SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE VENTILAZIONE NATURALE e FORZATA SISTEMI PER IL CONTROLLO DI FUMO E CALORE

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1 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE VENTILAZIONE NATURALE e FORZATA SISTEMI PER IL CONTROLLO DI FUMO E CALORE

2 STORIA ASSOCIATO La sede dello stabilimento di Cavazzale - Vicenza C AODURO Spa tra i Leader in Europa nella produzione di Lucernari, Evacuatori di fumo e calore prodotti con sistema certificato ISO 9001 e trattamento dell aria con il Sistema Integrato di Ventilazione SIV trae le sue origini nel 1951 ed oggi la proprietà in azienda è alla terza generazione. Gli stabilimenti di Cavazzale, raggiungono la superficie di mq su una superficie di quasi di terreno. Nel 2010 si è completata la costruzione di un magazzino computerizzato arrivando a circa mq coperti. Negli stabilimenti della S.p.A. vengono prodotti agli inizi degli anni 80, con la collaborazione dell architetto genovese Renzo Piano, i moduli curvi in policarbonato monolitico, che hanno consentito di produrre i padiglioni itineranti di IBM. In tra l 89 e il 90 vedono la nascita i pezzi più grandi al mondo, oltre 15 mq in un solo pezzo, termoformato in PC, materiale resistentissimo agli urti ed autoestinguente con cui verrà fatta la copertura di mq dello stadio San Paolo di Napoli, delle lame di luce della copertura dello Stadio delle Alpi di Torino, parte di quello di Palermo e tutto ciò per l occasione dei mondiali di calcio. Con le attrezzature estremamente versatili per la termoformatura, uniche nel loro genere, progettate all interno della, si realizzano opere come il ponte pedonale coperto, adibito a centro commerciale della lunghezza di 265 m costruito in Mosca, o la copertura dell Università militare di MU TAH in Giordania, l Hotel Don Giovanni di Praga, l Aeroporto di Bucarest, il Museo della Ferrari di Maranello e centinaia e centinaia di coperture di capannoni industriali e di Centri Commerciali delle catene di distribuzione più importanti d Europa o di teatri come La Scala di Milano o La Fenice di Venezia che sono dotati degli evacuatori naturali di fumo e calore Smoke-Out primi in Italia ad essere costruiti e marcati CE secondo la Norma Europea UNI EN :2004. Da sempre la focalizza notevoli risorse nella ricerca continua, studiando nei minimi dettagli i nuovi prodotti e soluzioni tecniche, tutto all interno del proprio ufficio tecnico e ricerche, puntando sulla qualità e originalità delle proprie soluzioni che da sempre la contraddistinguono dalla innumerevoli imitazioni in commercio. 2 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

3 STORIA Più di 100 brevetti e oltre 40 marchi depositati possono dare l idea degli investimenti fatti e che si continuano a fare per garantire ai propri clienti il massimo sul mercato. Obiettivo principale per la Spa è da sempre la soddisfazione del cliente, per questo motivo si propone come partner ideale nella scelta dei materiali, nelle definizioni delle forme e nelle verifiche strutturali. Un accurato servizio di assistenza pre e post-vendita, la cura dei particolari dalla fase progettuale e produttiva fino alla posa in opera e collaudo e alla manutenzione periodica, sono sicuramente sinonimo di garanzia, serietà ed efficienza. L organizzazione commerciale capillare su tutto il territorio nazionale e in molti paesi esteri, permette al cliente/progettista di ottenere soluzioni e informazioni tecnico-commerciali in tempi rapidi da personale professionale e preparato. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 3

4 CARATTERISTICHE TECNICHE Tutti i prodotti, CUPOLE LUCERNARI e TUNNEL sono realizzati utilizzando lastre di Policarbonato (PC) della migliore qua lità, nella colorazione standard neutro trasparente o bianco opale, del tipo protetto ai raggi UV per garantire maggiore durata nel tempo quanto ad ingiallimento con classificazione di reazione al fuoco B-s1-d0 o B-s2-d0 secondo la norma UNI-EN :2009. Le caratteristiche tecniche dei polimeri trasparenti, riportate a con fronto si riferiscono al Policarbonato (PC) e Polimetilmetacrilato (PMMA) e possono fornire un primo elemento di giudizio sul comportamento del polimero in fase applicativa. Sono stati volutamente tra scurati, semilavorati trasparenti come polivinilcloruro (PVC), polistirolo (PS), poliestere rinforzato con fibra di vetro (PRVF) e traslucidi vari in quanto attualmente, per esposizione agli agenti atmosferici nelle latitudini medie del nostro paese, presentano un degrado delle carat teristiche ottiche (opacizzazione) e meccaniche (infragilimento), superiori ai valori richiesti dalla qualità. Caratteristiche ASTM Unità di misura PC PMMA Densità D 792 g/cc 1,20 1,18 Resistenza flessione D 790 MN/m Resistenza a trazione D 638 MN/m Resistenza all urto Charpy con intaglio D 256 KJ/m ,4 Grado Vicat (1Kg.) D 1525 C Temp. inflessione sotto carico (HDT) D 648 C Conducibilità termica C 177 W m 2 C 0,13 0,22 Coefficiente di dilatazione termica lineare D 696 1/ C 65x x10-6 Trasmissione della luce D 1003 ILL. A % I dati tecnici sono stati gentilmente forniti dalle case madri produttrici.--- PULIZIA In condizioni normali per la pulizia dei manufatti è sufficiente l acqua piovana. Per una maggiore pulizia si può usare del sapone neutro sciolto in acqua, purché questo non contenga tassativamente abrasivi o solventi, previo utilizzo di abbondante acqua da far scorrere sulla superficie dei lucernari al fine di eliminare eventuali scorie e/o residui abrasivi. L utilizzo di sostanze non compatibili con i materiali possono causarne la rottura e il decadimento delle proprietà di resistenza. La tabella di compatibilità è consultabile sul sito 4 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

5 CUPOLE MONOBLOCCO 5

6 CUPOLE MONOBLOCCO Serie VELA Le cupole della serie VELA sono prodotte mediante termoformatura di lastre in Policarbonato (PC) della migliore qua lità, oltre alla robustezza, alla diffusione luminosa e all isolamento ter mico, hanno un ottimo comportamento agli urti, presentando una elevata garanzia di resistenza al calore, necessarie in tutti i casi in cui l incolumità e la salvaguardia delle persone, oltre a quella della cose, è fattore determinante e non sottovalutabile. La robustezza data dalla particolare forma e l elevata diffusione lumi nosa, rendono le cupole efficacissimi sistemi di illuminazione naturale zenitale. La possibilità di ottenere soluzioni in parete semplice, doppia e tripla, permette l installazione delle nostre cupole nelle più svariate condizioni ambientali. Grazie infatti a queste soluzioni risolviamo anche il problema dell isolamento termico, sempre più importante in materia di risparmio energetico. LA PRODUZIONE STANDARD FORMA MODELLO MODELLO 115 FX parete semplice M125 FX parete doppia 125 FX parete doppia M126 FX parete tripla 126 FX parete tripla K160 FX parete semplice Le cupole sono realizzate e testate secondo le seguenti normative che prevedono la marcatura CE : - UNI EN 1873:2014 Accessori prefabbricati per coperture - Cupole monolitiche di materiale plastico - Specifica di prodotto e metodi di prova. Campo di applicazione: dimensioni massime foro 2500x3000 mm. Grazie ad un ampia gamma di accessori, le nostre cupole trovano impiego dalla singola abitazione alla grande realtà commerciale ed industriale: un prodotto sicuro di qualità garantito nel tempo. 6 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

7 CUPOLE MONOBLOCCO Il risparmio energetico è una delle motivazione che hanno portato la a realizzare nuovi modelli : La serie M125 FX a parete doppia e M126 FX a parete tripla, realizzata con parete esterna ed intermedia in lastra monolitica termoformata e parete interna costituita da una lastra piana in policarbonato alveolare a multicamera. La serie K160 FX, introdotta per l ottima coibentazione termica a scapito però dell elevata portata ottenuta con le lastre monolitiche e una minor resistenza alla grandine, realizzata con lastre termoformate in policarbonato alveolare multicamera protetto ai raggi UV. Realizzabile nella colorazione standard opal, con classificazione di reazione al fuoco B-s2-d0 secondo la norma UNI-EN :2009. I fissaggi possono essere realizzati con i morsetti standard, i quali offrono la massima garanzia di tenuta all acqua e alle dilatazioni termiche, oppure con viti (la cupola sarà fornita integra senza forature per i fissaggi). Serie K 160 FX Per una corretta messa in opera, le cupole necessitano di un appoggio perimetrale avente uno spessore al finito di eventuali guaine di 6,5 cm su muretti in cls pieno oppure su basamenti prefabbricati in vetroresina o metallici. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 7

8 CUPOLE MONOBLOCCO Serie DIAMANTE Le cupole della serie DIAMANTE sono prodotte mediante termoformatura di lastre in Policarbonato (PC) della migliore qua lità, nella colorazione neutro trasparente o bianco opale, del tipo protetto ai raggi UV per garantire maggiore durata nel tempo quanto ad ingiallimento, classificazione di reazione al fuoco B-s1-d0 secondo la norma UNI-EN :2009. Vengono realizzate solo su RICHIESTA nelle forme quadrate e rettangolari nelle dimensioni indicate a pagina 10 e 11 ad esclusione delle dimensioni 180x180 e 200x SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

9 TIPOLOGIE DI FISSAGGIO APPLICAZIONI CUPOLA PARETE DOPPIA APRIBILE SU BASE PREFABBRICATA PRVF CUPOLA PARETE DOPPIA FISSA SU MURETTO IN CALCESTRUZZO LEGENDA 1 - Isolamento della copertura a cura del cliente. 2 - Impermeabilizzazione a cura del cliente. 3 - Vite autofilettante fissaggio telaio. 4 - Vite fissaggio cerniere. 5 - Cerniera in alluminio. 6 - Morsetto inferiore in alluminio. 7 - Vite serraggio morsetto. 8 - Morsetto superiore in alluminio. 9 - Giunto sigillante biadesivo Guarnizione morsetto in EPDM Parete esterna Parete interna Telaio superiore in alluminio Guarnizione espansolene Guarnizione in espansolene non presente nelle aperture smoke out Telaio inferiore in alluminio Base in prvf Fissaggio di base Soletta in cls. CUPOLA PARETE DOPPIA FISSA SU BASE METALLICA L unico morsetto, rispetto alle innumerevoli contraffazioni presenti in commercio, che può sopportare un carico concentrato a strappo anche di 200kg. BREVETTO N. VI99A SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 9

10 CUPOLE MONOBLOCCO DIMENSIONI CUPOLA serie VELA SU MURETTO IN CLS APERTURE - POSIZIONE PUNTI DI SPINTA S = SINGOLO T = TANDEM PASSO UOMO PASSO UOMO TANDEM SG = SINGOLA CON GANCI DIMENSIONI CUPOLE MODELLI CUPOLE Dispositivi di apertura MORSETTI A B C 115FX 125FX 126FX M125FX M126FX K160FX MANUALE ELETTRICO PASSO UOMO E.N.F.C. CIRCOLARI S S S S S S S S S S S S T SG T SG T SG T SG QUADRATE 45 x x x 67 2 S S 70 x x x 92 3 S S 80 x x x S S 95 x x x S S 100 x x x S S 120 x x x S S 125 x x x S S 140 x x x T SG 155 x x x T SG 170 x x x T SG 180 x x x T SG 200 x x x T SG 10 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

11 CUPOLE MONOBLOCCO DIMENSIONI CUPOLE MODELLI CUPOLE Dispositivi di apertura MORSETTI A B C 115FX 125FX 126FX M125FX M126FX K160FX MANUALE ELETTRICO PASSO UOMO E.N.F.C. RETTANGOLARI 45 x x x 92 3 S S 55 x x x S S 60 x x x S S 60 x x x S S SG 70 x x x S S 70 x x x S S 70 x x x S S SG 80 x x x S S 80 x x x S S SG 80 x x x S S SG 80 x x x T SG 85 x x x S S SG 90 x x x S S 95 x x x S S 100 x x x S S 100 x x x S S 100 x x x S S SG 100 x x x S S SG 100 x x x T SG 100 x x x T SG 120 x x x S S 120 x x x T SG 120 x x x T SG 120 x x x T SG 120 x x x T SG 120 x x x T SG 120 x x x T SG 125 x x x T SG 140 x x x T SG 150 x x x T SG 160 x x x T SG 170 x x x T SG A richiesta e per quantità possono essere fornite cupole in Polimetilmetacrilato (PMMA) Cupole a DIAMANTE PARETE SEMPLICE 110FX SU PARETE DOPPIA 120FX RICHIESTA SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 11

12 BASI PREFABBRICATE IN VETRORESINA BASI STANDARD PER CUPOLE MONOBLOCCO Sono realizzate in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro PRVF e pigmentate bianche nella parte a vista interna. Isolate mediante pannelli in poliuretano espanso rigido con densità 33±1 kg/m 3. La semplicità e velocità di messa in opera, l elevata diffusione luminosa data dalla particolare conformazione, rendono le BASI PREFABBRICATE particolarmente adatte e convenienti quale alternativa ai tradizionali muretti d appoggio in cls, quest ultimi particolarmente onerosi e di difficile realizzazione specialmente nelle forme circolari. Studiate per raccogliere eventuale acqua di condensa sono resistenti agli urti, agli agenti atmosferici e dimensionalmente stabili, sono disponibili in varie dimensioni e altezze. DIMENSIONI CUPOLE A B D DIMENSIONI BASI IN PRVF H 20 H 30 H 50 QUADRATE 45 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x 220 DIMENSIONI CUPOLE LUCE NETTA A FORO SOLAIO D A B D DIMENSIONI BASI IN PRVF H 20 H 30 H 50 CIRCOLARI RETTANGOLARI 45 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

13 BASI PREFABBRICATE IN VETRORESINA BASI CON ASPIRATORE PER CUPOLE MONOBLOCCO Costruttivamente simili alle basi standard, possono essere realizzate nelle dimensioni con altezza di 50 cm (vedi tabella pagina 12). Particolarmente indicate per ambienti nei quali sia richiesta una ventilazione continua naturale o forzata, per ricambio d aria senza l utilizzo delle tradizionali aperture. L aspiratore è del tipo tangenziale, con capacità di 240 m 3 /h, mediante motore monofase (230 Volt 37 Watt) schermato ed in grado di funzionare con temperature ambientali da -30 C a +50 C. Il passaggio d aria è protetto da rete antinsetto in plastica. BASI ONDA EUROPA PER CUPOLE MONOBLOCCO Queste basi sono realizzate con profilo ONDA EUROPA passo 177/51. La semplicità di messa in opera e la limitata zona di intervento, le rendono particolarmente adatte ad essere inserite in coperture con lastre ondulate. Sono prodotte con un altezza di 20/25 cm e la loro struttura è del tutto simile alle basi standard. Come per le altre basi monoblocco, possono essere applicati i vari sistemi di apertura per ottenere così oltre ad una elevata illuminazione anche un ottimale ventilazione giornaliera o un sistema di evacuazione fumo e calore. DIMENSIONI tipo base Luce netta tegolo D Luce netta A cupola LUCE NETTA A Foro quadrato A - B 100 x x 95 A - B 150 x x 120 Foro rettangolare LUCE NETTA TEGOLO D A 80 x x 230 A 90 x x 250 A 95 x x 205 A - B 100 x x 120 A 110 x x 200 A 110 x x 200 A 130 x x 265 A 140 x x 220 Tipo A Tipo B SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 13

14 BASI PREFABBRICATE IN VETRORESINA BASI PER COPERTURE METALLICHE Le BASI PREFABBRICATE con profilo GRECATO sono realizzate in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro e pigmentate bianche nella parte a vista interna. Isolate mediante pannelli in poliuretano espanso rigido con densità 33±1 kg/ m 3. Adatte per coperture a doppia falda con lastre metalliche, sono prodotte con la parte esterna grezza di colore grigio trattato con apposito composto per renderle impermeabili. La parte interna risulta invece verniciata e levigata bianca per una maggior resa luminosa. Anche a queste basi sono appllicabili i vari sistemi di apertura per ottenere così oltre ad una elevata illuminazione anche un ottimale ventilazione giornaliera od un sistema di evacuazione fumo e calore. DIMENSIONI (cm) LUCE NETTA A Modello Lastra Tipo Luce netta tegolo Luce netta A cupola x 205 Profilo 28/ x x x 120 LUCE NETTA TEGOLO D Landini La Greca 28/ x 120 Landini La Greca 28/ x 205 GR x 205 Coveral GR x 220 Per esigenze particolari l azienda è disponibile a realizzare basi a campione. 14 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

15 BASI PREFABBRICATE IN VETRORESINA BASI PER PANNELLI SANDWICH CURVI Le BASI PREFABBRICATE per pannelli sandwich curvi sono adatte per coperture curve con pannelli di raggio 330,375,600cm tipo Elycop/Fratelli Re, Rexcop, Archimede, Italpannelli, ecc. Sono realizzate in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro e pigmentate bianche nella parte a vista interna, isolate mediante pannelli in poliuretano espanso rigido con densità 33±1 kg/m 3 riproducibili con spessore da 4 a 8 cm. La parte esterna risulta grezza di colore grigio trattato con apposito composto per renderle impermeabili. La parte interna risulta invece verniciata e levigata bianca per una maggior resa luminosa. Anche a queste basi sono appllicabili i vari sistemi di apertura per ottenere così oltre ad una elevata illuminazione anche un ottimale ventilazione giornaliera od un sistema di evacuazione fumo e calore. Raggio di curvatura R 330 DIMENSIONI (cm) Raggio di curvatura R 375 Raggio di curvatura R 600 Sviluppo lastra Luce netta A Sviluppo lastra Luce netta A Sviluppo lastra Luce netta A x x x x x x x x x x x x x x 250 Per esigenze particolari l azienda è disponibile a realizzare basi a campione. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 15

16 BASI METALLICHE Adatte per cupole monoblocco e lucernari continui, sono realizzate generalmente in lamiera zincata stampata. A richiesta possono essere prodotte con materiali diversi (come ad esempio alluminio o acciaio preverniciato) con altezza variabile o forma troncopiramidale per adattarsi al foro solaio esistente. L isolamento termico è garantito da un pannello di materiale coibente autoestinguente ad alta densità. Il pannello può essere impiegato indifferentemente per coperture con manto impermeabilizzante bituminoso o del tipo sintetico. Nel caso in cui vi sia la necessità sono fornibili, a completamento delle basi, i carter di chiusura e finitura. 16 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

17 BASI METALLICHE PER VENTILAZIONE CONTINUA Basi metalliche alettate progettate con lo scopo di consentire una ventilazione naturale continua. Sono realizzate in acciaio zincato, preverniciato o alluminio, resistenti alle sollecitazioni e adatte all uso esterno. Il pericolo d ingresso di insetti è eliminato grazie alla rete antinsetto posta a protezione di tutte le feritoie ricavate nei lati delle basi stesse nelle pareti interne. Queste basi vengono realizzare a misura e possono essere abbinate alle varie cupole, lucernari o tunnel in produzione. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 17

18 DISPOSITIVI DI APERTURA Tutte le cupole e i lucernari possono essere dotate di dispositivi di apertu ra per la VENTILAZIONE GIORNALIERA, di tipo elettrico o manuale, applicabili su qualsiasi struttura d appoggio. Questi dispositivi sono realizzati, per le forme a base circolare, quadrata e rettangolare, con profilati d alluminio. Inoltre queste tipologie di apertura possono essere collegate ai dispositivi AIR FLOW per migliorare le prestazioni del sistema di ventilazione di ciascun locale (vedi pag. 72 e 73). Per applicazioni su cupole monoblocco vedere le dimensioni sulla tabella a pag. 10 e 11. APERTURE ELETTRICHE I dispositivi sono realizzati con profilati d alluminio e movimentati da un motore elettrico monofase a 230 Volt, IP 65, schermato, provvisto di relè, fine corsa incorporato e salvamotore. APERTURA ELETTRICA VINCOLATA SG Il nuovo sistema di apertura elettrica BREVETTATO denominato SG apertura elettrica vincolata incrementa la gamma di aperture elettriche dando particolare attenzione alla resistenza in condizioni particolari. Questi dispositivi sono realizzati, per le forme quadrate e rettangolari, con profilati d alluminio. L apertura è sempre azio nata con un motore elettrico monofase a 230 Volt, IP 65, schermato, provvisto di relè, fine corsa incorporato e salvamotore. La tenuta a depressione del telaio è sempre garantita da 3 punti di trattenuta (sia in chiusura, sia in apertura). Per lucernari continui il dispositivo è applicabile su elementi intermedi da 180 cm con luce maggiore di 120 cm. APERTURE MANUALI I dispositivi sono realizzati con profilati d alluminio e movimentati tramite un martinetto a vite azionato da un asta asportabile fornibile in diverse lun ghezze. A seconda delle dimensioni delle CUPOLE possono essere montati azionamenti singoli o tandem (composti da due martinetti a vite collegali tra loro da una apposita asta). Nel caso di apertura tan dem i punti di spinta sono posizionati nel lato lungo del dispositivo. Per lucernari continui il dispositivo è applicabile su elementi intermedi da 180 cm. APERTURE PASSO UOMO Viene utilizzata esclusivamente per permettere l accesso occasionale alla copertura, in occasione di manutenzioni o altro. L apertura avviene dall interno, agendo su una maniglia di bloc co/sblocco, aiutata da una o due molle a gas a seconda della dimensione della cupola. Questi pistoncini a gas hanno il compito di aiutare l operatore nella fase di apertura del telaio superiore fino al raggiungimento di un angolo di circa gradi. A richiesta è disponibile la variante con l apertura dall esterno. Per lucernari il dispositivo è applicabile su terminali con larghezze non superiori a 120 cm. 18 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

19 ACCESSORI PER DISPOSITIVI DI APERTURA PROFILO BASSA TRASMITTANZA TERMICA Con il recepimento della direttiva europea 2002/91/CE tramite l adozione dei D.Lgs. n 311 e successivo D.Lgs. n 192, l Italia si è allineata agli stati membri per quanto riguarda le disposizioni da rispettare in materia di rendimento energetico degli edifici. Sempre all avanguardia nel proporre prodotti innovativi e di basso impatto ambientale, la ha integrato la gamma produttiva con nuove soluzioni accessorie, per rendere la produzione standard conforme alle nuove esigenze. Il problema si poneva in particolar modo con le cupole ed i lucernari apribili, che utilizzano profili in alluminio estruso freddi cioè sprovvisti di taglio termico. Come noto tale modalità costruttiva penalizza notevolmente la prestazione termica del prodotto. Ecco che grazie a studi di prodotti specifici ed all utilizzo di tecnologie innovative, la ha sviluppato uno speciale profilo BREVETTATO da applicare al serramento. Realizzato in PVC, colore grigio estruso, ottimizza le richieste più esigenti : - confort e robustezza - grande economicità - cura dell estetica ma soprattutto BASSA TRASMITTANZA TERMICA. Grazie ad apposite guide, si applica anche a serramenti esistenti con gran praticità e velocità di installazione. BT è il nome del nuovo profilo nato in casa, che amplia la già estesa produzione; applicato al serramento in alluminio ne esalta le prestazioni termiche garantendo il rispetto dei regolamenti locali più stringenti. Il suo utilizzo consente l accesso alle agevolazioni di tipo fiscale previste in materia dalle nuove leggi finanziarie in tema di risparmio energetico. BT è un profilo brevettato garanzia di affidabilità e durabilità nel tempo. CENTRALE DI RILEVAZIONE VENTO E PIOGGIA GUARDIAN II sistema di comando e rilevazione meteorologica brevettato GUARDIAN, applicabile alle motorizzazioni delle aperture elettriche, permette la chiusura automatica dei lucernari in caso di vento e pioggia anche qualora l apertura sia avvenuta da pulsante remoto. Qualora le cupole siano state dimenticate aperte, questa applicazione, agendo sulla loro chiusura forzata, permette di preservare i locali sottostanti da eventuali precipitazioni atmosferiche ed evita il danneggiamento dei lucernari stessi in presenza di forte vento. Applicando il modulo MDR2 alle motorizzazioni, è possibile gestirne I apertura e la chiusura da comando remoto. Gli schemi di collegamento elettrico e la manualistica completa sono a Vostra disposizione contattando la sede della SPA. Sensore vento / pioggia La centralina GUARDIAN deve essere completa di : - sensore di vento, per il quale è possibile scegliere la velocità d intervento; - sensore di pioggia da posizionare in un luogo a cielo aperto. Unica nel suo genere, consente la chiusura su segnalazione del sensore meteo anche se il comando d apertura è avvenuto da pulsante remoto e non da centralina. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 19

20 GRIGLIE ANTICADUTA e ANTINTRUSIONE Le GRIGLIE ANTICADUTA sono essenziali nei casi in cui si debba garantire la sicurezza nel caso di cadute dall alto mentre le GRIGLIE ANTINTRUSIONE contro l intromissione dall esterno, realizzate secondo quanto stabilito dalla norma ANIA. La loro messa in opera viene eseguita unitamente alle basi, siano esse metalliche o prefabbricate, in modo tale da rendere il tutto un elemento unico non removibile. Sono realizzate in maglia metallica zincata elettrosaldata con tondino o con grigliato metallico tipo Keller/Orsogril, bordate perimetralmente con profilo di fissaggio alla copertura. Il loro dimensionamento e la loro tipologia vengono eseguiti a richiesta. GRIGLIA ANTINTRUSIONE La norma ANIA indica :... le griglie devono essere ancorate al muro SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

21 LUCERNARI CONTINUI

22 LUCERNARI CONTINUI Serie 035 FX I lucernari continui componibili della serie 035 FX sono prodotti mediante termoformatura di lastre in Policarbonato (PC) della migliore qua lità, nella colorazione bianco opale. Oltre alla robustezza e alla diffusione luminosa, i lucernari in Policarbonato (PC) hanno un ottimo comportamento agli urti, presentando una elevata garanzia di resistenza al calore, necessari in tutti i casi in cui l incolumità e la salvaguardia delle persone, oltre a quella della cose, è fattore determinante e non sottovalutabile. Ogni elemento intermedio, di 180/270 cm di lunghezza, viene realizzato con costolature di irrigidimento ad interasse di 30 cm. Tagliando al centro le costolature è possibile ottenere dei sottomultipli di 30, 60 o 90 cm. Questi lucernari sono sicuramente la soluzione ottimale per sfruttare al meglio l illuminazione naturale zenitale. La loro modularità permette infatti di ottenere vani di lunghezza elevata. La possibilità di ottenere soluzioni in parete semplice, doppia o in alcuni casi addirittura tripla, permette l installazione dei nostri lucernari nelle più svariate condizioni ambientali. Grazie infatti a queste soluzioni risolviamo anche il problema dell isolamento termico, sempre più importante in materia di risparmio energetico. I lucernari sono realizzati e testati secondo le seguenti normative che prevedono la marcatura CE : - UNI EN 14963:2007 Coperture - Lucernari continui di materiale plastico con o senza basamenti - Classificazione, requisiti e metodi di prova. Campo di applicazione: dimensioni massime foro 2500 mm di larghezza per lunghezze illimitate. Grazie ad un ampia gamma di accessori, i nostri lucernari trovano impiego dalla singola abitazione alla grande realtà commerciale ed industriale: un prodotto sicuro di qualità garantito nel tempo. 22 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

23 LUCERNARI CONTINUI Il risparmio energetico è una delle motivazione che hanno portato la a realizzare nuovi modelli : Serie M35 FX La serie M35 FX permette soluzioni a parete doppia o tripla. Realizzata con parete esterna in lastra monolitica termoformata (singola o doppia) la quale da maggiori garanzie di resistenza agli agenti atmosferici e la parete interna costituita da una lastra piana in policarbonato alveolare multicamera, la quale permette un miglior valore di trasmittanza termica. Serie M35 FX Serie K35 FX Serie K35 FX Per venire incontro alle nuove esigenze di mercato, è stata introdotta la nuova serie K35 FX per l ottima coibentazione termica, a scapito però dell elevata portata ottenuta con le lastre monolitiche (035FX e M35FX) e una minor resistenza alla grandine, realizzata con lastre termoformate in policarbonato alveolare multicamera protetto ai raggi UV. Realizzabile nella colorazione standard opal, con classificazione di reazione al fuoco B-s2-d0 secondo la norma UNI-EN :2009. I fissaggi possono essere realizzati con i morsetti standard, i quali offrono la massima garanzia di tenuta all acqua e alle dilatazioni termiche, oppure con viti (il lucernario sarà fornito integro senza forature per i fissaggi). Per una corretta messa in opera, i lucernari continui necessitano di un appoggio perimetrale avente uno spessore al finito di eventuali guaine di 7,5 cm su muretti in cls pieno oppure su basamenti prefabbricati in vetroresina o metallici. A - LUCE NETTA B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO C - MASSIMO INGOMBRO LUCERNARIO M - MODULO MEDIANO O INTERMEDIO T - ELEMENTO DI TESTATA DIMENSIONI (cm) A B C T M M35 K35 A richiesta e per quantità possono essere forniti lucernari in Polimetilmetacrilato (PMMA) SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 23

24 LUCERNARI CONTINUI serie FX Sono prodotti a singola (040) o a doppia parete (045) mediante termoformatura da lastra piana compatta di Policarbonato (PC) della migliore qua lità, nella colorazione bianco opale. Ogni elemento intermedio, di 180 cm di lunghezza, viene realizzato con 7 costolature di irrigidimento ad interasse di 30 cm. Tagliando al centro le costolature è possibile ottenere dei sottomultipli di 30, 60 o 90 cm. Anche questi lucernari sono particolarmente indicati per sfruttare al meglio l illuminazione naturale zenitale. La loro modularità permette infatti di ottenere vani di lunghezza elevata. A - LUCE NETTA B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO C - MASSIMO INGOMBRO LUCERNARIO M - MODULO MEDIANO O INTERMEDIO T - ELEMENTO DI TESTATA DIMENSIONI (cm) A * B C T M FORNIBILI ELEMENTI A CROCIERA * Interasse costolature 25 cm A richiesta e per quantità possono essere forniti lucernari in Polimetilmetacrilato (PMMA) 24 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

25 TIPOLOGIE DI FISSAGGIO APPLICAZIONI SU MURETTO IN CLS LUCERNARIO a PARETE DOPPIA tipo FISSO SU BASE IN LAMIERA SU BASE PREFABBRICATA in PRVF LUCERNARIO a PARETE DOPPIA tipo APRIBILE SU MURETTO IN CLS SU BASE IN LAMIERA SU BASE PREFABBRICATA in PRVF LUCERNARIO serie M35 FX a PARETE DOPPIA tipo APRIBILE SU MURETTO IN CLS SU BASE IN LAMIERA SU BASE PREFABBRICATA in PRVF L unico morsetto, rispetto alle innumerevoli contraffazioni presenti in commercio, che può sopportare un carico concentrato a strappo anche di 200kg. BREVETTO N. VI99A SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 25

26 BASI PREFABBRICATE IN VETRORESINA Oltre ai basamenti metallici indicati a pagina 16 e 17, i lucernari continui possono anche essere installati su basamenti prefrabbricati in vetroresina di tipo : BASE CONTINUA COMPONIBILE Pensate per essere impiegate in presenza di lucernari continui, sono realizzate in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro e pigmentate bianche nella parte a vista interna e studiate per raccogliere eventuale acqua di condensa. Isolate mediante pannelli in poliuretano espanso rigido con densità 33±1 kg/m 3, sono realizzate con elementi modulari così da poter ottenere vani con lunghezza elevate. A - LUCE NETTA B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO D - FORO SOLAIO H - ALTEZZA BASAMENTO DIMENSIONI (cm) D A B H 20 H 30 BASI A CANALA Studiate per essere impiegate in presenza di lucernari continui, tunnel termoformati, tunnel centinati in batteria, sono realizzate in resina poliestere rinforzata con fibra di vetro e pigmentate bianche nella parte a vista interna e studiate per raccogliere eventuale acqua di condensa. Isolate mediante pannelli in poliuretano espanso rigido con densità 33±1 kg/m 3, sono realizzate con elementi modulari così da poter ottenere vani con lunghezza elevate. DIMENSIONI (cm) H b1 b ** * ** Le basi a canala H 25 cm sono dotati di crocere, incroci a T ed angoli * Le basi a canala H 25 e H 30 cm sono autoportanti e fornibili con lunghezze di elemento = 500 cm 26 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

27 DISPOSITIVI DI APERTURA Oltre ai dispositivi di apertura indicati a pagina 18, 19 e 56, ai lucernari continui possono anche essere applicati i seguenti dispositivi : APERTURA ELETTRICA TANDEM VINCOLATA U1 Il nuovo sistema di apertura elettrica BREVETTATO denominato U1 apertura elettrica tandem vincolata si applica su lucernari continui fino a oltre i 4 metri di lunghezza, dando particolare attenzione alla resistenza in condizioni particolari. L apertura è azio nata da due motori elettrici monofase a 230 Volt, IP 65, schermati, provvisti di relè, fine corsa incorporato e salvamotore. La tenuta a depressione del telaio è sempre garantita dai motori e da punti di trattenuta (sia in fase di chiusura, sia con lucernario aperto). APERTURA ELETTRICA CON MOTORE E CREMAGLIERE Simili alle precedenti per quanto riguarda la parte telaistica, ne differiscono per il sistema di azionamento. Per aperture maggiori fino a lunghezze oltre i 14 metri, si utilizza un sistema con motore centrale e cremagliere con corsa d apertura di 70 cm circa. L azionamento é dato da un motore a 230 Volt che median te un albero di collegamento consente il movimento meccanico delle cremagliere. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 27

28 LUCERNARI A SHED 2 Sono ideati per soddisfare le più svariate esigenze utilizzando materiali di qualità. Realizzati con pannelli sandwich grecati o lisci, rivestiti da ambo i lati da lamiera in acciaio zincato preverniciato con interposto un pannello poliuretanico ad alta densità. La chiusura anteriore è costituita da un serramento metallico con lastre in Policarbonato alveolare, colore opal o trasparente del tipo protetto UV. La lattoneria di base al serramento, la finitura laterale e quella di colmo sono in lamiera preverniciata. A richiesta è possibile l applicazione di vari sistemi d apertura a sporgere, costituiti da profili in alluminio estruso preanodizzato o verniciato, completi di guarnizioni di tenuta. L azionamento può essere effettuato in diversi modi: 4 1. Mediante motori elettrici 230V corsa 30 cm, singoli o accoppiati in tandem. 2. Mediante motore unico centrale 230V o 24V con sistema a cremagliere con corsa di circa 70 cm. 3. Con ENFC SMOKE OUT VERT a norma UNI EN :2004. SISTEMA ENFC SMOKE SHED BREVETTATO 4. Con ENFC SMOKE SHED BREVETTATO a norma UNI EN : SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

29 ESEMPI DI RIPRISTINO COPERTURE PRIMA DOPO SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 29

30 PENSILINA COPRIPORTA ELEGANCE Ottenuta mediante termoformatura da lastra piana compatta, assume una forma autoportante a semicupola ribassata con grondaia e gocciolatoio incorporati. La linea sinuosa e i volumi contenuti, assieme alla mancanza di profili metallici strutturali, conferiscono al prodotto caratteristiche estetiche uniche nel suo genere. Particolarmente versatile assicura un ottima protezione dagli agenti atmosferici, ed è di facile montaggio e manutenzione. Per il montaggio a parete è provvista di appositi snodi metallici che rendono semplici e veloci le operazioni di montaggio. La pensilina è fornibile in tre tipologie di dimensioni e con varie colorazioni. DIMENSIONI cm A B C MATERIALE E COLORAZIONI OPAL o TRASPARENTE LISCIO FUME MARRONE LISCIO EFFETTO GHIACCIATO RASPARENTE EFFETTO GHIACCIATO FUME MARRONE 30 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

31 TUNNEL TERMOFORMATI

32 TUNNEL TERMOFORMATI Gli elementi vengono ricavati curvando a caldo lastre di polimeri termoplastici di particolare pregio, come il Policarbonato PC. La tecnologia di lavorazione sviluppata in, prevede che la lastra venga portata ad una temperatura superiore a quella di transizione vetrosa del polimero gradatamente, in forno a circolazio ne d aria, ed adagiata in sviluppo sullo stampo. Si ottiene così un manufatto che non presenta zone stirate: quindi una costanza di spessori non riscontrabili in prodotti ottenuti con tecniche di termoformatura differenti. La resistenza all urto risulta in tal modo uniforme in ogni punto ed il valore più elevato, a parità di spessore, rispetto alla lastra curvata a freddo. E noto che il processo di termoformatura induce un parziale orientamento delle molecole del polimero, in fase di stampaggio vengono ricavate delle costolature d irrigidimento ad interasse di 90 cm, che rendono il tunnel autoportante e capace di resistere alle sollecitazioni statiche e dinamiche di base come richie sto. L assenza di centine metalliche, evita la formazione di ponti termici e quindi superfici di probabile formazione di condensa. Il pas saggio di luce, essendo il tunnel completamente trasparente, risulta uniforme. Tagliando al centro delle costolature intermedie si ottengono elementi da 90 cm o 60 cm nel caso di luce 300 cm. A - LUCE NETTA B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO C - MASSIMO INGOMBRO TUNNEL M - MODULO MEDIANO O INTERMEDIO F - PASSO COSTOLATURE DIMENSIONI cm A B C M F TESTATE DI CHIUSURA VERTICALI Fornibili a richiesta per tutte le misure, sono realizzate per termofor matura da lastra piana in due forme diverse in base alla grandezza: lisce con bombatura o stampate a raggera. La rigidità data dalle nervature, fa si che l elemento risulti stabile e sicuro anche per le massime dimensioni. Luce A TIPOLOGIA TESTATE Stampate lisce con bombatura Luce A Stampate con nervature 32 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

33 TUNNEL TERMOFORMATI Stadio SAN PAOLO di Napoli - realizzato per i mondiali di calcio 1990 Copertura di una piazza con TUNNEL installati su struttura reticolare SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 33

34 CUPOLE COMPONIBILI AUTOPORTANTI Questa produzione è ancora oggi il fiore all occhiello della per quanto riguarda la tecnologia applicata ai prodotti termoplaslici. Unica nel suo genere, questo tipo di cupola risulta essere autoportan te senza l ausilio di profili metallici fino a dimensioni di circa 800 cm. Il modello matematico per lo studio statico del manufatto è stato rea lizzato dal dipartimento di ingegneria dei materiali dell Università di Padova. Il passaggio di luce, essendo la cupola completamente trasparente, risulta uniforme e l assenza di centine metalliche fa si che non esistano problemi di compatibilità fra materiali nella dilatazione con il variare delle temperature, evitando la formazione di ponti termici. Nei casi ove vi sia la necessità di una ventilazione, il raccordo centrale può essere fornito con sistema di apertura mediante motore elettrico 230 V. La motorizzazione, il collegamento e il posizionamento dell alimentazione rimangono a vista. Vengono realizzate cupole in parete semplice quando non esistano particolari problemi di isolamento termico, (strutture esterne ecc.), o in parete doppia per coperture di locali con clima controllato dove un basso k termico riduce la dispersione termica aumentando il comfort interno. Le colorazioni standard sono neutro trasparente o bianco opal. CUPOLE COMPONIBILI AUTOPORTANTI A PARETE SEMPLICE DIMENSIONI cm Luce netta A Esterno appoggi al finito B Apertura elettrica N spicchi Ø 400 Ø Ø 455 Ø Ø 760 Ø CUPOLE COMPONIBILI AUTOPORTANTI A PARETE DOPPIA DIMENSIONI cm Luce netta A Esterno appoggi al finito B Apertura elettrica N spicchi Ø 395 Ø Ø 450 Ø Ø 750 Ø SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

35 STRUTTURE CENTINATE 35

36 LUCERNARI CENTINATI SERIE S I lucernari centinati del tipo STANDARD, sono stati realizzati per offrire al progettista un prodotto di serie. L uso di materiali di prima qualità e la modularità costruttiva consenti ta dalle centine in alluminio, unita ad un gradevole aspetta estetico, fanno di questo prodotto il risultato ideale ad ogni esigenza di applica zione. L esecuzione può essere a parete singola o doppia usando lastre monolitiche in Policarbonato PC oppure a richiesta lastre alveolari di Policarbonato. Le dimensioni degli interassi M delle centine variano in funzione del tipo di lastra impiegata come riportato in tabella. L eventuale eccedenza in lunghezza, rispetto i multipli dei moduli previsti, viene conpensata con un elemento che potrà essere posizionato lateralmente o centralmente al lucernario a seconda della conformazione del vano. Come per i lucernari termoformati, anche ai lucernari centinati della serie S sono applicabili dispositivi di apertura parziali con movimen tazione manuale o elettrica singola o tandem a seconda della misura, oppure dispositivi d apertura TUTTO FORO con motore elettrico e cremagliere di lunghezza di 70 cm circa. DIMENSIONI cm A ** 180** 200** B C INTERASSE M LASTRA PC COMPATTO 207,5 LASTRA PC ALVEOLARE 212,5 ** Centina di rinforzo posizionata all interno in corrispondenza della mezzaria del modulo M A - LUCE NETTA B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO C - MASSIMO INGOMBRO TUNNEL M - MODULO MEDIANO O INTERMEDIO 36 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

37 PIRAMIDI CENTINATE PIRAMIDI CENTINATE TERMOFORMATE Le piramidi centinate a base quadrata con lastre termoformate sono realizzate con falde inclinate a 45. Il sistema si compone di centine in alluminio e lastre stampate nella tipica forma romboidale con inseriti triangoli diamantati per conferire l indeformabilità delle lastre, a parete semplice o doppia per una migliore coibentazione termica. Sono realizzate con lastre monolitiche in Policarbonato PC, nei colori neutro trasparente, bianco opal o fumé bronzo. Le centine sono in lega d alluminio estruse, protette per anodizzazione o con vernici a polvere epossidica. DIMENSIONI cm Modulo M Misure realizzabili B (Esterno appoggi al finito) ** *** *** ** Piramide con falde inclinate a 30 *** Per dimensioni di base superiori a 800 e 875 cm, la struttura portante sarà supportata da uno scheletro in acciaio opportunamente trattato. PIRAMIDI CENTINATE PIANE Le piramidi centinate con lastre piane sono simili alle precedenti per quanto concerne la parte strutturale, mentre differiscono per il tipo di lastre. Vengono infatti impiegate, per questo tipo di applicazione, lastre in Policarbonato PC alveolare, nei colori neutro trasparente o bian co opal, al fine di sopperire alla scarsa rigidità di una lastra di tipo compatto posizionata piana. Le centine sono in lega d alluminio estruse, protette per anodizzazione o con vernici a polvere epossidica. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 37

38 TUNNEL - CUPOLE - PAGODE CENTINATE Il sistema si compone di centine di alluminio e lastre curvate a fred do ed é progettato e realizzato integralmente in per consentire la più ampia flessibilità e libertà progettuale. Non esistono in effetti vincoli particolari per quanto riguarda ad esempio l altezza dell arco, la distanza fra le centine e Io spessore delle lastre trasparenti. La produzione standard, prevede l impiego di centine in lega di alluminio estruso, protette sia per deposizione elettrolitica (anodizzazione), sia con vernici a pol vere epossidica. I colori possono essere differenti ed ancor differen te risulta la finitura superficiale del metallo. Le coperture centinate prevedono l impiego di lastre monolitiche in Policarbonato (PC) prodotte con monomero originale di sintesi che garantisce una trasparenza perfetta. La lastra in PC ha una buona curvabilità a freddo che nell operazione di pie gatura induce un certo grado di tensione che va calcolata in base al diametro del tunnel e allo spessore della lastra utilizzata. Queste attenzioni tecniche consentono di offrire una copertura con lastre cur vate a freddo meno tensionate e quindi con caratteristiche tecniche e di durata superiori. B - ESTERNO APPOGGI AL FINITO C - MASSIMO INGOMBRO TUNNEL (misura contabile) F - INTERASSE DELLE CENTINE H - ALTEZZA DELL ARCO 38 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

39 TUNNEL - CUPOLE - PAGODE CENTINATE Per l utilizzo del policarbonalo estruso alveolare, a causa della particolare struttura rigida del semilavarato (multiparete con nervatura), si deve porre particolare attenzione a non utilizzare lastre curvate a freddo con raggi inferiori a quanto raccomandato (150/175 volte lo spessore della lastra), affinché lo stress di sovratensionamento non abbia nel tempo effetti negativi sulle prestazioni meccaniche del prodotto. Il policarbonato alveolare, presenta inoltre un accentuato fenomeno di decadimento delle caratteristiche ottiche (ingiallimento, fragilità). Per evitare questo fenomeno la produzione standard di tunnel con questo semilavora to, viene esclusivamente prodotta utilizzando lastre con entrambe le pareti protette ai raggi U.V. PARTICOLARI COSTRUTTIVI Base d appoggio arco reale Base d appoggio arco ribassato Tutti i modelli, sistemi, strutture qui illustrate sono protetti da brevetti internazionali. Sezione profili con termotaglio e giunto di dilatazione SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 39

40 TUNNEL - CUPOLE - PAGODE CENTINATE 40 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

41 COPERTURE SPECIALI Con la categoria coperture speciali a progetto si intendono quelle coperture che per tipologia costruttiva, dimensionale o di forma non rientrano tra le produzioni standard. Con la collaborazione dei progettisti / clienti si studia la soluzione ottimale sotto ogni punto di vista, con particolare attenzione agli aspetti estetici, funzionali ed economici. In molti casi il risultato finale è una combinazione di prodotti standard, che abbinati fra loro danno origine ad una copertura unica nel suo genere. L esperienza, in termini di contenuti tecnici, acquisita in più di 60 anni di attività nel mercato specifico dei lucernari per edilizia, consente ai nostri tecnici di essere in grado di contribuire, alla realizzazione di lavori speciali, partecipando alla stesura del progetto, fin dalla fase iniziale., si propone pertanto come partner ideale nella scelta dei materiali, nelle definizioni delle forme e nelle verifiche strutturali. Un modo sicuramente al passo coi tempi di presentarsi sul mercato. Grazie al rapporto di collaborazione con architetti e progettisti ed alla fiducia dimostrata dai nostri clienti SpA sarà in futuro sempre di più non solo lucernari. SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE 41

42 COPERTURE SPECIALI 42 SISTEMI PER L ILLUMINAZIONE E VENTILAZIONE NATURALE

43 VENTILAZIONE FORZATA Sistema Integrato di Ventilazione DIMENSIONAMENTO DI UN SISTEMA DI VENTILAZIONE Per un dimensionamento di un sistema di ventilazione e determinare il ventilatore più idoneo all applicazione, è necessario prendere in considerazione alcuni elementi : tipo di applicazione (industriale, commerciale, terziario...) tipo di istallazione (a parete, da tetto, da canalizzazione - in estrazione, in immissione...) tipo di aria convogliata (pulita, polverosa non abrasiva, temperatura, ambienti esplosivi...) tipo di alimentazione elettrica (monofase, trifase, frequenza...) I parametri principali di selezione sono comunque la portata (Q) (volume d aria da espellere o introdurre in un locale in un determinato periodo di tempo) e in caso di applicazioni con canalizzazioni la caduta di pressione. Per la determinazione della portata possono essere utilizzati diversi metodi : 1- in base alla tipologia dell ambiente (volume locale / ricambi ora consigliati) AMBIENTE INDUSTRIALE Ricambi /h Ricambi /h Bagni galvanici Grandi magazzini 6-10 Burrifici Lavanderie industriali - tintorie Cabine di verniciatura Locali con forni Carpenterie / saldature Locali imballaggio 5-10 Cartiere Locali pompe 6-12 Centrali termiche Magazzini 5-15 Concerie Officine meccaniche 5-10 Fabbriche in genere 8-10 Sale macchina e caldaie Fabbriche alimentari 6-10 Stabilimenti (polverosi) Fabbriche gomma Stabilimenti metallurgici 5-10 Falegnamerie Stabilimenti tessili 8-12 Fonderie Tipografie AMBIENTE COMMERCIALE Ricambi /h Aule scolastiche 2-4 Autorimesse 6-8 Banche 3-4 Bar - Caffè Biblioteche / Librerie 3-5 Cinema - Teatro Cucine industriali Lavanderie Mense 5-10 Negozi vari 5-20 Ospedali 4-6 Palestre 6-12 Ricambi /h Panetterie Parrucchieri Ristoranti 5-10 Sale conferenze / convegni Sale da ballo 8-12 Sale da gioco Sale d aspetto 5-10 Sale riunioni 4-8 Studi di registrazione Supermercati 5-10 Toilette Uffici 4-8 Questi valori sono puramente indicativi e non devono mai sostituire quelli regolamentati da specifiche norme e possono essere modificati in funzione di particolari esigenze. 2- in base alla quantità di persone presenti abitualmente nel locale Il valorè è indicato dalle normative nazionali, indicativamente si possono considerare i seguenti valori : m 3 /h per persona in caso di attività normale 45 m 3 /h per persona in caso lavoro fisico leggero 60 m 3 /h per persona in officine ed altri locali. 3- in funzione della quantità di calore in eccesso da estrarre Q (m 3 /h) = numero kcal/h* *= quantità di calore da asportare (vedi rendimenti sotto) (1 kw = 860 kcal) 0,3 x (T a - T e ) (T a = temperatura ambiente C - T e = temperatura aria esterna C) Rendimento motori elettrici 70/95% Dispersione di calore dal 5 al 30% trasformatori 90/95% dal 5 al 10% raddrizzatori 80/97% dal 3 al 20% alternatori 87/98% dal 2 al 23%