Impatto della gestione forestale sulla fauna selvatica

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1 Giornata di studio Valutazione ambientale dei progetti di interventi srlvicolturali e dei piani di gestione forestali Amatrice 26 gennaio 2012 ANNA LOY E MIRKO DI FEBBARO Impatto della gestione forestale sulla fauna selvatica UNIVERSITÀ DEL MOLISE DIP. SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AMBIENTE L E IL TERRITORIO

2 SVILUPPO INDICATORI IMPATTO SU BIODIVERSITA (AZIONE FOR BD PROGETTO LIFE MAN FOR ) SPECIE che rispondono a cambiamenti degli habitat forestali Metodi utili a quantificare la risposta Strumenti di ALLERTA (indici di impatto)

3 Vertebrati= Indicatori della gestione forestale? Problemi scala temporale scala spaziale

4 Modelli predittivi Previsione degli effetti della gestione forestale su: qualità,, disponibilità e struttura dell habitat preferenziale delle specie abbondanza delle specie COMBINAZIONE DI MODELLI MULTISPECIFICI Indice sintetico di impatto nel breve, medio e lungo termine

5 MODELLI scala modello Paesaggio Patch (bosco ) CSDM - Forest dynamics models + Species distribution models + Meta-population models OCC - Occupancy models

6 CSDM - SPECIES DISTRIBUTION MODELS Dati di presenza della specie Mappa dei tipi forestali al T0 Metriche di paesaggio al T0 SCENARIO EX ANTE SDM Distribuzione potenziale al T0 SCENARI EX POST SIMULAZIONE DI SCENARI FUTURI LANDIS Mappa dei tipi forestali al T1 Tn SIMULATION OF TREATMENTS Metriche di paesaggio al T1 Tn Distribuzione potenziale al T1 Tn

7 CSDM ANALISI DELLE METAPOPOLAZIONI SDM + LANDIS RAMAS GIS Analisi della Vitalita delle Popolazioni distribuzione potenziale delle specie PARAMETRI DEMOGRAFICI Rischio di estinzione legato agli interventi

8 COMBINED SPECIES DISTRIBUTION MODELS Topic Quantificazion e delle relazioni specie-habitat DISTRIBUZIONE POTENZIALE Obiettivo Quantificazione dei cambiamenti degli habitat idonei (estensione, struttura, frammentazione, connettività) a seguito degli interventi Input Dati di presenza delle specie, Carta dei tipi forestali al T 0, T 1 T n Output Distribuzione potenziale delle specie al T 0, Distribuzione potenziale delle specie al T 1 T n LIMITI Disponibilità dati presenza delle specie limita il n di specie Disponibilità carte tipi forestali limita il n. di aree Disponibilità dati etò dei boschi limita la costruzione degli scenari ai T 1 T n

9 OCCUPANC A1: Montedimezzo (IS) A2: Collemeluccio (IS) S = 238 S = 433 Y ha X 1ha grid CELLA = POTENZIALE SITO DI PRESENZA

10 OCCUPANC SELEZIONE DEI SITI ( ( 25% RANDOM ) s = 60 s = 100 Y A1: Montedimezzo (IS) A2: Collemeluccio (IS) Hair tube ha X 1ha grid

11 OCCUPANC Y A1: Montedimezzo (IS) A2: Collemeluccio (IS) Stima ex ante Hair tube OCCUPANCY T 0 = Nesting boxes for glirids 5 1 ha X 1ha grid OCCUPANCY T 0 = 0.35

12 A1: Montedimezzo (IS) OCCUPANC Y Stima ex post Trattamento 1 A2: Collemeluccio (IS) Trattamento 2 Hair tube OCCUPANCY OF AT T 1 = 0.25 IMPATTO NEGATIVO OCCUPANCY AT T 1 = 0.35 NESSUN IMPATTO

13 OCCUPANCY Argomento Stima dell abbondanza delle specie in un area A : ψ= ŝ O /s TOT ŝ O = n. siti in cui èpresente la specie, tiene conto della P di rilevare la specie (detectability) Obiettivo srilevare TOT = n. totale cambiamenti dei siti in nell abbondanza A delle specie in risposta agli interventi Requisiti Rilevamenti standardizzati (presenza/assenza) ripetuti nel tempo (T 0, T n ) LIMITI N. di siti elevato (min 30), e distanziati in modo regolare a distanze maggiori dell home range della specie Minimo of 3 repliche per ogni stagione aree omogenee

14 SELEZIONE DELLE SPECIE Vertebrati della fauna Italiana Alta idoneità per gli ambienti forestali Specialisti Taxon N. specie Scala Patch Paesaggio Entrambe Amphibia Reptilia Aves Mammalia Totale

15 ESEMPI Classe Specie Scala Modelling technique Amphibia Salamandra salamandra Paesaggio + Patch CSDM OCC Reptilia Coronella austriaca Paesaggio Aves Sitta europaea Paesaggio Mammalia Sciurus vulgaris Patch

16 GRAZIE

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