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Ottavia Romani
7 anni fa
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1 Cari amici, sono felice di annunciare che il primo nodo del progetto di rete wi-fi a larga banda radioamatoriale e stato posizionato a 1500 metri sul Monte Cesen in provincia di Treviso. 4 anni di sperimentazioni fatte a 2,4 ghz sono certamente state utili per avere dimestichezza con gli access point e per capirne il funzionamento. Ora però come da volontà espressa nel programma del nuovo CD Nazionale è arrivato il momento di mettere in pratica questi esperimenti nell intento di creare una rete italiana radioamatoriale a larga banda. Nel 2003, Luca Ferrara, presentava alla Fiera del radioamatore di Verona un ipotesi di rete nazionale fatta a 5,7 ghz e motivava questa scelta per l impossibilità di sfruttare i 2,4 ghz già al tempo saturi di segnali e disturbi e soprattutto perche i 5,7 ghz sono ormai l unica frequenza che possiamo utilizzare in statuto primario. Questa previsione di Luca oggi si e dimostrata veritiera, i nostri numerosi link a 2,4 ghz nel tempo hanno subito notevoli problemi interferenziali fino a decidere oggi di utilizzarli solo per brevissime distante all interno delle città. Il primo mattone installato il 1 settembre sul Monte Cesen e una routerborad della miktotik Modello 112 che monta una scheda radio a 5,7 ghz da 400 mw. La routerboard costa intorno al 90 euro ha uscita ethernet e seriale funziona a 12 volts e originariamente ha 2 slot per schede radio minipci. Con adattatore può contenere fino a 6 radio minipci. Ciò vuol dire che con un unica routerboard possiamo gestire fino a 6 antenne per supportare i collegamenti punto punto e per dare servizio ad un area circostante. Le schede da 400 mw che ho montato sono le Super range 5 che montano un connettore d antenna primario UFL mentre il secondario é MMCX. Come vedete in foto ho utilizzato un codino da UFL a N. Nel caso della postazione di casa mia la routerbord e stata fissata all interno di una scatola della Gewiss e fascettata direttamente sulla griglia della parabola.

Ora però come da volontà espressa nel programma del nuovo CD Nazionale è arrivato il momento di mettere in pratica questi esperimenti nell intento di creare una rete italiana radioamatoriale a larga

3 L installazione del Cesen prevede un pannello a 5,7 ghz in polarizzazione verticale connesso a 1 mt di cavo ceflex a bassa perdita. L access point e installato all interno della costruzione. Il pannello attivo a 5,7 ghz è il più alto del secondo palo da sinistra. Ha 16 db di guadagno in polarizzazione verticale con un apertura di 120, Pannello che ci permette di servire con un segnale corposo le province di Venezia Treviso e Padova. Come vedete il sistema comprende anche un sacco di altre antenne che sono del sistema ATV di Francesco IK3HHG, anch esso e il primo mattone della rete nazionale ATV. Ora veniamo al sistema che e interconnesso all ACCESS POINT del Cesen, si tratta della stessa routerboard e radio, cambia solo l antenna che ho sul tetto che e una parabola da 1 mt con guadagno 27 db acquistata in fiera a Cerea (VR). Il venditore è la ditta INORBITA del sig. Marostica, ben conosciuto dai radioamatori che fanno microonde: Potete trovarla anche in USA al seguente link.

Ha 16 db di guadagno in polarizzazione verticale con un apertura di 120, Pannello che ci permette di servire con un segnale corposo le province di Venezia Treviso e Padova.

4 Il pannello della postazione in montagna l ho acquistato invece da una ditta di La tisana (UD), e devo dire che va benissimo. Per le routerboards e radio invece vi consiglio il sito Per la gestione della configurazione degli apparati potete usare il telnet via porta seriale o rete oppure usare un software di configurazione grafica dedicato che si chiama winbox e che ritengo semplice e completo. Terminata la descrizione dell hardware installato passo a raccontarvi l avventura del puntamento. Con gli AP tipo dlink o linksys a 2,4 Ghz il puntamento era un terno all otto. Con questi apparati finalmente esiste una funzione di puntamento, il software permette di vedere il segnale ricevuto immediatamente e perfino di attivare un segnale acustico per ottimizzare il link senza dover guardare il monitor del pc. Quindi sottolineo la semplicità nel creare il link, l unico problema resta il fatto di doversi portare il pc sul tetto di casa o in cima ad un monte. Per quanto riguarda la misurazione delle effettive performance del collegamento, vi faccio vedere la finestra di winbox che mi descrive i parametri del segnale ricevuto: Come potete facilmente dedurre, con questi segnali ricevuti a casa mia dal Monte Cesen, posso disporre di una banda dati notevole, fino a 36M. Il parametro TX/RX CCQ lo considero importante perche ci da un idea generale della funzionalità del link.

Per la gestione della configurazione degli apparati potete usare il telnet via porta seriale o rete oppure usare un software di configurazione grafica dedicato che si chiama winbox e che ritengo

5 Questo link e quasi perfetto e la cosa strabiliante è che in mezzo ci sono 62 chilometri. Questo e cio che dal 1 settembre abbiamo sperimentato in Veneto grazie al gruppo CISAR di ZERO BRANCO che vuol stimolare il progetto Nazionale per il collegamento a larga banda di moltissimi siti italiani. Usando dovute antenne sara possibile a breve collegare gli Appennini al CESEN e la zona di Trieste che già si sta attrezzando per il link. Credo sia inutile sottolineare, ma lo faccio di nuovo, l importanza di una rete proprietaria radioamatoriale. Implementazioni relative alla comunicazione audio, video, posta e interconnessione radio reti sono solo piccoli esempi di cio che l IP via radio ci può dare. Un progetto che viaggia a braccetto con la rete IP via aria e il link ATV nazionale, si potrebbe utilizzare la tecnica dei videoservers IP per poter interconnettere i ripetitori televisivi raggiunti dalla rete. Spero che questo documento possa a stimolare non solo la vostra fantasia ma la voglia di provare, e a breve l intenzione di richiedere prestissimo la prova per l interconnessione che deve essere studiata insieme. Prevedo che il 21 ottobre in occasione dell assemblea Generale di Gubbio, ci saranno ulteriori approfondimenti sul tema. Sempre a disposizione IW3IBG GIORGIO (Sezione di Zero Branco TV) iw3ibg@ .it

italiani. Usando dovute antenne sara possibile a breve collegare gli Appennini al CESEN e la zona di Trieste che già si sta attrezzando per il link.

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