CODICE DI COMPORTAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CODICE DI COMPORTAMENTO"

Transcript

1 CODICE DI COMPORTAMENTO in materia di INTERNAL DEALING Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 febbraio 2007

2 Il presente codice di comportamento (il Codice di Comportamento ), che recepisce la normativa contenuta negli articoli 152 sexies 152 octies del Regolamento degli Emittenti adottato da Consob con delibera n del 14 maggio 1999, così come successivamente modificato ( Regolamento Emittenti ), disciplina con efficacia cogente: (i) (ii) gli obblighi informativi concernenti operazioni finanziarie effettuate da persone che, in virtù della posizione ricoperta, potrebbero aver accesso a notizie price sensitive; e le eventuali limitazioni inerenti l effettuazione delle operazioni di cui al punto che precede, ferme restando le disposizioni previste dagli art. 180 e ss. del D.Lgs. n. 58/98, in tema di abuso di informazioni privilegiate. In attuazione delle disposizioni contenute negli articoli da 152-sexies a 152-octies del summenzionato Regolamento Emittenti, il Codice di Comportamento individua pertanto: (a) (b) (c) (d) (e) (f) i Soggetti Rilevanti e le Persone Strettamente Legate (come infra definiti) destinatari degli obblighi di comunicazione disciplinati dal Codice di Comportamento; le operazioni che dovranno essere comunicate alla Società dai Soggetti Rilevanti; gli obblighi di comportamento ed informativi che i Soggetti Rilevanti sono tenuti a rispettare; il soggetto preposto al ricevimento, alla gestione ed alla diffusione delle informazioni; la tempistica, il contenuto e le modalità di trasmissione alla Società delle informazioni da parte dei Soggetti Rilevanti; i limiti al compimento da parte dei Soggetti Rilevanti di determinate operazioni di compravendita in determinati periodi dell anno. 1. Soggetti rilevanti 1.1 Sono considerati soggetti rilevanti (i Soggetti Rilevanti): (a) (b) (c) (d) (e) gli Amministratori e i Sindaci effettivi della Società; gli Amministratori e i Sindaci effettivi delle Società Controllate (come infra definite); coloro che svolgono funzioni di direzione della Società e delle Società Controllate e i dirigenti che hanno regolare accesso ad informazioni privilegiate e che detengono il potere di adottare decisioni di gestione che possono incidere sull evoluzione e sulle prospettive future della Società e delle Società Controllate; chiunque altro detenga una partecipazione pari al 10% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni con diritto di voto; ogni altro soggetto che controlla la Società. Ai fini di quanto sopra, per Società Controllate si intendono quelle direttamente e indirettamente controllate dalla Società ai sensi dell art. 2359, comma 1, n. (1) e (2) del codice civile, quando il valore contabile della partecipazione nella società controllata rappresenta più del 50% dell attivo patrimoniale della Società, come risultante dall ultimo bilancio approvato. Nel caso di società controllate indirettamente dalla Società, il calcolo del valore della partecipazione, al fine di rapportarlo al valore dell attivo patrimoniale della Società, andrà effettuato considerando il valore contabile diluito per le quote di partecipazione nelle società interposte. 2

3 1.2 Si precisa che ai fini del Codice di Comportamento sono soggette all obbligo di comunicazione oltre alle operazioni compiute da ciascun Soggetto Rilevante anche le operazioni compiute da persone strettamente legate ai Soggetti Rilevanti ( Persone Strettamente Legate ), ovvero: (a) il coniuge del Soggetto Rilevante non legalmente separato; (b) i figli, anche del coniuge, a carico del Soggetto Rilevante; (c) se conviventi da almeno un anno, i genitori, i parenti e gli affini del Soggetto Rilevante; (d) le persone giuridiche, le società di persone ed i trust in cui il Soggetto Rilevante o le persone indicate alle lettere (a), (b) e (c), sia titolare, da solo o congiuntamente tra loro, della funzione di gestione; (e) le persone giuridiche, controllate direttamente o indirettamente da un Soggetto Rilevante o da una dalle persone indicate alle lettere (a), (b) e (c); (f) le società di persone i cui interessi economici siano sostanzialmente equivalenti a quelli di un Soggetto Rilevante o di una delle persone indicate alle lettere (a), (b) e (c); (g) i trust costituiti a beneficio del Soggetto Rilevante o di una delle persone indicate alle lettere (a), (b) e (c). I Soggetti Rilevanti renderanno nota alle Persone Strettamente Legate la sussistenza delle condizioni in base alle quali tali ultime Persone sono tenute agli obblighi di comportamento e di comunicazione di cui al Codice di Comportamento. 2. Operazioni da comunicare 2.1 I Soggetti Rilevanti devono comunicare al Referente (come infra definito) tutte le operazioni (escluse quelle transazioni che non hanno corrispettivo economico, come le donazioni e le eredità, incluse invece le permute), compiute dalle stesse e/o da una o più Persone Strettamente Legate (le Operazioni ), aventi ad oggetto: (a) le azioni della Società; (b) gli strumenti finanziari che permettano di sottoscrivere, acquisire o cedere le azioni della Società; (c) gli strumenti finanziari di debito convertibili nelle azioni o scambiabili con esse; (d) gli strumenti finanziari derivati sulle azioni; (e) gli altri strumenti finanziari, equivalenti ad azioni, rappresentanti tali azioni; (f) le azioni quotate emesse da Società Controllate dalla Società e gli strumenti finanziari indicati ai punti da (b) ad (e) ad esse collegate; (g) le azioni non quotate emesse da Società Controllate dalla Società, quando il valore contabile della partecipazione nella Società Controllata rappresenta più del 50% dell attivo patrimoniale della Società, come risultante dall ultimo bilancio approvato, e gli strumenti finanziari di cui ai punti da (b) ad (e) ad esse collegate. 3

4 2.2 I Soggetti Rilevanti non dovranno comunicare al Referente le Operazioni: (a) il cui importo complessivo non raggiunga i cinquemila euro ( 5.000,00) entro la fine dell anno solare; per gli strumenti finanziari collegati derivati, l importo è calcolato con riferimento alle azioni sottostanti. Tale importo di cinquemila euro è calcolato sommando le operazioni, relative alle azioni e agli strumenti finanziari ad esse collegati, effettuate per conto di ciascun Soggetto Rilevante e quelle effettuate per conto delle Persone Strettamente Legate a tali soggetti; ovvero (b) effettuate tra il Soggetto Rilevante e una delle Persone Strettamente Legate; ovvero (c) effettuate dalla Società e da società da essa controllate. 3. Obblighi di comportamento dei Soggetti Rilevanti 3.1 I Soggetti Rilevanti devono comunicare al Referente, entro il giorno successivo alla loro effettuazione, le Operazioni sulle azioni e sugli strumenti finanziari compiute da loro stessi e dalle Persone Strettamente Legate. 3.2 Le comunicazioni al Referente dovranno essere fatte mediante consegna al Referente del filing model unito in calce al presente Codice di Comportamento quale ALLEGATO A, debitamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto. 4. Soggetto incaricato di raccogliere e comunicare al mercato le informazioni Il soggetto incaricato di ricevere e gestire le informazioni sulle Operazioni è il signor Giovanni Andrea Luca Saleri (il Referente ) che congiuntamente al Consiglio di Amministrazione - ove dallo stesso ritenuto necessario provvederà a diffonderle al mercato. I filing model dovranno essere consegnati a mano presso l ufficio del Referente o inviati a mezzo fax da ciascun Soggetto Rilevante esclusivamente al Referente o a persona dal Referente delegata. Il Referente o la persona dal Referente delegata provvederà ad effettuare, ove necessario, le comunicazioni previste da fonti normative e/o regolamentari vigenti, nei tempi indicati al successivo punto Tempistica I filing model saranno trasmessi a Borsa Italiana S.p.A., Consob ed alle agenzie di stampa, secondo le modalità previste dall articolo 66, commi 2 e 3, del Regolamento Emittenti, tramite NIS, entro la fine del giorno di mercato aperto successivo a quello di ricevimento e saranno pubblicati sul sito internet della Società nell apposita sezione denominata internal dealing, entro l apertura del mercato del giorno successivo a quello della loro diffusione tramite NIS. I filing model rimarranno disponibili nel sito internet della Società per almeno 2 (due) anni. 6. Limitazioni e divieti I Soggetti Rilevanti non potranno compiere alcuna Operazione nei giorni intercorrenti tra la data di convocazione delle riunioni consiliari chiamate ad approvare il budget, il business plan e/o qualsivoglia situazione patrimoniale della Società (quali, ad esempio, relazione semestrale e bilancio di esercizio) e la riunione stessa del Consiglio di Amministrazione. Viene in ogni caso attribuita al Consiglio di Amministrazione della Società la facoltà di disciplinare eventuali ulteriori ipotesi di divieto o limitazione al compimento delle Operazioni da parte dei Soggetti Rilevanti. 4

5 7. Sanzioni In caso di inosservanza da parte dei Soggetti Rilevanti degli obblighi imposti dal Codice di Comportamento, la Società, oltre ai rimedi previsti dalla legge, segnalerà le violazioni nella Relazione sulla gestione al bilancio di esercizio. 8. Accettazione L accettazione degli obblighi qui previsti da parte di ciascun Soggetto Rilevante viene effettuata mediante sottoscrizione del modulo di accettazione unito al Codice di Comportamento quale ALLEGATO B. * * * ALLEGATO A Schema di comunicazione ai sensi dell articolo 152-octies, comma 7 del Regolamento Emittenti (Filing Model) ALLEGATO B Dichiarazione di piena conoscenza e accettazione del Codice e di autorizzazione al trattamento dei dati personali 5

6 ALLEGATO A SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA COGNOME NOME SESSO * CODICE FISCALE * DATA DI COMUNE DI PROVINCIA DI STATO DI (gg/mm/aaaa) DOMICILIO PER LA CARICA * RAGIONE SOCIALE SE PERSONA GIURIDICA, SOCIETA DI PERSONE O TRUST CODICE FISCALE * FORMA GIURIDICA * DATA DI COSTITUZIONE (gg/mm/aaaa) * SEDE LEGALE * 1.2. NATURA DEL RAPPORTO CON L EMITTENTE QUOTATO C.1) SOGGETTO CHE SVOLGE FUNZIONI DI AMMNISTRATORE, DI CONTROLLO O DI DIREZIONE IN UN EMITTENTE QUOTATO C.2) DIRIGENTE CHE HA REGOLARE ACCESSO A INFORMAZIONI PRIVILEGIATE E DETIENE IL POTERE DI ADOTTARE DECISIONI DI GESTIONE CHE POSSONO INCIDERE SULL EVOLUZIONE E SULLE PROSPETTIVE FUTURE DELL EMITTENTE QUOTATO C.3) SOGGETTO CHE SVOLGE LE FUNZIONI DI CUI AL PUNTO C.1) O C.2) IN UNA SOCIETA CONTROLLATA, DALL EMITTENTE QUOTATO C.4) SOGGETTO CHE DETIENE AZIONI IN MISURA ALMENO PARI AL 10 PER CENTO DEL CAPITALE SOCIALE DELL EMITTENTE QUOTATO O SOGGETTO CHE CONTROLLA L EMITTENTE QUOTATO 2. EMITTENTE QUOTATO RAGIONE SOCIALE CODICE FISCALE * * informazioni da inserire solo nel caso in cui l invio è effettuato tramite sistemi telematici attuati dalla società di gestione dei mercati e che non sono oggetto di diffusione al pubblico da parte di queste ultime. 6

7 3. SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO LE OPERAZIONI 3.1 NATURA DEL SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO LE OPERAZIONI PERSONA RILEVANTE PERSONA FISICA STRETTAMENTE LEGATE AD UN SOGGETTO RILEVANTE (CONIUGE NON SEPARATO LEGALMENTE, FIGLIO, ANCHE DEL CONIUGE, A CARICO, GENITORE, PARENTE O AFFINE CONVIVENTE) PERSONA GIURIDICA, SOCIETA DI PERSONE O TRUST STRETTAMENTE LEGATA AD UN SOGGETTO RILEVANTE O AD UNA PERSONA FISICA DI CUI AL PUNTO PRECEDENTE 3.2 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA COGNOME NOME SESSO * CODICE FISCALE * RESIDENZA ANAGRAFICA DATA DI (gg/mm/aaaa) COMUNE DI PROVINCIA DI STATO DI SE PERSONA GIURIDICA, SOCIETA DI PERSONE O TRUST RAGIONE SOCIALE CODICE FISCALE * FORMA GIURIDICA * DATA DI COSTITUZIONE (gg/mm/aaaa) * SEDE LEGALE * * informazioni da inserire solo nel caso in cui l invio è effettuato tramite sistemi telematici attuati dalla società di gestione dei mercati e che non sono oggetto di diffusione al pubblico da parte di queste ultime. 7

8 4. OPERAZIONI SEZIONE A): RELATIVA ALLE AZIONI E STRUMENTI FINANZIARI EQUIVALENTI E ALLE OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI COLLEGATE DATA TIPO OPERAZIONE 2 CODICE DENOMINAZIONE TITOLO TIPO STRUMENTO QUANTITA PREZZO ISIN 3 FINANZIARIO 4 (in ) 5 CONTROVALORE (in ) MODALITA DELL OPERAZIONE 6 NOTE TOTALE CONTROVALORE SEZIONE A (in ) SEZIONE B): RELATIVA AGLI ALTRI STRUMENTI FINANZIARI COLLEGATI ALLE AZIONI DI CUI ALL ART. 152-sexies, comma 1, lett. b) DATA TIPO OPERAZIONE 7 TIPO STUMENTO FINANZIARIO COLLEGATO 8 TIPO FACOLTA 9 COD. ISIN 10 STRUMENTO FINANZIARIO COLLEGATO DENOMI- NAZIONE 11 COD. ISIN AZIONE SOTTOSTANTE DENOMI- NAZIONE 12 INVESTIMENTO/ DISINVESTIMENTO EFFETTIVO QUAN- TITA PREZZO (in CONTROV (in ) 5 ) QUANTITA DEL SOTTOST. INVESTIMENTO/ DISINVESTIMENTO POTENZIALE (NOZIONALE) PREZZO D ESERCIZIO O REGOLAMENTO (in ) CONTROV (in ) DATA SCADENZA NOTE TOTALE CONTROVALORE POTENZIALE SEZIONE B (in ) TOTALE CONTROVALORE SEZIONE A + SEZIONE B (in ) NOTE 1 2 Questa sezione relativa ai dati anagrafici del soggetto non va compilata nel caso in cui il soggetto coincida con il dichiarante della sezione 1.1 Indicare la tipologia di operazione, effettuata anche mediante l esercizio di strumenti finanziari collegati A = acquisto B = vendita S = sottoscrizione X = scambio 3 4 Il codice isin deve sempre essere indicato qualora lo strumento finanziario ne abbia ricevuto l assegnazione da un agenzia di codifica internazionale (es. U.I.C. per l Italia) Indicare lo strumento finanziario oggetto dell operazione: AZO = azioni ordinarie AZP = azioni privilegiate AZR = azioni di risparmio QFC = quote di fondi chiusi quotati EQV = altri strumenti finanziari, equivalenti alle azioni, rappresentanti tali azioni OBCV = Obbligazioni convertibili o altri strumenti finanziari scambiabili con azioni 5 Nel caso in cui nel corso della giornata per un dato titolo sia stata effettata più di una operazione dello stesso tipo (vedi nota 4) e con la stessa modalità (vedi nota 6) indicare il prezzo medio ponderato delle suddette operazioni. Nel caso di obbligazioni convertibili deve essere indicato in centesimi (es. obbligazione quotata sotto alla pari a un prezzo di 99 indicare 0,99, quotata sopra alla pari ad un prezzo di 101 indicare 1.01) 8

9 6 Indicare l'origine dell'operazione: MERC-IT = transazione sul mercato regolamentato italiano MERC-ES = transazione sul mercato regolamentato estero FMERC = transazione fuori mercato o ai blocchi CONV = conversione di obbligazioni convertibili o scambio di strumenti finanziari di debito con azioni ESE-SO = esercizio di stock option / stock grant ESE-DE = esercizio di strumento derivato o regolamentato di altri contratti derivati (future, swap) ESE-DI = esercizio di diritti (warrant / covered warrant / securitised derivatives / diritti) 7 Indicare la tipologia di operazione: A = acquisto V = vendita S = sottoscrizione 8 Indicare la tipologia di strumento finanziario: W = warrnat OBW = obbligazione cum warrant SD = securitised derivative OPZ = opzione FUT = future FW = forward (contratti a termine) OS = Obbligazione strutturata SW = swap DIR = diritti 9 Indicare la categoria di strumento finanziario derivato (solo per le opzioni): CE = call European style PE = put European style CA = call American style PA = put American style AL = altro (dettagliare in nota) Da non indicare solo per contratti derivati (su strumenti finanziari) non standard oppure qualora lo strumento finanziario non abbia ricevuto l'assegnazione da un'agenzia di codifica internazionale (es. U.I.C. per l'italia) Indicare lo strumento finanziario collegato alle azioni Indicare lo strumento finanziario sottostante (azione) 9

10 ALLEGATO B Dichiarazione di piena conoscenza e accettazione del Codice e di autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. N. 196/2003 Il sottoscritto, nato a, il, residente in, Via/Piazza nella propria qualità di, preso atto di essere incluso nel novero dei Soggetti Rilevanti ai sensi del Codice di Comportamento sulle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone strettamente legate ad essi adottato da Screen Service Broadcasting Technologies S.p.A. (il Codice ), attesta di aver ricevuto copia del predetto Codice, di averne preso conoscenza e di accettarne i contenuti. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, il sottoscritto presta specifico consenso al trattamento (anche effettuato tramite terzi) dei dati personali richiesti in applicazione del Codice, al solo fine di adempiere alla normativa applicabile. 10

ALLEGATO 6. c) dall emittente quotato e dai soggetti rilevanti per la diffusione al pubblico;

ALLEGATO 6. c) dall emittente quotato e dai soggetti rilevanti per la diffusione al pubblico; ALLEGATO N. 7 ALLEGATO 6 Istruzioni per la comunicazione alla Consob e la diffusione al pubblico delle informazioni relative alle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone strettamente legate

Dettagli

Regolamento emittenti

Regolamento emittenti E Regolamento emittenti Adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 Allegato 6 - Comunicazione alla Consob e la diffusione al pubblico delle informazioni relative alle operazioni effettuate da soggetti

Dettagli

ERG S.p.A. Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing

ERG S.p.A. Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing 13 ERG S.p.A. Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing - Allegati - 14 Allegato A Modulo per la comunicazione delle informazioni sulle Operazioni su Strumenti finanziari Facsimile Schema

Dettagli

Allegati al regolamento concernente gli emittenti - Allegato 6 ALLEGATO 6

Allegati al regolamento concernente gli emittenti - Allegato 6 ALLEGATO 6 ALLEGATO 6 COMUNICAZIONE ALLA CONSOB E DIFFUSIONE AL PUBBLICO DELLE INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI Allegato 6 ALLEGATO 6

Dettagli

AVVISO n Gennaio 2012 MTA Star

AVVISO n Gennaio 2012 MTA Star AVVISO n.1416 30 Gennaio 2012 MTA Star Mittente del comunicato : GEFRAN Societa' oggetto : GEFRAN dell'avviso Oggetto : COMUNICATO ID_30.01.12 Testo del comunicato Si veda allegato. Allegato B SCHEMA AI

Dettagli

Regolamento di Internal Dealing di Brembo S.p.A.

Regolamento di Internal Dealing di Brembo S.p.A. Regolamento di Internal Dealing di Brembo S.p.A. (aggiornamento novembre 2009) Indice 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. ABBREVIAZIONI E DEFINIZIONI... 2 3. MODALITA OPERATIVE... 4 3.1 DIVIETO AL

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING. Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 25 agosto 2011

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING. Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 25 agosto 2011 CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 25 agosto 2011 PREMESSA L adozione del presente Codice di Comportamento (di seguito

Dettagli

Centrale del Latte d Italia S.p.A. Codice di comportamento Internal dealing

Centrale del Latte d Italia S.p.A. Codice di comportamento Internal dealing Codice di comportamento Internal dealing Centrale del Latte d Italia S.p.A. - Via Filadelfia 220 10137 Torino Cap.soc.Euro 28.840.041,20 i.v. - C.C.I.A.A. Torino n. 520409 - Tribunale Torino n. 631/77

Dettagli

LUXOTTICA GROUP S.P.A.

LUXOTTICA GROUP S.P.A. LUXOTTICA GROUP S.P.A. PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING 1. PREMESSA La presente procedura è diretta a: (i) delineare gli obblighi previsti dall art. 114, comma 7, del decreto legislativo 24 febbraio

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DI PARMALAT

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DI PARMALAT CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DI PARMALAT SOMMARIO 1. Premessa 2. Definizioni 3. Obblighi di dichiarazione dei Soggetti Rilevanti 4. Comunicazioni delle Operazioni a Consob e al

Dettagli

CODICE DI INTERNAL DEALING

CODICE DI INTERNAL DEALING CODICE DI INTERNAL DEALING Procedura ai sensi dell'articolo 152 - sexies e seguenti del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e sue successive modifiche ed integrazioni. 1. FINALITÀ 1.1 Il presente

Dettagli

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMENTO EMITTENTI

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMENTO EMITTENTI COMUICAZIOE AI SESI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMETO EMITTETI 1. PERSOA RILEVATE DICHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME ACHERMA OME CARLO SESSO * M DI ASCITA * COMUE DI PROVICIA DI STATO

Dettagli

RDB S.p.A. Codice di Internal Dealing

RDB S.p.A. Codice di Internal Dealing Premessa. RDB S.p.A. Codice di Internal Dealing RDB S.p.A. (di seguito la Società ) ha adottato il presente Codice di Internal Dealing ( Codice ) in conformità a quanto disposto dall art. 114, comma 7,

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO GRUPPO ACSM

CODICE DI COMPORTAMENTO GRUPPO ACSM CODICE DI COMPORTAMENTO GRUPPO ACSM 1 Premessa CODICE DI COMPORTAMENTO Gruppo ACSM Le presenti regole adottate da ACSM S.p.A., ai sensi e per gli effetti di cui all art. 2.6.3 del Regolamento dei Mercati

Dettagli

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMENTO EMITTENTI

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMENTO EMITTENTI COMUICAZIOE AI SESI DELL ART. 152 OCTIES REGOLAMETO EMITTETI 1. PERSOA RILEVATE CHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME OME SESSO * COCE FISCALE * COMUE PROVICIA STATO ASCITA * ASCITA * ASCITA

Dettagli

BANCA INTESA SPA REGOLAMENTO

BANCA INTESA SPA REGOLAMENTO BANCA INTESA SPA REGOLAMENTO CONCERNENTE LE OPERAZIONI COMPIUTE DA SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, CO. 7, T.U.F. INTERNAL DEALING (Approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del

Dettagli

CALTAGIRONE EDITORE S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO

CALTAGIRONE EDITORE S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO CALTAGIRONE EDITORE S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO 2 1. Finalità Il presente Codice di Comportamento viene emanato, ai sensi dell art. 114 comma 7 - del Testo Unico Finanziario e degli articoli 152-sexies,

Dettagli

3. Operazioni di compravendita effettuate dai manager (Internal dealing)

3. Operazioni di compravendita effettuate dai manager (Internal dealing) Direttiva livello 1 Direttiva livello 2 TUF Regolamento Proposto Regolamento emittenti TITOLO II CAPO II SEZIONE IV Art. 87 (Comunicazioni dei capigruppo Comunicazioni delle operazioni di compravendita

Dettagli

CODICE DI INTERNAL DEALING

CODICE DI INTERNAL DEALING CODICEDIINTERNALDEALING CODICE DI INTERNAL DEALING Premessa Il presente Codice di comportamento Internal Dealing (il Codice ), approvato dal Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, è adottato ai sensi

Dettagli

ALLEGATO 6. SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA

ALLEGATO 6. SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA ALLEGATO 6 SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA COGNOME NOME SESSO * CODICE FISCALE * OMICILIO PER LA

Dettagli

INTERNAL DEALING: CODICE DI COMPORTAMENTO

INTERNAL DEALING: CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING: CODICE DI COMPORTAMENTO Principi generali art. 1 Ambito soggettivo di applicazione del Codice: i Soggetti Rilevanti e le Persone strettamente legate ai soggetti rilevanti art. 2 Operazioni

Dettagli

Codice Etico. Procedura in materia di market abuse. Allegato 8

Codice Etico. Procedura in materia di market abuse. Allegato 8 Codice Etico Procedura in materia di market abuse Allegato 8 Allegato 8 Schema di comunicazione ai sensi dell articolo 152-octies, comma 7 del Regolamento Emittenti contenuto nell Allegato 6 del Regolamento

Dettagli

NOTA INFORMATIVA INTERNAL DEALING ALLEGATO. ALLEGATO 6 SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7

NOTA INFORMATIVA INTERNAL DEALING ALLEGATO. ALLEGATO 6 SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 ALLEGATO 6 SCHEMA COMUICAZIOE AI SESI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSOA RILEVATE CHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME OME SESSO * M/F COCE FISCALE * DATA ASCITA COMUE PROVICIA

Dettagli

SEZIONE I/B OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI (cd. INTERNAL DEALING) CODICE DI COMPORTAMENTO

SEZIONE I/B OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI (cd. INTERNAL DEALING) CODICE DI COMPORTAMENTO SEZIONE I/B OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI (cd. INTERNAL DEALING) CODICE DI COMPORTAMENTO 1 Il Codice di Comportamento - Premessa Il codice di comportamento

Dettagli

BANCA POPOLARE DI MILANO Società Cooperativa a r. l. CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING

BANCA POPOLARE DI MILANO Società Cooperativa a r. l. CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING BANCA POPOLARE DI MILANO Società Cooperativa a r. l. CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 dicembre 2002 (aggiornato al 14 aprile 2003)

Dettagli

Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing

Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing Codice di Comportamento in materia di Internal Dealing INDICE 1. Premessa 2. Soggetti Rilevanti e Persone Strettamente Legate ai Soggetti Rilevanti 3. Operazioni Soggette all Obbligo di Comunicazione 4.

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNAL DEALING

REGOLAMENTO INTERNAL DEALING Pag. 1/6 REGOLAMENTO INTERNAL DEALING 1. Premessa Il presente regolamento sull Internal Dealing (di seguito Regolamento), adottato dalla Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (di seguito la Banca o BMPS)

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DELLA COATS CUCIRINI S.p.A.

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DELLA COATS CUCIRINI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING DELLA COATS CUCIRINI S.p.A. 1) OGGETTO Il presente Codice di comportamento (il Codice), redatto in applicazione delle disposizioni di cui agli artt.

Dettagli

1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA COGNOME NOME SESSO* COMUNE DI NASCITA *

1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI SE PERSONA FISICA COGNOME NOME SESSO* COMUNE DI NASCITA * SCHEMA AI SESI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7, Regolamento Emittenti 1. PERSOA RILEVATE CHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME OME SESSO* COCE FISCALE * DATA (gg/mm/aaaa) COMUE PROVICIA

Dettagli

Il presente codice di comportamento (il Codice di Comportamento ), approvato dal

Il presente codice di comportamento (il Codice di Comportamento ), approvato dal CODICE DI COMPORTAMENTO Il presente codice di comportamento (il Codice di Comportamento ), approvato dal Consiglio di Amministrazione di Eukedos S.p.A. (la Società ) in data 26 settembre 2016, recepisce

Dettagli

PARTECIPAZIONI ITALIANE S.P.A.

PARTECIPAZIONI ITALIANE S.P.A. PARTECIPAZIONI ITALIANE S.P.A. CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING (Ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 114, comma 7 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e 152 sexies e ss. del Regolamento

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING di EnerTAD SpA (ai sensi dell articolo 114, comma 7, del D.lgs. 58/1998.)

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING di EnerTAD SpA (ai sensi dell articolo 114, comma 7, del D.lgs. 58/1998.) CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING di EnerTAD SpA (ai sensi dell articolo 114, comma 7, del D.lgs. 58/1998.) EnerTAD S.p.A. Capitale sociale 94.865.881,00 int. vers. Sede legale e domicilio

Dettagli

Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Enìa S.p.A. in data 1 marzo 2007.

Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Enìa S.p.A. in data 1 marzo 2007. PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE AD ESSI STRETTAMENTE LEGATE SU AZIONI ENÌA S.P.A. O SU ALTRI STRUMENTI FINANZIARI AD ESSE COLLEGATE Approvata

Dettagli

Codice di Comportamento in Materia di Internal Dealing

Codice di Comportamento in Materia di Internal Dealing Codice di Comportamento in Materia di Internal Dealing Enertad spa Corso di Porta Nuova 13-15 20121 Milano Tel 02 62631 Fax 02 654884 www.enertad.it Società soggetta all attività di direzione e coordinamento

Dettagli

InferentiaDNM S.p.A INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO

InferentiaDNM S.p.A INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO InferentiaDNM S.p.A INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO Versione approvata dal Consiglio di Amministrazione del 14 febbraio 2003 INDICE 1. PREMESSE... 3 2. OGGETTO DEL CODICE... 3 3. DEFINIZIONI...

Dettagli

S.S. Lazio S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO. In materia di Internal Dealing

S.S. Lazio S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO. In materia di Internal Dealing S.S. Lazio S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO In materia di Internal Dealing INDICE Premesse Pag. 3 1. Persone Rilevanti 4 2. Informazioni dovute dalle Persone Rilevanti alla S.S. LAZIO 4 3. Termini e modalità

Dettagli

CODICE DI INTERNAL DEALING

CODICE DI INTERNAL DEALING CODICE DI INTERNAL DEALING Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 28.03.2006 e successivamente aggiornato dal Consiglio di Amministrazione del 14.11.2011 Gennaio 2016 FINMECCANICA - Società per

Dettagli

Procedura ai sensi dell'articolo 152-sexies e seguenti del Regolamento Consob n del 14 maggio 1999 Procedura Internal Dealing

Procedura ai sensi dell'articolo 152-sexies e seguenti del Regolamento Consob n del 14 maggio 1999 Procedura Internal Dealing Procedura ai sensi dell'articolo 152-sexies e seguenti del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 Procedura Internal Dealing Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Giorgio Fedon

Dettagli

Procedura per la gestione, il trattamento e la comunicazione. al mercato delle informazioni relative ad operazioni

Procedura per la gestione, il trattamento e la comunicazione. al mercato delle informazioni relative ad operazioni Linea guida Data: 19/03/2010 Pag. 1 di 11 Procedura per la gestione, il trattamento e la comunicazione al mercato delle informazioni relative ad operazioni su strumenti finanziari compiute da persone (ai

Dettagli

Edizione maggio 2014 PROCEDURA IN TEMA DI INTERNAL DEALING

Edizione maggio 2014 PROCEDURA IN TEMA DI INTERNAL DEALING Edizione maggio 2014 PROCEDURA IN TEMA DI INTERNAL DEALING Premessa L art. 114, comma 7, del D. lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 ( TUF ) introdotto nell ordinamento italiano a seguito del recepimento della

Dettagli

Italcementi S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO - 1 -

Italcementi S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO - 1 - CODICE DI COMPORTAMENTO - 1 - INDICE Premessa pag. 3 1) Soggetti rilevanti 3 2) Operazioni soggette all obbligo di comunicazione 4 3) Soggetto preposto all attuazione del Codice di Comportamento 6 4) Obblighi

Dettagli

- Immsi S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing

- Immsi S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing - Immsi S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing - IMMSI S.p.A. - PROCEDURA PER L ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING Premessa

Dettagli

Art. 3 Obblighi informativi e di comportamento

Art. 3 Obblighi informativi e di comportamento UNIONE DI BANCHE ITALIANE S.C.p.A. ( Internal Dealing ) Art. 114, 7 comma D.Lgs 58/98 e artt. 152 sexies, septies e octies del Regolamento adottato dalla Consob con Delibera n. 11971/99 e successive modifiche

Dettagli

Codice di comportamento dei soggetti rilevanti della Poligrafici Editoriale S.p.A. e delle societa' controllate dalla Poligrafici Editoriale S.p.A.

Codice di comportamento dei soggetti rilevanti della Poligrafici Editoriale S.p.A. e delle societa' controllate dalla Poligrafici Editoriale S.p.A. Codice di comportamento dei soggetti rilevanti della Poligrafici Editoriale S.p.A. e delle societa' controllate dalla Poligrafici Editoriale S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento

Dettagli

Procedura di Internal Dealing

Procedura di Internal Dealing Procedura di Internal Dealing TERNIENERGIA S.P.A. DOCUMENTO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CDA DEL 29 LUGLIO 2016 Sommario 1. FINALITÀ... 2 2. OBBLIGHI INFORMATIVI A CARICO DEI SOGGETTI RILEVANTI... 3 3. OBBLIGHI

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO. Approvato dal Consiglio di amministrazione del 20 dicembre 2002

CODICE DI COMPORTAMENTO. Approvato dal Consiglio di amministrazione del 20 dicembre 2002 CODICE DI COMPORTAMENTO Approvato dal Consiglio di amministrazione del 20 dicembre 2002 CODICE DI COMPORTAMENTO Premessa Il presente Codice di comportamento di Acotel Group S.p.A. (il Codice ) è finalizzato

Dettagli

Codice di comportamento inerente le operazioni compiute dai Soggetti Rilevanti in condizioni di c.d. internal dealing

Codice di comportamento inerente le operazioni compiute dai Soggetti Rilevanti in condizioni di c.d. internal dealing Codice di comportamento inerente le operazioni compiute dai Soggetti Rilevanti in condizioni di c.d. internal dealing (ai sensi dell art. 114, comma 7, del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e degli artt. 152-sexies

Dettagli

BANCA INTESA SPA CODICE DI COMPORTAMENTO

BANCA INTESA SPA CODICE DI COMPORTAMENTO BANCA INTESA SPA CODICE DI COMPORTAMENTO CONCERNENTE LE OPERAZIONI COMPIUTE DA PERSONE RILEVANTI SU STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA BANCA INTESA SPA E DA SOCIETA DEL GRUPPO INTERNAL DEALING (Approvato dal

Dettagli

- Piaggio & C. S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing

- Piaggio & C. S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing - Piaggio & C. S.p.A. - Procedura per l adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing Adottata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 3 maggio 2006 - Piaggio & C. S.p.A. - PROCEDURA

Dettagli

Codice di comportamento in materia di internal dealing

Codice di comportamento in materia di internal dealing Codice di comportamento in materia di internal dealing 1. Premessa In ottemperanza agli articoli 2.6.3 e seguenti del Regolamento dei Mercati approvato da Borsa Italiana, viene adottato il presente Codice

Dettagli

2. SOGGETTI RILEVANTI E PERSONE AD ESSI STRETTAMENTE LEGATE

2. SOGGETTI RILEVANTI E PERSONE AD ESSI STRETTAMENTE LEGATE PROCEDURA SULL INTERNAL DEALING 1. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A. ( Società ) in data 5 maggio 2014 ha approvato la presente procedura ( Procedura ) relativa all identificazione

Dettagli

Procedura Internal Dealing

Procedura Internal Dealing Procedura Internal Dealing ITALEAF S.P.A. DOCUMENTO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 22 MAGGIO 2017 Sommario 1. FINALITÁ... 2 2. OBBLIGHI INFORMATIVI A CARICO DEI SOGGETTI RILEVANTI... 3

Dettagli

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Codice di comportamento Internal dealing

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Codice di comportamento Internal dealing Codice di comportamento Internal dealing Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Via Filadelfia 220 10137 Torino Tel. 0113240200 fax 0113240300 E-mail: posta@centralelatte.torino.it www.centralelatte.torino.it

Dettagli

DE LONGHI S.P.A. ( PROCEDURA INTERNAL DEALING )

DE LONGHI S.P.A. ( PROCEDURA INTERNAL DEALING ) DE LONGHI S.P.A. Procedura per l identificazione delle Persone Rilevanti e per la comunicazione delle operazioni effettuate dalle medesime, anche per interposta persona, aventi ad oggetto azioni emesse

Dettagli

PARTE II Soggetti tenuti agli obblighi di comunicazione. PARTE III Operazioni oggetto degli obblighi di comunicazione

PARTE II Soggetti tenuti agli obblighi di comunicazione. PARTE III Operazioni oggetto degli obblighi di comunicazione REGOLAMENTO INTERNO Comunicazione alla Consob e diffusione al pubblico delle informazioni relative alle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone ad essi strettamente legate su azioni ESPRINET

Dettagli

- Dmail Group S.p.A. -

- Dmail Group S.p.A. - - Dmail Group S.p.A. - PROCEDURA PER L ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI Internal Dealing 1 - Dmail Group S.p.A. PROCEDURA PER L ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING

Dettagli

Regolamento delle operazioni di compravendita effettuate. da soggetti rilevanti. da persone strettamente legate ad essi

Regolamento delle operazioni di compravendita effettuate. da soggetti rilevanti. da persone strettamente legate ad essi Regolamento delle operazioni di compravendita effettuate da soggetti rilevanti e da persone strettamente legate ad essi - I N T E R N A L D E A L I N G - Versione approvata dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

"OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI

OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI "OPERAZIONI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI Ai sensi dell art. 114, comma 7, D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dal Regolamento Emittenti adottato dalla Consob

Dettagli

VEGAGEST IMMOBILIARE SGR Spa

VEGAGEST IMMOBILIARE SGR Spa VEGAGEST IMMOBILIARE SGR Spa REGOLAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING 1.Premessa. 1.1 Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina gli obblighi informativi aventi ad oggetto le operazioni

Dettagli

KME Group S.p.A. Procedura in materia di internal dealing. Aggiornamento: testo aggiornato al 9 novembre 2007.

KME Group S.p.A. Procedura in materia di internal dealing. Aggiornamento: testo aggiornato al 9 novembre 2007. KME Group S.p.A. Procedura in materia di internal dealing Aggiornamento: testo aggiornato al 9 novembre 2007. 1 Premessa KME Group SpA (di seguito per brevità denominata KME GROUP oppure la società ),

Dettagli

DEA CAPITAL S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING

DEA CAPITAL S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING DEA CAPITAL S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING 1 INDICE Premessa Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Allegato: Ambito di applicazione soggettivo Ambito di applicazione

Dettagli

(INTERNAL DEALING) REGOLAMENTO INTERNO

(INTERNAL DEALING) REGOLAMENTO INTERNO REGOLAMENTO INTERNO Comunicazione alla Consob e diffusione al pubblico delle informazioni relative alle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone ad essi strettamente legate su azioni ASM

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO

CODICE DI COMPORTAMENTO CODICE DI COMPORTAMENTO CONCERNENTE LE OPERAZIONI COMPIUTE DA PERSONE RILEVANTI SU STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA HOLDING SPA INTERNAL DEALING PREMESSA Il presente Codice di Comportamento (il "Codice")

Dettagli

NECCHI Società per Azioni CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING

NECCHI Società per Azioni CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING NECCHI Società per Azioni CODICE DI COMPORTAMENTO SULL INTERNAL DEALING NECCHI Società per Azioni: visto il Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da BORSA ITALIANA S.p.A. e le relative Istruzioni

Dettagli

GRUPPO GREEN POWER S.P.A.

GRUPPO GREEN POWER S.P.A. GRUPPO GREEN POWER S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING ~ 1 ~ Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17 e l art. 31 del Regolamento Emittenti AIM Italia Mercato Alternativo del Capitale

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING

CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO INTERNAL DEALING Art. 1 Disposizioni Generali 1. Il presente Codice di Comportamento (di seguito il Codice ) viene adottato da FNM SpA (di seguito anche solo Società ) in applicazione

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO. In materia di INTERNAL DEALING

CODICE DI COMPORTAMENTO. In materia di INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO In materia di INTERNAL DEALING Approvato con delibera del consiglio di Amministrazione del 8 febbraio 2011 Sommario 1. PREMESSA 3 2. SINTESI E SCOPO 4 3. CAMPO DI APPLICAZIONE /

Dettagli

PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI

PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI [Internal Dealing] 28 Luglio 2016 INDICE 1 Premessa...

Dettagli

CASTELLO SGR S.p.A. Versione: 17 marzo 2017 Pagina 1

CASTELLO SGR S.p.A. Versione: 17 marzo 2017 Pagina 1 CASTELLO SGR S.p.A. Procedura per la comunicazione delle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone ad essi strettamente legate su quote di fondi gestiti dalla SGR negoziate sui mercati regolamentati

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN TEMA DI INTERNAL DEALING

CODICE DI COMPORTAMENTO IN TEMA DI INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO IN TEMA DI INTERNAL DEALING CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 9 MAGGIO 2017 CODICE DI COMPORTAMENTO IN TEMA DI INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO IN TEMA DI INTERNAL DEALING...

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING. Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 agosto 2011

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING. Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 agosto 2011 CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella riunione del 26 agosto 2011 PREMESSA L adozione del presente Codice di Comportamento (di seguito

Dettagli

REGOLE E PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

REGOLE E PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING REGOLE E PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING 1 DOCUMENTO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI FULLSIX S.P.A. DEL 30 GIUGNO 2016 FULLSIX S.p.A. Partita IVA, Codice Fiscale ed iscrizione al

Dettagli

RREEF Fondimmobiliari SGR S.p.A.

RREEF Fondimmobiliari SGR S.p.A. RREEF Fondimmobiliari SGR S.p.A. Dealing Code Dealing Code Procedura per la comunicazione delle operazioni effettuate da soggetti rilevanti e da persone ad essi strettamente legate su quote di fondi gestiti

Dettagli

ALLEGATO 6. SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI NOME

ALLEGATO 6. SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSONA RILEVANTE DICHIARANTE 1.1 DATI ANAGRAFICI NOME ALLEGATO 6 SCHEMA DI COMUICAZIOE AI SESI DELL ARTICOLO 152octies, comma 7 1. PERSOA RILEVATE DICHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME EDERLI OME DAVIDE DOMEICO SESSO * M CODICE FISCALE * DATA

Dettagli

Digital Bros S.p.A. Procedura in materia di internal dealing di Digital Bros S.p.A.

Digital Bros S.p.A. Procedura in materia di internal dealing di Digital Bros S.p.A. Digital Bros S.p.A. Procedura in materia di internal dealing di Digital Bros S.p.A. 1. Premessa In relazione a quanto previsto: dalle disposizioni di cui all articolo 114, comma 7, del decreto legislativo

Dettagli

IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A.

IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A. IMMOBILIARE LOMBARDA S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO inerente le operazioni compiute da Persone Rilevanti in condizioni di c.d. internal dealing ai sensi dell art. 2.6.4 del Regolamento dei Mercati Organizzati

Dettagli

SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7

SCHEMA DI COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 SCHEMA COMUICAZIOE AI SESI DELL ARTICOLO 152-octies, comma 7 1. PERSOA RILEVATE CHIARATE 1.1 DATI AAGRAFICI SE PERSOA FISICA COGOME BARAGGIA OME LUIGI SESSO* M BRGLGU2 9L12L007B (gg/mm/aaaa) 12/07 /1929

Dettagli

RISANAMENTO NAPOLI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO (INTERNAL DEALING)

RISANAMENTO NAPOLI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO (INTERNAL DEALING) RISANAMENTO NAPOLI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO (INTERNAL DEALING) istituito ai sensi dell art. 2.6.3. del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. Approvato dal Consiglio

Dettagli

PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI

PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI SU STRUMENTI FINANZIARI EFFETTUATE DA SOGGETTI RILEVANTI E DA PERSONE STRETTAMENTE LEGATE AD ESSI [Internal Dealing] 12 luglio 2018 INDICE 1 Premessa...

Dettagli

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata Allegato Modello di notifica e di comunicazione al pubblico delle operazioni effettuate da persone che esercitano funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione e da persone a loro strettamente

Dettagli

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata Allegato Modello di notifica e di comunicazione al pubblico delle operazioni effettuate da persone che esercitano funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione e da persone a loro strettamente

Dettagli

CODICE: PF-CC DATA PRIMA EMISSIONE: 18/12/2002 DATA AGGIORNAMENTO: 12/9/2007

CODICE: PF-CC DATA PRIMA EMISSIONE: 18/12/2002 DATA AGGIORNAMENTO: 12/9/2007 CODICE: PF-CC DATA PRIMA EMISSIONE: 18/12/2002 DATA AGGIORNAMENTO: 12/9/2007 PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI IN MATERIA DI OPERAZIONI SU TITOLI DEL GRUPPO IRIDE EFFETTUATE DA PERSONE

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Articolo 1. Premessa ed ambito di applicazione

CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Articolo 1. Premessa ed ambito di applicazione Procedura ai sensi dell'articolo 152 - sexies e seguenti del Regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e sue successive modifiche ed integrazioni CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI

Dettagli

Codice di Internal Dealing

Codice di Internal Dealing Codice di Internal Dealing Codice di Internal Dealing 2 Premessa Value Partners S.p.A. (di seguito la Società ) ha adottato il presente Codice di Internal Dealing ( Codice ) in conformità a quanto disposto

Dettagli

SOGEFI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING E DI TENUTA DEL

SOGEFI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING E DI TENUTA DEL SOGEFI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING E DI TENUTA DEL REGISTRO DELLE PERSONE CHE HANNO ACCESSO A INFORMAZIONI PRIVILEGIATE 19 aprile 2011 1 Indice Premessa 4 Pag. Parte I

Dettagli

MEDITERRANEA DELLE ACQUE

MEDITERRANEA DELLE ACQUE PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DEGLI OBBLIGHI INFORMATIVI IN MATERIA DI OPERAZIONI SU TITOLI DEL GRUPPO IRIDE EFFETTUATE DA PERSONE CHE HANNO ACCESSO AD INFORMAZIONI PRIVILEGIATE (PROCEDURA INTERNAL DEALING)

Dettagli

LUXOTTICA GROUP S.P.A. * * * 2.2 controllo e/o controllante e/o controllata : ha il significato di cui all art. 93 TUF.

LUXOTTICA GROUP S.P.A. * * * 2.2 controllo e/o controllante e/o controllata : ha il significato di cui all art. 93 TUF. LUXOTTICA GROUP S.P.A. PROCEDURA IN MATERIA DI INTERNAL DEALING 1. PREMESSA La presente procedura è diretta a: (i) delineare gli obblighi previsti dall art. 114, comma 7, del decreto legislativo 24 febbraio

Dettagli

MEDIOBANCA S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO. (Internal dealing)

MEDIOBANCA S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO. (Internal dealing) MEDIOBANCA S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO (Internal dealing) Edizione: ottobre 2003 Premessa Il presente Codice di Comportamento (il Codice ), approvato dal Consiglio di Amministrazione di Mediobanca,

Dettagli

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING PROCEDURA DI INTERNAL DEALING 1. Premessa La presente procedura (la Procedura) regola con efficacia gli obblighi informativi inerenti le, ed i limiti al compimento di, Operazioni (come infra definite)

Dettagli

KI GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING -

KI GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - KI GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 Indice 1 Premessa... 3 2 Definizioni... 3 3 Soggetti Rilevanti... 4 4 Funzioni del Soggetto Preposto... 5 5 Comunicazione delle Operazioni effettuate

Dettagli

Codice di comportamento dei soggetti rilevanti di Monrif S.p.A. e delle societa' controllate "Internal Dealing"

Codice di comportamento dei soggetti rilevanti di Monrif S.p.A. e delle societa' controllate Internal Dealing Codice di comportamento dei soggetti rilevanti di Monrif S.p.A. e delle societa' controllate "Internal Dealing" Premessa e finalità Il presente Codice di Comportamento Internal dealing (il Codice ) è stato

Dettagli

CODICE DI INTERNAL DEALING

CODICE DI INTERNAL DEALING Isagro S.p.A. CODICE DI INTERNAL DEALING (Versione approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 13 luglio 2017) 1 INDICE INFORMAZIONI SUL DOCUMENTO... 3 Premessa... 4 Art. 1 Definizioni... 4 Art.

Dettagli

M&C S.p.A. ***********

M&C S.p.A. *********** M&C S.p.A. *********** Codice di comportamento per la gestione, il trattamento e la comunicazione delle informazioni relative a operazioni sulle azioni o altri strumenti finanziari ad esse collegati compiute

Dettagli

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata

Allegato. 1 Dati relativi alla persona che esercita funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione/alla persona strettamente associata Allegato Modello di notifica e di comunicazione al pubblico delle operazioni effettuate da persone che esercitano funzioni di amministrazione, di controllo o di direzione e da persone a loro strettamente

Dettagli

CODICE INTERNAL DEALING Falck S.p.A.

CODICE INTERNAL DEALING Falck S.p.A. CODICE INTERNAL DEALING Falck S.p.A. 1 INDICE Premessa Art.1 -Persone Rilevanti Art.2 -Operazioni soggette Art.3 Oggetto dell obbligo di comunicazione da parte delle Persone Rilevanti Art.4 Obblighi di

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING

CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING CODICE DI COMPORTAMENTO IN MATERIA DI INTERNAL DEALING Adottato ai sensi degli artt. 114, comma 7, del TUF e degli artt. 152 sexies e seguenti del Regolamento Emittenti Edizione 3 Rev. 0 Emittente: POLIGRAFICA

Dettagli

SITI-B&T GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING -

SITI-B&T GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - SITI-B&T GROUP S.P.A. - PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 Indice 1 Premessa... 3 2 Definizioni... 3 3 Soggetti Rilevanti... 5 4 Funzioni degli Organi Delegati... 5 5 Comunicazione delle Operazioni effettuate

Dettagli