UCIMA Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l Imballaggio. indagine statistica nazionale

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1 UCIMA Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l Imballaggio indagine statistica nazionale Giugno 2013

2 Raccolta organizzazione ed elaborazione dati: ucima - Centro Studi (studi@ucima.it) 2. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

3 sommario Presentazione pag. 5 Premessa metodologica pag. 6 L industria italiana produttrice di beni strumentali pag. 8 Capitolo 1 Quadro generale del settore pag. 11 Capitolo 2 Struttura delle imprese pag. 14 Capitolo 3 Struttura occupazionale pag. 16 Capitolo 4 Settori clienti pag. 18 Capitolo 5 Attività produttiva pag. 20 Capitolo 6 Esportazioni e mercati pag. 25 Capitolo 7 Importazioni pag. 37 UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.3

4 4. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

5 PRESENTAZIONE è con grande piacere che vi presento i risultati dell Indagine Statistica Nazionale del settore dei costruttori italiani di macchine per il confezionamento e l imballaggio. Lo sforzo operato dal Centro Studi, che ha raccolto dati da tutte le aziende del settore, ci permette di fotografare per la prima volta in modo dettagliato le diverse realtà operanti nel comparto, la segmentazione per classi di fatturato, le vendite ai diversi settori clienti, le quote delle varie famiglie di macchine, i diversi approcci ai mercati esteri. Lo studio presenta i dati in modo semplice e chiaro, con l obiettivo di fornire al lettore un immediata consultazione e fruizione, al fine di trarre agevolmente indicazioni, valutazioni, linee di lavoro, e favorire una riflessione sulla situazione attuale del settore e sulle possibili prospettive future. L Indagine rappresenta un prezioso strumento di lavoro per le aziende del settore, gli addetti ai lavori e gli operatori economici, in grado di fornire elementi approfonditi di analisi del nostro comparto. Modena, Giugno 2013 Giuseppe Lesce Presidente UCIMA UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.5

6 PREMESSA METODOLOGICA Criteri metodologici adottati: Raccolta dei dati: La rilevazione è stata condotta attraverso la raccolta di questionari e completata con interviste telefoniche. Tale compilazione è avvenuta principalmente online, in un area riservata del nostro sito, protetta da password. La raccolta dei dati è avvenuta nel periodo aprile-giugno Stime: L universo del settore che emerge dall analisi relativa all anno 2012 è costituito da 635 imprese. La presente indagine ha utilizzato una quota di stime di circa il 50%, riferita in particolare ad aziende di piccole dimensioni, che ci sono risultate individuabili per collocazione geografica e dimensione, rendendo oltremodo affidabile l'estensione dei dati all'universo. Il Centro Studi UCIMA si sente di affermare un'approssimazione dei valori pari al 10% del totale. Il campo di indagine: Le imprese considerate in questa analisi statistica rappresentano l'intero universo dei produttori italiani di macchine per il confezionamento e l'imballaggio di: food, beverage, farmaci, cosmetici, prodotti chimici e altro (tissue, tabacco, etc.). Sono state escluse da questa rilevazione due categorie di imprese: a) quelle che, pur operando nel settore di nostro interesse, realizzano la maggiore quota di fatturato in settori clienti estranei al packaging. Tali esclusioni sono state valutate tuttavia caso per caso; b) quelle che svolgono prevalentemente attività di sub-fornitura di parti o specifiche lavorazioni (terzisti) e che non percepiscono la propria attività orientata direttamente al mercato (nello specifico, si è deciso di censire le aziende che superano la soglia del 70% di fatturato diretto) La parte di aziende appartenenti al punto a) che si è deciso di censire ci ha consentito di fornire una "fotografia" più completa di un settore in continua evoluzione, data la tendenza dei produttori ad integrarsi a stadi diversi della filiera produttiva (es. macchine di processo e/o converting etc.). La sub-fornitura: Tutti i dati riportati sono calcolati al netto dei valori di subfornitura realizzata fra le aziende censite, al fine di evitare sovrapposizioni di conteggi di fatturato. 6. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

7 Famiglie di macchine: La classificazione è stata sviluppata a partire dalla norma UNI EN 415-1:2001 (che fornisce una ripartizione delle macchine per imballare) e sulla base delle aggregazioni più comunemente utilizzate nella letteratura tecnica del settore. Si è pertanto deciso di suddividere le macchine nelle seguenti 7 famiglie: riempitrici e dosatrici, chiuditrici e macchine di controllo; formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi; astucciatrici, cartonatrici e macchine per manipolare contenitori; etichettatrici e marcatrici; pulitrici, sterilizzatrici e asciugatrici; avvolgitrici e macchine per imballaggi di spedizione; pallettizzatori e depallettizzatori. Settori clienti: L'analisi è stata strutturata sulla base dei seguenti settori clienti: food (scomposto nelle sotto-categorie dairy, confectionery, bakery and grain based food, fresh and produce food, convenience food, mangimi e pet food), beverage, farmaceutico, cosmetico, chimico e altro (tissue, tabacco, etc.). Le classi di fatturato: Abbiamo operato la scelta di suddividere le aziende in sei classi dimensionali d impresa (fino a 2,5 milioni, tra 2,5 e 5 milioni, tra 5 e 10 milioni, tra 10 e 25 milioni, tra 25 e 50 milioni, oltre 50 milioni di Euro di fatturato). Questa classificazione ci ha consentito di rappresentare in modo omogeneo il settore. Fonti utilizzate: I dati di export presentati nel capitolo 6 (tabelle 6.3, 6.6, 6.7) nascono da rielaborazioni del Centro Studi su dati ISTAT, che differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti. Si ritiene però trascurabile la variazione tra le due fonti poiché rappresenta il 2% dell'export totale, che in termini assoluti corrisponde a 106,038 milioni di Euro. Anche i dati di import nel capitolo 7 (tabelle 7.1, 7.2 e 7.3) utilizzano la fonte ISTAT. Gli stessi capitoli, per la ragione sopra citata, presentano una classificazione delle famiglie di macchine che differisce da quella adottata dal Centro Studi, sviluppata a partire dalla norma UNI EN 415-1:2001 (che fornisce una ripartizione delle macchine per imballare) e sulla base delle aggregazioni più comunemente utilizzate nella letteratura tecnica del settore. Nota in calce: Per scelta del Centro Studi UCIMA abbiamo cercato di evitare di esprimere commenti e valutazioni qualitative, anche quando queste risultavano particolarmente evidenti. Riteniamo corretto, infatti, lasciare ai numeri la loro auto-capacità di presentazione che consenta al lettore una autonoma valutazione. UCIMA - Centro Studi UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.7

8 L industria italiana produttrice di beni strumentali In questa fase introduttiva, si ritiene utile riportare un quadro di riferimento quantitativo di tutti i comparti industriali che operano nella produzione di beni strumentali, rappresentati da Federmacchine, al fine di confrontare le performance di UCIMA con quelle degli altri operatori. Nel 2012, il settore dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l imballaggio, con un fatturato di milioni di Euro (19,9% del fatturato totale) si classifica al primo posto, sia in termini di giro d affari, sia di export. GRAFICO I Fatturato totale beni strumentali - quote % 2012 GRAFICO II Export totale beni strumentali - quote % 2012 Fonte: Ucima e Federmacchine Fonte: Ucima e Federmacchine 8. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

9 TABELLA A Andamento del fatturato TOTALE e delle quote di export nei settori della meccanica strumentale (periodo ) Fatturato TOTALE In milioni di euro Variazione % del Fatturato TOTALE Quota % di export sul fatturato TOTALE /07 09/08 10/09 11/10 12/11* * Macchine per ceramica ,6-30,7 7,3 26,6-4,4 73,9 73,8 76,7 79,7 77,3 Macchine e accessori per lavorazione legno ,2-32,7 25,6 10,2-7,5 83,9 71,2 68,4 75,2 78,3 Macchine per l'industria grafica ,2-14,3 14,7 8,7 9, ,4 80,9 79,3 Macchinario per l'industria tessile , ,8 9-9,8 77, ,7 80,1 82,4 Macchine e stampi per materie plastiche e gomma ,5-19,5 9,1 11 0,0 63, ,9 60,7 64,4 Macchine per calzature e pelletteria ,1-32,8 40,1 14,1-5,0 71,2 71, ,5 79,5 Macchine automatiche per il confezionamento e l'imballaggio ,5-15,2 16,4 14,4 -* 89, ,4 88,4 82,9 Macchine utensili lavorazione metallo e automazione ,5 13,5 1,3 54, ,1 68,5 76,4 Macchine marmo , ,7 8,8-3,6 65,6 65,6 78,4 68,9 73,3 Macchine per la lavorazione del vetro ,2-28,2 4,2 5 1,5 73,2 73,7 73,8 76,6 77,9 Costruttori ed operatori del settore oleoidraulico e pneumatico ,1-48,1 44,7 21,6-3,6 58,5 58,4 62,5 63,2 63,2 TOTALE ,6-27,6 16,4 12,9 -* 72,3 73,3 73,9 77,4 76,4 Fonte: Ucima e Federmacchine - * I dati 2012 non sono comparabili con quelli degli anni precedenti, frutto di una diversa modalità di rilevazione UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.9

10 Le novità dell indagine Statistica Nazionale I dati che emergono dalla prima Indagine Statistica Nazionale sulle macchine per il confezionamento e l imballaggio mostrano un settore complesso, fortemente diversificato nella produzione e nella presenza sui mercati internazionali. Le Indagini precedenti alla presente basavano le considerazioni sul settore su un analisi approfondita dei dati ISTAT di commercio internazionale, interpolandoli con alcune informazioni provenienti dalle aziende. Ciò consentiva una serie di interpretazioni generali legate all intero comparto, ma nessun approfondimento per sotto-comparti o per cluster di imprese, rendendo quindi complicato per le singole aziende confrontarsi con i dati presentati e posizionarsi all interno del comparto. La nuova rilevazione, ottenuta interrogando in modo approfondito le aziende del settore relativamente alla propria produzione, permette invece un analisi molto più dettagliata del comparto, portando un notevole arricchimento rispetto all analisi dei soli codici ISTAT, e presentando: la segmentazione delle aziende per classe di fatturato e la relativa propensione all export; la ripartizione geografica degli occupati e del fatturato di settore; la suddivisione del fatturato per singoli settori clienti e per famiglie di macchine; letture innovative ed approfondite delle esportazioni, ad esempio il confronto fra i trend di breve e di medio periodo per ciascuna area di esportazione, o il raffronto fra export italiano (e tedesco) per singolo mercato ed importazioni totali di macchine nel Paese. 10. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

11 QUADRO GENERALE 1 DEL SETTORE Il settore è costituito da un universo di 635 aziende, genera un volume di fatturato di milioni di Euro, ed occupa addetti. Il giro d affari è realizzato per l 82,9% sui mercati internazionali (4.557 miliardi di Euro), e per il 17,1% proviene dalle vendite sul mercato nazionale (941 milioni di Euro). L analisi del comparto per classe di fatturato evidenzia una netta preponderanza di aziende di piccole dimensioni (quelle delle prime due classi fino a 5 milioni di Euro costituiscono il 70,9% del totale), che contribuiscono però al fatturato di settore solamente per l 8,8%. Sono invece solamente il 5,4% le aziende con fatturato superiore a 25 milioni di Euro, ma rappresentano la quota più significativa (63,5%) del volume complessivo. La maggior parte delle aziende è localizzata in Emilia Romagna, seguita da Lombardia, Veneto e Piemonte. L Emilia Romagna si conferma al primo posto anche per quel che riguarda la quota sul fatturato di settore e sugli addetti totali. Andando ad analizzare la propensione all export delle aziende per classe di fatturato, si evidenziano notevoli differenze di comportamento. Le aziende più piccole (fino a 2,5 milioni di Euro) realizzano quasi la metà del proprio giro d affari (48,9%) sul mercato italiano. La percentuale di vendite sul mercato domestico va via via diminuendo con l aumentare della dimensione aziendale, arrivando per le imprese più grandi (oltre 50 milioni di Euro) a rappresentare solamente il 7,9% del fatturato. Estremamente diversificate anche le propensioni esportative di ciascuna classe dimensionale d impresa per singola area geografica. Se per tutte l Unione Europea rimane l area principale di esportazione, l incidenza della stessa sul totale diminuisce in modo progressivo, passando dal 44,8% della prima classe (fino a 2,5 milioni di Euro) al 29,9% della sesta (oltre 50 milioni). Discorso opposto invece per le aree geografiche più lontane dall Italia (Asia e Sud America su tutte): sono le aziende più grandi e strutturate che vi realizzano i risultati percentuali più importanti. Considerando la ripartizione del fatturato totale in base al settore di appartenenza delle aziende clienti, si può notare come le vendite alle aziende produttrici di beverage occupano le maggiori quote di fatturato (35%), seguite da quelle alle aziende del food (28,8%) e farmaceutiche (17,1%). Interessante notare come in Italia sia invece il food il settore predominante (37,6%), seguito anche in questo caso da beverage e farmaceutico. I settori cosmetico, chimico e gli altri settori (tra cui tabacco e tissue) occupano quote inferiori di mercato. Le macchine più vendute risultano essere le confezionatrici (che rientrano nella categoria Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi) con il 41,3% delle quote totali, seguite dalle Riempitrici e dosatrici, chiuditrici e macchine di controllo, (24,3%) della cui categoria fanno parte anche le tappatrici. Equamente distribuito il restante fatturato fra le altre tipologie di macchine, guidate da quelle per il confezionamento secondario e il fine linea. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.11

12 TABELLA 1.1 Indicatori fondamentali di settore, Fatturato Export Import* Consumo nazionale Saldo Commerciale Export/Fatturato 82,9% Import/Consumo nazionale 27,8% Occupazione Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima e dati ISTAT * Dati ISTAT grafico 1.1 Indicatori fondamentali di settore, 2012 * Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima - *dati ISTAT TABELLA 1.2 E GRAFICO 1.2 Composizione del fatturato totale dei settori, 2012 Fatturato Italia Fatturato Estero Fatturato TOTALE ,1% 82,9% 100,00% Fonte: Centro Studi Ucima 12. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

13 TABELLA 1.3 Distribuzione per regione di aziende, fatturato ed occupati, 2012 Numero aziende TOTALE addetti TOTALE fatturato % az. su tot % addetti sul TOTALE % fatturato su TOTALE Emilia Romagna ,6% 46,3% 65,5% Lombardia ,4% 17,6% 13,9% Veneto ,0% 10,1% 8,5% Piemonte ,1% 7,1% 6,4% Toscana ,5% 5,6% 2,0% Lazio ,6% 0,5% 0,3% Campania ,1% 2,0% 0,5% Altre Regioni ,7% 10,8% 2,9% TOTALE ,0% 100,0% 100,0% Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima grafico 1.3 Suddivisione aziende per regioni Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.13

14 la struttura 2 delle imprese Al 31 dicembre 2012, erano attive in Italia di 635 aziende costruttrici di macchine automatiche per il confezionamento e l imballaggio. Considerata la loro numerosità e differenza dimensionale, si è ritenuto opportuno suddividere le aziende in sei classi. La prima classe (da 0 a 2,5 milioni di Euro) è costituita da 346 imprese, di cui una quota rilevante risulta essere a carattere pressoché artigianale. Pur costituendo il 54,5% del numero totale delle aziende del settore, contribuisce solamente per il 3,7% al fatturato totale. La seconda classe (da 2,5 a 5 milioni di Euro) comprende 104 aziende (16,4%) e incide per il 5,1% sul fatturato totale, mentre la terza classe (da 5 a 10 milioni di Euro), con 82 unità (12,9% del totale), pesa per l 8,0%. La quarta classe (da 10 a 25 milioni di Euro) include 69 aziende (10,9% del totale), e genera il 19,8% del fatturato totale. La quinta classe (da 25 a 50 milioni di Euro), con 19 aziende (3,0% del totale), costituisce il 13,1% del fatturato. La classe dimensionale maggiore (oltre 50 milioni di Euro), pur essendo numericamente la meno numerosa (15 unità, ovvero il 2,4% dei produttori di macchine italiani), genera la metà del fatturato di settore, 50,4%. La dislocazione geografica delle imprese mostra una prevalenza della Regione Emilia Romagna in termini di numerosità di aziende, addetti e fatturato. In Emilia Romagna risiedono 245 aziende (38,8% del totale) che occupano addetti (46,3% del totale) e generano il 65,5% del fatturato totale pari a milioni di euro. Seguono le regioni Lombardia, Veneto e Piemonte. Legenda delle classi dimensionali di impresa : 1ª classe = da 0 a 2,5 milioni di Euro di fatturato 2ª classe = da 2,5 a 5 milioni di Euro di fatturato 3ª classe = da 5 a 10 milioni di Euro di fatturato 4ª classe = da 10 a 25 milioni di Euro di fatturato 5ª classe = da 25 a 50 milioni di Euro di fatturato 6ª classe = oltre 50 milioni di Euro di fatturato 14. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

15 TABELLA 2.1 Numero di imprese per classe dimensionale e relativa quota percentuale sul totale, classe (0-2,5 mil.) 2 classe (2,5-5 mil.) 3 classe (5-10 mil.) 4 classe (10-25 mil.) 5 classe (25-50 mil.) 6 classe (oltre 50 mil.) TOTALE N. Imprese Quota % sul tot. 54,5% 16,4% 12,9% 10,9% 3,0% 2,4% 100,0% GRAFICO 2.1 Numero di imprese per classe dimensionale, 2012 Fonte: Centro Studi Ucima Fonte: Centro Studi Ucima GRAFICO 2.2 Composizione del fatturato per classi dimensionali d'impresa, 2012 GRAFICO 2.3 Rapporto tra il peso numerico delle singole classi dimensionali e la loro incidenza sulla composizione del fatturato totale del settore, 2012 Fonte: Centro Studi Ucima Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.15

16 Struttura 3 OCCUPAZIONALE Nel 2012 il numero degli occupati è stato pari a unità. La prima classe (da 0 a 2,5 milioni di Euro) impiega addetti (il 10,9% del totale), la seconda classe (da 2,5 a 5 milioni di Euro) (7,0%), la terza (da 5 a 10 milioni di Euro) (8,9%). Nella quarta classe (da 10 a 25 milioni di Euro) sono impiegate persone (24,0%). Sono (12,1%) gli occupati della quinta classe (da 25 a 50 milioni di Euro) e (37,1%) quelli della sesta (oltre 50 milioni di Euro). La redditività per dipendente tendenzialmente cresce in funzione della dimensione dell azienda, ed è rispettivamente di 71, 152, 188, 172, 226 e 283 mila Euro per le sei classi di fatturato. GRAFICO 3.1 Suddivisione addetti per classi dimensionali d'impresa Fonte: Centro Studi Ucima 16. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

17 TABELLA 3.1 Composizione degli occupati per classi dimensionali di impresa, 2012 Dirigenti e titolari Impiegati Tecnici Operai TOTALE occupati % sul TOTALE 1 a classe (0-2,5 mil.) ,9% valore medio della classe a classe (2,5-5 mil.) ,0% valore medio della classe a classe (5-10 mil.) ,9% valore medio della classe a classe (10-25 mil.) ,0% valore medio della classe a classe (25-50 mil.) ,1% valore medio della classe a classe (oltre 50 mil.) ,1% valore medio della classe TOTALE ,0% Valore medio TOTALE Fonte: Centro Studi Ucima GRAFICO 3.2 Fatturato medio per addetto per classi di fatturato, 2012 Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA 3.2 Redditività per addetto per classi di fatturato, 2012 Classi dimensionali d impresa Numero Dipendenti Fatturato TOTALE Redditività per addetto 1 a classe (0-2,5 mil.) a classe (2,5-5 mil.) a classe (5-10 mil.) a classe (10-25 mil.) a classe (25-50 mil.) a classe (oltre 50 mil.) TOTALE Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.17

18 4 Settori clienti La ripartizione del giro d affari per settori clienti rivela una predominanza dell industria alimentare nel suo complesso (63,8% del totale). Scomponendola nei due macro-settori, il beverage risulta essere il primo settore cliente, assorbendo il 35% (1.922 milioni di euro) del fatturato totale. È inoltre il secondo settore cliente per propensione esportativa (86%), preceduto solo dalla categoria altro che include tabacco, tissue ecc. Il food è il secondo acquirente di macchine per il packaging. Assorbe il 28,8% del fatturato totale. Le vendite in questo settore sono destinate al mercato italiano per il 22% e ai mercati esteri per il 78%. Segue il mercato delle macchine per il settore farmaceutico con 941,4 milioni di Euro (17,1% del totale), realizzato per l 84,0% sui mercati internazionali, e quello delle macchine per il chimico, con 109,3 milioni di Euro complessivi, di cui 35,3 milioni di Euro (il 31% del totale) generati sul mercato domestico. Il chimico si afferma così il comparto con maggiore incidenza percentuale sul fatturato Italia, mentre il beverage risulta trainante sul fronte export. Tabella e GRAFICO 4.1 Andamento del fatturato totale e del fatturato Italia realizzato con i singoli settori clienti, 2012 Food di cui fatturato Italia Beverage di cui fatturato Italia Farmaceutico di cui fatturato Italia Cosmetico di cui fatturato Italia Chimico di cui fatturato Italia Altro (tissue, tabacco etc) di cui fatturato Italia TOTALE di cui fatturato Italia Valori in migliaia di Euro Fonte: Centro Studi Ucima 18. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

19 Tabella 4.2 Composizione del fatturato per settori clienti e suddivisione fra vendite Italia ed esportazioni, 2012 Fatturato Italia Fatturato estero Fatturato TOTALE Food % % % Valore % 37,6% 27,3% 28,8% Beverage % % % Valore % 28,6% 36,0% 35,0% Farmaceutico % % % Valore % 15,8% 17,3% 17,1% Cosmetico % % % Valore % 5,7% 3,7% 4,0% Chimico % % % Valore % 3,8% 1,7% 2,0% Altro (tissue, tabacco etc) % % % Valore % 8,5% 13,9% 13,2% TOTALE % % % Valore % 100,00% 100,00% 100,00% Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima GRAFICO 4.2 Suddivisione del fatturato di ogni settore cliente tra vendite interne ed esportazioni, 2012 Valori percentuali - Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.19

20 5 Attività produttiva Si evidenzia una ripartizione non omogenea delle quote di fatturato realizzate dalle varie tipologie di macchine, poiché riflettono il peso delle stesse all interno del ciclo produttivo del packaging. Le macchine formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi, con un valore di milioni di Euro, rappresentano il 41,3% del fatturato totale, di cui l 85% realizzato all estero. Seguono, in ordine di contributo al giro d affari complessivo, le macchine riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di controllo, con milioni di Euro ed un incidenza del 24,3%. Al terzo posto troviamo le avvolgitrici e le macchine per imballaggi di spedizione (10,8%), seguite da pallettizzatori e depallettizzatori (10,1%), poi dalle macchine astucciatrici, cartonatrici e macchine per manipolare contenitori (7,9%). Al sesto posto troviamo le macchine etichettatrici e marcatrici (3,2%) e in ultima posizione le macchine pulitrici, sterilizzatrici e asciugatrici (2,4%). Interessante anche notare come le tipologie di macchine più vendute siano omogenee sul mercato interno ed estero. Si ritiene opportuno precisare che i fatturati complessivi di ogni singola famiglia di prodotto sono composti, nella nostra analisi, sia dal contributo delle aziende leader negli specifici comparti sia da numerosi piccoli contributi realizzati da aziende che dichiarano di effettuare vendite rientranti in queste specifiche famiglie di macchine. Questo spiega come, a volte, alcuni fatturati possano sembrare a prima vista sovrastimati rispetto alle analisi che comunemente vengono fatte considerando solo i principali operatori di ciascun comparto. 20. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

21 TABELLA 5.1 Composizione del fatturato per famiglie di macchine, 2012 Famiglie macchine Fatturato Italia Fatturato Estero Fatturato TOTALE Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di controllo 193, , ,6 Valore % 20,6% 25,1% 24,3% Etichettatrici, marcatrici 60,0 116,1 176,1 Valore % 6,4% 2,5% 3,2% Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici 10,7 119,1 129,8 Valore % 1,1% 2,6% 2,4% Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi 344, , ,6 Valore % 36,6% 42,3% 41,3% Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare contenitori 114,0 321,7 435,7 Valore % 12,1% 7,1% 7,9% Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione 99,6 495,2 594,9 Valore % 10,6% 10,9% 10,8% Pallettizzatori, depallettizzatori 118,8 434,8 553,6 Valore % 12,6% 9,5% 10,1% TOTALE 941, , ,3 Valore % 100,0% 100,0% 100,0% Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima GRAFICO 5.1 Rappresentazione grafica della composizione del fatturato totale per famiglie di macchine, 2012 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.21

22 GRAFICO 5.2 Destinazione prevalente tra Italia ed estero di ogni famiglia di macchine, 2012 Valori percentuali - Fonte: Centro Studi Ucima 22. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

23 TABELLA 5.2 Fatturato Italia: suddivisione per settore cliente delle singole famiglie di macchine, 2012 Famiglie macchine Food Beverage Farmaceutico Cosmetico Chimico Altro (Tissue, Tabacco, Etc.) TOTALE Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di 30,9 76,4 58,5 14,1 10,1 3,7 193,7 controllo Etichettatrici, marcatrici 11,1 19,0 8,6 5,5 3,7 12,1 60,0 Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici 2,7 7,3 0,2-0,6 0,0 10,7 Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi 181,6 77,8 31,8 19,4 7,5 26,4 344,5 flessibili e rigidi Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare 51,6 18,5 25,9 6,9 6,0 5,1 114,0 contenitori Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione 36,6 28,9 11,9 5,1 3,7 13,4 99,6 Pallettizzatori, depallettizzatori 39,9 41,6 11,7 2,7 3,8 19,1 118,8 TOTALE 354,4 269,6 148,5 53,7 35,3 79,8 941,3 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA BIS Fatturato Italia: focus food, suddivisione delle singole famiglie di macchine, 2012 Famiglie macchine Dairy Confectionery Bakery and Grain Based Food Fresh and Produce Food Convenience Food, Mangimi e Pet Food TOTALE Food Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di 9,0 5,6 5,5 3,2 7,6 30,9 controllo Etichettatrici, marcatrici 0,3 2,0 2,8 4,1 1,9 11,1 Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici 2,0 0, ,4 2,7 Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi 53,7 19,8 41,5 37,5 29,1 181,6 flessibili e rigidi Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare 10,7 21,3 12,9 3,5 3,1 51,6 contenitori Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione 5,9 11,7 14,2 3,6 1,2 36,6 Pallettizzatori, depallettizzatori 8,1 9,2 12,5 4,6 5,5 39,9 TOTALE 89,7 70,0 89,5 56,4 48,8 354,4 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.23

24 TABELLA 5.3 Fatturato Estero: suddivisione per settore cliente delle singole famiglie di macchine, 2012 Famiglie macchine Food Beverage Farmaceutico Cosmetico Chimico Altro (Tissue, Tabacco, Etc.) TOTALE Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di 115,3 507,0 351,7 34,2 13,4 123, ,9 controllo Etichettatrici, marcatrici 9,4 68,7 16,7 8,3 3,6 9,3 116,1 Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici 6,1 109,1 0,3 0,0 1,5 2,1 119,1 Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi 821,9 420,6 167,6 90,8 22,3 403, ,2 flessibili e rigidi Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare 122,2 42,3 128,0 11,8 6,2 11,2 321,7 contenitori Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione 81,7 284,5 59,8 15,7 15,8 37,7 495,2 Pallettizzatori, depallettizzatori 88,7 208,3 66,1 9,1 14,9 47,8 434,8 TOTALE 1.245, ,5 790,2 169,8 77,7 634, ,9 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA BIS Fatturato Estero: focus food, suddivisione delle famiglie di macchine, 2012 Famiglie macchine Dairy Confectionery Bakery and Grain Based Food Fresh and Produce Food Convenience Food, Mangimi e Pet Food TOTALE Food Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di 58,7 17,5 15,3 4,3 19,6 115,3 controllo Etichettatrici, marcatrici 0,2 1,4 3,1 2,0 2,6 9,4 Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici 3,1 1,0 0,0 0,0 1,9 6,1 Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi 264,6 93,6 217,6 113,6 132,4 821,9 flessibili e rigidi Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare 19,1 64,3 22,6 8,8 7,4 122,2 contenitori Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione 10,9 31,0 27,0 10,1 2,8 81,7 Pallettizzatori, depallettizzatori 10,9 25,3 25,9 10,3 16,4 88,7 TOTALE 367,6 234,1 311,4 149,0 183, ,3 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima 24. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

25 6 Esportazioni e mercati L export rappresenta il punto di forza del settore, con un volume d'affari pari a 4.557,9 milioni di Euro ed un incidenza dell 82,9% sul fatturato totale. Con riferimento alle classi dimensionali d impresa, la classe con la maggior propensione esportativa si rivela la sesta (oltre 50 milioni di Euro di fatturato), che esporta il 92,1% della propria produzione. La propensione all'esportazione aumenta proporzionalmente al fatturato d'impresa, attestandosi rispettivamente su percentuali del 51,1%, 56,9%, 64,8%, 77,5%, 85,7% e 92,1% per le sei classi considerate. Le tecnologie che producono quote maggiori di fatturato estero si confermano le macchine formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi (1.926 milioni di Euro, pari al 42,3% del totale), seguite da riempitrici e dosatrici, chiuditrici e macchine di controllo (1.145 milioni di Euro; 25,1%); avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione (495 milioni di Euro; 10,9%) pallettizzatori, depallettizzatori (435 milioni di Euro; 9,5%); astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare contenitori (322 milioni di Euro; 7,1%); pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici (119 milioni di Euro; 2,6%); etichettatrici, marcatrici (116 milioni di Euro; 2,5%). L analisi delle singole aree geografiche mostra che: l Unione Europea, assorbendo il 35,6% del totale (1.584 milioni di Euro) si attesta al primo posto tra le destinazioni di export, seguita dall Asia, con un valore di milioni di Euro ed un incidenza del 24,1% sul fatturato. Al terzo posto si classifica il Sud America, con 501 milioni di Euro (11,3%), seguita dall Europa extra UE (493 milioni di Euro; 11,1%) e dal Nord America (436 milioni di Euro; 9,8%). Chiudono le altre aree (Africa e Oceania) con 363 milioni di Euro (8,2%). I dati di export presentati nelle tabelle 6.3, 6.6, 6.7 nascono da rielaborazioni del Centro Studi su dati ISTAT, che differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal nostro Centro Studi. Si ritiene però trascurabile la variazione tra le due fonti poiché rappresenta il 2% dell'export totale, che in termini assoluti corrisponde a milioni di Euro. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.25

26 Il commercio mondiale di macchine automatiche GRAFICO 6.1 Serie storica 2001/2012 Valori in milioni di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima GRAFICO 6.2 I principali Paesi esportatori nel 2012 Quote di mercato - Fonte: Centro Studi Ucima 26. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

27 GRAFICO 6.3 Export - Il confronto Italia-Germania Quote di mercato - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA 6.1 E GRAFICO 6.4 Composizione del fatturato Italia ed estero nel 2012 Fatturato Italia Fatturato Estero Fatturato TOTALE ,1% 82,9% 100,00% Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.27

28 GRAFICO 6.5 Propensione all'esportazione per classi dimensonali d'impresa, 2012 Valori percentuali - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA 6.2 Composizione del fatturato estero per classi dimensionali d'impresa, propensione all'esportazione e contributo in valore assoluto 1 a classe (0-2,5 mil.) a classe (2,5-5 mil.) a classe (5-10 mil.) a classe (10-25 mil.) a classe (25-50 mil.) a classe (oltre 50 mil.) TOTALE propensione esportativa media del settore 82,9% Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA 6.3 Ripartizione per aree delle esportazioni, Var. % 11/10 Var. % 12/11 Unione Europea ,1% ,1% ,6% 11,8% 9,8% Europa extra - UE ,9% ,4% ,1% 19,9% 2,6% Asia ,3% ,4% ,1% 15,4% -3,9% Nord America ,3% ,3% ,8% 29,3% 10,7% Centro/ Sud America ,8% ,5% ,3% 12,0% 12,4% Altre ,6% ,3% ,2% 11,7% 3,0% TOTALE ,0% ,0% ,0% 15,1% 5,1% Valori in migliaia di Euro Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, i quali differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal Centro Studi Ucima 28. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

29 GRAFICO 6.6 Ripartizione per aree delle esportazioni, Valori in migliaia di Euro Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, i quali differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal Centro Studi Ucima GRAFICO 6.7 Esportazioni per aree geografiche, 2012 Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, i quali differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.29

30 TABELLA 6.4 Valore delle esportazioni e propensione esportativa di ogni classe dimensionale d'impresa per singola area geografica, classe (0-2,5 mil.) 2 classe (2,5-5 mil.) 3 classe (5-10 mil.) 4 classe (10-25 mil.) 5 classe (25-50 mil.) 6 classe (oltre 50 mil.) TOTALE UE propensione esportativa 44,8% 42,0% 43,8% 35,3% 33,4% 29,9% 31,9% EXTRA UE propensione esportativa 19,5% 7,0% 11,4% 17,5% 12,5% 11,9% 12,5% NORD AMERICA propensione esportativa 4,0% 12,4% 13,3% 12,5% 16,9% 8,9% 10,1% SUD AMERICA propensione esportativa 11,1% 7,2% 12,1% 13,2% 12,8% 13,8% 13,4% ASIA propensione esportativa 11,6% 18,0% 15,2% 10,8% 17,5% 25,1% 22,2% AFRICA propensione esportativa 5,9% 12,4% 2,9% 8,4% 6,2% 6,8% 6,9% OCEANIA propensione esportativa 3,1% 0,9% 1,3% 2,4% 0,8% 3,6% 3,0% TOTALE propensione esportativa 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima TABELLA 6.5 Suddivisione delle vendite di famiglie di macchine effettuate nelle singole aree geografiche, 2012 Famiglie macchine Riempitrici e dosatrici, chiuditrici, macchine di controllo UE Extra-UE Nord America Sud America Altri Asia Etichettatrici, marcatrici Pulitrici, sterilizzatrici, asciugatrici Formatrici, riempitrici, sigillatrici di imballaggi flessibili e rigidi Astucciatrici, cartonatrici, macchine per manipolare contenitori Avvolgitrici, macchine per imballaggi di spedizione Pallettizzatori, depallettizzatori TOTALE Valori in migliaia di Euro - Fonte: Centro Studi Ucima Africa Oceania TOTALE 30. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

31 TABELLA 6.6 Esportazioni suddivise per paesi di destinazione, Paese Var. % 11/10 Var. % 12/11 Stati Uniti ,4% ,5% ,7% 32,6% 7,8% Francia ,1% ,9% ,3% 28,0% 10,9% Cina ,7% ,1% ,7% -2,3% -22,8% Germania ,1% ,7% ,3% 5,4% 40,9% Russia (Federazione di) ,9% ,8% ,0% 14,2% 10,5% Regno Unito ,8% ,2% ,5% -2,7% 16,9% Brasile ,4% ,1% ,5% 5,6% 19,7% Turchia ,6% ,0% ,0% 33,8% 4,4% Messico ,1% ,5% ,0% -5,7% 24,4% Spagna ,9% ,6% ,8% 6,7% -18,6% Svezia ,6% ,6% ,4% 16,1% -4,3% Indonesia ,2% ,5% ,3% 36,4% 67,0% Polonia ,0% ,2% ,2% 31,2% 4,6% India ,7% ,2% ,1% 52,4% -3,5% Svizzera ,3% ,1% ,0% 5,8% 2,1% Austria ,1% ,7% ,8% -5,5% 9,6% Giappone ,9% ,3% ,6% -22,1% 26,5% Thailandia ,1% ,2% ,3% 31,8% 15,4% Arabia Saudita ,6% ,5% ,3% 11,1% -10,2% Rep. Sudafricana ,0% ,1% ,3% 23,1% 22,6% Altri paesi ,7% ,0% ,8% 20,0% 1,3% TOTALE ,0% ,0% ,0% 15,1% 5,1% Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, i quali differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal Centro Studi Ucima GRAFICO 6.8 Trend di export per aree nel breve e nel medio termine Trend di BREVE termine (Var% 12/11) Trend di MEDIO termine (tassi medi di crescita 12/04) Fonte: Centro Studi Ucima UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.31

32 TABELLA 6.7 Ripartizione delle esportazioni, 2012 Paesi 32. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale TOTALE Dosatrici, insaccatrici e altri strumenti e pesata costante Macchine per imballare e impacchettare merci UE ,6% ,9% ,7% Francia ,3% ,8% ,3% Germania ,3% ,8% ,4% Regno Unito ,5% 552 3,0% ,1% Spagna ,8% 958 5,2% ,0% Svezia ,4% 165 0,9% ,2% Polonia ,2% 570 3,1% ,8% Austria ,8% 415 2,3% ,0% Belgio ,3% 689 3,8% ,6% Paesi Bassi ,0% 413 2,3% ,4% Ungheria ,9% 413 2,3% ,8% Romania ,7% 656 3,6% ,8% Ceca (Repubblica) ,7% 283 1,5% ,7% Grecia ,7% 115 0,6% ,8% Portogallo ,5% 182 1,0% ,5% Bulgaria ,5% 6 0,0% ,8% Europa extra UE ,1% 753 4,1% ,3% Russia (Federazione di) ,0% 215 1,2% ,5% Turchia ,0% 405 2,2% ,1% Svizzera ,0% 45 0,2% ,8% Ucraina ,8% 5 0,0% ,9% Norvegia ,3% 0 0,0% ,3% Croazia ,3% 0 0,0% ,1% Belarus ,3% 0 0,0% ,2% Serbia ,2% 0 0,0% ,2% Bosnia e Erzegovina ,0% 0 0,0% 482 0,0% Asia ,1% ,4% ,6% Cina ,7% 328 1,8% ,9% Indonesia ,3% 0 0,0% ,7% India ,1% 829 4,5% ,3% Giappone ,6% 0 0,0% ,2% Thailandia ,3% 117 0,6% ,0% Arabia Saudita ,3% 0 0,0% ,3% Hong Kong ,9% 0 0,0% ,3% Iran (Repubblica islamica dell') ,8% 0 0,0% ,5% Emirati Arabi ,8% 10 0,1% ,4% Corea (Repubblica di) ,8% 0 0,0% ,0% Nord America ,8% ,4% ,6% Stati Uniti ,7% ,7% ,3% Canada ,1% 129 0,7% ,2% Centro-Sud America ,3% 782 4,3% ,9% Brasile ,5% 50 0,3% ,6% Messico ,0% 209 1,1% ,5% Argentina ,1% 201 1,1% ,1% Venezuela ,0% 160 0,9% ,9% Cile ,9% 0 0,0% ,2% Altre ,2% ,9% ,0% Repubblica Sudafricana ,3% 180 1,0% ,4% Algeria ,2% 55 0,3% ,1% Australia ,1% 179 1,0% ,5% Egitto ,0% 0 0,0% ,2% Nigeria ,5% 0 0,0% ,4% Tunisia ,5% 107 0,6% ,4% Marocco ,4% 438 2,4% ,5% Kenia ,3% 0 0,0% ,1% TOTALE ,0% ,0% ,0% Valori in migliaia di euro - Fonte: Elaborazioni su dati ISTAT, i quali differiscono leggermente rispetto ai dati direttamente raccolti dal Centro Studi Ucima

33 Macchine per pulire, asciugare bottiglie o altri recipienti Macchine per riempire, chiudere, incapsulare, etichettare, gassare Parti e pezzi staccati delle voci precedenti Strumenti di controllo in rapporto a un peso Strumenti per pesare e etichettare prodotti preimballati ,2% ,4% ,2% ,0% 27 2,3% ,7% ,4% ,8% 415 9,4% 4 0,3% ,8% ,1% ,2% 75 1,7% 0 0,0% ,8% ,7% ,5% 176 4,0% 0 0,0% ,6% ,7% ,5% 159 3,6% 6 0,5% 814 1,1% ,9% ,5% 30 0,7% 0 0,0% ,9% ,7% ,8% 408 9,3% 0 0,0% 917 1,2% ,3% ,6% 42 0,9% 0 0,0% 603 0,8% ,0% ,0% 14 0,3% 8 0,7% ,8% ,6% ,9% 304 6,9% 0 0,0% 264 0,3% ,4% ,6% 1 0,0% 0 0,0% 104 0,1% ,4% ,0% 10 0,2% 0 0,0% 449 0,6% ,6% ,6% 435 9,9% 0 0,0% 211 0,3% ,5% ,5% 42 1,0% 0 0,0% 346 0,5% ,6% ,4% 49 1,1% 0 0,0% 14 0,0% ,2% ,3% 0 0,0% 0 0,0% ,5% ,1% ,4% 324 7,4% 82 7,0% ,3% ,4% ,8% 106 2,4% 6 0,5% 888 1,2% ,7% ,7% 37 0,8% 0 0,0% ,4% ,8% ,1% 49 1,1% 33 2,8% ,6% ,6% ,8% 16 0,4% 27 2,3% 829 1,1% ,4% ,2% 0 0,0% 10 0,8% 21 0,0% ,6% ,2% 0 0,0% 0 0,0% 423 0,6% ,3% ,2% 79 1,8% 0 0,0% 297 0,4% 706 0,1% ,2% 33 0,7% 7 0,6% 0 0,0% 958 0,1% 661 0,1% 0 0,0% 0 0,0% ,1% ,8% ,5% ,4% ,8% ,3% ,5% ,0% 246 5,6% 28 2,4% 713 0,9% ,6% ,5% 1 0,0% 0 0,0% ,1% ,0% ,3% 53 1,2% 79 6,8% ,5% ,3% ,9% 0 0,0% ,4% ,8% ,4% ,7% 0 0,0% 27 2,3% 709 0,9% ,7% ,9% 6 0,1% 33 2,8% 214 0,3% ,8% ,0% 5 0,1% 33 2,8% 773 1,0% ,8% ,2% 0 0,0% 0 0,0% 9 0,0% ,2% ,5% 29 0,7% 20 1,7% ,8% ,5% ,7% 4 0,1% 0 0,0% ,7% ,5% ,4% ,5% 54 4,6% ,4% ,2% ,8% 398 9,0% 36 3,1% 240 0,3% ,3% ,6% 65 1,5% 18 1,5% ,7% ,6% ,0% ,3% ,9% ,3% ,6% ,6% 3 0,1% ,8% 776 1,0% ,9% ,1% 300 6,8% 39 3,4% 337 0,4% ,6% ,8% 42 0,9% 8 0,7% 9 0,0% ,4% ,6% 136 3,1% 23 2,0% 462 0,6% ,9% ,5% 17 0,4% 9 0,8% ,8% ,6% ,5% 240 5,4% ,5% 315 0,4% ,8% ,7% 32 0,7% 50 4,3% 581 0,8% ,7% ,9% 101 2,3% 0 0,0% ,1% ,8% ,7% 19 0,4% 67 5,7% 94 0,1% ,7% ,0% 22 0,5% 11 0,9% 0 0,0% ,6% ,8% 0 0,0% 16 1,4% 127 0,2% ,9% ,3% 44 1,0% 2 0,2% 453 0,6% ,3% ,4% 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% ,3% ,4% 0 0,0% 0 0,0% ,0% ,0% ,0% ,0% ,0% UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.33

34 Import Mondiale, var % 12/11 (Paesi > 100 milioni) Fonte: Centro Studi Ucima Export italiano, var % 12/11 (Paesi > 20 milioni) Import Mondiale, var % 12/11 (Paesi > 100 milioni) Export tedesco, var % 12/11 (Paesi > 20 milioni) 34. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

35 GRAFICO 6.9 Variazione percentuale 2012/2011 delle esportazioni dall'italia e dalla Germania e delle importazioni dal mondo (per singolo Paese) Il grafico prende in considerazione i Paesi in cui le esportazioni italiane e tedesche hanno superato nel 2012 i 20 milioni di Euro, e che hanno importato macchine per un minimo di 100 milioni di Euro. Sull asse orizzontale è riportata la variazione percentuale delle esportazioni italiane e tedesche per ciascun Paese tra il 2012 e il Sull asse verticale è invece rappresentata la variazione percentuale delle importazioni totali di macchine automatiche nello stesso periodo. Nei Paesi a sinistra della diagonale l import di macchine è variato più di quanto sia variato l export nel Paese, mentre in quelli a destra della diagonale la variazione dell export è stata superiore alla variazione totale delle importazioni. Nei Paesi a destra della diagonale, Italia e Germania hanno guadagnato quote di mercato, nelle altre ne hanno perse. In virtù del fatto che Italia e Germania esportano oltre la metà delle macchine automatiche mondiali, è interessante notare come in quasi tutti i mercati in cui l Italia ha guadagnato quote, la Germania ne ha perse, e viceversa. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.35

36 TABELLA 6.8 Aggregazione percentuale delle indicazioni qualitative previsionali, 2012 Crescita Diminuzione Stabilità Italia Unione Europea Extra-UE Nord America Sud America Asia Africa Oceania Totale Fonte: Centro Studi Ucima 36. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

37 7 importazioni TABELLA 7.1 Importazioni suddivise per paesi di provenienza, Paese Var. % 11/10 Var. % 12/11 Germania ,1% ,4% ,5% 2,0% 29,0% Austria ,5% ,0% ,2% -8,0% 43,6% Francia ,7% ,0% ,5% -15,7% 1,6% Svizzera ,3% ,7% ,3% 3,9% -0,5% Svezia ,4% ,0% ,3% 7,4% -5,2% Turchia ,9% ,6% ,9% 11,8% -27,2% Stati Uniti ,7% ,7% ,7% 22,5% -15,8% Spagna ,2% ,0% ,8% -6,8% -1,1% Regno Unito ,6% ,5% ,8% 28,9% -15,8% Cina ,9% ,8% ,7% -5,0% -24,2% Altri paesi ,6% ,2% ,4% -14,3% -11,4% TOTALE ,0% ,0% ,0% -2,5% 6,2% Valori in migliaia di Euro - FFonte: Elaborazioni Centro Studi Ucima su dati ISTAT TABELLA 7.2 Dosatrici, insaccatrici e altri strumenti e pesata costante Macchine per imballare e impacchettare merci Macchine per pulire, asciugare bottiglie o altri recipienti Macchine per riempire, chiudere, incapsulare, etichettare, gassare Parti e pezzi staccati delle voci precedenti Strumenti di controllo in rapporto ad un peso Strumenti per pesare e etichettare prodotti preimballati Suddivisione delle importazioni per famiglie di macchine, Var. % 11/10 Var. % 12/ ,7% ,8% ,0% -1,2% -26,5% ,0% ,4% ,4% 2,2% 5,9% ,9% ,1% ,8% 21,4% -30,1% ,4% ,7% ,1% -13,5% 10,2% ,8% ,3% ,9% 1,8% 4,5% ,1% ,6% ,6% 42,4% 7,8% 328 0,1% 327 0,1% 451 0,1% 0,3% 27,4% TOTALE ,00% ,00% ,00% -2,5% 5,8% Valori in migliaia di Euro - Fonte: Elaborazioni Centro Studi Ucima su dati ISTAT UCIMA - Indagine Statistica Nazionale.37

38 TABELLA 7.3 Ripartizione delle importazioni, 2012 Paesi TOTALE Dosatrici, insaccatrici e altri strumenti e pesata costante Macchine per imballare e impacchettare merci UE ,4% ,6% ,9% Germania ,5% ,9% ,5% Austria ,2% 58 0,7% ,7% Francia ,5% 14 0,2% ,0% Svezia ,3% 0,0% 386 0,3% Spagna ,8% ,2% ,0% Regno Unito ,7% 4 0,1% ,5% Paesi Bassi ,5% 17 0,2% ,3% Belgio ,3% 7 0,1% 846 0,7% Danimarca ,2% 48 0,6% 50 0,0% Slovenia ,1% 19 0,2% 126 0,1% Romania ,9% 0,0% ,3% Polonia ,8% 0,0% ,0% Slovacchia ,3% 0,0% 482 0,4% Irlanda ,3% 0,0% ,9% Europa extra UE ,0% ,9% ,9% Svizzera ,3% ,9% ,9% Turchia ,9% 0,0% ,6% Serbia ,4% 0,0% 37 0,0% Ucraina 885 0,2% 0,0% 89 0,1% Russia (Federazione di) 276 0,1% 0,0% 173 0,2% Croazia 261 0,1% 0,0% 17 0,0% Norvegia 179 0,0% 0,0% 25 0,0% Asia ,3% 468 5,8% ,8% Cina ,8% 437 5,4% ,2% Giappone ,0% 2 0,0% ,6% Israele ,4% 10 0,1% ,0% Taiwan ,3% 0,0% 31 0,0% Indonesia 650 0,2% 19 0,2% 108 0,1% India 513 0,1% 0,0% 292 0,3% Nord America ,8% 61 0,8% ,3% Stati Uniti ,7% 61 0,8% ,1% Canada 603 0,2% 0,0% 251 0,2% Centro-Sud America ,1% 0,0% ,5% Brasile ,7% 0,0% ,4% Messico 676 0,2% 0,0% 668 0,6% Altre ,4% 0,0% 720 0,6% Australia 562 0,1% 0,0% 485 0,4% Ghana 242 0,1% 0,0% 56 0,0% Egitto 178 0,0% 0,0% 42 0,0% Tunisia 136 0,0% 0,0% 91 0,1% Repubblica Sudafricana 78 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ,0% ,0% ,0% Valori in migliaia di Euro - Fonte: Elaborazione Centro Studi Ucima su dati Istat 38. UCIMA - Indagine Statistica Nazionale

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