16/03/2015 PRIMO GIORNO PAROLA DEL GIORNO: AFFASCINANTE

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1 16/03/2015 PRIMO GIORNO PAROLA DEL GIORNO: AFFASCINANTE Siamo partiti da Brescello alle 5,15, per poi andare a prendere i ragazzi di 3 dell Istituto di Poviglio. Saliti, tutti siamo partiti per andare a Monaco. Prima di arrivare ci siamo fermati due volte in autogrill per mangiare qualcosa. Siamo arrivati a Monaco alle 13,30 circa. Qui ci siamo fermati in un parco molto grande, con un laghetto e prati ben curati, per pranzare al sacco, poi siamo ripartiti per l hotel. In hotel ci siamo sistemati nelle camere e dopo quindici minuti ci siamo ritrovati nella hall, per andare a visitare la Marienplatz che è il cuore della città di Monaco, la chiesa di Nostra Signora e il Palazzo dei Duchi di Baviera. Dopo la visita ai monumenti, le professoresse ci hanno dato un ora per girare nel centro della città. Al termine dell ora ci siamo ritrovati davanti alla Chiesa di Nostra Signora, e ci siamo recati verso la Birreria Hofbräuhaus, dove abbiamo cenato. Questa è la birreria più famosa di Monaco dove al suo interno oltre a bere e mangiare si ascolta musica dal vivo. A fine serata siamo tornati in hotel. Di questo primo giorno mi hanno affascinato molto i negozi, perché erano pieni di cose stupende e poco costose. Tra i monumenti visitati, mi è piaciuta la chiesa di Nostra Signora.

2 17/03/2015 PAROLA DEL GIORNO: STORICO Ci siamo alzati alle 06,30, abbiamo fatto colazione, rifatto i bagagli e siamo partiti per Praga. Siamo arrivati a Praga alle 14,30, ci siamo incontrati con le guide che ci hanno portato in una piazza dove abbiamo pranzato. Finito di pranzare siamo andati a visitare: il Castello Hradcany, e la Chiesa del Bambin Gesù. Il castello Hradcany è il castello antico più grande del mondo, e al suo interno è avvenuta la defenestrazione di Praga in cui i nobili protestanti gettarono dalla finestra del Castello i rappresentanti degli Asburgo, quest avvenimento diede inizio alla Guerra dei trent anni. La chiesa del Bambin Gesù contiene vetrate colorate meravigliose, peccato, però la stessero ricostruendo per i danni subiti durante la Seconda guerra mondiale. Al termine della visita guidata siamo tornati in corriera all hotel, dove ci siamo sistemati, e dove abbiamo cenato. Finito di cenare, in corriera, siamo andati a vedere Praga di sera, qui abbiamo osservato l Orologio Astronomico. Le professoresse hanno deciso di darci un ora per girare per negozi, dopo di che siamo ritornati in hotel a dormire. Durante questa giornata abbiamo parlato molto di storia, per me è stato interessante, perché ho imparato molto in particolare sulla storia riguardante la città di Praga.

3 18/03/2015 PAROLA DEL GIORNO:TRISTEZZA Questa giornata è la più importante e significativa dell intera gita, nonché il motivo principale per cui abbiamo intrapreso questo viaggio. Siamo partiti per il campo di concentramento di Terezin, che è distante 40km da Praga. Davanti al campo c è il cimitero degli Ebrei morti, un campo intero di tombe. Siamo entrati all interno e le guide ci hanno fatto vedere le stanze in cui dormivano i deportati,le stanze d isolamento, le docce dove i prigionieri venivano spogliati di ogni abito, e in cambio venivano dati loro abiti da lavoro. In questo campo di concentramento è stato girato anche un film diretto dal regista ebreo Curt Gerron e voluto dagli stessi Tedeschi che in cambio gli avevano promesso la libertà, promessa che poi ovviamente non mantennero. Il film serviva per fare propaganda positiva al campo, in quanto faceva vedere che gli Ebrei al suo interno vivevano bene. Durante lo svolgimento del fim vennero costruiti dei falsi negozi e anche una scuola frequentata dai bambini che lasciarono testimonianza di ciò con i loro disegni, ancora oggi visibili all interno dal museo del campo. Terezin purtroppo era un campo di raccolta e in seguito gli Ebrei venivano portati nei campi di sterminio. Ritornati a Praga, quella sera abbiamo mangiato sul battello che navigava sulla Moldava e da lì abbiamo visto i fuochi d artificio e il Ponte Carlo. Al termine del giro siamo ritornati in hotel. Questo giorno è stato molto triste per me, perché vedere tutte quelle tombe e pensare a come venivano trattati gli Ebrei e in che stato erano costretti a vivere, mi ha fatto provare sconforto e angoscia, ma nello stesso tempo mi sono sentito anche molto fortunato, perché non ho provato sulla mia pelle i maltrattamenti, le cattiverie, le umiliazioni e soprattutto le sofferenze che sono state loro inflitte in quegli anni orribili.

4 19/03/2015 PAROLA DEL GIORNO: RELIGIOSO Dopo colazione siamo andati a vedere altri luoghi interessanti della città di Praga che non avevamo ancora visto. Abbiamo visitato alcune chiese e sinagoghe, l antico Quartiere Ebraico, la città vecchia, la Chiesa di San Nicola, il Palazzo Kinsky, la Chiesa di Tyn e, infine, il Ponte Carlo. Nel quartiere ebraico abbiamo visitato il vecchio cimitero, dove le tombe degli ebrei sono così divise: nella parte più alta del cimitero si trovano i bambini invece più in basso uomini e donne, le tombe sono disposte a strati le più recenti situate sopra le più antiche. Dopo siamo andati a vedere l Orologio Astronomico, ultima tappa della visita, così abbiamo salutato le guide, poi le professoresse ci hanno dato due ore per pranzare e per andare in giro. Siamo poi tornati sulla corriera per recarci a Salisburgo. Arrivati, in hotel, alla sera, abbiamo mangiato e siamo andati a dormire. In questa giornata abbiamo visitato molte chiese e sinagoghe dove all interno si doveva avere un certo comportamento, per questo la definirei una giornata dedicata alla conoscenza e alla riflessione religiosa. 20/03/2015 PAROLA DEL GIORNO: DIVERTIMENTO Oggi siamo andati a Salisburgo. Di Salisburgo abbiamo visitato il villaggio Celtico, la chiesa dei Francescani, la casa di Mozart, le miniere di sale e il palazzo Mirabell. La chiesa è gigante e anche molto bella. Davanti a palazzo Mirabell ci sono dei meravigliosi giardini fioriti. Proprio quel giorno abbiamo potuto osservare, anche, l eclissi solare. Siamo andati poi alle miniere di sale, dove con un trenino siamo scesi sotto terra. Lungo il percorso ci siamo fermati più volte per vedere alcuni filmati che ci hanno mostrato l importanza del sale nel Medioevo e, a piedi siamo arrivati al confine con la Germania. Dopo la visita siamo ripartiti con direzione Brescello Poviglio! Il Viaggio era purtroppo terminato! Siamo arrivati a casa per le 24 circa. Mi sono divertito molto nelle miniere di sale, sul trenino, gli scivoli e il mini traghetto. Mi sono divertito anche sulla corriera a chiacchierare con i miei amici, durante il ritorno a casa: posso dunque dire di essere rimasto molto soddisfatto della gita.

5 FERRARI MATTIA C^3B BRESCELLO.