Il dirigente Infermieristico. della struttura Organizzativa. Dr. Francesco Casile Coordinatore CID Regione Piemonte e Valle D Aosta

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1 Il dirigente Infermieristico ed il Team dei Coordinatori Infermieristici nella realizzazione della struttura Organizzativa delle Professioni sanitarie Dr. Francesco Casile Coordinatore CID Regione Piemonte e Valle D Aosta

2 1. Le finalità delle strutture organizzative in sanità 2. L architettura delle strutture organizzative 3. Le modalità di funzionamento ed il ruolo 3. Le modalità di funzionamento ed il ruolo dei componenti del team

3 In linea con le finalità e della mission del SSN In un sistema organizzativo complesso e particolare Rispettando gli obiettivi della professione

4 Offerta/domanda di Prestazioni Sanitarie Diagnosi infermieristiche Attività collaborative Diagnosi medica Prestazioni infermieristiche Prestazioni mediche Altri Problemi

5 1. l autonomia professionale degli operatori; 2. frammentazione e specializzazione dell offerta; 3. l esistenza di culture consolidate che talvolta ostacolano i processi di integrazione e cambiamento. La rivalutazione della figura del coordinatore infermieristico- F.Casile-M.Casella-C.De Pieri 2008

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7 Migliorare la competenza clinica Migliorare la organizzazione assistenziale Migliorare l assistenza

8 Alcuni criteri: Semplificare Appiattire Razionalizzare Diversificare le competenze Favorire la collaborazione multidisciplinare

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10 1 - NUCLEO OPERATIVO LINEA INTERMEDIA 3 - STAFF DI SUPPORTO 4 - VERTICE STRATEGICO

11 LINEA INTERMEDIA catena gerarchica che collega il nucleo operativo al vertice strategico NUCLEO OPERATIVO rappresentato dalle persone che svolgono l attività fondamentale direttamente legata all ottenimento dei prodotti o all erogazione dei servizi a cui l organizzazione è preposta VERTICE STRATEGICO formato dalle persone che hanno la responsabilità globale dell organizzazione e da coloro che forniscono un supporto diretto agli stessi manager STAFF DI SUPPORTO costituito dalle unità che forniscono all azienda un supporto esterno al suo flusso di lavoro operativo

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13 Le organizzazioni sanitarie sono definite burocrazie professionali, basate sull autorità di natura professionale, il potere della competenza (Mintzberg, 85) sono indirizzate alla gestione di attività complesse rispetto alle quali non è possibile una standardizzazione dei processi;

14 è controllata dagli operatori stessi; gli standard si formano largamente all esterno dell organizzazione, nelle associazioni indipendenti di cui fanno parte sia i membri del nucleo operativo, sia i loro colleghi appartenenti ad altre burocrazie professionali (Mintzberg, 85) La rivalutazione della figura del coordinatore infermieristico- Casile 2008

15 Diagnosi infermieristiche Favorire la collaborazione multidisciplinare Attività collaborative Diagnosi medica Prestazioni infermieristiche Prestazioni mediche Altri Problemi

16 L architettura delle strutture organizzative Modello 1 Struttura con funzione organizzativa suddivisa in aree (riabilitazione, tecnica,ecc.)

17 L architettura delle strutture organizzative Modello 1 Struttura con funzione organizzativa suddivisa in aree ad intensità assistenziale

18 L architettura delle strutture organizzative Modello 2 Struttura dipartimentale in line con D.S. e con uffici di staff al Sitra (formazione e ricerca)

19 L architettura delle strutture organizzative Modello 3 Struttura dipartimentale in staff alla D.S. ed ai dipartimenti clinici

20 Approcci innovativi nell organizzazione delle cure, come l utilizzo dell infermiere specialista e del case manager sono correlati ad un aumentato risparmio di risorse, alla soddisfazione del paziente e ad un miglior coordinamento delle cure.

21 L architettura delle strutture organizzative Modello 4 Struttura con funzione organizzativa suddivisa in aree (riabilitazione, tecnica,ecc.) e con pozizioni di coordinamento e di case manager

22 La rivalutazione La rivalutazione della figura della del figura coordinatore del coordinatore infermieristico-f.casile-m.casella-c.de 2008 Pieri 2008

23 Per i dirigenti ed il team dei coordinatori la gestione delle variabili organizzative (risorse umane, reti, processi, cultura) costituisce una delle principali aree di criticità ma anche di grande impatto sulle performance e sulla qualità dei servizi erogati.

24 Il paradosso delle burocrazie professionali Le burocrazie professionali sono spesso denominate organizzazioni collegiali ; in effetti alcuni professionisti le descrivono come piramidi rovesciate, nelle quali gli operatori professionisti sono al vertice, mentre i manager sono in posizione di dipendenza, con funzioni di servizio nei confronti dei professionisti (Mintzberg, 85)

25 Il paradosso delle burocrazie professionali Professionisti Dirigenti e quadri intermedi Quale potere?

26 I dirigenti ed i quadri intermedi svolgono ruoli importanti ai confini dell organizzazione Questi ruoli rappresentano le vere fonti del potere; il potere si conquista dove c è incertezza Il potere del dirigente è in definitiva quello di proteggere, isolare la sua organizzazione dalle intemperie, oltre che di contrattare e gestire i flussi in entrata ed uscita di risorse, uomini, cultura e tecniche.

27 Per garantire efficacia ai processi di innovazione organizzativa in sanità e la rivalutazione dei coordinatori infermieristici occorrono capacità di: analisi e di comprensione delle specifiche realtà locali; progettazione di interventi e soluzioni organizzative ad hoc; gestione delle diverse fasi di sviluppo organizzativo, superando le eventuali resistenze e utilizzando al meglio le risorse professionali disponibili.

28 Le modalità di funzionamento della struttura Meccanismi di coordinamento Definizione degli output e degli outcomes Standardizzazione e sviluppo dei processi assistenziali Sviluppo delle capacità e del pensiero critico Possibili strumenti -Epidemiologia dei problemi infermieristici -Sistemi di classificazione di valenza infermieristica -Piani assistenziali - Protocolli assistenziali - Piani di formazione permanente - Audit Sviluppo della cultura -Diffusione della sensibilità organizzativa e delle e ricerca responsabilità gestionali - Diffusione dell EBN e dell EBM -Piani di ricerca clinica infermieristica

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