REGOLAMENTO CATEGORIE PULCINI
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- Giovanna Pasini
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1 REGOLAMENTO CATEGORIE PULCINI (estratto delle Norme regolamentari categorie di base del C.U. n. 1 S.G.S, a cui si dovrà fare riferimento per quanto non indicato in merito a norme e regolamenti che caratterizzano l attività) Caratteristiche e organizzazione dell attività L attività delle categorie Pulcini hanno carattere ludico-promozionale e di approfondimento tecnico e formativo. Sono previste due fasi: I fase: Torneo autunnale/primaverile - Raggruppamenti Manifestazione Sei Bravo a ; II fase: Raggruppamenti primaverili. Nella corrente stagione sportiva tutte le categorie Pulcini parteciperanno ai raggruppamenti per la Manifestazione Sei Bravo a. Per la manifestazione Sei Bravo a categoria 2001 parteciperà una squadra per ogni Società iscritta nel 2001 e/o nei pulcini misti. Per le categoria 2002 e 2003 parteciperà una sola squadra per ogni Società iscritta nel 2002 o nel Nel caso in cui una società non raggiunga il numero minimo di bambini (14 bambini), con entrambe le categorie, può richiedere di non partecipare. Nel caso in cui una società sia in possesso di un elevato numero di bambini, con entrambe le categorie, può richiedere di partecipare con due o più squadre. Queste eventualità dovranno essere comunicate alla Delegazione Provinciale. Limiti di età Pulcini 1 anno: bambini e bambine che hanno anagraficamente compiuto l ottavo anno di età a partire dall 1 gennaio dell anno in cui ha inizio la corrente stagione sportiva. Pulcini 2 anno: bambini e bambine che anteriormente al 1 gennaio dell anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto l 8 anno di età ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto il 9 anno di età. Pulcini 3 anno: bambini e bambine che anteriormente al 1 gennaio dell anno in cui ha inizio la stagione sportiva hanno compiuto il 9 anno di età ma che nel medesimo periodo non abbiano compiuto il 10 anno di età. Durata e partecipazione dei calciatori alla gara La gara, verrà suddivisa in 3 tempi di 15 ciascuno, durante i quali tutti i partecipanti iscritti nella lista dovranno giocare almeno un tempo dei primi due, mentre nel terzo tempo potranno essere effettuate sostituzioni con il sistema dei cambi liberi utilizzando la procedura cosiddetta volante. I giocatori del primo tempo, non possono effettuare sostituzioni tra di loro, nel secondo tempo, ad eccezione di eventuali infortuni. E assolutamente vietato che un giocatore partecipi nella stessa giornata solare a due gare di Torneo, così come è opportuno che i/le ragazze non disputino più di una gara nelle giornate del sabato e della domenica della stessa settimana.
2 Risultato della gara Per quanto riguarda il risultato di ciascuna gara. I risultati di ciascun tempo di gioco devono essere conteggiati separatamente. Pertanto, indipendentemente dal risultato acquisito nel primo tempo, il secondo tempo inizierà nuovamente con il risultato di 0-0 (stessa cosa vale per il terzo) ed il risultato finale della gara sarà determinato dal numero di mini-gare (tempi di gioco) vinte da ciascuna squadra (1 punto per ciascun tempo vinto o pareggiato). Nel ribadire, quindi, che il risultato della gara nasce dalla somma dei risultati dei tre tempi (e che, pertanto, ogni tempo non costituisce gara a sé, ma mini-gara), si rimanda, per le diverse combinazioni di risultato finale, all apposita tabella esemplificativa riportata qui di seguito: Pareggio in tutti e tre i tempi della gara: risultato finale 3-3 Due tempi in pareggio ed un tempo vinto da una delle due squadre: 3-2 Un tempo in pareggio e due tempi vinti da una delle due squadre: 3-1 Vittoria della stessa squadra in tutti e tre i tempi: 3-0 Una vittoria a testa ed un pareggio nei tre tempi: 2-2 Due vittorie di una squadra ed una vittoria dell altra nei tre tempi: 2-1 Time out E possibile ed opportuno l utilizzo di un Time-out della durata di 1 per ciascuna squadra, nell arco di ciascun tempo di gioco. Saluti E fatto obbligo ai giocatori delle due squadre salutare il pubblico all inizio e alla fine della partita. E fatto obbligo del saluto dei giocatori e dirigenti delle due squadre, che sfilano su due file parallele al centro del campo in senso opposto, sia all inizio che al termine della partita. Terzo tempo Fair play E auspicabile che le Società, al termine della gara, organizzino un tempo supplementare denominato FAIR PLAY, in cui le società e le famiglie mettono a disposizione dei/delle partecipanti una merenda da condividere tra loro, allargando naturalmente l invito anche a tecnici, dirigenti e genitori delle squadre coinvolte. In questo modo, il Settore Giovanile e Scolastico intende sempre più diffondere il concetto della sana competizione sportiva, che si esalta attraverso elevati valori d ordine etico e sociale. Sarà cura di ogni Delegazione Provinciale riportare, sul proprio comunicato ufficiale, l elenco delle società che hanno effettuato il terzo tempo con le caratteristiche indicate. Green Card L arbitro potrà premiare i calciatori protagonisti di particolari gesti fair-play nei confronti di compagni ed avversari, esibendo un cartellino VERDE. Al termine dell incontro i tecnici dovranno motivare ed avallare la green card nell apposito spazio del referto gara. Al termine della gara, i tecnici e i dirigenti delle due Società dovranno firmare per avallo il risultato riportato sul rapporto arbitrale che la SOCIETA OSPITANTE dovrà far pervenire insieme alle distinte contenenti i nominativi dei giocatori delle due squadre, alla Delegazione Provinciale di competenza ENTRO IL VENERDI DELLA SETTIMANA SUCCESSIVA.
3 SEI BRAVO A STAGIONE SPORTIVA 2011/12 Categoria Pulcini L attività del SEI BRAVO A si svolgerà in 6 (sei) giornate infrasettimanali con la formula dei raggruppamenti a 4 squadre. La partecipazione alla manifestazione del Sei Bravo a è obbligatoria per tutte le Scuole di Calcio comprese quelle Qualificate ed opportuna per i Centri Calcistici di Base. Per ciascuna Società partecipa una sola squadra per categoria, con i criteri sopra riportati. PROGETTO TECNICO SEI BRAVO A. REGOLAMENTO RAGGRUPPAMENTI 4c4 con portieri Partita libera giocata in uno spazio delle seguenti misure: lunghezza mt 25 larghezza mt 20 Lo spazio dovrà essere delimitato da cinesini Vengono conteggiati il numero di goal realizzati nelle porte di misure 4x2 mt. Non c è fuorigioco e la rimessa laterale dovrà essere effettuata con i piedi. Il portiere non può rilanciare il pallone con i piedi. Come da regolamento è previsto il calcio d angolo ed il calcio di rigore che sarà battuto da 7 mt. 4c4 con 4 porte Partita disputata senza portieri con 4 porte la cui larghezza è di 2 mt ciascuna poste in prossimità degli angoli del campo di gioco le cui misure sono: lunghezza mt 20 larghezza mt 18 Lo spazio dovrà essere delimitato da cinesini. Le porte sono realizzate con dei coni/birilli, pertanto il goal è valido se la palla supera la linea di porta rasoterra all interno dei coni/birilli. E previsto il calcio d angolo che sarà battuto dalla metà della linea di fondo campo. La rimessa laterale dovrà essere effettuata con i piedi. Ogni azione inizierà dalla linea di fondo campo. 4c4 goal a méta Partita disputata tra 4 giocatori in cui il goal (punto) viene realizzato se la palla viene fermata nella zona oltre la linea di fondo campo difesa dalla squadra opposta. La zona di méta ha una profondità di 2 mt. Il punto può essere realizzato in due modi: in guida della palla oppure ricevendo la palla oltre la zona, in tal caso il giocatore che riceve la palla deve entrare in zona solo dopo che sia stato effettuato il passaggio (in poche parole il giocatore che riceve la palla non può posizionarsi nella zona di méta ad aspettare che gli venga trasmessa la palla). Spazio di gioco mt 24x18. E previsto il calcio d angolo che sarà battuto da metà campo. La rimessa laterale dovrà essere effettuata con i piedi. Ogni azione inizierà dalla linea di fondo campo.
4 Tempi di gioco: 15 minuti per ogni incontro tra due scuole calcio in contemporanea nei tre campi. Tutte le squadre s incontrano tra di loro, in totale è previsto 45 minuti di attività. Modalità di punteggio: per ogni vittoria di ciascuna frazione di gioco assegnazione di tre punti. per ogni pareggio di ciascuna frazione di gioco assegnazione di un punto. per ogni sconfitta di ciascuna frazione di gioco assegnazione di zero punti. Alla fine di tutti gli incontri verrà sommato il punteggio totale. A parità di punteggio si terrà conto nell ordine: a)numero complessivo di gol segnati ; b)minore numero complessivo di gol subiti ;c) maggior numero di giocatori schierati; d) sorteggio Numero minimo ragazzi partecipanti: 14
5 Le 4 squadre che formano il raggruppamento si incontreranno fra di loro, secondo il seguente schema: Gara 1 campo 1) Squadra A Squadra B Gara 2 campo 2) Squadra C Squadra D Gara 2 campo 1) Vincente 1 Perdente 2 Gara 4 campo 2) Vincente 2 - Perdente 1 Gara 5 campo 1) Vincente 1 Vincente 2 Gara 6 campo 2) Perdente 1 - Perdente 2 Solamente per la manifestazione Sei Bravo a categoria Pulcini 2001 sarà stabilità la classifica del singolo raggruppamento. La somma dei singoli raggruppamenti determinerà un punteggio aggiuntivo da sommare alla Graduatoria Meritocratica. Punteggio raggruppamento: 1^ classificata 200 punti 3^ classificata 100 punti 2^ classificata 150 punti 4^ classificata 50 punti Festa Provinciale Sei Bravo a Le squadre classificate dalla 1 alla 24 posizione utile della Classifica Meritocratica delle Scuole Calcio parteciperanno alla Festa Provinciale. Seguendo il seguente schema : Festa del 25 aprile : Primo turno: Secondo turno : Mattina: 1 / 7 / 18 / 24 2 / 8 / 17 / 23 1 Pomeriggio : 3 / 9 / 15 / 21 4 / 10 / 16 / 22 2 Pomeriggio : 5 / 11 / 14 / 20 6 / 12 / 13 / 19
6 REGOLAMENTO GARA PULCINI TERZO ANNO CALCIO A 7 anno 2001 Le Società dovranno presentare all arbitro regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 14 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C.. L arbitro, istruttore, allievo o juniores tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara e inoltre indosserà indumenti adeguati all occasione, per dare una seria immagine all incontro. Può svolgere funzione di arbitro anche un tesserato della Società ospitata. Per i Tecnici e i giovani calciatori tesserati può essere presentato, quale documento di riconoscimento, la tessera ufficiale prevista per partecipare alle gare, mentre per i dirigenti deve essere presentata la tessera rilasciata dalla Delegazione della LND territorialmente competente. L accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società. La Partita viene disputata in 3 tempi di 15 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni Max 45x60 Min. 40X55. Le porte devono avere le misure di m 4x2. Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo. I palloni devono essere di dimensioni ridotte convenzionalmente identificabili con il n.4 L area di rigore è evidenziata da una linea immaginaria, definita in lunghezza da coni a 7 mt. dalla linea di fondo e in larghezza da coni a 7 mt da ogni palo della porta. Il punto del calcio di rigore viene fissato a 7 metri dalla linea di porta. Non vige la regola del fuorigioco. Non vige la regola dell espulsione per fallo effettuato dall ultimo difensore. Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere. Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate. Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo. Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta. Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti. Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l uso di quelle con la suola in gomma a tredici tasselli.
7 REGOLAMENTO GARA PULCINI SECONDO ANNO CALCIO A 6 anno 2002 / e PULCINI MISTI (anno ) Le Società dovranno presentare all arbitro regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 12 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C.. L arbitro, istruttore, allievo o juniores tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara e inoltre indosserà indumenti adeguati all occasione, per dare una seria immagine all incontro. Può svolgere funzione di arbitro anche un tesserato della Società ospitata. Per i Tecnici e i giovani calciatori tesserati può essere presentato, quale documento di riconoscimento, la tessera ufficiale prevista per partecipare alle gare, mentre per i dirigenti deve essere presentata la tessera rilasciata dalla Delegazione della LND territorialmente competente. L accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società. La Partita viene disputata in 3 tempi di 15 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni Max 30x50 Min. 25X40. Le porte devono avere le misure di m 4x2. Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo I palloni devono essere di dimensioni ridotte convenzionalmente identificabili con il n.4 L area di rigore è evidenziata da una linea immaginaria, definita in lunghezza da coni a 7 mt. dalla linea di fondo e in larghezza da coni a 7 mt da ogni palo della porta. Il punto del calcio di rigore viene fissato a 7 metri dalla linea di porta. Non vige la regola del fuorigioco. Non vige la regola dell espulsione per fallo effettuato dall ultimo difensore. Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere. Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate. Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo. Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta. Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti. Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l uso di quelle con la suola in gomma a tredici tasselli.
8 REGOLAMENTO GARA PULCINI PRIMO ANNO CALCIO A 5 anno 2003 Nella corrente stagione sportiva le gare della categoria Pulcini 2003 dovranno essere arbitrate con il metodo dell autoarbitraggio. Tale opportunità prevede che la gara venga arbitrata dagli stessi giocatori che disputano la gara, delegando ai tecnici responsabili delle squadre che si confrontano eventuali e particolari interventi di mediazione e supporto. Le Società dovranno presentare regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 10 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C.. L istruttore tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara. L accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società. La Partita viene disputata in 3 tempi di 15 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni Max 25x45 Min. 20X30. Le porte devono avere le misure di m 4x2. L area di rigore è evidenziata da una linea immaginaria, definita in lunghezza da coni a 6 mt. dalla linea di fondo e in larghezza da coni a 6 mt da ogni palo della porta. Il punto del calcio di rigore viene fissato a 6 metri dalla linea di porta. Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo I palloni devono essere di dimensioni ridotte convenzionalmente identificabili con il n.4 Non vige la regola del fuorigioco. Non vige la regola dell espulsione per fallo effettuato dall ultimo difensore. Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere. Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate. Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo. Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta. Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti. Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l uso di quelle con la suola in gomma a tredici tasselli.
9 REGOLAMENTO GARA PICCOLI AMICI Nella corrente stagione sportiva le gare della categoria Piccoli Amici dovranno essere arbitrate con il metodo dell autoarbitraggio. Tale opportunità prevede che la gara venga arbitrata dagli stessi giocatori che disputano la gara, delegando ai tecnici responsabili delle squadre che si confrontano eventuali e particolari interventi di mediazione e supporto. Le Società dovranno presentare regolare distinta (in duplice copia fino ad un massimo di 10 giocatori) e documento attestante il tesseramento F.I.G.C.. L istruttore tesserato per la Società, dovrà essere a conoscenza del regolamento illustrandolo ai giocatori prima della gara. L accesso al terreno di gioco è consentito ad un Tecnico per Società, e ad un massimo di 3 Dirigenti per Società. Prima della partita è obbligatorio l'effettuazione di uno o più giochi didattici (proposti dalla Delegazione Provinciale competente), come previsto dal C.U. n. 1 La Partita viene disputata in 3 tempi di 10 minuti ciascuno su campi di gioco di dimensioni Max 25x35 Min. 20X30. Le porte devono avere le misure di m 4x2 0 m 3x2 Possono essere svolte anche partite 2vs2-3vs3 4vs4. Tutti i giocatori elencati nelle distinte dovranno giocare almeno un tempo dei primi 2 con sostituzioni volanti solo nel 3 tempo I palloni devono essere in gomma, doppio o triplo strato di peso contenuto identificabili convenzionalmente con il n 3 Il punto del calcio di rigore viene fissato a 5 metri dalla linea di porta. Non vige la regola del fuorigioco. Non vige la regola dell espulsione per fallo effettuato dall ultimo difensore. Il retropassaggio può essere preso con le mani dal portiere. Le rimesse laterali con le mani saranno fatte ripetere dai giocatori della stessa squadra anche se sbagliate. Il rinvio dal fondo campo viene effettuato dal portiere con il pallone in mano e se calciato al volo non oltre i tre metri dalla linea di fondo. Tutte le punizioni vengono considerate indirette eccetto il calcio di rigore che può essere concesso per un fallo evidente nei pressi della porta. Qualora si raggiunga una differenza di cinque reti, la squadra in SVANTAGGIO può aggiungere un giocatore fino a ridurre il passivo a 3 reti.
10 GREEN CARD. L arbitro potrà premiare i calciatori protagonisti di particolari gesti fair-play nei confronti di compagni ed avversari, esibendo un cartellino VERDE. Al termine dell incontro i tecnici dovranno motivare ed avallare la green card nell apposito spazio del referto gara. Per quanto riguarda le scarpe di gioco è consigliato l uso di quelle da ginnastica e quelle con la suola in gomma a tredici tasselli. Al termine della gara, i tecnici e i dirigenti delle due Società dovranno firmare per avallo il risultato riportato sul rapporto arbitrale che la SOCIETA OSPITANTE dovrà far pervenire insieme alle distinte contenenti i nominativi dei giocatori delle due squadre, alla Delegazione Provinciale di competenza ENTRO IL VENERDI DELLA SETTIMANA SUCCESSIVA. Time out E possibile ed opportuno l utilizzo di un Time-out della durata di 1 per ciascuna squadra, nell arco di ciascun tempo di gioco. Saluti E fatto obbligo ai giocatori delle due squadre salutare il pubblico all inizio e alla fine della partita. E fatto obbligo del saluto dei giocatori e dirigenti delle due squadre, che sfilano su due file parallele al centro del campo in senso opposto, sia all inizio che al termine della partita. Terzo tempo Fair play E auspicabile che le Società, al termine della gara, organizzino un tempo supplementare denominato FAIR PLAY, in cui le società e le famiglie mettono a disposizione dei/delle partecipanti una merenda da condividere tra loro, allargando naturalmente l invito anche a tecnici, dirigenti e genitori delle squadre coinvolte. In questo modo, il Settore Giovanile e Scolastico intende sempre più diffondere il concetto della sana competizione sportiva, che si esalta attraverso elevati valori d ordine etico e sociale. Sarà cura di ogni Delegazione Provinciale riportare, sul proprio comunicato ufficiale, l elenco delle società che hanno effettuato il terzo tempo con le caratteristiche indicate. Caratteristiche e organizzazione dell attività Il raggruppamento prevede : prima fase con svolgimento di uno o due giochi ; seconda fase partite massimo 3 per ciascuna società con durata di 10 ; terza fase gioco finale. Dovranno essere allestiti più campi per ogni gioco a seconda del numero di bambini. E compito degli istruttori delle società partecipanti seguire lo svolgimento dell attività. I giochi potranno essere selezionati tra le esercitazioni effettuate negli allenamenti dalla Società ospitante. Di seguito riportiamo la proposta didattica della Delegazione :
11 PRIMA FASE : I gioco : 1 contro 1 a meta : Regolamento : si crea un rettangolo di 20 x 10 metri con l utilizzo di segna campo. Vengono composte le squadre miste di uguale numero. Le due squadre si posizionano all estremità corta del rettangolo, che delinea la linea di meta. Punteggio : A turno, uno dei componenti di una squadra, in possesso della palla dovrà cercare di driblare il giocatore della squadra opposta che gli andrà incontro, ed oltrepassare la linea di metà. Se il giocatore opposto recupera la palla potrà attaccare. Il punto verrà assegnato al giocatore che supera la linea di meta con la palla. Tempo : 30 secondi per azione. Totale gioco 10 minuti. SECONDA FASE : Regolamento partita sopra riportato. TERZA FASE : III gioco : Tiro in porta : Regolamento : Utilizzare le porte già predisposte per la partita, posizionare un segna campo a 10 metri dalla linea di porta. Dividere i bambini in squadre miste di uguale numero tra tutte le società. A turno, un giocatore partendo dal segna campo in possesso della palla, dovrà tirare verso la porta. (Pallone in movimento ed evitare 1 vs 1 con il portiere). A tiro effettuato, il giocatore prende il posto del giocatore che era in porta, quest ultimo recuperato il pallone si sistemerà in fila per effettuare il tiro.
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