta con una X): 1) è disponibile a operare: a) mattino b) pomeriggio Nel compilare il presente modulo il richiedente conferma di aver preso visione e accettazione del Regolamento. L eventuale consenso alla presente domanda è comunicato per iscritto. MARCELLINA. Firma.
Regolamento del baratto amministrativo
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