L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica

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Donato Franceschini
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1 L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica Giuseppe GAMBA Kyoto Club - Azzero CO2

2 Malgrado Kyoto, le emissioni mondiali cresceranno nel 2010 del 50% rispetto al 1990

3 Anche in Italia emissioni in crescita (oggi +6% rispetto al 1990; Kyoto -6,5%)? 2020 CO2 equivalenti

4 Obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 da consumi energetici Il BLUE SCENARIO delineato nell Energy Technology Perspective 2008 della IEA assume l obiettivo fissato dagli scienziati del IPCC che ritengono necessaria una riduzione delle emissioni di CO2eq tra il 50-85% entro il 2050 per contenere il riscaldamento globale tra 2 C e 2.4 C. I leaders del G8 nel Summit 2020 di Heiligendamm 2030 del 2007 convennero di prendere seriamente in considerazione una riduzione globale del 50%.

delle emissioni di CO2eq tra il 50-85% entro il 2050 per contenere il riscaldamento globale tra 2 C e 2.4 C.

6 CO 2 Emissions 450 Stabilization Case

7 Cost of New Electricity Resources Source: Lazard 2008 for NARUC (midpoint of range) Levelized Cost (cents/kwh) Energy Efficiency (a) Wind Biomass Nat. Gas Combined Cycle Pulverized Coal Thin Film PV Nuclear Solar Thermal Coal IGCC w/o Carbon W/ $20/Ton Carbon American Council for Energy-Efficient Economy

8 Evoluzione del nucleare nel mondo

9 Effetti delle politiche di risparmio ed efficienza: la California Usa Risparmio equivalente alla produzione di 300 grandi centrali elettriche

10 Il peso dell efficienza energetica in Europa

13 Intensità energetica Europa/USA Koe/1000 PIL EU27 Denmark Germany France Italy Finland United Kingdom United States Ireland Netherlands EU

United Kingdom United States Ireland Netherlands EU15 150

14 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 '95 '96 '97 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 Consumi energetici danesi tra il 1995 e il 2006, corretti per tenere conto delle variazioni climatiche (anno base 1995 =100)

16 Risparmio energetico e fonti rinnovabili Piemonte. Scenario potenziale e di riferimento al 2020 Valori in ktep

17 Bilancio energetico del Piemonte nel settore residenziale (2004) e scenario potenziale al 2020 termico elettrico totale differenza 2004 (%) 2020 (%) fonti fossili per usi termici % 35% fonti rinnovabili per usi termici % 32% risparmio termico % 33% % 100% fonti fossili per usi elettrici % 0% fonti rinnovabili per usi elettrici % 31% risparmio elettrico % 69% % 100% fonti fossili % 30% fonti rinnovabili % 32% risparmio % 38% Valori in ktep arrotondati all unità

100% fonti fossili per usi elettrici 317 0-317 75% 0% fonti rinnovabili per usi elettrici 108 134 26 25% 31% risparmio elettrico 0 291 291 0% 69% 425 425 0

18 Bilancio energetico Piemonte Settore Residenziale Valori in ktep arrotondati all unità

19 Bilancio energetico Piemonte 2004 e scenario potenziale 2020 (interventi nel residenziale e sviluppo rinnovabili) Valori in ktep arrotondati all unità

20 Bilancio energetico Piemonte 2020 (ktep)

21 Bilancio energetico Piemonte 2004 e scenario potenziale 2020 (ipotesi intervento su trasporti, industria e terziario, come da Strategia Nazionale risparmio 20%) Valori in ktep arrotondati all unità

22 Valori in kton Emissioni di CO 2

26 Andamento dei prezzi e dei consumi dei frigoriferi negli Usa

27 Vendite di frigoriferi in Italia in base alla classe di efficienza % A, A+,A++ B C, D,E, F

28 Crescita nel tempo dell efficienza delle sorgenti luminose

29 IL POTENZIALE DI RISPARMIO ENERGETICO NELLE ABITAZIONI Fonte: Prof. Giuliano Dall O - Politecnico di Milano Dipartimento BEST - Coordinatore GdL Efficienza Energetica Kyoto Club 100% 90% 80% 70% ACS ISOL + EFFIC ISOL + EFFIC 60% SOLARE 50% 40% 30% RISC ACS SOLARE Risparmio 20% RISC ACS Consumo 10% RISC 0% Legge 10 Casa Efficiente Alta efficienza Energia primaria riscaldamento Energia Primaria acqua calda Contributo solare Uso razionale riscaldamento

30 CONCLUSIONI 1. Emerge uno scenario incoraggiante sul versante degli obiettivi di medio termine, ma incerto sul lungo periodo (obiettivi al 2050) 2. Sono necessarie più incisive strategie in tutti i settori e un radicale diffuso cambiamento di comportamenti, abitudini e stili di vita. 3. Il sistema energetico è fortemente interconnesso a scala territoriale e settoriale. Le politiche locali e regionali non sono indipendenti dal contesto nazionale e internazionale in cui si collocano. 4. La buona notizia è che abbiamo tecnologie, modelli di business, risorse e prospettive di innovazione sufficienti per agire.....

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