ISTITUZIONI DI ECONOMIA corso diurno
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- Vittoria Corradini
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1 ISTITUZIONI DI ECONOMIA corso diurno ESERCITAZIONE n. 2 Tasso di cambio reale e Parità Poteri Acquisto Domanda n. All anno 0 in Giappone un televisore ha un prezzo p=40.000, mentre lo stesso televisore in USA ha un prezzo p=500$. Il tasso di cambio tra le due valute è c ( /$) =80. Sapendo che in Giappone il tasso di inflazione è del 2% mentre in USA è del 5%, e ipotizzando che il cambio resti invariato, calcolare: a) il tasso di cambio reale r all anno 0 e all anno (cioè dopo un anno); b) il nuovo valore c che dovrebbe assumere il tasso di cambio per garantire la parità dei poteri d acquisto tra i due paesi all anno ; c) la sopra/sottovalutazione (in %) dello yen rispetto al dollaro. Domanda n. 2 Con riferimento alla tabella The Big Mac Index allegata, calcolate, commentando il significato delle operazioni compiute, la sopra/sottovalutazione (in %) nei confronti del dollaro delle seguenti valute: peso argentino, corona svedese, sterlina britannica. Domanda n. 3 Sotto è riportato un estratto della tabella The Big Mac Index pubblicata dall Economist nel febbraio Completate la tabella sapendo che negli Stati Uniti un Big Mac costa 3,54$. The Big Mac index Big Mac price In valuta locale In dollari PPA Tasso di cambio rispetto al dollaro Sopra(+)/sotto(-) valutazione (in %) rispetto al dollaro Cile Peso 550 2,5 Euro area Euro 3,42 4,38 Messico Peso 33,0 2,30 Polonia Zloty 7,00 2,0 Domanda n. 4 Il cambio della valuta del paese B quotata nel paese A sia pari a 500 all anno 0 (sono necessarie 500 unità di A per avere una unità di B). Passando all anno diventa 650, e poi negli anni successivi 750 e 000, fino a toccare il valore di 250 all anno 4. Nel paese A i prezzi subiscono un incremento del 50% dall anno 0 all anno, e negli anni successivi del 30%, del 00% e del -0%. Nel paese B i prezzi subiscono, nei medesimi periodi, variazioni pari al 25%, al 0%, al 30% ed al 0%. a) Calcolate gli indici dei prezzi per ognuno degli anni considerati per i paesi A e B. b) Costruite la tabella che mette in relazione le dinamiche precedenti con quella del cambio, arrivando a quantificare la dinamica del cambio reale. c) Esprimete un vostro giudizio motivato sulla sopra o sottovalutazione della moneta A nei periodi considerati. - -
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3 SOLUZIONI Domanda n. a) All anno 0 il prezzo del televisore nei due paesi è lo stesso: in Giappone e (esprimendo il prezzo USA in yen) 500$ 80 /$= anche in USA. Tra i due paesi, quindi, non esiste un differenziale di competitività e lo Yen non è sopra o sottovalutato rispetto al Dollaro. All anno, per effetto dell inflazione, i due prezzi aumentano con aumento maggiore in Usa: nuovo prezzo in Giappone: p = ,02 = nuovo prezzo in USA: p = 500$,05 = 525$ cioè Tra i due paesi, adesso, c è un differenziale di competitività poiché il televisore è più caro in USA e conviene acquistarlo in Giappone. Il Giappone, quindi, è più competitivo rispetto agli USA e la sua valuta (lo Yen) è sottovalutata, poiché in realtà è più competitiva di quanto dice il cambio nominale c=80. Il tasso di cambio reale r sintetizza questi ragionamenti sulla competitività e si può calcolare in due modi (due varianti della stessa formula):. come rapporto tra il prezzo del bene all estero espresso in valuta locale (c p) e il prezzo del bene all interno (p); 2. come rapporto tra il tasso di cambio (c) e l inflazione relativa (p/p). c In formule: r = c p p oppure r = p p All anno 0 r è uguale a, indicando che tra i due paesi non c è un differenziale di competitività: r c p = / = 0 = 0 p0 mentre all anno r è maggiore di, indicando la maggior competitività del Giappone: r c p = / =,0294 = p b) Il tasso di cambio capace di garantire la parità dei poteri d acquisto tra i due paesi all anno è quel tasso di cambio c tale che: r = cioè che c p p = da cui: c = p p = /525$ = 77,74 /$ c) Come già detto al punto a), lo Yen è sottovalutato poiché in realtà è più competitivo di quanto dice il cambio nominale di 80 /$. A tale cambio, infatti, il Giappone è più competitivo degli USA. Per calcolare di quanto lo Yen è sottovalutato si applica la formula: X = r dove X è la sopra/sottovalutazione. Nel nostro caso: ( ) 00 X = (/,0294 ) 00 = - 2,9% quindi lo Yen è sottovalutato (l avevamo già capito ma il segno - ce lo conferma) del 2,9%. Domanda n. 2 Applicando le formule r0 = c p0 p0 e X = ( r ) 00 si ottengono i seguenti risultati: peso argentino: r = 3,93 3,73/4,00 =,047 x = (/,047 ) 00 = - 4,5% corona svedese: r = 7,37 3,73/48,40 = 0,568 x = (/0,568 ) 00 = 76,% sterlina britannica : r =,52-3,73/2.29 =,07 X = (/,07 ) 00 = - 6,5% Attenzione: mentre per tutte le altre valute la quotazione è espressa in valuta locale per dollari (cioè quante unità di valuta locale servono per acquistare un dollaro o, detto diversamente, quante unità di valuta locale si acquistano con un dollaro), per Sterlina britannica e Euro la quotazione è espressa in dollari per valuta locale. Quindi, per calcolare il prezzo del Big Mac in USA espresso in sterline (numeratore della formula per calcolare r) devo utilizzare non il cambio indicato in tabella ma il suo inverso
4 Domanda n. 3 L esercizio è analogo a quello della domanda 2, con una piccola complicazione data dal fatto che non solo l ultima colonna ma anche le due precedenti sono in bianco. La PPA, come visto, è pari al rapporto dei prezzi espressi nelle due valute, quindi, conoscendo il prezzo del Big Mac in USA è sufficiente dividere per tale valore il prezzo in valuta locale. Il tasso di cambio si calcola facilmente dal momento che le prime due colonne indicano il prezzo interno del Big Mac sia in valuta locale sia in dollari, e poiché il secondo è pari al primo diviso il tasso di cambio, quest ultimo sarà pari al rapporto tra prezzo interno in valuta locale e prezzo interno in dollari. A questo punto abbiamo tutti gli elementi per calcolare, utilizzando le formule note, prima il tasso di cambio reale r e poi la sopra/sottovalutazione. Ad esempio, per il Cile: PPA = p/p = 550/3,54 = 437,85 c = p/p ($) = 550/2,5 = 67,53 r = c p/p = 67,53 3,54/550 =,4 X = (/r ) 00 = (/,4 ) 00 = -29,% cioè il Peso cileno è sottovalutato del 29,% 2. Analogamente si procede per Messico e Polonia. Per l area Euro, invece, bisogna ricordarsi che (come per la Sterlina britannica) la quotazione è espressa in dollari per valuta locale e non in valuta locale per dollari. Quindi, per calcolare PPA, c ed r le formule si modificano leggermente, mentre non cambia la formula per calcolare la sopra/sottovalutazione: PPA = (p/p) - = (3,42/3,54) - =,04 c = (p/p ($) ) - = (3,42/4,38) - =,28 r = c - p/p =,28-3,54/3,42 = 0,8 X = (/r ) 00 = (/0,8 ) 00 = 23,5% cioè l Euro è sopravvalutato del 23,5% 3. The Big Mac index Big Mac price In valuta locale In dollari PPA Tasso di cambio rispetto al dollaro Sopra(+)/sotto(-) valutazione (in %) rispetto al dollaro Cile Peso 550 2,5 437,85 67,53-29, Euro area Euro 3,42 4,38,04,28 23,5 Messico Peso 33,0 2,30 9,32 4,35-35, Polonia Zloty 7,00 2,0,98 3,48-43,2 2 Infatti, il cambio di mercato ci dice che ci vogliono 67,53 Peso per acquistare un Dollaro, mentre la PPA ci dice che (basandosi sul prezzo del Big Mac) ne sarebbero sufficienti 437,85; quindi il Peso è più forte di quanto dica il cambio di mercato. 3 Il cambio di mercato ci dice che ci vogliono,28 Dollari per acquistare un Euro, mentre la PPA ci dice che ne sarebbero sufficienti,04; quindi il Dollaro è più forte (e l Euro è più debole ) di quanto dica il cambio di mercato
5 Domanda n. 4 a)b) Sono tre i dati da ricostruire: prezzi paese A (p) ipotizzando un prezzo iniziale (anno 0) pari a e applicando via via le variazioni indicate si ottiene anno per anno il numero indice a base fissa anno 0: indice dei prezzi = anno : indice dei prezzi = x(+0,50) =,5 anno 2: indice dei prezzi =,5x(+0,30) =,95 anno 3: indice dei prezzi =,95x(+) = 3,9 anno 4: indice dei prezzi = 3,9x(-0,0) = 3,5 prezzi paese B (p) anno 0: indice dei prezzi = anno : indice dei prezzi = x(+0,25) =,25 anno 2: indice dei prezzi =,25x(+0,0) =,375 anno 3: indice dei prezzi =,375x(+0,30) =,788 anno 4: indice dei prezzi =,788x(+0,0) =,967 tasso di cambio tra le valute (c) anziché le variazioni ho i valori assoluti che trasformerò in numeri indice a base fissa (anno zero=) anno 0: indice del cambio = 500/500 = anno : indice del cambio = 650/500 =,3 anno 2: indice del cambio = 750/500 =,5 anno 3: indice del cambio = 000/500 = 2 anno 4: indice del cambio = 250/500 = 2,5 A questo punto ho tutti i dati necessari (righe A, B e C) per procedere con il calcolo dell inflazione relativa p/p (riga D) e di r (riga E). TABELLA PREZZI E CAMBI (anno base 970) A indice cambio (c),3,5 2 2,5 B indice prezzi A (p),5,95 3,9 3,5 C indice prezzi B (p),25,38,79,97 D inflazione relativa (p/p),2,42 2,8,79 E tasso cambio reale r=(c p/p),08,06 0,92,4 c) Osservando le righe A e D si vede che il cambio si è comportato nel modo che ci si poteva attendere, cioè si è deprezzata la valuta del paese con tassi di inflazione maggiori. Tuttavia, il cambio è salito (cioè lira si è deprezzata) più di quanto non fosse richiesto dalla dinamica inflattiva; si nota, infatti, come (tranne che nell anno 3) r sia maggiore di e, quindi, il paese A sia più competitivo rispetto al paese B (quindi la sua valuta è sottovalutata)
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