clandestinità 3. Richiesta del permesso di soggiorno per l adozione di provvedimenti

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1 IL PACCHETTO SICUREZZA E I DIRITTI DEI MINORI STRANIERI

2 Impatto del pacchetto sicurezza (legge 94/09 e legge 125/08) su minori stranieri (non richiedenti protezione internazionale): 1. Rilascio del permesso di soggiorno ai 18 anni ai minori stranieri non accompagnati 2. Reato di soggiorno illegale e aggravante di clandestinità 3. Richiesta del permesso di soggiorno per l adozione di provvedimenti Quali vie per tutelare i diritti dei minori stranieri nel nuovo contesto normativo?

3 1. PERMESSO DI SOGGIORNO AI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI AI 18 ANNI Art. 32 T.U. 286/98 prima della legge 94/09: rilascio permesso di soggiorno ai minori stranieri non accompagnati ai 18 anni se: a) affidati (art. 2 legge 184/83) o sottoposti a tutela b) oppure - essere entrati in Italia da almeno 3 anni e aver partecipato a un progetto di integrazione per almeno 2 anni - non aver ricevuto un provvedimento di rimpatrio dal Comitato minori stranieri

4 Legge 94/09 ha modificato art. 32: devono essere soddisfatti contemporaneamente entrambi i requisiti: a) affidati (art. 2 legge 184/83) o sottoposti a tutela b) e inoltre - essere entrati in Italia da almeno 3 anni e aver partecipato a un progetto di integrazione per almeno 2 anni - non aver ricevuto un provvedimento di rimpatrio dal Comitato minori stranieri

5 > Msna entrati dopo i 15 anni o che non abbiano partecipato a un progetto di integrazione per almeno 2 anni: non possono ottenere permesso di soggiorno a 18 anni, anche se affidati/in tutela e hanno un lavoro/studiano > Conseguenze: 1. Msna che non hanno i requisiti dei 3+2 anni: non prospettive soggiorno regolare dopo 18 anni > allontanamento da percorsi di inclusione sociale (studio, formazione, comunità ecc.), sommersione e aumento rischi sfruttamento e coinvolgimento in percorsi illegali 2. Rischi abbassamento età di ingresso prima dei 15 anni

6 Quali possibili vie per i minori che non hanno i requisiti di 3 anni di permanenza in Italia + 2 anni di progetto di integrazione? 1. Regime transitorio 2. Permesso di soggiorno per motivi familiari a minori affidati a cittadino straniero ex art. 4 legge 184/83 3. Permesso di soggiorno art. 18 co. 6 T.U. 286/98

7 1.1 REGIME TRANSITORIO A quali minori vanno applicati i requisiti dei 3 anni di permanenza in Italia + 2 anni di progetto di integrazione? 1. Alcune Questure (es. Ancona): requisiti dei 3+2 anni non applicati in generale ai minori trovati in Italia prima di entrata in vigore legge 94 (8 agosto 2009) Indicazioni dal Ministero Interno? 2. Questura di Torino: valutazione caso per caso per i minori che hanno iniziato percorso di integrazione prima di entrata in vigore legge 94 (8 agosto 2009)

8 1.2 PERMESSO PER MOTIVI FAMILIARI A MINORI AFFIDATI A CITTADINO STRANIERO EX ART. 4 LEGGE 184/83 Art. 32, co. 1 T.U. 286/98: Minori a cui è stato applicato art. 31 co. 2 cioè titolari di permesso di soggiorno per motivi familiari (o affidamento) possono ottenere permesso di soggiorno ai 18 anni senza dimostrare i requisiti dei 3 anni di permanenza in Italia + 2 anni di progetto di integrazione

9 Minore affidato a cittadino straniero ex art. 4 legge 184/83 ha diritto a ottenere permesso di soggiorno per motivi familiari al compimento dei 14 anni (previa dimostrazione dei requisiti richiesti per ricongiungimento: reddito, alloggio ecc.), come minore convivente con genitore (art. 31 co. 2 T.U. 286/98) Minori affidati sono equiparati ai figli ai fini del ricongiungimento (art. 29, co. 2 T.U. 286/98)

10 Prassi Questura Torino: applicazione restrittiva: minori affidati ex art. 4 legge 184/83 - in generale: ricevono permesso di soggiorno per minore età - possono ottenere permesso per motivi familiari solo se iscritti nel permesso dell affidatario prima dei 14 anni Giurisprudenza Tribunale di Torino (2001 ma normativa non modificata): i minori affidati di fatto a parenti (> a maggior ragione minori affidati ex art. 4 legge 184/83), anche se entrati irregolarmente e dopo 14 anni, hanno diritto a permesso per motivi familiari

11 Se minore affidato a cittadino straniero ex art. 4 legge 184/83 ottiene prima dei 18 anni permesso di soggiorno per motivi familiari anziché permesso di soggiorno per minore età > al compimento dei 18 anni potrà ottenere permesso di soggiorno senza dover dimostrare 3 anni di permanenza in Italia + 2 anni di progetto di integrazione > In seguito a entrata in vigore legge 94: per rendere possibile proposta di percorsi di integrazione è fondamentale che a questi minori sia rilasciato permesso di soggiorno per motivi familiari

12 1.3 PERMESSO DI SOGGIORNO ART. 18 CO. 6 Art. 18, co. 6 T.U. 286/98: può essere rilasciato un permesso di soggiorno per protezione sociale, all'atto delle dimissioni dall'istituto di pena, allo straniero - che ha terminato l'espiazione di una pena detentiva, inflitta per reati commessi durante la minore età - e ha dato prova di partecipazione a un programma di assistenza e integrazione sociale

13 N.B.: permesso di soggiorno art. 18, co. 6 può essere rilasciato - anche allo straniero che ha già compiuto 18 anni: è sufficiente che reati commessi durante la minore età - anche a conclusione di una misura alternativa o - anche a conclusione di una misura alternativa o messa alla prova positiva, non solo espiazione pena detentiva

14 Vantaggi: 1. Non sono richiesti i requisiti di 3 anni di permanenza in Italia + 2 anni di progetto di integrazione 2. Consente di superare problema dei reati ostativi: - condanne per reati art. 380 c.p.p. o riguardanti stupefacenti: ostative a rilascio permesso di soggiorno - Questura di Torino: prassi restrittiva: anche messe alla prova positive (illegittimo: art. 4 co. 3 T.U. 286/98: condanne ) - rilascio permesso di soggiorno art. 18 co. 6: non reati ostativi 3. Permesso di soggiorno art. 18 co. 6 convertibile in permesso per lavoro o studio

15 Procedura: rilasciato dalla Questura su proposta della Procura o del giudice di sorveglianza presso il Tribunale per i minorenni (discusso se anche dai servizi sociali) Applicazione art. 18 co. 6 finora molto limitata In seguito a entrata in vigore legge 94 e prassi più restrittive su reati ostativi: fondamentale che venga applicato maggiormente per rendere possibile proposta di percorsi di integrazione ai minori entrati nel circuito penale

16 2. REATO DI SOGGIORNO ILLEGALE E AGGRAVANTE DI CLANDESTINITA Pacchetto sicurezza ha introdotto - aggravante di clandestinità (art. 61, co. 11-bis c.p.) - reato di soggiorno illegale (art. 10-bis T.U. 286/98) 1. Applicabili anche ai minori? - legge non stabilisce eccezione esplicita - interpretazioni autorevoli: non applicabile ai minori

17 Aggravante di clandestinità e reato di soggiorno illegale: nei casi in cui lo straniero si trovi in Italia illegalmente / in violazione del T.U. 286/98 N.B. non in tutti i casi in cui lo straniero è privo di permesso di soggiorno T.U. 286/98: Minore non può essere espulso e ha diritto a ottenere un permesso di soggiorno; il diritto al soggiorno preesiste al rilascio del permesso. > Quindi minore privo di permesso di soggiorno non viola T.U. 286/98 > quindi non commette il reato di soggiorno illegale né può essergli contestata l aggravante di clandestinità

18 2. Quando scatta obbligo di denuncia del reato di soggiorno illegale? - solo pubblici ufficiali / incaricati di pubblico servizio > non privati cittadini - solo se vengono a conoscenza del reato nell ambito delle proprie funzioni - non sufficiente mero sospetto

19 3. RICHIESTA DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PER L ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI T.U. 286/98, art. 6, co. 2 : cittadino straniero deve esibire il permesso di soggiorno agli uffici della pubblica amministrazione per licenze, autorizzazioni, iscrizioni e altri provvedimenti in suo favore, ad eccezione di alcuni provvedimenti: - prima della legge 94: eccezione ampia: accesso a pubblici servizi e atti di stato civile - legge 94: eccezione più limitata: provvedimenti riguardanti l accesso alle prestazioni sanitarie urgenti o essenziali, le prestazioni scolastiche obbligatorie, attività sportive e ricreative a carattere temporaneo

20 N.B.: 1. Esibizione permesso solo a uffici della pubblica amministrazione > non operatori che non appartengano alla P.A. 2. Solo per licenze, autorizzazioni, iscrizioni e altri provvedimenti > non servizi di informazione, bassa soglia ecc. 3. Eccezione prestazioni scolastiche obbligatorie : include anche l accesso dei minori alla scuola secondaria superiore e alla formazione professionale dopo i 16 anni fino all adempimento del diritto-dovere all istruzione e formazione, cioè fino al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale

21 IN CONCLUSIONE Per rendere possibile applicazione della legge - conforme a principi costituzionali e internazionali di tutela dei diritti dei minori - che favorisca inclusione sociale anziché aumento devianza e insicurezza necessario accordo tra istituzioni (Comune, Autorità Giudiziaria minorile, Questura, Prefettura, CGM ecc.) > Consiglio Territoriale per l Immigrazione, Sottocommissione tecnica, Tavolo NOMIS?

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