Convegno Seveso III il nuovo Dlgs 105/2015 di recepimento della Direttiva 2012/18/Ue 6 Ottobre /18/Ue. 6 ottobre 2015
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- Giancarlo Mazza
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1 Convegno SEVESO III Il nuovo Dlgs 105/2015 di recepimento della direttiva 2012/18/Ue 6 ottobre 2015 Hotel Federico II - Via Ancona, 100 Jesi
2 Negli anni Settanta del XX secolo, per esempio, nel Vecchio Continente si sono registrati ripetuti incidenti industriali con conseguenze disastrose (morti, feriti e danni materiali ingenti); tra i più noti ricordiamo: nel giugno del 1974 a Flixborough (UK) in uno stabilimento chimico per la produzione di caprolattame si verificò, per la fuoriuscita da una tubazione di cicloesano (idrocarburo infiammabile), una forte esplosione che distrusse completamente il sito industriale interessando anche l ambiente circostante con la morte di 28 persone ed il ferimento di 104; nel novembre del 1975 a Beek (Olanda) in un impianto per la produzione di etilene si verificò la fuoriuscita di gas che trovando una sorgente di ignizione esplose, provocando 14 morti e 109 feriti oltre che ingenti danni sia interni che esterni allo stabilimento; il 10 luglio 1976, nell'azienda ICMESA di Meda (Italia) si ebbe la fuoriuscita di una nube di TCDD (diossina), sostanza tossica e cancerogena. La nube tossica fuoriuscita dalla valvola di sicurezza di un reattore, investì una vasta area limitrofa allo stabilimento ed in particolare il vicino comune di Seveso. Circa 240 persone vennero colpite da cloracne, una dermatite provocata dall'esposizione al cloro e ai suoi derivati, che causa lesioni e cisti sebacee; il 26 settembre 1976, a Manfredonia, in uno stabilimento petrolchimico specializzato nella produzione di fertilizzanti, lo scoppio di una colonna di lavaggio dell'ammoniaca determinò la dispersione in atmosfera di anidride arseniosa e ossido di carbonio con elevati danni all ambiente circostante.
3 Trend incidenti rilevanti UE
4 Distribuzione nazionale aziende Seveso
5 Distribuzione regionale aziende Seveso
6 Distribuzione provinciale aziende Seveso
7 Elenco nazionale impianti Seveso 2012
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10 Ubicazione impianti di galvanica
11 Ubicazione impianti di trattamento rifiuti
12 I nuovi servizi di consulenza ai sensi del Dlgs105/2015
13 Verifica applicabilità della Direttiva Seveso Alla luce delle variazioni normative, sia in ambito di classificazione delle sostanze pericolose sia di rischi di incidente rilevante, proponiamo un audit volto a certificare: presa d atto della realtà impiantistica analisi delle sostanze pericolose in uso con riferimento ai rischi di incidente rilevante classificazione dello stabilimento ai sensi del D.Lgs. 105/15 e adempimenti connessi
14 L analisi di rischio industriale L analisi di rischio, uno strumento per gestire in sicurezza isiti produttivi. L analisi di rischio è uno strumento potentissimo che aumenta la protezione dei lavoratori, dell ambiente e della popolazione, permette all azienda una maggiore conoscenza del proprio impianto, la drastica riduzione dei costi derivanti da fermate per fuori servizio, una più puntuale formazione del personale
15 Analisi di rischio, studi e Rapporti di Sicurezza L analisi di rischio viene condotta utilizzando alcuni tra gli strumenti di seguito elencati: Analisi delle aree critiche, con il metodo di indicizzazione di cui all All. II del DPCM (impianti di produzione), DM (depositi liquidi tossici/infiammabili), DM (Depositi di GPL).
16 Documentata dichiarazione di Non Aggravio di Rischio (All. D del D.lgs. 105/15) La documentata dichiarazione di non aggravio è un importante istituto che permette di mantenere aggiornate le pratiche autorizzative su rischi di incidenti rilevanti e Certificato Prevenzione Incendi in regime di autocertificazione.
17 Safety Audit Il nostro personale è specializzato e certificato per lo svolgimento di safety audit, effettuati secondo le modalità previste dall All. B del D.Lgs. 105/15 e dai dettami dell All. H
18 Piani di Emergenza Interni Per le aziende sottoposte alla Direttiva sui rischi di incidenti rilevanti, il Piano di Emergenza Interno deve essere conforme a quanto richiesto dall All. 4 del D.Lgs. 105/15. E importante che i contenuti del Piano di Emergenza Interno siano connessi alle risultanze del Rapporto di Sicurezza
19 Compatibilità territoriale La compatibilità territoriale di uno stabilimento a rischio di incidente rilevante viene valutata con la metodologia del DM LL.PP. 9 maggio La valutazione di compatibilità è inserita nell analisi di sicurezza è fornisce informazioni utili al Comune per procedere alla stesura dell elaborato RIR
20 Effetto domino Valutazione degli elementi sensibili che possono produrre un danno all esterno degli stabilimenti Seveso o valutazione degli elementi non Seveso che possono creare danno.
21 Attività di concertazione delle pratiche autorizzative Assistiamo il cliente nella delicata fase di presentazione e discussione della documentazione autorizzativa alle Autorità Competenti
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