Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)"

Transcript

1 - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F. / P.Iva INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO: DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA. COORDINATORE DELL INCONTRO: LUOGO DI SVOLGIMENTO: scuola da definire DURATA EFFETTIVA DEGLI INCONTRI n. ore: 2 ore per ogni incontro n. incontri: 5 totale: 10 ore PARTECIPANTI Tutti gli insegnanti delle quinte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo di San Vito al Tagliamento. 1 INCONTRO Articolazione dell incontro Dopo una rapida presentazione dei partecipanti, di quanto verrà fatto nei cinque incontri e nella prima giornata, vengono presentate le linee guida, motivando il perché della formazione agli adulti, e si lavora sui cambiamenti fisici, psicologici e relazionali legati alla pubertà. Argomento Analisi della percezione che ciascun insegnante ha dei propri allievi in relazione alla differenziazione di genere nella crescita e condivisione in piccoli gruppi prima e in plenaria poi. Obbiettivi Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) Conoscere i cambiamenti fisici, psicologici e relazionali in età evolutiva con particolare riferimento alla pubertà. Far acquisire competenze /abilità pratiche o manuali in tema di (saper fare) Migliorare la capacità di analisi delle attività di osservazione dei comportamenti dei ragazzi con particolare attenzione alla sfera affettivo-relazionale Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di (saper essere) Migliorare la consapevolezza della possibilità di utilizzare i comportamenti messi in atto dai ragazzi durante l orario scolastico, cogliendo l attimo per introdurre temi relativi alla sessualità intesa nella sua più ampia accezione

2 DETTAGLI DEL PROGRAMMA Data Tempi Metodologia Operatore Supplente 1 incontro 30 Presentazione delle cinque giornate e dell obiettivo della 1^giornata Presentazione di partecipanti Frontale interattivo Somministrazione questionario 10 Presentazione delle Linee Guida frontale 10 Evocare l immagine mentale che ciascun partecipante ha del bambino/ragazzino di oggi relativamente allo sviluppo sessuale(caratteristiche evolutive) 20 Discussione dell elaborato individuale in piccoli gruppi e creazione di una immagine del bambino/ragazzino di oggi condivisa (caratteristiche evolutive) 60 Esposizione dei vari elaborati e discussione con puntualizzazione delle diversità maschio/femmina cartellone Lavoro individuale (scritto) Lavoro in piccoli gruppi (tre-quattro persone) Lavoro in plenaria

3 - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F. / P.Iva INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO: DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA. COORDINATORE DELL INCONTRO: LUOGO DI SVOLGIMENTO: scuola da definire DURATA EFFETTIVA DEGLI INCONTRI n. ore: 2 ore per ogni incontro n. incontri: 5 totale: 10 ore PARTECIPANTI Tutti gli insegnanti delle quinte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo di San Vito al Tagliamento. 2 INCONTRO Articolazione dell incontro Dopo una rapida presentazione di quanto avvenuto nella prima giornata, si affrontano le risonanze emotive negli adulti nell affrontare con i bambini la tematica dell affettività/sessualità. Argomento Affettività e sessualità: come affrontare l argomento in classe. Obbiettivi Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) Migliorare la capacità di trattare l argomento. Far acquisire competenze /abilità pratiche o manuali in tema di (saper fare) Migliorare le capacità relazionali nel trattare l argomento. Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di (saper essere) Migliorare la consapevolezza che la capacità relazionale e comunicativa è di importanza fondamentale per trattare il tema ancor più del contenuto.

4 DETTAGLI DEL PROGRAMMA Data Tempi Metodologia Operatore Supplente 2 incontro 10 Riprendere il tema trattato al frontale 1 incontro:conoscere i cambiamenti fisici, psicologici e relazionali in età evolutiva con particolare riferimento alla pubertà 10 Presentazione dell obiettivo della 2 giornata: Le risonanze emotive negli adulti nell affrontare con i bambini la tematica dell affettività/sessualità; frontale 10 per lavoro individuale 30 per plenenaria Cosa evoca in me il termine sessualità? Argomento di conversazione : definizione di sessualità e punti critici nell affrontare questo argomento in classe. Segue alla definizione di sessualità prodotta dal gruppo, la definizione di salute dell OMS e di salute sessuale dell OMS. 20 Accrescere la consapevolezza delle risonanze emotive connesse alla tematica dell affettività/sessualità Lavoro individuale con confronto in plenaria e valutazione dei punti critici più comuni e/o particolari. Cartellone simulata Gruppi di idem Restituzione dei 4 gruppi e lavoro in plenaria

5 - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F. / P.Iva INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO: DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA. COORDINATORE DELL INCONTRO: LUOGO DI SVOLGIMENTO: scuola da definire DURATA EFFETTIVA DEGLI INCONTRI n. ore: 2 ore per ogni incontro n. incontri: 5 totale: 10 ore PARTECIPANTI Tutti gli insegnanti delle quinte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo di San Vito al Tagliamento. 3 INCONTRO Articolazione dell incontro Dopo una rapida presentazione di quanto è emerso dalla seconda giornata, si affronta il tema della comunicazione verbale e non verbale. Argomento Analisi della circolarità della comunicazione Obbiettivi Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) Acquisire consapevolezza dell importanza della coerenza nella comunicazione con gli allievi. Far acquisire competenze /abilità pratiche o manuali in tema di (saper fare) Migliorare la consapevolezza del proprio linguaggio verbale e analogico nel trattare l argomento della sessualità con gli allievi. Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di (saper essere) Migliorare la consapevolezza che la capacità comunicativa è di importanza fondamentale per trattare il tema ancor più del contenuto.

6 DETTAGLI DEL PROGRAMMA Data Tempi Metodologia Operatore Supplente 3 incontro 10 Riprendere il tema trattato al frontale 2 incontro: consapevolezza delle risonanze emotive connesse alla tematica dell affettività/sessualità 20 Presentazione dell obiettivo della 3 giornata: La coerenza nella comunicazione e alleanza genitori insegnanti. frontale 10 comunicazione Simulata ad acquario Gruppo di 4 persone gli altri osservano 20 Primo assioma della comunicazione Lavoro in plenaria trattato nel contesto scolastico 10 ascolto Simulata in gruppi di tre 20 L ascolto attivo Gli osservatori riportano in plenaria cartellone 30 Comunicazione, ascolto e alleanza Lavoro in plenaria educativa, genitori insegnanti, come fattore promuovente lo sviluppo sereno ed armonico del bambino.

7 - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F. / P.Iva INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO: DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA. COORDINATORE DELL INCONTRO: LUOGO DI SVOLGIMENTO: scuola da definire DURATA EFFETTIVA DEGLI INCONTRI n. ore: 2 ore per ogni incontro n. incontri: 5 totale: 10 ore PARTECIPANTI Tutti gli insegnanti delle quinte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo di San Vito al Tagliamento. 4 INCONTRO Articolazione dell incontro Dopo una rapida presentazione di quanto trattato nella terza giornata, si richiede ai partecipanti di costruire un percorso di educazione all affettività e alla sessualità in continuità tra la quinta elementare e la prima media utilizzando gli strumenti e i contenuti appresi durante il corso. Argomento Costruzione di un percorso per gli allievi. Obbiettivi Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) Acquisire tecniche e contenuti per la costruzione di un percorso in tema di affettività e sessualità. Far acquisire competenze /abilità pratiche o manuali in tema di (saper fare) Migliorare la capacità di trattare l argomento con strumenti efficaci a livello emotivo. Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di (saper essere) Migliorare la consapevolezza che la capacità relazionale e comunicativa è di importanza fondamentale per trattare il tema.

8 DETTAGLI DEL PROGRAMMA Data Tempi Metodologia Operatore Supplente 4 incontro 10 Riprendere il tema trattato al frontale 3 incontro: circolarità della comunicazione. 10 Presentazione dell obiettivo della 4 giornata: apprendimento e utilizzo di modalità e tecniche di attivazione e conduzione del gruppo classe, particolarmente indicati nella realizzazione dei percorsi di educazione alla salute sulla tematica dell affettività/sessualità x 5^ elem e 1^ media 15 brainstorming sulle tecniche utilizzate nella conduzione di questo corso e su altre di conoscenza dei partecipanti e costruzione di un cartellone con elenco di modalità e tecniche 10 Elenco di tecniche e modalità utilizzabili 45 Lavoro in piccoli gruppi Progettare e costruire un percorso di educazione alla salute sulla tematica dell affettività/sessualità x 5^ elem e 1^ media con l utilizzo delle tecniche apprese e a partire dal loro patrimonio di conoscenze ed esperienze, discuteranno e si confronteranno, su sollecitazione del conduttore 30 Presentazioni dei 4 progetti (cartellone) frontale Gruppi di 5-6 frontale Gruppi di 5-6 Lavoro in plenaria

9 - AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.6 "FRIULI OCCIDENTALE" Pordenone - Via Vecchia Ceramica,1 - C. P. 232 Tel. 0434/ Fax 0434/ C.F. / P.Iva INCONTRI PER INSEGNANTI QUINTE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO: DALL INFANZIA ALL ADOLESCENZA. COORDINATORE DELL INCONTRO: LUOGO DI SVOLGIMENTO: scuola da definire DURATA EFFETTIVA DEGLI INCONTRI n. ore: 2 ore per ogni incontro n. incontri: 5 totale: 10 ore PARTECIPANTI Tutti gli insegnanti delle quinte classi della scuola primaria e delle prime classi della scuola secondaria di primo grado dell Istituto comprensivo di San Vito al Tagliamento. 5 INCONTRO Articolazione dell incontro Dopo una rapida presentazione dei quattro progetti prodotti dai partecipanti si studiano le strategie per renderli operativi. Argomento Realizzazione del progetto più facilmente realizzabile nell anno scolastico 2013/2014. Obbiettivi Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere) Avere a disposizione un progetto realizzabile nelle classi e condiviso con i colleghi e in continuità tra scuola elementare e media. Far acquisire competenze /abilità pratiche o manuali in tema di (saper fare) Consapevolezza di aver acquisito maggiori abilità e competenze nel portare avanti un progetto condiviso con i colleghi in tema di affettività e sessualità. Far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di (saper essere) Migliorare la consapevolezza dell uso di tecniche efficaci di comunicazione nel realizzare il progetto.

10 DETTAGLI DEL PROGRAMMA Data Tempi Metodologia Operatore Supplente 5 incontro 10 Riprendere il tema trattato al frontale 4 incontro: la costruzione dei 4 progetti 10 Presentazione dell obiettivo della frontale 5 giornata: come rendere operativi il progetto nell anno scolastico 2013/ Lavoro in piccoli gruppi come Gruppi di 5-6 rendere operativo il progetto 30 discussione Lavoro in plenaria 10 Somministrazione questionario 20 Conclusione corso

Progetto: Educazione socio affettiva

Progetto: Educazione socio affettiva Progetto: Educazione socio affettiva IO MIO RACCONTO,TU MI CONOSCI Scuole secondaria di primo grado Anno Scolastico 2015-16 Dott.ssa Arianna Favalli Premessa La preadolescenza è un periodo in cui i ragazzi

Dettagli

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA

PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti

Dettagli

Alla scoperta di me stesso

Alla scoperta di me stesso ISTITUTO COMPRENSIVO MENDICINO Anno scolastico 2015/2016 Progetto di educazione all affettività e alla sessualità Alla scoperta di me stesso Crescita, sviluppo e cambiamenti del corpo, degli aspetti psicologici

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO. concetti chiave. Assunta Merola

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO. concetti chiave. Assunta Merola DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO concetti chiave Assunta Merola INDICAZIONI costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. sono un testo aperto, che

Dettagli

Febbraio Catalogo dei progetti proposti dal Comune di Pordenone alle scuole 10. Multimedialità

Febbraio Catalogo dei progetti proposti dal Comune di Pordenone alle scuole 10. Multimedialità Assessorato all istruzione, formazione e saperi per l innovazione Febbraio 12 Catalogo dei progetti proposti dal Comune di Pordenone alle scuole 10. Multimedialità Indice 1. L OFFERTA SCOLASTICA IN VIDEO...

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

Servizio di Psicologia Scolastica. Istituto Comprensivo di Casnate con Bernate/ Grandate Scuole d infanzia di Grandate e Casnate con Bernate

Servizio di Psicologia Scolastica. Istituto Comprensivo di Casnate con Bernate/ Grandate Scuole d infanzia di Grandate e Casnate con Bernate Servizio di Psicologia Scolastica Istituto Comprensivo di Casnate con Bernate/ Grandate Scuole d infanzia di Grandate e Casnate con Bernate Le scuole: bacino d utenza o Istituto Comprensivo: 1 Scuola secondaria

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Titolo del corso CAA - comunicazione aumentativa alternativa - priorità strategica del piano per la formazione dei docenti 2016-2019 di riferimento - Scuola Istituto Comprensivo Statale «Anna Frank» Ambito

Dettagli

Fraternità Creativa Impresa Sociale Società Cooperativa Sociale ONLUS. Servizio di Prevenzione e Formazione e Consulenza Psico-Pedagogica

Fraternità Creativa Impresa Sociale Società Cooperativa Sociale ONLUS. Servizio di Prevenzione e Formazione e Consulenza Psico-Pedagogica Fraternità Creativa Impresa Sociale Società Cooperativa Sociale ONLUS Servizio di Prevenzione e Formazione e Consulenza Psico-Pedagogica PROGETTO DI EDUCAZIONE AFFETTIVO-SESSUALE ISTITUTO ANCELLE DELLA

Dettagli

PERCORSI PER GENITORI. PERCORSO A: SI PARTE!!! Percorso per genitori dei bambini in ingresso nella scuola dell Infanzia e nella scuola Primaria

PERCORSI PER GENITORI. PERCORSO A: SI PARTE!!! Percorso per genitori dei bambini in ingresso nella scuola dell Infanzia e nella scuola Primaria PERCORSI PER GENITORI PERCORSO A: SI PARTE!!! Percorso per genitori dei bambini in ingresso nella scuola dell Infanzia e nella scuola Primaria La proposta di realizzare un percorso per genitori che vivono

Dettagli

Istituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013

Istituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013 Istituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013 Azioni di Continuità Tra Bambini e Adulti CONTINUITA Trasformare le capacità degli alunni in reali competenze. Attuando una concreta continuità educativa

Dettagli

Settore Formazione. (rif. Prot. Int. MPI 10/2001) Progetti interregionali

Settore Formazione. (rif. Prot. Int. MPI 10/2001) Progetti interregionali Corso di informazione/formazione per gli insegnanti della Scuola Elementare sull utilizzo di So dire di sì so dire di no e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all

Dettagli

Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi

Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi Progetto Continuità Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi due eredità durevoli : Le radici e le ali: le une per non

Dettagli

MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA. Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare

MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA. Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Leggiamo insieme Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Collaborare e partecipare Ordine di scuola e classi di riferimento: Scuola

Dettagli

Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE

Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE La funzione docente La funzione docente come si legge nell art. 26 dell ultimo contratto, realizza il processo d insegnamento/apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano,

Dettagli

LE ABILITA DEL COUNSELING NEL SERVIZIO SOCIALE TEORIE TECNICHE E STRUMENTI PER MIGLIORARE LE RELAZIONI DI AIUTO

LE ABILITA DEL COUNSELING NEL SERVIZIO SOCIALE TEORIE TECNICHE E STRUMENTI PER MIGLIORARE LE RELAZIONI DI AIUTO LE ABILITA DEL COUNSELING NEL SERVIZIO SOCIALE TEORIE TECNICHE E STRUMENTI PER MIGLIORARE LE RELAZIONI DI AIUTO Date: 15-16 e 17 Aprile 2016 Sede: Via Sant Orsola, 48 - Modena Obiettivi: Trovare nell applicazioni

Dettagli

Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno

Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno 2012-2013 Proponente: Consultorio familiare Spazio giovani Distretto di Tortona -ASL AL Destinatari: scuole medie inferiori 3 classe

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 1 WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 PRESENTAZIONE Da diversi anni la scuola ha aperto le proprie porte al mondo della

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

Progetto: Educazione socio affettiva Scuola secondaria di primo grado. Anno Scolastico 2014-15

Progetto: Educazione socio affettiva Scuola secondaria di primo grado. Anno Scolastico 2014-15 Progetto: Educazione socio affettiva Scuola secondaria di primo grado Anno Scolastico 2014-15 A cura della dott.ssa Arianna Favalli Premessa La preadolescenza è un periodo in cui i ragazzi si trovano di

Dettagli

PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011

PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce

Dettagli

Progetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole

Progetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole Progetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole Il progetto presente nel catalogo Obiettivo salute AUSL Bologna è realizzato con la consulenza scientifica de Il Faro con la collaborazione

Dettagli

Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità

Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità a.s.2017/2018 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA PRIMARIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA PRIMARIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA PRIMARIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 EMOZIONI E SENTIMENTI: DALLA A ALLA ZETA Laboratorio di educazione razionale-emotiva-corporea

Dettagli

Scheda di progetto ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI DI TERZA MEDIA

Scheda di progetto ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI DI TERZA MEDIA Scheda di progetto ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI DI TERZA MEDIA DATI GENERALI Tematica prevalente Orientamento in entrata per gli alunni di terza Media Funzione strumentale Prof.ssa Appodia Santa

Dettagli

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci promotori. Per facilitare il raggiungimento del bene integrale della persona, considerata nelle sue dimensioni costitutive

Dettagli

FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES. 2015-2016 Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti

FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES. 2015-2016 Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES 2015-2016 Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti I SOGGETTI DEL LAVORO Gli studenti con BES 1) Disabilità 2) Disturbi evolutivi specifici: Disturbo Specifico di Apprendimento,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI SILVI REPORT ATTIVITA FORMATIVE PER I GENITORI PROMOSSE DALL ISTITUTO

ISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI SILVI REPORT ATTIVITA FORMATIVE PER I GENITORI PROMOSSE DALL ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI SILVI REPORT ATTIVITA FORMATIVE PER I GENITORI PROMOSSE DALL ISTITUTO Le azioni formative specificatamente rivolte ai genitori nell a.s. 2016/2017 sono state tre: una promossa

Dettagli

settembre 2009

settembre 2009 18 22 23 settembre 2009 Centro Regionale di Formazione Professionale ex CISAPI - Sala T01 Via Caravaggio Cagliari www.pluseducando.it tre giornate di approfondimento su comportamenti, linguaggi e creatività

Dettagli

SPAZIO-ASCOLTO TREVISO

SPAZIO-ASCOLTO TREVISO RETE SPAZIO-ASCOLTO TREVISO La Rete per lo Spazio-Ascolto è attiva da sette anni e raggruppa 10 scuole della provincia di Treviso (7 Istituti Comprensivi e 3 Scuole Medie). Finalità della Rete La finalità

Dettagli

W L AMORE COMPIE 5 ANNI

W L AMORE COMPIE 5 ANNI W L AMORE COMPIE 5 ANNI Paola Marmocchi, Loretta Raffuzzi, Eleonora Strazzari «Di che cosa parliamo quando parliamo d amore» Bologna, 17 Dicembre 2018 DA DOVE SIAMO PARTITI Precocizzazione dei rapporti

Dettagli

DISTRETTO N 28 ISTITUTO COMPRENSIVO ( NA)

DISTRETTO N 28 ISTITUTO COMPRENSIVO ( NA) DISTRETTO N 28 ISTITUTO COMPRENSIVO 2 Castaldo-Nosengo Piazza Ciampa n 19-80021 Afragola ( NA) Codice Meccanografico NAIC8DQ002 - Telefono e Fax 081.860.24.44/ 081.8524458 Codice Fiscale 80104500634 -

Dettagli

Piccoli e grandi per crescere insieme. Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale

Piccoli e grandi per crescere insieme. Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale Piccoli e grandi per crescere insieme Corso di educazione sessuale affettiva - emozionale Progetto rivolto ai ragazzi delle scuole medie inferiori 2 3 Innanzitutto Perché fare educazione sessuale? è da

Dettagli

Ente:Istituto Comprensivo Statale Mons. Saba Elmas

Ente:Istituto Comprensivo Statale Mons. Saba Elmas Ente:Istituto Comprensivo Statale Mons. Saba Elmas Tutti a Iscol@-Anno scolastico 2015/2016 Risultati raggiunti con le seguenti linee di intervento: Linea A Inizio attività 07/03/2016 Linea A1 Italiano

Dettagli

Valido per Aggiornamento di 24 ore per RSPP/ASPP B 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9

Valido per Aggiornamento di 24 ore per RSPP/ASPP B 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 Corso apprezzato da: Associazione Ambiente e Lavoro Soggetto Formatore accreditato Regione Lombardia Valido per Aggiornamento di 24 ore per RSPP/ASPP B 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 Corso Salute e Sicurezza

Dettagli

INTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE

INTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE INTRODUZIONE Il Curricolo nasce dall esigenza di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il

Dettagli

I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009

I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO ALDA COSTA Via Previati, 31-44100 Ferrara tel. 0532\205756 fax 0532\241229 Email: feee017001@istruzione.it PROGETTO LETTURA I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO GRANAROLO DELL EMILIA PROGETTO ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA REFERENTE PROGETTO: INS. SORAGNESE ANTONELLA PROGETTO ACCOGLIENZA NUOVI ISCRITTI E NON. 2014/2015 SCUOLA DELL

Dettagli

Istituto Sabin a.s.2014-15

Istituto Sabin a.s.2014-15 COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità

Dettagli

CORSO A INDIRIZZO "COREUTICO. Anno scolastico 2012/2013. La crescita e il successo formativo di ciascuno. sono il fine della nostra Scuola

CORSO A INDIRIZZO COREUTICO. Anno scolastico 2012/2013. La crescita e il successo formativo di ciascuno. sono il fine della nostra Scuola CORSO A INDIRIZZO "COREUTICO Anno scolastico 01/013 La crescita e il successo formativo di ciascuno sono il fine della nostra Scuola E' ormai ben noto che il potenziamento dell'offerta formativa rappresenta,

Dettagli

Il Progetto interventi mirati al benessere

Il Progetto interventi mirati al benessere TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.

Dettagli

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano AZIONE N. 5 Realizzazione dell evento cittadino di incontro dei consiglieri CdZRR, degli insegnanti referenti e dei partecipanti ai gruppi di coordinamento zonale. Ogni anno, a maggio i ragazzi e gli insegnanti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BERNAREGGIO Scuola Primaria. Questionario di soddisfazione del servizio scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BERNAREGGIO Scuola Primaria. Questionario di soddisfazione del servizio scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO DI BERNAREGGIO Scuola Primaria Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Plesso di a.s. 2011/2012 Classe PRIMA sez. SONDAGGIO FAMIGLIE Indicatori Soddisfatto Abb. Poco

Dettagli

LA METODOLOGIA EDUCATIVA FUNZIONALE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA:

LA METODOLOGIA EDUCATIVA FUNZIONALE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA: Il Melograno organizza un corso di Formazione sul tema LA METODOLOGIA EDUCATIVA FUNZIONALE NELLO SVILUPPO DEL BAMBINO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA: Ritmi del corpo, ritmi di vita, ritmi di apprendimento:

Dettagli

CARATTERISTICHE GENERALI

CARATTERISTICHE GENERALI Anno scolastico 2016-2017 ISTITUTO COMPRENSIVO Giovanni Lucio MUGGIA -TS SCUOLA dell INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA di I grado Via G. D Annunzio n 48 Muggia (TS) tel. 040-271102 fax 040-272135 ***************************************************************************

Dettagli

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,

Dettagli

dr.ssa Lorella Gabriele

dr.ssa Lorella Gabriele dr.ssa Lorella Gabriele Obiettivo del corso Fornire metodologie, strategie per riconoscere e decodificare il linguaggio del corpo. Parte teorica Parte laboratoriale Argomenti Linguaggio Linguaggio e Comunicazione

Dettagli

Percorso di inserimento al Nido

Percorso di inserimento al Nido Percorso di inserimento al Nido Educatrici di riferimento: Valeria Albertazzi e Toniato Alessandra PREMESSA L ingresso al nido rappresenta: un momento molto delicato per ogni bambino/a, perché è la prima

Dettagli

Città di Chioggia Assessorato PARI OPPORTUNITA e IL BULLISMO INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA VIOLENZA. I progetti

Città di Chioggia Assessorato PARI OPPORTUNITA e IL BULLISMO INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA VIOLENZA. I progetti Città di Chioggia Assessorato PARI OPPORTUNITA e IL BULLISMO INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA VIOLENZA I progetti A cura di Stefania Denevi 26 novembre 2004 Il bullismo Il bullismo tra i minori

Dettagli

Modulo Progettazione Evento Formativo

Modulo Progettazione Evento Formativo Titolo dell'evento formativo: DALLA VALUTAZIONE CLINICA ALL INTERVENTO RIABILITATIVO NEI DISTURBI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DEL CALCOLO Finalità condividere le modalità diagnostiche indicate dal Centro

Dettagli

Ambiente Salute Educazione

Ambiente Salute Educazione Servizio Comunicazione, Educazione alla Sostenibilità Strumenti di Partecipazione Ambiente Salute Educazione Riunione del partecipanti al primo corso di formazione Bologna 28 maggio 2013 Ana Maria Solis

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA SALUTE: PROGETTO GENITORI

EDUCAZIONE ALLA SALUTE: PROGETTO GENITORI DIREZIONE DIDATTICA STATALE SENIGALLIA SUD Via Marche 42, 60019 Senigallia (AN) tel. 071/7924522 fax 071/7912480 e.mail sensud.dsga@tuttupmi.it EDUCAZIONE ALLA SALUTE: PROGETTO GENITORI Allevare i figli

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

Progetto Continuità ALLEGATO 6A

Progetto Continuità ALLEGATO 6A Progetto Continuità ALLEGATO 6A PREMESSA I rapporti tra scuole di diverso ordine e grado nascono dall esigenza di garantire all alunno un percorso formativo organico e completo che promuova uno sviluppo

Dettagli

CORSO DI MICRO COUNSELING PER ACCRESCERE EFFICACEMENTE LE COMPETENZE COMUNICATIVO RELAZIONALI CORSO INTRODUTTIVO AL COUNSELING

CORSO DI MICRO COUNSELING PER ACCRESCERE EFFICACEMENTE LE COMPETENZE COMUNICATIVO RELAZIONALI CORSO INTRODUTTIVO AL COUNSELING CORSO DI MICRO COUNSELING PER ACCRESCERE EFFICACEMENTE LE COMPETENZE COMUNICATIVO RELAZIONALI CORSO INTRODUTTIVO AL COUNSELING Responsabile didattica del progetto: Dott.ssa Margherita Serpi OBIETTIVI E

Dettagli

PROGETTO BENESSERE Anno scolastico 2017/2018

PROGETTO BENESSERE Anno scolastico 2017/2018 PROT. N. 60 /IV/5/MS LAZISE, 09 ottobre 2017 Alla c.a. della responsabile dei servizi sociali Dott. Daniele Marcolini PROGETTO BENESSERE Anno scolastico 2017/2018 Il Comune di Lazise, in collaborazione

Dettagli

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA Avvio indagine sulle difficoltà di apprendimento (98/99) Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini

Dettagli

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Si riportano di seguito le proposte di formazione per il personale della scuola, riconosciute dall Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, le cui

Dettagli

Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso. Piano dell Offerta Formativa. Progetto Curriculare

Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso. Piano dell Offerta Formativa. Progetto Curriculare Scuola Primaria Circolo Didattico Madre Teresa di Calcutta Belpasso Piano dell Offerta Formativa Progetto Curriculare Docente Referente Maria Rita Nicoloso Anno Scolastico 2016/2017 1 PREMESSA Promuovere

Dettagli

Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Allegato parte integrante Allegato B - Catalogo dei percorsi formativi CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2006 2007 ALLA SCOPERTA DI ME STESSO Percorso di Educazione all affettività e sessualità per la scuola elementare A chi è rivolto in corso Alunni Scuola Primaria (classe 5 elementare) Comune

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTALTO DI CASTRO PIANO DI MIGLIORAMENTO 2017/ OBIETTIVI DI PROCESSO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Rafforzare le logiche degli studenti

Dettagli

FORMAT. DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1. CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO rivisitazione e definizione

FORMAT. DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1. CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO rivisitazione e definizione FORMAT DELL UNITÀ FORMATIVA n. 1 CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO rivisitazione e definizione UNITÀ FORMATIVA UNITA FORMATIVA TEMA GENERALE DELL U.F. PRIORITÀ NAZIONALE PRODOTTI ATTESI DAL CORSO SCUOLE

Dettagli

PROGETTO: PSICOMOTORICITA

PROGETTO: PSICOMOTORICITA Alla Cortese Attenzione Del Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo CassanoD Adda Dott.ssa Valentina Marcassa PROGETTO: PSICOMOTORICITA AMBITO DISCIPLINARE: PSICOMOTRICITA CLASSI COINVOLTE: SEZ. 4 ANNI

Dettagli

Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia

Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:

Dettagli

Corso di formazione multidisciplinare per professionisti dell accoglienza eterofamiliare

Corso di formazione multidisciplinare per professionisti dell accoglienza eterofamiliare Corso di formazione multidisciplinare per professionisti dell accoglienza eterofamiliare Città metropolitana di Milano, Sala Caccia, Viale Piceno, 60 Milano Introduzione e panoramica del corso Introduzione

Dettagli

imparare... Progetti di promozione del benessere ELABORANDO COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. PERCORSI PSICOPEDAGOGICI PER I GRUPPI CLASSE

imparare... Progetti di promozione del benessere ELABORANDO COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. PERCORSI PSICOPEDAGOGICI PER I GRUPPI CLASSE ELABORANDO COOPERATIVA SOCIALE A.R.L. COOPERATIVA SOCIALE ELABORANDO O.N.L.U.S Progetti di prevenzione al disagio e promozione del benessere Progetti di promozione del benessere imparare... sperimentando

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO - FUSCALDO -

ISTITUTO COMPRENSIVO - FUSCALDO - ISTITUTO COMPRENSIVO - FUSCALDO - Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di 1 Anno scolastico 2013/2014 L Istituto comprensivo di Fuscaldo mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo

Dettagli

ISTITUTO DI SESSUOLOGIA CLINICA L EDUCAZIONE SESSUALE

ISTITUTO DI SESSUOLOGIA CLINICA L EDUCAZIONE SESSUALE ISTITUTO DI SESSUOLOGIA CLINICA L EDUCAZIONE SESSUALE L Istituto di Sessuologia Clinica è un associazione scientifico-culturale fondata nel 1988, senza fini di lucro con sede centrale in Roma, che si occupa

Dettagli

ACCOGLIENZA CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

ACCOGLIENZA CONTINUITA' E ORIENTAMENTO Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO GIANNI RODARI Via Niobe, 52 00118 ROMA C.F. 97028710586 Tel/fax 06 79810110 Tel. 06 79896266 e-mail: RMIC833007@ISTRUZIONE.IT

Dettagli

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Allegato B Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle insegnanti un set di

Dettagli

Progetto MODI: Un anno di monitoraggio. Prof.ssa Ilaria Folci (coordinatrice del progetto) e Equipe ricercatori CeDisMa.

Progetto MODI: Un anno di monitoraggio. Prof.ssa Ilaria Folci (coordinatrice del progetto) e Equipe ricercatori CeDisMa. Progetto MODI: Un anno di monitoraggio Prof.ssa Ilaria Folci (coordinatrice del progetto) e Equipe ricercatori CeDisMa www.cedisma.it Il progetto MO.Di. FINALITÀ Migliorare la qualità dell offerta formativa

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2018 2019 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2018/19 M-PSI/04 9 Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza 54 No Classe Corso di

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Gambe in spalla Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE ULSS 17 Pagina 1 di 6 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Gambe in spalla Prodotti Itinerari su

Dettagli

Progetto Intercultura

Progetto Intercultura ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BEDIZZOLE VIA MONS. A. BONTACCHIO, 4 25081 BEDIZZOLE (BS) TEL. 030 / 67.40.36 FAX 030 / 687.17.71 C.F. 93014390178 Indirizzo e-mail: bsic81300b@istruzione.it - Sito web:

Dettagli

Cos. è la. education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana.

Cos. è la. education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana. Peer education Cos è la ed educazione alla salute peerausl Modena education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana Diana PsicologaSimona Psicoterapeuta

Dettagli

PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA 08-09 05 90640-4 www.studiobernadette.it PROGETTO GENITORI Finalità Per meglio affrontare il bellissimo, ma anche difficile compito educativo i genitori hanno bisogno

Dettagli

Report anno dell adolescenza. Progetto educativo per prevenire i comportamenti violenti, discriminatori e sessisti

Report anno dell adolescenza. Progetto educativo per prevenire i comportamenti violenti, discriminatori e sessisti Report anno 2012 L aggressività di genere e le ripercussioni sul mondo dell infanzia e dell adolescenza Progetto educativo per prevenire i comportamenti violenti, discriminatori e sessisti In riferimento

Dettagli

ISTITUTO DI TERAPIA FAMILIARE DI BOLOGNA Direttore: Tullia Toscani e.mail: - sito internet:

ISTITUTO DI TERAPIA FAMILIARE DI BOLOGNA Direttore: Tullia Toscani e.mail: - sito internet: CORSO ANNUALE PER PSICOLOGO SCOLASTICO AD ORIENTAMENTO SISTEMICO - RELAZIONALE La psicologia scolastica è un campo in espansione ed il settore scolastico rappresenta uno degli ambito disciplinari che nei

Dettagli

Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Allegato parte integrante all.a CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle

Dettagli

PROGETTO: acquisizione competenze documentazione

PROGETTO: acquisizione competenze documentazione PROGETTO: acquisizione competenze documentazione - la pratica della documentazione comporta una progressiva capacità di oggettivare i percorsi realizzati; - raggiungere,con gli strumenti della documentazione,

Dettagli

PROGETTO A.S. 2018/2019 TITOLO PROGETTO RACCORDO INFANZIA- PRIMARIA DOCENTE RESPONSABILE PEDRONI GABRIELLA

PROGETTO A.S. 2018/2019 TITOLO PROGETTO RACCORDO INFANZIA- PRIMARIA DOCENTE RESPONSABILE PEDRONI GABRIELLA Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale di Pontoglio Viale Dante 22-25037 Pontoglio (BS) C.F. 91014950173 Tel: 030 737053 - C.M. BSIC84200B e-mail: bsic84200b@istruzione.it;

Dettagli

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO»

«METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» FACOLTÀ DI SCIENZE DELL EDUCAZIONE PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI DI STUDIO E APPRENDIMENTO» Prof. Mario Comoglio Dr.sse: Francesca Napoletano Roberta Pontri Anno 2011 2 PROGETTO DI FORMAZIONE: «METODI

Dettagli

PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA IL BENESSERE A SCUOLA a.s

PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA IL BENESSERE A SCUOLA a.s PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA IL BENESSERE A SCUOLA a.s. 2017-2018 PREMESSA E ANALISI DEL CONTESTO La scuola e la famiglia rappresentano due importanti contesti di socializzazione e di educazione per

Dettagli

LA PSICOLOGIA SCOLASTICA Teatro della Gioventù Genova, 18 ottobre 2008

LA PSICOLOGIA SCOLASTICA Teatro della Gioventù Genova, 18 ottobre 2008 LA PSICOLOGIA SCOLASTICA Teatro della Gioventù INDAGINE sui Servizi psicologici nella scuola svolta in collaborazione con IRRE Liguria Percezione della psicologia nelle scuole 09/12/08 Composizione sociodemografica

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA BASILICATA IN FORMAZIONE PER LA SCUOLA DELLA RIFORMA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA BASILICATA IN FORMAZIONE PER LA SCUOLA DELLA RIFORMA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA BASILICATA IN FORMAZIONE PER LA SCUOLA DELLA RIFORMA Piano Regionale di Formazione per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria INCONTRI DI STUDIO UFFICIO SCOLASTICO

Dettagli

SPI. Corso di Empowerment Professionale introduttivo al Counseling

SPI. Corso di Empowerment Professionale introduttivo al Counseling Corso di Empowerment Professionale introduttivo al Counseling L'obiettivo è l'acquisizione delle competenze di Counseling che si esprimono nella capacità di ascolto, l'accettazione incondizionata, la congruenza,

Dettagli

Polizia Locale di Dresano

Polizia Locale di Dresano Polizia Locale di Dresano L amico vigile racconta PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE SCUOLA PRIMARIA DI DRESANO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Premessa: L art. 230 del codice della strada ha introdotto l obbligo

Dettagli

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Anno Scolastico 05-06 Istituto comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Arte e Immagine Competenze ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti descrivere le opere più riguardo al Riproduzione

Dettagli

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza

Dettagli

PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI

PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI PROGETTO SCUOLA CALCIO TUTTI INSIEME NEL PALLONE: COMUNICAZIONE, COLLABORAZIONE E RISOLUZIONE DEI CONFLITTI NEI GIOVANI CALCIATORI Dott. Aldo Grauso, psicologo dello sport PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Questo

Dettagli

USR per la Lombardia Piano d azione per i BES

USR per la Lombardia Piano d azione per i BES USR per la Lombardia Piano d azione per i BES Milano, 25 marzo 2013 Bruna Baggio USR per la Lombardia Ruolo dell USR Dotarsi di strumenti per gestire la complessità Intervenire sul piano metodologico,

Dettagli

PERCORSO INTERDISCIPLINARE SULLA METAMORFOSI DELLA LINEA

PERCORSO INTERDISCIPLINARE SULLA METAMORFOSI DELLA LINEA CORSO METODOLOGICO RETEINNOVA SPERIMENTARTE PERCORSO INTERDISCIPLINARE SULLA METAMORFOSI DELLA LINEA Docente: Alessandra Nìgito Anno Scolastico 2015/2016 1 Questo percorso didattico, attraversando varie

Dettagli

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -

ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO - AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO

Dettagli