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1 PROGRAMMA L EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA E IN FATTORIA BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI DIVULGAZIONE PREVISTI DAL PROGRAMMA DI ASSISTENZA TECNICA, SPERIMENTAZIONE E DIVULGAZIONE AGRICOLA SOMMARIO Articolo 1 Premessa... 1 Articolo 2 Obiettivi... 1 Articolo 3 Beneficiari... 1 Articolo 4 Criteri di ammissione... 1 Articolo Periodo di riferimento... 2 Articolo 6 Dotazione finanziaria, limiti di spesa, importi ammissibili... 2 Articolo 7 Modalità per la presentazione delle domande e scadenze... 3 Articolo 8 Procedure per l istruttoria delle domande... 3 Articolo 9 Controlli in itinere... 3 Articolo 10 Rendicontazione tecnico-finanziaria... 4 Articolo 11 Pubblicità del bando... 4 TABELLA PUNTEGGIO...

2 Articolo 1 Premessa Le fattorie didattiche sono aziende agricole opportunamente attrezzate e preparate per accogliere scolaresche, gruppi, famiglie e tutti coloro che intendono approfondire la propria conoscenza del mondo rurale; quelle che rispondono ai requisiti in merito a sicurezza e norme igienico-sanitarie, logistica, comunicazione e informazione, iscrizione e formazione, controllo esplicitati dalla Carta degli Impegni e della Qualità, possono essere accreditate dalla Provincia ed iscritte nell Elenco Regionale delle Fattorie Didattiche. Al 31/12/2011, la provincia di Torino comprendeva nel territorio di propria competenza n. 86 Fattorie Didattiche equivalenti a ben circa un terzo del numero totale di quelle iscritte nell Elenco Regionale. La collaborazione tra Fattorie Didattiche e Scuole ha come finalità principali educare i cittadini ad un corretto e consapevole rapporto con la terra ed i suoi prodotti, nonché stabilire uno stretto legame tra agricoltura, alimentazione, salute ed ambiente, mediante il coinvolgimento delle giovani generazioni presenti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado in programmi sul tema dell Educazione Alimentare. Alla luce di quanto sopra, risulta strategico attivare il Programma L EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA E IN FATTORIA con il finanziamento di Progetti di divulgazione volti a definire e sperimentare percorsi didattici e unità didattiche da svolgersi in parte a scuola e in parte in Fattorie Didattiche, trasferibili in contesti più ampi, sul tema dell Educazione Alimentare, coinvolgendo le Fattorie Didattiche accreditate, con sede legale e operativa nel territorio provinciale. Articolo 2 Obiettivi Far conoscere l agricoltura e il sistema agro-alimentare della provincia di Torino. Sviluppare il tema dell Educazione Alimentare mediante il coinvolgimento delle giovani generazioni presenti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, allo scopo di incentivare comportamenti alimentari corretti, nonché il consumo di prodotti legati al territorio. Articolo 3 - Beneficiari Scuole Statali primarie e secondarie di primo grado del territorio provinciale, singolarmente o in collaborazione tra loro, il cui Piano dell Offerta Formativa (POF) valido alla data di pubblicazione del bando, contenga una progettualità collegata all Educazione alimentare. Il Progetto elaborato congiuntamente da più Scuole dovrà essere presentato dalla Scuola individuata capofila (unica beneficiaria della domanda), incaricata formalmente da almeno altre 2 Scuole a svolgere tale ruolo. Ciascuna Scuola potrà far parte di un unico Progetto, pena la decadenza di tutti i Progetti nei quali la Scuola è coinvolta. Articolo 4 Criteri di ammissione Sono ammissibili a finanziamento i Progetti di divulgazione (di seguito Progetti) presentati dai beneficiari di cui sopra, composti da Percorsi di Classe. Per Percorso di Classe si intende la predisposizione di un percorso contestualizzato, in collaborazione tra Scuola e Fattoria Didattica, articolato come segue: - identificazione dell area tematica specifica all interno del tema Educazione Alimentare ; - individuazione degli obiettivi che il Percorso di Classe intende raggiungere; - elencazione delle attività da svolgere, a Scuola e in Fattoria Didattica. 1

3 Ciascun Percorso di Classe deve comprendere almeno: - un intervento in classe del Responsabile dell attività didattica della Fattoria Didattica; - lo svolgimento di un unità didattica in Fattoria Didattica. Per Unità didattica in Fattoria si intende un esperienza di apprendimento svolta all interno di un Fattoria Didattica. Le Fattorie Didattiche individuate formalmente per lo svolgimento del Progetto devono essere accreditate al momento della presentazione del Progetto di divulgazione ovvero iscritte nell Elenco delle Fattorie Didattiche della Regione Piemonte e devono avere sede legale e operativa nel territorio della provincia di Torino. Ciascuna Scuola dovrà coinvolgere da un minimo di 3 fino ad un massimo di 4 classi, prevedendo per ciascuna di esse uno specifico Percorso di Classe (un Percorso di Classe non può essere replicato su più classi). Il Progetto presentato da una Scuola singola dovrà coinvolgere almeno 2 Fattorie Didattiche. Il Progetto elaborato congiuntamente da più Scuole dovrà coinvolgere almeno 4 Fattorie Didattiche. Al termine del Percorso di Classe, i Beneficiari dovranno: sulla base dell esperienza svolta, indicare elementi positivi e criticità, nonché gli aspetti più significativi che hanno caratterizzato l attività, identificando le competenze formate negli alunni; predisporre forme di pubblicizzazione e di documentazione per la divulgazione dei risultati. Articolo Periodo di riferimento Saranno ammissibili a finanziamento solamente le spese effettuate relativamente ad attività progettuali iniziate dopo la presentazione della domanda e concluse entro il 30/06/2013. I Beneficiari, presentata la domanda, potranno avviare i Percorsi di Classe e sostenere le spese per le quali viene richiesto il contributo a proprio esclusivo rischio, in attesa dell approvazione stessa. Articolo 6 Dotazione finanziaria, limiti di spesa, importi ammissibili L importo complessivo a sostegno del Programma L Educazione Alimentare a Scuola e in Fattoria ammonta ad Euro 2.200,00=. Il contributo massimo concedibile per ciascun Progetto è pari a Euro 8.400,00=. Per ogni Percorso di Classe sarà ammissibile un importo massimo pari a Euro 700,00= (IVA inclusa). Potranno essere riconosciute ed ammesse esclusivamente le spese riguardanti: - il noleggio di mezzi di trasporto (pullman e autobus) e l utilizzo di mezzi pubblici per raggiungere le Fattorie Didattiche; - lo svolgimento dell Unità Didattica in Fattoria Didattica, fino ad un massimo di Euro 10,00= per studente; - il costo dell intervento in classe del Responsabile dell attività didattica della Fattoria, fino ad un massimo di Euro 100,00= omnicomprensivi per ciascun intervento. I Progetti ammessi a finanziamento dovranno essere integralmente realizzati, pena la decadenza del contributo concesso. Tuttavia, qualora il Progetto venga svolto soltanto in parte e, comunque, tale parte possa essere ritenuta significativa dal Servizio Agricoltura, potranno essere riconosciute le relative spese sostenute. Nel caso di Progetti elaborati congiuntamente da più Scuole, ciascuna Scuola dovrà aver portato a termine almeno un intero Percorso di Classe. 2

4 Articolo 7 Modalità per la presentazione delle domande e scadenze Le domande, redatte secondo la modulistica allegata al presente bando, dovranno essere consegnate a mano, in una copia cartacea e una copia su supporto digitale, al seguente indirizzo: Provincia di Torino Servizio Agricoltura, Ufficio Protocollo (stanza.02) Corso Inghilterra Torino Le domande possono essere consegnate a partire dalla data di approvazione del bando e fino alle ore del 7 marzo Data e orario di consegna saranno riportati dall incaricato dell Ufficio Protocollo sul Modulo di Presentazione (modello Modulo_Presentazione), restituito in copia. Le domande potranno essere eventualmente corredate da una documentazione idonea a dimostrare una progettualità più ampia. Saranno considerate ricevibili esclusivamente le domande che: - pervengano entro i termini di scadenza; - siano debitamente compilate, firmate e corredate di tutti gli elementi/documenti previsti dal bando. Qualora le domande istruite positivamente non esauriscano le risorse finanziarie del bando, verranno considerate ricevibili quindi istruite e inserite in una separata graduatoria anche le domande eventualmente pervenute oltre le ore del 7 marzo Articolo 8 Procedure per l istruttoria delle domande Le domande in possesso dei requisiti di ricevibilità verranno istruite dal Servizio Agricoltura della Provincia di Torino - avvalendosi del supporto di un esperto psico-pedagogico messo a disposizione, quale collaborazione a titolo gratuito, dalla Società Pracatinat S.c.p.a., esclusivamente per la valutazione dei progetti per quanto attiene agli aspetti psico-pedagogici - e inserite in una graduatoria in base al punteggio attribuito, tenendo conto dei parametri riportati nella Tabella Punteggio. In fase istruttoria, la Provincia provvederà a definire l ammissibilità delle domande, a definire gli importi ammissibili, nonché a determinare il punteggio di priorità. In caso di punteggio ex-equo, prevale la domanda pervenuta prima. Potranno essere ammessi a finanziamento solo i Progetti con un punteggio pari o superiore a 22 punti. Qualora il contributo complessivo, relativo alle domande ammissibili, superi le risorse finanziarie del bando, si procederà all ammissione a finanziamento dei Progetti, sulla base della loro posizione in graduatoria, fino all esaurimento delle risorse disponibili. Nel caso in cui l ultimo Progetto finanziabile non trovi la totale copertura dell intero contributo ammissibile, si procederà comunque all ammissione a finanziamento del Progetto medesimo per l importo ancora disponibile. Permane per il Beneficiario l obbligo di realizzare integralmente il Progetto, fatto salvo quanto previsto all Articolo 6. Articolo 9 Controlli in itinere I Beneficiari dei Progetti ammessi a finanziamento sono tenuti ad inoltrare al Servizio Agricoltura il calendario: 3

5 - dello svolgimento delle Unità didattiche in Fattoria; - degli interventi in classe dei Responsabili dell attività didattica delle Fattorie Didattiche. Il Servizio Agricoltura potrà effettuare controlli in merito alla regolare attuazione del Progetto. Articolo 10 Rendicontazione tecnico-finanziaria Al termine del Progetto - e comunque entro il 30/09/ il Beneficiario dovrà far pervenire alla Provincia di Torino Servizio Agricoltura richiesta di liquidazione del contributo (utilizzando il modello Rendicontazione) allegando: 1. copia della documentazione di spesa (fatture, note di addebito, altra documentazione probante) per: - il trasporto per raggiungere le Fattorie Didattiche; - lo svolgimento dell Unità didattica in Fattoria Didattica; - l intervento in classe del Responsabile dell attività didattica della Fattoria Didattica. 2. una relazione sull attività svolta, nonché copia della documentazione prodotta per ciascun Percorso di Classe, con indicazione delle modalità adottate per la pubblicità dei risultati. I documenti di spesa in originale devono riportare, a pena di esclusione, la dicitura AMMESSO A CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA DI TORINO. I documenti devono essere presentati in copia fotostatica e devono essere QUIETANZATI. Qualora le spese sostenute dal beneficiario risultino a consuntivo minori di quelle ammesse all approvazione del Progetto, gli importi liquidati corrisponderanno alle spese effettivamente sostenute e riconosciute ammissibili. Nel caso in cui le spese sostenute e riconosciute ammissibili a consuntivo superino gli importi ammessi per il Progetto, gli importi da liquidare non potranno essere maggiorati rispetto all impegno assunto. Articolo 11 Pubblicità del bando Tutta la documentazione (bando e modulistica) sarà pubblicata nella sezione Agricoltura e Montagna/Bandi e scadenze del sito Internet della Provincia di Torino ( e sarà reperibile presso il Servizio Agricoltura Uffici Produzione Vegetale e Divulgazione Agricola della Provincia di Torino (C.so Inghilterra 7 - Torino). Sulla stessa sezione del sito della Provincia saranno successivamente pubblicati gli esiti delle istruttorie. 4

6 TABELLA PUNTEGGIO Parametri di valutazione Complessità del Progetto Punti attribuiti Sino a un max di punti 1 Progetto presentato da una Scuola capofila (di cui all Articolo 3 Beneficiari del Bando) 2 punti per Progetto 2 2 Numero di Scuole del Progetto 1 punto per ogni Scuola 3 Numero di Percorsi di Classe del Progetto (di cui all Articolo 4 Criteri di ammissione) 0, punto per ogni Percorso di Classe 4 Numero di Fattorie Didattiche coinvolte (di cui all Articolo 4 Criteri di ammissione) 1punto per ogni Fattoria Didattica Opportunità di genere La Fattoria Didattica ha una donna come Responsabile dell attività didattica 1 punto per ogni Fattoria Didattica Aspetti psico-pedagogici del Progetto 6 Percorsi di Classe che prevedono il coinvolgimento delle famiglie 1 punto per ogni Percorso di Classe con famiglie 7 Modalità di valutazione previste all interno dei Percorsi di Classe Da 0 a punti 8 Caratteristiche della replicabilità della sperimentazione in altre realtà territoriali Da 2 a 6 punti 6 9 Forme di pubblicizzazione e di documentazione per la divulgazione dei risultati. Da 2 a 4 punti 4

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