CORDINI DI POSIZIONAMENTO CON ASSORBITORE DI ENERGIA PER LAVORI IN QUOTA

Transcript

1 CORDINI DI POSIZIONAMENTO CON ASSORBITORE DI ENERGIA PER LAVORI IN QUOTA Figura 1 (immagine a carattere puramente indicativo: sono vincolanti solamente le dimensioni quotate) Elaborato da Verificato da Responsabile Sicurezza e Ambiente Verificato da Responsabile Unificazione Impianti & Materiali Approvato da Responsabile Qualità e Sicurezza Approvato da Responsabile Progetti Speciali e Sviluppo Tecnologico E. Bigazzi F. Masella R. Bevilacqua L. De Rosa A. Cipollone

2 SOMMARIO 1 OGGETTO E SCOPO RIFERIMENTI A NORME E UNIFICAZIONI CARATTERISTICHE TECNICHE, REQUISITI DI PROGETTO E COSTRUTTIVI Fune di trattenuta Elementi di connessione Assorbitore di energia Requisiti di prestazione e caratteristiche PRESCRIZIONE PER IL COLLAUDO ELENCO E DESCRIZIONE DELLE PROVE Prova di resistenza dinamica Prova di precarico statico Prova della resistenza alla corrosione dei componenti metallici Esame a vista Verifica dimensionale Verifica delle marcature e della certificazione CE CONFEZIONE GARANZIE... 8 Pagina 2 di 8

3 1 OGGETTO E SCOPO La presente specifica ha per oggetto la definizione delle caratteristiche tecniche cui devono rispondere i cordini di trattenuta con assorbitore d energia. In mancanza di prescrizioni formulate in altri documenti interni particolari, gli indirizzi contenuti nella presente specifica si applicano a tutte le forniture previste. I cordini di trattenuta con assorbitore d energia sono impiegati come componente, ad assorbimento d energia, di un sistema di arresto caduta, da impiegare in caso di lavori in altezza con rischio di caduta. 2 RIFERIMENTI A NORME E UNIFICAZIONI Le leggi e le norme sotto riportate si intendono comprensive di successivi aggiornamenti e varianti, quindi nel testo in vigore al momento della richiesta di fornitura. I riferimenti alla medesima normativa, citati nel seguito, sono suscettibili di conseguenti modifiche, in congruità a tali aggiornamenti e varianti. a) Decreto Legislativo 475/92 Attuazione della direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989, in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi di protezione individuale, aggiornato con le modifiche e integrazioni apportate dal D.Lgs. 2 gennaio 1997; b) Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell art. 1 della legge , n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come modificato dal Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106 Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ; c) norma UNI EN 354:2010 Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute - Cordini ; d) norma UNI EN 355:2003 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto - Assorbitori di energia ; e) norma UNI EN 362:2005 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto - Connettori ; f) norma UNI EN 363:2008 Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute - Sistemi individuali per la protezione contro le cadute ; g) norma UNI EN 364:1993 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto - Metodi di prova ; h) norma UNI EN 365:2005 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto - Requisiti generali per le istruzioni per l'uso, la manutenzione, l'ispezione periodica, la riparazione, la marcatura e l'imballaggio ; Pagina 3 di 8

4 i) norma UNI EN ISO 9227:2006 Prove di corrosione in atmosfere artificiali - Prove di nebbia salina ; j) norma UNI 9810:1991 Denominazione dei colori ; k) norma UNI ISO :2007 Procedimenti di campionamento nell'ispezione per attributi - Parte 1: Schemi di campionamento indicizzati secondo il limite di qualità accettabile (AQL) nelle ispezioni lotto per lotto ; l) norma UNI EN ISO 1140:2005 Corde di fibra - Poliammide - Corde a 3, 4 e 8 legnoli. 3 CARATTERISTICHE TECNICHE, REQUISITI DI PROGETTO E COSTRUTTIVI La progettazione e l ergonomia della fune di trattenuta con assorbitore d energia deve rispondere ai requisiti di cui al punto 5.1 della norma UNI EN 363 e a quanto nel seguito indicato. Le dimensioni sono riportate nella figura Fune di trattenuta La fune di trattenuta deve essere realizzata in conformità alla norma UNI EN 354 Cordini, composta da almeno tre trefoli in poliammide, rispondenti alla norma UNI EN ISO 1140, avere un carico di rottura 22 kn e un allungamento percentuale, con carico di 5 kn, compreso tra 16 e 24 %. Le sue terminazioni devono essere effettuate con una impalmatura che comprenda un minimo di cinque passaggi dell intreccio fra legnuoli, con cucitura dei trefoli e termofusione della loro parte terminale. 3.2 Elementi di connessione Gli elementi di connessione debbono essere realizzati conformemente alla norma UNI EN 362, composti da un gancio metallico (Figura 1 - part. A) non ossidabile o con trattamento anticorrosione, di apertura minima pari a 6 cm e di lunghezza alla gola non inferiore a 16 cm, con chiusura di sicurezza costituita da cartellette, sempre in acciaio zincato, e da un connettore ovale in lega di alluminio, con chiusura automatica twist-lock, di a- pertura minima pari a 21 mm. 3.3 Assorbitore di energia L assorbitore di energia deve essere realizzato in conformità alla UNI EN 355, essere di colore rosso molto forte molto chiaro, secondo la norma UNI 9810, essere rivestito da un manicotto termorestringente trasparente e di dimensioni massime come indicate nella figura 1, nella quale sono rappresentati i collegamenti dell assorbitore con la fune e con l attacco sternale. Pagina 4 di 8

5 3.4 Requisiti di prestazione e caratteristiche Fune di trattenuta ed assorbitore d energia: La lunghezza massima totale del complesso è di 90 cm, dove per lunghezza si intende quanto indicato al punto della UNI EN 354. Requisito di prestazione aggiuntivo per la resistenza dinamica: Oltre a quanto richiesto dalla Norma UNI EN 355, il complesso deve essere progettato affinché lo spazio di arresto caduta dell operatore, con ancoraggio ai piedi del medesimo, non superi 1,5 m comprensivi dei 0,60 m di assestamento del dispositivo dopo la caduta; l insieme cordino + assorbitore di energia devono limitare a 6 kn la forza agente sull attacco dell imbragatura in un arresto in caduta, come previsto dalla norme UNI EN 354, UNI EN 355 e UNI EN 363, secondo lo schema seguente: Pagina 5 di 8

6 4 PRESCRIZIONE PER IL COLLAUDO Il Costruttore o il suo rappresentante, in sede di richiesta di offerta per eventuali forniture, deve presentare, pena l esclusione dalla gara, una documentazione tecnica completa consistente in: disegni costruttivi particolareggiati (se non inviati in occasione di gare precedenti); indicazione dei materiali impiegati; copia dell attestato di concessione all utilizzo della marcatura CE rilasciato dall Ente di certificazione autorizzato; eventuali campioni se richiesti. La verifica di rispondenza alle direttive e alle decisioni emanate dalle Istituzioni dell Unione Europea, nonché della rispondenza alle norme comunitarie UNI EN, è garantita dal Costruttore con la marcatura CE, mentre, per quanto riguarda i requisiti al di fuori di dette norme, il Costruttore deve rilasciare una dichiarazione di conformità per ogni singolo lotto di produzione. Per questi ultimi può essere richiesto il certificato attestante l avvenuta esecuzione delle prove di laboratorio o, in alternativa, possono essere accettate prove di tipo, precedentemente eseguite per Acea Distribuzione, purché corredate della documentazione relativa. 5 ELENCO E DESCRIZIONE DELLE PROVE Le prove di tipo saranno eseguite a cura e spese del Costruttore, presso laboratorio certificato, eventualmente alla presenza di incaricati di Acea Distribuzione. Il Costruttore deve rendere disponibile ad ogni richiesta dei rappresentanti di Acea Distribuzione la certificazione delle prove eseguite. Occorre verificare l esistenza della certificazione CE rilasciata dall Ente di certificazione autorizzato e prendere visione dei relativi campioni di prova, verificare quindi che l intera fornitura sia dotata delle marcature previste dalla norma UNI EN 365 nonché dal D.Lgs. n. 475/92. Le prove di tipo sono le seguenti: a) Prova di resistenza dinamica; b) Prova di precarico statico; c) Prova della resistenza alla corrosione dei componenti metallici. 5.1 Prova di resistenza dinamica La prova, riguardante l intero sistema, deve essere effettuata su di un unico esemplare prelevato dal lotto di fornitura, secondo quanto previsto dalla norma UNI EN 364. Pagina 6 di 8

7 5.2 Prova di precarico statico La prova deve essere effettuata, su di un unico esemplare di assorbitore di energia prelevato dal lotto costituente la fornitura, secondo quanto previsto dalla norma UNI EN Prova della resistenza alla corrosione dei componenti metallici L esecuzione della prova deve essere conforme alla norma UNI EN ISO 9227: è sufficiente una dichiarazione di conformità alla norma da parte del Costruttore. Le prove di accettazione sono le seguenti: d) Esame a vista; e) Verifica dimensionale; f) Verifica della certificazione CE 5.4 Esame a vista Occorre accertare, sull intera fornitura, che non esistano difetti di fabbricazione visibili, che la costruzione sia accurata, che le parti mobili si spostino agevolmente, senza irregolarità o interferenze con altre parti. Accertare che il DPI sia dotato delle caratteristiche tecniche particolari richieste dalle presenti prescrizioni. 5.5 Verifica dimensionale Da eseguire secondo il livello di collaudo S-3, con valore di collaudo LQA 2,5 % di cui alla norma UNI ISO Verifica delle marcature e della certificazione CE Occorre verificare l esistenza della certificazione CE rilasciata dall Ente di certificazione autorizzato e prendere visione dei relativi campioni di prova, verificare quindi che l intera fornitura sia dotata delle marcature previste dalla norma UNI EN 365 nonché dal D.Lgs. N. 475/92. La marcatura, inoltre, deve presentare il logo ufficiale Acea Distribuzione, il riferimento alla presente prescrizione, il numero di lotto e di serie di fabbricazione. 6 CONFEZIONE Ogni dispositivo di trattenuta con assorbitore di energia deve essere fornito confezionato in un contenitore, di materiale a prova di umidità, completo di: Istruzioni per l uso riportate su supporto cartaceo biodegradabile, scritte in lingua italiana, che comprendano quanto previsto dalla norma UNI EN 365; Nota informativa secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 475/92. Pagina 7 di 8

8 7 GARANZIE Il Fornitore dei dispositivi di trattenuta con assorbitore di energia in oggetto è l unico garante nei confronti di Acea Distribuzione contro tutti i difetti del materiale e di costruzione oltre che, indipendentemente dai collaudi effettuati, per la piena rispondenza alla presente. La garanzia prevede qualsiasi riparazione o sostituzione gratuita, trasporti compresi, nel più breve tempo possibile, ma comunque entro 3 mesi dalla notifica al Fornitore, dei cordini di trattenuta con assorbitore: per un periodo di 24 mesi dalla presa in carico da parte delle Zone/Unità Operative, ma non oltre 30 mesi dalla data di fine collaudo presso Acea Distribuzione con esito favorevole, nei casi di difetti riscontrati; per un periodo di 5 anni dalla data di fine collaudo presso Acea Distribuzione con esito favorevole, nei casi di non rispondenza alla presente accertata successivamente al collaudo. Il periodo di sospensione dal servizio dovuto a difetti di materiale e di costruzione prolunga la durata della garanzia del tempo intercorrente tra la notifica dell anomalia e la riconsegna del/degli esemplare/i da parte del Fornitore. Per tutti i cordini di trattenuta con assorbitore che, in regime di garanzia, siano stati sostituiti, riparati o comunque influenzati da tali operazioni, gli obblighi di garanzia, nei casi di difetti riscontrati, si estendono di ulteriori 12 mesi, a partire dalla data di ultimazione della sostituzione o della riparazione. Pagina 8 di 8