Sistemi Knauf per massetto radiante a basso spessore

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1 FE22.it Scheda tecnica 07/2015 Sistemi Knauf per massetto radiante a basso spessore F215.it Massetto radiante a basso spessore Knauf in ancoraggio F225.it Massetto radiante a basso spessore Knauf su strato di separazione F235.it Massetto radiante a basso spessore Knauf su strato isolante

2 Massetti Fluidi Knauf a basso spessore in combinazione con riscaldamento a pavimento Ar-na-fett Campo di 12 impiego mm Con un investimento ridotto si può rinnovare un massetto esistente o un pavimento con i Massetti Fluidi Knauf abbinati ad un riscaldamento a pavimento a basso spessore e ad alta efficienza energetica. Grazie infatti allo spessore ridotto dei Massetti Fluidi Knauf, alta conducibilità termica ed eccellente copertura delle tubazioni, si ottiene Ar-na-fett 12 mm un massetto radiante molto reattivo e veloce nella risposta al riscaldamento. I campi d impiego sono ad es. edifici residenziali, uffici e studi medici con carico utile fino a 3 kn/m² per carico distribuito e 2 kn per carico concentrato. Nell edilizia residenziale (anche in bagni domestici) il Sistema ideale è quello costituito dal massetto a basso spessore NE 425 Autolivellina (sconsigliata l applicazione in ambienti molto umidi tipo piscina). Le strutture di massetti qui descritte non sono inserite nella norma DIN18560 e rappresentano pertanto realizzazioni particolari. Riscaldamento a pavimento I riscaldamenti a pavimento a basso spessore sono costituiti da un pannello autoadesivo che viene incollato direttamente al sottofondo che deve essere stabile, portante e correttamente primerizzato. Attenzione: il fondo deve essere portante e quindi in grado di poter ricevere un incollaggio diretto dell impianto, i più comuni sottofondi alleggeriti NON sono portanti e non possono ricevere applicazione diretta del sistema di riscaldamento a pavimento ne della successiva livellina. I pannelli hanno un altezza che varia tra i 12 e i 25 mm. Successivamente alla posa dell impianto si può procedere con l applicazione della livellina Knauf come di seguito descritto. Dopo un breve riscaldamento di asciugatura, il pavimento è pronto alla posa di tutti i più comuni rivestimenti. Attenzione: sul mercato sono presenti varie soluzioni di sistemi ribassati di riscaldamento a pavimento, che possono variare per tipologia/struttura dell impianto, dimensione dei tubi ed ingombri totali. Knauf Descrizione è un massetto fluido a basso spessore, per interni, premiscelato, di ultima generazione, composto da vari tipi di solfati e alfa-solfati di calcio, cemento, fluidificanti ed inerti speciali selezionati. Classificazione secondo DIN EN 18560: CA-C30-F7 Dati tecnici Consistenza della massa asciutta circa 1,8 kg/l - bagnata circa 1,9 kg/l Peso dei calcinacci del materiale secco sciolto 1,6 kg/l Resa circa 1,8 kg/m 2 per mm di spessore Tempo di lavorazione nel recipiente circa 30 minuti, sulla superficie del pavimento circa 10 minuti Resistenza a compressione asciutto > 30 N/mm 2 Resistenza a flessione asciutto > 7 N/mm 2 Dilatazione libera durante la presa circa 0,1 mm/m Conducibilità termica λ = 1,4 W/(m K) Coefficiente di dilatazione termica circa 0,015 mm (m K) Reazione della malta alcalina Modulo di elasticità circa N/mm 2 Reazione al fuoco non infiammabile Classe A1 Calpestabilità dopo circa 18 ore Assoggettabilità a carichi dopo circa 3 giorni Stoccaggio della malta secca fino a 3 mesi Impasto 5-6 litri acqua/sacco 30 kg Applicazione di rete elettrosaldata: Knauf NE NON necessita, in alcun caso, dell applicazioni di reti elettrosaldate. Maggiori informazioni disponibili su 2

3 8 8 Sistemi Knauf per massetto radiante a basso spessore Dettagli costruttivi Dettagli M1:5 Misure in mm F215.it-V2 In ancoraggio - Solaio in travi di legno Nastro di isolamento perimetrale Knauf E-Grund Livellante cementizio Impermeabilizzante per legno Sigillare i giunti F215.it-V1 In ancoraggio - Solaio pieno Nastro di isolamento perimetrale Knauf E-Grund F225.it-V2 Su solaio in travi di legno con strato di separazione F215.it-V4 In composito Su massetto a secco Knauf Brio Nastro di isolamento perimetrale Strato di separazione 20 Knauf E-Grund Knauf Brio 18 Lastra isolante EPS oppure XPS 20 mm Knauf Trockenschüttung PA Solaio pieno 8 F235.it-V3 Giunto di dilatazione su passaggio porta F235.it-V1 Su strato isolante - Solaio pieno Nastro di isolamento perimetrale Giunto di dilatazione (ove previsto) Strato di separazione Lastra isolante EPS oppure XPS Impianto radiante ribassato ancorato 20 Strato di separazione (ove previsto) Lastra isolante EPS oppure XPS Knauf Nivellierspachtel 415 Knauf E-Grund Calcestruzzo grezzo non planare 20 Copyright by Knauf Gips KG 3

4 Posa in opera Esecuzione in ancoraggio Sottofondo Il sottofondo deve essere portante, privo di fessure e presentare una superficie omogenea e pulita (priva di grassi e detergenti). Eventualmente sigillare le fessure con prodotti idonei. L umidità residua di un massetto cementizio non può essere superiore a 2,0% CM, quella di un massetto a base di solfato di calcio a 0,5% CM. Preparazione del sottofondo Sottofondi normalmente assorbenti: E-Grund (diluito con acqua in rapp. 1:1). Tra le fasi di lavoro e l incollaggio dei pannelli attendere l asciugatura della primerizzazione applicata (di norma min. 12 ore per Knauf E-Grund). Sottofondi molto assorbenti (ad es. massetti a base di solfato di calcio, massetti fluidi a base di solfato di calcio), sottofondi non assorbenti (ad es. rivestimenti in piastrelle) e sottofondi misti: applicare due mani di Knauf E-Grund. Il tempo di asciugatura necessario tra le mani di impregnante e la posa del massetto livellante è di ca. 24 ore. In caso di umidità di risalita (ad es. lastre in calcestruzzo a contatto col suolo) utilizzare una membrana impermeabilizzante secondo DIN Su sottofondi in legno: i sottofondi in legno devono essere indeformabili e fissati saldamente. Devono essere protetti dall umidità e non devono presentare parassiti, cera, vernici, prodotti per la manutenzione o simili. Chiudere le fessure più piccole con prodotti idonei, quindi primerizzare il sottofondo in legno. Su lastre in OSB non è possibile realizzare massetti in ancoraggio. Con elementi Knauf Brio: Realizzare opportunamente gli elementi Brio Knauf secondo il campo di impiego, vedere la scheda tecnica F12.it. Primerizzare Knauf Brio con Knauf E-Grund (diluito con acqua in rapp. 1:1). Giunti perimetrali e intermedi Per separare e impermeabilizzare le pareti, fissare alle pareti stesse nastri di isolamento perimetrale. In caso di esecuzione di massetto su strato isolante o strato di separazione, in presenza di superfici lineari superiori a 15 m, prevedere giunti di dilatazione così come nei passaggi porta. In generale si devono comunque riportare nella struttura i giunti del sottofondo. I produttori di riscaldamenti a pavimento a basso spessore hanno in assortimento nastri di isolamento perimetrale e profili per giunti di dilatazione adatti ai diversi sistemi. Installazione del riscaldamento a pavimento Installare il riscaldamento a pavimento seguendo le istruzioni del produttore. È consigliabile posare il riscaldamento a pavimento sull intera superficie (assenza di zone fredde). Nota Su massetti in mastice di asfalto non è possibile realizzare massetti in ancoraggio. Attenzione Prestare particolare attenzione alla primerizzazione del fondo. L applicazione del primer deve avvenire sempre prima della posa dell impianto; diversamente la qualità della lavorazione può subire modifiche significative. 4

5 Posa in opera Esecuzione su strato di separazione o strato isolante Sottofondo Il sottofondo deve essere portante, asciutto e privo di fessure e presentare una superficie omogenea e pulita. Deve essere garantito l appoggio degli elementi del riscaldamento radiante e del sottostante isolamento su tutta la superficie (planarità secondo DIN Se non è presente la planarità, predisporre opportunamente il sottofondo. Come compensazione del sottofondo si possono usare stucco, massetti livellanti, malte livellanti leggere non cedevoli. In caso di umidità di risalita (ad es. lastre in calcestruzzo a contatto col suolo) utilizzare una membrana impermeabilizzante secondo DIN Strato isolante Sotto il sistema massetto livellante Knauf 425 su riscaldamento a pavimento a basso spessore si possono installare isolanti in polistirolo espanso oppure estruso: EPS oppure XPS fino a 20 mm con EPS (100 kpa), fino a 30 mm con EPS (150 kpa), fino a 40 mm con EPS (200 kpa) Sullo strato isolante o sul sottofondo si posa poi uno strato di separazione/barriera al vapore, su cui viene quindi applicato il pannello del riscaldamento a pavimento. Per tutti gli elementi in elevazione prevedere un nastro di isolamento perimetrale. Giunti perimetrali e intermedi Per una separazione e impermeabilizzazione sicure rispetto alla parete, fissare alla parete stessa nastri di isolamento perimetrale. La disposizione di eventuali giunti attenersi a quanto indicato nella scheda tecnica di prodotto Knauf. Installazione del riscaldamento a pavimento Installare il riscaldamento a pavimento seguendo le istruzioni del produttore. Posare il riscaldamento a pavimento su tutta la superficie (assenza di zone fredde). Le aree del massetto con più circuiti di riscaldamento devono essere riscaldate uniformemente. Nota Su massetti in mastice di asfalto non è possibile un esecuzione su strato di separazione. 5

6 Lavorazioni - Asciugatura Lavorazione Dopo la posa dei pannelli e l installazione dei tubi radianti (riempiti d acqua e in pressione), posare sul pannello uno strato di Knauf NE425 Autolivellina dello spessore necessario. Preparazione dell impasto Utilizzare un contenitore per impasto pulito. Utilizzando un miscelatore a frusta, miscelare il prodotto Knauf con acqua pulita (quantità d acqua secondo la tabella a pag. 2) possibilmente senza includere aria, fino a ottenere una consistenza uniforme, fluida e senza grumi. Consistenza con lavorazione a macchina Nel caso di superfici più ampie, per miscelare e pompare in continuo Knauf NE 425 si può usare la pompa miscelatrice PFT G4/G5 o l'apparecchio FErro 50, la pompa miscelatrice PFT RITMO. Per ottenere la consistenza adatta, effettuare la prova di spandimento come da tabella presente sulla scheda tecnica di prodotto con un bicchiere di prova da 1,3 l su fondo piano non assorbente, ad es. su pellicola, dopo un tempo di spandimento di 2 minuti. Per strati più spessi, ridurre lo spandimento e la quantità d acqua nella misura ammessa dalla livellabilità. Lavorazione Per piccoli quantitativi di malta miscelati con miscelatore a frusta, versare uniformemente dal contenitore di impasto. In caso di miscelazione a macchina, versare il materiale a strisce con il tubo flessibile fino al raggiungimento del livello richiesto. Evitare arresti prolungati delle macchine, prestare attenzione al riempimento della tramoggia, flusso del materiale e consistenza costante della malta. Per un afflusso ottimale della malta nei piccoli nodi del pannello, si consiglia di passare energicamente una staggia per massetto sul livellante Knauf durante o subito dopo la posa e quindi di spianare le irregolarità. Temperatura/condizioni climatiche di lavorazione La temperatura ambiente e del sottofondo non può essere inferiore a ca. +5 C. Le superfici di livellante fresche devono essere protette da raggi solari e correnti d aria per 24 ore. Le basse temperature ritardano l indurimento, le temperature elevate lo accelerano (considerare anche la temperatura dell acqua di impasto). Tempo di lavorazione Il livellante impastato deve essere lavorato entro ca. 60 minuti, la malta applicata deve essere livellata entro ca. 30 minuti. In caso di lavorazione a macchina, pulire la macchina e i tubi flessibili entro 30 minuti dall arresto. Asciugatura - Riscaldamento pre-posa Prima dell ulteriore posa del rivestimento, il livellante Knauf deve asciugare mediante riscaldamento. Riscaldamento per l asciugatura a seconda di livellante e struttura come da Diagramma di riscaldamento diagramma di riscaldamento con temperatura di mandata max. di 45 C. La maturazione per la posa è raggiunta con umidità residua dello 0,3% (Knauf ). Determinare l umidità residua con apparecchio CM mediante prelievo di campioni sull intera sezione. Controllare l umidità residua mediante misurazione CM! Se non si raggiunge l umidità residua, continuare a riscaldare e ventilare nel composito su strato separatore / isolamento Temperatura mandata ( C) Dopo la completa asciugatura ridurre la temperatura di mandata in modo da raggiungere una temperatura superficiale del massetto di C! giorni dopo la posa 6

7 Rivestimenti / Sostenibilità Posa del rivestimento superiore Non si può escludere che, nel caso particolare di spessore sottile della copertura del pannello, sopra i nodi si formino singoli fori o cavità sulla superficie del massetto. Se disturbano la successiva posa del rivestimento, ad es. in caso di rivestimenti tessili o elastici, si possono eliminare stuccandoli con Knauf Nivellierspachtel 415, previa primerizzazione (Knauf E-Grund, diluito con acqua in rapporto di 1:1). Se il livellante Knauf è realizzato in composito col sottofondo, si possono posare tutti i comuni rivestimenti (piastrelle, pietra naturale, parquet, rivestimenti elastici e tessili). Con struttura in su strato di separazione o strato isolante si possono posare rivestimenti ceramici con lati lunghi fino a 60 cm e in pietra naturale con lati lunghi fino a 40 cm. Il parquet può essere posato a mosaico (motivo a quadrotti) o multistrato. Altri tipi di parquet a richiesta. Per i comuni rivestimenti elastici e tessili non sussistono limitazioni. Informazioni sulla sostenibilità I sistemi per massetto radiante a basso spessore Knauf possono contribuire positivamente su numerosi criteri di valutazione sulla sostenibilità degli edifici. In Germania godono di particolare rilevanza i sistemi di certificazione DGNB (Deutsches Gütesiegel Nachhaltiges Bauen) e LEED (Leadership in Energy and Environmental Design). DGNB Qualità ecologia Criterio: rischi per l ambiente locale gesso come materiale edile ecologico Qualità economica criterio: costi riferiti all edificio nel ciclo di vita riduzione dei costi di realizzazione mediante soluzione di risanamento conveniente con mantenimento dei sottofondi esistenti Qualità socio-culturale e funzionale criterio: comfort termico clima gradevole con riscaldamento a pavimento ad alta efficienza energetica LEED Materiali e risorse Criterio: materiali regionali Trasporti brevi grazie ai capillari stabilimenti di produzione Knauf Informazioni dettagliate a richiesta e in Internet all indirizzo: 7

8 Sede: Castellina Marittima (PI) Tel Fax Stabilimento Sistemi a Secco: Castellina Marittima (PI) Tel Fax Stabilimento Sistemi Intonaci: Gambassi Terme (FI) Tel Fax K-Centri: Knauf Milano Rozzano (MI) Tel Knauf Pisa Castellina Marittima (PI) Tel Tutti i diritti sono riservati ed oggetto di protezione industriale. Le modifiche dei prodotti illustrati, anche se parziali, potranno essere eseguite soltanto se esplicitamente autorizzate dalla società Knauf s.a.s. di Castellina Marittima (PI). Tutti i dati forniti ed illustrati sono indicativi e la società Knauf s.a.s. si riserva di apportare in ogni momento le modifiche che riterrà opportune, in conseguenza delle proprie necessità aziendali e dei procedimenti produttivi.