BOLLETTINO UFFICIALE. N. 1 DEL 2 gennaio Anno L n. 1

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1 BOLLETTINO UFFICIALE N. 1 DEL 2 gennaio 2013 Anno L n. 1

2 Il Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia si pubblica di regola il mercoledì; nel caso di festività la pubblicazione avviene il primo giorno feriale successivo. La suddivisione in parti, l individuazione degli atti oggetto di pubblicazione, le modalità e i termini delle richieste di inserzione e delle successive pubblicazioni sono contenuti nelle norme regolamentari emanate con DPReg. n. 0346/Pres. del 9 novembre 2006, pubblicato sul BUR n. 47 del 22 novembre 2006 e s.m.i. Dal 1 gennaio 2010 il Bollettino Ufficiale viene pubblicato esclusivamente in forma digitale, con modalità che garantiscono l autenticità e l integrità degli atti assumendo a tutti gli effetti valore legale (art. 65 LR n. 7/2000, come modificato dall art. 14, c. 18 della LR n. 24/ legge finanziaria 2010 e art. 32, L n. 69/2009).

3 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Sommario Parte Prima Leggi, regolamenti e atti della Regione Decreto del Presidente della Regione 18 dicembre 2012, n. 0265/Pres. LR 16/2012, art. 15. Nomina del Commissario liquidatore dell Agenzia regionale del lavoro. pag. 9 Decreto del Presidente della Regione 18 dicembre 2012, n. 0266/Pres. LR 20/2006, art. 12. Ricostituzione del Comitato regionale tecnico consultivo per la cooperazione sociale. pag. 9 Decreto del Direttore centrale ambiente, energia e politiche per la montagna 18 dicembre 2012, n. 2913/SCR 1155 DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA e di valutazione di incidenza del progetto riguardante la modifica delle modalità di estrazione nella cava di pietra ornamentale denominata Avanza, cod. reg. ud 34, sita nel Comune di Forni Avoltri, in località Pierabech, con definizione di un Programma di sperimentazione della coltivazione in sotterraneo. Proponente: Margraf Spa - Chiampo (VI). pag. 12 Decreto del Direttore centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie 15 novembre 2012, n LR 09/1999, art. 68. Approvazione per l annualità 2012 della Lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale. pag. 14 Decreto del Direttore centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie 11 dicembre 2012, n DPReg. 13 giugno 2012 n. 127/Pres. Regolamento per il finanziamento delle associazioni operanti per il mantenimento della memoria e della testimonianza storica, di cui all articolo 2 della legge regionale 12 marzo 2009, n. 5 (Norme per il sostegno alle attività delle associazioni operanti per il mantenimento della memoria e della testimonianza storica, e per la realizzazione di monumenti celebrativi) : approvazione modulistica. pag. 19 Decreto del Direttore centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie 11 dicembre 2012, n DPReg. 20 gennaio 2012, n. 20/Pres. Regolamento per il finanziamento delle attività culturali di cui ai Titoli II e III della legge regionale 8 settembre 1981 n. 68 (Interventi regionali per lo sviluppo e la diffusione delle attività culturali) : approvazione nuova modulistica. pag. 24 Decreto del Direttore centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie 17 dicembre 2012, n DPReg. 30 novembre 2011, n. 0285/Pres. Regolamento per il finanziamento di progetti di iniziative culturali di preminente interesse regionale ai sensi del Titolo IV della legge regionale 8 settembre 1981, n. 68 (Interventi regionali per lo sviluppo e la diffusione delle attività culturali) : approvazione nuova modulistica. pag. 29

4 2 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Decreto del Direttore del Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità 20 dicembre 2012, n Documento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l attuazione degli interventi previsti dal Fondo europeo per la pesca per il periodo di cui al Regolamento (CE) n. 1198/2006. Approvazione bando per la Misura 2.2 Pesca nelle acque interne. pag. 37 Decreto del Direttore sostituto del Servizio produzioni agricole 18 dicembre 2012, n Bando concernente le modalità per la presentazione delle domande di pagamento del sostegno alla riconversione e ristrutturazione dei vigneti in attuazione dell articolo 103 octodecies del Regolamento (CE) 1234/2007. Campagna vitivinicola 2012/2013. pag. 102 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 29 ottobre 2012, n. 5943/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione 2007/2013. Correzione operazioni presentate a valere sull asse 1 - Adattabilità - Azione 111, e asse 2 - Occupabilità - Azione Piano anticrisi. pag. 103 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 30 ottobre 2012, n. 5990/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Correzione operazione presentata a valere sull asse 2 - Occupabilità - Azione 42 - Catalogo regionale della formazione permanente - Macro area tematica Lingue - Area tematica Italiano. pag. 105 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 6 novembre 2012, n. 6092/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Correzione operazione presentata a valere sull asse 4 - Capitale umano - Azione 71 - Catalogo regionale della formazione permanente - Macro aree tematiche Lingue e Informatica. pag. 106 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 26 novembre 2012, n. 6655/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n. 27. Correzione operazioni FP e FP presentate a valere sull asse 4 - Capitale umano - Azione 71 - Catalogo regionale della formazione permanente - Macro aree tematiche Informatica e Professionalizzante. pag. 108 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 29 novembre 2012, n. 6790/LAVFOR.FP/2012 Apprendistato professionalizzante. Finanziamento dell attività di assistenza tecnica offerta alle imprese ed agli apprendisti per la redazione dei Piani formativi - Approvazione Piani formativi di apprendistato e prenotazione fondi. pag. 109 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 7 dicembre 2012, n. 6975/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n. 31. Approvazione operazioni a valere sull asse 4 - Capitale umano - Azione 70 - Aggiornamento specialistico per laureati - Mese di settembre pag. 113

5 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 11 dicembre 2012, n. 6980/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. PPO Programma specifico n Formazione continua per i lavoratori delle imprese. Modifica dei termini per la realizzazione delle operazioni. pag. 120 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 13 dicembre 2012, n. 7025/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n. 18bis - Tecniche per la gestione di apparecchiature di diagnostica per immagini e di informatica medica - Correzione errore materiale avviso emanato con decreto n. 6900/LAVFOR.FP/2012 del 3 dicembre pag. 121 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 13 dicembre 2012, n. 7038/LAVFOR.FP/2012 Decreto n. 305/LAVFOR.FP/2012 dd Piano regionale di formazione professionale 2012/ / /2015. Individuazione Istituti professionali di Stato autorizzati ad avviare percorsi sussidiari di Istruzione e formazione professionale (IeFP). Integrazione. pag. 121 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 14 dicembre 2012, n. 7061/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n. 31. Approvazione operazione a valere sull asse 4 - Capitale umano - Azione 70 - Aggiornamento specialistico per laureati - Mese di settembre pag. 123 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 17 dicembre 2012, n. 7072/LAVFOR.FP/2012 Programma Operativo Fondo sociale europeo 2007/ Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n. 11. Decreto n. 3437/LAVFOR.FP/ Direttive per l attuazione di work experience - Precisazioni. pag. 126 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 19 dicembre 2012, n. 7115/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo - Programma Operativo Obiettivo 2 - Competitività regionale e Occupazione /2013. Pianificazione periodica delle operazioni - PPO - Annualità Programma specifico n Piano d azione per la ricollocazione lavorativa di disoccupati. Modifiche della disciplina emanata con decreto n /LAVFOR/2010. pag. 127 Decreto del Direttore del Servizio programmazione e gestione interventi formativi 21 dicembre 2012, n. 7148/LAVFOR.FP/2012 Fondo sociale europeo. POR 2007/2013. Piano generale d impiego dei mezzi finanziari disponibili per l esercizio finanziario 2010 per le attività di formazione professionale. Programma specifico n Piani formativi settoriali, anche nel quadro delle attività realizzate dai Poli Ifts. Riapertura dei termini per la realizzazione delle operazioni formative. pag. 128 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n DLgs. 116/2008, art 7 e art 8 - Individuazione e classificazione delle acque destinate alla balneazione - Anno pag. 129

6 4 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n LR 68/1981, Titolo IV e art. 11, DPReg. 285/2011: progetti culturali di preminente interesse regionale. Priorità per l anno pag. 134 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n Art terdecies cc e LR 27/2007, art Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Nuova Eurogroup Soc. Coop. a rl in liquidazione, con sede in Udine. pag. 135 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n DLgs. 152/ LR 43/ Progetto riguardante una discarica per rifiuti non pericolosi in Comune di Cordenons - Modifica prescrizione n. 3 della DGR 1181/2011 (VIA 387). Proponente: Geo Nova Spa. pag. 136 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n LR 14/2010, art. 3, comma 4. Aumenti disposti dalla Giunta regionale relativi al sistema di contribuzione sugli acquisti di carburante per i mesi di gennaio, febbraio e marzo pag. 138 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n POR Fesr Obiettivo Competitività regionale e Occupazione, attività 5.1.B Valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili Linea geotermia. Assegnazione ulteriori risorse al bando approvato con DGR 1424/2011. pag. 140 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n DLgs. 152/2006; LR 43/ Parere sulla pronuncia di compatibilità ambientale del progetto riguardante la coltivazione geotermica nella zona idrogeologica comprendente il sito Green Village Resort a Lignano Sabbiadoro (VIA 444). Proponente: Agritur Srl. pag. 142 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n DPReg. 126/ Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi di cui all art. 2, commi da 1 a 18 della LR 22/2010 (Legge finanziaria 2011), art. 24 bis. Assegnazione di ulteriori contributi mediante scorrimento degli elenchi di cui alla DGR 2444/2011. pag. 145 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n LR 14/2012, art. 2, comma 64 - Conferma contributo e variazione n. 1 al PAL della Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale. pag. 229 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n Approvazione di un aggiornamento del prezziario regionale per i lavori agricoli adottato con DGR 739/2012. pag. 232 Deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2012, n LR 80/1982 (Istituzione del Fondo di rotazione regionale per interventi nel settore agricolo): approvazione documento avente titolo: LR 80/1982. Fondo di rotazione per interventi nel settore agricolo. Documento di programmazione delle entrate e delle uscite per l esercizio pag. 240 Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna - Servizio gestione risorse idriche - Udine Pubblicazione ai sensi art. 21, comma 1, LR 3 luglio 2002, n. 16. Domanda di concessione di derivazione d acqua uso idroelettrico. pag. 246 Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna -

7 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Servizio gestione risorse idriche - Udine Pubblicazione ai sensi art. 21 comma 1, LR 3 luglio 2002, n. 16. Domanda di concessione di derivazione d acqua uso idroelettrico. pag. 246 Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici Avviso di deposito del Piano regionale del trasporto pubblico locale (Prtpl) e della documentazione relativa alla procedura di VAS (ai sensi degli art. 13 e 14, DLgs. n. 152/2006 e s.m.i.). pag. 246 Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici - Servizio pianificazione territoriale LR 5/2007 e s.m.i., art. 63 bis, co. 18. Variante n. 20 al Piano regolatore generale comunale del Comune di Sedegliano: introduzione di modifiche e conferma di esecutività della deliberazione consiliare di approvazione n. 24 del 1 agosto pag. 247 Direzione centrale istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione - Servizio cooperazione Trasmissione obbligatoria delle note informative di cui all articolo 5, comma 5, della legge regionale 20/2006. Avviso per le cooperative sociali aventi sede nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia. pag. 248 Direzione centrale risorse rurali, agrolimentari e forestali - Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità Avviso di pubblicazione del progetto di Piano faunistico regionale. pag. 250 Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali - Aziende per i servizi sanitari della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Elenco degli ambiti territoriali carenti di medici di medicina generale per l assistenza primaria - Pubblicazione per l anno pag. 250 Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali - Area intervento risorse umane Articolo 21, punto 10 dell ACN del Graduatorie definitive dei medici specialisti, veterinari, biologi e psicologi ambulatoriali, relativi alla Provincia di Udine, valevoli per l anno pag. 262 Segretariato generale - Servizio Libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Cervignano del Friuli Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell articolo 14, comma 30, della legge regionale 12/2009. pag. 267 Segretariato generale - Servizio Libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Monfalcone Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell articolo 14, comma 30, della legge regionale 12/2009. pag. 267 Segretariato generale - Servizio Libro fondiario e usi civici - Ufficio tavolare di Trieste Notificazione dei decreti tavolari ai sensi dell art. 14, comma 30, della legge regionale 12/2009. pag. 268

8 6 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Sommario Parte Terza Gare, avvisi e concorsi Agenzia regionale per la protezione dell ambiente del Friuli Venezia Giulia - Arpa FVG - Palmanova (UD) Bilancio di esercizio Pubblicazione ai sensi e per gli effetti dell art. 29 della LR 49/1996. pag. 270 Associazione Intercomunale Alta Val Degano - Val Pesarina - Ufficio associato per il Servizio Affari Generali - Ufficio commercio - Ovaro (UD) Estratto della determinazione n. 209 del del responsabile del Servizio relative alla classificazione delle seguenti strutture ricettive che si pubblicano sul BUR ai sensi dell art. 60 della legge regionale n. 2. pag. 272 Azienda Territoriale per l edilizia residenziale - Ater - Trieste Piano di vendita unità immobiliari di proprietà dell Ater di Trieste - 1/2011 ter. pag. 272 Comune di Amaro (UD) Avviso di approvazione del PAC di iniziativa privata della zona C1 denominato lottizzazione Coronaries. pag. 277 Comune di Fontanafredda (PN) Avviso di approvazione della variante al PRPC di iniziativa privata, denominato Mattea. pag. 277 Comune di Marano Lagunare (UD) Avviso di deposito relativo all adozione della variante n. 6 Piano regolatore generale comunale. pag. 277 Comune di Monfalcone (GO)- Sportello unico per le attività produttive ufficio commercio associazione intercomunale città mandamento - Mesto okrozje Riclassificazione strutture ricettive all aria aperta del Comune di Monfalcone. pag. 278 Comune di Nimis (UD) Determina del Responsabile del Servizio Amministrativo (Suap) n. 3 del n. 414 di Reg. Gen. (Estratto). Riclassificazione delle strutture ricettive alberghiere. pag. 278 Comune di Rivignano (UD) Avviso di approvazione della variante n. 4 al Piano per gli insediamenti produttivi. pag. 279 Comune di San Giovanni al Natisone (UD) Avviso di deposito relativo all adozione del PAC di iniziativa pubblica denominato Piano di recupero

9 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio dell abitato di Dolegnano. pag. 279 Comune di San Pier d Isonzo (GO) Avviso di adozione della variante non sostanziale n. 11 al Piano regolatore generale comunale. pag. 279 Comune di San Vito di Fagagna (UD) Avviso di approvazione del PAC di iniziativa privata per ampliamento allevamento avicolo intensivo in via Nuova, località Grangeise. pag. 280 Comune di Sequals (PN) Avviso di deposito relativo all adozione della variante n. 24 al Piano regolatore generale comunale (PRGC). pag. 280 Comune di Tolmezzo (UD) Avviso di adozione della variante n. 7 al PRPC del Centro Storico del capoluogo e delle aree di Prà Castello relativa al Piano colore. pag. 280 Comune di Villa Santina (UD) Avviso di approvazione della variante n. 18 al Piano regolatore generale comunale. pag. 281 Comune di Villa Santina (UD) Avviso di approvazione della variante n. 25 al Piano regolatore generale comunale. pag. 281 Comunità Montana della Carnia - Tolmezzo (UD) - Servizio espropri Espropriazione immobili per la realizzazione della viabilità ciclabile Arta Terme - Treppo Carnico nei Comuni di Arta Terme, Sutrio, Cercivento, Paluzza e Treppo Carnico. Provvedimento n. 28/2012. Ordinanza di pagamento dell indennità di espropriazione (Art. 26 del DPR 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i.). pag. 282 Comunità Montana della Carnia - Tolmezzo (UD) - Servizio espropri Espropriazione immobili per la realizzazione della viabilità ciclabile Arta Terme - Treppo Carnico nei comuni di Arta Terme, Sutrio, Cercivento, Paluzza e Treppo Carnico. Provvedimento n. 29/2012. Ordinanza di deposito dell indennità di espropriazione (Art. 26 del DPR 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i.). pag. 298 Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale - Sportello Unico per le Attività Produttive - Pontebba (UD) Riclassificazione Hotel Saisera - LR 2/2002, art. 58. pag. 309 Consorzio di Bonifica Pianura Isontina - Ronchi dei Legionari (GO) Avvio al procedimento amministrativo - Legge 241/90, LR 7/00, DPR 327/01, Legge 15/05; Vincolo preordinato all esproprio - DPR 327/01, LR 5/07, DPR 86/08. Lavori di: Realizzazione di opere primarie elettroidrauliche, di adduzione e di distribuzione per la trasformazione irrigua in zone collinari nei Comuni di Cormons e Capriva del Friuli - 1 Stralcio BI 020/05, 2 Stralcio BI 029/05 e 3 Stralcio BI 034/08. pag. 310 Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione della Provincia di Pordenone - Maniago (PN) Estratto della determinazione di deposito della indennità definitiva integrativa all indennità provvisoria di asservimento n. 289 del Lavori di Realizzazione condotta acque reflue Zona Industriale di Maniago - Deposito indennità definitiva integrativa all indennità provvisoria di asservimento già depositata presso la Direzione territoriale del Ministero dell economia e delle finanze. pag. 310

10 8 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Provincia di Gorizia - Direzione lavori e mobilità Sistemazione intersezione tra la SP 12 e la Strada comunale via Oberdan in Comune di S. Pier d Isonzo. Decreto di esproprio di cui all art. 22 del DPR 327/01 e successive modifiche ed integrazioni. pag. 311 Ufficio del Commissario delegato per l emergenza della mobilità riguardante la A4 (tratto Venezia-Trieste) e il raccordo Villesse-Gorizia - Trieste Avviso di deposito relativo alla verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA per i Lavori di sistemazione a rotatoria dell intersezione tra la SR n. 252 al km e la SR n. 353 a Castions di Strada. pag. 313 Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli - Pordenone Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti di operatore socio sanitario, categoria B, livello economico super, da assegnare alle aziende facenti parte dell Area Vasta Pordenonese. pag. 313 Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 Bassa Friulana - Palmanova (UD) Pubblicazione graduatorie concorsi. pag. 327

11 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio Parte Prima Leggi, regolamenti e atti della Regione 13_1_1_DPR_265_1_TESTO Decreto del Presidente della Regione 18 dicembre 2012, n. 0265/Pres. LR 16/2012, art. 15. Nomina del Commissario liquidatore dell Agenzia regionale del lavoro. il presidente Visto il titolo I, capo II, della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro), concernente l Agenzia regionale del lavoro; Vista la legge regionale 9 agosto 2012, n. 16 (Interventi di razionalizzazione e riordino di enti, aziende e agenzie della Regione) e, in particolare: - l articolo 14, che prevede che a decorrere dall 1 gennaio 2013 l Agenzia regionale del lavoro è soppressa e che il Direttore dell Agenzia stessa cessa dall incarico dalla medesima data; - l articolo 15, che prevede che con decreto del Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta regionale, è nominato, con decorrenza 1 gennaio 2013, il commissario liquidatore dell Agenzia, con il compito di adottare entro il 31 dicembre 2013 gli atti necessari alla gestione contabile residua dell Agenzia e di liquidare i rapporti giuridici attivi e passivi secondo le direttive impartite dalla Giunta regionale e di predisporre il bilancio di liquidazione; Visto altresì, il comma 3 del medesimo articolo 15, secondo cui il commissario liquidatore di cui al comma 1 è scelto tra i dipendenti regionali con qualifica di dirigente e per l incarico allo stesso non spetta alcuna indennità di carica o compenso; Visto la deliberazione di generalità n del 28 novembre 2012, con cui è stata concordata la nomina, per l incarico in parola, per l esperienza amministrativa maturata e per aver già svolto l incarico sostitutorio di Direttore della stessa Agenzia, del vice direttore centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità, dott. Terzo Unterweger-Viani; Ritenuto quindi di individuare quale commissario liquidatore dell Agenzia regionale del lavoro il dott. Terzo Unterweger-Viani, dirigente del ruolo unico regionale con l incarico di vice direttore centrale della Direzione centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità; Vista la deliberazione della Giunta regionale 13 dicembre 2012, n. 2210; Decreta 1. Per i motivi illustrati in premessa, di nominare commissario liquidatore dell Agenzia regionale del lavoro il dott. Terzo Unterweger-Viani, dirigente del ruolo unico regionale con l incarico di vice direttore centrale della Direzione centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità. 2. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. TONDO 13_1_1_DPR_266_1_TESTO Decreto del Presidente della Regione 18 dicembre 2012, n. 0266/Pres. LR 20/2006, art. 12. Ricostituzione del Comitato regionale tec-

12 10 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio nico consultivo per la cooperazione sociale. il presidente Vista la legge regionale 26 ottobre 2006, n. 20 (Norme in materia di cooperazione sociale.); Visto, in particolare, l articolo 12 della norma suddetta, che istituisce, presso la Direzione dell amministrazione regionale competente in materia di cooperazione, il Comitato regionale tecnico consultivo per la cooperazione sociale (di seguito, per brevità: il Comitato), disciplinandone le modalità di costituzione, le funzioni, la durata e la composizione; Visto il proprio decreto n. 0122/Pres. dell 8 maggio 2007 che, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 906 del 20 aprile 2007, ha costituito il suddetto Comitato; Atteso che, ai sensi del comma 2 dell articolo 12 della legge regionale 20/2006, il Comitato dura in carica quattro anni e continua a esercitare i propri compiti fino alla costituzione del nuovo Comitato; Considerato che il suddetto Comitato è scaduto in data 8 maggio 2011; Ritenuto pertanto opportuno avviare le procedure per la costituzione del nuovo Comitato; Atteso che il Servizio cooperazione ha chiesto agli enti e alle organizzazioni interessati di designare i rispettivi rappresentanti in seno al costituendo Comitato; Vista la legge regionale 23 giugno 1978, n. 75 (Disciplina delle nomine di competenza regionale in enti ed istituti pubblici), con particolare riferimento all articolo 7 bis ante, in base al quale: - non possono essere nominati o designati a far parte dei comitati di nomina regionale soggetti che hanno subito condanne per reati previsti dal titolo II del libro II del codice penale, nonché quanti, per gli stessi reati, hanno patteggiato la pena ai sensi dell articolo 444 del codice di procedura penale, per un periodo di cinque anni dalla data del patteggiamento; - i candidati devono dichiarare la loro eventuale appartenenza a società a carattere segreto; la mancanza di tale dichiarazione costituisce condizione ostativa alla nomina; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), con particolare riferimento all articolo 53, avente ad oggetto la disciplina delle incompatibilità, del cumulo di impieghi e del conferimento di incarichi ai dipendenti pubblici; Considerato che, in riscontro alla suddetta richiesta di designazione, tutti i rappresentanti indicati dagli enti e dalle organizzazioni interessati, ai sensi del comma 3 dell articolo 12 della legge regionale 20/2006, hanno presentato apposite dichiarazioni atte a garantire il rispetto di quanto disposto dall articolo 7 bis ante della legge regionale 75/1978 e dall articolo 53 del decreto legislativo 165/2001 appena richiamati, con le modalità di seguito specificate; Viste le seguenti note, presentate ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera d) della legge regionale 20/2006: - la nota pervenuta sub prot. n /COOP dell 11 luglio 2012 con cui il Presidente della Provincia di Gorizia autorizza e designa quale rappresentante la dott.ssa Marieta Kranner; - la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 24 luglio 2012 con cui la Provincia di Pordenone comunica che, con ordinanza presidenziale n. 21 del 17 luglio 2012, è stato autorizzato e designato quale rappresentante il dott. Gianfranco Marino; - la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 12 luglio 2012 con cui la Provincia di Trieste comunica che, con decreto presidenziale n. 31 del 3 luglio 2012, è stata autorizzata e designata quale rappresentante la signora Patrizia Malle; - la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 13 luglio 2012 con cui la Provincia di Udine comunica che, con determina dirigenziale n. 2012/5001 del 9 luglio 2012, è stata autorizzata e designata quale rappresentante la dott.ssa Raffaella Rizzi; Vista la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 12 luglio 2012 con la quale l ANCI Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera e) della legge regionale 20/2006, designa quale rappresentante il dott. Vincenzo Romor; Vista la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 5 luglio 2012, integrata con successiva nota pervenuta sub prot. n /SCOOP del 13 luglio 2012 e nota pervenuta sub prot. n /SCOOP del 22 agosto 2012, dalla con la quale la Federsanità - ANCI Federazione Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera f), della legge regionale 20/2006, designa quale rappresentante la dott.ssa Laura Famulari; Vista la nota pervenuta sub prot. n /COOP del 18 luglio 2012 con cui, ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera g) della legge regionale 20/2006, A.G.C.I. Federazione regionale Friuli Venezia Giulia, Confcooperative Friuli Venezia Giulia e Legacoop Friuli Venezia Giulia comunicano la designazione congiunta dei loro tre rappresentanti, individuati rispettivamente nelle persone di: Evelin Zubin, Dario Parisini e Gian Luigi Bettoli; Viste le note, presentate ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera h) della legge regionale 20/2006,

13 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio con cui l Unione regionale U.I.L., CGIL regionale del Friuli Venezia Giulia e la USR-CISL Friuli Venezia Giulia designano congiuntamente i loro tre rappresentanti, rispettivamente individuati nelle persone di: signor Luca Tracanelli (nota sub prot. n. 1332/COOP dell 8 agosto 2012), signor Virgilio Toso (note sub prot. n /COOP del 5 luglio 2012 e sub prot. n /COOP del 26 ottobre 2012) e signora Tiziana D Alesio (note sub prot. n /COOP del 30 agosto 2012, n /COOP del 30 agosto 2012, n /COOP del 3 settembre 2012); Vista la nota pervenuta sub prot. n. ISTR-GEN A del 16 luglio 2012 con cui il Comitato regionale della Federazione tra le associazioni nazionali dei disabili, provvede a confermare la designazione del dott. Roberto Trovò, integrando la documentazione e correggendo un errore materiale commesso nella compilazione delle dichiarazioni trasmesse con il primo riscontro, ricevuto dall amministrazione regionale sub prot. n /COOP del 28 giugno 2012; Vista la nota pervenuta il 7 agosto 2012 sub prot. n /7VIP, con cui la Consulta regionale delle associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia conferma, congiuntamente al Comitato regionale della Federazione tra le associazioni nazionali dei disabili, la suddetta nomina del dott. Roberto Trovò, ai sensi dell articolo 12, comma 3, lettera i) della legge regionale 20/2006; Viste le autorizzazioni rilasciate dalle pubbliche amministrazioni di appartenenza a favore dei soggetti designati che hanno dichiarato di essere pubblici dipendenti; Verificata la completezza e la regolarità della documentazione trasmessa da tutti gli enti e le organizzazioni con le note sopra elencate; Vista la legge regionale 23 agosto 1982, n. 63 (Disposizioni per gli organi collegiali operanti presso l Amministrazione regionale.); Atteso che, ai sensi dell articolo 12, comma 8, della legge regionale 20/2006, la partecipazione alle riunioni del Comitato è gratuita e ai componenti esterni spetta esclusivamente il rimborso delle spese riconosciute ai sensi dell articolo 3 della sopra richiamata legge regionale 63/1982; Rilevato pertanto che non trova applicazione l articolo 8, comma 53, della legge regionale 1/2007, né l articolo 12, comma 7, della legge regionale 22/2010; Visto il regolamento di organizzazione dell Amministrazione regionale e degli Enti regionali, emanato con proprio decreto del 27 agosto 2004, n. 0277/Pres, e le sue successive modificazioni e integrazioni, in base al quale si intendono adeguate le denominazioni delle strutture organizzative della Regione, comprese quelle delle Direzioni centrali citate all articolo 12, comma 3, lettere a), b) e c), della legge regionale 20/2006; Su CONFORME deliberazione della Giunta regionale 13 dicembre 2012 n. 2221; Decreta 1. Ai sensi dell articolo 12 della legge regionale 26 ottobre 2006, n. 20, è costituito, presso la Direzione centrale competente in materia di cooperazione, il Comitato regionale tecnico consultivo per la cooperazione sociale, con la seguente composizione: Presidente: - il Direttore centrale della Direzione centrale competente in materia di cooperazione, o altro dirigente suo delegato; Componenti: - il Direttore centrale della salute, integrazione socio sanitaria e politiche sociali, o un suo delegato; - il Direttore centrale del lavoro, formazione, commercio e pari opportunità, o un suo delegato; - dott.ssa Marieta Kranner, in rappresentanza della Provincia di Gorizia; - dott. Gianfranco Marino, in rappresentanza della Provincia di Pordenone; - signora Patrizia Malle, in rappresentanza della Provincia di Trieste; - dott.ssa Raffaella Rizzi, in rappresentanza della Provincia di Udine; - dott. Vincenzo Romor, in rappresentanza della sezione regionale del Friuli Venezia Giulia dell Associazione nazionale comuni italiani; - dott.ssa Laura Famulari, in rappresentanza della Federsanità-ANCI Federazione regionale del Friuli Venezia Giulia; - signora Evelin Zubin, signor Dario Parisini, signor Gian Luigi Bettoli, in rappresentanza congiunta dell Associazione Generale delle Cooperative Italiane-Federazione regionale Friuli Venezia Giulia, della Confederazione Cooperative Italiane-Unione regionale della Cooperazione Friuli Venezia Giulia e della Lega delle Cooperative del Friuli Venezia Giulia; - signor Virgilio Toso, signora Tiziana D Alesio, signor Luca Tracanelli, in rappresentanza congiunta della CGIL regionale del Friuli Venezia Giulia, dell USR-CISL Friuli Venezia Giulia e dell Unione regionale U.I.L.; - dott. Roberto Trovò, in rappresentanza congiunta del Comitato regionale Friuli Venezia Giulia della Federazione nazionale tra le associazioni dei disabili e della Consulta regionale delle associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie del Friuli Venezia Giulia. 2. Il Comitato resta in carica per quattro anni e continua a esercitare i propri compiti fino alla costituzio-

14 12 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio ne del nuovo Comitato. 3. La partecipazione alle riunioni del Comitato è gratuita. Ai componenti esterni del Comitato spetta esclusivamente il rimborso delle spese riconosciute ai sensi dell articolo 3 della legge regionale 23 agosto 1982, n. 63. La relativa spesa fa carico al capitolo 9805 dell unità previsionale di base dello stato di previsione della spesa per gli anni e per l anno 2012, nonché sui corrispondenti capitoli e unità previsionali di base dei bilanci relativi agli esercizi successivi. 4. Su invito del presidente, possono partecipare alle riunioni del Comitato, senza diritto di voto, altri soggetti la cui presenza sia ritenuta utile. 5. Il Comitato può deliberare l istituzione al proprio interno di gruppi di lavoro destinati all analisi e all approfondimento di specifiche tematiche aventi natura di particolare interesse per la cooperazione sociale. 6. Con decreto del Direttore centrale competente in materia di cooperazione sono attribuite a dipendenti della Direzione di categoria non inferiore a C le funzioni di segretario e di segretario supplente del Comitato. 7. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. TONDO 13_1_1_DDC_AMB ENER 2913_1_TESTO Decreto del Direttore centrale ambiente, energia e politiche per la montagna 18 dicembre 2012, n. 2913/SCR 1155 DLgs. 152/ LR 43/1990. Procedura di verifica di assoggettabilità al VIA e di valutazione di incidenza del progetto riguardante la modifica delle modalità di estrazione nella cava di pietra ornamentale denominata Avanza, cod. reg. ud 34, sita nel Comune di Forni Avoltri, in località Pierabech, con definizione di un Programma di sperimentazione della coltivazione in sotterraneo. Proponente: Margraf Spa - Chiampo (VI). Il Direttore centrale Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, recante norme in materia ambientale (concernente in particolare il recepimento delle Direttive Comunitarie 85/337/ CEE, 97/11/CE e 2003/35/CE); Vista la L.R. 43/1990, e successive modifiche ed integrazioni, in materia di valutazione di impatto ambientale; Visto il D.P.G.R. 0245/Pres. 8 luglio 1996, con il quale è stato approvato il Regolamento di esecuzione della precitata L.R. 43/1990; Visto il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/ CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche ; Vista la domanda pervenuta in data 6 agosto 2012 presentata da Margraf S.p.A. di Chiampo per l attivazione della procedura di verifica di cui all art. 20 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.; Vista la pubblicazione dell annuncio dell avvenuta trasmissione del progetto al Servizio VIA sul BUR del 16 agosto 2012 e la contestuale affissione all Albo Pretorio del Comune di Forni Avoltri del 09 agosto 2012, ai sensi dell art. 20 del D.Lgs 152/2006; Vista la nota prot. SVIA/28196/SCR/1155 dd. 23 agosto 2012, con la quale ai sensi della L.R. 7/2000 è stato comunicato l avvio al procedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA di cui al menzionato D.Lgs.152/2006, nota inviata al proponente, al Comune di Forni Avoltri e al Servizio geologico della Direzione ambiente, energia e politiche per la montagna; Constatato che il progetto è sottoposto a contestuale procedura di valutazione di incidenza in relazione alla presenza nella zona del SIC IT Gruppo del Monte Coglians e della ZPS IT Alpi Carniche ; Rilevato che il Servizio caccia risorse ittiche e biodiversità ha espresso il parere previsto dall art. 9bis comma 6 lettera a) della LR43/90, relativamente alla valutazione di incidenza, con nota prot. n SCPA/8.6/60622 del 27 agosto 2012; Visto il parere n. SCR/75/2012 del 07 novembre 2012 della Commissione tecnico - consultiva VIA, dal quale in particolare risulta che la medesima Commissione ha espresso parere che il progetto in argo-

15 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio mento non sia da assoggettare alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui alla LR 43/90 e s.m.i. e al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. con le seguenti prescrizioni finalizzate a limitare l impatto ambientale del progetto in argomento: 1) il proponente dovrà aggiornare il Piano di monitoraggio vibrometrico, concordato con il Servizio geologico della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, con l obiettivo di determinare l entità e l attenuazione delle onde vibrazionali generate in occasione dello sparo mine all interno della cava. Tale piano dovrà in particolare prevedere i punti di misura, gli standard prestazionali degli strumenti, le modalità e le frequenze di campionamento, la durata delle osservazioni, la gestione dei sistemi di rilevamento e la gestione dei dati; 2) il proponente nel redarre il progetto definitivo dovrà attenersi alle norme di sicurezza per gli scavi in sotterraneo previste dalla normativa vigente; 3) il proponente, nel periodo di due anni successivi all ultimazione dei lavori di ripristino, dovrà eseguire interventi di manutenzione delle opere di ripristino come cure colturali, ripristino delle fallanze, ulteriore apporto di terreno vegetale, sistemazione di erosioni successive alla chiusura dei lavori, secondo metodiche previste nel progetto di ripristino; i terreni su cui è previsto il ripristino vegetazionale dovranno essere adeguatamente preparati per favorire l attecchimento delle piantumazioni previste e la crescita spontanea delle essenze autoctone presenti in zona, limitando la fertilizzazione al minimo necessario; Ritenuto di recepire con il proprio decreto il parere della Commissione con le tre prescrizioni sopra riportate; Visto il decreto della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna n 2555 del 14 novembre 2012 che decreta la non assoggettabilità a VIA del progetto in argomento con le seguenti prescrizioni finalizzate a limitare l impatto ambientale: 1) il proponente dovrà aggiornare il Piano di monitoraggio vibrometrico, concordato con il Servizio geologico della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, con l obiettivo di determinare l entità e l attenuazione delle onde vibrazionali generate in occasione dello sparo mine all interno della cava. Tale piano dovrà in particolare prevedere i punti di misura, gli standard prestazionali degli strumenti, le modalità e le frequenze di campionamento, la durata delle osservazioni, la gestione dei sistemi di rilevamento e la gestione dei dati; 2) il proponente, nel periodo di due anni successivi all ultimazione dei lavori di ripristino, dovrà eseguire interventi di manutenzione delle opere di ripristino come cure colturali, ripristino delle fallanze, ulteriore apporto di terreno vegetale, sistemazione di erosioni successive alla chiusura dei lavori, secondo metodiche previste nel progetto di ripristino; i terreni su cui è previsto il ripristino vegetazionale dovranno essere adeguatamente preparati per favorire l attecchimento delle piantumazioni previste e la crescita spontanea delle essenze autoctone presenti in zona, limitando la fertilizzazione al minimo necessario. Constatato che per un errore materiale non sono state riportate nel decreto n 2555 del 14 novembre 2012 tutte le tre prescrizioni formulate, come dal parere n. SCR/75/2012 del 07 novembre 2012 della Commissione tecnico - consultiva VIA; Ritenuto di dover inserire nel su citato decreto al punto n 2 la seguente prescrizione: 2) il proponente nel redarre il progetto definitivo dovrà attenersi alle norme di sicurezza per gli scavi in sotterraneo previste dalla normativa vigente ; Constatato che, rettificando l errore materiale con l inserimento della prescrizione n 2 le prescrizioni, come da parere n. SCR/75/2012 del 07 novembre 2012, risultano le seguenti: 1) il proponente dovrà aggiornare il Piano di monitoraggio vibrometrico, concordato con il Servizio geologico della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, con l obiettivo di determinare l entità e l attenuazione delle onde vibrazionali generate in occasione dello sparo mine all interno della cava. Tale piano dovrà in particolare prevedere i punti di misura, gli standard prestazionali degli strumenti, le modalità e le frequenze di campionamento, la durata delle osservazioni, la gestione dei sistemi di rilevamento e la gestione dei dati; 2) il proponente nel redarre il progetto definitivo dovrà attenersi alle norme di sicurezza per gli scavi in sotterraneo previste dalla normativa vigente; 3) il proponente, nel periodo di due anni successivi all ultimazione dei lavori di ripristino, dovrà eseguire interventi di manutenzione delle opere di ripristino come cure colturali, ripristino delle fallanze, ulteriore apporto di terreno vegetale, sistemazione di erosioni successive alla chiusura dei lavori, secondo metodiche previste nel progetto di ripristino; i terreni su cui è previsto il ripristino vegetazionale dovranno essere adeguatamente preparati per favorire l attecchimento delle piantumazioni previste e la crescita spontanea delle essenze autoctone presenti in zona, limitando la fertilizzazione al minimo necessario; Ricordato che il presente provvedimento in ordine alla verifica di assoggettabilità alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui alla LR 43/1990 e al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. con annessa procedura di valutazione di incidenza di cui al DPR 357/97 s.m.i. non precostituisce diritti in capo al proponente, né implica condizioni preordinate all ottenimento di autorizzazioni, concessioni, nulla osta o altri atti occorrenti per l attuazione del progetto, lasciando impregiudicate tutte le necessarie attività

16 14 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio tecnico-amministrative occorrenti per la realizzazione del progetto stesso; Ritenuto opportuno precisare che il presente provvedimento sia inviato, a cura del Servizio VIA della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, non solo al proponente, ma anche al Comune territorialmente interessato, al Servizio geologico della Direzione ambiente, energia e politiche per la montagna e al Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità della Direzione centrale risorse rurali agroalimentari e forestali; Visti il Regolamento di organizzazione dell Amministrazione Regionale e degli Enti Regionali, approvato con decreto del Presidente della Regione 27 agosto 2004, n. 0277/Pres., come da ultimo modificato con il decreto del Presidente della Regione 27 agosto 2010, n. 0200/Pres, pubblicato sul B.U.R. del 30 agosto 2010, n. 21 e la Deliberazione della Giunta regionale 24 settembre 2010, n. 1860, con i quali viene attribuita la competenza in materia al Servizio valutazione impatto ambientale della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna; Visto l art. 20 del predetto D.Lgs. 152/2006; Decreta di rettificare, per le motivazioni sopra esposte, il proprio decreto n 2555 del 14 novembre 2012 relativo alla non assoggettabilità alla procedura di VIA del progetto riguardante la modifica delle modalità di estrazione nella cava di pietra ornamentale denominata Avanza, cod.reg. ud 34, sita nel Comune di Forni Avoltri, in località Pierabech, con definizione di un programma di sperimentazione della coltivazione in sotterraneo - presentato da Margraf S.p.A. di Chiampo - nella parte concernente la previsione delle prescrizioni come di seguito riportato: 1) il proponente dovrà aggiornare il Piano di monitoraggio vibrometrico, concordato con il Servizio geologico della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna, con l obiettivo di determinare l entità e l attenuazione delle onde vibrazionali generate in occasione dello sparo mine all interno della cava. Tale piano dovrà in particolare prevedere i punti di misura, gli standard prestazionali degli strumenti, le modalità e le frequenze di campionamento, la durata delle osservazioni, la gestione dei sistemi di rilevamento e la gestione dei dati; 2) il proponente nel redarre il progetto definitivo dovrà attenersi alle norme di sicurezza per gli scavi in sotterraneo previste dalla normativa vigente; 3) il proponente, nel periodo di due anni successivi all ultimazione dei lavori di ripristino, dovrà eseguire interventi di manutenzione delle opere di ripristino come cure colturali, ripristino delle fallanze, ulteriore apporto di terreno vegetale, sistemazione di erosioni successive alla chiusura dei lavori, secondo metodiche previste nel progetto di ripristino; i terreni su cui è previsto il ripristino vegetazionale dovranno essere adeguatamente preparati per favorire l attecchimento delle piantumazioni previste e la crescita spontanea delle essenze autoctone presenti in zona, limitando la fertilizzazione al minimo necessario. Il presente provvedimento viene redatto in un unico originale, che verrà inviato al proponente, in copia conforme all originale, a cura del Servizio VIA della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna. Copia del presente decreto sarà inviato, a cura del predetto Servizio VIA, al Comune di Forni Avoltri, al Servizio geologico della Direzione ambiente, energia e politiche per la montagna e al Servizio caccia, risorse ittiche e biodiversità della Direzione centrale risorse rurali agroalimentari. Trieste, 18 dicembre 2012 PETRIS 13_1_1_DDC_CULT SPORT 3455_1_TESTO Decreto del Direttore centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie 15 novembre 2012, n LR 09/1999, art. 68. Approvazione per l annualità 2012 della Lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale. Il Direttore centrale Vista la L.R. n.9 di data 20 aprile 1999 che all articolo 68 autorizza l Amministrazione regionale ad affidare incarichi di collaborazione a tempo determinato al fine di potenziare gli interventi per l attuazione dei programmi comunitari, delle attività di cooperazione allo sviluppo, degli interventi di aiuto di carattere internazionale, dei programmi speciali, delle iniziative di promozione dei rapporti di cooperazione eco-

17 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 2 gennaio nomica e altresì per svolgere compiti di consulenza o assistenza nei rapporti con gli organi comunitari anche attraverso interventi diretti presso le relative sedi; Vista la L.R. n. 12 del 23/07/2009 (Assestamento del bilancio 2009), che all articolo 15 comma 23 estende le norme previste dal comma 15 al comma 22 anche alla sopracitata norma; Visto Il Regolamento approvato con decreto del Presidente della Regione di data 30 novembre 2009 n. 331/Pres., concernente le procedure comparative per il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ai sensi dell articolo 15, comma 18, della legge regionale 23 luglio 2009,n.12; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n.15 di data 12 gennaio 2012 che approva il bando Disciplina della lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale per il 2012; Considerato che la sopra citata deliberazione prevede che la lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale debba essere approvata con decreto del Direttore centrale e successivamente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia nonché sul sito istituzionale dell amministrazione; Considerate le istanze pervenute entro i termini; Considerato il proprio decreto n di data 9 agosto 2012 di approvazione per l annualità 2012 della lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale ; Considerato che in per mero errore materiale non sono stati inclusi i candidati Marco Scandelin e Bigot Lorenzo; Considerato di dover integrare la lista approvata con l iscrizione dei sopracitati candidati. Considerato di approvare l iscrizione delle 129 istanze di cui all allegato 1 e di ritenere non ammissibili, n.57 istanze di cui all allegato n.2; Considerato che ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 15/2012, il presente decreto, comprensivo dell allegato 1, deve essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e sul sito istituzionale della stessa; Su PROPOSTA del direttore del Servizio integrazione europea, relazioni internazionali e gestione finanziaria; Decreta 1. Ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 15 di data 12 gennaio 2012 è approvata la lista di accreditamento annuale in materia comunitaria e internazionale, di cui all allegato E disposta l inammissibilità delle istanze non conformi alla deliberazione della Giunta Regionale n. 15 di data 12 gennaio 2012 di cui all allegato Ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 15 di data 12 gennaio 2012, il presente decreto, comprensivo dell allegato 1, verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e sul sito istituzionale della stessa. Trieste, 15 novembre 2012 VIOLA