SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE

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1 S.I.A.R. SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE - Febbraio Servizio Affari Generali e Amministrativi, Sistema Informativo e Normative Comunitarie ---

2 INDICE 1. IL PROGETTO pag SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE 2.1 Introduzione pag Architettura della rete pag Tipologie di utenza pag Tipologie di collegamento pag Le strumentazioni hardware e software pag Formazione del personale pag. 8 2

3 1. IL PROGETTO Il progetto predisposto dall A.R.U.S.I.A. per la realizzazione del S.I.A.R., approvato dalla Giunta Regionale con D.G.R. 2121/2004, alla sezione 5.3. illustra i riferimenti guida per il potenziamento della rete telematica di comunicazione tra l A.R.U.S.I.A. e l utenza esterna, al fine di un suo adeguamento alle finalità ed alle caratteristiche tecniche individuate per il S.I.A.R.. Si riporta il contenuto di tale sezione: Ricordando quanto illustrato nella sezione 5.1, le tipologie di utenti che possono ipotizzarsi per l accesso al S.I.A.R. possono distinguersi in: Istituzionali Gestori Beneficiari Esterni Appare evidente che l infrastruttura di comunicazione per lo stesso utilizzata deve tener conto delle diverse caratteristiche degli utenti e delle risorse informatiche di cui dispongono. E evidente, infatti, la profonda differenza che si riscontra tra la realtà informatica propria di Enti quali Regione Umbria o A.R.U.S.I.A. e quella, ad esempio, di uno Studio Agronomico o di un singolo beneficiario. Si vuol ricordare quanto già evidenziato per il S.I.A.R., relativamente: al fatto che debba costituire un sistema aperto, l accesso al quale sia di semplice realizzazione e di costi contenuti; all obiettivo di procedere alla sua realizzazione potendo utilizzare le eventuali risorse già disponibili presso le singole realtà coinvolte, al fine di limitare per quanto possibile gli investimenti di natura economica, che pure in parte si renderanno necessari. Da ciò discende che per la rete di comunicazione, che dovrà divenire operativa sul territorio regionale, si dovrà far riferimento ad una sommatoria di interventi diversi, individuati anche tenendo conto delle esigenze specifiche di ciascuna tipologia di utenza. Al momento, sono state individuate le seguenti metodiche di intervento: per l utenza pubblica si ipotizza l utilizzo di infrastrutture di comunicazione già esistenti, adibite alla gestione di altre attività; per l utenza privata l accesso al S.I.A.R. potrà avvenire con l utilizzo di linee telefoniche ADSL. L uso di tali linee è già diffuso per l'accesso ad Internet. In ogni caso, l acquisizione di una linea ADSL ha oggi costi molto contenuti. Si ipotizza pertanto che l utenza privata possa accedere al S.I.A.R. mediante le stessa linee telefoniche già in uso per Internet. Sulla linea ADSL di ciascun utente verrà definita una connessione V.P.N. (Virtual Private Network) con il S.I.A.R., che permetterà la connessione al S.I.A.N. tramite Internet. In tale maniera si elimina la necessità di ricorrere a più costose linee dedicate. Le connessioni ad Internet sono pubbliche, non protette, e pertanto esposte al rischio di possibili intercettazioni e di modifiche illegittime ai dati trasmessi sul Web. Con una connessione VPN è tuttavia possibile crittografare i dati, e inviarli solo agli indirizzi previsti. In altri termini, mediante la V.P.N. viene a crearsi una rete privata, accessibile solo agli utenti autorizzati, a differenza di quanto accade per il Web, invece accessibile da tutti. In tale maniera si riesce a utilizzare un mezzo di comunicazione sicuramente economico con la salvaguardia delle informazioni, e quindi con la garanzia della loro sicurezza e protezione; la possibile diffusione di informazioni attraverso il WEB, con l attivazione di appositi servizi nei siti Internet dell A.R.U.S.I.A. ( - al fine di consentire la consultazione dei dati. E evidente che le soluzioni individuate per la realizzazione della infrastruttura di comunicazione del S.I.A.R. condizionano le scelte per il potenziamento hardware e software delle strumentazioni oggi esistenti in A.R.U.S.I.A. 3

4 Le metodiche sopra illustrate consentono di realizzare il collegamento al S.I.A.R. di tutte le tipologie di utenti interessate, come di seguito illustrato. REGIONE UMBRIA A.R.U.S.I.A. E già in essere un collegamento tra l A.R.U.S.I.A. (Palazzo Maltauro) e la Direzione Attività Produttive della Regione Umbria (Palazzo Broletto). Realizzato su fibra ottica, consente il collegamento tra le rispettive LAN aziendali. Si ritiene che possa mantenuto anche per l accesso al S.I.A.R.. UTENTI ISTITUZIONALI Si tratta di strutture pubbliche (Comunità Montane, etc.) che già aderiscono, o che comunque potranno aderire, al Consorzio S.I.R.. Sono quindi abilitate all utilizzo della rete di comunicazione del Consorzio attiva sul territorio regionale, costituendo un nuovo nodo della stessa. Le verifiche effettuate con il Consorzio S.I.R. hanno consentito di attestare che questa rete potrebbe essere utilizzata anche per l accesso al S.I.A.R.. Il Consorzio S.I.R. ha per questo manifestato la propria disponibilità per dare risposta all esigenza manifestata da alcuni dei potenziali utilizzatori, circa il fatto di poter disporre di un maggior numero di nodi di accesso alla rete, rispetto all unico oggi da ciascuno utilizzabile. Si ritiene pertanto che tale rete possa costituire una valida infrastruttura di comunicazione per l utenza pubblica del S.I.A.R. che aderisce al Consorzio S.I.R.. Sia Regione Umbria che A.R.U.S.I.A. aderiscono al Consorzio S.I.R., e sono quindi nella condizione di poter formalizzare nei confronti dello stesso l attivazione delle procedure necessarie per pervenire alla definizione congiunta di un ipotesi progettuale per l attivazione del servizio, definendone caratteristiche, modalità, costi e possibili forme di potenziamento nel caso di incremento per un eventuale incremento del numero di utenti. UTENTI GESTORI Sono ricompresi in tale tipologia: i Soggetti che, avendo proceduto alla stipula di un apposita convenzione con la Regione Umbria, svolgono sul territorio regionale la propria opera nei confronti dell utenza finale per gli adempimenti nella stessa previsti per la gestione delle domande del Piano di Sviluppo Rurale. Al momento sono individuati nelle Organizzazioni Professionali, negli Ordini Professionali ed in alcune altre Associazioni; i Soggetti chiamati allo svolgimento di adempimenti in altre attività ricomprese nel comparto agricolo. Per la definizione del presente progetto sono stati effettuati incontri con i Soggetti ricompresi nella prima delle due tipologie sopra indicate, che hanno fatto seguito a quelli già in precedenza svolti da A.R.U.S.I.A. con specifico riferimento a problematiche proprie del Piano di Sviluppo Rurale. Ciò ha consentito di acquisire ulteriori elementi di conoscenza delle singole realtà informatiche. Il quadro è così sintetizzabile: Soggetti presso i quali è in uso una LAN aziendale: è il caso di alcune delle Organizzazioni Professionali (Coltivatori Diretti, Unione Agricoltori) e di alcuni Studi Agronomici. Con le Organizzazioni Professionali e con i rispettivi consulenti informatici sono stati effettuati incontri per approfondimenti tecnici, dai quali è emersa la possibilità di realizzare un collegamento tra il S.I.A.R. e la LAN dell Organizzazione, mediante VPN su linea ADSL. In tale maniera, e quindi con l utilizzo di un unica linea ADSL, si renderà possibile il collegamento al S.I.A.R. di tutte le postazioni di lavoro della LAN aziendale dell Organizzazione. Evidentemente, andrà accuratamente analizzato il traffico sulla VPN, al fine di prevedere un adeguato 4

5 dimensionamento della velocità di trasmissione della linea ADSL, e prestare particolare attenzione ai problemi di sicurezza e protezione. Soggetti presso i quali è non in uso una LAN aziendale: questo caso riguarda una delle Organizzazioni Professionali (Confederazione Italiana Agricoltori) e la maggior parte degli Studi Agronomici. Si tratta di procedere alla definizione di una VPN sulla linea ADSL già in uso o da acquisire presso ogni singola sede. Qualora la connessione al S.I.A.R. debba poter essere utilizzata da più utenti presso una stessa sede, è ipotizzabile l utilizzo di un apposito router sulla linea ADSL, connesso ad un personal computer che svolga la funzione di server. UTENTI BENEFICIARI Sono ricomprese in tale tipologia le Ditte che accedono ai finanziamenti comunitari, oltre che gli operatori regionali comunque interessati da altre attività proprie del comparto agricolo. Per questi utenti si ipotizza un possibile accesso al S.I.A.R. tramite WEB, con l attivazione di appositi servizi interattivi nei siti in Internet dell A.R.U.S.I.A., che consentano la consultazione dei dati di pertinenza di ciascun utente. Sulla base delle linee di riferimento definite dal progetto, sono individuate le caratteristiche di riferimento per il potenziamento della rete attualmente in uso presso l A.R.U.S.I.A. e la realizzazione dell architettura necessaria per le problematiche del S.I.A.R., che sono di seguito illustrate. 5

6 2. SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE 2.1 Introduzione Il presente paragrafo illustra le modalità e le caratteristiche tecniche di riferimento per la realizzazione dell infrastruttura di comunicazione mediante la quale gestire i collegamenti telematici necessari per l utilizzo del S.I.A.R Architettura della rete Come previsto nel progetto, la rete complessivamente utilizzabile per l accesso al S.I.A.R. verrà a costruirsi progressivamente come sommatoria di interventi anche tecnologicamente diversi, in maniera strettamente interconnessa alle peculiarità delle diverse realtà aderenti al progetto. Ciò al fine di poter utilizzare, per quanto possibile, le risorse tecnologiche già disponibili, e di diminuire pertanto i costi di realizzazione. E comunque opportuno ipotizzare forme di intervento che possano far riferimento in maniera precisa alle diverse tipologie di utenti che potranno ravvisarsi per il S.I.A.R., in maniera da poter disporre di un modello che possa avere una sua valenza progettuale in grado di consentire una ordinata e completa gestione della materia. Nel seguito del paragrafo saranno descritte in dettaglio le caratteristiche individuate per tale architettura, con riferimento allo specifico delle diverse tipologia di utenti. 2.3 Tipologie di utenza Il progetto ha inteso raggruppare la potenziale utenza del S.I.A.R., individuando per questo le sottoelencate tipologie: Regione Umbria Istituzionali Gestori Beneficiari Esterni per le quali sono state analizzate le diverse realtà informatiche in uso, con una situazione fortemente eterogenea per quanto attiene le strumentazioni in uso. Tali categorie di utenza vengono assunte come riferimento per la messa a punto di diverse tipologie di collegamenti utilizzabili per l accessso al S.I.A.R., che tengano conto sia della natura dell utenza sia delle risorse informatiche di cui la stessa disponga. 2.4 Tipologie di collegamenti Come già detto, l infrastruttura di comunicazione utilizzata dal S.I.A.R. sarà costituita da una sommatoria di interventi di carattere diverso, che tengano conto delle risorse già in uso. Si può prevedere: Il mantenimento del collegamento già esistente tra l A.R.U.S.I.A. (Palazzo Maltauro) e la Direzione Attività Produttive della Regione Umbria (Palazzo Broletto). Realizzato su fibra ottica, consente il collegamento tra le rispettive LAN aziendali fin dall anno 2004, a seguito del 6

7 trasferimento degli Uffici dell A.R.U.S.I.A. presso Palazzo Maltauro. Si è per questo provveduto ad intervenire sui rispettivi router, al fine di una loro configurazione per la gestione degli indirizzamenti necessario. L utilizzo della rete ComNet del Consorzio S.I.R., per il collegamento dei Soggetti pubblici (Comunità Montane, Comuni etc.). Va ricordato, infatti, che l adesione al Consorzio S.I.R., e quindi l utilizzo dei relativi servizi, è consentita proprio agli Enti pubblici. A tal fine, l A.R.U.S.I.A. ha aderito al Consorzio S.I.R. e ha attivato le procedure per poter utilizzare la rete ComNet ai fini del S.I.A.R.. Il primo obiettivo da realizzare è quello di utilizzo di tale rete per il collegamento con le n. 9 Comunità Montane, in sostituzione delle linee ISDN attualmente in uso. E evidente che la stessa rete potrà essere utilizzata per l accesso al S.I.A.R. anche da parte di altri soggetti pubblici alla stessa collegati. Per l utenza privata, l accesso al S.I.A.R. viene previsto con l utilizzo di linee telefoniche ADSL, la cui acquisizione, se non già in uso per l'accesso ad Internet, ha oggi costi molto contenuti. Sulla linea ADSL di ciascun utente verrà definita una connessione V.P.N. (Virtual Private Network) con il S.I.A.R.. In tale maniera si elimina la necessità di ricorrere a più costose linee dedicate. ma viene comunque salvaguardata la sicurezza del sistema da possibilità di intercettazioni e di modifiche illegittime ai dati, in quanto con la connessione VPN è possibile crittografare i dati, e inviarli solo agli indirizzi previsti. In altri termini, mediante la V.P.N. viene a crearsi una rete privata, accessibile solo agli utenti autorizzati. Si può così riuscire ad utilizzare un mezzo di comunicazione sicuramente economico, ma con la salvaguardia delle informazioni e quindi con la garanzia della loro sicurezza e protezione. Il quadro di riferimento è così sintetizzabile: Soggetti presso i quali è in uso una LAN aziendale: occorre individuare i parametri di riferimento necessari per realizzare un collegamento tra il S.I.A.R. e la LAN dell Utente, mediante VPN su linea ADSL, salvaguardando gli aspetti relativi alla sicurezza e protezione di entrambe le reti. In tale maniera, e quindi con l utilizzo di un unica linea ADSL, si renderà possibile il collegamento al S.I.A.R. di tutte le postazioni di lavoro della LAN aziendale dell Utente esterno. Evidentemente, andrà accuratamente analizzato il traffico sulla VPN, al fine di prevedere un adeguato dimensionamento della velocità di trasmissione della linea ADSL. Soggetti presso i quali è non in uso una LAN aziendale: si tratta di procedere alla definizione di una VPN sulla linea ADSL già in uso o da acquisire. Qualora la connessione al S.I.A.R. debba poter essere utilizzata da più utenti presso una stessa sede, è ipotizzabile l inserimento di un apposito router sulla linea ADSL, connesso ad un personal computer che svolga la funzione di server. E evidente l esigenza di procedere ad una pianificazione delle connessioni VPN, provvedendo all attivazione dei server di gestione per questo necessari, alla definizione dei corrispondenti ambienti operativi e alla progressiva realizzazione dei collegamenti. 2.5 LE STRUMENTAZIONI HARDWARE E SOFTWARE Nel progetto di potenziamento delle strumentazioni hardware e software dell A.R.U.S.I.A. è ricompreso quanto necessario per la gestione dei collegamenti esterni che debbono essere attivati. E per questo prevista l attivazione presso l A.R.U.S.I.A. di un server con funzione di V.P.N. concentrator, finalizzato alla gestione: delle connessioni tra A.R.U.S.I.A. e sedi esterne dotata di una propria L.A.N., al fine di consentire la connessione al S.I.A.R. di tutti i personal computer della L.A.N.. Per questo tipo di connessione viene utilizzato il protocollo CIPE embedded; delle connessioni tra A.R.U.S.I.A. e singoli Personal Computer, utilizzando il protocollo PPTP presente anche nel Sistema Operativo Windows (nelle versioni XP, 2000 e 2003). 7

8 Il server, dotato di processore Intel, utilizzerà come Sistema Operativo Linux Red Hat Enterprise Server Release 3.0. Le V.P.N. verranno gestite mediante un Router Hdsl con banda pari a 2 Mb. Per quanto attiene la sicurezza del sistema, si procederà all attivazione di un doppio tipo di difesa: difesa perimetrale per gli attacchi provenienti da WEB e Posta Elettronica (quali S.P.A.M., Trojan Horse, Worm), al fine di effettuare un filtro di tutti i protocolli utilizzati nella Big Internet, ancora prima che essi giungano al firewall dell A.R.U.S.I.A.; difesa interna per i virus che possono entrare nel singolo personal computer e nella L.A.N. attraverso device esterni (floppy disk, penne USb), al fine di consentire la scansione del singolo personal computer ed una autoprotezione automatica nel momento in cui si acceda ad un file memorizzato nel personal computer stesso. L aggiornamento periodico della definizione dei virus, per tutti i personal computer collegati alla rete aziendale, verrà curato in maniera automatica da un apposito server. 2.6 FORMAZIONE DEL PERSONALE E opportuno che L A.R.U.S.I.A. provveda alla specializzazione di proprio personale sulle tematiche proprie della gestione di una rete di comunicazione quale quella che verrà progressivamente ad essere realizzata per l accesso al S.I.A.R.. Ciò al fine di garantire una gestione diretta della stessa per quanto attiene le problematiche di routine e la manutenzione ordinaria, fermo restando l esigenza di un contestuale adeguato servizio di assistenza specialistica per far fronte a possibili guasti. Si deve pertanto prevedere: l individuazione presso l A.R.U.S.I.A. di una struttura deputata alla gestione della rete di comunicazione utilizzata per il S.I.A.R. e all assistenza agli utenti; un adeguato piano di formazione specialistica il personale adibito a tale attività, con l organizzazione di corsi di specializzazione on-site, anche ad alto livello. 8

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