PROGETTO DELLE STRUTTURE COSTRUZIONE CAPANNONE IN ACCIAIO RELAZIONE TECNICA SULLE STRUTTURE
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- Silvia Quaranta
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1 COMUNE DI SOLIERA PROVINCIA DI MODENA PROGETTO DELLE STRUTTURE COSTRUZIONE CAPANNONE IN ACCIAIO DITTA: AZ. AGR. LUGLI CELESTE RELAZIONE TECNICA SULLE STRUTTURE (ai sensi della D.G.R. n. 7/2) ASOLO lì, 7/9/22 IL PROGETTISTA DELLE STRUTTURE DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE Ing. Federico Onisto I N G E G N E R E F E D E R I C O O N I S T O VIA DA PONTE 2/E ASOLO (TV) TEL N 982 ORDINE DI TREVISO P.IVA 26
2 COMUNE DI SOLIERA PROVINCIA DI MODENA La presente relazione riguarda l intervento di costruzione di tre nuovi capannoni agricoli con struttura in acciaio. Si espongono i le informazioni richieste dalla D.G.R. n. 7/2: Il progetto prevede la costruzione di tre capannoni ad uso agricolo, indicati con i numeri 9 e 7 le nuove stalle e col numero 8 l essicatoio fieno, disposti su un singolo piano fuori terra, con struttura portante a telaio in acciaio. I fabbricati si colloca in un contesto edilizio rurale senza particolari vincoli geologici, morfologici ed idrogeologici del sito oggetto di intervento e non si sono riscontrate particolari problematiche nelle soluzioni tecniche costruttive adottate. I fabbricati presentano una pianta di forma rettangolare delle dimensioni (asseasse) di m 7,x2, (Fabbr 9),,x, (Fabbr 7) e,x,77 (Fabbr 8) e un altezza minima, misurata al filo interno delle colonne, dalla quota di progetto del pavimento finito fino all imposta delle travi di m 6,. I fabbricati sono stati cautelativamente classificati come non regolari in pianta e non regolari in altezza ; I fabbricati rispettano le limitazioni previste per la distanza tra costruzioni contigue, l altezza massima degli edifici e le limitazioni di altezza in funzione della larghezza stradale. I fabbricati sono composti da sottostrutture modulari a telaio poste ad interasse regolare lungo lo sviluppo longitudinale degli stessi; tali telai sono strutture bidimensionali costituite da elementi, travi e colonne, in acciaio laminato con sezione a doppio T, uniti rigidamente fra loro tramite giunzioni saldate o bullonate. Le strutture sono state progettate e verificate in base al D.M. del 7 gennaio 28 Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni. Delle varie tipologie costruttive strutturali realizzabili, nei presenti fabbricati si sono adottate le seguenti: Struttura a telaio piano, con colonne in acciaio con profili HEA e IPE; ai vincoli esterni è assegnata una percentuale di svincolo alle azioni flettenti della quantità riportata negli elaborati di calcolo allegati; Coperture del tipo a due falde formate da un orditura secondaria in profili tipo Omega e completata da pannelli tipo sandwich fissati con viti autofilettanti; I N G E G N E R E F E D E R I C O O N I S T O VIA DA PONTE 2/E ASOLO (TV) TEL N 982 ORDINE DI TREVISO P.IVA 26
3 Collegamenti fra gli elementi dei telai eseguiti tramite flange saldate alle travi unite da bulloni ad alta resistenza; Collegamenti al piede delle colonne costituiti da flange saldate alle quali sono collegati i tirafondi filettati in acciaio annegati nelle strutture di sostegno; Saldature di Iª CLASSE del tipo a T e a completa penetrazione con sezione resistente della saldatura coincidente alla sezione resistente del profilo unito; Controventature di falda realizzate da tiranti in tondo di acciaio dotati di tenditore; Controventamento di parete affidato alle colonne del portale, verificate a pressoflessione deviata; Eventuali canne fumarie e scarichi sono disposti in modo tale da non intaccare la struttura portante del fabbricato. La Vita nominale (VN) della costruzione, così come definita al 2.. delle NTC, durata alla quale si è fatto riferimento in sede progettuale nel dimensionare le strutture, i particolari costruttivi e la scelta dei materiali per garantire il mantenimento della resistenza e della funzionalità, data la categoria dell intervento che rientra nella tipologia 2 come da Tab 2..I, è stata definita pari a VN anni. Definita poi una Classe d uso di tipo II e coefficiente d uso CU =, si ottiene un periodo di riferimento per l azione sismica VR = anni. L'analisi delle forze sismiche è stata condotta in conformità a quanto stabiliscono le NTC28 adottando la zonizzazione allegata alle stesse. In base alle coordinate geografiche del sito e alla categoria del suolo, si sono ricavati, per interpolazione dalla griglia di punti, i valori di ag, Fo e TC * necessari per la determinazione delle azioni sismiche. L'analisi dei carichi è stata condotta in conformità a quanto stabiliscono le NTC28 vigenti ed in particolare a quanto contenuto nel capitolo - "AZIONI SULLE COSTRUZIONI. Si allegano in seguito le verifiche preliminari effettuate per il predimensionamento della struttura. I N G E G N E R E F E D E R I C O O N I S T O VIA DA PONTE 2/E ASOLO (TV) TEL N 982 ORDINE DI TREVISO P.IVA 26
4 PERICOLOSITA' SISMICA DI BASE DEFINIZIONE DEI PARAMETRI SISMICI - a g, F, T * C PER IL SITO DI INTERVENTO con riferimento ai dati di Tabella - "Tabella Parametri Spettrali" allegata alle NTC28 Numero Coordinate Distanza SLD - Tr = anni-pvr=6% SLV - Tr =7 anni-pvr=% ID Lon - Est Lat - Nord dal sito a g / F o * T C a g / F o * T C ID 6,968,779,6,82 2,6,267,8 2,87,272 ID 86,88867,766,98,76 2,2,267,62 2,27,276 ID 87,989,7798,8,727 2,2,267,8 2,86,272 ID 6,8866,76,2, 2,6,2662,7 2,89,27 Sito di riferimento,926,79 /,67 2,7,267,7 2,78,279 Latitudine - Nord,82 Valori ottenuti per interpolazione secondo la formula [] - Allegato A - N.T.C. 28 9, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL'UBICAZIONE DEI PUNTI DI RIFERIMENTO DELLA GRIGLIA E DEL SITO DI COSTRUZIONE,8,78,76,7 ID 6 ID 6 Sito di riferimento,72 ID 86 ID 87,7,68,66,6,8,8,9,9,, Longitudine - Est PARAMETRI ADOTTATI PER LA DEFINIZIONE DEL SISMA Commessa Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Vita nominale V N = anni Classe d'uso II Vita di riferimento V R = anni Coefficiente d'uso C U =, Coeff. di amplificazione topografica S T =, Zona sismica Categoria suolo Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con profondità del substrato superiori a m, caratterizzati da un miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di velocità equivalente compresi tra 8 m/s e 6 m/s. C
5 VERIFICA PROFILI IN ACCIAIO Descrizione : Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Arcarecci di falda Caratteristiche sezione: Omega 8xx 2/ S27 JR GL2h Lamellare spigolati FALSO P p = 8, dan/m b = mm h = 8 mm A eff = 9,8 cm 2 t = 2, mm c = mm W Y,eff = 6, cm γ = 7.8 dan/m J Y,eff = 99,6 cm in acciaio tipo Classe di servizio 2 W Z,eff = 2,9 cm Kmod,def =, J Z,eff = 22, cm Km =,7 E = 2.. dan/cm² Kh =, F y = 2.7 dan/cm² F m,d = dan/cm² β = 2, % =,,97 Schema statico: L Netta = cm L App = cm L Calc = cm a = cm VERO i = 2, cm = N 2 + resto sul colmo 2, cm Analisi dei carichi: Peso proprio Pannelli Sandwich Coibentaz. + Imperm. Coppi o tegole Accidentale 7 dan/m² G k, = 7 dan/m² γ G =, dan/m² G k,2 = dan/m² γ G2 =, dan/m² Q k, = 2 dan/m² γ Q =, dan/m² Q k,2 max = dan/m² γ M =, 2 dan/m² Q k,2 min = -8 dan/m² C P Max =, F d Esercizio = G k,2 +Q,k = 2 dan/m² F dl i = 279 dan/m C P Min = -,9 F d Limite =γ G G k, +γ G2 G k,2 + γ q Q k,+ γ q ψ,v Q k,2 = Verifica SLU - Fd nella combinazione più gravosa F dl Y = 27 dan/m ψ,vento =,6 F dl Z = 2 dan/m ψ 2,Vento = σ m,y-z,d M Y, Ed = F dl Y L 2 / 8 = 27 ² / 8 = 87 danm 8,9 dan/cm² M Z, Ed = F dl Z L 2 / 8 = 2 ² / 8 = 62 danm 66, dan/cm² M y,r = fy Wy / γ =.6,6 danm Vs =.9 dan M z,r = fy Wz / γ = 67,2 danm Vr = 8.8 dan M y,s / M y,r + M z,s / M z,r =,99 < Vs / Vr =,66 < Verifica SLE - Fd nella combinazione più gravosa asse y'-y' asse x'-x' totale,99 < W sbalzo=, cm = L / #DIV/! W inst = /8 F dl L /EJ=,26,9,28 cm = L /.8 W acc = /8 F dl L /E J=,,, cm = L / W fin = W inst + W acc =,69,6,79 cm = L / 279 Verifica ancoraggio arcarecci Verifica pendini Ø2 6 dan,89 < V S,Z = VERIFICA SENZA SBALZI dan 22 dan/m² Coefficienti Giunzione a taglio con 2Ø2-8,8 AR V R,Z = 67 dan,2 <
6 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO SISMICO (ANALISI LINEARE STATICA NTC28) V N = anni C LASSE USO =II C U =, Periodo di riferimento V R = anni Suolo C Cat. topografica T Superficie pianeggiante, pendii e rilievi isolati con inclinazione media i S T =, Zona sismica = Coordinate Est/Nord del sito di riferimento E=,926 N=,79 Stato limite di danno - SLD Stato limite di salvaguardia della vita - SLV Periodo di riferimento T R = anni con prob. di superamento P VR = 6% Periodo di riferimento T R = 7 anni con prob. di superamento P VR = % a g =,6 g F o = 2,6 T * C =,267 a g =,7 g F o = 2,72 T * C =,272 T B =, T C =, T D =,82 T B =,6 T C =,9 T D = 2,2 S S =,7 C C =,6 S =,7 S S =,7 C C =,6 S =,7 d g =, cm V g =,78 cm/s ANALISI DEL SISMA - Lineare statica ( 7...2) COEFFICIENTI DI COMBINAZIONE DEI CARICHI ACCIDENTALI CON L'AZIONE SISMICA Periodo del modo vibrare principale T =2 d /2 =,878 s ψ 2, neve =, ψ 2, vento =, ψ 2, acc =, T < T C x 2, =,97 s T < T D = 2,2 s Effetto delle non linearità geometriche sull'analisi sismica θ = P d r /(V h) =,2 <, L'effetto è trascurabile Spettro di progetto SLD Masse e forze Incremento per eccentricità accidentale % Masse e forze Spettro di progetto SLV S Vert (T) =, W v - SLD = 8 dan/m F O - SLD F O - SLV W v - SLV = 8 dan/m S Vert (T) =, S Orizz (T) =,67 E v - SLD = dan/m 2 dan 2 E v - SLV = dan/m S Orizz (T) =,97 Struttura intelaiata NON dissipativa Struttura regolare in pianta : No Struttura regolare in altezza : Si q CD"B" = K R =, Fattori di struttura q ND ND =, q vert =, vert,6 SPETTRI DI PROGETTO PER LA COMPONENTE ORIZZONTALE DEL SISMA,,,,2,,, 2 2,, SLC SLV SLD SLO
7 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - 2ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO NEVE - NTC28 Zona = Mediterranea Q slm = 28 m Carico al suolo q sk = dan/m² µ =,8 Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi. Coefficiente di esposizione C E =, Coefficiente termico C t =, Carico sulla copertura q sk = µ q sk C E C t = 2 dan/m² 2 Zona I Alpina Aosta, Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Trento, Udine, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Vicenza Zona I Mediterranea Alessandria, Ancona, Asti, Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena, Monza Brianza, Novara, Parma, Pavia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese Zona II Zona III Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Campobasso, Chieti, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Frosinone, Genova, Gorizia, Imperia, Isernia, L Aquila, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Padova, Perugia, Pescara, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, Verona Agrigento, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Carbonia-Iglesias, Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Enna, Grosseto, Latina, Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo Carico della neve sul territorio nazionale
8 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO VENTO - NTC28 Zona = 2 V b =V b C a = 2 m/s a = 7 m k s =, Q slm = 28 m V r =V b C r = 2 m/s = 9 km/h ρ =,2 Kg/m³ Pressione cinetica di riferimento q r = ½ ρ v r ² = 9, dan/m² Classe D - Aree prive di ostacoli (aperta campagna, aeroporti, aree agricole, pascoli, zone paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mare, laghi,...) Coefficiente di esposizione C e = 2,2 Coefficiente di pressione C p = Vedi tabella - Valle d'aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli (tranne Trieste), Veneto 2 - Emila Romagna - Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria (tranne Reggio Calabria) - Sicilia e Reggio Calabria - Sardegna Est CATEGORIE DI ESPOSIZIONE PER CLASSE DI RUGOSITA', DISTANZA DAL MARE E QUOTA s.l.m.m. Coefficiente dinamico C d = Coefficiente topografico C t = 6 - Sardegna Ovest 7 - Liguria Classe di rugosità = D 8 - Trieste Categoria di esposizione = II 9 - Isole e mare aperto Carico medio sulle superfici verticali Q vento =q r C e C p C d = 87, dan/m² C p Valutazione pressioni interne (..8.) - Caso Struttura chiusa o avente aperture distribuite in maniera circa uniforme. S Carico del vento sul territorio nazionale Grado di bloccaggio Φ = Spazio al di sotto della tettoia completamente ostruito TABELLA 2..I Valori dei coefficienti di combinazione COEFFICIENTI DI FORMA PER IL CARICO VENTO Categoria/Azione variabile ψ,j ψ,j ψ 2,j Asta N Sezione Tipo α C pi pi C pe Categoria A - Ambienti ad uso residenziale Categoria B - Uffici Categoria C - Ambienti suscettibili di affollamento Categoria D - Ambienti ad uso commerciale Categoria E - Aree per immagazzinamento, uso commerciale e uso industriale, biblioteche, archivi, magazzini e ambienti ad uso industriale Categoria F - Rimesse, parcheggi ed aree per il traffico di veicoli (per autoveicoli di peso kn) Categoria G - Rimesse, parcheggi ed aree per il traffico di veicoli (per autoveicoli di peso > kn) Categoria H - Coperture accessibili per sola manutenzione Vento Neve (a quota m s.l.m.) Neve (a quota > m s.l.m.) Variazioni termiche,7,, HEA2 Colonna 9,,,7,7,, 2 IPE Trave,,,,7,7,6 IPE Trave -,,,,7,7,6 HEA2 Colonna 9, -,,8,,9,8 2 L7X7 Tirante,,,,7,7,6 6 IPE27 Sbalzo,,,,7,, 7 IPE27 Sbalzo -,,,,,,,,,,6,2,,,,,,2,,,,,7,,2,,,,6,,,,,
9 GEOMETRIA TELAIO e CONDIZIONI DI CARICO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) GEOMETRIA STRUTTURA Nodo X - cm Y - cm Vincolo Asta N Sezione Tipo Nodo iniziale Nodo finale α pend % Svincolo i Svincolo f XYR HEA2 Colonna 2 9,,, IPE Trave 2, 2,%,,. 8 IPE Trave -, -2,%,, 2. XYR HEA2 Colonna 9,,, L7X7 Tirante 2,,%,, IPE27 Sbalzo 6 2, 2,%,, IPE27 Sbalzo 7 -, -2,%,, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA NODI E ASTE CONDIZIONI DI CARICO CARATTERISTICHE COMUNI ASTE K semincastro = % CONDIZIONI DI CARICO DESCRIZIONE COEFFICIENTI PARZIALI E = 2.. dan/cm² Altri carichi permanenti Carico Colmo G = dan/m Pp secondarie γ G =, γ M =, γ M =, 8 dan/m dan G 2 = 7 dan/m Permanenti γ G2 =, uniformemente distribuiti sulle colonne FALSO Q = 7 dan/m i max G = dan/m Permanenti γ G =, Neve al suolo o Accidentale γ Q =, Q 2 = 7 dan/m Vento / C p γ Q2 =, max =, m Q = dan γ Q =, E V =W V S V = dan/m Sisma Verticale γ E =, SCHEMA TELAIO E DEFORMATA
10 COMBINAZIONI DI CARICO SLU e SLE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Famiglia SLU Famiglia SLE rara Nome Pesi Permanenti Pesi Permanenti strutturali portati Neve Vento X Vento Y Nome strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU SLER SLU2, SLER2 SLU, SLER SLU, SLER, SLU,,9 SLER, SLU6,,9 SLER6 SLU7,9 SLER7,6 SLU8,9 SLER8,6 SLU9,7 SLER7,6 SLU,7,9 SLER8,6 SLU,7,9 SLER9, SLU2,7, SLER2,,6 SLU,7, SLER2,,6 SLU, SLU,, SLU6,, SLU7,, SLU8,,,9 SLU9,,,9 SLU2,,9 SLU2,,9 SLU22,,7 SLU2,,7,9 Famiglia SLE frequente SLU2,,7,9 Pesi Permanenti Nome SLU2,,7, strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU26,,7, SLEF SLU27, SLEF2,2 SLU28,, SLEF,2 SLU29,, SLEF,2 SLU,, SLU,,,9 SLU2,,,9 SLU,,9 SLU,,9 SLU,,7 SLU6,,7,9 SLU7,,7,9 SLU8,,7, SLU9,,7, Famiglia SLE quasi permanente SLU,, Pesi Permanenti Nome SLU,,, strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU2,,, SLE SLU,,, SLU,,,,9 SLU,,,,9 SLU6,,,9 SLU7,,,9 SLU8,,,7 SLU9,,,7,9 SLU,,,7,9 SLU,,,7, SLU2,,,7,
11 COMBINAZIONI DI CARICO SLD e SLV Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Famiglia SLD Nome Eccentricità Eccentricità Pesi Permanenti Sisma X Sisma Y Sisma Z Y per sisma X per sisma strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLV SLV SLV X SLV Y SLV SLD - -, -, SLD2 - -, -, SLD -, -, SLD -, -, SLD -, - -, SLD6 -, -, - SLD7 -, -, SLD8 -,, - SLD9, - -, SLD, -, - SLD, -, SLD2,, - SLD -, -, SLD -, -, SLD, -, SLD6, -, Famiglia SLV Nome Eccentricità Eccentricità Pesi Permanenti Sisma X Sisma Y Sisma Z strutturali portati Neve Vento X Vento Y Y per sisma X per sisma SLV SLV SLV X SLV Y SLV SLV - -, -, SLV2 - -, -, SLV -, -, SLV -, -, SLV -, - -, SLV6 -, -, - SLV7 -, -, SLV8 -,, - SLV9, - -, SLV, -, - SLV, -, SLV2,, - SLV -, -, SLV -, -, SLV, -, SLV6, -,
12 MODELLO F.E.M. Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO)
13 VERIFICA ASTE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) RIEPILOGO ASTE I dettagli di verifica di tutte le aste sono riportati alle pagg. seguenti ASTA l=62 cm Colonna HEA2 S27 JR Classe Sez. 2 W el y = 67 cm³ J y = 7.76 cm P p = 6 dan/m M y,rd = danm sezione iniziale baffo h=,9< ad x=,9< ad x=l-6,27< sezione finale baffo h=8,9< f = L / 698 M y,ed T= =.8 danm Instabilità,62< l,y = 2, L l,z =, L λ max = 2 ASTA 2 l=.7 cm Trave IPE S27 JR Classe Sez. W el y = 7 cm³ J y =.77 cm P p = 9 dan/m M y,rd = 8.67 danm sezione iniziale baffo h=6,9< ad x=8,276< ad x=l-2,82< sezione finale baffo h=2,9< f = L / 88 M y,ed T= = 9.9 danm Instabilità,99< l,y =, L l,z =,2 L λ max = 78 ASTA l=.7 cm Trave IPE S27 JR Classe Sez. W el y = 7 cm³ J y =.77 cm P p = 9 dan/m M y,rd = 8.67 danm sezione iniziale baffo h=2,9< ad x=2,8< ad x=l-8,7< sezione finale baffo h=6,278< f = L / 8 M y,ed T= =.76 danm Instabilità,892< l,y =, L l,z =,2 L λ max = 78 ASTA l=62 cm Colonna HEA2 S27 JR Classe Sez. 2 W el y = 67 cm³ J y = 7.76 cm P p = 6 dan/m M y,rd = danm sezione iniziale baffo h=,97< ad x=,97< ad x=l-6,6< sezione finale baffo h=8,< f = L / 96 M y,ed T= = danm Instabilità,92< l,y = 2, L l,z =, L λ max = 2 ASTA l=2. cm Tirante HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 7 cm³ J y = 8 cm P p = 6 dan/m M y,rd = 82 danm sezione iniziale baffo h=,79< ad x=,79< ad x=l-,79< sezione finale baffo h=,79< f = L / M y,ed T= = danm Instabilità,< l,y =, L l,z =, L λ max = 99 ASTA 6 l=2 cm Sbalzo IPE27 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,99< sezione finale baffo h=,99< f = L / 22 M y,ed T= = danm Instabilità,9< l,y =, L l,z =,6 L λ max = 8 ASTA 7 l=2 cm Sbalzo IPE27 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,872< ad x=,872< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< f = L / 2 M y,ed T= = danm Instabilità,888< l,y =, L l,z =,6 L λ max = 8 ASTA 8 l= cm HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA 9 l= cm HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA l= cm HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA l= cm HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA 2 l= cm HEA2 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/!
14 VERIFICHE SLD/SLE - TRASCURABILITA IMPERFEZIONI E DEFORMAZIONI Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) VERIFICA SLE VERIFICA SLD ASTA η Max =,7 cm = L / 892 NODO η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA 2 η Max =,27 cm = L / 92 NODO 2 η B,SLD =,8 cm < 6,8 cm ASTA η Max =,27 cm = L / 92 NODO η B,SLD =,7 cm < 6,8 cm ASTA η Max =,7 cm = L / 892 NODO η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA η Max =, cm = L /> NODO η B,SLD =,92 cm < 6,8 cm ASTA 6 η Max =, cm = L / 97 NODO 6 η B,SLD =,2 cm < 6,8 cm ASTA 7 η Max =, cm = L / 97 NODO 7 η B,SLD =,9 cm < 6,8 cm ASTA 8 η Max = NODO 8 η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA 9 η Max = NODO 9 η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA η Max = NODO η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA η Max = NODO η B,SLD =, cm < 6,8 cm ASTA 2 η Max = NODO 2 η B,SLD =, cm < 6,8 cm EFFETTO DELLE DEFORMAZIONI ( NTC28) EFFETTO DELLE IMPERFEZIONI ( NTC28) α cr = N cr / N Ed = π² E J/L o ² /N ed =, H ed >, Q Ed.78 > 99 SISMA Fattore di struttura q =, η B,SLD =,8 cm Sd =F O/cos β=.9 dan β = 7, Incremento per eccentricità Periodo di vibrazione - oscillatore semplice S O (T) =,9 sezione Ø 28 A= 6, cm² - Classe sez. accidentale % T = 2 π m/k =,2 s F O =.79 dan F O sisma = dan S27 JR R d = 6.9 dan S d / R d =,7< VENTO Superficie di influenza*,9 m² VERO F O vento =.6 dan Verifica sulla colonna Passi controventati CARROPONTE Ton R max = 2.29 dan F O carroponte = dan 2 F O = 7.6 dan Superficie di influenza 66,8 m² S d =F O/cos β=.98 dan β = 26,6 VERIFICA CONTROVENTATURA DI PARETE - Vedi verifica controcollonne allegata VERIFICA CONTROVENTI DI FALDA Giunzione a taglio Resistenza giunzione Ø 28 8,8 R U,Rd = 8.6 dan Schema a pendolo inverso incastrato al piede VERIFICA GIUNZIONE #DIV/! sezione Ø 2 S27 JR A=, cm² Classe sez. Verifica tra le colonne R d = 2.96 cm S d / R d =,69< Passi controventati - Giunzione a taglio Resistenza giunzione Ø 2 8,8 VERIFICA GIUNZIONE R U,Rd = 2.8 dan,97< F O
15 DETTAGLIO DEI CARICHI NELLE COMINAZIONI PIU' GRAVOSE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Asta N I carichi concentrati si intendono applicati all'estremità finale dell'asta CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI Combinazioni SLU - [ γ G G k +γ Q Q +γ Q2 ψ,2 Q 2 ] SLU2 - [ γ G G k +γ Q2 Q 2 +γ Q ψ, Q ] Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Lunghezza Peso proprio Verticali all'asta Orizzontali Verticali Verticali all'asta Orizzontali Verticali Sezione Tipo cm dan/m dan/m dan/m dan dan dan/m dan/m dan dan 62 HEA2 6 Colonna IPE 9 Trave IPE 9 Trave HEA2 6 Colonna L7X7 Tirante 6 2 IPE27 6 Sbalzo IPE27 6 Sbalzo. 68 Asta N CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI Combinazioni SLV - [ E+G k +ψ 2, Q +ψ 2,2 Q 2 ] - Sismica SLE - [ G k +ψ 2, Q +ψ 2,2 Q 2 ] - Quasi Permanente Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Lunghezza Peso proprio Verticali all'asta Orizzontali Verticali Verticali all'asta Orizzontali Verticali Sezione Tipo cm dan/m dan/m dan/m dan dan dan/m dan/m dan dan 62 HEA2 6 Colonna IPE 9 Trave IPE 9 Trave HEA2 6 Colonna L7X7 Tirante 6 2 IPE27 6 Sbalzo IPE27 6 Sbalzo , 2,2 2, 2,2 TAGLIANTE TOTALE.78 SLD - [ E+G k +ψ, Q ] F d,sld = 8 dan/m
16 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CARICHI E DEFORMATA Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) CARICHI DISTRIBUITI PERPENDICOLARI ALLE ASTE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan/m REAZIONI VINCOLARI NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan e danm
17 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) Nodo X - cm DETTAGLI DEGLI SPOSTAMENTI DEI NODI ALLO S.L.D. ( NTC28) Y - cm Vincolo X - cm Y - cm α - gradi d r max - cm d r amm - cm r max r amm XYR,,,, < 6,8 2 62,8,2 -,97,8 < 6,8. 8,7,9,8,7 < 6,8 2. XYR,,,, < 6, ,92,2-2,,92 < 6, ,2 -, -,8,2 < 6, ,9 2,68 -,6,9 < 6,8 Tamponamenti progettati in modo da non subire danni a seguito di spostamenti di interpiano. IDENTIFICAZIONE DEI NODI
18 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) DIAGRAMMA DELLO SFORZO NORMALE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan DIAGRAMMA DEL TAGLIO NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan
19 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 9 - Soliera (MO) DIAGRAMMA DEL MOMENTO FLETTENTE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in danm DEFORMATA AMPLIFICATA NELLA COMBINAZIONE SLU
20 PERICOLOSITA' SISMICA DI BASE DEFINIZIONE DEI PARAMETRI SISMICI - a g, F, T * C PER IL SITO DI INTERVENTO con riferimento ai dati di Tabella - "Tabella Parametri Spettrali" allegata alle NTC28 Numero Coordinate Distanza SLD - Tr = anni-pvr=6% SLV - Tr =7 anni-pvr=% ID Lon - Est Lat - Nord dal sito a g / F o * T C a g / F o * T C ID 6,968,779,6,82 2,6,267,8 2,87,272 ID 86,88867,766,98,76 2,2,267,62 2,27,276 ID 87,989,7798,8,727 2,2,267,8 2,86,272 ID 6,8866,76,2, 2,6,2662,7 2,89,27 Sito di riferimento,926,79 /,67 2,7,267,7 2,78,279 Latitudine - Nord,82 Valori ottenuti per interpolazione secondo la formula [] - Allegato A - N.T.C. 28 9, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL'UBICAZIONE DEI PUNTI DI RIFERIMENTO DELLA GRIGLIA E DEL SITO DI COSTRUZIONE,8,78,76,7 ID 6 ID 6 Sito di riferimento,72 ID 86 ID 87,7,68,66,6,8,8,9,9,, Longitudine - Est PARAMETRI ADOTTATI PER LA DEFINIZIONE DEL SISMA Commessa Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Vita nominale V N = anni Classe d'uso II Vita di riferimento V R = anni Coefficiente d'uso C U =, Coeff. di amplificazione topografica S T =, Zona sismica Categoria suolo Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con profondità del substrato superiori a m, caratterizzati da un miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di velocità equivalente compresi tra 8 m/s e 6 m/s. C
21 VERIFICA PROFILI IN ACCIAIO Descrizione : Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Arcarecci di falda Caratteristiche sezione: Omega 8xx 2/ S27 JR GL2h Lamellare spigolati FALSO P p = 8, dan/m b = mm h = 8 mm A eff = 9,8 cm 2 t = 2, mm c = mm W Y,eff = 6, cm γ = 7.8 dan/m J Y,eff = 99,6 cm in acciaio tipo Classe di servizio 2 W Z,eff = 2,9 cm Kmod,def =, J Z,eff = 22, cm Km =,7 E = 2.. dan/cm² Kh =, F y = 2.7 dan/cm² F m,d = dan/cm² β = 2, % =,,97 Schema statico: L Netta = 6 cm L App = cm L Calc = 6 cm a = cm VERO i = 22, cm = N 6 + resto sul colmo 9, cm Analisi dei carichi: Peso proprio Pannelli Sandwich Coibentaz. + Imperm. Coppi o tegole Accidentale 7 dan/m² G k, = 7 dan/m² γ G =, dan/m² G k,2 = dan/m² γ G2 =, dan/m² Q k, = 2 dan/m² γ Q =, dan/m² Q k,2 max = dan/m² γ M =, 2 dan/m² Q k,2 min = -86 dan/m² C P Max =, F d Esercizio = G k,2 +Q,k = 2 dan/m² F dl i = 27 dan/m C P Min = -,9 F d Limite =γ G G k, +γ G2 G k,2 + γ q Q k,+ γ q ψ,v Q k,2 = Verifica SLU - Fd nella combinazione più gravosa F dl Y = 268 dan/m ψ,vento =,6 F dl Z = dan/m ψ 2,Vento = σ m,y-z,d M Y, Ed = F dl Y L 2 / 8 = 268,6² / 8 = 88 danm 8, dan/cm² M Z, Ed = F dl Z L 2 / 8 =,6² / 8 = 62 danm 6,7 dan/cm² M y,r = fy Wy / γ =.6,6 danm Vs =.8 dan M z,r = fy Wz / γ = 67,2 danm Vr = 8.8 dan M y,s / M y,r + M z,s / M z,r =,99 < Vs / Vr =,6 < Verifica SLE - Fd nella combinazione più gravosa asse y'-y' asse x'-x' totale,99 < W sbalzo=, cm = L / #DIV/! W inst = /8 F dl L /EJ=,27,,28 cm = L /.78 W acc = /8 F dl L /E J=,6,2, cm = L / 26 W fin = W inst + W acc =,7,62,8 cm = L / 276 Verifica ancoraggio arcarecci Verifica pendini Ø 29 dan,8 < V S,Z = VERIFICA SENZA SBALZI 28 dan 22 dan/m² Coefficienti Giunzione a taglio con 2Ø2-8,8 AR V R,Z = 67 dan,2 <
22 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO SISMICO (ANALISI LINEARE STATICA NTC28) V N = anni C LASSE USO =II C U =, Periodo di riferimento V R = anni Suolo C Cat. topografica T Superficie pianeggiante, pendii e rilievi isolati con inclinazione media i S T =, Zona sismica = Coordinate Est/Nord del sito di riferimento E=,926 N=,79 Stato limite di danno - SLD Stato limite di salvaguardia della vita - SLV Periodo di riferimento T R = anni con prob. di superamento P VR = 6% Periodo di riferimento T R = 7 anni con prob. di superamento P VR = % a g =,6 g F o = 2,6 T * C =,267 a g =,7 g F o = 2,72 T * C =,272 T B =, T C =, T D =,82 T B =,6 T C =,9 T D = 2,2 S S =,7 C C =,6 S =,7 S S =,7 C C =,6 S =,7 d g =, cm V g =,78 cm/s ANALISI DEL SISMA - Lineare statica ( 7...2) COEFFICIENTI DI COMBINAZIONE DEI CARICHI ACCIDENTALI CON L'AZIONE SISMICA Periodo del modo vibrare principale T =2 d /2 =,678 s ψ 2, neve =, ψ 2, vento =, ψ 2, acc =, T < T C x 2, =,97 s T < T D = 2,2 s Effetto delle non linearità geometriche sull'analisi sismica θ = P d r /(V h) =, <, L'effetto è trascurabile Spettro di progetto SLD Masse e forze Incremento per eccentricità accidentale % Masse e forze Spettro di progetto SLV S Vert (T) =, W v - SLD = 92 dan/m F O - SLD F O - SLV W v - SLV = 88 dan/m S Vert (T) =,2 S Orizz (T) =,87 E v - SLD = 6 dan/m 62 dan 67 E v - SLV = 6 dan/m S Orizz (T) =,2 Struttura intelaiata NON dissipativa Struttura regolare in pianta : No Struttura regolare in altezza : Si q CD"B" = K R =, Fattori di struttura q ND ND =, q vert =, vert,6 SPETTRI DI PROGETTO PER LA COMPONENTE ORIZZONTALE DEL SISMA,,,,2,,, 2 2,, SLC SLV SLD SLO
23 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - 2ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO NEVE - NTC28 Zona = Mediterranea Q slm = 28 m Carico al suolo q sk = dan/m² µ =,8 Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi. Coefficiente di esposizione C E =, Coefficiente termico C t =, Carico sulla copertura q sk = µ q sk C E C t = 2 dan/m² 2 Zona I Alpina Aosta, Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Trento, Udine, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Vicenza Zona I Mediterranea Alessandria, Ancona, Asti, Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena, Monza Brianza, Novara, Parma, Pavia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese Zona II Zona III Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Campobasso, Chieti, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Frosinone, Genova, Gorizia, Imperia, Isernia, L Aquila, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Padova, Perugia, Pescara, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, Verona Agrigento, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Carbonia-Iglesias, Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Enna, Grosseto, Latina, Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo Carico della neve sul territorio nazionale
24 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - ª parte Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO VENTO - NTC28 Zona = 2 V b =V b C a = 2 m/s a = 7 m k s =, Q slm = 28 m V r =V b C r = 2 m/s = 9 km/h ρ =,2 Kg/m³ Pressione cinetica di riferimento q r = ½ ρ v r ² = 9, dan/m² Classe D - Aree prive di ostacoli (aperta campagna, aeroporti, aree agricole, pascoli, zone paludose o sabbiose, superfici innevate o ghiacciate, mare, laghi,...) Coefficiente di esposizione C e = 2, Coefficiente di pressione C p = Vedi tabella - Valle d'aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Friuli (tranne Trieste), Veneto 2 - Emila Romagna - Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria (tranne Reggio Calabria) - Sicilia e Reggio Calabria - Sardegna Est CATEGORIE DI ESPOSIZIONE PER CLASSE DI RUGOSITA', DISTANZA DAL MARE E QUOTA s.l.m.m. Coefficiente dinamico C d = Coefficiente topografico C t = 6 - Sardegna Ovest 7 - Liguria Classe di rugosità = D 8 - Trieste Categoria di esposizione = II 9 - Isole e mare aperto Carico medio sulle superfici verticali Q vento =q r C e C p C d = 89,96 dan/m² C p Valutazione pressioni interne (..8.) - Caso Struttura chiusa o avente aperture distribuite in maniera circa uniforme. S Carico del vento sul territorio nazionale Grado di bloccaggio Φ = Spazio al di sotto della tettoia completamente ostruito TABELLA 2..I Valori dei coefficienti di combinazione COEFFICIENTI DI FORMA PER IL CARICO VENTO Categoria/Azione variabile ψ,j ψ,j ψ 2,j Asta N Sezione Tipo α C pi pi C pe Categoria A - Ambienti ad uso residenziale Categoria B - Uffici Categoria C - Ambienti suscettibili di affollamento Categoria D - Ambienti ad uso commerciale Categoria E - Aree per immagazzinamento, uso commerciale e uso industriale, biblioteche, archivi, magazzini e ambienti ad uso industriale Categoria F - Rimesse, parcheggi ed aree per il traffico di veicoli (per autoveicoli di peso kn) Categoria G - Rimesse, parcheggi ed aree per il traffico di veicoli (per autoveicoli di peso > kn) Categoria H - Coperture accessibili per sola manutenzione Vento Neve (a quota m s.l.m.) Neve (a quota > m s.l.m.) Variazioni termiche,7,, HEA Colonna 9,,,7,7,, 2 IPE Trave,,,,7,7,6 IPE Trave -,,,,7,7,6 HEA Colonna 9, -,,6,,9,8 2 L8X8 Tirante,,,,7,7,6 6 IPE27 Sbalzo,,,,7,, 7 IPE27 Sbalzo -,,,,,,,,,,6,2,,,,,,2,,,,,7,,2,,,,6,,,,,
25 GEOMETRIA TELAIO e CONDIZIONI DI CARICO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) GEOMETRIA STRUTTURA Nodo X - cm Y - cm Vincolo Asta N Sezione Tipo Nodo iniziale Nodo finale α pend % Svincolo i Svincolo f XYR HEA Colonna 2 9,,, IPE Trave 2, 2,%,,. 92 IPE Trave -, -2,%,,. XYR HEA Colonna 9,,, L8X8 Tirante 2,,%,, IPE27 Sbalzo 6 2, 2,%,, IPE27 Sbalzo 7 -, -2,%,, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA NODI E ASTE CONDIZIONI DI CARICO CARATTERISTICHE COMUNI ASTE K semincastro = 2 % CONDIZIONI DI CARICO DESCRIZIONE COEFFICIENTI PARZIALI E = 2.. dan/cm² Altri carichi permanenti Carico Colmo G = dan/m Pp secondarie γ G =, γ M =, γ M =, 8 dan/m dan G 2 = 76 dan/m Permanenti γ G2 =, uniformemente distribuiti sulle colonne FALSO Q = 79 dan/m i max G = dan/m Permanenti γ G =, Neve al suolo o Accidentale γ Q =, Q 2 = dan/m Vento / C p γ Q2 =, max =,6 m Q = dan γ Q =, E V =W V S V = 6 dan/m Sisma Verticale γ E =, SCHEMA TELAIO E DEFORMATA
26 COMBINAZIONI DI CARICO SLU e SLE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Famiglia SLU Famiglia SLE rara Nome Pesi Permanenti Pesi Permanenti strutturali portati Neve Vento X Vento Y Nome strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU SLER SLU2, SLER2 SLU, SLER SLU, SLER, SLU,,9 SLER, SLU6,,9 SLER6 SLU7,9 SLER7,6 SLU8,9 SLER8,6 SLU9,7 SLER7,6 SLU,7,9 SLER8,6 SLU,7,9 SLER9, SLU2,7, SLER2,,6 SLU,7, SLER2,,6 SLU, SLU,, SLU6,, SLU7,, SLU8,,,9 SLU9,,,9 SLU2,,9 SLU2,,9 SLU22,,7 SLU2,,7,9 Famiglia SLE frequente SLU2,,7,9 Pesi Permanenti Nome SLU2,,7, strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU26,,7, SLEF SLU27, SLEF2,2 SLU28,, SLEF,2 SLU29,, SLEF,2 SLU,, SLU,,,9 SLU2,,,9 SLU,,9 SLU,,9 SLU,,7 SLU6,,7,9 SLU7,,7,9 SLU8,,7, SLU9,,7, Famiglia SLE quasi permanente SLU,, Pesi Permanenti Nome SLU,,, strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLU2,,, SLE SLU,,, SLU,,,,9 SLU,,,,9 SLU6,,,9 SLU7,,,9 SLU8,,,7 SLU9,,,7,9 SLU,,,7,9 SLU,,,7, SLU2,,,7,
27 COMBINAZIONI DI CARICO SLD e SLV Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Famiglia SLD Nome Eccentricità Eccentricità Pesi Permanenti Sisma X Sisma Y Sisma Z Y per sisma X per sisma strutturali portati Neve Vento X Vento Y SLV SLV SLV X SLV Y SLV SLD - -, -, SLD2 - -, -, SLD -, -, SLD -, -, SLD -, - -, SLD6 -, -, - SLD7 -, -, SLD8 -,, - SLD9, - -, SLD, -, - SLD, -, SLD2,, - SLD -, -, SLD -, -, SLD, -, SLD6, -, Famiglia SLV Nome Eccentricità Eccentricità Pesi Permanenti Sisma X Sisma Y Sisma Z strutturali portati Neve Vento X Vento Y Y per sisma X per sisma SLV SLV SLV X SLV Y SLV SLV - -, -, SLV2 - -, -, SLV -, -, SLV -, -, SLV -, - -, SLV6 -, -, - SLV7 -, -, SLV8 -,, - SLV9, - -, SLV, -, - SLV, -, SLV2,, - SLV -, -, SLV -, -, SLV, -, SLV6, -,
28 MODELLO F.E.M. Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO)
29 VERIFICA ASTE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) RIEPILOGO ASTE I dettagli di verifica di tutte le aste sono riportati alle pagg. seguenti ASTA l=62 cm Colonna HEA S27 JR Classe Sez. W el y =.26 cm³ J y = 8.26 cm P p = 88 dan/m M y,rd =. danm sezione iniziale baffo h=,9< ad x=,9< ad x=l-9,2< sezione finale baffo h=2,86< f = L / 9 M y,ed T= = 27 danm Instabilità,99< l,y = 2, L l,z =, L λ max = 98 ASTA 2 l=. cm Trave IPE S27 JR Classe Sez. W el y =. cm³ J y =.7 cm P p = 78 dan/m M y,rd = danm sezione iniziale baffo h=9,92< ad x=2,< ad x=l-7,8< sezione finale baffo h=,2< f = L / 6 M y,ed T= = 8.77 danm Instabilità,969< l,y =, L l,z =,2 L λ max = 8 ASTA l=. cm Trave IPE S27 JR Classe Sez. W el y =. cm³ J y =.7 cm P p = 78 dan/m M y,rd = danm sezione iniziale baffo h=,2< ad x=7,8< ad x=l-2,< sezione finale baffo h=9,92< f = L / 829 M y,ed T= =.27 danm Instabilità,< l,y =, L l,z =,2 L λ max = 8 ASTA l=62 cm Colonna HEA S27 JR Classe Sez. W el y =.26 cm³ J y = 8.26 cm P p = 88 dan/m M y,rd =. danm sezione iniziale baffo h=,89< ad x=,9< ad x=l-9,8< sezione finale baffo h=2,9< f = L / 72 M y,ed T= = danm Instabilità,79< l,y = 2, L l,z =, L λ max = 98 ASTA l=. cm Tirante HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 2 cm³ J y = cm P p = 88 dan/m M y,rd = 2 danm sezione iniziale baffo h=,669< ad x=,669< ad x=l-,669< sezione finale baffo h=,669< f = L / 26 M y,ed T= = danm Instabilità,< l,y =, L l,z =, L λ max = 2 ASTA 6 l=2 cm Sbalzo IPE27 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,9< sezione finale baffo h=,9< f = L / 2 M y,ed T= = danm Instabilità,96< l,y =, L l,z =,6 L λ max = 8 ASTA 7 l=2 cm Sbalzo IPE27 S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 6 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,896< ad x=,896< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< f = L / 26 M y,ed T= = danm Instabilità,9< l,y =, L l,z =,6 L λ max = 8 ASTA 8 l= cm HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 88 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA 9 l= cm HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 88 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA l= cm HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 88 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA l= cm HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 88 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/! ASTA 2 l= cm HEA S27 JR Classe Sez. W el y = 29 cm³ J y =.79 cm P p = 88 dan/m M y,rd =.26 danm sezione iniziale baffo h=,< ad x=,< ad x=l-,< sezione finale baffo h=,< #DIV/! M y,ed T= = danm Instabilità #DIV/! l,y =, L l,z = #DIV/! λ max = #DIV/!
30 VERIFICHE SLD/SLE - TRASCURABILITA IMPERFEZIONI E DEFORMAZIONI Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) VERIFICA SLE VERIFICA SLD ASTA η Max =, cm = L / 228 NODO η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA 2 η Max =,6 cm = L / 2727 NODO 2 η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA η Max =,6 cm = L / 2727 NODO η B,SLD =,6 cm < 7,29 cm ASTA η Max =, cm = L / 228 NODO η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA η Max =, cm = L /> NODO η B,SLD =,7 cm < 7,29 cm ASTA 6 η Max =, cm = L / 99 NODO 6 η B,SLD =,7 cm < 7,29 cm ASTA 7 η Max =, cm = L / 99 NODO 7 η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA 8 η Max = NODO 8 η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA 9 η Max = NODO 9 η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA η Max = NODO η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA η Max = NODO η B,SLD =, cm < 7,29 cm ASTA 2 η Max = NODO 2 η B,SLD =, cm < 7,29 cm EFFETTO DELLE DEFORMAZIONI ( NTC28) EFFETTO DELLE IMPERFEZIONI ( NTC28) α cr = N cr / N Ed = π² E J/L o ² /N ed = 2, H ed >, Q Ed 2.9 >.6 SISMA Fattore di struttura q =, η B,SLD =,8 cm Sd =F O/cos β=.29 dan β = 6,7 Incremento per eccentricità Periodo di vibrazione - oscillatore semplice S O (T) =,9 sezione Ø 2 A=,2 cm² - Classe sez. accidentale % T = 2 π m/k =,269 s F O =.8 dan F O sisma =.9 dan S27 JR R d =.82 dan S d / R d =,9< VENTO Superficie di influenza* 27, m² VERO F O vento =.2 dan Verifica sulla colonna Passi controventati CARROPONTE Ton R max = dan F O carroponte = dan 2 F O = 9.6 dan Superficie di influenza 88,6 m² S d =F O/cos β= 2.6 dan β = 2,7 VERIFICA CONTROVENTATURA DI PARETE - Vedi verifica controcollonne allegata VERIFICA CONTROVENTI DI FALDA Giunzione a taglio Resistenza giunzione Ø 27 8,8 Schema a pendolo inverso incastrato al piede VERIFICA GIUNZIONE R U,Rd =.69 dan,927< sezione Ø 2 S27 JR A=, cm² Classe sez. Verifica tra le colonne R d = 2.96 cm S d / R d =,9< Passi controventati - Giunzione a taglio Resistenza giunzione Ø 2 8,8 VERIFICA GIUNZIONE R U,Rd = 2.6 dan,98< F O
31 DETTAGLIO DEI CARICHI NELLE COMINAZIONI PIU' GRAVOSE Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Asta N I carichi concentrati si intendono applicati all'estremità finale dell'asta CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI Combinazioni SLU - [ γ G G k +γ Q Q +γ Q2 ψ,2 Q 2 ] SLU2 - [ γ G G k +γ Q2 Q 2 +γ Q ψ, Q ] Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Lunghezza Peso proprio Verticali all'asta Orizzontali Verticali Verticali all'asta Orizzontali Verticali Sezione Tipo cm dan/m dan/m dan/m dan dan dan/m dan/m dan dan 62 HEA 88 Colonna IPE 78 Trave IPE 78 Trave HEA 88 Colonna L8X8 9 Tirante 6 2 IPE27 6 Sbalzo IPE27 6 Sbalzo.9 69 Asta N CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI Combinazioni SLV - [ E+G k +ψ 2, Q +ψ 2,2 Q 2 ] - Sismica SLE - [ G k +ψ 2, Q +ψ 2,2 Q 2 ] - Quasi Permanente Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Distribuiti Perpendicolari Concentrati Concentrati Lunghezza Peso proprio Verticali all'asta Orizzontali Verticali Verticali all'asta Orizzontali Verticali Sezione Tipo cm dan/m dan/m dan/m dan dan dan/m dan/m dan dan 62 HEA 88 Colonna IPE 78 Trave IPE 78 Trave HEA 88 Colonna L8X8 9 Tirante 6 2 IPE27 6 Sbalzo IPE27 6 Sbalzo , 2,2 2, 2,2 TAGLIANTE TOTALE 2.9 SLD - [ E+G k +ψ, Q ] F d,sld = 7 dan/m
32 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CARICHI E DEFORMATA Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) CARICHI DISTRIBUITI PERPENDICOLARI ALLE ASTE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan/m REAZIONI VINCOLARI NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan e danm
33 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) Nodo X - cm DETTAGLI DEGLI SPOSTAMENTI DEI NODI ALLO S.L.D. ( NTC28) Y - cm Vincolo X - cm Y - cm α - gradi d r max - cm d r amm - cm r max r amm XYR,,,, < 7, ,,2 -,, < 7,29. 92,6 2,8,7,6 < 7,29. XYR,,,, < 7,29. 62,7,2 -,266,7 < 7,29 6-7,7 -,29 -,29,7 < 7, , 2, -,6, < 7,29 Tamponamenti progettati in modo da non subire danni a seguito di spostamenti di interpiano. IDENTIFICAZIONE DEI NODI
34 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) DIAGRAMMA DELLO SFORZO NORMALE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan DIAGRAMMA DEL TAGLIO NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in dan
35 VERIFICA SUGLI SPOSTAMENTI MASSIMI DI INTERPIANO Lugli Celeste Az Agr - Stalla 7 - Soliera (MO) DIAGRAMMA DEL MOMENTO FLETTENTE NELLA COMBINAZIONE SLU - Valori in danm DEFORMATA AMPLIFICATA NELLA COMBINAZIONE SLU
36 PERICOLOSITA' SISMICA DI BASE DEFINIZIONE DEI PARAMETRI SISMICI - a g, F, T * C PER IL SITO DI INTERVENTO con riferimento ai dati di Tabella - "Tabella Parametri Spettrali" allegata alle NTC28 Numero Coordinate Distanza SLD - Tr = anni-pvr=6% SLV - Tr =7 anni-pvr=% ID Lon - Est Lat - Nord dal sito a g / F o * T C a g / F o * T C ID 6,968,779,6,82 2,6,267,8 2,87,272 ID 86,88867,766,98,76 2,2,267,62 2,27,276 ID 87,989,7798,8,727 2,2,267,8 2,86,272 ID 6,8866,76,2, 2,6,2662,7 2,89,27 Sito di riferimento,926,79 /,67 2,7,267,7 2,78,279 Latitudine - Nord,82 Valori ottenuti per interpolazione secondo la formula [] - Allegato A - N.T.C. 28 9, RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELL'UBICAZIONE DEI PUNTI DI RIFERIMENTO DELLA GRIGLIA E DEL SITO DI COSTRUZIONE,8,78,76,7 ID 6 ID 6 Sito di riferimento,72 ID 86 ID 87,7,68,66,6,8,8,9,9,, Longitudine - Est PARAMETRI ADOTTATI PER LA DEFINIZIONE DEL SISMA Commessa Lugli Celeste Az Agr - Essicatoio 8 - Soliera (MO) Vita nominale V N = anni Classe d'uso II Vita di riferimento V R = anni Coefficiente d'uso C U =, Coeff. di amplificazione topografica S T =, Zona sismica Categoria suolo Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con profondità del substrato superiori a m, caratterizzati da un miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di velocità equivalente compresi tra 8 m/s e 6 m/s. C
37 VERIFICA PROFILI IN ACCIAIO Descrizione : Lugli Celeste Az Agr - Essicatoio 8 - Soliera (MO) Arcarecci di falda Caratteristiche sezione: Omega 8xx 2/ S27 JR GL2h Lamellare spigolati FALSO P p = 8, dan/m b = mm h = 8 mm A eff = 9,8 cm 2 t = 2, mm c = mm W Y,eff = 6, cm γ = 7.8 dan/m J Y,eff = 99,6 cm in acciaio tipo Classe di servizio 2 W Z,eff = 2,9 cm Kmod,def =, J Z,eff = 22, cm Km =,7 E = 2.. dan/cm² Kh =, F y = 2.7 dan/cm² F m,d = dan/cm² β = 2, % =,,97 Schema statico: L Netta = cm L App = - cm L Calc = 87 cm a = cm VERO i = 2, cm = N 9 + resto sul colmo,8 cm Analisi dei carichi: Peso proprio Pannelli Sandwich Coibentaz. + Imperm. Coppi o tegole Accidentale 6 dan/m² G k, = 6 dan/m² γ G =, dan/m² G k,2 = dan/m² γ G2 =, dan/m² Q k, = 2 dan/m² γ Q =, dan/m² Q k,2 max = dan/m² γ M =, 2 dan/m² Q k,2 min = -8 dan/m² C P Max =, F d Esercizio = G k,2 +Q,k = dan/m² F dl i = 29 dan/m C P Min = -,9 F d Limite =γ G G k, +γ G2 G k,2 + γ q Q k,+ γ q ψ,v Q k,2 = Verifica SLU - Fd nella combinazione più gravosa F dl Y = 288 dan/m ψ,vento =,6 F dl Z = dan/m ψ 2,Vento = σ m,y-z,d M Y, Ed = F dl Y L 2 / 8 = 288,87² / 8 = 82 danm 8, dan/cm² M Z, Ed = F dl Z L 2 / 8 =,87² / 8 = 6 danm 6,2 dan/cm² M y,r = fy Wy / γ =.6,6 danm Vs =.2 dan M z,r = fy Wz / γ = 67,2 danm Vr = 8.8 dan M y,s / M y,r + M z,s / M z,r =,986 < Vs / Vr =,7 < Verifica SLE - Fd nella combinazione più gravosa asse y'-y' asse x'-x' totale,986 < W sbalzo=, cm = L / #DIV/! W inst = /8 F dl L /EJ=,2,8,2 cm = L /.9 W acc = /8 F dl L /E J=,6,8, cm = L / 8 W fin = W inst + W acc =,9,7,69 cm = L / 288 Verifica ancoraggio arcarecci Verifica pendini Ø2 9 dan,6 < V S,Z = VERIFICA SENZA SBALZI 6 dan 222 dan/m² Coefficienti Giunzione a taglio con 2Ø2-8,8 AR V R,Z = 67 dan,2 <
38 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - ª parte Lugli Celeste Az Agr - Essicatoio 8 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO SISMICO (ANALISI LINEARE STATICA NTC28) V N = anni C LASSE USO =II C U =, Periodo di riferimento V R = anni Suolo C Cat. topografica T Superficie pianeggiante, pendii e rilievi isolati con inclinazione media i S T =, Zona sismica = Coordinate Est/Nord del sito di riferimento E=,926 N=,79 Stato limite di danno - SLD Stato limite di salvaguardia della vita - SLV Periodo di riferimento T R = anni con prob. di superamento P VR = 6% Periodo di riferimento T R = 7 anni con prob. di superamento P VR = % a g =,6 g F o = 2,6 T * C =,267 a g =,7 g F o = 2,72 T * C =,272 T B =, T C =, T D =,82 T B =,6 T C =,9 T D = 2,2 S S =,7 C C =,6 S =,7 S S =,7 C C =,6 S =,7 d g =, cm V g =,78 cm/s ANALISI DEL SISMA - Lineare statica ( 7...2) COEFFICIENTI DI COMBINAZIONE DEI CARICHI ACCIDENTALI CON L'AZIONE SISMICA Periodo del modo vibrare principale T =2 d /2 =,88 s ψ 2, neve =, ψ 2, vento =, ψ 2, acc =, T < T C x 2, =,97 s T < T D = 2,2 s Effetto delle non linearità geometriche sull'analisi sismica θ = P d r /(V h) =, <, L'effetto è trascurabile Spettro di progetto SLD Masse e forze Incremento per eccentricità accidentale % Masse e forze Spettro di progetto SLV S Vert (T) =, W v - SLD = dan/m F O - SLD F O - SLV W v - SLV = dan/m S Vert (T) =, S Orizz (T) =,72 E v - SLD = dan/m 2 dan 29 E v - SLV = dan/m S Orizz (T) =,2 Struttura intelaiata NON dissipativa Struttura regolare in pianta : No Struttura regolare in altezza : Si q CD"B" = K R =, Fattori di struttura q ND ND =, q vert =, vert,6 SPETTRI DI PROGETTO PER LA COMPONENTE ORIZZONTALE DEL SISMA,,,,2,,, 2 2,, SLC SLV SLD SLO
39 ANALISI DEI CARICHI e COEFFICIENTI DI CALCOLO - 2ª parte Lugli Celeste Az Agr - Essicatoio 8 - Soliera (MO) ANALISI AZIONE DEL CARICO NEVE - NTC28 Zona = Mediterranea Q slm = 28 m Carico al suolo q sk = dan/m² µ =,8 Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi. Coefficiente di esposizione C E =, Coefficiente termico C t =, Carico sulla copertura q sk = µ q sk C E C t = 2 dan/m² 2 Zona I Alpina Aosta, Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Brescia, Como, Cuneo, Lecco, Pordenone, Sondrio, Torino, Trento, Udine, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Vicenza Zona I Mediterranea Alessandria, Ancona, Asti, Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena, Monza Brianza, Novara, Parma, Pavia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese Zona II Zona III Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Campobasso, Chieti, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Frosinone, Genova, Gorizia, Imperia, Isernia, L Aquila, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Carrara, Padova, Perugia, Pescara, Pistoia, Prato, Rieti, Rovigo, Savona, Teramo, Trieste, Venezia, Verona Agrigento, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Carbonia-Iglesias, Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Enna, Grosseto, Latina, Lecce, Livorno, Matera, Medio Campidano, Messina, Napoli, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Palermo, Pisa, Potenza, Ragusa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Terni, Trapani, Vibo Valentia, Viterbo Carico della neve sul territorio nazionale
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