Unindustria Bologna (di seguito Unindustria), nella persona del suo legale rappresentante protempore. Premesso che:
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- Gloria Cattaneo
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1 Oggetto: Bando per l individuazione di due immobili attualmente non utilizzati per attività economiche, al fine di favorire il loro riutilizzo per nuove attività imprenditoriali attraverso progetti di riqualificazione industriale Unindustria Bologna (di seguito Unindustria), nella persona del suo legale rappresentante protempore Alberto Vacchi, Premesso che: Unindustria nell ambito delle proprie politiche promuove lo sviluppo industriale del territorio bolognese, favorendo l insediamento di nuove realtà imprenditoriali e la creazione e la crescita di start up nella Città Metropolitana di Bologna; Unindustria persegue gli obiettivi di promozione territoriale attraverso strumenti e servizi, specificatamente destinati a fornire supporto tecnico ed informativo ad imprenditori interessati ad investire nel territorio bolognese; Tra i servizi e gli strumenti di cui al punto precedente si riportano a titolo meramente esemplificativo: a) il servizio di tutoraggio per l insediamento di nuove realtà imprenditoriali, finalizzato a facilitare il confronto tra le imprese che intendono insediarsi e gli enti preposti al rilascio dei pareri e dei nulla hosta; b) il sito: creato allo scopo di rendere facile ed immediato l accesso di investitori ed imprenditori italiani e stranieri alle informazioni relative alle aree industriali ed alle opportunità immobiliari in ambito industriale dell area bolognese; Il territorio bolognese si caratterizza attualmente per l elevata disponibilità di immobili industriali, che, per effetto di condizioni di recessione economica, di terziarizzazione di attività manifatturiere o di delocalizzazioni, risultano inutilizzati e non sono stati assorbiti dal mercato delle locazioni o delle compravendite; La riqualificazione del patrimonio immobiliare industriale esistente, attraverso non solo una ristrutturazione architettonica ma anche l identificazione di possibili riusi, può rappresentare un volano per lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali e per la promozione di attività sociali e culturali; Unindustria intende promuovere, anche mediante proprie risorse finanziarie, il rimpiego di immobili industriali esistenti attraverso progetti di riqualificazione che possano rappresentare best practices di riferimento; promuove e pubblica il presente bando, finalizzato all individuazione di due immobili, attualmente inutilizzati, al fine di favorire il loro riuso mediante progetti di riqualificazione industriale, secondo le modalità, i criteri e le specifiche del regolamento allegato al bando, di cui è parte integrante. Diffonde, inoltre, il bando presso i propri associati, attraverso i canali di comunicazione normalmente utilizzati nell ambito delle proprie attività associative, quali: circolari, pubblicazione sul proprio sito web, pubblicazione sul sito web azioni informative dirette alle imprese. Bologna, 11 gennaio 2016
2 Allegato - Regolamento del Bando Premessa L evoluzione dei mercati ed il mutare delle condizioni economiche hanno determinato negli ultimi anni la disponibilità nel territorio bolognese di immobili industriali ad uso produttivo o terziario che non hanno trovato nel tempo una propria collocazione in contratti di locazione o vendita. Si tratta principalmente, ma non solo, di edifici di piccola e media dimensione, già sede di PMI manifatturiere e non, che per effetto di contrazioni della produzione, riorganizzazioni, terziarizzazioni di attività manifatturiere o delocalizzazioni, non ospitano più attività imprenditoriali e sono, pertanto, disponibili sul mercato. Rappresentano un patrimonio immobiliare ed industriale attualmente inutilizzato ma che, opportunamente riqualificato e con un accurata analisi delle attività a cui destinarlo, potrebbe rappresentare un interessante risorsa di nuovo sviluppo economico, nonché uno stimolo per nuove funzioni culturali e sociali in un rinnovato rapporto con la Città Metropolitana. Occorre naturalmente uno sforzo di fantasia e di flessibilità che consenta di ripensare agli immobili anche in funzione di scopi e di utilizzi diversi dal passato, maggiormente in linea con le attuali esigenze e richieste del mercato, ma anche coerenti con il contesto urbano e sociale di riferimento. 1. Obiettivi Il bando si propone l individuazione di due immobili, attualmente non utilizzati, sui quali realizzare due progetti pilota, finalizzati a favorire la riqualificazione degli edifici, nonchè il loro riutilizzo per nuove attività imprenditoriali o per finalità sociali e culturali. Scopo del progetto è, dunque, attraverso due casi reali, l esemplificazione di possibili percorsi di riqualificazione industriale, comprensivi sia della ristrutturazione architettonica e funzionale degli edifici sia della valutazione di possibili riutilizzi per attività economiche, affinchè possano fungere da best practices e linee guida per imprenditori interessati alla valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare sfitto o invenduto. Per promuovere tale obiettivo, Unindustria finanzierà le attività di progettazione delle fasi di riqualificazione degli immobili, nella misura e secondo le condizioni definite nei successivi paragrafi del presente regolamento. Il bando è rivolto agli immobili ad uso industriale, commerciale o direzionale. Sono esclusi gli immobili ad uso residenziale.
3 2. Destinatari Il bando è aperto alla partecipazione delle imprese iscritte ad Unindustria, che potranno concorrere, proponendo la riqualificazione di immobili di propria proprietà. Le imprese possono proporre per la selezione esclusivamente immobili industriali, commerciali o direzionali, con l esclusione, quindi, degli immobili ad uso residenziale. L immobile può non essere di proprietà dell impresa associata nei seguenti casi: Impresa associata facente parte di un gruppo industriale e immobile di proprietà della holding del gruppo, anche non associata, purchè controllante l impresa associata per almeno il 50 %; Immobile di proprietà di un immobiliare, anche non associata ad Unindustria, purchè controllata per almeno il 50% dalla stessa compagine sociale che controlla l impresa associata. In prima istanza, saranno presi in considerazione singole unità immobiliari. Più capannoni facenti parte dello stesso immobile, inteso come unità catastale, sono considerati come entità uniche fino ad un limite di mq. Pertanto, più reparti produttivi della stessa impresa, posti in edifici diversi, compresi all interno della stessa particella catastale, costituiscono un unico immobile nei limiti di metratura indicati di mq. 3. Ambito territoriale Saranno ammesse le candidature di immobili localizzati esclusivamente sul territorio della Città Metropolitana di Bologna. 4. Fasi di partecipazione al bando Fase 1: Presentazione delle candidature Le imprese propongono la candidatura del proprio immobile, utilizzando il modulo in allegato, che dovrà essere trasmesso, compilato in ogni sua parte, ad: ambiente@unindustria.bo.it, a partire dal giorno 11/01/2016 ed entro e non oltre il giorno 12/02/2016. A seguito dell invio della candidatura, le imprese riceveranno una mail di conferma di ricezione da parte degli uffici competenti di Unindustria. Fase 2: Valutazione delle candidature e scelta degli immobili Le candidature pervenute saranno esaminate da una Giuria, costituita secondo le modalità di cui al paragrafo 7 del presente regolamento, che procederà alla valutazione degli immobili proposti, sulla base dei criteri di cui al paragrafo 6, identificando gli immobili vincitori a proprio insindacabile giudizio. Gli immobili selezionati saranno oggetto delle attività di cui alla Fase 3 del bando,
4 secondo i tempi e le modalità descritte al punto successivo e al paragrafo 5 del presente regolamento. La Fase 2 del progetto si concluderà il giorno 03/03/2015. L esito della valutazione e i riferimenti degli immobili scelti saranno pubblicati il giorno 04/03/2016 sul sito di Unindustria. Fase 3: Premiazione degli immobili vincitori attraverso progetti di riqualificazione Unindustria promuoverà un concorso a livello internazionale al fine di individuare i migliori progetti di riqualificazione per gli immobili individuati alla Fase 2. I progetti saranno scelti dalla Giuria, sentite le imprese proprietarie degli immobili, in funzione della qualità della progettazione dal punto di vista architettonico e dell analisi di riuso, effettuata allo scopo di un possibile utilizzo dell immobile per finalità imprenditoriali, culturali o sociali. L individuazione dei progetti di riqualificazione, mediante concorso, avverrà secondo i tempi e le scadenze specificate al paragrafo 5 del presente regolamento. Per ogni immobile saranno scelti i tre migliori progetti tra quelli presentati mediante concorso. 5. Definizione dei tempi Fase Attività Inizio Fine Fase 1 Presentazione Invio della modulistica 11/01/ /02/2016 della candidature da parte delle imprese Fase 2 Valutazione delle candidature e scelta degli immobili Selezione da parte della Giuria 11/02/ /03/2016 Fase 3 Selezione dei progetti di riqualificazione e premiazione degli immobili vincitori Comunicazione degli immobili selezionati mediante pubblicazione sul sito di Unindustria Concorso internazionale e scelta dei progetti 04/03/2016 Almeno fino a 04/04/ /03/ /02/ Criteri di valutazione Nell analisi delle candidature, la Giuria terrà conto di parametri legati alla conformazione architettonica dell immobile, al contesto in cui è ubicato ed alle normative vigenti. Alcuni dei parametri che potranno essere presi in considerazione dalla Giuria sono riportati di seguito a titolo meramente esemplificativo:
5 Verifica dei vincoli urbanistici previsti dai piani regolatori vigenti, al fine di valutare le destinazioni d uso potenzialmente consentite; Verifica della presenza di vincoli paesaggistici, storici o artistici sull immobile industriale; Storia dell immobile; Inserimento dell immobile all interno di un area industriale e relazione tra area industriale ed immobile; Verifica delle dotazioni tecnologiche presenti nell area in cui l immobile è ubicato; Particolare pregio architettonico; Interesse per la collettività. La riqualificazione dell immobile non potrà essere meramente finalizzata al raggiungimento della conformità normativa degli immobili proposti, non costituendo ciò lo scopo del presente bando. 7. Giuria La valutazione e la selezione degli immobili sarà a cura di una Giuria, la cui definizione è stabilita da Unindustria e che comprenderà rappresentanti di Unindustria e professionisti e/o funzionari pubblici di comprovata competenza. La Giuria prevederà la presenza di un notaio. La Giuria esaminerà gli immobili proposti, sulla base dei criteri di valutazione riportati al paragrafo 6 e delle modalità esecutive riportate al paragrafo 4 del presente bando, individuando gli immobili vincitori a proprio insindacabile giudizio. 8. Premio Gli immobili selezionati attraverso il bando saranno oggetto di un concorso internazionale per la selezione di progetti di riqualificazione, coerentemente alle finalità del presente bando e secondo quanto indicato nel presente regolamento. I costi relativi all esecuzione del concorso internazionale saranno sostenuti da Unindustria che si avvarrà di partner specializzati. I progetti di riqualificazione saranno consegnati alle imprese proprietarie degli immobili selezionati, che ne deterranno il possesso ai fini di un eventuale attuazione. Non sussiste alcun obbligo, per le imprese proprietarie degli immobili, di realizzazione delle azioni di riqualificazione, pur tuttavia costituisce elemento preferenziale la disponibilità espressa da parte dell impresa a valutare i progetti ai fini di un eventuale realizzazione. 9. Informazioni e uffici competenti Eventuali richieste di informazioni o di chiarimento potranno essere trasmesse ad ambiente@unindustria.bo.it. Per ogni altra comunicazione, le imprese potranno fare riferimento agli uffici competenti di Unindustria: Cristiana Calabritto, tel , c.calabritto@unindustria.bo.it
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