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2 Relatori e Moderatori Saverio Andreula Filippini Aurelio Maria Grazia Bedetti Maria Cristina Bigliardi Carlo Celentano Barbara Chiapusso Laura D Addio Francesco Falli Michele Fortuna Vladimiro Gamba Vincenzo Gargano Rocco Gennaro Carmela Giudice Filippo Impellizzeri Pio Lattarulo Enrico Marsella Emma Martellotti Beatrice Mazzoleni Giuseppe Montalto Salvatore Occhipinti Nunzio Panzera Giuseppe Papagni Pierpaolo Pateri Palmiro Riganelli M. Adele Schirru Annalisa Silvestro Presidente Collegio IPASVI di Bari Presidente Collegio IPASVI di Varese Presidente Collegio IPASVI di Bologna Tutor CdL in Infermieristica sede di Modena Presidente Collegio IPASVI di Salerno V/Presidente Collegio IPASVI di Torino Responsabile CdL in Infermieristica Università di Firenze Presidente Collegio IPASVI di La Spezia Presidente Collegio IPASVI di Lecce Consulente Legale del Collegio IPASVI di Torino Presidente Collegio IPASVI di Palermo V/Presidente della Federazione Nazionale IPASVI Presidente Collegio IPASVI di Modena Presidente Collegio IPASVI di Trapani Infermiere per l Emergenza Territoriale Taranto Presidente Collegio IPASVI di Cremona Responsabile Ufficio Stampa della FNC Collegi IPASVI Presidente Collegio IPASVI di Bergamo Presidente CdL in Infermieristica Università di Palermo (sede ARNAS Civico) Presidente Collegio IPASVI di Agrigento Docente/MED 45 CdL in Infermieristica di Modena Consigliere Collegio IPASVI Barletta Andria Trani Presidente Collegio IPASVI di Cagliari Presidente Collegio IPASVI di Perugia Presidente Collegio IPASVI di Torino Presidente della Federazione Nazionale Collegi IPASVI

3 Seduta Plenaria per INFERMIERI e STUDENTI 1 giornata Stato dell arte dell infermieristica Italiana Ore 16,00 Ore 16,15 Ore 18,30 Ore 19,00 Ore 19,30 ORE Presentazione: Saverio Andreula Moderatori: Michele Fortuna e Palmiro Riganeli L infermieristica nella Sanità delle Regioni: la progettualità infermieristica come risorsa per l innovazione del sistema, la razionalizzazione dei servizi e l ottimizzazione dei percorsi di cura Annalisa Silvestro Il Coordinamento dei Collegi IPASVI nei rapporti con l università e le regioni nell ambito della rappresentanza professionale Carlo Celentano e Saverio Andreula Il Corso di Laurea in Infermieristica: applicazione della riforma universitaria e ruolo dei Collegi IPASVI Rocco Gennaro Coffee break Agorà: i partecipanti domandano La sanità delle regioni. Quali le prospettive di valorizzazione e crescita della professione infermieristica? Annalisa Silvestro, Rocco Gennaro, Carlo Celentano e Saverio Andreula Conduce: Sergio Annese Fine dei lavori INTERROGARSI sulle prospettive di crescita della professione sanitaria di infermiere considerando il ruolo delle regioni e dello Stato nell offerta dei servizi sanitari, sempre più in difficoltà economica, nel mantenimento dell attuale rete di servizi e di offerta sanitaria. INDIVIDUARE le risposte più adeguate e rispondenti alle aspettative dei cittadini che gli infermieri sono in grado di dare in quanto professionisti, capaci di esprimere competenze e progettualità e in grado di definire compiutamente processi e percorsi di cura e assistenza. CONFRONTARSI sul ruolo dei Collegi nel rapporto con le università e regioni in ordine all azione di rappresentanza professionale con focus sull applicazione delle nuove norme in materia di organizzazione delle università, definite dalla recente riforma universitaria e della partecipazione dei Collegi nell attività di programmazione sanitaria.

4 Presidente : Beatrice Mazzoleni Moderatore : Maria Adele Schirrù Sessione per INFERMIERI 2 giornata Dall etica del dovere all etica dell impegno quotidiano: prove tecniche di innovazione Ore 14,30 Ore 16,00 Ore 17,00 Ore 18,00 Ore 19, 00 Ore 20,30 E importante inserire la deontologia nella formazione infermieristica di base e permanente? E perché? Laura D Addio Quali strumenti offre il codice per la misurabilità dell assistenza? Pio Lattarulo Il codice deontologico e la responsabilità Vladimiro Dario Gamba Dibattito: gli esperti rispondono Coffee break Tavola Rotonda: coordinatori o docenti infermieri dei corsi di laurea in Infermieristica delle università partecipanti Conduce: Enrico Marsella Dibattito: gli esperti rispondono Fine dei lavori ANALIZZARE cinquant anni di work in progress dell esercizio della professione in considerazione di un profilo deontologico che cresce di pari passo con l identità professionale. Valutare la figura di un professionista, l infermiere, ancora poco aduso al raggiungimento di obiettivi ed il cui operato è maggiormente improntato all adempimento dei compiti. GIUSTIFICARE l esistenza di una professione dimostrando come i valori etici siano da considerarsi un impegno quotidiano e non un dovere. DIMOSTRARE che, attraverso la lettura del codice e particolarmente tramite l approccio per parole chiave, l infermiere intende incidere nella quotidianità impegnandosi su molteplici fronti. CONSIDERARE il codice deontologico in relazione al piano della responsabilità professionale

5 Presidente: Giuseppe Montalto Moderatori: Filippo Impellizzeri Sessione per STUDENTI 2 giornata Il codice deontologico per parole chiave, per il raggiungimento degli obiettivi di nursing Ore 09,00 Ore 10,00 Ore 11,00 Ore 11,30 Ore 13,00 Il codice di deontologia: strumento per il dovere o per l impegno quotidiano? Pio Lattarulo Identità professionale e deontologia infermieristica: quale correlazione? Laura D Addio La valutazione dell apprendimento delle competenze professionali acquisite in tirocinio dagli studenti dei corsi di laurea delle professioni sanitarie. Carmela Giudice, Nunzio Panzera e Cristina Bigliardi. Tavola Rotonda: la misura dell apprendimento nelle classi di laurea in Infermieristica rispetto agli insegnamenti di etica, bioetica e deontologia infermieristica. Coordinatori o docenti Infermieri dei corsi di laurea in Infermieristica delle università partecipanti Conduce: Vincenzo Gargano Fine dei lavori ANALIZZARE la misura dell apprendimento rispetto agli insegnamenti di etica, bioetica e deontologia infermieristica nel momento di transito dalla formazione di base all impegno professionale. INTERROGARSI su come strutturare il miglior percorso personale e professionale per rendere concreti, misurabili e soprattutto osservabili dalla persona assistita, gli standard etici appresi durante il periodo della formazione. COMPRENDERE come l acquisizione di una corretta identità professionale permetta di percepire il codice deontologico non come un dovere ma come uno strumento per l impegno quotidiano. OFFRIRE gli strumenti per l esercizio professionale ispirato ai sensi e significati della deontologia infermieristica con la finalità di individuare, già in fase di ingresso nella professione, in che modo ottenere significativi esiti sulle pratiche sensibili al nursing, anche in relazione a quanto indicato dal codice di deontologia infermieristica.

6 Sessione per INFERMIERI 3 a giornata Gli Infermieri e i media Presidente: Salvatore Occhipinti Moderatore: PierPaolo Pateri Ore 14,30 Ore Ore 17,00 Ore 20,30 Gli infermieri e i media: un rapporto difficile? Emma Martellotti Gli infermieri internauti e i maggiori siti web infermieristici Barbara Chiuapusso, Giuseppe Papagni I Collegi IPASVI nel rapporto con i media Francesco Falli Gli esperti rispondono Coffee break Somministrazione questionario e fine dei lavori INTERROGARSI sull evoluzione dell immagine sociale dell infermiere e sul perché nei media persistano stereotipi ormai superati. ANALIZZARE i contenuti e le modalità della comunicazione che la professione infermieristica ha prodotto e produce come supporto alle proprie strategie. ACQUISIRE elementi di conoscenza sui meccanismi che governano i processi di formazione e di selezione delle notizie, al fine di migliorare i rapporti con il mondo dell informazione. CONFRONTARSI su come migliorare la comunicazione interna ed esterna alla professione attraverso le potenzialità offerte dalle più moderne tecnologie.

7 Sessione per STUDENTI 3 giornata Concorso di ricerca Presidente : Maria Grazia Bedetti e Salvatore Corrao Moderatore : Aurelio Filippini Ore 10,00 Ore Presentazione di alcuni elaborati selezionati prodotti dagli studenti partecipanti al concorso di ricerca Dichiarazione dei vincitori e premiazione

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