Incontro: LA RIFORMA SOCIO SANITARIA LOMBARDA: conoscere, interpretare, prevedere, Como, 22 Febbraio 2016, Relazione di Paolo Ferrario,

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2 2 Obiettivi della comunicazione CONOSCERE INTERPRETARE PREVEDERE

3 3 Sito milanese che segue con attenzione le politiche sociali della Regione Lombardia:

4 4 LA DIMENSIONE DEMOGRAFICA DELLA REGIONE LOMBARDIA LOMBARDIA, ab SVEZIA, ab SVIZZERA, ab CAMPANIA, ab LAZIO, ab OLANDA, ab DANIMARCA, ab SICILIA, ab VENETO, ab PIEMONTE, ab

5 5

6 COMUNI REGIONE LOMBARDIA: RETICOLO AMMINISTRATIVO 12 PROVINCE 23 COMUNITA MONTANE 85 USSL ( ) CAMBIAMENTI PIU INTENSI 44 AZIENDE - USL (dal 1993) 15 AZIENDE SANITARIE LOCALI e 27 AZIENDE OSPEDALIERE (dal 1998) 8 ATS (Aziende Tutela Salute) e 27 ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali (2015)

7 7 LE PIU IMPORTANTI FASI DELLE POLITICHE DEI SERVIZI NELLA REGIONE LOMBARDIA strutturazione della rete della ASL Aziende sanitarie locali e delle AO Aziende Ospedaliere (Leggi regionali n. 31/1997 e n. 33/2009) legislazione sulle cooperative sociali, il volontariato e le famiglie strutturazione della rete delle RSA residenze sanitarie assistenziali legislazione sul SERVIZI SOCIOSANITARI (Legge regionale n. 3/2008) Libro Bianco sullo sviluppo del sistema sociosanitario in Lombardia, 30 giugno 2014 LR n. 23/2015 di riorganizzazione del sistema sanitario Rete sanitaria delle ASL Reti della sussidiarietà Rete delle RSA Le tre Reti a regime Riorganizzazione della RETE SANITARIA

8 8 Agenda delle politiche dei servizi in Lombardia dagli anni 70 ad oggi Anni 70 Anni 80 Primi anni 90: Ciclo legislativo Ciclo legislativo X Legislatura in corso Costruzione della prima rete: consorzi intercomunali sanitari di zona, asili nido, anziani, consultori familiari, handicap, tossicodipendenze Attivazione dell assetto istituzionale e organizzativo delle USSLunità sociosanitarie locali, con riferimento alla legge quadro n. 833/1978 Legge di organizzazione e sviluppo dei servizi sociali comunali (LR n. 1/1986) Piani socio-assistenziali e Programmi di zona dei servizi sociali Prima riorganizzazione e diminuzione numerica delle ASL: da 85 a 44 Legge di riorganizzazione delle Aziende Sanitarie Locali e loro ulteriore riduzione numerica (da 44 a 15); Attivazione delle Aziende Ospedaliere Processi di attuazione della Legge n. 328/2000 Trasformazione delle IPAB in Fondazioni o ASP- Aziende pubbliche di servizi alla persona Piani socio-sanitari regionali Regolazione normativa delle tre reti: servizi sociosanitari; servizi sanitari; servizi sociali (LR n. 3/2008) Testo unico delle leggi in materia di sanità (LR n. 33/2009) Libro bianco sullo sviluppo del sistema sociosanitario lombardo e consultazioni nei territori Riorganizzazione istituzionale e organizzativa del SSR- servizio sanitario e sociosanitario regionale (LR n. 23/2015)

9 9 MAPPA DELLA STRUTTURA COMPLESSIVA DEL SISTEMA ITALIANO DEI SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA RAPPORTI STATO/REGIONI Trasformazioni dei COMUNI Trasformazioni delle ASL Trasformazioni dei RAPPORTI CONTRATTUALI fra enti pubblici e soggetti privati

10 10 La tendenza più forte del sistema lombardo La separazione fra: Rete dei Comuni: gestione dei servizi sociali Regione: Servizi sanitari e Servizi socio sanitari Attenuata solo dai Piani di Zona

11 11 L auto organizzazione di una parte dei Comuni lombardi: Le forme associative intercomunali per la GESIONE DEI SERVIZI SOCIALI

12 12 DOCUMENTO PROGRAMMATICO CONSULTAZIONI sui territori RIFORMA del SISTEMA SOCIOSANITARIO LOMBARDO

13 13 Legge Regionale 11 agosto 2015, n. 23, Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità) Legge Regionale 30 dicembre 2009, n. 33. Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità Legge Regionale 12 marzo 2008, n.3, Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale

14 14 Una annotazione tecnica sulle REGOLE NORMATIVE del SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO la LR n. 23/2015 MODIFICA LR n. 33/ articoli, 177 pagine con gli allegati Testo unico del SISTEMA SANITARIO LR n. 3/ articoli, 43 pagina con con le note SISTEMA SOCIO SANITARIO

15 15 I PUNTI CHIAVE di ATTENZIONE PER L ANALISI Cultura dei servizi, valori, principi e tecnologie sanitarie Struttura istituzionale e soggetti del sistema Processi di programmazione, finanziamento e controllo Organizzazione dell offerta dei servizi Vai al successivo strumento delle TAVOLE DI LETTURA della LEGGE REGIONALE n. 33/2009 come modificata dalla LR 23/2015

16 16 Sistema sanitario, sociosanitario e sociale lombardo: Tavola di lettura della LR n. 33/2009, come modificata dalla LR n. 23/2015 Punti chiave del testo normativo Articoli e commi CULTURA DEI SERVIZI Valori, principi 2; 3/1 Bisogni, accesso, percorsi di cura 21/b; 3/6; 3/7; 4/1/f; 4/1/h Appropriatezza 2/1/f; 4bis/5/d; 5/6; 5/7/f Tecnologie sanitarie 5/8; 5/10 Medicina difensiva 5/11 SOGGETTI DEL SISTEMA Regione 5 Comuni, Conferenza dei sindaci 7 bis; 20 Volontariato, Terzo Settore 2/1/i; 5/16; 24 Università 28

17 17 STRUTTURA ISTITUZIONALE SSL sistema sanitario, sociosanitario e sociale lombardo Assessorato alla salute e politiche sociali Articoli e commi 1/1; 3/2; ½ 27/ter ATS 6, 12, 13 ASST 7

18 18 PROGRAMMAZIONE FINANZIAMENTO CONTROLLO PSL 4 Finanziamento 27 Articoli e commi Drg 5 bis/1/ì; 27/2 Sistema informativo sanitario e contabile Programma regionale di prevenzione Agenzia per la promozione del SSL 22 4/bis 14 Valutazione della qualità 17/7 Controllo e agenzia di controllo 11 Osservatorio sanitario 5/14 Osservatorio epidemiologico 5 bis Tessera sanitaria 21/4

19 19 ORGANIZZAZIONE dell OFFERTA Articoli e commi Organizzazione e regole di sistema 3/3; 5/6; 17 Rete territoriale 7/12; 7 bis 6 Polo ospedaliero 7/4; 7/9 Distretti e ambiti distrettuali 7 bis: 20 MMG, PLS 10; 10/6 Cure primarie 10 Unità di offerta sociosanitarie 26 Unità di offerta sociali Regolate dalla LR n. 3/2008 Servizi sociali comunali Accreditamenti 15 Separazione delle funzioni 1/1; 1/3; 6/5; 7 bis/6; 26/5/a 2/1/d Integrazione 3/3; 2/1/j; 2/1/k; 1/3; 3/1/d; 5/16 Presa in carico 9/1 Pazienti cronici e fragili 26/5 POT 7/15 PRESST 7/16 Sperimentazioni gestionali 19 Formazione 17 bis; 18

20 20 Le norme chiave sul FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIOSANITARIO (SSR) A) l eredità del modello della legislazione degli anni 90 SCELTA LIBERA, CONSAPEVOLE E RESPONSABILE DI ACCESSO ALLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE (art 2 /1b) SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI DI PROGRAMMAZIONE, ACQUISTO E CONTROLLO DA QUELLE DI EROGAZIONE (art 2 / 1d) B) Il tentativo di attenuazione delle criticità di quel modello ORIENTAMENTO ALLA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA (art 2 / 1d)

21 21 SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO istituzione delle ATS e delle ASST

22 22 ASST ATS azienda socio sanitaria territoriale: enti funzionali della Regione dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica che concorrono all erogazione dei livelli essenziali di assistenza (art. 7/2). Si articolano in due settori aziendali: rete territoriale e polo ospedaliero (art. 7/4) agenzia di tutela della salute: enti funzionali dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica che attuano la programmazione definita dalla Regione relativamente al territorio di competenza (art. 6/1, art. 6/2)

23 23 Il sistema organizzativo delle ATS e delle ASST

24 24 POLO OSPEDALIERO: trattamento dei malati in fase acuta RETE TERRITORIALE: sottosistema organizzativo che eroga le prestazioni distrettuali (medicina di base, prestazioni specialistiche, diagnosi, cura, riabilitazione, cure intermedie, prevenzione)

25 25 DISTRETTI

26 26 CONFERENZA DEI SINDACI

27 27 FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO E SOCIO SANITARIO LOMBARDO REGIONE Spesa sanitaria Soggetti di governo : AGENZIA di CONTROLLO Soggetti erogatori pubblici: ASST Aziende Ospedaliere ATS PAC programmazione amministrazione controllo accreditamenti Soggetti erogatori privati e di terzo settore : Fondazioni Cliniche Ambulatori

28 28 AGENZIA di CONTROLLO

29 29 Il problema degli AZZONAMENTI di ATS e ASST

30 30

31 31

32 32 Una opportunità e un processo da seguire e realizzare è: Il MODELLO DI PRESA IN CARICO PER IL PAZIENTE CRONICO E FRAGILE (Art 9) Necessario adeguare il sistema di offerta ai mutamenti sociodemografici: DALLA CURA AL PRENDERSI CURA (pag 8-9 e 11 del Libro Bianco)

33 33 SVILUPPI DEI SISTEMI DI SERVIZIO ALLA LUCE DELLA MUTAZIONE SOCIODEMOGRAFICA Da Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi, Carocci Faber 2014, pag. 285

34 34 PROBLEMI DI SERVIZIO CHE DIVENTANO SEMPRE PIU IMPORTANTI CURE DOMICILIARI DAY HOSPITAL DIMISSIONI OSPEDALIERE RICOVERI DI SOLLIEVO DEMENZE ALZHEIMER MALATTIE NEURODEGERATIVE (es. Sla) LE AZIONI DI SERVIZIO PER IL DOPO DI NOI DEI PORTATORI DI HANDICAP LE CURE PALLIATIVE COMUNITA PER MALATI PSICHICI GIOVANI.

35 35 GRAZIE PER L ATTENZIONE E BUON FUTURO Paolo Ferrario, paolo.ferrario@ .it Blog di ricerca e documentazione: mappeser.com,

36 36 Bibliografia Il modello lombardo di Welfare, a cura di Giuliana Carabelli e Carla Facchini, Franco Angeli, 2011, p. 256, Come cambia il welfare lombardo, a cura di Cristiano Gori, Maggioli editore, 2011, p. 473 Esperienze di welfare locale, a cura di Daniela Gatti e Paolo Rossi, Maggioli editore, 2010, p. 200 PAOLO FERRARIO, Analisi istituzionale ed organizzativa della nuova legge sanitaria della REGIONE LOMBARDIA (LR n. 23/2015), in Lombardiasociale.it l analisi del Forum Terzo Settore Lombardia che sarà alla base dell intervento di GIOVANNI MERLO: gennaio-2016/ Dalla cronaca giudiziaria: REGIONE LOMBARDIA, nuovo scandalo sulla sanità. In manette finisce Fabio Rizzi, 49 anni, ex senatore, plenipotenziario di Maroni, 16 FEBBRAIO 2016 Sito Mappeser.com, voce Lombardia Sito Lombardiasociale.it

37 37 ALLEGATO GLOSSARIO DELLA LR n. 33/2009, MODIFICATA DALLA LR n. 23/2015

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