RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI"

Transcript

1 RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI Alice Colucci Rho, 22 Settembre 2007

2 Iter diagnostico nelle IBD à Clinica algie addominali, alterazioni dell alvo (diarrea), calo ponderale, iperpiressia, masse addominali à Esami ematochimici à Endoscopia colonscopia con eventuale ileoscopia + videocapsula à Radiologia RX digerente,tac enteroclisi, RMN, à Ecografia delle anse intestinali

3 Iter diagnostico nelle IBD à Clinica algie addominali, alterazioni dell alvo (diarrea), calo ponderale, iperpiressia, masse addominali à Esami ematochimici à Endoscopia colonscopia con eventuale ileoscopia, videocapsula à Radiologia RX digerente,tac enteroclisi, RMN, à Ecografia delle anse intestinali

4 Ecografia delle anse intestinali Esame eseguito con sonda a bassa (3.5 mhz) e ad elevata frequenza (5-12 mhz) Vantaggi: esame non invasivo, a basso costo, non necessita di preparazione specifica (digiuno da almeno otto ore) Limiti: necessita di operatore esperto, accuratezza ridotta in caso di obesita e patologia retto/sigma distale

5 Ecografia delle anse intestinali Indicazioni nella malattia di Crohn e nella rettocolite ulcerosa à Diagnosi (localizzazione ed estensione di malattia) NB à L ecografia non permette diagnosi differenziale con le enteropatie acute (ischemiche/infettive)!! à Valutazione complicanze (fistole, stenosi, ascessi) à Follow up

6 Diagnosi: parametri ecografici ISPESSIMENTO DI PARETE à Meta-analisi su 7 studi (5 corte/2 caso-controllo) in m. di Crohn 3 mm 4 mm SENSIBILITÀ (%) SPECIFICITÀ (%) M. Fraquelli, Radiology 2005 à Studio multicentrico italiano: ISPESSIMENTO > 4mm e > 5 mm colon discendente/sigma) MIGLIORE CONCORDANZA INTER-OSSERVATORE M. Fraquelli, Euroson, Settembre 2006

7 Diagnosi: parametri ecografici PATTERN DI PARETE normale alternanza di immagini lineari ipo/iperecogene corrispondenti agli strati FLUSSO EMATICO INTRAPARIETALE valutazione mediante power-doppler LIQUIDO LIBERO TRA LE ANSE INTESTINALI é DIMENSIONI LINFONODI MESENTERICI asse longitudinale > 5 mm IPERTROFIA DEL MESENTERE

8 Pattern di parete Stratificazione di parete conservata 6.3 mm 5 mm Stratificazione di parete assente

9 Linfonodi mesenterici/liquido libero tra le anse 9 mm Ansa Liquido Ansa

10 Ecografia anse intestinali COME INTERPRETARLA? Caratteristiche operative di una procedura diagnostica: à SENSIBILITA (VP/VP+FN) à SPECIFICITA (VN/VN+FP) à RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA (+) LR(+) = Sens/1-Spec à RAPPORTO DI VEROSIMIGLIANZA (-) LR(-) = 1-Sens/Spec

11 Ecografia anse intestinali COME INTERPRETARLA? Pz con algie addominali/alterazioni alvo ma senza calo ponderale > 5-10% sintomi notturni T-ascellare > 38 C diarrea ematica malattia perianale Probabilità di IBD 10-20% Probabilità Pre-test

12 Ecografia anse intestinali COME INTERPRETARLA? Probabilità Pre-Test di IBD à 15% LR(+) à 25 LR (-) à 0.25 ECOGRAFIA POSITIVA: Prob. PRE 15% à POST > 80%

13 Ecografia anse intestinali COME INTERPRETARLA? Probabilità Pre-Test di IBD à 15% LR(+) à 25 LR (-) à 0.25 ECOGRAFIA NEGATIVA: Prob. PRE 15% à POST < 5%

14 Ecografia anse intestinali COME INTERPRETARLA? Probabilità Pre-Test di IBD à 50% LR(+) à 25 LR (-) à 0.25 ECOGRAFIA POSITIVA: Prob. PRE 50% à POST > 95% ECOGRAFIA NEGATIVA: Prob. PRE 50% à POST 30%

15 CROHN: complicanze RUOLO DELL ECOGRAFIA STENOSI FISTOLE ASCESSI/MASSE INFIAMMATORIE

16 CROHN: complicanze STENOSI à PREVALENZA 21% Crohn ileale - 8% Crohn ileo-colico à DEFINIZIONE ECOGRAFICA Ispessimento e rigidità delle pareti Restringimento del lume Retrodilatazione superiore a cm àstenosi FIBROTICA VS. INFIAMMATORIA -SENSIBILITA 93.4% -SPECIFICITA 97.3% Maconi et al. Gut 2002

17 CROHN: complicanze STENOSI STENOSI RETRODILATAZIONE

18 CROHN: complicanze FISTOLE à PREVALENZA: 17-82% (!) àdefinizione ECOGRAFICA Tratto lineare ipoecogeno a partenza da segmento intestinale patologico SENSIBILITA 71.4% SPECIFICITA 95.8% Maconi et al. Am J Gastr 2003

19 CROHN: complicanze FISTOLE ECOGRAFIA RX DIGERENTE Maconi et al. Am J Gastr 2003

20 CROHN: complicanze ASCESSI/MASSE INFIAMMATORIE à PREVALENZA: 12-30% à DEFINIZIONE ECOGRAFICA Area tondeggiante/poligonale a ecostruttura mista o prevalentemente ipoecogena SENSIBILITA 81% SPECIFICITA 93% Maconi et al. Am J Gastr 2003

21 CROHN: complicanze ASCESSI/MASSE INFIAMMATORIE ASCESSO ECOGRAFIA ASCESSO TAC Maconi et al. Am J Gastr 2003

22 Conclusioni ECOGRAFIA E IBD (1) TEST DI PRIMO LIVELLO (2) ACCURATA NELLA VALUTAZIONE DELLE COMPLICANZE (3) TECNICA NON INVASIVA NEL FOLLOW-UP (4) DATI NON DEFINITIVI SULLA CORRELAZIONE TRA ATTIVITA DI MALATTIA E COLOR-DOPPLER

70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA

70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA 70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA ECOGRAFIA IN PEDIATRIA PALERMO 12 GIUGNO 2014 MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI modalità di esecuzione dell esame e semeiotica ecografica Mauro Massimetti MALATTIE

Dettagli

IMAGING delle MICI. Carlo Amodio

IMAGING delle MICI. Carlo Amodio IMAGING delle MICI Carlo Amodio IMAGING DELLE MICI RX intestino tenue con bario RX enteroclisi doppio contrasto Ecografia intestinale Entero -TC Enterografia RM RM enteroclisi IMAGING DELLE M.I.C.I. PATOMORFOSI

Dettagli

Tecniche d esame US. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn correlazioni del quadro US

Tecniche d esame US. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn correlazioni del quadro US Morbo di Crohn IBD e neoplasie V. Arienti Centro di Ricerca e Formazione in Ecografia Internistica, Interventistica e Vascolare Divisione di Medicina Interna - Ospedale Maggiore, Bologna TERMINAL ILEUM

Dettagli

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN GASTROENTEROLOGIA Ruolo dell imaging nella Malattia di Crohn in eta pediatrica

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN GASTROENTEROLOGIA Ruolo dell imaging nella Malattia di Crohn in eta pediatrica DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN GASTROENTEROLOGIA Ruolo dell imaging nella Malattia di Crohn in eta pediatrica Roberta Buonavolontà Dipartimento di Pediatria Università di Napoli Federico II RUOLO DELL IMAGING

Dettagli

TUMORI DELL INTESTINO TENUE

TUMORI DELL INTESTINO TENUE Selected topics in Radiologia Addominale e Gastroenterologica Nemi 23-24 -25 Ottobre 2014 TUMORI DELL INTESTINO TENUE M.C. Bellucci Dipartimento Diagnostica per Immagini Azienda Ospedaliera Universitaria

Dettagli

Malattia di Crohn. Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare.

Malattia di Crohn. Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare. Malattia di Crohn Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare. Fattori di rischio Familiarità (4% consanguineo affetto) Concordanza tra gemelli omozigoti Fumo

Dettagli

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica http://www.sirm.org/homepage/sezioni-studio/addominale http://www.sirmgastrointestinal.weebly.com/ ROBERTO DI MIZIO

Dettagli

II UNIVERSITA DI NAPOLI

II UNIVERSITA DI NAPOLI II UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI INTERNISTICA CLINICA E SPERIMENTALE Magrassi Lanzara Facoltà di Medicina e Chirurgia Cattedra di Chirurgia endoscopica Prof. Angelo Pezzullo Scuola di specializzazione

Dettagli

Rigurgito & Vomito # 3. Corso di Clinica Medica, Terapia e Radiologia prof. Alessandro ZOTTI

Rigurgito & Vomito # 3. Corso di Clinica Medica, Terapia e Radiologia prof. Alessandro ZOTTI Rigurgito & Vomito # 3 Corso di Clinica Medica, Terapia e Radiologia prof. Alessandro ZOTTI T 30 Stenosi o Beak Sign pilorico DD Beak Sign pilorico Stenosi/Ipertrofia pilorica Presenza di c.e. radiotrasparente

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI RETTOCOLITE ULCEROSA Key points: -La colite ulcerosa ha una prevalenza maggiore nei paesi con stile di vita di tipo occidentale. Nella eziologia della malattia

Dettagli

Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle. M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato

Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle. M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato Punti chiave Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dettagli

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli

Dettagli

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA Ospedale Civile Maggiore U.O. Radiologia Direttore: Dott.ssa Stefania Montemezzi LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA

Dettagli

Appropriatezza in Risonanza Magnetica Pediatrica Toraco-Addominale. Entero RM. Daniela Sanabor

Appropriatezza in Risonanza Magnetica Pediatrica Toraco-Addominale. Entero RM. Daniela Sanabor Appropriatezza in Risonanza Magnetica Pediatrica Toraco-Addominale Entero RM Daniela Sanabor S.C.R. Radiologia Pediatrica IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste Trieste, 26 marzo 2018 Entero

Dettagli

Il paziente con sospetta occlusione intestinale

Il paziente con sospetta occlusione intestinale Il Team Medico-Infermieristico nella Medicina Interna del terzo millennio Corso di Ecografia Bedside Carpi, 17 ottobre 2014 Il paziente con sospetta occlusione intestinale Esterita Accogli Centro di Ecografia

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA MC

STORIA NATURALE DELLA MC STORIA NATURALE DELLA MC Sintomi Complicanze Lesioni Chirurgia Figura 1. Storia naturale della Malattia di Crohn. Localizzazione Decorso Severità Risposta a tx Ileale Colica Ileocolica Infiammatorio Stenosante

Dettagli

Diagnostic accuracy of bedside abdominal ultrasound in patients with suspected diverticulitis.

Diagnostic accuracy of bedside abdominal ultrasound in patients with suspected diverticulitis. E. Donnarumma, C. Perani, C. Gigli, E. De Curtis, L. Naldi, F. di Mare, A. Bribani, G. Cerini, S. Gualtieri, A. Radaeli, P. Nazerian, S. Grifoni. Study group On behalf of US SIMEU Diagnostic accuracy of

Dettagli

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA INFERIORE EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE NON VARICOSA Trattamento dell epatocarcinoma (HCC) (EASL J Hepatol

Dettagli

Sistema eposter SIRM Sistema eposter SIRM

Sistema eposter SIRM Sistema eposter SIRM L ecografia di base e la SICUS nello studio delle malatte infiammatorie croniche intestinali (MICI): tecnica di studio e reperti patologici Poster No. PD-02/18 Tipo eposter Didattico Parole Chiave ecografia,

Dettagli

ROBERTO DI MIZIO DIRETTORE SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE PENNE ASL PESCARA

ROBERTO DI MIZIO DIRETTORE SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE PENNE ASL PESCARA ROBERTO DI MIZIO DIRETTORE SERVIZIO DI RADIOLOGIA OSPEDALE PENNE ASL PESCARA 1 ILEO MECCANICO DELL INTESTINO TENUE STRATEGIA DELL IMAGING 2 In caso di addome acuto, il radiologo svolge un duplice compito:

Dettagli

L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali. Fabrizio Parente Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale A.

L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali. Fabrizio Parente Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale A. L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali Fabrizio Parente Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale A.Manzoni, Lecco Metodiche diagnostiche del tenue nei pazienti con sospetta

Dettagli

Guida introduttiva per l utente

Guida introduttiva per l utente Dipartimento di Medicina S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore f.f. dr A. Grasso MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO Guida introduttiva per l utente Cosa sono le MICI? Le

Dettagli

VOLVOLO INTESTINALE DETERMINATO DA TUMORE NEUROENDOCRINO: UNA RARA CAUSA DI OCCLUSIONE INTESTINALE

VOLVOLO INTESTINALE DETERMINATO DA TUMORE NEUROENDOCRINO: UNA RARA CAUSA DI OCCLUSIONE INTESTINALE U.O. Chirurgia Generale Direttore: V. Fiscon VOLVOLO INTESTINALE DETERMINATO DA TUMORE NEUROENDOCRINO: UNA RARA CAUSA DI OCCLUSIONE INTESTINALE A. Valdegamberi, G. Portale, F. Frigo, V. Fiscon Anamnesi

Dettagli

DIVERTICOLOSI-DIVERTICOLITE DEL COLON

DIVERTICOLOSI-DIVERTICOLITE DEL COLON DIVERTICOLOSI-DIVERTICOLITE DEL COLON Scuola di Ecografia SIEMG ECOGRAFIA TRANSADDOMINALE Basso costo Eseguibile a letto del malato (anche a domicilio) Ben accettato dal paziente Difficoltà nei pazienti

Dettagli

Anthony Bambino di 8 aa, di origini africane Diarrea da circa 1 anno e mezzo (6-7 evacuazioni di feci liquide/die), non correlata all assunzione di

Anthony Bambino di 8 aa, di origini africane Diarrea da circa 1 anno e mezzo (6-7 evacuazioni di feci liquide/die), non correlata all assunzione di Il caso di Anthony Anthony Bambino di 8 aa, di origini africane Diarrea da circa 1 anno e mezzo (6-7 evacuazioni di feci liquide/die), non correlata all assunzione di particolari alimenti, associata a

Dettagli

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica http://www.sirm.org/homepage/sezioni-studio/addominale http://www.sirmgastrointestinal.weebly.com/ ROBERTO DI MIZIO

Dettagli

US e tumori gastrointestinali

US e tumori gastrointestinali US e tumori gastrointestinali L ecografia nei tumori gastrointestinali V.Arienti Centro di Ricerca in Ecografia Internistica ed Interventistica Divisione di Medicina Interna Ospedale Maggiore C.A. Pizzardi

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

Elenco referti strutturati disponibili in radiologia

Elenco referti strutturati disponibili in radiologia Elenco referti strutturati disponibili in radiologia Branca/Distretto anatomico Caratteristiche Generali - Possibilità di scegliere dinamicamente il modello di refertazione strutturata in base ai risultati

Dettagli

CERCARE IL GAS E IL FLUIDO IN PERITONEO. Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3

CERCARE IL GAS E IL FLUIDO IN PERITONEO. Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3 CERCARE IL GAS E IL FLUIDO IN PERITONEO Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3 2 1 3 6 7 4 5 1. Area nuda epatica 2. Esofago 3. Legamenti splenici 4. Mesentere 5. Colon destro 6. Mesocolon trasverso

Dettagli

L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali: quanto è utile?

L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali: quanto è utile? a cura di Fortunata Civitelli L ecografia nelle malattie infiammatorie croniche intestinali: quanto è utile? Ultrasonography in inflammatory bowel diseases: a world to discover Federica Furfaro 1 Fortunata

Dettagli

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico

Dettagli

Gli score endoscopici nelle IBD. Roberto Faggiani

Gli score endoscopici nelle IBD. Roberto Faggiani Gli score endoscopici nelle IBD Roberto Faggiani Ruolo dell endoscopia nelle IBD Diagnosi differenziale Valutazione di attività ed estensione di malattia Manovre terapeutiche Sorveglianza e screening neoplasia

Dettagli

Malattia diverticolare del colon

Malattia diverticolare del colon Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%

Dettagli

LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE)

LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE) LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE). LA VIDEOCAPSULA ENDOSCOPICA L'ultima evoluzione dell endoscopia gastrointestinale è rappresentata dalla video capsula endoscopica (VCE). La metodica fu presentata nella

Dettagli

neoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho

neoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho neoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho cancro colorettale nel mondo tasso di mortalità alto medio basso dati non

Dettagli

LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE)

LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE) LA VIDEO CAPSULA ENDOSCOPICA(VCE). LA VIDEOCAPSULA ENDOSCOPICA L'ultima evoluzione dell endoscopia gastrointestinale è rappresentata dalla video capsula endoscopica (VCE). La metodica fu presentata nella

Dettagli

Che cosa è un Diverticolo del Colon?

Che cosa è un Diverticolo del Colon? Che cosa è un Diverticolo del Colon? E una estroflessione sacciforme della mucosa e della sottomucosa, laddove le arterie perforanti attraversano lo strato muscolare Si tratta pertanto di diverticoli falsi

Dettagli

Castel di Sangro, 9 marzo L'endoscopia è un metodo di esplorazione che permette di visualizzare l'interno (dal greco endon ) del corpo.

Castel di Sangro, 9 marzo L'endoscopia è un metodo di esplorazione che permette di visualizzare l'interno (dal greco endon ) del corpo. La Diagnosi Endoscopica Castel di Sangro, 9 marzo 2009 L'endoscopia è un metodo di esplorazione che permette di visualizzare l'interno (dal greco endon ) del corpo. L'endoscopia può essere utilizzata sia

Dettagli

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Dr. Giuseppe Calabrò Direttore SC Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ospedale San Giovanni Battista Foligno Foligno 22 settembre 2018 Cenni di Epidemiologia

Dettagli

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a PREMESSA Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a ciascun MMG MA Le MICI sono patologie croniche recidivanti che colpiscono soggetti socialmente attivi con comorbidità e complicanze per cui

Dettagli

Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare

Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Gianmichele Meucci Unità Operativa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva (Direttore: Dott. F. Cosentino) Ospedale San Giuseppe -Milano

Dettagli

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia Ospedale G. da Saliceto, Piacenza III CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione

Dettagli

mucosa normale neoplasia

mucosa normale neoplasia mucosa normale neoplasia emicolectomia destra anastomosi ileo-colica (fra ultima ansa ileale e colon trasverso) emicolectomia destra Polipo del colon, cancerizzato Neoplasia del cieco o del colon ascendente

Dettagli

DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO

DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO Arcispedale S. Maria Nuova VILLA VERDE GRUPPO DI LAVORO INTERAZIENDALE PER L APPROPRIATEZZA CLINICA DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO E GESTIONE DELLE SITUAZIONI CLINICHE DI PIÙ FREQUENTE RISCONTRO

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica

L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica Roberto Lorenzetti UOC di Gastroenterologia PTP Nuovo Regina Margherita Spondiloartropatie (SpA) IBD - SpA SpA indifferenziata Brent LH et al. Med J 2001;2:1-23

Dettagli

L Ecografia in Gastroenterologia

L Ecografia in Gastroenterologia L Ecografia in Gastroenterologia Dr. Marco Delle Monache Specialista in Gastroenterologia Ambulatorio e D.H. Epatologia SOD Medicina Interna P.O. Palestrina- Zagarolo ASL RM/G 1 Addome Superiore Fegato

Dettagli

Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso

Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso Motter M., Carrara A., Amabile D., Zappalà O., Pellecchia L., Moscatelli

Dettagli

Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V.

Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo Crohn nel 1932 definì ILEITE TERMINALE un affezione

Dettagli

Lorenzo Nanni Alessandro Inserra

Lorenzo Nanni Alessandro Inserra Lorenzo Nanni Alessandro Inserra Università Cattolica del S. Cuore Policlinico A. Gemelli Divisione di Chirurgia Pediatrica Napoli, 31 maggio 2013 E. F. Bambina di 9 anni A.P.R.: nds A.P.P.: dolori addominali

Dettagli

ACCETTAZIONE, ACCOGLIENZA, VOLUME DI ATTIVITA

ACCETTAZIONE, ACCOGLIENZA, VOLUME DI ATTIVITA ACCETTAZIONE, ACCOGLIENZA, VOLUME DI ATTIVITA Dott. Mauro Spandre Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale S Giovanni A.S. SIGMOIDOSCOPIA (1) Esplorazione del retto e del sigma con

Dettagli

Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto

Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Dr.D.Mazzucco SC Gastroenterologia P.O.Rivoli Aumento esponenziale delle richieste di colonscopie

Dettagli

Sfrutta l utilizzo di un potente campo magnetico ed onde radio. Gold standard per lo studio dell albero biliare

Sfrutta l utilizzo di un potente campo magnetico ed onde radio. Gold standard per lo studio dell albero biliare Sfrutta l utilizzo di un potente campo magnetico ed onde radio. Utilizzabile anche con mdc Tecnica non invasiva Non utilizza radiazioni ionizzanti. Gold standard per lo studio dell albero biliare Durata

Dettagli

LA POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE (FAP): un modello per lo studio della familiarità neoplastica CASO CLINICO

LA POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE (FAP): un modello per lo studio della familiarità neoplastica CASO CLINICO LA POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE (FAP): un modello per lo studio della familiarità neoplastica CASO CLINICO Dr Valentina Boarino Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Dr Piero Benatti Medicina I Prof

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico 2018-2019 Corso di Anatomia Patologica Dr. Stefano Ferretti Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina sperimentale

Dettagli

STOMIA E GRAVIDANZA CONVEGNO ANNUALE FONDAZIONE ROSA GALLO. Giovanna Lo Bue

STOMIA E GRAVIDANZA CONVEGNO ANNUALE FONDAZIONE ROSA GALLO. Giovanna Lo Bue Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Chirurgia Generale A Direttore: Prof. A. Guglielmi Struttura Semplice Organizzativa Chirurgia Colonproctologica Centro Regionale di Riferimento

Dettagli

Shock emorragico EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE. Anamnesi Modalità del sanguinamento EMORRAGIE DIGESTIVE. SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%)

Shock emorragico EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE. Anamnesi Modalità del sanguinamento EMORRAGIE DIGESTIVE. SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%) Emorragie Digestive EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%) EMORRAGIE DIGESTIVE INFERIORI origine distale al Treitz (10-15%) EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE

Dettagli

RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI

RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI RUOLO DELL ANGIOECOGRAFIA PERFUSIONALE CON MEZZO DI CONTRASTO (CEUS) NEL PERCORSO LESIONI FOCALI EPATICHE ELISABETTA BIASINI CLASSIFICAZIONE LESIONI EPATICHE EPATICHE PRIMITIVE BENIGNE ORIGINE EPATOCELLULARE

Dettagli

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione INDICE STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Scelta della sonda Scansioni Immagine Refertazione TUBO DIGERENTE 2 Ecografia tradizionale Flogosi intestinali acute Malattie infiammatorie croniche intestinali

Dettagli

Ecografia. Rischio clinico nel processo di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti. Perugia 8 ottobre 2013

Ecografia. Rischio clinico nel processo di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti. Perugia 8 ottobre 2013 Perugia 8 ottobre 2013 Rischio clinico nel processo di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti Ecografia Dr. Giancarlo Biscarini (1) Dr. Giulio Gambaracci (2) (1) Radiologia 1 Ospedale S.M.della

Dettagli

Maria Gabriella Brizi. Dipartimento di Scienze Radiologiche

Maria Gabriella Brizi. Dipartimento di Scienze Radiologiche Maria Gabriella Brizi Dipartimento di Scienze Radiologiche 1 2 2/3 dei pazienti con tumore dell esofago sono in uno stadio avanzato di malattia alla diagnosi (> T2 o N1) in questi la sola chirurgia può

Dettagli

UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO

UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO Il Dipartimento di Emergenza ed Accettazione di Fondazione Poliambulanza - Brescia

Dettagli

Raffaela Munno SS.CC. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva OO.RR. Foggia

Raffaela Munno SS.CC. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva OO.RR. Foggia Raffaela Munno SS.CC. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva OO.RR. Foggia OO.RR.- Foggia- SS.CC. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedaliera Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dettagli

IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI. dott.ssa Stefania Gava. U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto

IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI. dott.ssa Stefania Gava. U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI dott.ssa Stefania Gava U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto PROTOCOLLI DIAGNOSTICI (Linee guida FONCAM e SIRM) DONNE

Dettagli

Il ruolo dell ecografia ecografia tiroidea e dell agoaspirato

Il ruolo dell ecografia ecografia tiroidea e dell agoaspirato Ferrara, 26 maggio 2018 Il percorso del paziente con carcinoma differenziato della tiroide nella provincia di Ferrara Il ruolo dell ecografia ecografia tiroidea e dell agoaspirato Dr.ssa Sabrina Lupo Sezione

Dettagli

La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici

La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici M. Sbrilli La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici Osservazione di sintomi relativi a stadi molto precoci della malattia. Quadri clinici

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO BORDERLINE Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI TRA PATOLOGO

Dettagli

Dott.ssa Federica Ferrari. Prof. Domenico Alvaro

Dott.ssa Federica Ferrari. Prof. Domenico Alvaro Dott.ssa Federica Ferrari Prof. Domenico Alvaro 1. COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE 2. VALUTAZIONE DELLA FIBROSI EPATICA COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE Descrizione dello studio Studio di coorte condotto

Dettagli

Indicatori di percorso nel PDTA. Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco

Indicatori di percorso nel PDTA. Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco Indicatori di percorso nel PDTA Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE DEL CANCRO DEL COLON-RETTO Integra la convenzione

Dettagli

Il Protocollo ESPGHAN per la diagnosi di celiachia nel bambino

Il Protocollo ESPGHAN per la diagnosi di celiachia nel bambino Il Protocollo ESPGHAN per la diagnosi di celiachia nel bambino Dr.ssa Elena Pozzi Clinica Pediatrica Ospedale dei Bambini V. Buzzi ASST Fatebenefratelli Sacco La malattia celiaca La celiachia è una malattia

Dettagli

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006

DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia. Brescia Corsi ASL 2006 DAL SOSPETTO ALL INTERPRETAZIONE DIAGNOSTICA l approccio a soglia Brescia Corsi ASL 2006 La logica del processo clinico Le domande chiave: Qual è l ipotesi diagnostica più probabile? Sono necessari test

Dettagli

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) delle Malattie Informazione per pazienti e familiari Infiammatorie Croniche Intestinali Gentile Sig.ra/re, desideriamo fornirle alcune indicazioni

Dettagli

COLON PATOLOGIA NON NEOPLASTICA

COLON PATOLOGIA NON NEOPLASTICA COLON PATOLOGIA NON NEOPLASTICA Megacolon congenito Malattia di Mya-Hirschsprung! Etiopatogenesi: : assenza o riduzione plessi di Auerbach e Meissner! Sintomatologia: stipsi grave distensione addominale

Dettagli

Ecografia linfonodale

Ecografia linfonodale Ecografia linfonodale F.M. Solivetti Struttura di Radiologia e Diagnostica per Immagini IRCCS Istituto Dermosifilopatico di Santa Maria e San Gallicano I.F.O.- Roma Per antica tradizione ma anche per fondati

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 2012 MISURARE LA SALUTE Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Riccardo Di Domenicantonio Istituto Superiore Sanità

Dettagli

Classificazione delle Gastriti. FANS Alcool Stress. ACUTE 1-2 settimane. H. pylori 95% (Tipo B) CRONICHE mesi-anni. Autoimmuni (Tipo A) FANS (Tipo C)

Classificazione delle Gastriti. FANS Alcool Stress. ACUTE 1-2 settimane. H. pylori 95% (Tipo B) CRONICHE mesi-anni. Autoimmuni (Tipo A) FANS (Tipo C) Classificazione delle Gastriti ACUTE 1-2 settimane FANS Alcool Stress CRONICHE mesi-anni H. pylori 95% (Tipo B) Autoimmuni (Tipo A) FANS (Tipo C) Azione diretta Deficit Fosfolipidi del Muco FANS Deficit

Dettagli

L APPROCCIO INTEGRATO ALLE URGENZE BILIARI. Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3

L APPROCCIO INTEGRATO ALLE URGENZE BILIARI. Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3 L APPROCCIO INTEGRATO ALLE URGENZE BILIARI Gian A. Cibinel Direttore MeCAU Pinerolo ASL TO3 Epidemiologia Anamnesi Clinica Esami di laboratorio Ecografia Diagnostica per immagini di 2 livello 2009;339:b2431

Dettagli

Caso Clinico CN081964

Caso Clinico CN081964 Caso Clinico CN081964 Fernando Rizzello IBD unit - Università di Bologna Anamnesi Patologica remota 1 1988 diarrea (3-4 evacuazioni die feci liquide) con dolore addominale 1989 fistola perianale prima

Dettagli

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico.

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. P.O. G.B. Morgagni L. Pierantoni, Forlì Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS, Meldola Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. Tringali D.*, Morgagni

Dettagli

DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI. Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna

DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI. Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna DR.SANDRO BOSCHETTO UOSD GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA OSP.S.CAMILLO DE LELLIS RIETI Roma 25 gennaio 2019 NH Villa Carpegna INQUADRAMENTO -MALATTIA AUTOIMMUNE GENETICAMENTE CORRELATA -RARA

Dettagli

CLASSIFICAZIONE MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: Dott.ssa Angelica Ganss

CLASSIFICAZIONE MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: Dott.ssa Angelica Ganss MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: CLASSIFICAZIONE Dott.ssa Angelica Ganss U.O.C. Chirurgia Generale AULSS 2 Marca Trevigiana Castelfranco Veneto Perché una classificazione? La diagnosi è generalmente

Dettagli

Refertazione e casistica

Refertazione e casistica Refertazione e casistica Dott. Pietro Caruso S.C. Diagnostica per Immagini www.oeige.it Mezzo di contrasto? Non necessario per lo studio del colon Si può utilizzare per studiare anche gli organi pieni

Dettagli

scaricato da Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi

scaricato da  Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi Indici di prevalenza della colelitiasi nel mondo Colelitiasi non complicata: sintomi La maggior parte dei soggetti con colelitiasi

Dettagli

CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA DI CROHN

CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA DI CROHN UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Dottorato di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia XXIV Ciclo Titolo Tesi: CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA

Dettagli

CASI CLINICI. Malattia localizzata

CASI CLINICI. Malattia localizzata CASI CLINICI Malattia localizzata CASO CLINICO 1 53 anni, F Sintomatologia dispeptica solo parzialmente responsiva a procinetici e antisecretori EGDS: massa a partenza gastrica TC massa di 10 cm ad origine

Dettagli

CORSO INTENSIVO PER SPECIALIZZANDI

CORSO INTENSIVO PER SPECIALIZZANDI CORSO INTENSIVO PER SPECIALIZZANDI Selected Topics In Radiologia Addominale Gastroenterologica Nemi 23-25 Ottobre 2014 RESPONSABILI SCIENTIFICI DR.SSA PAOLA CERRO- DR. ROBERTO DI MIZIO 1 CASO CLINICO Pz

Dettagli

INDICAZIONI di CORRETTO PERCORSO SENOLOGICO IN FASE DIAGNOSTICA

INDICAZIONI di CORRETTO PERCORSO SENOLOGICO IN FASE DIAGNOSTICA INDICAZIONI di CORRETTO PERCORSO SENOLOGICO IN FASE DIAGNOSTICA CRITERI DI ACCESSO DEFINITI DALLA RER AI PERCORSI DI SCREENING E CLINICI PRESTAZIONI DI RIFERIMENTO SONO: -visita senologica -esame clinico

Dettagli

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) delle Malattie Informazione per pazienti e familiari Infiammatorie Croniche Intestinali 2 Il PDTA delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dettagli

Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana

Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana Pisa 26 febbraio 2016 L APPROCCIO CLINICO Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana Non si tratta di una malattia ma di vari processi

Dettagli

TERAPIA CONSERVATIVA DELLE CISTI

TERAPIA CONSERVATIVA DELLE CISTI Direttore: Prof. G.F. Zanon TERAPIA CONSERVATIVA DELLE CISTI OVARICHE Un caso TORTE particolare NEONATALI: di RISULTATI ADDOME E FOLLOW-UP ACUTO E. Cesca,, P. Dall Igna, G. Cecchetto Riunione GICOP Società

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Sezione di Diagnostica per Immagini DIRETTORE: Prof. Giuseppe Angelelli METASTASI OSSEE: imaging Arnaldo Scardapane Le ossa sono una delle

Dettagli

Stato delle revisioni: Rev Data Modifica Redazione Verifica Approvazione

Stato delle revisioni: Rev Data Modifica Redazione Verifica Approvazione Cod.:LG PED dtp 02 Data: 12/12/2001 Rev.:00 Pagina 1 di 5 MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO IN ETA PEDIATRICA Definizione: COLITE ULCEROSA (CU): interessa solo la mucosa del colon, l infiammazione

Dettagli

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio???

ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE. Da dove comincio??? ELABORARE PROGRAMMA NUTRIZIONALE ENTERALE Da dove comincio??? DOVE VOGLIO ANDARE??? Raccomandazioni pratiche L elaborazione di un piano terapeutico con la NA prevede: 1) L identificazione del soggetto

Dettagli

PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO. PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma

PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO. PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma PORTE DI ACCESSO ALLA BREAST UNIT: LO SCREENING MAMMOGRAFICO PATRIZIA DA VICO SCREENING MAMMOGRAFICO Azienda AUSL di Parma PREVENZIONE SECONDARIA I programmi di screening della Regione Emilia-Romagna:

Dettagli