LA TEOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE DI GIOVANNI PAOLO II

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA TEOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE DI GIOVANNI PAOLO II"

Transcript

1 LA TEOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE DI GIOVANNI PAOLO II Intervista alla teologa Christine Anne Mugridge di Carrie Gress La teologia della comunicazione non porta solo alla cristianizzazione delle tecnologie mediatiche o delle tecniche scientifiche, ma ad un incontro con il Cristo vivo, secondo la teologa Christine Anne Mugridge. Mugridge, membro laico della Società di Nostra Signora della Trinità, è coautrice del libro John Paul II: Development of a Theology of Communication. Marie Gannon, suora salesiana e professoressa presso la Pontificia Università Salesiana e la Facoltà di scienze dell educazione Auxilium, ha contribuito alla stesura di questo volume. Il testo è stato pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana in occasione del terzo anniversario della morte di Papa Giovanni Paolo II. In questa intervista Mugridge parla dei semi di una teologia della comunicazione sparsi lungo tutto il pontificato di Giovanni Paolo II. Nel suo libro lei si concentra su Giovanni Paolo II per scorgere nel suo pontificato una teologia della comunicazione. Lui ha mai parlato esplicitamente di una tale teologia, o si tratta di un qualcosa che lei ha scoperto nell ambito delle numerose omelie, lettere, udienze, ecc? Mugridge: Giovanni Paolo II parlava in termini propriamente teologici sul tema delle comunicazioni sociali e dei mezzi di comunicazione, e nel corso del suo pontificato di quasi 27 anni ci ha lasciato un grande patrimonio di commenti e testi sull argomento. Sebbene lui stesso non abbia mai esplicitato di voler elaborare una specifica teologia, da una raccolta del lavoro teologico di Giovanni Paolo II è risultato evidente, sia dallo sviluppo organico, sia da un impiego strategico di una teologia della comunicazione, che grazie al suo lavoro è emersa - ovvero è stata formulata, attuata e vissuta - una nuova teologia. Questi sviluppi rappresentano il fulcro del testo in cui illustriamo questo argomento ed evidenziamo gli elementi teologici che rivelano una teologia della comunicazione in divenire. La teologia della comunicazione si limita ad usare le tecniche di comunicazione sociale per diffondere il messaggio cristiano o va oltre questo? 1

2 Mugridge: Comprendere e applicare la teologia della comunicazione di Giovanni Paolo II significa andare oltre; non è la mera cristianizzazione delle tecnologie mediatiche o delle tecniche scientifiche. Anzitutto, Giovanni Paolo II ha riconosciuto che la coscienza etica dell uomo di oggi è disorientata. La teologia della comunicazione recupera la comunicazione sociale proprio nel punto in cui la comprensione e l attività di comunicazione si unisce alla vita morale dei credenti. Giovanni Paolo II ci insegna, attraverso una teologia della comunicazione, che dobbiamo prima incontrare Gesù Cristo vivo, per poter entrare nella missione di Cristo. Dio si è rivelato attraverso una terminologia di comunicazione - la Parola vivente - non solo per descrivere nella sua Rivelazione ciò che egli fa, ma - cosa più importante - chi egli, Dio, è. Quando incontriamo Gesù Cristo siamo illuminati nella nostra comprensione non solo di ciò che stiamo facendo, ma di chi siamo come persone che comunicano, ovvero, come persone umane in comunicazione fra loro e con il nostro Dio uno e trino. La struttura fondante di questa teologia della comunicazione inizia con il dono della presenza di Gesù Cristo e con l incontro con il Verbo incarnato. Un incontro che si compie personalmente nella presenza eucaristica. Pertanto, la teologia della comunicazione è uno strumento elaborato in modo del tutto interdisciplinare, in grado di aiutare il comunicatore religioso o laico nel suo dialogo con la cultura dei media e con le culture mediate del mondo di oggi. In questo senso, non si tratta di uno studio meramente accademico. Applicando il metodo teologico evidenziato, possiamo viverlo come uno strumento teologico organico per meglio comprendere le comunicazioni interpersonali e sociali in relazione alla comunicazione di Cristo, sia all interno che all esterno della comunità cristiana. Questo importante sviluppo consente di migliorare l utilizzo della tecnologia dei media e di rafforzare il legame fondamentale tra la prospettiva morale ed etica delle comunicazioni sociali, e le scienze sia secolari che teologiche. In questo modo la Chiesa ha la possibilità di svolgere la sua missione e di comunicare il suo messaggio in maniera più efficace. Tutti noi nella Chiesa, in virtù del nostro battesimo, siamo chiamati alla missione di comunicare il Vangelo, di comunicare Cristo. In realtà, non si tratta solo di applicare le tecniche, ma anche e anzitutto di contemplare la Rivelazione di Dio nel Verbo incarnato. Lei considera Ecclesia in America un documento importante per comprendere questa nuova teologia. Cosa cerca di insegnare Giovanni Paolo II al mondo e in 2

3 particolare all America - all intero continente americano - attraverso questa esortazione apostolica? Mugridge: Ecclesia in America è un esempio per dimostrare la presenza di una teologia della comunicazione all opera nel pontificato di Giovanni Paolo II. Ecclesia in America, in questo senso, è entusiasmante perché Giovanni Paolo II approfondisce e rende concreta la visione di come sia possibile vivere più profondamente la natura e la missione della Chiesa attraverso questa sua strategia comunicativa della Nuova evangelizzazione, definita come l incontro con Gesù Cristo vivo. Giovanni Paolo II cerca di far vedere al mondo che la natura della Chiesa può essere vista come la comunione vivente dell uomo con la Santissima Trinità, mentre la sua missione è quella di portare questa comunione all intera umanità dentro e fuori la Chiesa. Questo mandato missionario riceve un nuovo impulso nel nostro tempo, attraverso l insegnamento del Santo Padre sulla missione di comunicare Cristo, formulato nella Nuova evangelizzazione. In particolare Giovanni Paolo II parla dell intero continente americano come di un unico popolo del Nord e del Sud, e lo affida alla protezione di Nostra Signora di Guadalupe, Stella della Nuova evangelizzazione e Madre della Speranza. Infine, in Ecclesia in America Giovanni Paolo II chiede al popolo americano di abbracciare la chiamata alla Nuova evangelizzazione con cuore aperto. Il Papa Benedetto XVI, nel suo recente viaggio apostolico, ha provvidenzialmente esortato l America a vivere in modo più profondo questa realtà, ed ha incoraggiato i cattolici a vivere la loro fede in unione fra loro e con Cristo nostra Speranza. In che modo la comprensione della teologia della comunicazione può cambiare la visione degli operatori dei media sul proprio lavoro e su se stessi, con riferimento a Cristo e alla missione della Chiesa? Mugridge: La comprensione della teologia della comunicazione porta con sé il dono della trasformazione, così come avviene per ogni studio teologico applicato. In questo caso, consente di comprendere maggiormente la provvidenzialità del suo potenziale comunicativo e la profonda verità sulla natura della comunicazione u- mana. La semplice formula dell incontro con Gesù Cristo vivo, che Giovanni Paolo II ha elaborato nella sua strategia comunicativa per la missione della Chiesa, è un dono di facile comprensione e applicazione per l esperienza comunicativa personale e so- 3

4 ciale, secolare ed ecclesiale, capace di trasformare i membri della Chiesa, sia individualmente, sia come corpo. Comprendere questa teologia dona agli operatori dei media sociali e a quelli interni alla missione della Chiesa, l opportunità di vivere una continua conversione personale, in cui Cristo diventa la presenza viva che rivela il modello di eccellenza proprio di ogni attività di comunicazione umana. La conoscenza e l applicazione di questa prospettiva teologica dell essere, necessariamente si riflette sulla nostra vita quotidiana. Questa consapevolezza teologica costituisce la piattaforma fondamentale su cui è possibile vivere l eccellenza nei principi, nella metodologia, nella teoria e nella pratica delle scienze della comunicazione in ogni nostra attività di comunicazione. In concreto, come si può applicare la teologia della comunicazione agli uffici diocesani, ai seminari o alle emittenti? Mugridge: La Chiesa, come abbiamo visto, ha un vivo interesse per le scienze della comunicazione. Il ruolo delle pubbliche relazioni e della comunicazione è così essenziale che la Chiesa ha richiesto formalmente che ogni diocesi si dotasse di un ufficio dedicato a tali attività, allo sviluppo di un programma di comunicazione e all approfondimento della teologia della comunicazione. Da questo studio interdisciplinare emergono nuove prospettive di piattaforme convergenti per la formazione della persona, il dialogo interdisciplinare e le iniziative pastorali, che costituiscono un terreno d incontro fra la Chiesa e i media: ciò che Papa Benedetto XVI ha definito come info-etica (così come esiste la bio-etica nel campo della medicina e della ricerca scientifica legata alla vita). Le applicazioni pratiche della teologia della comunicazione nell ambito della Chiesa sono numerose e ricche: la formazione dei sacerdoti per la propria crescita personale e pastorale; lo sviluppo dei programmi di comunicazione nelle diocesi; la crescita continua del personale delle emittenti, per una comprensione più profonda e integrata del proprio potenziale comunicativo; eccetera. Noi offriamo continuamente seminari per aiutare i leader nella Chiesa a comprendere questo sviluppo teologico e per usare al meglio il testo nel loro particolare ambiente. Infine, perché secondo lei questa nuova teologia è arrivata proprio adesso, all inizio del terzo millennio? Mugridge: In realtà la struttura fondamentale di questa teologia non è nuova: essa è parte integrante del patrimonio già esistente nella Chiesa. 4

5 La novità di oggi è la nuova consapevolezza della necessità e della presenza di una teologia della comunicazione, e del ruolo fondamentale che i media svolgono nel rispondere alla questione antropologica, che emerge come sfida cruciale del terzo millennio, a cui accenna il Papa Benedetto XVI nel suo Messaggio per la XlII Giornata mondiale delle comunicazioni sociali L umanità spiega il Pontefice si trova oggi di fronte a un bivio. [...] Anche nel settore delle comunicazioni sociali sono in gioco dimensioni costitutive dell uomo e della sua verità. [...] Ecco perché è indispensabile che le comunicazioni sociali difendano gelosamente la persona e ne rispettino appieno la dignità. [ ] I nuovi media [ ] stanno modificando il volto stesso della comunicazione e, forse, è questa un occasione preziosa per ridisegnarlo, per rendere meglio visibili, come ebbe a dire il mio venerato predecessore Giovanni Paolo II, i lineamenti essenziali e irrinunciabili della verità sulla persona umana. Secondo Giovanni Paolo II, i mezzi di comunicazione sociale devono diventare uno strumento per comunicare la pienezza e la verità dell uomo come rivelata in Cristo, perché è questo l unico autentico fondamento per la solidarietà e per la realizzazione di uno sviluppo integrale di tutta l umanità, secondo il potenziale divinamente ordinato e la dignità della persona umana. L applicazione di questa teologia come strategia di comunicazione per la missione della Chiesa costituisce la via maestra verso quella info-etica di cui si ha tanto bisogno ai giorni nostri. Fonte: F:\Rivista (luglio 2008)\07 - Interviste.doc 5

Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola

Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la 44a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 16 maggio 2010 Vengono

Dettagli

Il profilo del Coordinatore missionario vicariale. INCONTRI ZONALI Anno pastorale

Il profilo del Coordinatore missionario vicariale. INCONTRI ZONALI Anno pastorale Il profilo del Coordinatore missionario vicariale INCONTRI ZONALI Anno pastorale 2012-13 Chiediamo di poter vedere il vostro volto e completare ciò che manca alla vostra fede (1Ts 3,10) INCONTRARE VOLTI

Dettagli

FACOLTÀ. di MISSIOLOGIA PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA. 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato

FACOLTÀ. di MISSIOLOGIA PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA. 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato FACOLTÀ di MISSIOLOGIA 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA Altre offerte Accademiche Baccellierato in Missiologia Il Baccellierato

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno

Dettagli

catechista a servizio della Parola L identità del catechista

catechista a servizio della Parola L identità del catechista catechista a servizio della Parola L identità del catechista la catechesi in primo luogo è un atto relazionale, educativo e comunicativo. La catechesi, promuove e fa maturare la conversione iniziale,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO. Scuola Secondaria di Primo Grado. Proff. Alessandro Parmigiani e Davide Pezzali

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO. Scuola Secondaria di Primo Grado. Proff. Alessandro Parmigiani e Davide Pezzali ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO Scuola Secondaria di Primo Grado Proff. Alessandro Parmigiani e Davide Pezzali CLASSE PRIMA Conoscenze Abilità Contenuti Sa cogliere l esistenza come un percorso di

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017. Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca.

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017. Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca. RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017 Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca. 1^ Unità di apprendimento: La Palestina di 2000 anni fa. 1a l alunno riflette sugli elementi

Dettagli

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali. CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per

Dettagli

GIOVANNI PAOLO II SANTO SUBITO

GIOVANNI PAOLO II SANTO SUBITO GIOVANNI PAOLO II SANTO SUBITO SHALOM GIOVANNI PAOLO II SANTO SUBITO SHALOM Editrice Shalom 27.04.2014 Canonizzazione di Giovanni Paolo II Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita

Dettagli

Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico

Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all impegno sociale e politico 1 LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA NELLA VITA DELLA CHIESA Per la Chiesa insegnare e diffondere la dottrina sociale

Dettagli

IL CRITERIO MISERICORDIA

IL CRITERIO MISERICORDIA GIOVANNI FERRETTI IL CRITERIO MISERICORDIA Sfide per la teologia e la prassi della Chiesa 402 QUERINIANA Presentazione Da quando papa Francesco ha posto la misericordia al centro della missione della chiesa

Dettagli

INDICE. Prefazione. digitalisiert durch IDS Basel/Bern, im Auftrag der Schweizerischen Nationalbibliothek

INDICE. Prefazione. digitalisiert durch IDS Basel/Bern, im Auftrag der Schweizerischen Nationalbibliothek INDICE Prefazione Prologo AVERE UN CUORE CHE ASCOLTA Sulla della teologia di Benedetto XVI.... 9 Amicizia con il Dio vivente 9 2. Essere a servizio di un 3. Chiesa profeticamente mariana 13 Capitolo Primo

Dettagli

3.11. Religione Scuola Primaria

3.11. Religione Scuola Primaria 3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia

Dettagli

A cura di Maurizio Serra. Il Progetto Catechistico Italiano

A cura di Maurizio Serra. Il Progetto Catechistico Italiano Arcidiocesi di Cagliari Ufficio Catechistico e Istituto Superiore di Scienze Religiose "CATECHISTI DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE PERCORSO BIENNALE PER ANIMATORI PER LA CATECHESI 2013-2015 A cura di Maurizio

Dettagli

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s FILONE n 12: COMPETENZA RELIGIOSA Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A a.s. 2018-2019 INDICATORE: DIO E L UOMO Comprende che il mondo è opera di Dio affidato alla responsabilità dell uomo. La bontà, varietà

Dettagli

Oggi vorrei soffermarmi sull azione che lo Spirito Santo compie nel. guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai

Oggi vorrei soffermarmi sull azione che lo Spirito Santo compie nel. guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai Lo Spirito Santo vi guiderà a tutta la verità Oggi vorrei soffermarmi sull azione che lo Spirito Santo compie nel guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai discepoli: lo Spirito

Dettagli

dal 7 al 14 ottobre 2018, Il vescovo alla santa Chiesa di Lucera-Troia

dal 7 al 14 ottobre 2018, Il vescovo alla santa Chiesa di Lucera-Troia dal 7 al 14 ottobre 2018, Il vescovo alla santa Chiesa di Lucera-Troia - Non solamente l omelia deve alimentarsi della Parola di Dio. Tutta l evangelizzazione è fondata su di essa, ascoltata, meditata,

Dettagli

preghiere prima e dopo la comunione

preghiere prima e dopo la comunione preghiere prima e dopo la comunione SHALOM Editrice Shalom 17.04.2003 Giovedì Santo Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile concessione 2008 Fondazione di Religione Santi Francesco

Dettagli

Il sistema preventivo: la risposta di don Bosco all emergenza educativa 41

Il sistema preventivo: la risposta di don Bosco all emergenza educativa 41 41 Il primo contratto di lavoro, stipulato da don Bosco per uno dei suoi ragazzi. 42 Questi miei maestrini continuavano ad aumentare di numero Don Bosco ispira ad un obiettivo tipicamente cristiano la

Dettagli

La vocazione sacerdotale oggi

La vocazione sacerdotale oggi George Augustin La vocazione sacerdotale oggi Prospettive per il ministero Prefazione del Cardinal Walter Kasper Queriniana Indice Prefazione (Cardinal Walter Kasper)... 5 Introduzione: Occorre cambiare

Dettagli

Papa Francesco: lasciamoci abbracciare dalla misericordia di Dio

Papa Francesco: lasciamoci abbracciare dalla misericordia di Dio Papa Francesco: lasciamoci abbracciare dalla misericordia di Dio Questa è la porta del Signore... apritemi le porte della giustizia... per la tua grande misericordia entrerò nella tua casa, Signore. Con

Dettagli

Competenza chiave europea

Competenza chiave europea Curricolo verticale di religione (primaria) Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Testimoniare la fede nel mondo digitale

Testimoniare la fede nel mondo digitale Assisi, 30.9.2012 - don Ugo Lorenzi COM.Evangelizzare.COM? Testimoniare la fede nel mondo digitale Indice dell intervento 1.Il pensiero della Chiesa sui nuovi media 2.Osservando da vicino 3.Punti di incontro

Dettagli

OMELIA DELLA MESSA CELEBRATA NEGLI ANNIVERSARI DELLA MORTE DI DON GIUSSANI (6 ) E DEL RICONOSCIMENTO PONTIFICIO DELLA FRATERNITÀ DI C.L.

OMELIA DELLA MESSA CELEBRATA NEGLI ANNIVERSARI DELLA MORTE DI DON GIUSSANI (6 ) E DEL RICONOSCIMENTO PONTIFICIO DELLA FRATERNITÀ DI C.L. OMELIA DELLA MESSA CELEBRATA NEGLI ANNIVERSARI DELLA MORTE DI DON GIUSSANI (6 ) E DEL RICONOSCIMENTO PONTIFICIO DELLA FRATERNITÀ DI C.L. (29 ) Modena, 22 febbraio 2011 Testi liturgici: lpt 5,1-4; Mt 16,

Dettagli

Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni

Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni Diocesi Suburbicaria di Albano Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni --- ATTENZIONE --- Di seguito trovate la bozza di lavoro che è stata presentata

Dettagli

Una conversione della mente e del cuore

Una conversione della mente e del cuore Una conversione della mente e del cuore Alla ingiustizia originata dal peccato profondamente penetrato anche nelle strutture del mondo di oggi e che spesso ostacola la famiglia nella piena realizzazione

Dettagli

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio

nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare

Dettagli

COMUNICARE IL VANGELO LINEE PER UN PROGETTO PASTORALE MISSIONARIO NELLA DIOCESI DI BRESCIA

COMUNICARE IL VANGELO LINEE PER UN PROGETTO PASTORALE MISSIONARIO NELLA DIOCESI DI BRESCIA COMUNICARE IL VANGELO LINEE PER UN PROGETTO PASTORALE MISSIONARIO NELLA DIOCESI DI BRESCIA INTRODUZIONE ALCUNI TERMINI Pastorale: complesso delle azioni che la comunità cristiana mette in opera per realizzare

Dettagli

Spirito di conversione e di perdono. Misericordia. Spirito di conversione e di perdono. A cura di Maria Rattà. Liberi di cambiare vita 1 / 5

Spirito di conversione e di perdono. Misericordia. Spirito di conversione e di perdono. A cura di Maria Rattà. Liberi di cambiare vita 1 / 5 Misericordia Spirito di conversione e di perdono A cura di Maria Rattà Liberi di cambiare vita 1 / 5 * «Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016

RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Gli Obiettivi di Apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici : Dio e l uomo, con i principali riferimenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore, sui dati fondamentali della vita di Gesù. Individuare i tratti essenziali della

Dettagli

«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio

«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio «Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio 2017-2020 È il messaggio che le donne del mattino di Pasqua devono portare ai discepoli, ancora dispersi e impauriti «Ora andate, dite ai suoi discepoli

Dettagli

Scheda guida per i formatori Terza tappa: SCEGLIERE

Scheda guida per i formatori Terza tappa: SCEGLIERE Scheda guida per i formatori Terza tappa: SCEGLIERE La terza tappa della proposta formativa ci accompagnerà nei mesi di gennaio e febbraio. Il mese di Don Bosco ci riporta alla nostra PROMESSA, alla scelta

Dettagli

VA DAI MIEI FRATELLI

VA DAI MIEI FRATELLI VA DAI MIEI FRATELLI SOLTANTO ABBI FEDE - 80 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Maria invece stava all esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche

Dettagli

PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI. O Padre, fa' sorgere fra i cristiani. numerose e sante vocazioni al sacerdozio,

PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI. O Padre, fa' sorgere fra i cristiani. numerose e sante vocazioni al sacerdozio, PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI O Padre, fa' sorgere fra i cristiani numerose e sante vocazioni al sacerdozio, che mantengano viva la fede e custodiscano la grata memoria del tuo Figlio Gesù

Dettagli

Suore Serve di Gesù Cristo

Suore Serve di Gesù Cristo Suore Serve di Gesù Cristo Quelle/i che il Signore qui chiama devono sentire attrazione all Eucaristia, alla vita apostolica e alla vita laboriosa e silenziosa di Nazaret. (Md. Ada) Partì dunque con

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano

Dettagli

OTTOBRE MESE MISSIONARIO

OTTOBRE MESE MISSIONARIO Prima settimana (01 ottobre - 7 ottobre) CONTEMPLAZIONE Quello che abbiamo veduto e udito, Noi lo annuciamo (1Gv.1,3) PRIMA SETTIMANA La migliore motivazione per dedicarsi a comunicare il Vangelo è contemplarlo

Dettagli

Indice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27

Indice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27 Prefazione........................................ 5 1. Il nuovo inizio postpasquale...................... 9 1. Le più antiche formule di fede e di professione di fede 9 1.1. La formula della risurrezione

Dettagli

7.1. Il parroco Il vicario parrocchiale

7.1. Il parroco Il vicario parrocchiale Parrocchia: SCHEDA 7 SERVITORI DELLA MISSIONE IN UNA COMUNITÀ RESPONSABILE 7 «Il cammino missionario della parrocchia è affidato alla responsabilità di tutta la comunità parrocchiale. La parrocchia non

Dettagli

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi

avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di Voi e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra (At 1,8) Furono queste le ultime parole che Gesù pronunciò prima della Sua Ascensione

Dettagli

IL RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI, CAP. 6-10

IL RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI, CAP. 6-10 Sapienza, 9,1-11 1 «Dio dei padri e Signore di misericordia, che tutto hai creato con la tua parola, 2 che con la tua sapienza hai formato l'uomo, perché domini sulle creature fatte da te, 3 e governi

Dettagli

Il Vescovo secondo il Concilio...» 7 Struttura dell opera...» 8 Alcuni ringraziamenti...» 10

Il Vescovo secondo il Concilio...» 7 Struttura dell opera...» 8 Alcuni ringraziamenti...» 10 Indice Prefazione ( Gabriele Mana)... pag. 5 Introduzione...» 7 Il Vescovo secondo il Concilio...» 7 Struttura dell opera...» 8 Alcuni ringraziamenti...» 10 Vescovo per voi, cristiano con voi Note biografiche

Dettagli

Sviluppo locale e generatività, nella prospettiva del bene comune: la ricchezza delle economie di reciprocità

Sviluppo locale e generatività, nella prospettiva del bene comune: la ricchezza delle economie di reciprocità Sviluppo locale e generatività, nella prospettiva del bene comune: la ricchezza delle economie di reciprocità Un icona biblica: la storia di Rut 1 ) Ritorno a Betlemme=Credere e Sperare Il ritorno di Rut

Dettagli

Pastorale giovanile. José Luis Moral. Sfida cruciale per la prassi cristiana. José Luis Moral 22,00

Pastorale giovanile. José Luis Moral. Sfida cruciale per la prassi cristiana. José Luis Moral 22,00 , Sdb, già direttore dell Istituto Superiore di Teologia «Don Bo- sco» di Madrid e della rivista di pastorale giovanile «Misión Joven», è professore ordinario di Pedagogia religiosa nella Facoltà di Scienze

Dettagli

Speciale Giornata Missionaria

Speciale Giornata Missionaria Agenzia FIDES - ottobre 004 Speciale Giornata Missionaria LE STATISTICHE DELLA CHIESA CATTOLICA POPOLAZIONE MONDIALE CATTOLICI ABITANTI E CATTOLICI PER SACERDOTE CIRCOSCRIZIONI ECCLESIASTICHE VESCOVI SACERDOTI

Dettagli

La catechesi va ripensata oggi al servizio di questo nuovo orientamento pastorale

La catechesi va ripensata oggi al servizio di questo nuovo orientamento pastorale PASTORALE EVANGELIZZATRICE prospetta la necessità di un orientamento pastorale profondamente e coraggiosamente nuovo, senza nostalgie di cristianità UN nuovo modello di cristiano UN nuovo tipo di comunità

Dettagli

CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE

CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE MARIO DELPINI Arcivescovo di Milano CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE Il popolo in cammino verso la città santa, la nuova Gerusalemme Lettera pastorale per l anno 2018-2019 con un contributo di Massimiliano

Dettagli

Programma pastorale parrocchiale

Programma pastorale parrocchiale 1ª tappa: inizio anno pastorale Fratelli nella fede! Iniziare un nuovo anno pastorale significa riprendere il nostro cammino di fede comunitario. Il Vescovo ci ha invitato a lavorare sulla fraternità e

Dettagli

ALLE ORIGINI DELLA CHIESA

ALLE ORIGINI DELLA CHIESA ALLE ORIGINI DELLA CHIESA Gesù prima di ascendere al cielo invia gli apostoli nel mondo dando loro una missione speciale: Andate e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole Nel nome del Padre, del Figlio

Dettagli

Catechista... una spiritualità specifica. quando le parole non bastano! Elaborazione a cura di sr Mariangela Tassielli fsp

Catechista... una spiritualità specifica. quando le parole non bastano! Elaborazione a cura di sr Mariangela Tassielli fsp Catechista... quando le parole non bastano! una spiritualità specifica Elaborazione a cura di sr Mariangela Tassielli fsp m.tassielli@paoline.it IL metodo catechistico: Fedeltà a Dio & fedeltà all uomo!

Dettagli

MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE

MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE Per la santificazione. APOSTOLICA Eremo e missione: il massimo d azione. Francesco M. Vassallo Per la santificazione. APOSTOLICA APOSTOLO APOSTOLO

Dettagli

Da Pietre Vive appunti sul servizio degli educatori e animatori di AC. A cura di Daniele La Rosa Donatella Falcone

Da Pietre Vive appunti sul servizio degli educatori e animatori di AC. A cura di Daniele La Rosa Donatella Falcone Da Pietre Vive appunti sul servizio degli educatori e animatori di AC A cura di Daniele La Rosa Donatella Falcone EDUCARE : il significato etimologico della parola EDUCAZIONE deriva dal latino e-ducere

Dettagli

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA

IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti

Dettagli

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA Dio e l uomo CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA Dio e l uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle

Dettagli

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del. CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni

Dettagli

(Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005)

(Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005) Gli articoli di CESARE BISSOLI (Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005) 1973 Pregare i salmi oggi: suggerimenti pratici (11/1973, pp. 66-76) 1974 1 / 15 La bibbia nella

Dettagli

COLLANA TEOLOGIA 2 COLLANA DIRETTA DAL PROF. LIVIO MELINA

COLLANA TEOLOGIA 2 COLLANA DIRETTA DAL PROF. LIVIO MELINA COLLANA TEOLOGIA 2 COLLANA DIRETTA DAL PROF. LIVIO MELINA LIVIO MELINA Per una cultura della famiglia: il linguaggio dell amore VENEZIA 2006 Marcianum Press s.r.l., 2006. Imprimatur + Angelo Scola, Patriarca

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE. Programma di Religione Cattolica svolto dal docente Giannuzzi Tommaso. Classe I sez. E

LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE. Programma di Religione Cattolica svolto dal docente Giannuzzi Tommaso. Classe I sez. E Classe I sez. E Classe I sez. F Classe I sez. G Classe II sez. F Presentazione della classe; Il fenomeno religioso; La risposta religiosa: in ricerca di Dio; Introduzione alle religioni del mondo; Introduzione

Dettagli

1. La famiglia ha come matrice la Trinità

1. La famiglia ha come matrice la Trinità 1. La famiglia ha come matrice la Trinità Quando Dio ha creato l uomo l ha creato in coppia (Gn 1, 26-27). Dio, creando la coppia, ha versato dentro se stesso. Dio in essa ha espresso l intimo di sé, l

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I Coglie i segni religiosi nel mondo e nell esperienza della festa e del vivere insieme come comunità cristiana. Riflette sugli elementi fondamentali della

Dettagli

Robert Codjo Sastre. Vita evangelica e fede cristiana in Africa

Robert Codjo Sastre. Vita evangelica e fede cristiana in Africa Robert Codjo Sastre Vita evangelica e fede cristiana in Africa Célestin Coomlan Avocan ROBERT CODJO SASTRE Vita evangelica e fede cristiana in Africa biografia www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A

PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno 2017-2018 Classe 1 A 1. Questioni di morale sociale: matrimonio e famiglia. 2. La realtà antropologica dell uomo e della donna: differenza e diversità. 3. Il progetto di Dio

Dettagli

Atti 63 a Assemblea Nazionale

Atti 63 a Assemblea Nazionale Atti 63 a Assemblea Nazionale Nella missione risplende la misericordia del Padre 24 Introduzione Iniziamo la 63ª Assemblea nazionale dell USMI, come di consueto nell ottava di Pasqua. Il tema che ci accompagna,

Dettagli

PROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO

PROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO L UOMO E IL SACRO La Vocazione Missionaria della Chiesa. Il rinnovamento spirituale. Cristianesimo senza confini. Il cristianesimo nelle

Dettagli

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA

Dettagli

INDICE DELLE PAROLE-CHIAVE ( ) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI. AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ

INDICE DELLE PAROLE-CHIAVE ( ) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI. AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ INDICE DELLE PAROLE-CHIAVE (1986-07-5) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ AMORE generico di: educazione all'amore vedi anche: coppia, famiglia,

Dettagli

Progettazione IRC 2A MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. IL GESU DELLA STORIA

Progettazione IRC 2A MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. IL GESU DELLA STORIA Progettazione IRC 2A MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio : Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. IL GESU DELLA STORIA Fonti cristiane e fonti pagane: indagine storica L immagine di Gesù storicamente

Dettagli

Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità

Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità 2010 2019 2015 2017/2018 2010 2016 2019 1 2 3 4 5 Educare alla vita buona del Vangelo Annuncio del Sinodo Esortazione apostolica Dieci

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A

PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno Classe 1 A PROGRAMMA SVOLTO DI IRC anno 2018-2019 Classe 1 A 1. Il senso religioso: le domande esistenziali dell uomo - partire da se stessi - L uomo composto di corpo e anima. Inscindibilità della natura umana.

Dettagli

Flight deck. La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo. Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina

Flight deck. La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo. Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina Flight deck La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina Ogni comunità parrocchiale è chiamata ad essere luogo privilegiato

Dettagli

Relazione incontro su CCC (1992): struttura e contenuti Prof. Don Mauro Angelini

Relazione incontro su CCC (1992): struttura e contenuti Prof. Don Mauro Angelini Relazione incontro su CCC (1992): struttura e contenuti Prof. Don Mauro Angelini Presentazione del testo Nel 1985 Giovanni Paolo II convoca l Assemblea Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, in occasione

Dettagli

LA CARTA DI IDENTITÀ CARISMATICA DELLA FAMIGLIA SALESIANA DI DON BOSCO

LA CARTA DI IDENTITÀ CARISMATICA DELLA FAMIGLIA SALESIANA DI DON BOSCO LA CARTA DI IDENTITÀ CARISMATICA DELLA FAMIGLIA SALESIANA DI DON BOSCO Note di presentazione e proposte di lettura per i membri dell Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) 1 Criterio seguito Unificare

Dettagli

Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei)

Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio : Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. INSEGNAMENTO IRC NELLA SCUOLA Motivazioni dell IRC nella scuola Differenza fra IRC e catechesi

Dettagli

RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC

RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC CLASSE PRIMA - Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza religiosa - L uomo e la ricerca della verità: proposta di

Dettagli

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA

IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO

Dettagli

LABORATORI CATECHISTICI

LABORATORI CATECHISTICI LABORATORI CATECHISTICI 2011-2012 CREDO Niceno-Costantinopolitano Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione

Dettagli

Calendario Pastorale

Calendario Pastorale DIOCESI DI FOLIGNO Calendario Pastorale 2008 / 2009 - Foligno 2008-1 2 Bianca Camminare insieme Camminare insieme secondo la volontà di Dio : questa è, per così dire, la grammatica della Chiesa, realtà

Dettagli

Parrocchia S. M. della Guardia Catania - Frati Minori. 19/10/2009 Anno Paolino 2008/09 1

Parrocchia S. M. della Guardia Catania - Frati Minori. 19/10/2009 Anno Paolino 2008/09 1 Parrocchia S. M. della Guardia Catania - Frati Minori 19/10/2009 Anno Paolino 2008/09 1 19/10/2009 Anno Paolino 2008/09 2 San Paolo fuori le Mura Benedetto XVI e Bartolomeo I La basilica di San Paolo fuori

Dettagli

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4).

Omelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4). Omelia di Pentecoste 8 giugno 2014 Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4). Parlando agli Apostoli nell Ultima Cena, Gesù disse che, dopo la sua partenza da questo mondo, avrebbe inviato loro il

Dettagli

Noi siamo nel seno della Chiesa cattolica l organismo incaricato di promuovere lo scambio e la condivisione tra le Chiese locali.

Noi siamo nel seno della Chiesa cattolica l organismo incaricato di promuovere lo scambio e la condivisione tra le Chiese locali. CARTA Noi siamo nel seno della Chiesa cattolica l organismo incaricato di promuovere lo scambio e la condivisione tra le Chiese locali. Dal 1831 ci impegniamo in favore di una Chiesa che testimonia il

Dettagli

Parte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ

Parte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ Parte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ Introduzione Diventare cristiani oggi 1 In alcuni paesi di antica evangelizzazione si è posto con una certa urgenza in questi ultimi vent anni il problema

Dettagli

PROGRAMMA IRC

PROGRAMMA IRC Docente: prof. Francesco Oddo Classe: 2 D ENO PROGRAMMA IRC 2017-2018 MODULO 1 Il Gesù della storia - Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo. CHIAVE DI CITTADINANZA Settembre-Novembre

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

La Santa Sede DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II DURANTE LA VISITA ALLA PARROCCHIA DI SAN GABRIELE ALL ACQUA TRAVERSA. Domenica, 24 gennaio 1988

La Santa Sede DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II DURANTE LA VISITA ALLA PARROCCHIA DI SAN GABRIELE ALL ACQUA TRAVERSA. Domenica, 24 gennaio 1988 La Santa Sede DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II DURANTE LA VISITA ALLA PARROCCHIA DI SAN GABRIELE ALL ACQUA TRAVERSA Domenica, 24 gennaio 1988 Il primo saluto alla comunità parrocchiale Saluto tutti i presenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE CURRICOLO RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai Cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio creatore e Padre Scopre le tracce di Dio nella bellezza

Dettagli

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO

III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire

Dettagli

DISCIPLINA: Religione Cattolica

DISCIPLINA: Religione Cattolica CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.

Dettagli

Contemplazione. del mattino o della la sera

Contemplazione. del mattino o della la sera Contemplazione Prima settimana (27 settembre - 3 ottobre) Tema della Prima settimana è la Contemplazione, fonte della testimonianza missionaria e garanzia di autenticità dell annuncio cristiano. del mattino

Dettagli

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 A CLASSICO MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2011/2012

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 A CLASSICO MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2011/2012 CLASSE: 4 A CLASSICO Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica; Lo statuto epistemologico dell I.R.C.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

6.1. I rapporti con la diocesi La collaborazione con le parrocchie vicine La pastorale d insieme... 98

6.1. I rapporti con la diocesi La collaborazione con le parrocchie vicine La pastorale d insieme... 98 Parrocchia: SCHEDA 6 PASTORALE INTEGRATA : STRUTTURE NUOVE PER LA MISSIONE E CONDIVISIONE DI CARISMI 6 «Per mantenere il carattere popolare della Chiesa in Italia, la rete capillare delle parrocchie costituisce

Dettagli