Il Ritiro di 5 elementare e 1 media!

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1 Parrocchia delle Il Natale di Gesù O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai. Anni fa girava questa canzone di Luca Carboni e Jovanotti; questa espressione dice una profonda verità sul Natale: se il Natale cristiano è fare memoria del mistero dell Incarnazione di Dio allora non può essere Natale un giorno all anno! Se Dio si è fatto uno di noi, se Dio ha costruito e vissuto una storia umana in Gesù, suo Figlio, allora Il Natale è tutti i giorni; tutti i giorni sono buoni per essere più buoni, tutti i giorni sono buoni per santificarci, per vivere nella carità. Grazie al Cielo questo tempo così difficile dal punto di vista economico e morale ha tolto quel sottile strato di melassa che ancora riveste il Natale, una festa stupenda rovinata dal buonismo e da una finta poesia di luci e regali per andare sempre di più verso l essenziale: Dio che nasce povero, in una famiglia povera, in fuga perché già perseguitato. Nel Natale abbiamo già la prima rivelazione di chi è Dio: uno che si abbassa fino a noi per condividere, per stare in nostra compagnia, per camminare al nostro fianco. Per qualcuno il Natale sarà un giorno come un altro, per qualcuno sarà un fastidio perché nel dolore, nel lutto, nella sofferenza la moda festaiola è veramente fastidiosa, per qualcuno trascorrerà in solitudine, per qualcuno sarà festa, speriamo una festa vera attorno al Festeggiato per cui si celebra questa festa! Spero che i bambini possano continuare a vivere la magia del Natale non soffocati dai regali ma soffocati dagli abbracci di mamma e papà, in un momento di pausa, di riposo, di gioco... qualcuno si lamenta perché alcuni segni tipici del Natale stanno sparendo... il presepe, l albero, le luminarie ma non sono queste cose a sparire, è la fede convinta e ardente che sembra sparire e di cui il presepe, l albero e le luminarie sono solo un semplice segno. Prepariamoci ad ornare il presepe interiore, prepariamoci in questo periodo di avvento ad accogliere Gesù nella nostra CASA con la preghiera, con la meditazione del vangelo, con l adorazione, con la partecipazione fedele alla messa contemplando il fatto che non siamo noi a regalare qualcosa a Dio ma che è Lui che fa il regalo, il dono più bello a noi: la vita umana-divina di Gesù che illumina e orienta la nostra vita umana perché diventi qualitativamente divina! Vegliate... perché il Natale non scivoli via nell abitudine, nella fretta, nel cenone, nella sonnolenza dello spirito. A tutti gli ammalati, a chi è solo, a chi è triste... il Signore doni pace e consolazione interiore perché sia un santo Natale. Il vostro parroco Don Vinicio 29

2 Il Ritiro di 5 elementare e 1 media! Beati i ragazzi che non pensano solo ai soldi ma si spendono gratuitamente in nome di Dio: Lui li accoglie a braccia aperte nella sua famiglia. Beati i ragazzi che sono troppo giusti e non scendono a facili compromessi: grazie a loro Dio risanerà le ingiustizie del mondo. Beati i ragazzi dal cuore grande che sanno perdonare non una ma cento volte: in loro si riflette labontà di Dio. Beati i ragazzi che sono limpidi e trasparenti come l acqua: riflettono sempre il volto di Dio. Beati i ragazzi che fanno spuntare fiori di pace in casa, a scuola, sui campi da gioco: tutti li riconosceranno come veri figli di Dio. Beati i ragazzi che si accorgono di chi soffre e donano sorrisi e mani calorose: quando piangeranno Dio sarà con loro. Beati i ragazzi che sanno essere fedeli nelle piccole cose di ogni giorno: ad essi Dio regala la sua infinita amicizia. Beati i ragazzi teneri di cuore che non fanno i bulli e i prepotenti: sono forti agli occhi di Dio

3 Il Ritiro di 2 e 3 media! Beato te che, povero in spirito, non ti affanni a consumare continuamente come tutti i ragazzi della tua età. Dio sarà la tua ricchezza Beato te che, soffrendo per il male che c è nel mondo, ti lasci raggiungere dal dolore degli altri e aiuti chi è nel bisogno. Dio ti darà la sua consolazione. Beato te che sei misericordioso pronto a perdonare e a fare il primo passo. Dio sarà generoso nel perdonarti. Beato te che hai un cuore sincero e trasparente incapace di doppiezza e falsità. Dio ti farà dono della sua presenza. Beato te che, avendo un cuore mite, al male rispondi con il bene e ti sforzi di amare tutti. Dio ti darà la comunione con lui. Beato te che, avendo fame e sete di santità, non ti senti mai sazio di Dio e lo cerchi continuamente. Dio ti darà la pienezza della vita. Beato te che diffondi la pace e costruisci un ambiente fraterno e solidale. Dio ti considererà a pieno titolo suo figlio. Beato te che consideri la sofferenza come normale compagna di viaggio e non ti meravigli delle calunnie, fraintendimenti e persecuzioni. Dio è con te, ti proteggerà e ti difenderà sempre

4 Padre Mario ci scrive... Al termine di Ottobre, mese missionario e con l inizio di Novembre, mese di tutti i Santi e di tutti i morti, a noi cari e sconosciuti, eccomi con un caro saluto dal Malawi. L 8 Novembre per me sarà anche un anniversario speciale a causa dell arresto cardiaco che ho avuto, proprio alla vigilia della celebrazione del 35 anniversario dell Alleluya BAND. Grazie a Dio e grazie alle cure del mio professore Carlo Pappone, della dottoressa Alessia con tutto il suo staff e grazie all attenzione di persone speciali, eccomi di nuovo in forze sufficienti per continuare insieme la missione in Malawi ed in Italia. Ancora una volta le parole di madre Teresa di Calcutta illuminano questo momento della mia vita e della nostra avventura di solidarietà senza confini, nel nome del Vangelo di Gesù Il sacramento della Confermazione (Cresima) Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Il sacramento della Noi aspettiamo con impazienza il paradiso dove Dio è, Cresima è chiamato anche ma possiamo essere in paradiso con Lui fin d ora. Confermazione per un Essere in paradiso dove è Dio, felici con Lui significa: duplice motivo: da una amare come ama Lui, parte la Chiesa invoca sul discepolo nuovamente aiutare come aiuta Lui, l effusione dello Spirito L invito di Don Zara a non camminare attraverso la vita, dare come dà Lui, ma a crescere attraverso la vita, ci aiuta a capire che il Santo che agisce e opera cammino vero della vita, non è avere sempre ragione o servire come serve Lui. in lui e lo conferma (cioè fare finta di sapere tutto, ma è imparare, crescendo ad lo accompagna) verso ogni passo del nostro cammino. Con questi sentimenti sono colmo di gioia nell annunciare ancora una volta, con fiducia nella Provvidenza, con il con Dio; dall altra parte la pienezza dell amicizia Le difficoltà, le soste, le paure, il buio, la debolezza, lo scoraggiamento e lo smarrimento del momento sono accompagnati anche dalla speranza, il coraggio, la forza, la borazione di tutti, il Tour 2015 dell Alleluya BAND dal coordinamento di ORIZZONTE MALAWI onlus e la colla- è il discepolo stesso che conferma personalmente la scelta di seguire in maniera gioia, l amore, perché in noi dalla nascita c è il seme della titolo KAMVULUMVULU/VORTICE DI VITA. Nella fatica, riposo, più convinta il vangelo facendo di Gesù e delle sue parole (il vita eterna che cresce e si compie vivendo in serenità le Davanti ai nostri occhi, quasi come in un vortice di vita, nella calura, riparo, nostre pasque quotidiane fino alla nostra ultima Pasqua abbiamo le tragedie che affliggono tanti popoli e le difficoltà delle famiglie per arrivare a fine mese, ma anche mo- vangelo) il proprio punto di riferimento e l orizzonte di senso dentro al quale crescere e costruire la propria vita. nel pianto, conforto. per la Resurrezione finale con Il Risorto. Ora la mia vita non è certo come prima, ma mi sento arricchito da un esperienza che ha dello straordinario, perché cesco, l Expo2015 di Milano dal tema, nutrire il pianeta, fortemente il suo amore per noi donandoci il suo Spirito e noi O luce beatissima, tivi di speranza, come l impegno per la vita di Papa Fran- Più semplicemente: nella Cresima Dio ribadisce ancor più ho vissuto momenti indimenticabili tra vita e morte ed ho energia per la vita ed anche il nostro sforzo comune per ribadiamo che vogliamo lasciarci educare da Lui che, meglio invadi nell intimo sperimentato l amore autentico con la vicinanza e l attenzione senza risparmi di tanti di voi ed in particolare di per- cibo e medicine a migliaia di ammalati piccoli e grandi. il cuore dei tuoi fedeli. il Comfort Community HOSPITAL, che offre sempre più di noi, sa come si vive bene la vita. La Cresima è il dono che completa i sacramenti della iniziazione cristiana; come dice la sone amiche, incontrate sul cammino della mia vita. Queste mie parole diventano preghiera al Dio della vita e parola stessa, dopo aver ricevuto il Battesimo e l Eucarestia, la Cresima è la ciliegina sulla torta che dà INIZIO al cammino serio Senza la tua forza, auguri a tutti per un cammino capace di gustare in anticipo, ogni giorno, la gioia della pienezza della nostra vita. di un cristiano! Ecco perché ai nostri ragazzi viene gradualmente nulla è nell uomo, proposto un cammino sempre più impegnativo. nulla senza colpa. vostro p. Mario È davvero una sofferenza per i sacerdoti, i catechisti, anche per alcuni genitori prendere atto del contrario. Purtroppo si identifica Lava ciò che è sordido, la Cresima come l esame finale : una volta ritirato il patentino del cristiano, celebrata la festa con qualche bel regalone bagna ciò che è arido, improvvisamente la messa diventa d incanto facoltativa (cioè sana ciò che sanguina. tranquillamente scavalcabile, in nome di chissà quali impegni più importanti!) e il cammino si interrompe senza un vero motivo Piega ciò che è rigido, forse perché il motivo (la motivazione) non si è costruito prima. scalda ciò che è gelido, Cari genitori permettete di dirvi: prima di prenotare il ristorante drizza ciò ch è sviato. o di pensare al regalo particolare (tutte cose belle e importanti) preoccupatevi di capire se c è davvero un minimo di convinzione nella scelta più o meno consapevole del ragazzo, preoccupatevi di sostenere (dopo aver celebrato il sacramento) il cammino di ricerca di senso e cogliete l occasione di mettervi in discussione per vedere e valutare il livello di formazione, di conoscenza, di profondità spirituale che avete raggiunto voi. Lo Spirito Santo è il primo e più grande dono che Dio ci ha Dona virtù e premio, fatto ma affinchè ne sperimentiamo la forza e la presenza va dona morte santa, desiderato, invocato, assecondato. Lo Spirito diventa efficace dona gioia eterna. se il cuore è umile, pronto e libero di lasciarlo agire Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell anima, dolcissimo sollievo. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.

5 Due parole sulla preghiera. Gesù disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: «C era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi». E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?». Vedete... il problema non è Dio, giudice giusto, ma siamo noi. La preghiera è composta di molti aspetti, ha molti modi di esprimersi, lo sappiamo bene. Preghiera di lode, di ringraziamento, di intercessione... ma anche preghiera di domanda. Quest ultima, anzi, è diventata predominante, le persone, normalmente, pensano che pregare coincida col chiedere insistentemente a Dio una grazia. È riduttivo pensare in questo modo, ma comprensibile. Riduttivo perché corriamo il rischio di immaginare Dio come un potente da convincere, come un riottoso superiore da blandire, come un despota da corrompere! Peggio: molto spesso dietro la preghiera di domanda si nasconde una fuga dalla realtà, una de-responsabilizzazione. Quante volte chiediamo a Dio cose che potremmo fare benissimo noi! Quante volte la domanda a Dio nasconde una pigrizia mentale o una sfiducia in noi stessi! La parabola di oggi fa perno sull ultima domanda che Gesù rivolge al suo uditorio: quando tornerò troverò ancora la fede? È la fede che spinge la vedova a insistere quotidianamente per avere giustizia dal giudice iniquo. Preghiamo con costanza, allora, per ottenere ciò che chiediamo, se Dio lo ritiene necessario al nostro bene. Battesimo VERA LUBRINI Domenica 7 dicembre 2014 è stata battezzata Vera Lubrini. Auguri a papà Beniamino e alla mamma Claudia. Nella pace del Signore Giudici Giacomo Brasi Guglielmo Ti sei perso qualche avviso? Vuoi avere qualche informazione? Vai su internet! E attivo il sito della parrocchia di Fiorine. Se vuoi ricevere gli avvisi e le informazioni della parrocchia scrivi un messaggio firmato tramite il sito della parrocchia e verrai registrato, oppure lascia la tua in ufficio parrocchiale con i tuoi dati identificativi. Se vuoi vedere tutte le foto delle feste, dei ritiri e degli eventi vai sul sito alla sezione le foto più belle!