L INTERSCAMBIO CINA ITALIA

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1 L INTERSCAMBIO CINA ITALIA L interscambio commerciale tra Cina e Italia e cresciuto negli ultimi anni con tassi lievemente decrescenti (+31,9 nel 2006, +27,7 nel 2007, +21,9 nel 2008), per poi subire gli effetti della crisi globale nel 2009 (-18,3). Il 2010 si e pero rivelato un anno di grande ripresa con una crescita dell interscambio del 44,3 sull anno precedente, per un valore totale di 45,13 miliardi di USD, un valore quasi doppio rispetto al Le importazioni dall Italia hanno rallentato la loro crescita negli ultimi anni (+24,1 nel 2006, +18,7 nel 2007, +14,1 nel 2008) e hanno risentito della crisi del 2009, con un -5,4 rispetto al Anche in questo caso il 2010 ha dimostrato la ripresa del mercato cinese con un aumento del 26,9 rispetto al Le esportazioni verso l Italia, che prima della crisi crescevano a tassi annuali gradualmente piu bassi (+36,6 nel 2006, +32,6 nel 2007, +25,6 nel 2008), avevano segnato il minimo storico degli ultimi 15 anni nel 2009 con -23,9. Nel 2010 anch esse si sono abbondantemente riprese e hanno registrato un +53,8 rispetto al Il deficit italiano, che si era ridotto del 38,3 nel 2009 rispetto al 2008, e tornato ad essere pesantemente negativo per l Italia: le esportazioni verso il nostro paese erano 1,8 volte le importazioni in Cina nel 2006, 2 volte nel 2007, 2,3 volte nel 2008, 1,8 volte nel 2009 e sono ora 2,2 volte. Il saldo commerciale negativo per l Italia ha raggiunto nel 2010 il valore di 17,1 miliardi di USD. 1

2 Interscambio commerciale Cina-Italia Interscambio , ,91 27, ,78 21, ,82-18, ,53 44,3 Importazioni totali 8.605, ,50 18, ,47 14, ,60-5, ,69 26,9 Esportazioni totali , ,41 32, ,31 25, ,22-23, ,84 53,8 Saldo commerciale , ,91 48, ,84 36, ,62-38, ,15 85,9 2

3 L INTERSCAMBIO CINA ITALIA NEL 2011 L interscambio commerciale tra Cina e Italia e cresciuto nel primo semestre del 2011 del 30,2 rispetto allo stesso periodo del 2010, con un tasso di crescita piu alto del 25,7 registrato a livello mondiale. L Italia si classifica terza tra i paesi europei per interscambio con una quota dell 1,5 dopo Germania (quota del 4,7) e Paesi Bassi (quota dell 1,8). Le importazioni dall Italia sono cresciute del 29,8, un tasso lievemente superiore alla media mondiale del 27,6, rispetto allo stesso periodo del 2010, raggiungendo gli 8,6 miliardi di USD e una quota dell 1 sulle importazioni totali cinesi. L Italia e terza nella classifica dei paesi europei per esportazioni in Cina, dopo Germania e Francia. Le esportazioni verso l Italia sono cresciute del 30,4, anche in questo caso superando la media registrata a livello mondiale del 24, per un totale di 17,6 miliardi di USD e una quota del 2 sul totale delle esportazioni cinesi nel mondo. Il saldo commerciale e quindi negativo per l Italia e ha raggiunto nei primi 6 mesi del 2011 i 9 miliardi di USD: le esportazioni sono oltre il doppio delle importazioni cinesi dall Italia. Il 50 dell export italiano in Cina e composto da macchinari. Questo settore e cresciuto del 30,8 rispetto ai primi 6 mesi del 2010 e ha raggiunto i 4,3 miliardi di USD. L Italia si colloca al 10 posto tra i paesi fornitori della Cina di macchinari. L Italia esporta in Cina principalmente macchinari elettrici e macchine utensili. L Italia ha esportato in Cina semilavorati industriali per un totale di 1,8 miliardi di USD, in crescita del 7,9 sul 2010, collocando l Italia al 19 posto globale tra i paesi fornitori. Questa categoria rappresenta il 20,8 dell export italiano in Cina ed e composto principalmente pelli e prodotti farmaceutici. L abbigliamento e accessori italiani rappresentano invece il 13,2 delle importazioni totali italiane della Cina, collocando l Italia all 8 posto globale, con una quota del 4 a livello mondiale. L Italia ha esportato in Cina merci di questo settore per un totale di 1,1 miliardi di USD (+56,9 rispetto al 2010). I veicoli e i mezzi di trasporto rappresentano insieme il 4 delle importazioni italiane in Cina. L Italia ha esportato in Cina un totale di 346,1 milioni di USD in veicoli, in crescita del 65,5 sul 2010, e si colloca all 11 posto globale tra i paesi fornitori. 3

4 Settore chiave italiano, l agroalimentare rappresenta l 1,3 dell export italiano in Cina. L Italia si colloca al 27 posto globale tra i fornitori della Cina di prodotti agroalimentari, con una quota dello 0,4 e un valore totale delle esportazioni di 110,2 milioni di USD, in crescita del 64,5 rispetto al primo semestre Tra i settori del Made in Italy, l arredamento costituisce l 1,2 dell export italiano in Cina. L Italia, che esporta in Cina arredamento per un totale di 105,9 milioni di USD (+61,9 rispetto al periodo gennaio-giugno 2010), si colloca al 4 posto tra i paesi fornitori. E importante notare come l Italia, pur non classificandosi tra i principali paesi importatori in Cina per i settori analizzati, si trova spesso ai primi posti per le importazioni di prodotti piu specifici, tipici del Made in Italy. Composizione export italiano in Cina L INTERSCAMBIO SHANGHAI-ITALIA L interscambio Italia-Cina transita principalmente attraverso la dogana di Shanghai. Nei primi 6 mesi del 2011, il 37 dell interscambio Italia-Cina e transitato per Shanghai, ovvero il 37,8 dell export italiano in Cina e il 36,7 dell import italiano. Per quanto riguarda l interscambio commerciale, sono transitate da Shanghai merci da e per l Italia per un valore complessivo di 9,7 miliardi di USD, posizionando il nostro paese al secondo posto per interscambio tra i paesi europei, dopo la 4

5 Germania. L interscambio via Shanghai è cresciuto del 38,5 rispetto al periodo gennaio-giugno 2010, a fronte di una crescita a livello mondiale del 22,2. Le importazioni dall Italia via Shanghai nei primi 6 mesi del 2011 sono cresciute del 39, un tasso superiore alla media mondiale del 21,8, rispetto al 2010, per un totale di 3,2 miliardi di USD e una quota del 2,2 sulle importazioni totali cinesi. L Italia e terza nella classifica dei paesi europei per esportazioni in Cina via Shanghai, dopo Germania e Francia. Le esportazioni verso l Italia via Shanghai sono cresciute del 38,2 rispetto allo stesso periodo del 2010, anche in questo caso superando la media registrata a livello mondiale del 21, per un totale di 6,5 miliardi di USD e una quota del 2,8 sul totale delle esportazioni cinesi nel mondo. Composizione export italiano via Shanghai La dogana di Shanghai vede transitare, tra le merci provenienti dall Italia, principalmente macchinari, per un totale di 1,4 miliardi di USD. In secondo luogo, prodotti tessili, che raggiungono un valore di 703 milioni di USD, seguono i semilavorati industriali (613,9 milioni di USD), i veicoli (131,2 milioni di USD), arredamento (60,6 milioni di USD) e prodotti agroalimentari (46,4 milioni di USD). 5