SCHEDA TECNICA INFORMATIVA
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- Evaristo Montanari
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1 ALLEGATO 3/C - Discariche Servizio Ambiente, Difesa del Suolo e Forestazione p.saccani@provincia.parma.it c.catellani@provincia.parma.it SCHEDA TECNICA INFORMATIVA P.le della Pace, Parma Tel Fax Tipo di intervento Approvazione nuovo impianto (art.27 Dlgs 22/97) Modifica/ integrazione impianto esistente Rilascio autorizzazione alla gestione Rinnovo autorizzazione Ditta/Ente Ubicazione dell'impianto Comune di Località Via n C.A.P. Telefono Estremi catastali : Comune Foglio/i nº Mappali nº CTR 1: Sez. nº coordinate N - E Responsabile Legale Nome Cognome Firma Responsabile tecnico Nome Cognome Recapito Titolo di studio Altri eventuali titoli Dipendente dell Impresa Libero Professionista incaricato Firma per conferma e accettazione incarico Direttore Impianto Nome Cognome Recapito Titolo di studio Altri eventuali titoli Dipendente dell Impresa Libero Professionista incaricato Firma per conferma e accettazione incarico Pag. 1
2 Dati tecnici: Tipologia discarica: rifiuti non pericolosi rifiuti pericolosi rifiuti inerti in trincea in elevazione mista Dati generali complessivi intera discarica: Estensione totale area mq : Estensione area effettivamente destinata a discarica mq : Grado di compattazione : t/mc Potenzialità complessiva rifiuti abbancabili: mc Pari a ton. n ore lavorative / giorno - n giorni lavorativi / anno Previsione di utilizzo fino all anno : Conferimento rifiuti: giornaliero annuo Modalità Costruttive: nº vasche previste realizzate in n stralci funzionali - Vasca nº 1: volume utile mc area di sedime a p.c.mq - Vasca nº 2: volume utile mc area di sedime a p.c.mq - Vasca nº 3: volume utile mc area di sedime a p.c.mq - Vasca nº 4: volume utile mc area di sedime a p.c.mq - Vasca nº 5: volume utile mc area di sedime a p.c.mq Descrizione barriera geologica di fondo: Descrizione barriera geologica pareti: Descrizione Copertura superficiale finale: Pag. 2
3 Dati relativi allo stralcio/variante in istruttoria: Tipo di intervento: costruzione nuovo stralcio (n ) modifiche/integrazioni Potenzialità intervento : mc Pari a ton. Maggiore estensione totale area mq : Maggiore estensione dell area effettivamente destinata a discarica mq : Nuovo grado di compattazione : t/mc Maggiore potenzialità rifiuti abbancabili: mc Pari a ton. Nuova potenzialità complessiva rifiuti abbancabili: mc Pari a ton. Capacità residua della discarica al momento di redazione della scheda senza considerare l eventuale maggiore potenzialità derivante dall intervento proposto: : mc Pari a ton. Capacità residua della discarica al momento di redazione della scheda considerando la maggiore potenzialità derivante dall intervento proposto: : mc Pari a ton. Previsione di utilizzo fino all anno : Conferimento rifiuti: giornaliero annuo Descrizione eventuali interventi previsti: Elenco dei rifiuti trattati (1) : Conferiti: tali e quali pre-selezionati compattati imballati C.E.R Descrizione rifiuto Peso specifico Kg/mc Pag. 3
4 Descrizione delle modalità gestionali: Tipo di impermeabilizzazione e modalità saldature: Strutture e reti di sottotelo: Rete di captazione percolato (indicare le modalità di raccolta di stoccaggio, di eventuale trattamento, nonché una stima della produzione in corso di gestione e dopo la chiusura dell impianto) Rete di captazione Biogas (indicare le modalità di raccolta di eventuale trattamento - con eventuale indicazione del possibile recupero energetico-, nonché una stima della produzione in corso di gestione e dopo la chiusura dell impianto) Allontanamento acque meteoriche Pag. 4
5 Strutture di controllo e monitoraggio dell inquinamento (piezometri, sonde, inclinometri ecc.) Modalità di ripristino a fine esercizio STRUTTURE DI SERVIZIO Recinzione con Sbarra/cancello carrabile alta mt Pesa Box Uffici Attrezzature Altro Data Il Responsabile Tecnico Legale Rappresentante (Timbro e firma ) Pag. 5
6 NOTE (1) Indicare con precisione le tipologie di rifiuti, senza utilizzare definizioni generiche ed assegnando loro il relativo codice secondo la classificazione del Catasto Europeo dei rifiuti. La codifica dei rifiuti può essere accettata solo previa dimostrazione preventiva dell impossibilità di una più dettagliata codifica effettuata sulla base delle indicazioni di cui al punto 3 dell allegato alla decisione 2000/532/CE che istituisce il nuovo catalogo europeo dei rifiuti. In ogni caso il rifiuto dovrà essere identificato a mezzo di una dettagliata descrizione merceologica e dell attività che lo produce, la quale non potrà consistere in una mera ripetizione del titolo del gruppo di appartenenza o del titolo di un altro rifiuto già previsto dal Catalogo Europeo dei Rifiuti.;. Esprimere la quantità massima sia in metri cubi che in tonnellate. Pag. 6
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