Appendice online. Fig. 1App. Follicolo primordiale e follicolo primario. Fig. 2App. Follicolo secondario.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Appendice online. Fig. 1App. Follicolo primordiale e follicolo primario. Fig. 2App. Follicolo secondario."

Transcript

1 Appendice online Approfondimenti: la maturazione del follicolo ovarico Se seguiamo lo sviluppo dell unico follicolo che arriverà all ovulazione, osserviamo che questo passa da follicolo primordiale a follicolo primario (Fig. 1App.), a follicolo secondario (Fig. 2App.) cui corrispondono ben 7 classi (dalla II^ alla VIII^) in base alle dimensioni via via crescenti che culminano con il cosiddetto follicolo maturo o di Graaf (Fig. 3App. e Fig. 12 a pag. 8 delle dispense di Embriologia). Quest ultimo è la forma più sviluppata di follicolo di classe VIII. L intero processo ha una durata di circa un anno. Fig. 1App. Follicolo primordiale e follicolo primario. Fig. 2App. Follicolo secondario.

2 Fig. 3App. Follicolo di Graaf. Il follicolo arriverà a misurare circa 20 mm e l ovocito µm antro follicolare ovocito con zona pellucida Il follicolo primordiale è il tipo di follicolo predominante nell ovaio ed è il più piccolo, avendo un diametro di 25 µm. Esso è circondato da cellule follicolari appiattite (Fig. 1App.). Gli ovociti dei follicoli primordiali si trovano in fase di arresto in diplotène della profase della prima divisione meiotica fin dal periodo fetale. I follicoli primordiali che lasciano la fase di arresto, con la ripresa dell ovogenesi, diventano (in circa 150 giorni) follicoli primari. All inizio il follicolo primario è monostratificato (unilaminare), con uno strato singolo di cellule follicolari cuboidali (Fig. 1App.). Queste, proliferando e stratificandosi, lo trasformano in pluristratificato (multilaminare) e verranno chiamate anche cellule della granulosa (Fig. 1App.). Il follicolo primario cresce tra i 60 fino ai 100 µm di diametro, con l ovocito che si accresce fino a 70 µm di diametro. Una lamina basale separa il follicolo primario dallo stroma (connettivo e vasi) ovarico. Nel follicolo primario, l ovocito primario inizia a sintetizzare un rivestimento glicoproteico, la zona pellucida, che progressivamente separerà le cellule follicolari dall ovocito. La zona pellucida è attraversata da sottili prolungamenti citoplasmatici delle cellule follicolari in contatto con microvilli dell ovocito. Le zone di contatto sono sede di giunzioni gap, attraverso le quali cellule follicolari e ovocito possono comunicare tra loro. Al follicolo primario occorrono 4 mesi per raggiungere lo stadio di follicolo secondario di classe I (intorno ai µm di diametro) e completare la fase cosiddetta pre-antrale perché non si è formato ancora l antro (vedi avanti). A questo stadio, il follicolo secondario va incontro a proliferazione continua delle cellule follicolari ed ispessimento della zona pellucida. L ovocito cresce ancora (ora siamo intorno ai 100 µm di diametro). Le cellule stromali che circondano il follicolo vanno a disporsi a formare una capsula cellulare, la teca. La teca si differenzia presto in due strati: 1. teca interna, cellulare e 2. teca esterna, fibrosa. La teca interna, uno strato ben vascolarizzato adiacente alla lamina basale del follicolo in sviluppo, è formata da cellule di natura connettivale ma ad attività endocrina. Tali cellule, infatti, cominciano ad esprimere recettori per l ormone luteinizzante (LH) ipofisario che le stimola a produrre ormoni androgeni. Questi vengono traslocati alle adiacenti cellule della granulosa che provvedono a trasformare gli androgeni in estrogeni stimolate dai recettori per l altro importante ormone ipofisario, l ormone follicolo-stimolante (FSH). La teca esterna è uno strato di tessuto connettivo simile a una capsula in continuità con lo stroma ovarico. Ben presto il follicolo secondario, divenuto capace di rispondere agli stimoli ipofisari ed ora in grado di produrre ormoni, entra nella fase antrale dove subisce una più veloce maturazione in cui si riconoscono 7 classi (dal follicolo secondario di classe II fino a quello di classe VIII). Vediamo ora perché si chiama fase antrale: piccoli spazi intercellulari contenenti fluido follicolare compaiono tra le cellule follicolari (Fig. 2App.), e confluiranno in seguito per formare un ampio spazio, l antro (Fig. 3 App.), entro il quale sporgerà l ovocito contornato da cellule della granulosa. Il follicolo secondario di classe VIII raggiungerà le dimensioni di 20 mm in circa due mesi, che è la durata della fase antrale. Un solo follicolo di classe VIII, infine, diventa follicolo maturo o di Graaf o preovulatorio, raggiungendo le dimensioni massime pari a 25 mm (Fig. 3 App. e Fig. 12, pag. 8 delle dispense di Embriologia). Un follicolo di Graaf è caratterizzato da un grande antro (che contiene fluido follicolare) in cui sporge l ovocito,

3 circondato dalla zona pellucida, sormontata da un singolo strato di cellule follicolari che formano la corona radiata (Fig. 4App.). A sua volta, l ovocito è attaccato eccentricamente alla parete del follicolo tramite un gruppo di cellule follicolari, chiamato cumulo ooforo (Fig. 4App.). Di tutti i follicoli che ogni giorno iniziano a maturare, solo dai 3 ai 10 follicoli antrali al mese arrivano al punto di poter rispondere all FSH ma, come già detto, solo uno (il follicolo dominante o di Graaf) giunge alla ovulazione, perché si trova ad avere i recettori per gli ormoni ipofisari (FSH ed LH) al momento giusto. Tutti gli altri follicoli degenerano (atresìa) in ogni momento del loro sviluppo. Fig. 4App. Follicolo di Graaf. Il ciclo ovarico (per un riassunto, vedi Fig. 8App.) Tenendo bene in mente che occorre circa un anno affinché il follicolo primordiale riesca ad arrivare alla ovulazione, tuttavia si può considerare un ciclo ovarico in parallelo al ciclo mestruale e di pari durata (28±7,5 giorni). Il ciclo ovarico si può dividere in tre fasi: 1) fase follicolare; 2) fase ovulatoria; 3) fase luteinica. La fase follicolare. E la fase di circa 14 giorni che precede l ovulazione, corrisponde al periodo compreso tra il primo giorno di mestruazione e l ovulazione stessa ed ovviamente, comprende l ultimo periodo di sviluppo del follicolo destinato ad ovulare. In fase follicolare precoce (durata 4 giorni), l evento fondamentale è la selezione di 1-5 follicoli secondari (che dalla classe V diventano follicoli di classe VI). Essi evitano l atresia forse perché le cellule della granulosa si dotano di un maggior numero di recettori per FSH ed LH ed inoltre aumenta la vascolarizzazione della teca interna. Nella fase follicolare intermedia (durata 8 giorni) si ha la dominanza precoce durante la quale i pochi follicoli di classe VI diventano di classe VII e poi tutti, tranne uno, vanno incontro ad atresia. Tale follicolo, definito dominante, diventerà di classe VIII. Nella fase follicolare tardiva (pre-ovulatoria, durata 2 giorni) si ha la dominanza tardiva, in cui il follicolo dominante di classe VIII diventa follicolo maturo (del diametro di 25 mm). Nel follicolo maturo si assiste ai seguenti eventi: 1) distacco dell ovocito e della relativa corona radiata dal cumulo ooforo, così che il complesso ovocito/zona pellucida/corona radiata galleggia libero nel fluido follicolare; 2) completamento della prima divisione meiotica (diverse ore prima della ovulazione), con la formazione di un ovocito secondario e del primo globulo polare, che rimane nello spazio compreso tra la zona pellucida e l ovocito (spazio perivitellino); la ripresa della meiosi nell ovocito necessita della produzione di progesterone da parte delle cellule della granulosa che iniziano a secernere tale ormone poche ore prima dell ovulazione. Subito, l ovocito secondario inizia la seconda divisione meiotica che prosegue fino ad arrestarsi di nuovo alla metafase. La meiosi si completerà solo in caso di fecondazione. 3) le cellule follicolari della granulosa esprimono i recettori per l ormone LH (luteinizzante) oltre ai già presenti recettori per l ormone FSH (follicolo-stimolante). Questo evento induce il follicolo a secernere progesterone ed è critico per lo sviluppo del corpo luteo (vedi avanti).

4 La fase ovulatoria Alla ovulazione, il follicolo maturo sporge alla superficie dell ovaio formando lo stigma (Fig. 5App.). Il picco di LH provoca l induzione di una intensa attività di digestione enzimatica delle proteine della teca esterna e della tunica albuginea. Così il follicolo di Graaf maturo si apre ed il gamete liberato entra nella tuba uterina o ovidutto, molto vicino alla gonade. Poche ore dopo l ovulazione, le cellule follicolari e la teca interna, rimaste nell ovaio, iniziano a trasformarsi in corpo luteo. Fig. 5 App. epitelio di rivestimento stigma zona pellucida corona radiata ovocito secondario globulo polare lo strato delle cellule follicolari inizia a ripiegarsi subito dopo l ovulazione la membrana basale si rompe e vasi della teca interna invadono la granulosa. La cavità dell antro si riempie di sangue (corpo emorragico). La fase luteinica: il corpo luteo Dopo l ovulazione, lo strato di cellule follicolari residue collassa e diviene parte del corpo luteo (Fig. 6 App.), una grossa ghiandola a secrezione ormonale. vasi nel corpo luteo cellule granulosaluteiniche cellule tecaluteiniche teca esterna Fig. 6App. Formazione del corpo luteo. A destra, cellule granulosa-luteiniche e cellule tecaluteiniche all interno del corpo luteo.

5 Questa trasformazione è possibile dopo che è avvenuta: 1. La rottura della membrana basale del follicolo. 2. La formazione del coagulo e l invasione di vasi sanguigni entro la massa di cellule follicolari dove prima i vasi erano assenti. Nel coagulo penetrano poi vasi neoformati, fibroblasti e fibre collagene. 3. La trasformazione delle cellule follicolari e della teca interna (Fig. 6App.). Le cellule follicolari della granulosa si trasformano in cellule granulosa-luteiniche e quelle della teca interna in cellule teca-luteiniche. Il corpo luteo secerne estrogeni e progesterone stimolato dagli ormoni ipofisari FSH ed LH e continua ad ingrandirsi per poi iniziare la fase involutiva circa 14 giorni dopo l ovulazione, a meno che non si abbia la fecondazione dell ovocito ovulato. Se ciò avviene, il trofoblasto dell embrione impiantato inizia a secernere un ormone glicoproteico, la gonadotropina corionica umana (hcg), che stimola il corpo luteo ad ingrandirsi ed a produrre progesterone ed estrogeni, necessari per mantenere l endometrio, prolungando la vita del corpo luteo almeno fino alla 7^ settimana di gestazione. La placenta, la corteccia surrenale fetale e il fegato sostituiranno nella sua funzione il corpo luteo producendo gli ormoni steroidei necessari a mantenere la gravidanza. La regressione del corpo luteo (luteolisi) porta alla formazione del corpus albicans dove il connettivo stromale ha sostituito le cellule in degenerazione. Il corpus albicans resta nell ovaio; esso diminuisce in dimensioni ma non scompare mai. Per inciso, va detto che verso la fine della fase luteinica (ultimi 6 giorni), quando la caduta di estrogeni e di progesterone stimola l aumento di FSH ed LH, ha luogo il reclutamento dei follicoli che andranno a costituire il pool di follicoli tra cui sarà scelto quello destinato ad ovulare nel successivo ciclo ovarico. Durante il reclutamento, quei follicoli di classe IV che non vanno in atresia maturano a follicoli di classe V tra i quali avverrà la selezione di cui abbiamo parlato. Regolazione ormonale della ovulazione e del corpo luteo Due ormoni dell ipofisi anteriore regolano la crescita follicolare (Fig. 7App.): 1. L ormone follicolo-stimolante (FSH) che stimola la follicologenesi, l ovulazione e la produzione di estrogeni; 2. L ormone luteinizzante (LH) che, con un impennata, induce l ovulazione. La secrezione continua di LH induce la luteinizzazione dello strato di cellule follicolari che residuano dopo l ovulazione e poi stimola la secrezione di progesterone da parte del corpo luteo. I livelli elevati di progesterone ed estrogeni nella fase luteinica inibiscono l ipofisi e la produzione di FSH ed LH cessa. Pertanto, nella fase luteinica del ciclo ovarico non è possibile che altri follicoli maturino fino alla ovulazione. Questo meccanismo è utilizzato nella cosiddetta pillola anticoncezionale che, appunto, è una miscela di progesterone d estrogeni che agisce come un corpo luteo artificiale. La diminuzione di LH contribuisce a far degenerare il corpo luteo. All inizio della mestruazione, i livelli di estrogeni e di progesterone sono bassi e crescono gradualmente durante il periodo pre-ovulatorio. Fig. 7App. Il ciclo ovarico.

6 Gli estrogeni raggiungono i massimi livelli appena prima che il picco di LH preceda l ovulazione. La sintesi FSH-dipendente di estrogeni da parte delle cellule follicolari stimola la proliferazione delle ghiandole dell endometrio. La sintesi LH-dipendente di progesterone da parte del corpo luteo inizia e mantiene l attività secretoria delle ghiandole dell endometrio. La Fig. 8App. riassume il ciclo ovarico. Fig. 8App. Riassunto del ciclo ovarico. Dal follicolo primordiale si passa a quello primario, secondario ed, infine, a quello maturo che ovulerà liberando l ovocito maturo contornato dalla zona pellucida e dalle cellule della corona radiata. Ciò che resta del follicolo dopo l ovulazione (le cellule della granulosa e della teca interna) subirà l invasione di vasi e tessuto connettivo trasformandosi in corpo luteo, una nuova ghiandola a secrezione steroidea (produce progesterone ed estrogeni), vitale per 14 giorni, dopo di che si trasformerà in corpus albicans, una struttura cicatriziale che non scomparirà mai dall ovaio; in caso di fecondazione, il corpo luteo (detto corpo luteo gravidico) sopravvivrà per diverse settimane dopo di che cesserà di funzionare, sostituito dalla placenta che già alla sesta settimana inizia a produrre il progesterone sufficiente a mantenere la gravidanza. Nel 6-7 % delle gravidanze possono manifestarsi perdite ematiche (anche a carattere ritmico fino alla sedicesima settimana) che possono essere scambiate per una regolare mestruazione. Varie le cause, come l annidamento dell embrione o anomalie della gravidanza o dell apparato genitale. Il progesterone è necessario a sostenere la gravidanza fino al parto perché impedisce la mestruazione e mantiene vitale l endometrio (che si trasforma in decidua durante la gravidanza). Il farmaco RU-486 (pillola abortiva) agisce come antagonista del progesterone legandosi ai suoi recettori ed impedendogli di funzionare comportandosi così come farmaco abortivo.

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI OVOGENESI E CICLI FEMMINILI Anatomia del sistema riproduttivo femminile. A destra, sezione di ovaio nella zona corticale (ingrandimento del riquadro rosso). E, epitelio di rivestimento dell ovaio; TA,

Dettagli

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI OVOGENESI E CICLI FEMMINILI Anatomia del sistema riproduttivo femminile. OVOGENESI L ovaio ha le funzioni di Produrre gameti (in media un solo ovocito giunge a maturazione e viene ovulato ogni 28±7,5 gg)

Dettagli

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI OVOGENESI E CICLI FEMMINILI Anatomia del sistema riproduttivo femminile. L ovaio ha le funzioni di Produrre gameti Produrre ormoni steroidei Regolare la crescita degli organi riproduttivi Far sviluppare

Dettagli

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI OVOGENESI E CICLI FEMMINILI Anatomia del sistema riproduttivo femminile. L ovaio ha le funzioni di Produrre gameti Produrre ormoni steroidei Regolare la crescita degli organi riproduttivi Far sviluppare

Dettagli

ORMONI. GnRH. controlla solo parzialmente l FSH. Controllo funzione riproduttiva nella femmina e sue correlazioni

ORMONI. GnRH. controlla solo parzialmente l FSH. Controllo funzione riproduttiva nella femmina e sue correlazioni Controllo funzione riproduttiva nella femmina e sue correlazioni ORMONI SONO DELLE MOLECOLE CHIMICHE CHE PRODOTTE DA GHIANDOLE ENDOCRINE DISSEMINANO IN MODO SPECIFICO INFORMAZIONI AI PROPRI ORGANI E TESSUTI

Dettagli

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO e di IMPIANTO ORMONI e CICLO ORMONALE ORGANI FEMMINILI DI RIPRODUZIONE GONADI FEMMINILI OVAIE FORMA ovoidale (forma di mandorla)

Dettagli

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI VIE SPERMATICHE convogliano i gameti all uretra

Dettagli

GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo?

GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo? GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo? gametogenesi nella femmina e nel maschio prima divisione meiotica globulo polare seconda divisione meiotica gametogenesi nella femmina e nel maschio

Dettagli

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI. Riproduzione asessuata o agama sessuata o gamica genera individui, questi costituiscono un clone dalla ricombinazione dei genotipi parentali emerge la producono una generazione di figli con un genoma risultante

Dettagli

IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI

IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI Cellule germinali primordiali 1. Le cellule germinali primordiali (PGC) colonizzano le gonadi primitive che differenziano in testicoli ed ovaie. 2. Le cellule germinali si

Dettagli

FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE FEMMINILE

FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE FEMMINILE FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE FEMMINILE Dott. Daniele Gianfrilli Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiopatologia Medica ed Endocrinologia Università di Roma Sapienza daniele.gianfrilli@uniroma1.it

Dettagli

Apparato riproduttore

Apparato riproduttore Apparato riproduttore L apparato riproduttore dell uomo e della donna è formato da organi che hanno la funzione di formare le cellule germinali o gameti, di consentirne l incontro (riproduzione sessuale)

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA A.A. 2015/2016

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA A.A. 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA A.A. 2015/2016 FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE Ormoni sessuali femminili Ciclo mestruale Fecondazione e Impianto 2 ORMONI SESSUALI FEMMINILI Estrogeni: ormoni steroidei prodotti

Dettagli

I MAMMIFERI Sottoclasse dei Prototeri o Monotremi Sottoclasse dei Metateri o Marsupiali Sottoclasse degli Euteri o Placentati

I MAMMIFERI Sottoclasse dei Prototeri o Monotremi Sottoclasse dei Metateri o Marsupiali Sottoclasse degli Euteri o Placentati I MAMMIFERI Sottoclasse dei Prototeri o Monotremi: le uova si sviluppano al di fuori del corpo materno o all interno ma senza nutrimento fornito dalla madre; Sottoclasse dei Metateri o Marsupiali: embrioni

Dettagli

SESSO GENITALE O FENOTIPICO O FENOTIPO SESSUALE

SESSO GENITALE O FENOTIPICO O FENOTIPO SESSUALE TESTOSTERONE Cellule del Sertoli Fattore anti-mulleriano (atrofia dei dotti di Müller) Cellule del Leyding Cellule della granulosa ESTROGENI Cellule della teca Favorisce lo sviluppo dei dotti di Wolff

Dettagli

Martini, Timmons Anatomia Umana Capitolo 27

Martini, Timmons Anatomia Umana Capitolo 27 Lo scroto, o sacco scrotale, è un sacchetto che contiene i testicoli, assicurando protezione e il mantenimento di una temperatura adeguata (2-3 C inferiore rispetto a quella corporea). Diametri -longitudinale:

Dettagli

Gametogenesi femminile

Gametogenesi femminile Gametogenesi femminile l apparato genitale femminile è composto da: ovaio, tube uterine, utero, vagina OVAIO organo pari (uno a destra e uno a sinistra della linea mediana), le due ovaie si trovano ai

Dettagli

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica Test n. 9 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE OTTAVA Lo schema rappresenta l apparato riproduttore di un mammifero di sesso femminile. Le lettere indicano parti dell apparato riproduttore

Dettagli

L apparato riproduttore femminile

L apparato riproduttore femminile L apparato riproduttore femminile 2 Ovaie 2 tube di Falloppio Utero Vagina Forma ovale GONADI femminili (OVAIE) All interno dell addome Producono gli ormoni femminili: gli estrogeni e il progesterone permettono

Dettagli

La salute generale della donna e la funzione riproduttiva (sopravvivenza della specie) sono centrati sul ciclo ovarico che richiede una regolazione:

La salute generale della donna e la funzione riproduttiva (sopravvivenza della specie) sono centrati sul ciclo ovarico che richiede una regolazione: La salute generale della donna e la funzione riproduttiva (sopravvivenza della specie) sono centrati sul ciclo ovarico che richiede una regolazione: -molto fine -molto complessa -integrata a vari livelli

Dettagli

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI VIE SPERMATICHE convogliano i gameti all uretra

Dettagli

RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE

RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE Prof.ssa Flavia Frabetti Riproduzione asessuata o agama sessuata o gamica genera individui geneticamente identici al genitore, questi costituiscono un clone dalla

Dettagli

RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE

RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE RIPRODUZIONE GAMETOGENESI FECONDAZIONE Prof.ssa Flavia Frabetti Riproduzione asessuata o agama DA 1 ORGANISMO sessuata o gamica DA 2 GENITORI individui geneticamente identici al genitore, un clone individui

Dettagli

OVAIO: gonade femminile

OVAIO: gonade femminile CICLO OVARICO Prof. Nicola Colacurci OVAIO: gonade femminile Ha una duplice funzione Riproduttiva Maturazione e dismissione ovocitaria Endocrina Estrogeni, Androgeni, Progesterone, Attivina, Inibina Scaricato

Dettagli

L'APPARATO RIPRODUTTORE

L'APPARATO RIPRODUTTORE L'APPARATO RIPRODUTTORE L'apparato riproduttore è l'insieme di organi e di strutture che permettono la riproduzione sessuale negli organismi animali. APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE Organi: Testicoli Sistema

Dettagli

LA RIPRODUZIONE. Prof.ssa S. Di Giulio

LA RIPRODUZIONE. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio La riproduzione è il processo attraverso il quale ogni organismo vivente genera altri organismi della stessa specie, garantendo così l autoconservazione della specie. Esistono due

Dettagli

IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI

IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI IL CICLO VITALE DEI MAMMIFERI Cellule germinali primordiali 1. Le cellule germinali primordiali (PGC) colonizzano le gonadi primitive che differenziano in testicoli ed ovaie. 2. Le cellule germinali si

Dettagli

Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SDB. Clinica Ginecologica e Ostetrica Direttore: Prof. Giovanni B. Nardelli

Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SDB. Clinica Ginecologica e Ostetrica Direttore: Prof. Giovanni B. Nardelli Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SDB Clinica Ginecologica e Ostetrica Direttore: Prof. Giovanni B. Nardelli I^ Lezione : Gametogenesi Fecondazione Placentazione Funzioni Placentari La

Dettagli

SEZIONE DELL OVAIO Follicoli e corpo luteo nelle varie fasi di evoluzione

SEZIONE DELL OVAIO Follicoli e corpo luteo nelle varie fasi di evoluzione SEZIONE DELL OVAIO Follicoli e corpo luteo nelle varie fasi di evoluzione estradiolo progesterone FUNZIONE ENDOCRINA DELL OVAIO Corticale: epitelio germinativo: origine celomatica, funzione

Dettagli

CICLO OVARICO CICLO OVARICO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO CICLO OVARICO IPOTALAMO. scaricato da www.sunhope.it

CICLO OVARICO CICLO OVARICO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO CICLO OVARICO IPOTALAMO. scaricato da www.sunhope.it ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO Localizzazione anatomica dell ipotalamo alla base dell encefalo ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO Controllo della secrezione

Dettagli

Apparato genitale femminile

Apparato genitale femminile Apparato genitale femminile Sono presenti solo l ovaio e l ovidutto sinistro, il destro va in regressione durante lo sviluppo embrionale E costituito da una parte corticale, esterna, contenente i follicoli

Dettagli

OVAIO. FUNZIONE ENDOCRINA Produzione di ormoni: Estrogeni, Progesterone, Androstenedione

OVAIO. FUNZIONE ENDOCRINA Produzione di ormoni: Estrogeni, Progesterone, Androstenedione OVAIO FUNZIONE ENDOCRINA Produzione di ormoni: Estrogeni, Progesterone, Androstenedione FUNZIONE RIPRODUTTIVA Produzione di cellule germinali: Ovociti (liberati nella vita fertile adulta) Sotto il controllo

Dettagli

FISIOLOGIA UMANA. Prof. Aldo Pinto L. 14

FISIOLOGIA UMANA. Prof. Aldo Pinto L. 14 FISIOLOGIA UMANA Prof. Aldo Pinto L. 14 ORMONI SESSUALI E FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE Organi genitali ASSE IPOTALAMO-IPOFISI-GONADI Ormoni sessuali Ormoni sessuali sono di due tipi Proteici (gonadotropine):

Dettagli

scaricato da

scaricato da Lez. Ginecologia N.2 03/10/07 Adesso andiamo a occuparci della fisiologia di questo apparato genitale interno. Come dicevamo questi organi sono in maggior parte non statici ma dinamici, che si modificano

Dettagli

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione LA PRIMA SETTIMANA La segmentazione LA PRIMA SETTIMANA 24-30 ore 2 giorni 3 giorni I primi stadi di sviluppo embrionali LA PRIMA globulo polare Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo. SETTIMANA A,

Dettagli

Apparato genitale maschile

Apparato genitale maschile Apparato genitale maschile L apparato genitale maschile si compone di: Testicoli, che producono spermatozoi; Epididimi, che li stoccano ed mediano il loro metabolismo; Dotti deferenti, che convogliano

Dettagli

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione LA PRIMA SETTIMANA La segmentazione LA PRIMA SETTIMANA 24-30 ore 2 giorni 3 giorni I primi stadi di sviluppo embrionali LA PRIMA globulo polare Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo. SETTIMANA A,

Dettagli

APPARATO GENITALE FEMMINILE

APPARATO GENITALE FEMMINILE UNIVERSITA DI BARI ALDO MORO Scuola di specializzazione in Fisiopatologia della riproduzione degli animali domestici (Direttore: Prof. Giovanni M Lacalandra) Disciplina: Morfologia ed anatomia topografia

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 13 Il sistema endocrino e la riproduzione 3 1. La struttura e le funzioni del sistema endocrino /1 Gli ormoni sono molecole di varia

Dettagli

La lezione è focalizzata sullo sviluppo precoce dell embrione. Vedremo gli eventi delle prime due settimane a partire dalla fecondazione

La lezione è focalizzata sullo sviluppo precoce dell embrione. Vedremo gli eventi delle prime due settimane a partire dalla fecondazione Cap 7-8 La lezione è focalizzata sullo sviluppo precoce dell embrione Vedremo gli eventi delle prime due settimane a partire dalla fecondazione Zigote 24-30 h dopo la fecondazione 2 cellule diploidi (2n)

Dettagli

Livelli gonadotropici durante la vita

Livelli gonadotropici durante la vita Livelli gonadotropici durante la vita? Secrezione delle gonadotropine e degli estrogeni durante la pubertà FSH 10 LH E 2 LH FSH In una ragazzina di 13 anni, le gonadotropine vengono liberate ogni 20 minuti

Dettagli

Indice. 15 Prefazione alla II edizione

Indice. 15 Prefazione alla II edizione Indice 15 Prefazione alla II edizione 17 Introduzione Importanza dell embriologia nella preparazione dello studente di materie biomediche, 18 Un po di terminologia e di unità di misura, 19 21 Parte Prima

Dettagli

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI VIE SPERMATICHE convogliano i gameti all uretra

Dettagli

l ipofisi e l ipotalamo. di rispondere a stimoli provenienti dal SNC e dal SNP, è in

l ipofisi e l ipotalamo. di rispondere a stimoli provenienti dal SNC e dal SNP, è in Basi della funzione riproduttiva. Nessuno degli organi, che partecipano alla secrezione ormonale, in qualche modo coinvolta, con la nostra funzione riproduttiva, agisce indipendentemente dagli altri. La

Dettagli

Indici di Invecchiamento Ovarico San Giuseppe Jato luglio 2011

Indici di Invecchiamento Ovarico San Giuseppe Jato luglio 2011 Indici di Invecchiamento Ovarico San Giuseppe Jato 22 23 luglio 2011 Giovanni Bracchitta Invecchiamento Con il termine invecchiamento si intende la graduale modificazione cui vanno incontro le strutture

Dettagli

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI Richiami anatomo-fisiologici Funzionamento dell asse Principali patologie dell asse Richiami anatomo-fisiologici IPOTALAMO GnRH IPOFISI

Dettagli

LA SECONDA SETTIMANA. Impianto: inizia al 7 giorno

LA SECONDA SETTIMANA. Impianto: inizia al 7 giorno LA SECONDA SETTIMANA Impianto: inizia al 7 giorno LA SECONDA SETTIMA NA L impianto della blastocisti comincia in media al 7 giorno di sviluppo, quando le cellule del trofoblasto che sono entrate in contatto

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE 2. 01) Che cosa è la cute? A) Un tessuto epiteliale; B) Un organo secernente endocrino; C) Un organo. D) Nessuno dei precedenti.

AUTOVALUTAZIONE 2. 01) Che cosa è la cute? A) Un tessuto epiteliale; B) Un organo secernente endocrino; C) Un organo. D) Nessuno dei precedenti. AUTOVALUTAZIONE 2 01) Che cosa è la cute? A) Un tessuto epiteliale; B) Un organo secernente endocrino; C) Un organo. D) Nessuno dei precedenti. 02) Al microscopio ottico è possibile osservare: A) Fibre

Dettagli

Dalla biologia molecolare e cellulare alla biologia generale: la riproduzione come proprietà elettiva

Dalla biologia molecolare e cellulare alla biologia generale: la riproduzione come proprietà elettiva Le proprietà elettive della cellula: regolazione espressione genica e differenziamento comunicazione cellulare (cenni) divisione cellulare morte cellulare Dalla biologia molecolare e cellulare alla biologia

Dettagli

Dosaggi ormonali. Gli esami che permettonno di verificare la funzione ovarica

Dosaggi ormonali. Gli esami che permettonno di verificare la funzione ovarica Dosaggi ormonali Gli esami che permettonno di verificare la funzione ovarica Donne Questo analisi di sangue deve essere fatto a giorno 3 (G3), cioè il terzo giorno del ciclo. Permette di verificare la

Dettagli

Lo sviluppo dell ovocita e il ciclo mestruale. www.fisiokinesiterapia.biz

Lo sviluppo dell ovocita e il ciclo mestruale. www.fisiokinesiterapia.biz Lo sviluppo dell ovocita e il ciclo mestruale www.fisiokinesiterapia.biz Siti utili http://faculty.clintoncc.suny.edu/faculty/michael.gregory/files/ Bio%20102/Bio%20102%20lectures/Animal%20Reproduction/

Dettagli

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016 SECERNERE ALL INTERNO ORMONI(stimolare eccitare) Messaggeri chimici RECETTORE ORMONE-RECETTORE Essenza del sistema

Dettagli

La fisiologia dell asse ipotalamo-ipofisi dalla vita fetale alla menopausa.

La fisiologia dell asse ipotalamo-ipofisi dalla vita fetale alla menopausa. Lezione di Ginecologia 12 marzo 2003 Prof. Milani La fisiologia dell asse ipotalamo-ipofisi dalla vita fetale alla menopausa. Ipotalamo: ghiandola che secerne neuropeptidi (Realising Hormones: RH) che

Dettagli

Asse ipotalamo-ipofisi-gonadi

Asse ipotalamo-ipofisi-gonadi Asse ipotalamo-ipofisi-gonadi Ipotalamo ghiandola che, integrando segnali endocrini e segnali neurologici, secerne neuropeptidi che stimolano l ipofisi a produrre tropine. In particolare produce GNRH -gonadotropin

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI

SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI SISTEMA NEUROENDOCRINO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI 1 Indice degli argomenti Che cos è il sistema neuroendocrino Asse ipotalamo-ipofisi Ipotalamo: Anatomia Ormoni dei neuroni magnocellulari : OSSITOCINA E ADH

Dettagli

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule secrezione autocrina messaggero chimico secrezione paracrina messaggero chimico secrezione endocrina secrezione sinaptica cellule bersaglio messaggero

Dettagli

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione:

PUBERTÀ. È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: PUBERTÀ È una fase della vita in cui gli organi riproduttivi divengono capaci di svolgere la loro funzione: FEMMINA: capacità di produrre un ovulo e di procurare le condizioni necessarie per la sua fecondazione

Dettagli

Apparato genitale maschile

Apparato genitale maschile Apparato genitale maschile Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena Dipt. di Fisiopatologia, Medicina Sperimentale

Dettagli

26/09/2014 LA GRAVIDANZA. Blastogenesi. Segnali embrionali precoci. Annidamento. Placentazione. Equilibri endocrini

26/09/2014 LA GRAVIDANZA. Blastogenesi. Segnali embrionali precoci. Annidamento. Placentazione. Equilibri endocrini LA GRAVIDANZA Blastogenesi Segnali embrionali precoci Annidamento Placentazione Equilibri endocrini 1 Segnali embrionali precoci (Bovina Pecora) (btp otp) Sono glicoproteine (PM 18000/20000) ed appartengono

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE

FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE FSH LH Testosterone Ossitocina E 2 FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE Inibina Relaxina Attivina Pg P 4 RIPRODUZIONE Funzione degli organismi viventi di generare individui della stessa specie RIPRODUZIONE SESSUATA:

Dettagli

PARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE

PARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE PARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE 21 Capitolo 1 L ovocita e lo spermatozoo Inizieremo lo studio dell embriologia umana con la descrizione di due cellule molto speciali che, interagendo in un processo chiamato

Dettagli

FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora

FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora FECONDAZIONE FUSIONE MATERIALE GENETICO APLOIDE 300 MIO 200 ovocita 12-24 ore dopo l ovulazione Capacitazione Completamento Meiosi II La cellula uovo, ancora circondata dalle più piccole cellule follicolari

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Pollo004. fase Fotorefrattaria. Solstizio. d Estate. Deposizione. Riposo sessuale Invernale. Solstizio. d Inverno. Cova. Alimentazion e giovani

Pollo004. fase Fotorefrattaria. Solstizio. d Estate. Deposizione. Riposo sessuale Invernale. Solstizio. d Inverno. Cova. Alimentazion e giovani Giorni decrescenti! Pollo004 Informazioni locali supplementari * Giorni crescenti! Arrivo altro sesso e costruzione nido Determinazion e territorio Migrazione primaverile Iperfagia premigratoria Muta prenunziale

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

iridologica classica Il sistema genitale Maschile e Femminile Cell /

iridologica classica Il sistema genitale Maschile e Femminile Cell / iridologica classica Il sistema genitale Maschile e Femminile Dr Giuseppe Tagliente Statte-Taranto Cell 330331304 / 3287791833 taglientegiuseppe@hotmail.com www.taglientegiuseppe.it Apparato genitale maschile

Dettagli

FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE MASCHILE

FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE MASCHILE FISIOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE MASCHILE EVENTI RIPRODUTTIVI FEMMINA Sviluppo prenatale Pubertà Funzionalità apparati Regolazione riproduzione Ciclicità Copulazione Ovulazione e fertilizzazione Embriogenesi

Dettagli

Istmo. UTERO Ampolla. OVAIO Infundibolo

Istmo. UTERO Ampolla. OVAIO Infundibolo TUBA UTERINA Istmo UTERO Ampolla OVAIO Infundibolo TUBA UTERINA Istmo UTERO Ampolla OVAIO Infundibolo Struttura tubulare pari in continuità diretta con la parete uterina e dall altra parte aperta all interno

Dettagli

X CICLO DI CONFERENZE

X CICLO DI CONFERENZE X CICLO DI CONFERENZE Professione Biologo Biologo della Fecondazione Assistita Giovedì 27 settembre 2012 Alessandro Miceli Promea S.p.A. - Torino alessandro.miceli@promea.net Dipartimento di Biologia Animale

Dettagli

APPARATO GENITALE FEMMINILE

APPARATO GENITALE FEMMINILE APPARATO GENITALE FEMMINILE APPARATO GENITALE FEMMINILE OVAIE VIE GENITALI: TUBE UTERINE UTERO VAGINA GENITALI ESTERNI L apparato genitale femminile va incontro a notevoli modifiche strutturali e funzionali

Dettagli

LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata)

LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata) LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata) La riproduzione agamica o per via asessuata è tipica degli

Dettagli

apparato genitale femminile

apparato genitale femminile apparato genitale femminile Costituito da organi genitali = ovaie vie genitali = tube uterine, utero, vagina genitali esterni (vulva: grandi e piccole labbra, + ghiandole) Ovaie = gonadi femminili, producono

Dettagli

ISTOLOGIA 1. Tessuto epiteliale

ISTOLOGIA 1. Tessuto epiteliale ISTOLOGIA 1 Tessuto epiteliale Tessuto epiteliale o epitelio (epi = sopra) Costituito da cellule di forma più o meno prismatica con struttura startificata Non presenta spazi intercellulari È scarsamente

Dettagli

LA SECONDA SETTIMANA. Impianto: inizia al 7 giorno

LA SECONDA SETTIMANA. Impianto: inizia al 7 giorno LA SECONDA SETTIMANA Impianto: inizia al 7 giorno LA SECONDA SETTIMA NA L impianto della blastocisti comincia in media al 7 giorno di sviluppo, quando le cellule del trofoblasto che sono entrate in contatto

Dettagli

IPOFISI (ghiandola pituitaria)

IPOFISI (ghiandola pituitaria) IPOFISI (ghiandola pituitaria) Asse ipotalamo-ipofisario L ipotalamo è connesso all ipofisi posteriore per via nervosa neurosecrezione neuroipofisi L ipotalamo è connesso all ipofisi anteriore per via

Dettagli

La meiosi oogenetica differisce dalla meiosi spermatogenetica nei modi

La meiosi oogenetica differisce dalla meiosi spermatogenetica nei modi OOGENESI Oogenesi differisce da spermatogenesi. Oocita contiene tutti i materiali necessari (enzimi, mrna, organuli e substrati metabolici) per avviare e mantenere il metabolismo e lo sviluppo La meiosi

Dettagli

RIPRODUZIONE SESSUATA vs. RIPRODUZIONE ASESSUATA

RIPRODUZIONE SESSUATA vs. RIPRODUZIONE ASESSUATA RIPRODUZIONE SESSUATA vs. RIPRODUZIONE ASESSUATA RIPRODUZIONE SESSUATA Gametogenesi Spermatogenesi Oogenesi Fecondazione GAMETOGENESI Gameti e Linea Germinale GAMETI Appartengono alla linea germinale Derivano

Dettagli

Dispense sulla anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttore

Dispense sulla anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttore Dispense sulla anatomia e fisiologia dell'apparato riproduttore Riutilizzabile con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale Marcello Mundula

Dettagli

INTRODUZIONE Con questo lavoro si è cercato di avere una visione d insieme per quanto riguarda due aspetti molto importanti: la sterilità e/o l

INTRODUZIONE Con questo lavoro si è cercato di avere una visione d insieme per quanto riguarda due aspetti molto importanti: la sterilità e/o l INTRODUZIONE Con questo lavoro si è cercato di avere una visione d insieme per quanto riguarda due aspetti molto importanti: la sterilità e/o l infertilità e l ausilio della procreazione medicalmente assistita.

Dettagli

Dotto escretore: trasporta il secreto all esterno. Non c è dotto escretore; il secreto (ormoni) è riversato nel circolo sanguigno

Dotto escretore: trasporta il secreto all esterno. Non c è dotto escretore; il secreto (ormoni) è riversato nel circolo sanguigno Sono organi formati da una parte secernente (il parenchima ghiandolare) che è tessuto epiteliale specializzato nella produzione di molecole: il secreto ghiandolare una parte di sostegno (lo stroma ghiandolare)

Dettagli

APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO ORMONI e CICLO ORMONALE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI MASCHILI (testicoli) Definizione GRANDEZZA LOCALIZZAZIONE ghiandole

Dettagli

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i Fisiologia della funzione ovarica Nucleo arcuato dell ipotalamo: produzione di GnRH (gonadotropin - releasing-hormon)

Dettagli

Linea germinale e gametogenesi

Linea germinale e gametogenesi Linea germinale e gametogenesi Riproduzione sessuata vs. riproduzione asessuata: una prospettiva evoluzionistica https://www.nature.com/scitable/topicpage/sexual-reproduction-and-the-evolution-of-sex-824

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione)

Dettagli

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule secrezione autocrina messaggero chimico secrezione paracrina messaggero chimico secrezione endocrina secrezione sinaptica cellule bersaglio messaggero

Dettagli

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI Richiami anatomo-fisiologici Funzionamento dell asse in corso di esercizio fisico Funzionamento dell asse in condizioni critiche Conseguenze

Dettagli

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM)

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) I tessuti UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) Classificazione dei tessuti: Tessuti epiteliali 4 grandi categorie Tessuti connettivi Tessuti muscolari Tessuto nervoso Problema

Dettagli

Al contrario, l Apoptosi (morte cellulare programmata) diminuisce il numero delle cellule.

Al contrario, l Apoptosi (morte cellulare programmata) diminuisce il numero delle cellule. Divisione Cellulare La Divisione Cellulare aumenta il numero delle cellule somatiche, e si realizza attraverso le fasi di: Mitosi (divisione del nucleo) Citodieresi (divisione del citoplasma) Al contrario,

Dettagli

EMBRIOLOGIA GENERALE

EMBRIOLOGIA GENERALE EMBRIOLOGIA GENERALE PRIMO ANNO: ROMA (21 + 22 NOVEMBRE 2015 ORE 3,30 + 3,30) SECONDO ANNO: MACERATA (1 weekend: date da concordare ORE 3+3) GAMETOGENESI Modificazioni cromosomiche durante la maturazione

Dettagli

Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Ostetriche e della Riproduzione. placentazione

Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Ostetriche e della Riproduzione. placentazione Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Ostetriche e della Riproduzione placentazione Dott. Luigi Cobellis All annidamento seguiranno : differenziazione del trofoblasto

Dettagli

ANTRAL FOLLICLE FEATURES IN POOR RESPONDERS: MAY IT PLAY A ROLE IN THE DRUG CHOICE FOR A CONTROLLED OVARIAN STIMULATION?

ANTRAL FOLLICLE FEATURES IN POOR RESPONDERS: MAY IT PLAY A ROLE IN THE DRUG CHOICE FOR A CONTROLLED OVARIAN STIMULATION? UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO U.O.C. Clinica Ginecologica Ostetrica SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN GINECOLOGIA E OSTETRICIA Direttore: Prof. Giovanni

Dettagli

iridologica classica Il sistema endocrino Cell /

iridologica classica Il sistema endocrino Cell / iridologica classica Il sistema endocrino Dr Giuseppe Tagliente Statte-Taranto Cell 330331304 / 3287791833 taglientegiuseppe@hotmail.com www.taglientegiuseppe.it 1. Panoramica dell apparato endocrino 2.

Dettagli

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg)

Cascate ormonali. Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) Ipotalamo-Ipofisi Cascate ormonali Stimoli iniziali neuro-sensoriali Anelli di retroazione negativa (feedback) (ng) ( g) (mg) 3 Nuclei sopra ottico e para ventricolare Ipofisi Anteriore Adenoipofisi

Dettagli

I GLUCOCORTICOIDI. il principale glucocorticoide è il CORTISOLO

I GLUCOCORTICOIDI. il principale glucocorticoide è il CORTISOLO I GLUCOCORTICOIDI Chi sono e biosintesi: il principale glucocorticoide è il CORTISOLO ACTH svolge la sua azione sulla corticale stimolando la biosintesi della: 1. PROTEINA ATTIVATRICE DELLA STEROIDOGENESI:

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE)

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE) ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE) ORMONI FEMMINILI Altri effetti Gli estrogeni hanno inoltre importanti effetti metabolici: ad alte concentrazioni riducono

Dettagli

CFM nella PMA. D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento. Catania 30 Ottobre 2010

CFM nella PMA. D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento. Catania 30 Ottobre 2010 D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento Catania 30 Ottobre 2010 L induzione della crescita follicolare ha un ruolo centrale nella terapia dell infertilità e

Dettagli

2.3 Ormoni estrogeni. Gli estrogeni sono un gruppo di ormoni sessuali tipici dell'organismo femminile.

2.3 Ormoni estrogeni. Gli estrogeni sono un gruppo di ormoni sessuali tipici dell'organismo femminile. 2.3 Ormoni estrogeni Gli estrogeni sono un gruppo di ormoni sessuali tipici dell'organismo femminile. Vengono secreti principalmente dall'ovaio in risposta allo stimolo di un ormone ipofisario chiamato

Dettagli

Schema dell apparato genitale femminile visto di fronte non sezionato (a) e in sezione (b) ciclo mestruale. Endometrio=mucosa uterina

Schema dell apparato genitale femminile visto di fronte non sezionato (a) e in sezione (b) ciclo mestruale. Endometrio=mucosa uterina Schema dell apparato genitale femminile visto di fronte non sezionato (a) e in sezione (b) ciclo Endometrio=mucosa uterina Le tonache mucose Tonache mucose La mucosa (o tonaca mucosa, o membrana mucosa)

Dettagli

Anatomia procreativa

Anatomia procreativa Anatomia procreativa Genitali maschili Produzione di spermatozoi Sistema spermatozoico Genitali femminili Ciclo mestruale Ovulazione, Allattamento Sistema ovocitico Contracezione 07.07.04 MmP 23.4 P. Forster

Dettagli