EFFICIENZA ENERGETICA NEL
|
|
- Eloisa Bernasconi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EFFICIENZA ENERGETICA NEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IL RISPARMIO ENERGETICO NELLE AZIENDE DI TPL I risultati i dell indagine d i ASSTRA - HERMES Dr. Emanuele Proia Dirigente Servizio economico- finanziario ASSTRA Sala Aulo Vibenna ASSTRA
2 Il Rapporto Efficienza energetica nei trasporti pubblici locali Il Rapporto è articolato in due parti: la prima ha inquadrato le relazioni tra le politiche per l efficienza energetica ed il settore del TPL (normativa, pianificazione, finanziamenti); la seconda parte è stata dedicata ad un indagine condotta presso le Aziende del TPL sulle strategie e sulle tecnologie adottate per migliorare l efficienza i energetica.
3 Sostenibilità energetica ed ambientale del TPL il TPL è uno strumento alternativo alla mobilità privata; il TPL è un comparto fortemente energivoro (trasporto, manutenzione, rimessaggio e deposito, gestione uffici, etc.); i costi dell energia per l alimentazione dei processi produttivi rappresentano il 15-20% dei costi totali della produzione del settore, che in termini assoluti corrispondono a circa 1,5 miliardi di Euro; estrema variabilità del costo delle materie prime: il prezzo del gasolio per autotrazione è cresciuto del 18,3% (feb feb 2011); il 12% degli spostamenti sono effettuati con il mezzo pubblico (nelle grandi città quasi il 30%): come risparmiare energia su questi spostamenti?
4 La ricostruzione operata dal Rapporto ha fatto emergere: un quadro di riferimento normativo in progressivo mutamento; intrecci complessi tra la normativa energetica, ambientale, e finanziaria; la carenza di risorse finanziarie per il rinnovo del Parco mezzi; Mezzi più vecchi vuol dire maggiori consumi, maggiori sprechi di energia, maggior inquinamento, maggiori costi per le imprese. Efficienza energetica: una sfida per le Aziende TPL diminuire i consumi energetici e di combustibile senza pregiudicare il livello del servizio offerto; aumentare il proprio standard competitivo.
5 Età media del parco autobus italiano l età media del parco autobus italiano passa da 9,88 anni nel 2002 a 10,45 anni nel 2010 (+6%); i finanziamenti per il rinnovo del parco mezzi sono quindi insufficienti ad abbassare ai livelli europei l età media del parco Austria Belgio Bulgaria Repubb blica Ceca Da animarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lituania semburgo Luss Olanda Polonia Portogallo P Romania lovacchia Sl Slovenia Spagna Svezia Ungheria Reg gno Unito
6 Investimenti ieffettuati Efficienza energetica nel TPL Uno degli indici più significativi è l ammontare delle risorse finanziarie destinate all ammodernamento del parco mezzi. Il settore si ritrova con risorse assolutamente insufficienti rispetto all esigenza di ammodernamento e potenziamento delle flotte. Entità risorse finanziarie per acquisto di autobus (milioni di Euro)
7 II parte: l indagine il campione Il campione dell indagine è costituito da 35 Aziende di trasporto tra le più importanti e rappresentative del settore.
8 II parte: l indagine il questionario Efficienza energetica nel TPL Sezione 1 - Politiche per l efficienza energetica: Energy manager ISO Obiettivi aziendali Sezione 2 - Consumi energetici: Bilanci energetici Sezione 3 - Azioni specifiche per l efficienza energetica: Rinnovo del Parco mezzi; Rinnovo infrastrutture aeree; Sistemi IPTS; Riqualificazione energetica edifici; Fotovoltaico; Acquisti verdi.
9 II parte: l indagine - Politiche per l efficienza energetica Energy Manager: collocazione nella struttura aziendale Area Esercizio 16% Area Impianti e Manutenzione 9% Qualità, Ambiente, Sicurezza 9% Area Patrimonio Immobili 6% Area Tecnica 32% Direzione Aziendale 28%
10 II parte: l indagine - Politiche per l efficienza energetica PROCESSO PRODUTTIVO In quali elementi del proprio processo industriale le Aziende indirizzano gli sforzi per ridurre l impatto ambientale ed i consumi energetici? 100% 90% 94% 80% 70% 75% 77% 60% 50% 40% 30% 46% 20% 10% 0% Gestione del PARCO MEZZI Gestione delle INFRASTRUTTURE LINEARI Gestione delle SEDI PERSONALE: formazione / sensibilizzazione
11 II parte: l indagine - Politiche per l efficienza energetica la figura dell Energy Manager è collocata in una posizione ii di forte connessione con le strategie aziendali; tutte le Aziende del campione sono certificate in qualità ISO 9001 ed il Sistema di Gestione Ambientale ISO è adottato dal 54% del campione; tra gli elementi del processo produttivo, il ruolo predominante per un uso efficiente dell energia è svolto dalla gestione del parco mezzi; le Aziende ritengono anche che la gestione delle linee elettriche aeree e la riqualificazione energetica delle sedi abbiano una forte incidenza per migliorare l efficienza i energetica, mentre un ruolo minore è svolto dalle azioni di sensibilizzazione del personale.
12 II parte: l indagine Bilancio Energetico delle grandi Aziende Aziende con Bilancio Energetico > tep/a (campione: 4 Aziende) En. elettrica, altri usi Metano, altri usi 4,5% En. elettrica per GPL per 11,6% autotrazione autotrazione 34,2% 1,1% Gasolio per autotrazione 41,4% Metano per autotrazione 6,9%
13 II parte: l indagine Bilancio Energetico delle medie Aziende Aziende con Bilancio Energetico > tep/a - servizio su "gomma" (campione: 23 Aziende) En. elettrica, altri usi Metano, altri usi 6,6% 1,6% En. elettrica per autotrazione 4,2% Metano per autotrazione 11,1% Gasolio per autotrazione 76,0%
14 II parte: l indagine Bilancio Energetico ferro Aziende con Bilancio Energetico > tep/a - servizio su "ferro" (campione: 3 Aziende) En. elettrica, altri usi 17,6% Metano, altri usi Gasolio, altri usi 37% 3,7% 11% 1,1% Gasolio per autotrazione 1,4% En. elettrica per autotrazione 76,2%
15 II parte: l indagine Bilancio Energetico i consumi energetici sono determinati in misura quasi esclusiva dagli Usi per Autotrazione, che in media incidono per il 75 90% dei consumi complessivi; si riscontra una elevata dipendenza dagli idrocarburi: le improvvise variazioni nei prezzi del gasolio hanno ricadute significative sui costi energetici; per molte Aziende, i consumi energetici complessivi sono in aumento, anche se di pochi punti percentuale: del resto, il servizio ii offerto viene progressivamente potenziato e quindi i costi energetici risultano essere in crescita.
16 II parte: l indagine Azioni specifiche per l efficienza energetica 50% AMMODERNAMENTO PARCO MEZZI ESISTENTE L'Azienda ha effettuato interventi di ammodernamento del Parco Mezzi esistente, anche al fine di migliorare l'efficienza energetica e ridurre l'impatto ambientale? 45% 40% 35% 6% 6% 30% 25% 20% 20% 3% 3% 9% 15% 10% 5% 0% 17% 20% 6% 3% 26% impianti clima recupero energia in frenata sistemi start&stop filtri antiparticolato eseguito in corso previsto
17 II parte: l indagine Azioni specifiche per l efficienza energetica 60% 50% SISTEMI DI TRASPORTO PUBBLICO INTELLIGENTI (IPTS) L'Azienda ha adotatto sistemi IPTS al fine di ridurre i consumi energetici della propria flotta e di migliorare gli impatti ambientali? 12% 40% 18% 32% 30% 20% 10% 0% 26% 6% 15% 18% 6% sistemi AVM e AVL sistemi manutenzione flotta e diagnosi di bordo sistemi controllo corsie preferenziali eseguiti in corso previsti
18 II parte: l indagine Azioni specifiche per l efficienza energetica AMMODERNAMENTO IMPIANTI Quali interventi sono stati adottati dalle Aziende per ridurre i consumi negli Uffici, nei Depositi, nelle Officine e nelle Stazioni? Impianti Riscaldamento Impianti Clima Acquisti Verdi Ottimizzazione Manutenzione e Attività Officina Impianti Illuminazione Autoproduzione energia elettrica altro 21% 35% 38% 41% 50% 50% 53% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
19 Le evidenze aziendali: quali le scelte operate per l efficienza energetica? Rinnovo del Parco mezzi: è la strategia più applicata per la riduzione dei consumi energetici; Sistemi di trasporto pubblico intelligente: consentono di ridurre i consumi sia in fase di esercizio che in fase di manutenzione e gestione del parco circolante; Prodotti ad alto contenuto tecnologico ed a basso impatto ambientale: consentono effettivamente una significativa riduzione dei costi energetici, in particolare, per gli impianti i i di illuminazione, i i riscaldamento e climatizzazione; Fonti Rinnovabili: opzione interessante per quelle Aziende che dispongono di un controllo attivo sul proprio patrimonio immobiliare.
20 Le evidenze aziendali: le criticità segnalate mancanza di un audit energetico interno alle aziende; interventi vincolati ai quei meccanismi di incentivazione che negli ultimi anni non hanno potuto garantire le risorse necessarie per completare il rinnovo del parco mezzi; nonostante le numerose iniziative e misure attuate e previste, il limite che tutte le Aziende del TPL riscontrano quando si confrontano con il tema dell efficienza energetica è rappresentato dalle difficoltà nell effettuare una rigorosa programmazione negli investimenti, i i acausadella mancanzadel regime di incentivi certo, stabile e permanente.
21 Investimenti futuri: il fabbisogno per il settore Per portare l età letàmedia del parco mezzi su gomma ai livelli europei di quasi 7 anni, è necessario provvedere all acquisto di almeno autobus/annui nei prossimi 10 anni, operando nel contempo rottamazioni ed alienazioni dei mezzi più obsoleti. Servono, pertanto, risorse complessive per oltre 7,5miliardidieuroda reperire sia dallo Stato, dalle Regioni, dagli Enti Locali che dalle stesse aziende in autofinanziamento. Per l adeguamento dell età media del materiale rotabile ferroviario i locale, metropolitano e tranviario sono necessari per i prossimi 10 anni 4 miliardi di Euro di investimenti.
22 Investimenti futuri: i vantaggi economici ied ambientali Area di azione Investimenti Fabbisogno Risparmio costi Riduzione emissioni effettuati carburante CO2 2007/2011 (milioni ) 2012/2022 (milioni / anno) dal 2012 (milioni / anno) dal 2012 (ton CO2 eq / anno) Rinnovo Parco Autobus (obiettivo: età media standard EU) 278,0 750,0 11, Il progressivo rinnovo della flotta autobus avrebbe effetti immediati sui consumi di gasolio, e già nel primo anno si può stimare un risparmio sui costi del carburante di circa 11,7 milioni di euro. Il taglio di emissioni corrispondente può essere paragonato alla cattura di CO2 operata da una foresta di ettari, pari a circa 2,4 milioni di nuovi alberi.
23 Investimenti futuri: il fabbisogno per il settore Per un Azienda TPL di piccole-medie dimensioni, adottare sistemi AVM/AVL richiede investimenti dell ordine di alcuni milioni di euro (ad es. 5 milioni di euro per 800 mezzi), a fronte di importanti miglioramenti nel servizio offerto e nel risparmio energetico. Interventi di revamping delle metropolitane hanno necessità di fabbisogni importanti (anche 100 milioni di euro) e possono far risparmiare 11 milioni di kwh/a taglio CO2 di ton/a. Per Ai Aziende TPL di piccola dimensione, i la realizzazione i di impiantii i fotovoltaici può garantire l auto sufficienza energetica (en. elettrica). Investimento di 5 milioni produzione energetica di 2 milioni di kwh/a taglio CO2 di 800 ton/a.
24 Ulteriori scenari di investimento Maggiore attenzione sui sistemi IPTS (Trasporto Pubblico Intelligenti). Tuttavia, al momento, non sembrano esservi in Italia meccanismi e misure di sostegno che incentivino tali sistemi; Valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare grazie al ricorso a: a) IV Conto energia criteri di premialità degli incentivi; b) agevolazioni fiscali per prevedano premi per gli interventi che migliorano le prestazioni energetiche degli edifici, officine e depositi. In base al miglioramento ottenuto una quota del costo potrebbe essere coperta da un finanziamentoi agevolato( anche a tasso zero) mentre per la restante quota si applicherebbe il meccanismo della detrazione fiscale. c) riqualificazione energetica degli edifici mediante prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico (ad es. LED).
25 Tematiche emergenti TPL Le recenti manovre di finanza pubblica (D.L. 78/2010; D.L. 98/2011; D.L. 138/2011) hanno operato forti riduzioni dei trasferimenti statali di natura corrente per il TPL e annullato le risorse in conto capitale per la sostituzione di mezzi di trasporto (-1335 milioni di Euro C/corrente -300 milioni di Euro in C/ capitale); Diverse Regioni hanno deliberato la riduzione delle compensazioni economiche e conseguentemente le aziende hanno ridotto e sono in procinto di ridurre i livelli di servizio offerto (media nazionale -10%);
26 Tematiche emergenti TPL Contestualmente le amministrazioni pubbliche hanno deliberato degli aumenti tariffari, i quali tuttavia non sono sufficienti a compensare l entità dei tagli (media nazionale aumenti tariffari +20%); Tuttavia, in un contesto di crisi economica, di riduzione del reddito disponibile e di forti aumenti del prezzo del carburante si è registrato un aumento della domanda di trasporto pubblico locale soprattutto nelle grandi città (+3% ).
27 Grazie per la cortese attenzione Dr. Emanuele Proia Servizio Economico Finanziario ASSTRA 2 7
Efficienza Energetica: A che punto siamo? «Una lettura aggiornata dello scenario e delle nuove misure di incentivazione a supporto»
Efficienza Energetica: A che punto siamo? «Una lettura aggiornata dello scenario e delle nuove misure di incentivazione a supporto» Rino Romani Unità Tecnica Efficienza Energetica -UTEE 1 Sommario Domanda
DettagliPROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE
PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE QUADRO DI RIFERIMENTO E LINEE GUIDA DEL PROGETTO Settembre 2009 Service and Documentation
DettagliGreenItaly. Rapporto 2017
1 GreenItaly. Rapporto 2017 2 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese, investimenti green e competitività Green economy e prospettive
DettagliALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere
Innovazione, investimenti e green job: le evidenze del Rapporto GreenItaly ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2016 2 I. Il nostro
DettagliArch. Gaetano Fasano. Gli incentivi destinati alle schermature solari e il conto energia
Arch. Gaetano Fasano Gli incentivi destinati alle schermature solari e il conto energia Nuova strategia europea: Energia 2020 Pubblicata il 10 novembre 2010 come strategia per un energia competitiva, sostenibile
DettagliEnergia e industrial compact Assemblea Assocarta 25 giugno 2015
Energia e industrial compact Assemblea Assocarta 5 giugno 015 Roma Davide Tabarelli, Nomisma Energia 1 Agenda Perché l industria la primo posto? Dinamiche internazionali sul clima Più efficienza energetica
DettagliLe proposte degli Amici della Terra per il Piano Nazionale Energia e Clima #primalefficienza
#primalefficienza «.. il principio dell'efficienza energetica al primo posto, che implica di considerare, prima di adottare decisioni di pianificazione, politica e investimento in ambito energetico, se
DettagliEfficienza Energetica nel settore industriale: stato dell arte e prospettive.
Efficienza Energetica nel settore industriale: stato dell arte e prospettive. Rino Romani Unità Tecnica Efficienza Energetica -UTEE 1 Domanda di energia ed efficienza energetica Strategia Energetica Nazionale
DettagliGreenItaly - una risposta alla crisi, una sfida per il futuro ALESSANDRO RINALDI, Dirigente Studi economici e statistici, Unioncamere
GreenItaly - una risposta alla crisi, una sfida per il futuro ALESSANDRO RINALDI, Dirigente Studi economici e statistici, Unioncamere 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2016 2 I. Il nostro sistema produttivo
DettagliGREENITALY A cura di Domenico Sturabotti Direttore Fondazione Symbola
GREENITALY 2018 GREENITALY A cura di Domenico Sturabotti Direttore Fondazione Symbola Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione
DettagliWorkshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010
Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano
DettagliA8-0321/78
17.10.2018 A8-0321/78 Emendamento 78 Keith Taylor a nome del gruppo Verts/ALE Relazione A8-0321/2018 Andrzej Grzyb Promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico nel trasporto su strada (COM(2017)0653
DettagliCosa trovate nel rapporto
1 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione I casi aziendali Approfondimenti sulle fonti rinnovabili Approfondimenti sul
DettagliA.P.P. VER. Apprendere Per Produrre Verde FOCUS PIEMONTE 2018
A.P.P. VER. Apprendere Per Produrre Verde FOCUS PIEMONTE 2018 1 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione Oltre 200 casi
DettagliMILANO, MARTEDÌ 4 DICEMBRE
GreenItaly 2018 Presentazione Rapporto MILANO, MARTEDÌ 4 DICEMBRE 2018 ASSOLOMBARDA Sala Camerana Con il patrocinio di In collaborazione con Partner Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali
DettagliPRESENTAZIONE V R.A.E.E. RAPPORTO ANNUALE sull EFFICIENZA ENERGETICA
PRESENTAZIONE V R.A.E.E. RAPPORTO ANNUALE sull EFFICIENZA ENERGETICA Contesto internazionale e normativo Domanda ed impieghi finali dell energia Ricerca applicata Tecnologie e strumenti di settore Studi,
DettagliPiano d Azione per l Energia Sostenibile
Comune di Preganziol Piano d Azione per l Energia Sostenibile Comune di Preganziol I risultati del questionario Preganziol 29/06/2015 1- LA VOSTRA ABITAZIONE A. Tipologia dell edificio Famiglie n. di proprietà
DettagliGreenItaly. Rapporto 2016
GreenItaly. Rapporto 2016 2 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Eco-investimenti delle imprese Confronti con i principali paesi europei Green economy e prospettive occupazionali
DettagliINCENTIVI ALLA BUONA EDILIZIA
INCENTIVI ALLA BUONA EDILIZIA Efficienza e Risparmio nell edilizia: Strategie e buone pratiche Lucca - Polo Tecnologico 29 ottobre 2014 Libro verde sull energia della UE - 8 marzo 2006 La Commissione invita
DettagliLA COSTRUZIONE DI UN SEAP: OBIETTIVI, STRATEGIE, AREE DI INTERVENTO PRIORITARIE
LA COSTRUZIONE DI UN SEAP: OBIETTIVI, STRATEGIE, AREE DI INTERVENTO PRIORITARIE Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività Dino De Simone LE STRATEGIE DA ADOTTARE OBIETTIVI, SCENARI,
DettagliIl quadro petrolifero in Italia nel 2006
Seminario AIEE Il settore energetico nel 2006: situazioni e tendenze Roma 27 febbraio 2007 Il quadro petrolifero in Italia nel 2006 Rita Pistacchio 80 70 60 50 40 30 20 10 QUOTAZIONI DEI GREGGI BRENT E
DettagliGli impatti della manovra economica sul settore del trasporto pubblico locale. I risultati dell indagine ASSTRA. Roma, 14 luglio 2010
Gli impatti della manovra economica sul settore del trasporto pubblico locale I risultati dell indagine ASSTRA Roma, 14 luglio 2010 Ai fini del concorso delle autonomie territoriali agli obiettivi di finanza
DettagliPresentazione della proposta di Piano di Azione Locale della provincia di Ravenna
Presentazione della proposta di Piano di Azione Locale della provincia di Ravenna Le strategie energetiche della Provincia di Ravenna Elettra Malossi Dirigente del Settore Ambiente e Territorio della Provincia
DettagliPiano d Azione per l energia sostenibile PAES. Comune di Verbania e i piccoli passi verdi
Piano d Azione per l energia sostenibile PAES Comune di Verbania e i piccoli passi verdi Il Comune di Verbania, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 25 agosto 2014, ha formalmente aderito
DettagliINVESTIMENTI MATERIALE ROTABILE E
INVESTIMENTI MATERIALE ROTABILE E RIFORMA DEL TPL Emanuele Proia Direttore ASSTRA Coordinato da: Organizzato da: IL FINANZIAMENTO PUBBLICO PER L ACQUISTO DEI MEZZI DI TRASPORTO (1997-2022; MILIONI DI EURO)
DettagliSERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.
SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve
DettagliComune di Seriate SERIATE E L'EUROPA: IL PIANO D AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE
In collaborazione con Comune di Seriate SERIATE E L'EUROPA: IL PIANO D AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE -: i consumi energetici e le emissioni a SERIATE Ing. Walter Imperatore Dirigente settore Lavori
DettagliLorenzo Lazzerini. Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica
Lorenzo Lazzerini Responsabile Ufficio Rifiuti e Politiche Energetiche Comune di Livorno Le azioni del PAES Livorno per promuovere l efficienza energetica Il Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES)
DettagliContrastare la crisi: esperienze e prospettive per l inclusione attiva in Europa
Seminario transnazionale della Rete Net@work Roma, 29 Novembre 2012 Contrastare la crisi: esperienze e prospettive per l inclusione attiva in Europa Inclusione sociale e contrasto alla povertà: linee strategiche
DettagliRapporto Efficienza Energetica 2011
Rapporto Efficienza Energetica 2011 ENEA Unità Tecnica Efficienza Energetica Roma, 23 gennaio 2013 Contenuti Intensità energetica Domanda e Impieghi finali di energia Efficienza i energetica nei settori
DettagliObiettivi di efficienza energetica al 2020 in energia finale e primaria (Mtep/anno)
Settore Obiettivi di efficienza energetica al in energia finale e primaria (/anno) Misure previste nel periodo 11- Articolo 7 Direttiva Efficienza Energetica Regime obbligatorio Certificati Bianchi Misure
DettagliNUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce
NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce LE INFRASTRUTTURE DIGITALI UNA DOTAZIONE DIFFUSA, MA CON ALCUNI LIMITI TERRITORIALI
DettagliSTRUMENTI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO A SUPPORTO DEGLI ENTI LOCALI
10 GIUGNO 2015 STRUMENTI PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO A SUPPORTO DEGLI ENTI LOCALI DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Mauro Fabrizio Fasano U.O. Energia e Reti Tecnologiche
DettagliGli obiettivi nazionali sull efficienza energetica collegati al PAEE e il contributo dei TEE
Gli obiettivi nazionali sull efficienza energetica collegati al PAEE e il contributo dei TEE Unità Tecnica Efficienza Energetica -UTEE Sommario Stato dell arte SEN e PAEE Target CB e statistiche progetti
DettagliLa situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto
Conferenza stampa La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Intervento di Gian Primo Quagliano Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor Circolo della Stampa - Milano,
DettagliLIVIO RAVERA. Vice Presidente AGENS
LIVIO RAVERA Vice Presidente AGENS Premesse Convergenza delle strategie politiche a livello internazionale e nazionale sull obiettivo di ridurre il livello di inquinamento generato dal settore dei trasporti
DettagliENEA POLITICHE EUROPEE E NAZIONALI PER. EFFICIENZA ENERGETICA PER LE ABITAZIONI A BASSO REDDITO IL PROGETTO ELIH-Med. Roma, 17 maggio 2011
ENEA POLITICHE EUROPEE E NAZIONALI PER L EFFICIENZA ENERGETICA EFFICIENZA ENERGETICA PER LE ABITAZIONI A BASSO REDDITO IL PROGETTO ELIH-Med Roma, 17 maggio 2011 Roberto MONETA DE Segreteria tecnica 1 Strategia
DettagliLOMBARDIA 2020 Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività
CO 2 LOMBARDIA Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività RE FER in collaborazione con RE Politica di Regione Lombardia PIANO PER UNA LOMBARDIA SOSTENIBILE Declinazione a livello nazionale
DettagliProgetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale
Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale 2014-2020 Giovanna De Fano, CNR - Istituto di Biologia Agro- Ambientale e Forestale Obiettivi
DettagliPatto dei Sindaci e Piano d Azione per l Energia Sostenibile. 10 Luglio 2013
Patto dei Sindaci e Piano d Azione per l Energia Sostenibile 10 Luglio 2013 Cosa è il PAES Il PAES è lo strumento che rende operativo il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), iniziativa della Commissione
DettagliLa nuova pianificazione energetica regionale: SEAR Strategia Energetico Ambientale Regionale
La nuova pianificazione energetica regionale: SEAR Strategia Energetico Ambientale Regionale 2014-2020 25 maggio2018 Dipartimento di Scienze politiche, Università degli Studi di Perugia Maria Ruggiero
Dettagli1. La mobilità urbana delle merci! Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci - De Giorgio" Lanciano, 06 maggio 2014
1. La mobilità urbana delle merci!! Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci - De Giorgio" Lanciano, 06 maggio 2014 I trasporti nell UE Occupati nel settore: 10 milioni di persone PIL: 5% Spesa famiglie:
DettagliENGIE per le Imprese. Autoproduzione ecosostenibile
ENGIE per le Imprese Autoproduzione ecosostenibile Autoproduzione ecosostenibile: fotovoltaico cogenerazione trigenerazione La sfida dell efficienza energetica è indirizzata sempre più verso uno sviluppo
DettagliUN IMPRESA SU 5 COSTRETTA A LICENZIARE A CAUSA DEI RITARDI DEI PAGAMENTI
UN IMPRESA SU 5 COSTRETTA A LICENZIARE A CAUSA DEI RITARDI DEI PAGAMENTI Siamo i peggiori pagatori d Europa. Tra i principali Paesi dell Unione europea solo in Italia la crisi ha aumentato i tempi necessari
DettagliIl reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni
Ufficio Studi Il Pil pro capite (1960=100) 1 400 350 300 250 350 331 312 311 311 285 294 200 150 100 1960 1990 1997 2007 2010 2015 Germania Italia Stati Uniti Il reddito reale di ogni italiano è tornato
DettagliIl ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti. Daniele Fortini Presidente Federambiente
Il ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti Daniele Fortini Presidente Federambiente Viterbo, 24 settembre 2008 FEDERAMBIENTE DATI TECNICI ed ECONOMICI Abitanti serviti: 37
DettagliQuaderno sull Evoluzione delle Entrate nell Unione Europea
Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro ISSN 1974-6822 Quaderno sull Evoluzione delle Entrate nell Unione Europea N 2 settembre 2008 1 La collana promuove la circolazione di pubblicazioni
DettagliRINNOVARE PER COMPETERE Il possibile contributo alla nuova SEN del rinnovamento del parco eolico italiano
Sala della Lupa, Camera dei Deputati, Palazzo Montecitorio Piazza Montecitorio, 1, Roma Convegno ANEV e I-Com, 1 maggio 217 RINNOVARE PER COMPETERE Il possibile contributo alla nuova SEN del rinnovamento
DettagliPer uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico
ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE Per uscire dalla crisi: un Piano nazionale di intervento per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico Marco Citterio, Gaetano
DettagliCONFRONTI INTERNAZIONALI
CONFRONTI INTERNAZIONALI I dati della Sezione CONFRONTI INTERNAZIONALI si riferiscono al 2014, non essendo ancora disponibili al momento della chiusura della pubblicazione i dati del 2015 di fonte ENERDATA.
DettagliPiano per una Lombardia sostenibile
Piano per una Lombardia sostenibile CO 2 LOMBARDIA Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività RE FER RE Politica di Regione Lombardia PIANO PER UNA LOMBARDIA SOSTENIBILE Declinazione
DettagliIl mercato del lavoro italiano: tendenze recenti e vecchi problemi. Emilio Reyneri Università di Milano Bicocca Bergamo, 13 aprile 2018
Il mercato del lavoro italiano: tendenze recenti e vecchi problemi Emilio Reyneri Università di Milano Bicocca Bergamo, 13 aprile 2018 23.200 23.000 22.800 22.600 22.400 22.200 22.000 Occupazione totale
DettagliCostruzioni sostenibili: il ruolo degli isolanti termici in poliuretano espanso rigido. Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
ANPE Associazione Nazionale Poliuretano Espanso rigido Costruzioni sostenibili: il ruolo degli isolanti termici in poliuretano espanso rigido UTEE UNITA TECNICA EFFICIENZA ENERGETICA Efficienza energetica
DettagliSEAR Strategia Energetico Ambientale Regionale P r e s e nta z i o n e d e l D O C U M E N TO P R E L I M I N A R E
SEAR Strategia Energetico Ambientale Regionale 2014-2020 P r e s e nta z i o n e d e l D O C U M E N TO P R E L I M I N A R E L a strategia Dirigente del Servizio Energia qualità dell ambiente rifiuti
DettagliAnalisi e previsioni per il trasporto merci in Italia
3 Forum Internazionale di Conftrasporto Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 9 ottobre 2017 traccia per una presentazione
DettagliLe misure regionali per l efficientamento energetico delle imprese
Le misure regionali per l efficientamento energetico delle imprese Davide Scapinelli, ERVET e Attilio Raimondi, Regione Emilia-Romagna 2 marzo 2016 - Sala Poggioli, viale Della Fiera 8 Bologna Le misure
DettagliINSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio
In collaborazione con Comune di Villa di Serio Comune di Nembro Comune di Pradalunga INSIEME PER LA SOSTENIBILITÀ Strategie per il territorio -: i consumi energetici e le emissioni a PRADALUNGA Amleto
DettagliTERZA CONFERENZA NAZIONALE SULLE FONTI RINNOVABILI TERMICHE
TERZA CONFERENZA NAZIONALE SULLE FONTI RINNOVABILI TERMICHE Roma, 31 maggio 2012 Il potenziale delle fonti termiche per i Piani energetici regionali Presidente Bruno Bellò Associazione Co.Aer Pompe di
DettagliGli scenari internazionali e le ripercussioni sulle imprese del nostro Paese
Gli scenari internazionali e le ripercussioni sulle imprese del nostro Paese FIRE Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia Scenari internazionali e ripercussioni sulle imprese del nostro Paese
DettagliAncona, 15 Gennaio 2016
POR FESR MARCHE 2014-2020, Asse 4 e strumenti finanziari Mauro Terzoni, Dirigente Regione Marche, PF Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE Ancona, 15 Gennaio 2016 Obiettivi Tematici OT
DettagliLa gestione energetica di impresa e la comunità energetica locale. 20 Giugno 2016
La gestione energetica di impresa e la comunità energetica locale 20 Giugno 2016 GESTIRE L ENERGIA Usare in modo EFFICIENTE l energia (concetto diverso dal RISPARMIARE energia) MIGLIORARE la PRESTAZIONE
DettagliFlavio Monosilio Direzione Affari Economici e Centro Studi
Flavio Monosilio Direzione Affari Economici e Centro Studi Roma, 4 giugno 2014 La crisi del settore delle costruzioni 650,0 600,0 550,0 500,0 450,0 400,0 350,0 300,0 250,0 200,0 150,0 Investimenti in costruzioni*
DettagliRisparmio energetico e fonti rinnovabili: stimoli per l innovazione nelle imprese
Risparmio energetico e fonti rinnovabili: stimoli per l innovazione nelle imprese Guglielmo Ferrari Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per lo Sviluppo Produttivo e la Competitività Camera
DettagliEvoluzione dei sistemi incentivanti per le energie rinnovabili nell'unione Europea
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia verso gli obiettivi 2020 Evoluzione dei sistemi incentivanti per le energie rinnovabili nell'unione Europea Antonello Di Pardo, Emanuele Bianco Unità Studi
DettagliLuglio 2015 IL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO (CSS): ASPETTI NORMATIVI, AMBIENTALI ED ECONOMICI. Roma, 13 luglio 2015
Luglio 2015 1 IL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO (CSS): ASPETTI NORMATIVI, AMBIENTALI ED ECONOMICI Roma, 13 luglio 2015 Luglio 2015 2 Sommario La produzione di rifiuti in Italia Il confronto con gli altri
DettagliSegnala un disservizio Secondo rapporto
Segnala un disservizio Secondo rapporto febbraio 2018 ASSESSORADU DE SOS TRASPORTOS ASSESSORATO DEI TRASPORTI Servizi extraurbani + 45 aziende private Servizi urbani + 10 aziende private www.sardegnamobilita.it/disservizi
DettagliIl POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile
Il POR FESR Emilia-Romagna per lo sviluppo della mobilità sostenibile Daniela Ferrara Responsabile Coordinamento dell attuazione del POR FESR E FSE Emilia Romagna Bologna 29 Giugno 2017 La strategia del
DettagliResta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione
Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore
DettagliFIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 043/NP 31 MARZO 2018
FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 043/NP 31 MARZO 2018 STATISTICHE DEI PREZZI UNIONE EUROPEA ED ALTRI PAESI EXTRACOMUNITARI MEDIE MESE FEBBRAIO 2018 a cura della Segreteria Nazionale FIGISC/ANISA CONFCOMMERCIO
DettagliNorme, agevolazioni e strumenti per l efficienza energetica
Norme, agevolazioni e strumenti per l efficienza energetica Roma, 13 luglio 2016 Mauro Conti Buoni propositi "Siamo leader sulle rinnovabili, ora l'energia rinnovabile è al 39%, il nostro obiettivo è portarlo
DettagliPatto dei Sindaci Il ruolo della Regione del Veneto
Patto dei Sindaci Il ruolo della Regione del Veneto giuliano vendrame sezione energia regione del veneto Venezia, 18 giugno 2015 IL RUOLO DELLA REGIONE La Regione Veneto è struttura di supporto per i Comuni
DettagliII meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale
II meeting regionale 13 Luglio 2017 Maria Zagari Direttore Dipartimento IV Tutela e Valorizzazione ambientale Project manager Support Local Governments in Low Carbon Strategies PROGRAMMA INTERREG EUROPE
DettagliIl Piano Energetico Regionale 2030: risultati raggiunti e prospettive di policy
Il Piano Energetico Regionale 2030: risultati raggiunti e prospettive di policy Comitato Tecnico Scientifico del PER Bologna, 9 marzo 2018 Il monitoraggio nel PER e nel PTA Nell ambito delle a-vità di
DettagliACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento
ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Dalla sicurezza alimentare all economia circolare: normazione tecnica e certificazione accreditata a tutela dei cittadini Professioni e servizi certificati per
DettagliUso dei mezzi informatici: anche nel 2018, fra i paesi UE, Italia nelle ultime posizioni
Uso dei mezzi informatici: anche nel 2018, fra i paesi UE, Italia nelle ultime posizioni Percentuale di abitazioni servite da connessione a banda larga (almeno 2 Mbit/s) Persone che hanno usato internet
DettagliBologna, 28 marzo 2008 Energia nella mia scuola
Bologna, 28 marzo 2008 Energia nella mia scuola Dr. Marcello Antinucci AESS Modena Nuova normativa Recepimento della Direttiva sul rendimento energetico in edilizia (19 8 2005) Conto energia (Dm 28/07/2005
DettagliI macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi
DettagliImparare dal passato. Quando il Pubblico disinveste nella cultura
Imparare dal passato. Quando il Pubblico disinveste nella cultura Mariella Volpe, Responsabile Sistema Conti Pubblici Territoriali - Coordinatore NUVEC Agenzia per la coesione territoriale dal 2000 al
DettagliEFFICIENZA ENERGETICA DELL EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA
EFFICIENZA ENERGETICA DELL EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA VINCENZO NAPOLITANO, SEZIONE UTILITIES ENERGIA E AMBIENTE UNIONE INDUSTRIALI NAPOLI 31 marzo 2017 Il contesto normativo e di mercato per l efficienza
DettagliIng. Sandro Picchiolutto. La DIAGNOSI ENERGETICA secondo UNI TR 11428
Ing. Sandro Picchiolutto La DIAGNOSI ENERGETICA secondo UNI TR 11428 2/16 Conoscere per agire Le variabili sulle quali le aziende possono intervenire per ridurre l incidenza dei propri costi energetici
DettagliL incidenza delle malattie croniche e delle malattie professionali
@bollettinoadapt, 8 gennaio 2015 L incidenza delle malattie croniche e delle malattie professionali di Francesca Pastorelli Tag: #malattiecroniche #autopercezione #istruzione #malattieprofessionali Le
DettagliLo sviluppo della geotermia in Lombardia
Lo sviluppo della geotermia in Lombardia 30 ottobre 2012 - Milano 20 CO 2 Stefania Ghidorzi 20 RE 20 FER IL CONTESTO DI RIFERIMENTO: L AZIONE CLIMA EUROPEA RINNOVABILI 17% DEI CONSUMI ENERGETICI AL 2020
DettagliSupporto scientifico alla task. di Confindustria. Simone Maggiore
Supporto scientifico alla task force Efficienza Energetica di Confindustria Simone Maggiore Il concetto di efficienza energetica L efficienza energetica è uno degli strumenti economicamente più efficaci
DettagliIl mercato del lavoro in Europa
Il mercato del lavoro in Europa Il diritto di essere piccoli Milano, 6 maggio 2014 Silvia Spattini @SilviaSpattini silvia.spattini@adapt.it Tassi di occupazione 2013 Tasso occupazione totale Tasso occupazione
DettagliMinistero dello sviluppo economico
Incentivi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni Confartigianato Imprese Roma, 20 giugno 2012 Mauro Mallone Dipartimento
DettagliLo sviluppo del meccanismo dei certificati bianchi
Lo sviluppo del meccanismo dei certificati bianchi Key Energy, Fiera internazionale per l Energia e la Mobilità Sostenibile Rimini, 8 novembre 2013 Mauro Mallone Agenda La SEN e gli obiettivi efficienza
DettagliIl sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di
Stefano Pastori Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di riduzione della CO2 Roma palazzo Rospigliosi 25 marzo 2011 Agenda 1. I consumi finali nel Mondo 2. Le emissioni di CO 2 nel
DettagliLa direttiva 2010/31/CE: impatto sulla legislazione italiana LE TECNOLOGIE PER IL SISTEMA EDIFICIO. IL CONTRIBUTO INNOVATIVO DELLE IMPRESE ANIE
ANIE La direttiva 2010/31/CE: impatto sulla legislazione italiana LE TECNOLOGIE PER IL SISTEMA EDIFICIO. IL CONTRIBUTO INNOVATIVO DELLE IMPRESE ANIE Milano, 19 novembre 2010 Roberto MONETA DE Segreteria
DettagliRISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE
RISPARMIO ENERGETICO E TUTELA DELL AMBIENTE Soluzioni di Efficienza Energetica nelle PMI Biella 15 Dicembre 2009 Carlo Usai Risparmio energetico e tutela dell ambiente ambiente : Nuove opportunità per
DettagliConcepire oggi l energia del futuro
Concepire oggi l energia del futuro ISO 50001, Audit e Diagnosi Energetica da obbligo normativo a fattore di successo 22 ottobre 2014 TRIGENIA S.R.L. Trigenia è una ESCo (Energy Service Company) attiva
Dettagli2015: l Italia riparte? Quali politiche per uscire dalla grande recessione
2015: l Italia riparte? Quali politiche per uscire dalla grande recessione Hostaria Leteraria Este 13 aprile 2015 Luciano Greco Punti essenziali La luce infondo al tunnel? breve storia della grande recessione
DettagliCertificati Bianchi e Conto Termico 2.0: le opportunità per le aziende Dott.ssa Francesca Gaburro Studio E_Co
Certificati Bianchi e Conto Termico 2.0: le opportunità per le aziende Dott.ssa Francesca Gaburro Studio E_Co Imprese di energia 20 ottobre 2017 -Basilicanova PACCHETTO 20-20-20 Direttiva 27/2012/UE Strategia
DettagliDIREZIONE AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO
DIREZIONE AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO OTTOBRE 2012 1 INQUINANTI GLI INQUINANTI PRINCIPALI E LA LORO TENDENZA in diminuzione stabili monossido di carbonio biossido di zolfo benzene PM10 biossido
DettagliPatto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre
DettagliProgetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014
Progetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014 Due problemi: i cambiamenti climatici e l esaurimento dei combustibili fossili
DettagliENERGIE RINNOVABILI. LUCOLENA, 13 Giugno Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia
ENERGIE RINNOVABILI LUCOLENA, 13 Giugno 2010 Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia presidente@firenzenergia.it CONSUMARE MENO RIDURRE DEL 20%, O ANCORA DI PIU, I NOSTRI
DettagliUSI TERMICI DELLE FONTI RINNOVABILI Roma 11 novembre 2009 LE APPLICAZIONI DEL SOLARE TERMICO IN ITALIA. RELATORE: Antonio Crovetti
USI TERMICI DELLE FONTI RINNOVABILI Roma 11 novembre 2009 LE APPLICAZIONI DEL SOLARE TERMICO IN ITALIA Visione e proposte di un operatore del mercato RELATORE: Antonio Crovetti Il Solare Termico Siamo
DettagliFIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 109/NP 2 AGOSTO 2019
FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 109/NP 2 AGOSTO 2019 STATISTICHE DEI PREZZI UNIONE EUROPEA ED ALTRI PAESI EXTRACOMUNITARI MEDIE MESE LUGLIO 2019 a cura della Segreteria Nazionale FIGISC/ANISA CONFCOMMERCIO
DettagliD.M. 10 settembre Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.
6 ENERGIA 6.1- INTRODUZIONE NORMATIVA La questione energetica è un tema centrale di discussione a livello nazionale ed internazionale, che ha assunto negli anni sempre maggiore importanza in relazione
DettagliCapitolo 1. Introduzione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l.
Capitolo 1 Introduzione L importanza dell innovazione tecnologica L innovazione tecnologica è diventata uno dei fattori determinanti del successo competitivo delle imprese. L INNOVAZIONE DI PRODOTTO consente
Dettagli