COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE 1ª PARTE

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1 COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE 1ª PARTE La pubblicazione dei costi di esercizio delle macchine agricole può essere un utile strumento per operare scelte di nuove attrezzature o di nuove tecniche nei diversi comparti agricoli. Scopo di questo opuscolo è quello di dare le informazioni necessarie per la loro valutazione e i calcoli, seppur riferiti a situazioni teoriche, possono fornire, anche per confronto diretto, indicazioni ai singoli utilizzatori per le proprie realtà operative. In questa prima parte vengono esaminati i costi di esercizio delle seguenti categorie di macchine: trattrici gommate, aratri portati reversibili, vangatrici, zappatrici, erpici rotanti, erpici elastici, seminatrici, spandiconcime, spandiletame, spandiliquame, atomizzatori e irroratrici. Nella seconda parte verranno presentati i dati relativi ad altre macchine agricole. Come calcolare il costo di esercizio delle macchine agricole Note per la lettura delle tabelle dei costi Incidenza dei pneumatici sul costo di esercizio delle trattrici COME CALCOLARE IL COSTO DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE AGRICOLE Il costo di esercizio delle macchine agricole, come per la maggior parte delle attrezzature, risulta formato da due componenti principali. Di queste, una comprende voci di spesa costanti o fisse ed indipendenti dall utilizzo, mentre l altra è variabile e proporzionalmente legata all impiego, cioè alle unità di lavoro svolto (ha, kg, hl). Nella componente fissa sono compresi la reintegrazione del capitale investito, gli interessi (costo d uso del capitale) e le spese inerenti ad assicurazione, ricovero, tasse. La componente variabile comprende riparazioni, manutenzioni, consumo di materiali, manodopera addetta alla conduzione e al servizio della macchina e le spese di direzione ed amministrazione. I materiali di consumo includono a loro volta combustibili, lubrificanti (olii e grassi) e i materiali aggiuntivi eventualmente necessari alla macchina (ad esempio spago o rete per imballatrici). COSTI FISSI Reintegrazione La reintegrazione rappresenta la quota annuale da accantonare per poter recuperare il capitale iniziale investito nella macchina. Viene spesso indifferentemente definita anche ammortamento, ma sarebbe meglio precisare che questa seconda definizione rappresenta l operazione finanziaria per ricostruire il capitale iniziale mediante rate costanti e posticipate, quindi sempre comprendenti una parte di interessi insieme alla quota capitale. Per avere un valore riferito ad un annata media sarebbe utile che il criterio di calcolo fosse scelto fra quelli che forniscono un valore costante; i più utilizzati sono due: quello aritmetico e quello finanziario. Entrambi i sistemi di calcolo valutano il rapporto fra una differenza di valori (nuovo e di recupero) ed il numero di anni di vita utile della macchina; a differenza del primo, però, il secondo, contemplando nozioni di matematica finanziaria, considera sempre gli interessi come se effettivamente si fosse fatto ricorso a credito esterno. Dal momento che in assenza di ricorso al credito esterno difficilmente si procede ad accantonamenti annuali, in questo opuscolo si è preferito adottare il procedimento aritmetico. Questo anche perché, secondo gli economisti, la reintegrazione rappresenta proprio la quota di valore perso durante il processo produttivo. Altro elemento legato alla determinazione della quota di reintegrazione annua riguarda l aspetto fiscale, cioè quella quota che effettivamente viene conteggiata a tali fini e che spesso risulta indipendente dalla forma di finanziamento effettivamente scelta per il capitale investito e dal reale impiego della macchina considerata. Come riportato nella tabella dei coefficienti di ammortamento annuo, è evidente come questi vengano diversificati a seconda del tipo di impresa e quindi può accadere che macchine della medesima categoria abbiano quote di reintegrazione differenziate a causa della diversa Formula per il calcolo della quota di reintegrazione Quota di reintegrazione = (A - R) / n dove: A = valore a nuovo R = valore di recupero n = durata in anni della macchina durata economico-fiscale loro riconosciuta. Infatti, a parte il caso dell impresa agricola esentata in quanto tassata in base ai redditi catastali, negli altri casi (ad esempio società ed imprese esercenti industrie agrarie diverse, di utilizzazione del bosco o esercizio di macchine agricole per conto terzi) alla medesima macchina vengono attribuiti diversi coefficienti di ammortamento. L adozione di questi parametri, specialmente nelle imprese agromeccaniche, può rivestire una notevole importanza nella programmazione degli investimenti. 1

2 Esempi di variabilità dei coefficienti estratti dalla tabella dei coefficienti di ammortamento allegata al D.M. 31 dicembre 1988 Gruppo 1 Industrie agrarie e boschive Specie 1 a - Affittuari di fondi rustici, condotti a mezzadria con bracciantato o direttamente. - Macchine agricole (compresi i trattori) Specie 2 a - Industrie agrarie diverse, all infuori della categoria degli affitti. - Macchinari operatori ed impianti - Attrezzatura varia e minuta 9 % 9 % 20 % Specie 3 a - Industrie agrarie esercitate da proprietari di fondi. N.B.: Per le attività rientranti in questa specie si rimanda ai coefficienti stabiliti per i rispettivi <gruppi> e <specie> Specie 4 a - Aziende di utilizzazione del bosco (abbattimento e carbonizzazione). - Attrezzature e impianti (comprese le teleferiche) Specie 5 a - Esercizio di macchine agricole per conto terzi (incluso il noleggio). - Macchine destinate al noleggio - Mietitrebbiatrici ed altre macchine operatrici - Trattrici e macchine per il movimento terra in agricoltura 15 % 9 % 20 % 12,5 % Interessi Gli interessi possono essere quantificati secondo due metodologie: in presenza di finanziamento viene adottato il saggio realmente corrisposto all ente erogatore, altrimenti vengono valutati i saggi riscontrabili in impieghi alternativi scelti dall operatore. Comunque, rappresentando gli interessi il costo del capitale investito sono stati calcolati sul valore medio investito nella macchina. Formula per il calcolo degli interessi Interessi = [(A + R) /2] * r dove: A = valore a nuovo R = valore di recupero r = saggio di interesse Assicurazione Nelle spese di assicurazione sono state distinte le responsabilità civili (R.C.), obbligatorie nel solo caso di circolazione stradale, dalle assicurazioni antincendio. Nel presente lavoro non è contemplata l assicurazione per il rischio statico. Nel calcolo del costo di esercizio, per l assicurazione antincendio è stata adottata un aliquota dello 0,25% sul valore assicurato. Ricoveri Le spese di ricovero sono state quantificate partendo dall area d ingombro effettiva della macchina, maggiorata di una determinate percentuale necessaria per il posizionamento, e considerando il costo a nuovo di strutture di ricovero di superficie compresa fra i 150 e i 250 m 2, che sono notoriamente le più diffuse sia fra le aziende agricole che in quelle agromeccaniche. L area d ingombro è stata ottenuta dal prodotto delle due dimensioni (lunghezza e larghezza) aumentate approssimativamente del 10% per gli spazi di manovra. Infine, moltiplicando l area d ingombro ed una percentuale (3%) del valore a nuovo per unità di superficie del fabbricato (calcolato in 160,00 euro a metro coperto per fabbricati con le caratteristiche descritte precedentemente e valevoli fino a dimensioni non superiori a 300 m 2 e 4,5 metri di altezza), si è ottenuta la spesa sostenuta per il ricovero. Si tenga presente che aumentando le dimensioni il costo unitario diminuisce, fino ad arrivare, ad esempio, a 120,00 euro/m 2 per superfici di oltre m 2 ). COSTI VARIABILI Manutenzione e riparazioni Riguardo alle spese di manutenzione e riparazione, può essere utile precisare che mentre le prime rappresentano l esborso necessario per mantenere inalterate le caratteristiche funzionali della macchina in funzione dell uso e dell età (suddividendole poi ulteriormente in ordinarie e straordinarie a seconda che servano a limitare la perdita di efficienza o a ripristinarla sempre in funzione dell impiego), le seconde servono a ripristinare l efficienza perduta in seguito ad eventi casuali o non direttamente riconducibili all uso. Le spese di riparazione vengono espresse come percentuale sul valore a nuovo. Formula per il calcolo delle spese di riparazione Spese di riparazione = A / (U * n) * (C / 100) dove: A = valore a nuovo U = impiego annuale (h) n = durata in anni della macchina C = coefficiente di riparazione (%) Per quanto riguarda la manutenzione si è preso in esame solo il tempo necessario per gli interventi espresso come frazione su quello di lavoro effettivo. Vengono di proposito trascurati i materiali utilizzati, quali oli, grassi, ecc. in quanto già contemplati in altre voci (carburanti e lubrificanti). Per la quantificazione del costo orario di manutenzione, limitato alla sola manodopera, è stato applicato un costo orario complessivo di 12,50 euro. L incidenza del carburante è stata ottenuta valutando la potenza motrice, un carico motore medio intorno al 50% e un consumo specifico al carico motore indicato di 280 g/kwh. 2

3 Per i lubrificanti si è utilizzata la metodologia già messa a punto dal CRPA per il calcolo dei costi di esercizio che considera la capacità di olio al motore, gli intervalli di sostituzione e i rabbocchi necessari durante l impiego, considerando un costo dell olio per la lubrificazione di 4 euro/kg. Nei materiali di consumo vengono inseriti tutti quelli costantemente utilizzati nel ciclo di lavoro: spago o reti per imballatrici, ecc. quantificati e valutati a seconda del caso. Formula per il calcolo dell incidenza del carburante Incidenza del carburante = Pm * Cm * Cs * P / dove: Pm = potenza motrice (kw) Cm = carico motore (50%) Cs = consumo specifico (280 g/kwh) P = prezzo del gasolio (0,6 euro/l, gasolio agevolato ad uso agricolo) CORRELAZIONE TRA COSTI FISSI E VARIABILI Per la presentazione dei risultati si è ricorso all ausilio di tabelle nelle quali vengono presentati i dati relativi ai costi di gestione delle categorie di macchine prese in esame in funzione di impieghi annui prevalenti ed indicativi per tipologia. Prima di passare alla parte analitica dei costi orari, possono essere utili alcune considerazioni sui livelli d impiego e sulle correlazioni fra costi fissi e variabili. Livelli d impiego annuo molto bassi non sempre influenzano positivamente la vita utile (durata) della macchina a causa di possibili fenomeni di obsolescenza economica (macchina non più valida per motivi indipendenti dall usura, come ad esempio cambi di tecnica). D altra parte, impieghi annui particolarmente elevati possono non risultare particolarmente convenienti in quanto l accentuato deperimento economico dei primi anni ripartito su un limitato periodo d impiego (riduzione del tempo di ammortamento) può innalzare significativamente i costi fissi. I costi fissi e quelli variabili non possono considerarsi completamente indipendenti, specialmente se valutati durante l intera vita utile del mezzo. L esecuzione più o meno accurata della manutenzione, infatti, oltre ai positivi riscontri che si possono avere sul contenimento dei costi di riparazione, ripercuotendosi sull affidabilità del mezzo, può influenzare la vita utile, il valore di recupero e quindi di conseguenza la quota di ammortamento e gli interessi. Dopo il calcolo dei costi fissi (euro/anno) si è provveduto al calcolo del rapporto con l impiego annuo per ottenere l incidenza oraria di queste voci di spesa (euro/h). Dalla somma fra il rapporto costi fissi e utilizzo annuo (h) e costi variabili in ore si ottiene il costo orario totale ai livelli d impiego annui considerati. Nelle figure sono rappresentate a titolo di esempio una ripartizione percentuale delle principali voci di spesa relative ad una trattrice, da una parte, e di una macchina operatrice portata o trainata, dall altra. Per la realizzazione del cantiere di lavoro occorre prevedere l abbinamento con un adeguata motrice nei cui costi di gestione sono contemplati anche le voci combustibili, lubrificanti e manodopera per la conduzione. Trattrice DT 140 kw, impiego 600h/anno Aratro trivomere reversibile, impiego 150h/anno Manodopera 32% Ammortamento e interessi 27% Riparazione e manutenzione 48% Ammortamento e interessi 50% Spese varie 1% Combustibili e lubrificanti 31% Riparazione e manutenzione 9% Spese varie 2% NOTE PER LA LETTURA DELLE TABELLE DEI COSTI Per definire meglio il tipo di macchine considerate, in alcuni casi nella descrizione delle categorie sono state aggiunte nozioni relative alla tipologia costruttiva, funzionale e alle dimensioni. Nel caso di macchine dotate di motore proprio viene riportata la potenza motrice effettiva. Il prezzo d acquisto riportato nell apposita colonna rappresenta valori prossimi alla media per categoria (come definita nella prima colonna della tabella dei costi di esercizio) del prezzo dei listini dei costruttori aggiornato al 2004 tratti dalla banca dati Agrimach. L utilizzo annuo proposto si riferisce a valori medi per tipologia di macchina indicativi a giustificare una gestione aziendale dell attrezzatura. Tali valori però risultano notevolmente influenzati dal tipo di macchina, dalla modalità di gestione aziendale e dal suo impiego, quindi in alcuni casi possono essere riscontrati valori bassi con riferimento ad imprese agromeccaniche o elevati per aziende agricole. Per il calcolo della vita utile si è fatto riferimento alla durata in ore/anni della macchina per determinare un periodo esente da spese di revisione e riparazione eccedenti una corretta gestione. Per l ottenimento del valore di recupero, espresso in percentuale sul valore a nuovo, si è utilizzato il valore di mercato riferito all età del mezzo al momento della sostituzione. 3

4 PARAMETRI DI CALCOLO Macchina Potenza (kw) - Capacità (l) Organi lavoranti (n.) Larghezza di lavoro (m) Prezzo (euro) Utilizzo annuo (h) Vita utile (anni) Valore di recupero (%) Coeffficiente di riparazione (%) Manutenzione (h/h lavorate) Ingombro (m 2 ) TRATTRICI GOMMATE , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,05 10 ARATRI PORTATI REV. monovomere ,07 2,5 monovomere ,07 2,5 monovomere ,07 2,5 monovomere ,07 2,5 bivomere ,08 4 bivomere ,08 4 bivomere ,08 4 bivomere ,08 4 trivomere ,1 5 trivomere ,1 5 trivomere ,1 5 trivomere ,1 5 quadrivomere ,11 6 quadrivomere ,11 6 quadrivomere ,11 6 quadrivomere ,11 6 VANGATRICI 2 m , m , m ,06 6 2,5 m ,08 6 2,5 m ,08 6 2,5 m ,08 6 4

5 COSTI FISSI COSTI VARIABILI TOTALE Ammortamento (euro/anno) Interessi (euro/anno) Assicurazione (euro/anno) Ricovero (euro/anno) Totale costi fissi (euro/h) Riparazione (euro/h) Manutenzione (euro/h) Combustibili (euro/h) Lubrificanti (euro/h) Materiali di consumo (euro/h) Manodopera (euro/h) Totale costi variabili (euro/h) Costo totale (euro/h) ,86 3,00 0,63 15,68 0,57 12,5 32,37 42, ,49 3,00 0,63 15,68 0,57 12,5 32,37 42, ,33 3,33 0,63 15,68 0,57 12,5 32,70 45, ,72 4,29 0,63 15,68 0,57 12,5 33,66 50, ,5 96 9,12 2,63 0,63 13,72 0,55 12,5 30,02 39, , ,74 2,92 0,63 13,72 0,55 12,5 30,31 41, , ,57 3,75 0,63 13,72 0,55 12,5 31,14 45, , ,82 6,56 0,63 13,72 0,55 12,5 33,96 60, ,82 2,63 0,63 11,76 0,52 12,5 28,03 35, ,21 2,92 0,63 11,76 0,52 12,5 28,32 37, ,50 3,75 0,63 11,76 0,52 12,5 29,16 41, ,01 6,56 0,63 11,76 0,52 12,5 31,97 54, ,5 77 6,52 2,19 0,63 9,80 0,48 12,5 25,59 32, ,5 77 7,68 2,43 0,63 9,80 0,48 12,5 25,84 33, , ,43 3,13 0,63 9,80 0,48 12,5 26,53 36, , ,20 5,47 0,63 9,80 0,48 12,5 28,87 48, ,23 2,00 0,63 7,84 0,43 12,5 23,39 28, ,16 2,22 0,63 7,84 0,43 12,5 23,61 29, ,36 2,86 0,63 7,84 0,43 12,5 24,25 32, ,39 5,00 0,63 7,84 0,43 12,5 26,39 41, ,5 58 3,42 1,25 0,63 5,88 0,36 12,5 20,62 24, ,5 58 4,14 1,43 0,63 5,88 0,36 12,5 20,79 24, ,5 58 5,72 1,88 0,63 5,88 0,36 12,5 21,24 26, , ,69 3,33 0,63 5,88 0,36 12,5 22,70 33, ,28 0,94 0,63 3,92 0,28 12,5 18,27 20, ,76 1,07 0,63 3,92 0,28 12,5 18,40 21, ,82 1,41 0,63 3,92 0,28 12,5 18,73 22, ,14 2,50 0,63 3,92 0,28 12,5 19,83 26, , ,91 2,81 0,88 3,69 6, , ,35 3,00 0,88 3,88 7, , ,70 2,81 0,88 3,69 7, , ,50 4,50 0,88 5,38 11, ,5 19 5,79 5,63 1,00 6,63 12, ,5 19 6,66 6,00 1,00 7,00 13, ,5 19 7,34 5,63 1,00 6,63 13, , ,79 10,00 1,00 11,00 24, ,63 7,20 1,25 8,45 16, ,84 6,75 1,25 8,00 15, ,06 7,20 1,25 8,45 17, ,89 7,71 1,25 8,96 19, ,46 8,40 1,38 9,78 18, ,90 8,40 1,38 9,78 18, ,15 7,88 1,38 9,25 18, ,58 8,40 1,38 9,78 20, ,92 5,40 0,75 6,15 13, ,57 5,14 0,75 5,89 13, ,52 6,00 0,75 6,75 16, ,5 29 8,64 7,71 1,00 8,71 17, ,5 29 9,12 7,79 1,00 8,79 17, , ,23 8,10 1,00 9,10 19,33 5

6 PARAMETRI DI CALCOLO Macchina Potenza (kw) - Capacità (l) Organi lavoranti (n.) Larghezza di lavoro (m) Prezzo (euro) Utilizzo annuo (h) Vita utile (anni) Valore di recupero (%) Coeffficiente di riparazione (%) Manutenzione (h/h lavorate) Ingombro (m 2 ) SEMIATRICI ERPICI ELASTICI ERPICI ROT. ZAPPATRICI VANGA- TRICI 3 m ,1 6 3 m ,1 6 3 m ,1 6 2,5 m ,09 4 2,5 m ,09 4 2,5 m , m ,1 7 3 m ,1 7 3 m ,1 7 4 m , m , m , ,5 m ,05 4 2,5 m ,05 4 2,5 m ,05 4 3,5 m ,05 5 3,5 m ,05 5 3,5 m ,05 5 4,5 m ,07 7 4,5 m ,07 7 4,5 m ,07 7 2,5 m ,01 5 2,5 m ,01 5 2,5 m ,01 5 3,5 m ,01 7 3,5 m ,01 7 3,5 m ,01 7 4,5 m ,02 8 4,5 m ,02 8 4,5 m , m , m , m ,02 10 righe 2,5 m ,1 4 righe 2,5 m ,1 4 righe 2,5 m ,1 4 righe 4 m ,1 9 righe 4 m ,1 9 righe 4 m ,1 9 6 file , file , file , file , file , file , m sodo , m sodo , m sodo ,

7 COSTI FISSI COSTI VARIABILI TOTALE Ammortamento (euro/anno) Interessi (euro/anno) Assicurazione (euro/anno) Ricovero (euro/anno) Totale costi fissi (euro/h) Riparazione (euro/h) Manutenzione (euro/h) Combustibili (euro/h) Lubrificanti (euro/h) Materiali di consumo (euro/h) Manodopera (euro/h) Totale costi variabili (euro/h) Costo totale (euro/h) ,33 10,50 1,25 11,75 23, ,56 12,00 1,25 13,25 26, ,76 12,60 1,25 13,85 29, , ,30 3,15 1,13 4,28 7, , ,79 3,15 1,13 4,28 8, , ,36 4,73 1,13 5,86 12, ,5 34 4,61 4,43 1,25 5,68 10, ,5 34 4,79 4,13 1,25 5,38 10, ,5 34 6,08 4,77 1,25 6,02 12, ,5 53 9,57 8,36 1,38 9,73 19, ,5 53 9,93 7,80 1,38 9,18 19, , ,57 9,00 1,38 10,38 22, , ,07 3,21 0,63 3,84 7, , ,70 3,21 0,63 3,84 8, , ,83 3,60 0,63 4,23 10, ,5 24 7,08 6,67 0,63 7,29 14, ,5 24 8,00 6,43 0,63 7,05 15, ,5 24 9,20 6,43 0,63 7,05 16, ,5 34 8,29 11,27 0,88 12,14 20, ,5 34 9,32 12,07 0,88 12,95 22, ,5 34 9,59 11,27 0,88 12,14 21, , ,47 0,80 0,13 0,93 2, , ,60 0,75 0,13 0,88 2, , ,33 0,96 0,13 1,09 3, ,5 34 1,43 0,68 0,13 0,81 2, ,5 34 1,98 0,86 0,13 0,98 2, ,5 34 2,37 0,96 0,13 1,09 3, ,5 38 1,61 0,75 0,25 1,00 2, ,5 38 1,90 0,80 0,25 1,05 2, ,5 38 2,60 1,00 0,25 1,25 3, ,75 1,20 0,25 1,45 4, ,07 1,25 0,25 1,50 4, ,61 1,33 0,25 1,58 5, ,05 3,00 1,25 4,25 8, ,68 3,21 1,25 4,46 9, ,43 4,00 1,25 5,25 11, ,54 3,75 1,25 5,00 11, ,65 4,00 1,25 5,25 12, ,38 5,00 1,25 6,25 16, ,5 34 9,11 5,20 1,88 7,08 16, , ,78 6,00 1,88 7,88 19, , ,11 9,75 1,88 11,63 32, ,84 7,50 2,50 10,00 24, ,42 8,00 2,50 10,50 27, ,70 10,00 2,50 12,50 36, ,45 20,63 1,88 22,50 40, ,65 22,00 1,88 23,88 45, ,43 27,50 1,88 29,38 58,80 7

8 PARAMETRI DI CALCOLO Macchina Potenza (kw) - Capacità (l) Organi lavoranti (n.) Larghezza di lavoro (m) Prezzo (euro) Utilizzo annuo (h) Vita utile (anni) Valore di recupero (%) Coeffficiente di riparazione (%) Manutenzione (h/h lavorate) Ingombro (m 2 ) SPANDICONCIME 600 l , l , l , l , l , l , l , l , l ,07 6 SPANDILETAME 6 m , m , m , m , m , m , m , m , m ,1 18 SPANDILIQUAME l , l , l , l , l , l , l , l , l ,03 20 ATOMIZZATORI 600 l portato , l portato , l portato , l trainato , l trainato , l trainato , l trainato , l trainato , l trainato ,2 6 IRRORATRICI 600 l portato , l portato , l portato , l trainato , l trainato , l trainato , l semov , l semov , l semov ,2 14 8

9 COSTI FISSI COSTI VARIABILI TOTALE Ammortamento (euro/anno) Interessi (euro/anno) Assicurazione (euro/anno) Ricovero (euro/anno) Totale costi fissi (euro/h) Riparazione (euro/h) Manutenzione (euro/h) Combustibili (euro/h) Lubrificanti (euro/h) Materiali di consumo (euro/h) Manodopera (euro/h) Totale costi variabili (euro/h) Costo totale (euro/h) ,79 0,67 0,63 1,29 3, ,92 0,63 0,63 1,25 3, ,75 0,80 0,63 1,43 4, ,5 19 1,99 0,83 0,63 1,46 3, ,5 19 2,66 1,00 0,63 1,63 4, ,5 19 2,85 0,94 0,63 1,56 4, , ,45 1,35 0,88 2,23 4, , ,99 1,50 0,88 2,38 5, , ,99 1,80 0,88 2,68 6, ,5 58 8,31 5,60 0,88 6,48 14, ,5 58 9,20 5,83 0,88 6,71 15, , ,85 7,47 0,88 8,34 21, ,31 4,67 1,00 5,67 12, ,51 5,60 1,00 6,60 16, ,54 5,83 1,00 6,83 17, , ,82 6,50 1,25 7,75 18, , ,72 6,50 1,25 7,75 19, , ,23 7,80 1,25 9,05 24, , ,74 2,36 0,38 2,74 8, , ,85 3,04 0,38 3,41 11, , ,04 3,32 0,38 3,70 12, ,5 72 9,55 3,40 0,38 3,78 13, , ,33 3,78 0,38 4,15 15, , ,46 4,86 0,38 5,23 20, ,56 4,50 0,38 4,88 20, ,70 4,50 0,38 4,88 21, ,78 5,00 0,38 5,38 25, ,06 1,50 1,25 2,75 6, ,41 1,90 1,25 3,15 8, ,104 2,40 1,25 3,65 10, , ,33 1,44 2,50 3,94 8, , ,57 1,43 2,50 3,93 8, , ,49 1,63 2,50 4,13 9, , ,84 1,70 2,50 4,20 9, , ,76 1,89 2,50 4,39 10, , ,15 2,13 2,50 4,63 11, , ,56 1,46 1,25 2,71 6, , ,06 1,56 1,25 2,81 6, , ,60 1,94 1,25 3,19 8, , ,24 4,00 1,88 5,88 17, , ,24 4,20 1,88 6,07 18, , ,21 5,00 1,88 6,88 22, ,77 15,00 2,50 8,82 0,46 12,5 39,28 88, ,59 15,00 2,50 8,82 0,46 12,5 39,28 92, ,67 16,67 2,50 8,82 0,46 12,5 40,94 105,61 9

10 INCIDENZA DEI PNEUMATICI SUL COSTO DI ESERCIZIO DELLE TRATTRICI Nel calcolo dei costi di esercizio, rilevante importanza viene assunta dai pneumatici. Per questo, in questo primo opuscolo dedicato in particolare alle macchine per lavorazioni del terreno, è sembrato opportuno inserire elementi di valutazione dell incidenza economica dei pneumatici per le trattici agricole. Anche in questo caso i dati per il calcolo vengono sintetizzati in una tabella. In essa sono riportati, divisi fra pneumatici anteriori e posteriori, i prezzi a nuovo, le durate medie in ore di lavoro e l incidenza oraria sui costi d esercizio. NOTE PER LA LETTURA DELLA TABELLA Per semplificare le cose sono state prese in considerazione le categorie di trattrici più usate, nella loro versione standard comunemente commercializzata, tralasciando allestimenti particolari. Ciò permette di fotografare situazioni medie, ma allo stesso tempo più rappresentative della realtà di campagna. Le modalità di impiego sono state classificate in base all intensità, così da individuare i diversi livelli di sollecitazione e di conseguente logorio dei pneumatici. Le classi (leggera, media, gravosa) sono state definite sia in base alla massa delle operatrici abbinate, sia al tipo di operazione effettuata. Sono classificati come leggeri i lavori abbinati ad operatrici di massa molto contenuta, quali, ad esempio, le semine tradizionali e le cure colturali, che non richiedono particolari sforzi di trazione. In questa classe può essere compreso anche il trasferimento su strada della sola trattrice priva di attrezzature. Lo spostamento su strada della trattrice gravata di attrezzature portate o semi-portate per la preparazione secondaria dei terreni, invece, rientra nelle modalità di impiego di media intensità, come pure le lavorazioni ad esse abbinate. Sono definite gravose, d altra parte, le lavorazioni di preparazione principale del terreno, come l aratura e la ripuntatura, ma anche l impiego di macchine combinate, talune operazioni di raccolta e i trasferimenti su strada con rimorchi o attrezzature con una massa notevole. Diverso il discorso per le operazioni eseguite con operatrici di massa non trascurabile che però richiedono sforzi di trazione molto bassi in lavoro, ma elevati in fase di manovra e di trasporto, determinando, complessivamente, un logorio medio dei pneumatici. È il caso, ad esempio, delle zappatrici e delle vangatrici, il cui uso è stato inserito nelle condizioni di lavoro medie. Durata tecnica ed incidenza economica di pneumatici per trattrici agricole Prezzi (euro) Durata pneumatici anteriori (h) Durata pneumatici posteriori (h) Incidenza oraria (euro/h) Categorie Modalità di impiego Modalità di impiego anteriori leggere medie gravose leggere medie gravose anteriori posteriori posteriori totale Singola trazione: kw ,06 0,19 0, kw ,08 0,26 0,34 Doppia trazione: kw ,12 0,23 0, kw ,15 0,35 0, kw ,20 0,45 0, kw ,29 0,85 1, kw ,41 1,16 1,58 oltre 170 kw ,87 1,53 2,40 C.R.P.A. notizie Direttore Responsabile Adelfo Magnavacchi. Testi di Alberto Assirelli, Stefano Pignedoli. Revisione testi di Magda C. Schiff. Stampa Tecnograf - Reggio Emilia. Ogni riproduzione, integrale o parziale, deve essere autorizzata dal CRPA 10

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