CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE E FORNITURA DI GAS COMBUSTIBILE NEL COMUNE DI SAN VITO

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1 Comune di San Vito Provincia di Cagliari Tel. 070/ Fax 070/ C.F Piazza Municipio n 3 C.a.p serviziotecnicosvito@tiscali.it CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI DISTRIBUZIONE E FORNITURA DI GAS COMBUSTIBILE NEL COMUNE DI SAN VITO Contiene : REGOLAMENTO DI UTENZA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI GAS Approvato con Delibera del C.C. n. 45 del 30/09/2004

2 REGOLAMENTO DI UTENZA Per la Somministrazione di GAS Art.1 Domanda di Somministrazione Coloro che intendono ottenere la fornitura del gas devono rivolgere domanda di somministrazione alla Concessionaria, servendosi dell apposito stampato fornito dalla stessa. La Concessionaria è obbligata a fornire gas a chiunque ne faccia richiesta, nel rispetto del Capitolato d Oneri relativo alla concessione, conformemente alle indicazioni del presente Regolamento e salvo il caso in cui l allacciamento sia tecnicamente irrealizzabile. Qualora il richiedente sia affittuario dell intera unità immobiliare, deve avere ottenuto dal proprietario dello stabile le necessarie autorizzazioni per l immissione del gas nei locali affittati, sollevando la Concessionaria da eventuali richieste di danni sia dal proprietario, sia di terzi eventualmente interessati dal percorso delle tubazioni. Chiunque abbia inoltrato domanda di somministrazione del gas dovrà versare, a fondo perduto, l intero importo del contributo per allacciamento, come fissato dal Capitolato d Oneri e dall offerta che la Concessionaria ha presentato/sottoscritto con il concedente e comunque come indicato nella convenzione. La domanda di somministrazione non può essere inoltrata da subaffittuario di parte o dell intero locale. L utente non può cedere ad altri il gas che ritira, a nessun titolo, né gratuito, né oneroso. Art.2 Allacciamento Le tubazioni di diramazione del gas dalla rete stradale al contatore, denominate colonne montanti, saranno poste in opera esclusivamente dalla Concessionaria, o da ditta da essa incaricata, che ne rimane in ogni caso proprietaria, e potrà disporne e servirsene con l obbligo della regolare manutenzione e garantendo la distribuzione all utenza servita. I contatori di misura saranno posti in opera a carico della Concessionaria, tenuto conto che il contributo a fondo perduto per allacciamento comprende anche le spese per la fornitura e installazione del contatore e il collaudo della condotta a valle del contatore. La portata del contatore dovrà essere proporzionale al massimo consumo prevedibile e verrà stabilita dalla Concessionaria.

3 La Concessionaria stabilirà a suo insindacabile giudizio, sia il percorso delle tubazioni che l ubicazione del contatore. Di norma il contatore dovrà essere collocato, immediatamente entro il muro perimetrale esterno della proprietà, o in caso di giardini, nel muretto di recinzione degli stessi. La Concessionaria potrà apporre al contatore i sigilli e i contrassegni che riterrà opportuni. L utente dovrà avere in massima cura sia le tubazioni di presa sia del contatore e non potrà in nessun caso manometterli o modificarli, rimandendone responsabile a tutti gli effetti. Per quanto sopra è fatto obbligo all utente di proteggere il contatore e il riduttore di 2 stadio e tutti gli organi connessi con apposita cassetta di alloggiamento o in forma di nicchia sulla parete o nella forma che la Concessionaria indicherà. La realizzazione della nicchia, (opere murarie, fornitura e montaggio portello di ispezione) rimane a carico dell utente. In caso di evidente trascuratezza da parte dell utente, la Concessionaria potrà togliere lo strumento o richiedere per la nuova installazione il contributo previsto dal listino prezzi. Gli impianti a valle del contatore fino agli utilizzatori saranno eseguiti a cura e spese dell utente che ne rimane proprietario e responsabile. Detti impianti dovranno essere realizzati in conformità alle norme UNI-CIG vigenti al momento della loro realizzazione e della normativa di legge in materia. La Concessionaria potrà imporre norme particolari non in contrasto con quelle di legge vigente in materia relativamente ai materiali da impiegare, i diametri da adottare, valvole di chiusura e sezionamento, riservandosi di attivare la fornitura dopo aver constatato, a suo insindacabile giudizio, l idoneità dei materiali impiegati, oltre al collaudo di tenuta dell intero impianto e comunque dopo aver acquisito regolare dichiarazione di conformità ai sensi della L. 46/90 e successive modifiche ed integrazioni. Art.3 Esercizio Gli agenti della Concessionaria o incaricati della stessa, muniti di apposita tessera di riconoscimento, dovranno avere in ogni tempo, libero accesso fino al vano contatore, per la lettura dei consumi periodica e per ogni altra verifica necessaria. Il Consumo del gas sarà rilevato con la seguente periodicità: bimestrale.

4 In caso di arresto o difettoso funzionamento del contatore, l utente dovrà avvisare immediatamente la concessionaria; il consumo relativo al periodo durante il quale il contatore non ha funzionato, verrà calcolato in base ai consumi precedenti. In ogni caso le parti hanno il diretto di far verificare l esattezza delle segnalazioni del contatore, con le spese a carico della parte soccombente. In caso di lavori o prove, la Concessionaria potrà sospendere il servizio, dandone preavviso e limitando la sospensione al minimo possibile, senza che da parte dell utente possano elevarsi richieste di danni. Anche in caso di forza maggiore, l utente non potrà chiedere danni alla Concessionaria per eventuali sospensioni del servizio. Art.4 Prezzo e condizioni di fornitura La tariffa di vendita del gas è disciplinata da quanto previsto dall Autorità per l Energia elettrica ed il gas. Tutte le imposte governative o comunali, presenti e future, sulla fornitura del gas ed accessori, sono a carico dell utente. L utente si impegna ad osservare tutte le prescrizioni che venissero impartite, sia dalle Autorità che dalla Concessionaria, concernente l uso del gas; si impegna inoltre ad accettare eventuali modifiche tecniche della fornitura che venissero concordate tra il Comune e la Concessionaria, adeguandovi, nel caso, le proprie apparecchiature di utilizzo del gas. Art. 5 Pagamenti Il pagamento del gas consumato, della quota fissa ed eventuali altri importi accessori, delle tasse e delle imposte relative, sarà fatto dall utente dopo il ricevimento della bolletta a mezzo di conto corrente postale o presso banche incaricate, secondo le indicazioni che verranno fornite dalla Concessionaria stessa. Sulla bolletta dovrà essere indicato il termine ultimo di pagamento. Per i successivi dieci giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo di pagamento, l utente potrà effettuare ancora il pagamento, ma nella fatturazione successiva troverà da corrispondere un interesse per ritardato pagamento pari al 2% del fatturato precedente. Se l utente dovesse pagare la bolletta negli ulteriori 20 giorni, l interesse per ritardato pagamento sarà del 8% del fatturato.

5 Trascorsi 30 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il pagamento della bolletta senza che l utente abbia provveduto, la Concessionaria è autorizzata a sospendere l erogazione del gas. Prima di riattivare la fornitura del gas, la concessionaria, oltre al pagamento della bolletta e degli interessi del 8% sul fatturato per ritardato pagamento, richiederà all utente il saldo per i consumi del periodo in corso e la quota fissa per la riattivazione del servizio così come computata nell elenco prezzi allegato. Eventuali reclami, sia concernenti consumi erroneamente addebitati, che eventuali errori di calcolo, non danno diritto all utente di sospendere il pagamento della bolletta; il conguaglio sarà eventualmente codificato nella bolletta successiva. Art. 6 Cessazioni - Subentri In caso di cessazione dell uso del gas, l utente dovrà darne avviso alla Concessionaria, al fine di consentire alla stessa la chiusura del contatore e la contabilizzazione a saldo della somma dovuta. Se l utente non avvisa per iscritto la Concessionaria, resterà a direttamente responsabile verso la stessa per il pagamento del gas consumato dai suoi successori e per qualsiasi danno che possa derivare dall uso del gas. Chi subentra ad un utenza già in atto dovranno contestualmente rivolgersi alla Concessionaria per stipulare il regolare contratto di fornitura. Art. 7 Sospensione della fornitura Nel caso di infrazioni da parte dell utente alle norme previste dal presente Regolamento, la Concessionaria potrà sospendere la fornitura, con particolare riferimento ai seguenti casi: 1. Ritardato pagamento della bolletta, nei modi e nei tempi indicati nell art. 5; 2. Impedimento agli incaricati dalla Concessionaria, di accedere al contatore di misura nei modi indicati agli artt. 2 e 3; 3. Accertata manomissione degli impianti interni e/o difettoso funzionamento degli stessi, tale da influire sul buon funzionamento dell intera rete. 4. Modifiche e manomissioni del contatore o del riduttore di 2 stadio e comunque delle tubazioni di pertinenza della Concessionaria. In ogni caso le spese per l eventuale ripristino della fornitura saranno a carico dell utente.

6 Art. 8 Controversie - Sinistri Per ogni controversia fra la Concessionaria e l utente, sarà competente a giudicare il Tribunale di Cagliari. La Concessionaria non sarà tenuta ad alcun risarcimento nei casi di sinistri o danni comunque derivanti per l uso del gas, essendo obbligo di ciascun utente di usare la massima sorveglianza sul proprio impianto; nel caso che l impianto di proprietà della Concessionaria subisca danni in seguito a sinistri causati dall utente, questi ne risponderà a tutti gli effetti di legge. \\S\archivio ufficio tecnico\regolamenti\servizio GAS\Regolamento somministrazione GAS.doc