REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA STRADA STATALE LOTTO 2 REALIZZAZIONE DI 3 ROTATORIE, SISTEMAZIONE ASSE STRADALE E

Transcript

1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA STRADA STATALE LOTTO 2 REALIZZAZIONE DI 3 ROTATORIE, SISTEMAZIONE ASSE STRADALE E CONNESSA VIABILITÀ COMPLEMENTARE PROGETTO PRELIMINARE - DEFINITIVO PER APPALTO INTEGRATO REV. DATA DESCRIZIONE REDATTO VERIFICATO APPROVATO GRUPPO DI LAVORO Coordinamento e progettazione Stradale: Ing. Alessandro Tanca Progettazione idraulica e impiantistica: Ing. Luciano Biggio Acustica: Ing. Alberto Collu Geologia: Dott. Mauro Pompei Archeologia: Dott.ssa Danila Artizzu Agronomia: Dott. Raimondo Congiu Biologia: Dott.ssa Carla Zucca Topografia: Geom. Franco Bacchiddu Coordinamento della sicurezza: Ing. Simone Trombino Settembre 2015 Emissione S. Trombino A. Tanca P.A. Trombino Settembre 2015 Modifica quadro economico S. Trombino A. Tanca P.A. Trombino Ottobre 2015 Riscontro verifica RINA del 28/09/2015 (RED 06/93) S. Trombino A. Tanca P.A. Trombino TITOLO 13 - ELABORATI ECONOMICI E CONTRATTUALI PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO VALUTAZIONE RISCHIO POSSIBILE RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI TAVOLA N SCALA Commessa EC08 Sottocommessa S135EP062.QSE S135C15.QSE Dolmen s.r.l. (MANDANTE) Servizi integrati all'ingegneria s.r.l. (CAPOGRUPPO) Dott. Geol. Mauro Pompei (MANDANTE) IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PER IL RTI - DOTT. ING. ANTONELLA CACACE DOTT. ING. PIERO ALBERTO TROMBINO DOTT. ING. SIMONE TROMBINO

2

3 SERV.IN. Ingegneria S.r.l. (Capogruppo) DOLMEN S.r.l. Dott. Geol. Mauro Pompei (Mandanti) I PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO VALUTAZIONE RISCHIO POSSIBILE RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI INESPLOSI

4 SERV.IN. Ingegneria S.r.l. (Capogruppo) DOLMEN S.r.l. Dott. Geol. Mauro Pompei (Mandanti) II INDICE 1. INQUADRAMENTO NORMATIVO PRINCIPALI MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N VALUTAZIONE RISCHIO... 2

5 SERV.IN. Ingegneria S.r.l. (Capogruppo) DOLMEN S.r.l. Dott. Geol. Mauro Pompei (Mandanti) 1 1. INQUADRAMENTO NORMATIVO La legge n. 177 del 2012, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 244 del 18 ottobre, porta queste importanti modifiche al sistema regolato dal testo unico sicurezza (Dlgs n. 81/2008): - Introduce norme volte a prevenire i rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri temporanei o mobili interessati da attività di scavo. - Definisce i requisiti per abilitare le imprese a operare interventi di bonifica da ordigni bellici, per quanto riguarda le capacità tecnico economiche, la disponibilità di idonee attrezzature e il personale in possesso dei brevetti rilasciati dal Ministero della Difesa. 1.1 PRINCIPALI MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 art. 91 del D.Lgs. 81/08 (Obblighi del coordinatore per la progettazione). - «2-bis. Fatta salva l idoneità tecnico-professionale in relazione al piano operativo di sicurezza redatto dal datore di lavoro dell impresa esecutrice,la valutazione del rischio dovuto alla presenza di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante le attività di scavo nei cantieri è eseguita dal coordinatore per la progettazione. Quando il coordinatore per la progettazione intenda procedere alla bonifica preventiva del sito nel quale è collocato il cantiere, il committente provvede a incaricare un impresa

6 SERV.IN. Ingegneria S.r.l. (Capogruppo) DOLMEN S.r.l. Dott. Geol. Mauro Pompei (Mandanti) 2 specializzata, in possesso dei requisiti di cui all articolo 104, - comma 4-bis. L attività di bonifica preventiva e sistematica è svolta sulla base di un parere vincolante dell autorità militare competente per territorio in merito alle specifiche regole tecniche da osservare in considerazione della collocazione geografica e della tipologia dei terreni interessati, nonché mediante misure di sorveglianza dei competenti organismi del Ministero della difesa, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero della salute»; Articolo 100 D.lgs 81/ Piano di sicurezza e di coordinamento 1. Il piano è costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi i rischi particolari di cui all ALLEGATO XI, con specifico riferimento ai rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri interessati da attività di scavo, nonché la stima dei costi di cui al punto 4 dell ALLEGATO XV. 2. VALUTAZIONE RISCHIO Il progetto prevede la trasformazione dell ultimo tratto della S.S. 554 (dall intersezione con la S.S. 125 alla rotatoria del Margine Rosso) da strada extraurbana a strada urbana di quartiere. Il nuovo Viale avrà uno sviluppo di 3763 m e sarà intervallato da tre rotatorie a sostituire gli attuali incroci semaforizzati della 554. La carreggiata passerà dall attuale quattro corsie (due per senso di marcia) con larghezza complessiva di 15 m ad una con sei corsie (tre per senso di marcia), di cui quelle esterne dedicate ai mezzi per il trasporto collettivo. Tale intervento si attesta sulla strada esistente la cui sede sarà pertanto interamente sfruttata. Dall analisi attenta del progetto e dei luoghi in cui questi saranno effettuati, sono scaturite le seguenti valutazioni: Quasi la totalità del tracciato della strada oltre ad attestarsi sulla strada esistente è oggetto da attività di scavo; l indagine effettuata in cui si sono prese in considerazione le attività belliche documentate, le memorie storiche, ed i rinvenimenti nell area geografica del Comune e dei Comuni limitrofi (ex aeroporto militare di Monserrato), emerge che l area geografica è stata oggetto di bombardamenti.

7 SERV.IN. Ingegneria S.r.l. (Capogruppo) DOLMEN S.r.l. Dott. Geol. Mauro Pompei (Mandanti) 3 Pertanto in base a questa attenta analisi sia del sito, che storica, si ritiene che la possibilità di ritrovamento di ordigni bellici inesplosi sia molto alta e quindi vi sia un alto rischio per i lavoratori. Risulta quindi necessario prevedere la bonifica bellica preventiva dell area interessata dagli scavi che è di circa mq , ed è individuata nella planimetria EC09 - Planimetria aree soggette a bonifica bellica. Essendo tali lavorazioni da eseguirsi necessariamente prima dell inizio dei lavori e da parte di impresa specializzata ed abilitata (come previsto dal D. Lgs. 81/08), la Stazione Appaltante provvederà ad avviare la relativa procedura d appalto per affidare la bonifica indipendentemente dall appalto delle opere di realizzazione della nuova infrastruttura stradale. Le risorse necessarie sono ricomprese nel Quadro Economico tra le somme a disposizione dell Amministrazione.