Terapia funzionale della cicatrice post-chirurgica
|
|
- Marco Scarpa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 V Incontro-Convegno A.C.A.R. "EME - Ollier/Maffucci: presente e futuro" 13 aprile 2013 San Giovanni Rotondo Terapia funzionale della cicatrice post-chirurgica dott. Michele Acanfora
2 Può una cicatrice essere causa di disturbi funzionali?
3 Può disturbare il funzionamento dell organismo, localmente o persino a distanza?
4 organizzazione metamerica del Sistema Nervoso
5
6 metamero
7 TESTO
8
9 cosa accade se inseriamo un elemento di interferenza nel circuito?
10 proiezione dermatomerica arco viscero-cutaneo
11 arco cuti-viscerale
12 un elemento perturbante può essere costituito da una CICATRICE
13 la cicatrice non rappresenta solo uno sconvolgimento anatomico del tessuto ma anche funzionale
14 I tessuti traumatizzati sono caratterizzati da depolarizzazione permanente delle membrane cellulari. Queste aree inviano segnali di eccitazione irregolari e caotici.
15 la polarizzazione di membrana mv + _ _ _
16 TESTO
17 potenziale d azione
18
19 potenziale d azione stimolo fisiologico depolarizzazione mv - 90 mv ripolarizzazione
20 potenziale d azione trauma depolarizzazione cronica - 90 mv
21 attività afferente nocicettiva eccessiva depolarizzazione ipereccitabilità scariche autonome
22 Una membrana parzialmente depolarizzata tende a generare impulsi automaticamente, in assenza cioè di una eccitazione sinaptica.
23 Vi sono analogie con la genesi dei fenomeni epilettici delle aritmie cardiache della sindrome dell arto fantasma
24 la cicatrice diventa quindi una spina irritativa cronica
25 che disturba, più o meno profondamente, la REGOLAZIONE OMEOSTATICA DELL ORGANISMO
26 i livelli di squilibrio di una cicatrice (Scoppa e Amabile, 2004) Endocrino e metabolico: per l anomala secrezione di adrenalina e conseguente ipersimpaticotonia Linfatico: per l ostacolo sul deflusso del sistema linfatico logoregionale Muscolo fasciale: per la fibrosi e quindi l ipoestensibilità localizzata del tessuto cicatriziale. Posturale: per l azione sui recettori cutanei e l effetto perturbante sul sistema tonico posturale. Psicologico: per la correlazione legata ad un trauma emozionale o ad un vissuto doloroso profondo
27 anomalie posturali
28 l iperalgesia
29 un network di riflessi
30
31 metamero
32 sintomi a distanza
33 il periostio è innervato!
34 domanda: t u t t e l e c i c a t r i c i sono elementi disturbanti per l organismo?
35 i fattori in gioco il fattore costituzione carenze nutrizionali (vit. C) dismetabolismi (diabete) disendocrinie (cortisolo) le complicanze (deiscenze/infezioni) il fattore tempo il tipo di taglio o ferita entità del trauma locale il materiale di sutura i tagli multipli la localizzazione i farmaci (cortisone)
36 le cicatrici sospette: quelle ipersensibili al contatto quelle che pizzicano o bruciano ai cambi di tempo quelle iposensibili, con zone di ipo/ anestesia quelle arrossate e irritate quelle indurite, ispessite (cheloidi) quelle retratte e aderenti ai tessuti profondi.
37 le cicatrici patologiche vanno quindi curate
38 la terapia funzionale: Terapia Neurale Neuralterapia
39 terapia di ripolarizzazione della membrana
40 gli anestetici locali
41
42 la ripolarizzazione depolarizzazione mv 0 mv - 90 mv polarizzazione normale mv anestesia
43 la neuralterapia non è anestesia! polarizzazione anestesia 20 minuti
44 un po di storia 1905 Sintesi della procaina (Einhorn) 1906 Gustav Spiess scopre che la guarigione delle ferite migliora con l infiltrazione locale di procaina.
45 i padri della Terapia Neurale Ferdinand Huneke Walter Huneke
46 gli Huneke nel 1920 scoprono le potenzialità terapeutiche della procaina nel 1940 scoprono gli effetti patologici a distanza delle cicatrici, e la terapia delle stesse con la procaina
47 MATERIALI STRUMENTI E TECNICA
48 PROCAINA CLORIDRATO al 2% in alternativa LIDOCAINA o MEPIVACAINA
49 soluzione fisiologica
50 alcalinizzante sodio bicarbonato 8,4% (1 meq/ml)
51 aghi e siringhe 24 G 27 G 30 G
52
53
54
55
56 cicatrice 5
57 cicatrice 6
58 cicatrice 2
59
60
61
62 Manuali
63 la Neuralterapia è oggetto di formazione E.C.M.
64 KEYWORDS Neuralterapia Terapia Neurale Neural Therapy Anestesia Locale Terapeutica Procaine Chloridrate Lidocaine
65 dott. Michele Acanfora medico chirurgo via San Giovanni Bosco 15 - Salerno
Conoscenze. Abilità. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica
CLASSE QUARTA Titolo: Malattie legate a disturbi alimentari Codice: A1-S -Soc Ore previste:25 Tumori Diabete Celiachia Obesità Anoressia Bulimia Ipercolesterolemia Saper descrivere le patologie Saper consigliare
DettagliWORKSHOP IN TERAPIA NEURALE
COSTI E MODALITA D ISCRIZIONE. 600,00 Quota di iscrizione per professionisti sanitari; Iscrizione entro il 07 Maggio 2017, salvo esaurimento posti. L ammissione al corso avviene mediante l invio della
DettagliSCUOLA DI TERAPIA NEURALE
2016 SCUOLA DI TERAPIA NEURALE CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE IN TERAPIA NEURALE PER MEDICI E ODONTOIATRI TERAPIA NEURALE La Terapia Neurale, conosciuta anche come Neuralterapia, è un metodo diagnostico
DettagliAnalgesia loco-regionale degli arti
VII Congresso Regionale SIMEU Lombardia Varese 22 settembre 2011 Analgesia loco-regionale degli arti Dr. Carlo Concoreggi Resp. Osservazione Breve Intensiva Spedali Civili Brescia 1 di 24 Sommario Strategia
DettagliDACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR)
DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) U.O.C.d O ORL Dott. Camillo Fusari Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona Direttore Dott. F. Barbieri DACRIOCISTORINOSTOMIA (DCR) Scopo della DCR è il ripristino
DettagliI VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg
LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM)
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI PACEMAKER (PM) FINALITÀ DELL INTERVENTO L'applicazione di uno stimolatore cardiaco, o pacemaker (PM), permette di correggere o prevenire
DettagliSTORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)
Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione coscienza
DettagliMassaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia
Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia 30.01.2016 1 Tetra/paraplegia. Cosa vuol dire? Tetra significa quattro e si riferisce ai quattro arti. Plegia significa
DettagliCominceremo con il parlare del concetto di dolore e sensibilizzazione centrale del dolore.
L ESPERIENZA DEL DOLORE, LE SUE CAUSE E IL SUO IMPATTO SULLE NOSTRE VITE. COME LA CHIROPRATICA PUÒ AIUTARCI A MIGLIORARE LA SINTOMATOLOGIA E MANTENERE LA FUNZIONALITÀ In questo articolo vi introdurremo
DettagliSISTEMA NERVOSO SOMATICO
SISTEMA NERVOSO SOMATICO PARTE PRIMA FGE aa.2015-16 Sistema interagente con l ambiente Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato del sistema Sistema interagente con l ambiente Alterano lo stato
DettagliIL TRATTAMENTO DI UNA LESIONE CRONICA CUTANEA E MULTIDISCIPLINARE E RICHEDE LA COLLABORAZIONE DI NUMEROSI
TERAPIA GENERALE IL TRATTAMENTO DI UNA LESIONE CRONICA CUTANEA E MULTIDISCIPLINARE E RICHEDE LA COLLABORAZIONE DI NUMEROSI SPECIALISTI, DEL PERSONALE INFERMIERISTICO, DEL PAZIENTE E/O DEL NUCLEO FAMILIARE
DettagliSCUOLA DI TERAPIA NEURALE CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE IN TERAPIA NEURALE PER MEDICI
SCUOLA DI TERAPIA NEURALE CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE IN TERAPIA NEURALE PER MEDICI TERAPIA NEURALE La Terapia Neurale secondo Huneke, estremamente importante nella pratica medica quotidiana, presuppone
DettagliLE POTENZIALITA' IN MANO AL FISIATRIA PER LA GESTIONE DELLA SINDROME DA ESOSTOSI MULTIPLA
UU.OO. Ortopedia e Traumatologia Direttore Prof.Biagio Moretti Azienda Ospedaliera Policlinico LE POTENZIALITA' IN MANO AL FISIATRIA PER LA GESTIONE DELLA SINDROME DA ESOSTOSI MULTIPLA Dott.ssa Angela
DettagliOMEO= identico STASIS = stabile
OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza
DettagliTERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE
TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:
DettagliLESIONI MUSCOLARI ACUTE E PATOLOGIA MIOFASCIALE. www.fisiokinesiterapia.biz
LESIONI MUSCOLARI ACUTE E PATOLOGIA MIOFASCIALE www.fisiokinesiterapia.biz SEDI PIÙ SOGGETTE A LESIONE MUSCOLARE ANATOMIA DEL MUSCOLO LESIONI DEL MUSCOLO ACUTE DA ECCESSIVA FUNZIONE ESITI CRONICIZZATI
DettagliIL SISTEMA NERVOSO. Centrale (Unità di elaborazione e controllo) Trasmissivo (Cablaggio) SISTEMA NERVOSO. Sensoriale (dall'esterno)
IL SISTEMA NERVOSO Centrale (Unità di elaborazione e controllo) Trasmissivo (Cablaggio) SISTEMA NERVOSO Periferico Afferente (dalla periferia verso l'unità centrale) Sensoriale (dall'esterno) Autonomo
DettagliRegolamento. Allegato 1. Requisiti psicofisici per la certificazione medica dei paracadutisti (PARA)
Edizione 2 Pagina 33 di 43 Allegato 1 Requisiti psicofisici per la certificazione medica dei paracadutisti (PARA) PARA.010 - Sistema cardiovascolare a) Visita medica Polso, pressione arteriosa ed elettrocardiogramma
DettagliIL DOLORE LOMBARE COMUNE
IL DOLORE LOMBARE COMUNE QUANTO QUI DI SEGUITO VERRA SCRITTO E DETTO NON HA PRETESA DI COSTITUIRE UNA REGOLA UNIVERSALE NELL INTERPRETAZIONE E NELLA GESTIONE MEDICA DEL DOLORE LOMBARE, MA SOLO LA TESTIMONIANZA
DettagliCORSO OSS DISCIPLINA: PRIMO SOCCORSO MASSIMO FRANZIN
IL SISTEMA NERVOSO PRIMO SOCCORSO PATOLOGIE NEUROLOGICHE È COSTITUITO DA UN INSIEME DI ORGANI LA CUI FUNZIONE CONSISTE NEL PERCEPIRE IMPULSI ELABORARE IMPULSI TRASMETTERE IMPULSI IL SISTEMA NERVOSO IL
DettagliSTORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)
Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione
DettagliUna delle più importanti funzioni del Sistema Nervoso è di provvedere a informazioni circa potenziali e attuali danni all organismo Sir Charles
Una delle più importanti funzioni del Sistema Nervoso è di provvedere a informazioni circa potenziali e attuali danni all organismo Sir Charles Sherrington: nocicezione come rilevazione sensoriale di un
DettagliIl movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,
Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione
DettagliMisura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)
LEZIONE 21: MISURA E REGOLAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA Misura della massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori
DettagliRealtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità
Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità Realtà infermieristiche a confronto, un unico contesto: la calamità Livorno 5 Maggio 2017 Le ferite difficili nei maxi trauma Giovanni
DettagliANTIARITMICI (lezione introduttiva)
ANTIARITMICI (lezione introduttiva) Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze B. B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria Del Zompo I
DettagliGli accessi epilettici e l epilessia
Gli accessi epilettici e l epilessia Prof. Marcello Costantini Psicobiologia II marcello.costantini@unich.it Stanza 316 - edificio ITAB Accessi epilettici - epilessia https://www.youtube.com/watch?v=5i5klgj_r
Dettagli4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico
4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi
DettagliMisura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)
Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO
DettagliAnatomia strutturale e sintomatologia miofasciale
Anatomia strutturale e sintomatologia miofasciale Il tessuto connettivo costituisce il 16% del corpo umano. Immagazzina il 23% del contenuto totale di acqua Il tessuto connettivo comprende sia la fascia.
DettagliIMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE E TESSUTALE UMANA
RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 II anno Corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE
DettagliAPPARECCHI NOVAFON PER LA TERAPIA A VIBRAZIONE LOCALE
APPARECCHI NOVAFON PER LA TERAPIA A VIBRAZIONE LOCALE L EFFICACIA È SCIENTIFICAMENTE DIMONSTRATA NOTEVOLE PROFONDITÀ D AZIONE NONOSTANTE L APPLICAZIONE NON INVASIVA CONSIGLIATO DA ESPERTI DURATA DI UN
DettagliSTORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)
Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero
DettagliMedicine Integrate Nuove Frontiere
Medicine Integrate Nuove Frontiere IGIENE FISICA Relatore: Vittorio Dr. Magrin Fisioterapista Doctor Chiropractic and Osteopath U.S.A. Kinesiologist A.S.K. LA CURA CHIROPRATICA STORIA DELLA CHIROPRATICA
DettagliNEUROPATHIC PAIN IN ANIMALS: NEUROPHYSIOLOGICAL CONSIDERATIONS AND TERAPEUTICAL APPROACH
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria Sezione di Scienze Sperimentali e Biotecnologie Applicate SSD: VET/07 Corso
DettagliDiabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro
Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in
DettagliIllustrazioni di Nicolò Palmisciano
A6 17 Illustrazioni di Nicolò Palmisciano Oriano Mecarelli Arcipelago Epilessia Copyright MMIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracne editrice.it info@aracne editrice.it 00173 Roma via Raffaele Garofalo, 133
DettagliANESTETICI LOCALI. Blocco della trasmissione della sensazione dolorosa attraverso inibizione reversibile della conducibilità dei nervi
Anestetici locali AESTETICI LCALI applicazione topica o parenterale in un area localizzata Blocco della trasmissione della sensazione dolorosa attraverso inibizione reversibile della conducibilità dei
DettagliEsistono fondamentalmente due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica.
Le cicatrici Riduzione delle cicatrici/ Fonte Video: RAI UNO Fonte:www.chirurgia-plastica-estetica.it Che cos è una cicatrice? La cicatrice è il tessuto che colma le ferite e le perdite di sostanza dei
DettagliSISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)
IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI
DettagliDr.ssa SUSANNA MONDINI. CENTRO di MEDICINA DEL SONNO U.O. NEUROLOGIA POLICLINICO S.ORSOLA-MALPIGHI
Dr.ssa SUSANNA MONDINI CENTRO di MEDICINA DEL SONNO U.O. NEUROLOGIA POLICLINICO S.ORSOLA-MALPIGHI CHE COSA E E LA SONNOLENZA La sonnolenza è espressione di un bisogno primario del nostro organismo come
DettagliFisiopatologia e meccanismi di azione delle psicoterapie
Fisiopatologia e meccanismi di azione delle psicoterapie I farmaci di prima scelta nel trattamento del PTSD cronico sono gli inibitori del re-uptake della serotonina (SSRI) TERAPIE FARMACOLOGICHE TERAPIE
DettagliCorso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano
Ospedale Evangelico Internazionale Presidio di Voltri Genova S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dottor Paolo Lazzoni Corso Residenziale di Formazione su Responsabile Scientifico DOTT. FABIO MASSIMO
DettagliArticolo disponibile anche in lingua tedesca
Articolo disponibile anche in lingua tedesca Quando la medicina tradizionale occidentale non è più in grado di curare i vari problemi dei cavalli, molti proprietari si rivolgono all'esperto in agopuntura
DettagliCorso Residenziale di Formazione su Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano
Ospedale Evangelico Internazionale Presidio di Voltri Genova S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dottor Paolo Lazzoni Diagnosi e trattamento delle comuni patologie della mano Genova 15 maggio
DettagliTRATTAMENTO DEI TESSUTI MOLLI. Dr. Luca Franzon - Osteopata D.O.M.R.O.I.
TRATTAMENTO DEI TESSUTI MOLLI Dr. Luca Franzon - Osteopata D.O.M.R.O.I. Quando di parla di salute e malattia, bisogna rivalutare il ruolo dei tessuti e lo stretto rapporto che esiste tra la condizione
DettagliProgrammazione Disciplinare: Igiene e Cultura medico-sanitaria classe 3^ -Indirizzo Socio Sanitario
Programmazione Disciplinare: Igiene e Cultura medico-sanitaria classe 3^ -Indirizzo Socio Sanitario Modulo Risultati di apprendiment o (competenze) Conoscenze Abilità (capacità) Obiettivi minimi Contenuti
DettagliLA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?
LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? La sincope o svenimento è una temporanea perdita della coscienza in genere a risoluzione spontanea e della durata di pochi minuti. È dovuta
DettagliIl dolore procedurale, la sua gestione e le medicazioni attive. D.A.I.- Dott. Dario PALADINO Vice Presidente A.I.S.Le.C
Il dolore procedurale, la sua gestione e le medicazioni attive D.A.I.- Dott. Dario PALADINO Vice Presidente A.I.S.Le.C NOCICETTIVO NEUROPATICO MISTO DOLORE NOCICETTIVO È solitamente ben localizzato, acuto
Dettaglil'equilibrio del corpo
Water Exercise Program l'equilibrio del corpo recupero e rieducazione rieducazione funzionale e riabilitazione in acqua aquantalgica fisioterapia massaggio sportivo e taping osteopatia rieducazione funzionale
DettagliSistema nervoso TRAMITE:
Sistema nervoso Comprende tutto il tessuto nervoso dell organismo (neuroni e glia) -> insieme di formazioni capaci di mettere in relazioni le diverse parti del nostro organismo tra di loro e con l ambiente
DettagliU.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta. Consenso informato. - Rimozione mezzi di sintesi -
U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta Consenso informato - Rimozione mezzi di sintesi - Casa di Cura Privata Di Lorenzo S.p.a. Via Veneto n. 37, 67051 Avezzano (AQ) Unità Operativa
DettagliIl dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o. è parte integrante della nostra esistenza
DOLORE NEUROPATICO FISIOPATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA 2008 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o potenziale oppure descritta nei termini
DettagliDIAGNOSI CURA E RIABILITAZIONE NELLA SINDROME DI EHLERS-DANLOS
DIAGNOSI CURA E RIABILITAZIONE NELLA SINDROME DI EHLERS-DANLOS Relatore: dott.ssa Bassotti Alessandra Referente del Presidio Regionale per la Sindrome di Ehlers-Danlos SINDROME DI EHLERS-DANLOS Gruppo
DettagliPanoramica sul benessere dei pesci. Claudio Ghittino (IZSUM Sezione Diagnostica di Terni)
Panoramica sul benessere dei pesci Claudio Ghittino (IZSUM Sezione Diagnostica di Terni) In acquacoltura il benessere deve essere considerato importante per due aspetti: 1) quello dell eticità d allevamento
DettagliSCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ
CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti
DettagliQUESTIONARIO DI VALUTAZIONE
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE 1. L eroina è: a. Un prodotto naturale b. Un prodotto di sintesi c. Estratta dall oppio 2. Il Delta-9 Tatraidrocannabinolo è presente in maggior quantità nelle: a. Foglie b.
DettagliMetodiche di valutazione clinica del dolore
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI I CLINICA NEUROLOGICA Direttore:Prof. R. Cotrufo DOLORE E ALTRI DISTURBI DELLA SENSIBILITA SOMATICA 2007 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva
DettagliLa terapia infiltrativa della spalla
Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Ortopedica, Traumatologica e Riabilitativa La terapia infiltrativa della spalla Prof. F. Zanchini Professore Aggregato di Ortopedia e
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO IL DOLORE FIBROMIALGICO E MIOFASCIALE: ESPERIENZA DI TRATTAMENTO INTEGRATO IN AMBIENTE TERMALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Idrologia Medica IL DOLORE FIBROMIALGICO E MIOFASCIALE: ESPERIENZA DI TRATTAMENTO INTEGRATO IN AMBIENTE TERMALE
DettagliFUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa
FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE FGE aa.2015-16 ARGOMENTI ORGANIZZAZIONE ANATOMO-FUNZIONALE DEI CENTRI MOTORI DEI MUSCOLI INNERVAZIONE SENSORIALE DEI MUSCOLI RIFLESSI DA STIRAMENTO RIFLESSI
DettagliTraumatologia dello sport nel calcio.
Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA MUSCOLO-TENDINEA Terapie fisiokinesiterapiche www.fisiokinesiterapia.biz TRAUMI MUSCOLARI CONTUSIONE TRAUMA DIRETTO TRAUMA INDIRETTO 1. CONTRATTURA 2. STIRAMENTO
DettagliAPPLICAZIONI. studio delle proprietà elettriche delle cellule eccitabili. neuroni, muscolo striato e cardiaco
Elettrofisiologia APPLICAZIONI studio delle proprietà elettriche delle cellule eccitabili neuroni, muscolo striato e cardiaco POTENZIALE DI MEMBRANA tutte le cellule hanno un potenziale di membrana il
DettagliLE BARRIERE. Dott. Ciro Torbinio
Nella diagnosi strutturale è fondamentale il concetto di Barriera del movimento articolare e tissutale sia normale che anomala. L esaminatore deve essere in grado di individuare e definire un range di
DettagliOrtopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta. Consenso informato. -Chirurgia ortopedica-
Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta Consenso informato -Chirurgia ortopedica- Casa di Cura Privata Di Lorenzo S.p.a. Via Veneto n. 37, 67051 Avezzano (AQ) Unità Operativa di Ortopedia
DettagliL insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è
IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici
DettagliRuolo della terapia di blocco nervoso nel dolore radicolare.
Ruolo della terapia di blocco nervoso nel dolore radicolare www.fisiokinesiterapia.biz 1 Cos è il dolore radicolare? 2 il dolore radicolare è quello che origina da una radice nervosa è un dolore neurogeno
Dettagli1. STRUTTURA DELLA MEMBRANA
1. STRUTTURA DELLA MEMBRANA 1. Funzioni principali della membrana 2. Modelli proposti e validità del modello di S&N 3. Modalità con cui sono ancorate le proteine al doppio strato 4. Principali funzioni
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN Tecniche di Neurofisiopatologia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di neurofisiopatologia) (Classe SNT/3)
DettagliTecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo
Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo Anestesia Locoregionale Sia epidurale che subaracnoidea hanno dei vantaggi che possono essere così riassunti: Ø Minima esposizione del feto
DettagliORIGINE E SVILUPPO DEL METODO
ORIGINE E SVILUPPO DEL METODO 1 Molto in sintesi vi presento la storia riguardante le più importanti conoscenze sulla S.R.T.C. 1) HEAD ( GB ) 1889 stabilisce il rapporto tra i visceri e la pelle. Egli
DettagliIl dolore nel trattamento delle lesioni cutanee
Il dolore nel trattamento delle lesioni cutanee Pavia 18 giugno 2008 Docente Dott. Dario Paladino inf. esperto in wound care Vice-Presidente AISLeC Che cosa è il dolore? 1 Dolore Il dolore è una sgradevole
DettagliSistema Nervoso.
Sistema Nervoso www.fisiokinesiterapia.biz Neuroni Sensoriali afferenti SNC (encefalo e midollo spinale) Neuroni efferenti segnale Neuroni autonomi Neuroni Motori somatici recettori sensoriali simpatici
DettagliNeurofisiopatologia del Dolore.
Neurofisiopatologia del Dolore www.fisiokinesiterapia.biz Definizione di dolore (IASP 1994) Esperienza sensoriale ed emozionale sgradevole, associata a danno tissutale reale o potenziale, o comunque descritta
DettagliL informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che
L informazione nervosa si basa sulla capacità dei neuroni di generare correnti elettriche, in seguito a modificazioni del potenziale di riposo che risultano dall apertura o chiusura di canali ionici. I
DettagliAnestesia nella Chirurgia della Spalla
Anestesia nella Chirurgia della Spalla Daniele Battelli UOC Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino 2 Congresso Nazionale AISO Rimini, 8-9 Aprile
DettagliMeccanismi patogenetici del dolore acuto meccanico-strutturale. Cesare Bonezzi
Meccanismi patogenetici del dolore acuto meccanico-strutturale Cesare Bonezzi La trasduzione e la codifica La differenza Dolore fisiologico Dolore patologico La soglia di stimolazione Uno stimolo, meccanico,
DettagliU.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta. Consenso informato -chirurgia del piede-
U.O. Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. Carlo Ranalletta Consenso informato -chirurgia del piede- Casa di Cura Privata Di Lorenzo S.p.a. Via Veneto n. 37, 67051 Avezzano (AQ) Unità Operativa di
Dettagliil segreto delle cellule sane
il segreto delle cellule sane Maurizio Stefani Francesco Oliviero IL SEGRETO DELLE CELLULE SANE Ripolarizzazione cellulare: dalla piastra di Audisio al dispositivo RPC Tutti i diritti riservati Progetto
DettagliIl dolore osteo-artromuscolare
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE MEDICHE E CHIRURGICHE U.O.C. di Genetica e Immunologia Pediatrica - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica Direttore: Prof.
DettagliImpossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere
LO STRESS Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riavviare il computer e aprire
DettagliPOTENZIALE D AZIONE FGE AA
POTENZIALE D AZIONE FGE AA.2016-17 OBIETTIVI ORGANIZZAZIONE GENERALE SN POTENZIALE DI AZIONE: DESCRIZIONE DELLE FASI E DETERMINANTI FISICO-CHIMICI ANDAMENTO DELLE CONDUTTANZE DEL SODIO E DEL POTASSIO NEL
DettagliL impatto psico-sociale del carcinoma prostatico: dal singolo alla popolazione Marco L. Bellani
L impatto psico-sociale del carcinoma prostatico: dal singolo alla popolazione Marco L. Bellani Psicologia Clinica e Psico-Oncologia Università degli Studi dell Insubria Scuola di Medicina - Varese A.O.
DettagliAnatomia Umana: Il tessuto nervoso
Anatomia Umana: Il tessuto nervoso CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA NERVOSO FUNZIONI: monitoraggio dell ambiente mediante ricezione di stimoli integrazione delle informazioni risposta agli stimoli
DettagliFisiologia Cardiaca.
Fisiologia Cardiaca www.slidetube.it Arterie = vasi il cui flusso si allontana dal cuore Vene = vasi il cui flusso si avvicina al cuore 100% il flusso si inverte gap junctions muscolo scheletrico
DettagliEpilessia. L incendio nel cervello. La lettera scarlatta. L epilessia. ???????????? termine greco epilambaneim (cogliere di sorpresa).
L incendio nel cervello L epilessia Epilessia:???????????? termine greco epilambaneim (cogliere di sorpresa). 1 Epilessia La lettera scarlatta 2 3 E' UN COMPLESSO ETEROGENEO DI SINTOMI, UN DISTURBO CRONICO
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliMantenimento dell omeostasi
Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale
DettagliControllo del MOVIMENTO corporeo
Controllo del MOVIMENTO corporeo RIFLESSO NERVOSO Fenomeno che consiste in una risposta involontaria, fissa e automatica, con la quale l organismo reagisce a un determinato stimolo. Esso si realizza attraverso
DettagliContributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo
Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della
DettagliTrattamenti conservativi della lombalgia: dalla diagnosi alla risoluzione del problema
Trattamenti conservativi della lombalgia: dalla diagnosi alla risoluzione del problema Utilizzo della Diatermia nelle sindromi lombalgiche Bologna, 19 20 Novembre 2011 Trattamenti conservativi della lombalgia:
DettagliMuscolo scheletrico e cardiaco
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I Muscolo scheletrico e cardiaco Scaricato da www.sunhope.it 1 Nicotina: agonista dei recettori colinergici nicotinici (recettori
DettagliIl termine di anestetici locali comprende una classe farmacologica eterogenea accomunata da un analogo meccanismo d'azione basato sull'interruzione
Il termine di anestetici locali comprende una classe farmacologica eterogenea accomunata da un analogo meccanismo d'azione basato sull'interruzione transitoria e reversibile della conduzione nervosa in
DettagliUniversità degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie - Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive A.A.
EMOZIONI E SPORT MI SONO EMOZIONATO! Nel senso comune le emozioni entrano nello sport come: - DISTRATTORI - ANTAGONISTI DELLA CONCENTRAZIONE - ELEMENTI DI DISTURBO - INDESIDERABILI INTRUSI PSICOLOGIA DELLO
DettagliIPERTENSIONE ARTERIOSA
IPERTENSIONE ARTERIOSA FONTE : Claudio Rugarli Medicina interna sistematica Fattori fisici determinanti la pressione arteriosa è utile paragonare il sistema arterioso a un recipiente pieno di liquido,
DettagliASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE
ASSISTENZA DI BASE PRESTAZIONI DIAGNOSTICO TERAPEUTICHE responsabilità e competenze dell Oss ( ) realizza attività di semplice supporto diagnostico e terapeutico ( ) COMPETENZA ( ) aiutare nelle preparazione
DettagliSTUDIO SU PASCONEURAL N-INJEKTOPAS
STUDIO SU PASCONEURAL N-INJEKTOPAS Prof. F. H. Herget RIASSUNTO In un nostro studio sono state documentate l efficacia e la tollerabilità della terapia con Pasconeural N-Injektopas in pazienti con sindromi
DettagliASSISTENZA PERIOPERATORIA
ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI
Dettagli