PROVINCIA DI NUORO SETTORE GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO
|
|
- Virginio Rinaldi
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI NUORO SETTORE GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO Piazza Italia NUORO - TEL FAX web: - pec: protocollo@pec.provincia.nuoro.it INTERVENTO DI MANUTENZIONE DEL RIO FRATTALE TRATTO A VALLE PULIZIA ALVEO E GESTIONE DELLA VEGETAZIONE (Progetto semplificato di manutenzione ai sensi dell'art. 6 delle Direttive per la manutenzione degli alvei e la gestione dei sedimenti di cui alla Deliberazione del Comitato Istituzionale n.3 del 7/7/2015) PROGETTO ESECUTIVO Tav. n. Scala Data Aggiornamento ALL. A 15 Marzo 2017 n.1 - Giugno 2018 Contenuto RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA E QUADRO ECONOMICO Progettisti Ing. Maria Grazia Selis Dott. Geologo Francesco Murgia Il RUP Ing. Maria Grazia Selis 1
2 Premessa Con Legge Regionale n. 9/2006 sono state trasferite alla Province compiti e funzioni specifici in materia di risorse idriche e difesa del suolo e, in particolare, interventi di difesa del suolo e di prevenzione del rischio di frana e/o idrogeologico, ivi compresa la pulizia e la manutenzione dei corsi d acqua naturali o inalveati, ricadenti nel territorio provinciale (art. 61 ). Considerata da un lato la progressiva e drastica riduzione di trasferimenti statali alle Province e, dall altro, la necessità di adempiere alle funzioni delegate tramite puntuali interventi ed azioni finalizzate alla prevenzione del rischio di frana e/o idrogeologico, la Regione Sardegna con D.G. n. 45/12 del 11/11/2014 ha deliberato di autorizzare l Ente Foreste (oggi Agenzia Forestas), in via straordinaria, all impiego di personale e mezzi per la realizzazione di interventi urgenti di pulizia dei corsi d acqua, rimozione della vegetazione e dei materiali ingombranti, inseriti in programmi straordinari presentati dalle Province o dalla Regione medesima. In tale contesto normativo e nel quadro generale dei bisogni delle singole amministrazioni locali si inserisce anche la Delibera n. 3 in data 07/07/2015, emanata dal Comitato istituzionale della Autorità di Bacino della Regione Sarda, recante Direttiva per la manutenzione degli alvei e gestione dei sedimenti, la quale all art. 6 prevede la redazione di progetti semplificati per quegli interventi manutentivi che prevedono il solo taglio e rimozione della vegetazione. In quest ottica e secondo gli strumenti normativi e operativi sopra delineati, la Provincia di Nuoro, ha iniziato un percorso in collaborazione con l Agenzia Forestas finalizzato ad un intervento di manutenzione di un tratto del Rio Frattale, ricadente in agro di Oliena e interessato dalla presenza di fitta vegetazione, tramite un progetto semplificato di manutenzione il cui livello di approfondimento progettuale è commisurato alla rilevanza economica dell intervento ed agli effetti di mitigazione del rischio idraulico da esso prodotti. Nel Dicembre 2016 sono stati eseguiti sopralluoghi con i funzionari tecnici dell'agenzia Forestas dai quali è scaturito il progetto di manutenzione redatto in versione definitiva dai Funzionari dell'ente Geom. Lucia Fraghì e Il Dott. Geologo Francesco Murgia (versione marzo 2017). Il progetto definitivo è stato sottoposto agli Enti per l'acquisizione dei pareri di competenza. Il 30 Maggio 2018 con Ordine di servizio n. 4100/RO la Dirigente del Settore Gestione Ambiente e Territorio ha incaricato il funzionario Ing. Maria Grazia Selis della responsabilità dei procedimenti relativi alla prevenzione del dissesto idrogeologico con priorità per : 1. interventi relativi al finanziamento ex Deliberazione G.R. n.33/16 del 4/7/2017, concesso con determinazione dell'assessorato Regionale dei Lavori Pubblici n /1662 del 10/10/2017, concernente interventi per la manutenzione dei corsi d'acqua e mitigazione del rischio idrogeologico; 2. lavori di manutenzione del tratto a valle del Rio Frattale. Relativamente agli interventi in oggetto, di cui al punto 2 dell'ods, il responsabile del procedimento ha inizialmente riattivato l'interlocuzione con l'agenzia Forestas, ma non ricevendo risposta in 2
3 tempi brevi e considerata l'urgenza di procedere con l'esecuzione dei lavori, in accordo con la Dirigente del Settore, ha deciso di affidare i lavori di manutenzione del Rio Frattale ad un operatore esterno, tramite gara da espletarsi sulla piattaforma Sardegna CAT. Questo ha comportato, ai sensi del D.Lgs 50/2016 e ss. mm. e ii, una integrazione degli elaborati di progetto (versione Giugno Rev. n. 1), senza alcuna modifica della natura ed entità dei lavori per i quali sono stati già acquisiti i pareri e nulla osta dagli Enti competenti. Tale ultima stesura è firmata dal progettista e RUP Ing. Maria Grazia Selis che si è avvalsa della consulenza del Dott. Geologo Francesco Murgia. Inquadramento normativo Si riportano nel seguito i principali riferimenti normativi in materia di manutenzione e gestione della vegetazione, di cui si è tenuto conto nell elaborazione del progetto. - D.Lgs. 152/2006 Norme in materia Ambientale - Regio Decreto 3267/23 Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani. - D.P.R. 14 aprile 1993 Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni recante criteri e modalità per la redazione dei programmi di manutenzione idraulica e forestale. - Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici e relative linee guida a tutt oggi emanate, e per quanto applicabili. - D.P.R 5 ottobre 2010, n. 207 per la parte ancora vigente e per quanto applicabile. - Legge Regionale n. 9/ Piano Stralcio Assetto Idrogeologico (PAI) Norme di attuazione. - Decreto dell assessore della difesa dell ambiente n. 24/CVFA del 23 agosto 2006 recante Prescrizioni di massima e di polizia forestale per i boschi e terreni sottoposti a vincolo idrogeologico - Autorità di Bacino Regionale Comitato Istituzionale Deliberazione n. 3 del Autorizzazioni Trattandosi di interventi di manutenzione ordinaria di opere esistenti, il quadro autorizzativo previsto è il seguente: Comune di Oliena territorialmente interessato; Regione Autonoma Sardegna per quanto attiene i seguenti assessorati e/o servizi: - Direzione generale Agenzia del Distretto Idrografico (ADIS) - Direzione generale Protezione Civile - Direzione generale della Difesa ambiente, Corpo Forestale e vigilanza ambientale; - Direzione generale della Difesa ambiente, Servizio valutazioni ambientali; - Direzione generale Enti locali finanze servizio demanio; - Servizio territoriale opera idrauliche di Nuoro (STOINU); - Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le Province di Sassari e Nuoro. 3
4 I progetti di manutenzione danno luogo ad interventi che non alterano lo stato dei luoghi e quindi non necessitano di autorizzazione paesistico ambientale ai sensi dell articolo 149, comma 1, lett. a) del D.lgs. n. 42/2004. Considerata la pluralità di Enti e Amministrazioni coinvolte, e la non omogenea visione dell iter autorizzativo, si è proceduto allo svolgimento di conferenza di servizi ai sensi dell art. 14 e seguenti della L. 241/90.in data 08/03/2017 alla quale hanno presenziato: - il Comune di Oliena, che ha espresso parere favorevole con le seguenti precisazioni: ritiene necessaria, contestualmente all apertura del cantiere, una riunione di coordinamento con il Direttore dei Lavori, al fine di individuare puntualmente le aree per l accumulo del materiale di risulta e il successivo abbrucciamento; suggerisce di prevedere ulteriori somme per la voce di computo codice A.0103, e riguardante la rimozione di materiale diverso dalla vegetazione, a titolo di maggiore tutela e prudenza, in particolar modo nel caso in cui si dovessero rinvenire rifiuti pericolosi la cui gestione ha costi più sostenuti; - il Servizio Tutela del Paesaggio per le province Nuoro e Ogliastra, il quale non ha ravvisato profili autorizzativi e ha tuttavia raccomandato che sulle sponde del corso del Rio Frattale vengano salvaguardate le essenze arboree e la macchia mediterranea radicate.; - il Servizio territoriale opere idrauliche di Nuoro STOINU alla quale sono state fornite le integrazioni e delucidazioni richieste; - l'adis ha comunicato, con nota al prot. n del , che trattandosi di lavori di manutenzione di modesta entità non si ritiene necessario corredare il progetto dello studio di compatibilità idraulica di cui all art. 24 delle N.A. del PAI. il tutto come da verbale della CDS in atti. Per quegli Enti e/o servizi non intervenuti alla conferenza di servizi se ne considera acquisito l assenso ai sensi dell art. 14 ter co. 7 della L. 241/1990. Con Determinazione del Settore Gestione Ambiente e Territorio n. 627 del 9/5/2017 si è dato atto della conclusione positiva della conferenza di servizi decisoria per l'acquisizione dei pareri. Successivamente alla conferenza di servizi il Servizio Territoriale Opere idrauliche di Nuoro ha inviato la determinazione n del 19/04/2017 di Autorizzazione ai sensi del RD n. 523/1904, agli atti del procedimento. Il Servizio valutazioni Ambientali dell'assessorato alla Difesa dell'ambiente con nota prot del 12/6/2017 ha espresso i seguenti pareri: - sulla base delle caratteristiche desunte dagli elaborati di progetto, l'intervento non risulta ascrivibile alle categorie di opere di cui all'allegato B1 alla DGR 34/33 del 2012 e pertanto non deve essere sottoposto alla procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA. - Considerata che l'area interessata ricade all'interno del SIC e della ZPS "Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei Su Sercone (ITB022212), a seguito dell'analisi della documentazione fornita si rileva che l'intervento non ha effetti aggiuntivi significativi per le 4
5 specie e gli habitat del SIC e pertanto non deve essere sottoposto a procedimento di Valutazione di Incidenza. Inquadramento territoriale L intervento in parola interessa il bacino del Rio Frattale, che ricade quasi interamente in territorio del Comune di Oliena e per un breve tratto nel territorio del Comune di Dorgali; per tale motivo, ai sensi della LR 9/2006 art. 61 co. 2 è di competenza provinciale. Il bacino nel suo complesso è esteso per circa 38 kmq; per un discreto tratto il rio scorre parallelamente alla SP 46 attraversandola sotto l omonimo ponte, e confluisce nel fiume Cedrino in prossimità della sorgente di Su Gologone. L area del bacino è definita dal punto di vista cartografico in: - Carta d Italia in scala 1: IGM Fg 209 Dorgali; - Carta Topografica d Italia in scala 1: Foglio 500 Sez. I, II, III e IV edita da IGM nel 1993 edizione 1; - Carta Tecnica Regionale in scala 1: fg. 500_100 e 500_110 - Carta Geologica Regionale in scala 1: edita dalla RAS 2008 Dal tratto in cui il Rio costeggia il ponte sulla SP 46 e sino alla confluenza con il fiume Cedrino, l alveo è individuato nel PAI e nel PSFF come zona a pericolosità idraulica Hi2 (media) e Hi4 (molto elevata). Stato dei luoghi Lo stato dei luoghi è stato esaminato mediante l esecuzione di sopralluoghi lungo il corso d acqua, l ultimo dei quali in data 14/12/2016 congiuntamente a personale dell ufficio tecnico dell'agenzia Forestas. A causa della vegetazione da lungo tempo non curata, l alveo è interessato soprattutto a valle da un considerevole restringimento della sezione idraulica, e tale situazione porta ad un irregolare deflusso delle acque con conseguenti esondazioni e ristagni, nelle aree limitrofe. La parte a valle del rio è quella ritenuta in questa fase più critica e meritevole di un radicale intervento di pulizia dalla fitta vegetazione presente, che necessità di essere asportata laddove in larga misura è deperente o morta, e sfoltita/diradata nelle parti giovani. In conformità alla Direttiva per la manutenzione degli alvei e la gestione dei sedimenti - art. 6 - sulla scorta di un progetto semplificato sarà effettuata la manutenzione per evitare un evidente e localizzato aumento del rischio di esondazione, mediante l asportazione degli accumuli vegetali sradicati accumulatisi ed il taglio selettivo e/o la rimozione della vegetazione presente con mezzi meccanici e/o manuali. Tali interventi mirano al recupero della funzionalità idraulica del tratto interessato, senza apportare modificazioni allo stato originario dei luoghi e senza interessare il sedimento. 5
6 Aspetti geomorfologici ed idrogeologici Il tratto d alveo interessato dagli interventi è localizzato alla base di un versante che connette un tratto della piana alluvionale del fiume Cedrino all altopiano basaltico del Gollei. Si tratta di un area prevalentemente pianeggiante, costituita da alluvioni recenti, nella quale gli scorrimenti idrici superficiali inalveati, in fase di morbida e di magra, sono caratterizzati da una bassa o bassissima velocità di deflusso. In fase di piena l alveo in esame è certamente soggetto a deflussi turbolenti e, quindi, a fenomeni di trasposto solido piuttosto consistenti che sono fortemente mitigati, specie durante le fasi culminali delle piene, dall invaso che si viene a creare nell area, tra quota 103 e 105 metri s.l.m., per effetto della laminazione delle portate alluvionali presso la diga di Preda e Othoni. Questo insieme di fattori crea condizioni particolarmente favorevoli allo sviluppo di vegetazione spontanea di tipo igrofilo e, in particolare, lungo i segmenti idrografici interessati da scorrimenti perenni o quasi perenni com è il caso del rio Frattale nella porzione d alveo indagata. Ciò rende altresì opportuno un intervento di pulizia del corso d acqua che sarà tanto più efficace quanto più lo stesso potrà essere reiterato a seguito di una specifica programmazione di manutenzione ordinaria. Descrizione degli interventi, analisi conoscitive e di quantificazione della vegetazione Le opere di manutenzione ordinaria nello specifico consistono nella pulizia di alveo e sponde nel tratto a valle e prevedono la rimozione di ostacoli naturali (piante, arbusti, ramaglia e altra vegetazione spontanea invasiva) e la rimozione di eventuali ostacoli artificiali (rifiuti solidi e altro materiale proveniente dalle varie attività antropiche o da scarichi abusivi) che ostruiscono il regolare deflusso dell acqua o che interferiscono con la sezione idraulica di portata del rio in condizioni di piena ordinaria. Tali lavori di pulizia saranno eseguiti: 1. asportazione e taglio di vegetazione spontanea invasiva non radicata in alveo e sulle ripe, compreso l eventuale abbattimento di piante deperenti e pericolanti e l onere di smaltimento del materiale di risulta, da eseguire a mano e con piccoli mezzi meccanici ove possibile; 2. potatura di cespugli e arbusti con taglio della vegetazione vecchia e priva di vigore e riduzione della chioma, e pulizia dell area da cataste di rifiuti vegetali accumulatesi nel tempo, il tutto salvaguardando la rinnovazione arborea ed arbustiva e, in particolare, salvaguardando le essenze arboree e la macchia mediterranea radicate sulle sponde; La vegetazione verrà tagliata sia manualmente con appositi utensili che con decespugliatore con trincia o altro mezzo meccanico adatto. Il fondo dell alveo non verrà intaccato per non movimentare sedimenti quindi le piante non verranno completamente estirpate e non verrà effettuata la movimentazione di sedimenti. I rifiuti rimossi dall alveo, verranno posizionati in precisi punti di accumulo indicati dal Comune di Oliena, per il successivo abbruciamento a cura degli operai addetti ai lavori. 6
7 3. Verranno inoltre rimossi manualmente i rifiuti ingombranti che si trovino eventualmente all interno dell alveo fluviale o lungo le sponde. I rifiuti rimossi dall alveo, verranno posizionati in precisi punti di accumulo indicati dal Comune di Oliena, per il successivo conferimento a discarica da parte degli operai addetti ai lavori. Le scelte progettuali sono state effettuate nell ottica di attenuazione del rischio con il contemporaneo scopo di ristabilire la funzionalità dei tratti previsti in progetto mediante l utilizzo di tecniche di minimo impatto ambientale. Gli interventi consentiranno di migliorare e mantenere in efficienza il sistema idraulico ambientale del tratto di fiume interessato. La lunghezza dell asta su cui si deve intervenire è stimata in circa 500 m a partire dalla foce delle rio e risalendo verso monte, mentre 10 m circa sono la misura della sezione di alveo interessata. L area di intervento nel complesso è pari dunque a mq come previsto per progetti semplificati di manutenzione di cui alla già citata Delibera A.D.I.S. n. 3 in data 07/07/2015. Si stima la rimozione di circa 1000 mc di materiale che, valutato in 2,0 q.li /mc il peso specifico di ramaglie, arbusti, vegetazione varia asportata, determinano circa q.li di materiale di risulta È compito della Provincia: curare la progettazione dell intervento; acquisire le autorizzazioni necessarie all esecuzione dei lavori; approvare gli elaborati progettuali; nominare il direttore dei lavori e il coordinatore in fase di esecuzione (se necessario); appaltare i lavori. Si ritiene invece onere del Comune di Oliena, territorialmente interessato: indicare le aree idonee all accumulo temporaneo del materiale di risulta ed al loro successivo abbruciamento; autorizzare, qualora necessario, il transito degli automezzi all interno dell area interessata dai lavori e l ingresso in zone di proprietà privata; curare gli adempimenti relativi allo smaltimento dei rifiuti recuperati. A tale scopo, e come concordato in sede di conferenza di servizi del , all avvio del cantiere sarà cura della DD.LL. raccordarsi con i competenti uffici del Comune per gli aspetti di dettaglio in fase esecutiva. Fattibilità tecnica Per l esecuzione dell opera si presume la presenza in cantiere di un impresa specializzata nelle opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica e pertanto qualificata nella categoria, ai sensi del D.Lgs. 34/2000, OG8. Durata dei lavori La durata dei lavori è stata stimata in 30 giorni lavorativi più due per l'allestimento di cantiere e lo smobilizzo, ipotizzando una squadra composta da n. 3 operai, di cui un caposquadra, un operaio 7
8 qualificato e un operaio comune. Ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 il numero di uomini-giorno è pari a 96. Nel capitolato d'appalto è previsto il divieto di subappalto, pertanto, ai sensi dell'art. 90 commi 3 e 4 del Testo unico della sicurezza, non è prevista la nomina del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l'esecuzione dei lavori. Stima dei costi Sulla scorta del prezzario regionale e dei prezzi correnti per lavori analoghi a quelli in parola, recentemente eseguiti da altri enti, e correntemente eseguiti da operai qualificati, si è stimato un costo complessivo dell intervento pari a ,85 per la pulizia di mq di area fluviale, come da quadro che segue: QUADRO ECONOMICO LAVORI DI PULIZIA AREA FLUVIALE RIO FRATTALE A) IMPORTO DEI LAVORI Importo dei lavori a base d'asta ,68 Oneri di Sicurezza 1.198,38 Sommano lavori ,06 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE Accantonamento art. 113 del D.Lgs. n.50/2016 comma 3 321,82 Accantonamento art. 113 del D.Lgs. n.50/2016 comma 4 80,46 Accantonamento per accordo bonario ex art. 12 del DPR 554/99 (3%) 603,42 Imprevisti 300,00 IVA sui lavori 22% 4.425,09 Totale somme a disposizione dell'amministrazione 5.730,79 TOTALE GENERALE DEI LAVORI ,85 Sulla base del dispositivo della deliberazione della Giunta Regionale N. 33/16 del 4 luglio 2017 e delle conseguenti determinazioni n /2214 del 21/11/2017 e n.16152/573 del 8/5/2018, sono attribuiti alla Provincia i contributi straordinari a destinazione vincolata per la realizzazione di Interventi di manutenzione ordinaria e pulizia nei corsi d acqua ricadenti nei territori comunali e provinciali e tra gli interventi sono previste somme per il Rio Frattale. - Margugliai. Il Progettista Consulente geologo Ing. Maria Grazia Selis Dott. Francesco Murgia 8
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS GIUNTA PROVINCIALE Delibera n. 219 Data: 20.12.2012 Oggetto: Progetto definitivo Lavori di manutenzione del Reticolo idrografico L anno duemiladodici, il giorno venti del
DettagliDETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL
DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL 30.01.2013 Oggetto: Comune di Villaputzu. Studio di compatibilità relativo al progetto di Variazione di un sottotetto in appartamento ai sensi dell art. 15 della
DettagliDETERMINAZIONE PROT N. _7495/REP. N.447 DEL
DETERMINAZIONE PROT N. _7495/REP. N.447 DEL 30.08.2012 Oggetto: Comune di Valledoria. Studio di compatibilità geologica, geotecnica, idraulica inerente il Piano di Lottizzazione della zona di espansione
DettagliAUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE
AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE CRITERI E DIRETTIVE IN MATERIA DI ASPORTAZIONE DI MATERIALI LITOIDI DAI CORSI D ACQUA DEI BACINI IDROGRAFICI REGIONALI Documento approvato con DGR 226 del 6.3.2009
DettagliINTERVENTO Levone. T. Levona
INTERVENTO 16 INTERVENTO 16 2018 Comune ove si prevede l'intervento Sottobacino idrografico di riferimento Levone T. Levona Totale intervento 3'000.00 ATO 3 Tipologia intervento - (codice Delibera n. 665/2017
DettagliPROVINCIA DI ANCONA Settore VII Tutela e Valorizzazione dell Ambiente Area Ambiente
PROVINCIA DI ANCONA Settore VII Tutela e Valorizzazione dell Ambiente Area Ambiente U.O. Coordinamento Progetti ed Interventi Ambientali Progetto Definitivo Esecutivo Programma Operativo Regionale (POR)
DettagliUfficio Operativo di Alessandria. Indice. 1. Premessa Descrizione dell intervento Procedure di intervento... 7 ALLEGATI...
Ufficio Operativo di Alessandria Indice 1. Premessa... 2 2. Descrizione dell intervento... 5 3. Procedure di intervento... 7 ALLEGATI... 8 1 Ufficio Operativo di Alessandria 1. Premessa Il tratto cittadino
DettagliINDICE 1 PREMESSA... 2
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA... 2 2A) STATO ATTUALE DEL TRATTO OGGETTO DI INTERVENTO... 2 2B) PRESCRIZIONI PROGETTUALI... 4 2C) RELAZIONE IDRAULICA... 6 2D) DESCRIZIONE DEGLI
DettagliServizio di manutenzione della foce armata del fiume Cedrino per il ripristino della funzionalità.
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Territoriale Opere Idrauliche Nuoro Servizio di piena ed intervento idraulico. Annualità 2017 Servizio di manutenzione della foce
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 3 (TE 03);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 3 (TE 03); Sottobacino : Tevere a monte dell'aniene Asta fluviale: Fosso (o Marana) di Prima Porta Tratto in dissesto:
DettagliCOMUNICAZIONE di assoggettamento o di esclusione dalla procedura di V.A.S. 1 Strumenti urbanistici attuativi e art. 15 c.5 L.R.
PROVINCIA di ANCONA SETTORE IX URBANISTICA AREA URBANISTICA - U.O. URBANISTICA AUTORITA COMPETENTE Con Sede in Via Menicucci, 1-60121 Ancona Fax: 0715894400 Posta certificata: urbanistica@cert.provincia.ancona.it
DettagliDELIBERAZIONE N. 3 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL 23. 11.2016 Oggetto: Comune di Muravera Proposta di variante ai sensi dell art. 37 comma 3 lett. b) delle Norme di Attuazione del Piano Stralcio per l Assetto
DettagliCOMPUTO METRICO ESTIMATIVO
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Messa in sicurezza del bacino imbrifero del fiume Cedrino attraverso lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del fiume e dei canali
DettagliINTERVENTO Rivara. T. Viana
2018 Comune ove si prevede l'intervento Sottobacino idrografico di riferimento Rivara T. Viana Totale intervento 9'650.00 ATO 3 Tipologia intervento - (codice Delibera n. 665/2017 art. 2, c. 3) Tipologia
DettagliDELIBERAZIONE N. 10 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 Oggetto: COMUNE DI TULA Studio di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8, comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo all
DettagliRELAZIONE DI TAGLIO. Taglio della vegetazione arborea nell alveo del Fiume Adda, in Comune di Tirano
RELAZIONE DI TAGLIO Taglio della vegetazione arborea nell alveo del Fiume Adda, in Comune di Tirano 1. Premessa La Comunità Montana Valtellina di Tirano per garantire la sicurezza del percorso ciclo-pedonale
Dettagli(Provincia di Carbonia - Iglesias) Settore LL. PP. Man. e Ambiente Servizio 3 - AMBIENTE
(Provincia di Carbonia - Iglesias) Settore LL. PP. Man. e Ambiente Servizio 3 - AMBIENTE Codice Fiscale 00376610929 - tel +39 0781 274.273 fax +39 0781 274.289 www.comune.iglesias.ca.it - PROGETTO SEMPLIFICATO
DettagliProvincia di Latina. Progetto Definitivo
Provincia di Latina Progetto Lavori di ripristino e consolidamento delle sponde cedevoli del Canale Linea fino all'opera di presa dell'impianto irriguo del Sisto-Linea, compresa la riqualificazione ambientale
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO. Geom. Sara CATALIN. Loc. C.na Gioietta
COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: COMUNE DI BRICHERASIO Geom. Sara CATALIN PMO SCHEDA 24-01 16 08 REALIZZAZIONE SCOGLIERA IN LOC. C.NA GIOIETTA LOCALITÀ DELL'INTERVENTO: Loc. C.na
DettagliINTERVENTO Levone. T. Levona
INTERVENTO 19 INTERVENTO 19 2018 Comune ove si prevede l'intervento Sottobacino idrografico di riferimento Levone T. Levona Totale intervento 15'100.00 ATO 3 Tipologia intervento - (codice Delibera n.
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO BACINI MONTANI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 981 DI DATA 14 Dicembre 2015 O G G E T T O: Difese di sponda sinistra del fiume Adige nel Comune di Trento
DettagliDELIBERAZIONE N. 5 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL 17.05.2016 Oggetto: Comune di Lodè Studi di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica, ai sensi dell art. 8 comma 2 delle N.A. del P.A.I., relativi
DettagliDELIBERAZIONE N. 13 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 17 05.2017 Oggetto: Comune di BANARI Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica ai sensi dell ART. 8 c..2 delle Norme di attuazione del P.A.I.
DettagliAUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N.4 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N.4 Oggetto: Comune di Assemini Aggiornamento Studio compatibilità idraulica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del P.A.I. - Recepimento cartografico
DettagliDELIBERAZIONE N. 8 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 8 Oggetto: Comune di Monserrato Studio di compatibilità idraulica e di compatibilità geologica e geotecnica del territorio comunale di Monserrato ai sensi dell art.
DettagliDELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 21 DEL 29 LUGLIO 2014 Oggetto: Comune di Guspini Studio di compatibilità idraulica e compatibilità geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme
DettagliDIREZIONE GENERALE L AMBIENTE Regione Sardegna per l approvazione dei Piani di Gestione dei siti Natura 2000 predisposti a seguito dell invito a prese
Direzione Generale dell Ambiente Servizio della Sostenibilità Ambientale, Valutazione Impatti e Sistemi Informativi (SAVI) 16709/764 < Oggetto: 23 LUG. 2013 Procedura di Verifica di assoggettabilità a
Dettagli2. DESCRIZIONE DELLA STAZIONE E DELL INTERVENTO
Sommario 1. PREMESSA...2 2. DESCRIZIONE DELLA STAZIONE E DELL INTERVENTO...3 3. VINCOLI E CLASSIFICAZIONI CHE INTERESSANO LE AREE DI INTERVENTO...6 3.1 Vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 3267/23 e
DettagliRELAZIONE TECNICA CON QUADRO ECONOMICO
Regione EmiliaRomagna SERVIZIO TECNICO DI BACINO ROMAGNA SEDE DI CESENA Delibera GR 408/2011 Accordo Ministero Regione Allegato 1 2R9H001 FC081B/10 INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEL BACINO APICALE DEL FIUME
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 5 7 Del 17 aprile 2013 OGGETTO Lavori di "sistemazione idraulica del Rio Mannu nel tratto compreso tra il ponte sulla S.S. 195 ed
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Fosso di Malafede; Tratto in dissesto: tratto
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE. N in data
ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, TERRITORIO ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE, RISORSE IDRICHE E TERRITORIO ASSETTO IDROGEOLOGICO DEI BACINI MONTANI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N.
DettagliN. 131 INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO SEDIMENTOLOGICO DEL TORRENTE TRASUBBIE
Consorzio 6 Toscana Sud Grosseto - Viale Ximenes n. 3-58100 Siena - Via Leonida Cialfi n. 23 - Loc. Pian delle Fornaci - 53100 Codice Fiscale 01547070530 - tel. 0564.22189 - fax 0564.20819 bonifica@pec.cb6toscanasud.it
DettagliAUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 9 DEL
REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 9 Oggetto: Comune di Muravera: Proposta di nuove perimetrazioni di pericolosità e rischio idraulico a seguito di interventi
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Tevere; Tratto in dissesto: tratto fluviale
DettagliDELIBERAZIONE N. 9 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 9 Oggetto: Comune di Gonnesa Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo al
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : ANIENE 1 (AN 01);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : ANIENE 1 (AN 01); Sottobacino : Aniene; Asta fluviale: Aniene; Tratto in dissesto: tratto fluviale situato a monte di Ponte
DettagliDELIBERAZIONE N. 33/16 DEL
Oggetto: Contributi agli enti locali per la realizzazione di interventi per la manutenzione dei corsi d acqua e di mitigazione del rischio idrogeologico dei bacini idrografici. L Assessore dei Lavori Pubblici
DettagliDIRETTORE GENERALE. Decreto N. 78 Data Adozione 21/05/2018. Atto Pubblicato su Banca Dati escluso/i allegato/i. Numero proposta: -
Consorzio 6 Toscana Sud Grosseto - Viale Ximenes n. 3-58100 Siena - Via Leonida Cialfi n. 23 - Loc. Pian delle Fornaci - 53100 Codice Fiscale 01547070530 - tel. 0564.22189 - fax 0564.20819 bonifica@pec.cb6toscanasud.it
DettagliDELIBERAZIONE N. 5 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 Oggetto: COMUNE DI UTA - Studio idrologico-idraulico ai sensi dell art. 30 ter delle NA del PAI per la determinazione delle aree di pericolosità idraulica afferenti
DettagliDELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015
DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 7 DEL 29/05/2015 Oggetto: D.G.R: 82 del 11/02/2013: Approvazione della seconda stesura del Progetto definitivo dell intervento denominato Ripristino con declassamento della
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO. Ge om. Sara CATALIN. Ballada lo alità C. a Gioietta. Loc. C.na Gioie tta PROGETTO ESECUTIVO
COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: COMUNE DI BRICHERASIO Ge om. Sara CATALIN PMO SCHEDA 24.01 16.10 Opere di sostegno delle sponde e dei versanti latistanti il torrente Chiamogna nei
DettagliDELIBERAZIONE N. 7 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 7 Oggetto: Comune di La Maddalena Studio di assetto idrogeologico ex art. 8, comma 2 ter, delle NTA del PAI, relativo al Piano particolareggiato del centro storico
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
1. PREMESSA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA A seguito degli eventi alluvionali che hanno interessato il Biellese nei giorni dal 21 al 26 novembre 2016, lungo la SP 229 Trivero - Casapinta nel comune di
DettagliDELIBERAZIONE N. 6 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 6 Oggetto: Comune di S. Antioco Studio di compatibilità idraulica e geologica geotecnica ai sensi dell art. 8 delle NA del PAI - Zona G - Approvazione L anno duemiladiciotto,
DettagliAUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERA DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 8 DEL
REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERA DEL COMITATO ISTITUZIONALE N. 8 Oggetto: Comune Di Abbasanta. Studio idraulico di dettaglio per richiesta di variante al PAI ai sensi dell art. 37 c. 2 delle N.A.
DettagliComune di Rovagnate. Aggiornamento RELAZIONE ILLUSTRATIVA. Provincia di lecco IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Comune di Rovagnate Provincia di lecco RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL SEGRETARIO GENERALE IL SINDACO Il Tecnico ADOZIONE Delibera Consiglio Comunale n del / / APPROVAZIONE
DettagliU.O.C. DIFESA DEL SUOLO E GESTIONE IDRAULICA
SETTORE AMBIENTE VIABILITA E LAVORI PUBBLICI U.O.C. DIFESA DEL SUOLO E GESTIONE IDRAULICA Via Plinio il Giovane 21 05100 Terni Con il D.Lgs. 31 marzo 1998 n 112 e con i successiv i D.P.C.M. di attuazione,
DettagliDELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 6 DEL 29 LUGLIO 2014 Oggetto: Comune di Castiadas Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica nel territorio comunale di Castiadas in loc. Borgo San
DettagliDELIBERAZIONE N. 10 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 10 DEL 09.08.2018 Oggetto: Comune di Palmas Arborea - Variante ai sensi dell'art. 37 comma 3, lett. b delle NA del PAI delle aree a pericolosità e rischio da frana
DettagliDELIBERAZIONE N. 7 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 7 Oggetto: Comune di Semestene Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica, ai sensi dell'art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo
DettagliDELIBERAZIONE N. 3 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 Oggetto: Comune di Pula Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo al procedimento
DettagliREGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 5 NOVEMBRE 2009, N. 40 (ATTIVITA ESTRATTIVA NEL TERRITORIO DELLA REGIONE CALABRIA),
REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 5 NOVEMBRE 2009, N. 40 (ATTIVITA ESTRATTIVA NEL TERRITORIO DELLA REGIONE CALABRIA), NONCHE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ESTRAZIONE DI MATERIALI
DettagliRELAZIONE FINALE SUL PRIMO INTERVENTO (5-29 AGOSTO 2013)
REPUBBLICA ITALIANA Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento Regionale Tecnico UFFICIO DEL GENIO CIVILE di TRAPANI ************ Assessorato Regionale delle RISORSE Agricole
DettagliPr P og o e g t e t t o t o CR C e R I e AMO M O PA P
Progetto CReIAMO PA La valutazione di impatto ambientale degli interventi di sistemazione dei corsi d acqua L.P. 29 agosto 1988 n. 28: Disciplina della valutazione dell'impatto ambientale e ulteriori norme
DettagliDELIBERAZIONE N. 6 DEL
DELIBERAZIONE N. 6 Oggetto: Comune di Bultei Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica, ai sensi dell'art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del PAI, relativo al procedimento di adozione
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01); Sottobacino : Area di Piano Asta fluviale: Reticolo secondario Tratto oggetto
DettagliPRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE IL PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI ALLUVIONI
PRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE IL PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI ALLUVIONI Abbasanta (OR), 21 Settembre2015 Quadro normativo Direttiva Comunitaria 2007/60/CE Valutazione e gestione del rischio
DettagliRELAZIONE TECNICA. Per la perfetta riuscita dell intervento occorrerà utilizzare mezzi ed attrezzature idonee, ed in particolare:
RELAZIONE TECNICA Interventi urgenti di recupero ambientale nella zona sovrastante la Via Giovanni Pascoli nel tratto compreso tra le Vecchie Mura Spagnole (a ridosso del Tirone ) ed il Condominio Pascoli,
DettagliDELIBERAZIONE N. 4 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 4 Oggetto: Comune di Ozieri Studio di compatibilità idraulica e geologica e geotecnica e Art. 8, comma 2 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAI riferito al Piano
DettagliCOMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)
COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 86 OGGETTO: Legge 179/02 - D.G.R. 41-5936 - D.D. 90/07 - Lavori di completamento sistemazione movimento franoso loc.
DettagliCOMUNE DI PEREGO. Aggiornamento RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Studio Associato di ingegneria e geologia dott. ing. Locatelli dott. geol. Buscaglia dott. geol. Locchi dott. geol. Scinetti COMUNE DI PEREGO Via Montegrappa, 1 23888 PEREGO (Lc) STUDIO DELLA COMPONENTE
DettagliDELIBERAZIONE N. 3 DEL 18 DICEMBRE 2014
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 3 DEL 18 DICEMBRE 2014 Oggetto: Indirizzi relativi all applicazione del D.M. 14 gennaio 2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni inerenti al franco idraulico
DettagliDELIBERAZIONE N. 6 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 6 Oggetto: Comune di Santa Teresa Gallura Studio di compatibilità idraulica e geologica geotecnica, ai sensi dell Art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione del P.A.I.,
DettagliCOMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI UFFICIO TECNICO Settore Lavori Pubblici Progetto Definitivo esecutivo Lavori di Costruzione dell'ecocentro Comunale II Lotto allegato A Relazione generale Data: novembre
DettagliAUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 13 DEL 07 MAGGIO 2014 Oggetto: Comune di Cagliari Studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica ai sensi dell art. 8 comma 2 delle Norme di Attuazione
DettagliCOMUNE INTERESSATO DALL'INTERVENTO Canischio TOTALE SCHEDA ,00 BACINO
SCHEDA A1)10_002GA COMUNE INTERESSATO DALL'INTERVENTO Canischio TOTALE SCHEDA 17.100,00 BACINO Torrente Gallenca TIPOLOGIA INTERVENTO ATO A1) 10 TIPOLOGIA AFFIDAMENTO Manutenzioni PRIORITA' 1 Tipologia
DettagliDELIBERAZIONE N. 39/32 DEL
Oggetto: Verifica della capacità di laminazione per l invaso della diga di Is Barrocus sul Fiume Fluminimannu in Comune di Isili (Direttiva P.C.M. 27/2/2004). Il Vicepresidente della Regione, d'intesa
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 62/ 20 DEL
62/ 20 27.12.2005 Oggetto: Legge n 388/ 2000 (L.F. 2001) art. 142. Assegnazione risorse finanziarie per il finanziamento dei Piani Stralcio per l Assetto Idrogeologico Ripartizione di contributi per la
Dettagli& & & # 4 "4 # & 5# && # 6 #&& / '$ 4 )) # ) # # /& &
"# " # $% %& " # "#& #& " # " # '&& && " # $ & " # ' ())& ))& " # ' " # "& && " # * #+ &,% ( # - # # &)& +''.((+ &&& / 0 # # 12 & & % # " # "#& "& * #+ ()) " # "#& '&& $ ' ())& ' $%,, # *3 Comune di Caorso
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO SETTORE LAVORI PUBBLICI, VIABILITA E TRASPORTI Servizio Idrogeologico
PROVINCIA DI SONDRIO SETTORE LAVORI PUBBLICI, VIABILITA E TRASPORTI Servizio Idrogeologico Verbale di Validazione del Progetto esecutivo ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 554/99 LEGGE 102/1990 - SCHEDA
DettagliDIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) UOT - FUNZIONI TERRITORIALI (ILPM)
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) UOT - FUNZIONI TERRITORIALI (ILPM) Assunto il 01/08/2018 Numero Registro Dipartimento: 1179 DECRETO DIRIGEZIALE
DettagliL I B E R O C O N S O R Z I O C O M U N A L E D I A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
L I B E R O C O N S O R Z I O C O M U N A L E D I A G R I G E N T O T (L.R. 15/2015) ex Provincia Regionale di Agrigento DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE STRADALI
DettagliINDICE. 1. Contenuti 2
INDICE 1. Contenuti 2 2. Modifica V3 e Modifica V4: Inserimento di un Area di Intervento e di Aree ad Alta Probabilità di Inondazione relative al T. Ghironda. Comune Zola Predosa. Tavola 2.27. 3 3. Modifica
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02); Sottobacino : Tevere a monte dell'aniene Asta fluviale: Fosso di Settebagni (o della Bufalotta) Tratto
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 5 8 Del 17 aprile 2013 OGGETTO Lavori di "sistemazione idraulica del Rio Mannu nel tratto compreso tra il ponte sulla S.S. 195 ed
DettagliEmanuele Valentini GEOMETRA Via Del Gavardello n Arezzo. Geom. Emanuele Valentini PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA COMUNE DI CORTONA
Emanuele Valentini GEOMETRA Via Via Del Gavardello n. 73 52100 Arezzo COMUNE DI CORTONA PROG. N. 06/15 MANUTENZIONE DI REGLIA DI SAN LORENZO, TORRENTE SINGONE, RIO DI CAMPO (o Rio Felcino), TORRENTE DEL
DettagliPROGETTO DEFINITIVO PER POTENZIAMENTO LINEA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE DI VIA ALDO MORO COMPLETAMENTO LOTTO FUNZIONALE
PROGETTO DEFINITIVO PER POTENZIAMENTO LINEA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE DI VIA ALDO MORO COMPLETAMENTO LOTTO FUNZIONALE Relazione generale Allegato A Y:\PROGETTI\2014\AMBIVERE COMUNE ESONDAZIONE\06-
DettagliDECRETO COMMISSARIALE n.250 del 13 luglio 2013 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO
(D.P.C.M. 21 gennaio 2011) DECRETO COMMISSARIALE n.250 del 13 luglio 2013 Oggetto: Accordo di Programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 3 (ANIA 03);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 3 (ANIA 03); Sottobacino : Fiume Sacco Asta fluviale: Bacino lacuale: Fosso della Mola; Pantano
DettagliProvincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI
Provincia di Sassari SETTORE PROGRAMMAZIONE, AMBIENTE E AGRICOLTURA NORD OVEST, SERVIZI TECNOLOGICI DETERMINAZIONE N 3747 del 27/12/2018 OGGETTO: PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.)
DettagliGli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido
Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi
DettagliDirezione Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa Servizio Tecnico di Bacino Romagna sede di Cesena
Allegato 1 Direzione Generale Ambiente Difesa del Suolo e della Costa Servizio Tecnico di Bacino Romagna sede di Cesena Art. 175 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 PI 15031 LAVORI URGENTI PER LA RIPRESA DELLA
DettagliDELIBERAZIONE N. 9 DEL
COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 9 Oggetto: Comune di Cossoine Studio di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica ex art. 8 c. 2 delle NA del PAI relativo alla Variante N.1 al Piano Urbanistico
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 25/07/2006 LA GIUNTA PROVINCIALE
GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 25/07/2006 ATTO n. 253 OGGETTO: OP. N. 278. Eventi alluvionali 2000-2002. Approvazione progetto esecutivo dei lavori di ricostruzione delle opere di sostegno a valle
DettagliRegione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo P.A.I. PIANO STRALCIO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO-AGGIORNAMENTO 2006 APPROFONDIMENTO E STUDIO DI DETTAGLIO DEL QUADRO
DettagliInterventi di recupero multifunzionale della ex cava di Terrazzano e di riorganizzazione del nodo idraulico della Storta del torrente Lura
Interventi di recupero multifunzionale della ex cava di Terrazzano e di riorganizzazione del nodo idraulico della Storta del torrente Lura Realizzato da, in partenariato con Legambiente Lombardia e Distretto
DettagliINDICE GENERALE. COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) PROGETTO DI PIANO. (settembre 2004) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMITATO PARITETICO D INTESA (DPR n. 381/74, art. 8) INDICE GENERALE PROGETTO DI PIANO (settembre 2004) INDICE GENERALE
DettagliUNA NUOVA INFRASTRUTTURA: PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA NUOVA S.S. 195
col patrocinio di: Compartimento col patrocinio di: della Viabilità per la Sardegna CANTIERI APERTI S.S. 195 UNA NUOVA INFRASTRUTTURA: PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA NUOVA S.S. 195 Compatibilità idraulica
DettagliRelazione di compatibilità Idraulica Art.10 L.R. 23 Novembre COMPRENSORIO ASCOLI EST 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Le aree
5. COMPRENSORIO ASCOLI EST 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Le aree in esame sono ubicate in corrispondenza dei terrazzi alluvionali attuale (IV^ Ordine) e Recente (III Ordine) del F. Tronto,
Dettagli2 Rii oggetto di intervento
Sommario 1 Premessa... 2 2 Rii oggetto di intervento...3 3 Descrizione degli interventi...4 4 3.1 Manutenzione degli interventi di aumento della scabrezza dell alveo realizzati in precedenza...4 3.2 Opere
DettagliBOZZA COMUNE DI LIZZANELLO PROVINCIA DI LECCE PUG PIANO URBANISTICO GENERALE. Legge Regionale 27 luglio 2001 n 20
Sindaco: Dott. Costantino Giovannico COMUNE DI LIZZANELLO PROVINCIA DI LECCE PUG PIANO URBANISTICO GENERALE Assessore all'urbanistica ed edilizia privata: Avv. Fulvio Pedone Responsabile del Procedimento:
DettagliComune di Avellino. Settore 5 - Lavori Pubblici N. 912 del 18/12/2018 ANNO DUEMILADICIOTTO COPIA DETERMINAZIONE DIRIGENTE COMUNALE DATA DI EMANAZIONE
Comune di Avellino Settore 5 - Lavori Pubblici N. 912 del 18/12/2018 ANNO DUEMILADICIOTTO COPIA DETERMINAZIONE DIRIGENTE COMUNALE OGGETTO: Intervento di Riqualificazione urbana Largo Ferriera Approvazione
DettagliVerifica della capacità di laminazione dell invaso di Pedra e Othoni sul Fiume Cedrino in Comune di Dorgali (Direttiva P.C.M.
Allegato C alla Delib.G.R. n. 30/12 del 20.6.2017 Tavolo Tecnico di cui all articolo 50 Piani di laminazione delle Norme di Attuazione del PAI, integrate con la deliberazione del Comitato Istituzionale
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE OLONA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL P.G.T.
COMUNE DI SOLBIATE OLONA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL P.G.T. PROCEDURE OPERATIVE PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO (Rif. P.C.T. PROVINCIA DI VARESE) Dicembre 2009 Geol.
DettagliCittà di Cesano Maderno Provincia di Monza e Brianza
AREA SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE E IMPRESE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n.83/e Del 31.05.2016 OGGETTO: INDICAZIONI OPERATIVE CONSEGUENTI ALL APPROVAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere
Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico Piano adottato dal Comitato Istituzionale il 5 aprile 2006 con del. n. 114, approvato con D.P.C.M. del 10 novembre 2006 PROGETTO DI PRIMO AGGIORNAMENTO NORME TECNIICHE
DettagliINTERVENTI URGENTI PER LA SICUREZZA E PER IL RIPRISTINO DI INFRASTRUTTURE PER OPERE PUBBLICHE DANNEGGIATE DALL'ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 2013
COMUNE DI SOLARUSSA INTERVENTI URGENTI PER LA SICUREZZA E PER IL RIPRISTINO DI INFRASTRUTTURE PER OPERE PUBBLICHE DANNEGGIATE DALL'ALLUVIONE DEL 18-19 NOVEMBRE 2013 PROGETTO DEFINITIVO ALL. B STUDIO DI
DettagliDELIBERAZIONE N. 39/33 DEL
Oggetto: Verifica della capacità di laminazione per l invaso della diga di Genna Is Abis sul Fiume Cixerri nei Comuni di Uta e Villaspeciosa (Direttiva P.C.M. 27/2/2004). Il Vicepresidente della Regione,
Dettagli