La società dell informazione verso il nuovo millennio. Globalizzazione e liberalizzazione

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1 La società dell informazione verso il nuovo millennio. Globalizzazione e liberalizzazione Rosa Maria di Giorgi Comune di Firenze Evoluzione dello scenario tecnologico Convergenza e interdipendenza delle tecnologie informatiche, elettroniche e di telecomunicazione Multimedialità interattiva come strumento potente di partecipazione e comunicazione sociale Il concetto di network Ruolo strategico delle infrastrutture avanzate di comunicazione (costituite da) reti di comunicazione servizi di base applicazioni patrimonio informativo Comunicazione e business nella rete Accelerazione del processo di globalizzazionedell economia Information & Communication Technology (ICT) Sfida del mercato miliardi di dollari miliardi di dollari miliardi di dollari incremento del 5-7% annuo L accordo della World Trade Organization (1997) Riguarda 69 paesi che rappresentano il 92% del mercato globale (escluse Cina e Russia) e si propone la completa liberalizzazione del mercato delle Tlc a livello mondiale - liberalizzazione dei servizi di comunicazione locale e internazionale, fissa e mobile - libero ingresso per gli operatori stranieri nei mercati nazionali di Tlc - controllo da parte di un autorità internazionale e di omologheregionali e nazionali, sulle regole per un equa concorrenza

2 Internet: l immaginario collettivo Inizio anni 90: esplosione di Internet: Programmi statali per il governo del fenomeno (Stati Uniti, Giappone, Canada Comunità europea) 1. definizione di nuovi e adeguati contesti normativi tutela della privacy tutela dei diritti di proprietà intelletuale liberalizzazione delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazione (abbattimento di monopoli, barriere normative e tariffarie) validità giuridica del documento elettronico trasmesso via rete 2. indicazione di priorità per lo sviluppo di progetti in aree applicative trainanti (Pubblica Amministrazione) 3. definizione di standard per le reti (caratteristiche fisiche, protocolli di trasmissione, tecniche di compressione dei dati) Stati Uniti Telecommunications Reform Act (1996) liberalizzazione totale dei servizi e delle infrastrutture. Internet come modello di riferimento di rete globale, con accesso universale Global Information Infrastructure (GII) Vertice del G7 ( Bruxelles, febbraio 1995) Summit di Halifax- Canada (giugno 1996) Unione Europea: le date 1987 Libro Verde sullo sviluppo del mercato comune per i servizi e le apparecchiature di telecomunicazioni 1993 Libro Bianco della Commissione Europea sotto la guida di Jacques Delors sul tema Crescita, competitività e occupazione - Le sfide e le vie da percorrere per entrare nel XXI secolo quadro normativo adeguato formazione diffusa su nuove tecnologie realizzazione di infrastrutture di rete interoperabilità tra le reti 1994 Libro verde sulle infrastrutture di telecomunicazioni e delle reti televisive via cavo (limite al 1998 per la completa liberalizzazione di servizi e infrastrutture) 1994 Vertice di Corfù. Presentazione del Rapporto su L Europa e la società globale dell informazione, prodotto da un gruppo di venti esperti del mondo dell industria e dell utenza presieduto da Martin Bangemann, Commissario all industria 2

3 Il Rapporto Bangemann liberalizzazione delle telecomunicazioni interconnessione delle reti e interoperabilità incremento della domanda di nuovi servizi telematici definizione di regole comuni per i problemi giuridici e tecnici più pressanti (privacy e security) Dieci aree applicative 1. Rete transeuropea delle amministrazioni pubbliche 2. Rete avanzata per le Università e i centri di ricerca 3. Rete sanitaria 4. Gestione del traffico stradale 5. Servizi telematici per i paesi dello SME 6. Reti civiche su base locale, regionale, nazionale e internazionale 7. Gare d appalto elettroniche con rete europea elttronica di assistenza 8. Telelavoro 9. Insegnamento a distanza 10. Controllo del traffico aereo Al vertice di Corfù ulteriori sviluppi: Quadro regolamentare e giuridico Reti, servizi di base e applicazioni Aspetti sociali e culturali Creazione di Information Society Project Office, con sede a Bruxelles per facilitare cooperazione Sfida mondiale Il Vertice G7 sullle autostrade informatiche e la società dell informazione (Bruxelles, febbraio 1995) Rilancio della Global Information Infrastructure (GII) da parte degli USA Anticipazione al 1995 dell apertura delle frontiere agli investitori stranieri Rischio per paesi europei di colonizzazione culturale e di marginalizzazione Necessità di accelerazione all interno degli Stati sulla base del Rapporto Bangemann Mercati delle telecomunicazioni, Information technology e audiovisivo sviluppati al tasso medio di: 13% nei Paesi Asiatici 10% negli Usa 3% in Europa Europa in ritardo in politiche dell innovazione, mercato del lavoro, raccordo con la ricerca e regole della concorrenza 3

4 L Europa Regno Unito British Telecom e altre compagnie hanno progettato cospicui investimenti per realizzazione di una rete capillare a fibre ottiche Francia Commissione Governativa presieduta da Gerard Thèry, nel settembre 1994, ha presentato un rapporto su Les autoroutes de l information, in cui si prevede la costruzione di una infrastruttura in fibra ottica 200 miliardi in venti anni e la creazione di trecentomila nuovi posti di lavoro (telelavoro, telemedicina, teleinsegnamento, ricerca scientifica accesso alle informazioni delle amministrazioni pubbliche) Germania Costruzione di rete telematica nazionale a larga banda Accettazione del principio di apertura delle frontiere avanzata da Stati Uniti nel vertice dei G7 Italia. L innovazione normativa L. 400/1988 di riforma della Presidenza del Consiglio D.LGSL di riorganizzazione dell ISTAT hanno posto le premesse per costituire un patrimonio informativo pubblico organico e affidabile L. 142/1990 sul nuovo ordinamento delle autonomie locali L sul procedimento amministrativo razionalizzazione, coerenza, semplificazione e democraticità dell azione amministrativa attraverso l uso dell informatica L. 421/1992, delega in materia di razionalizzazione del pubblico impiego D. LGSL 29/1993 riorganizzazione dell impiego e delle strutture pubbliche D. LGSL 39/1993 nuove norme in materia di sistemi informativi pubblici automatizzati. Ha collegato le iniziative di informatizzazione pubblica al processo d riforma amministrativa e ne ha stabilito i criteri fondamentali D.L. 163/1995, convertito in L: 273/1995 misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell efficienza delle pubbliche amministrazioni L. 675/1996 sulla tutela della riservatezza dei dati personali L. 59/1997 e L. 127/1997 (leggi Bassanini ) L. 249/1997 riordino del sistema delle telecomunicazioni Autorità per le garanzie nelle TLC. Strumento per regolare il mercato liberalizzato del 1998 Presidenza del Consiglio nomina il Presidente Parlamento nomina gli otto membri (4 dalla Camera e 4 dal Senato) 4

5 Compiti dell Autorità garante per le TLC rilascia le licenze di esercizio (anche radiotelevisivo) vigila sul rispetto della concorrenza controlla il rispetto dei criteri del servizio pubblico esprime pareri sui provvedimenti adottati dall Autorità sulla concorrenza, autorizza le vendite di società radiotelevisive relaziona al Parlamento sull attività nel settore promuove studi e ricerche sul settore delle comunicazioni e servizi multimediali accerta eventuali posizioni dominanti nel mercato Problemi Art. 4 della Legge regola gli aspetti relativi alle reti e ai servizi di telecomunicazione. L Autorità rilascia la licenza per la fornitura di reti e servizi di telecomunicazione e per le grandi dorsali. I Comuni mantengono la competenza per le concessioni e l uso del suolo pubblico. Prevista la possibilità di prevedere obblighi d natura civica (estensione del cablaggio, predisposizione dei servizi di rete o applicazioni di utilità pubblica) Possibilità per tutti i fornitori di servizi Tlc di sfruttare le infrastrutture esistenti, cioè quelle di Telecom Italia, che ha il monopolio della rete, a prezzi adeguati agli standard europei. Esclusione dal listino proposto al Governo da Telecom Italia dei servizi Isdn. Di fatto i nuovi operatori non potranno che commercializzare il prodotto Telecom. Quale modello per lo sviluppo della società dell informazione? Eliminare i vincoli e stimolare le iniziative degli operatori: interventi normativi interventi amministrativi interventi di politica industriale Sviluppare iniziative locali quali reti civiche e reti telematiche settoriali che possono migliorare la vita e il lavoro dei cittadini attraverso le tecnologie della comunicazione. 5

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