CARTESIO René Descartes (Francia 1595-Svezia 1650)

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1 CARTESIO René Descartes (Francia 1595-Svezia 1650) FONTI: ABBAGNANO FORNERO MASSARO LA VERGATA TRABATTONI

2 LA FORMAZIONE NOBILE FREQUENTA UN FAMOSO COLLEGIO DI GESUITI UNIVERSITA DI POITIERS DIRITTO CANONICO E CIVILE SOLDATO VIAGGIA MOLTO PER L EUROPA NEL 1629 SI STABILISCE IN OLANDA NEL 1649 SI RECA A STOCCOLMA SU INVITO DELLA REGINA CRISTINA DI SVEZIA LI MUORE NEL 1650 DI POLMONITE

3 LE OPERE 1627 REGOLE PER LA GUIDA DELL INTELLIGENZA 1630 IL MONDO O TRATTATO DELLA LUCE 1637 DISCORSO SUL METODO 1637 DIOTTRIA-METEORE-GEOMETRIA 1641 MEDITAZIONI SULLA FILOSOFIA PRIMA (IN CUI DIMOSTRA L ESISTENZA DI DIO) 1644 I PRINCIPI DELLA FILOSOFIA 1649 LE PASSIONI DELL ANIMA

4 OBIETTIVO MIGLIORARE LA NOSTRA ESISTENZA PER FARE QUESTO E NECESSARIO SPIEGARE IL MONDO-L IO-DIO PER FARE QUESTO E NECESSARIO TROVARE UN METODO ACCESSIBILE IMMEDIATAMENTE EVIDENTE E NON SOLO PROBABILE

5 COME FARE? UTILIZZARE LA RAGIONE CHE E L UNICO ORGANO DI VERITA ECCO COME FONDA IL RAZIONALISMO

6 IL NUOVO METODO CARTESIO PASSA IN RASSEGNA LE VARIE DISCIPLINE PER STABILIRE QUALE POSSA ESSERE PIU UTILE ALLA FONDAZIONE DEL NUOVO METODO

7 LA LOGICA MI PUO AIUTARE? SI MA LA LOGICA SERVE PIU PER SPIEGARE CIO CHE GIA SI CONOSCE O PER PARLARE DI CIO CHE NON SI CONOSCE

8 LA GEOMETRIA MI PUO AIUTARE? LA GEOMETRIA SI MA E TROPPO BASATA SULL IMMAGINAZIONE

9 L ALGEBRA MI PUO AIUTARE? SI MA E COSI MACCHINOSA DA SEMBRARE UN ARTE OSCURA

10 L UNIONE BISOGNA TROVARE UN METODO CHE UTILIZZI SIA LOGICA, SIA ALGEBRA, SIA GEOMETRIA

11 LE SCIENZE MATEMATICHE DI FATTO UTILIZZANO UN METODO PIU IDONEO DELLE ALTRE SCIENZE PER GIUNGERE ALLA VERITA

12 DISCIPLINE PIU O MENO DUBBIE SONO PIU DUBBIE SONO MENO DUBBIE E PIU VERE QUELLE DISCIPLINE CHE NON SI FONDANO SU QUESTI ELEMENTI QUELLE DISCIPLINE CHE TRATTANO DI COSE SEMPLICISSIME E GENERALISSIME COME L ASTRONOMIA, LA FISICA E LA MEDICINA ARITMETICA E GEOMETRIA

13 IL NUOVO METODO DEVE SEGUIRE DEI PRINCIPI SEMPLICISSIMI E BASILARI ESATTAMENTE 4

14 I 4 PRINCIPI DEL METODO 1. EVIDENZA NON ACCETTARE NULLA CHE NON SIA EVIDENTE 2. ANALISI ANALIZZARE IL PROBLEMA DIVIDENDOLO IN SOTTOPROBLEMI 3. SINTESI SINTETIZZARE IN UN ORDINE NECESSARIO PARTENDO DAL PARTICOLARE E GIUNGENDO AL GENERALE 4. ENUMERAZIONE ENUMERARE E REVISIONARE I FENOMENI PER NON OMETTERE NULLA

15 COME PROCEDERE? DUBBIO METODICO DISFARMI DI TUTTO CIO CHE E DUBITABILE

16 I SENSI 1. LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE CONOSCENZE DERIVA DAI SENSI 2. I SENSI INGANNANO (VEDI I SOGNI) 3. DEVE PERO ESISTERE UNA NATURA CORPOREA CON UNA ESTENSIONE (QUANTITA -GRANDEZZA-NUMERO- LUOGO-TEMPO)

17 MA CIO CHE APPARE INDUBITABILE E PROPRIO COSI? BASTA SUPPORRE CHE L UOMO SIA STATO CREATO DA UN GENIO MALIGNO CHE LO INGANNA CONTINUAMENTE CHE ANCHE CIO CHE APPARE VERO RISULTI DUBITABILE

18 SI GIUNGE COSI AL DUBBIO IPERBOLICO DUBBIO UNIVERSALE E TOTALE

19 A QUESTO PUNTO SONO IN UN ACQUA PROFONDISSIMA A CARTESIO BASTERA UNA SOLA COSA VERA PER FONDARE LA CONOSCENZA E L UNICA COSA VERA E INDUBITABILE E IL PENSIERO

20 COGITO ERGO SUM JE PENSE DONC JE SUIS PENSO DUNQUE SONO NESSUN GENIO MALIGNO POTRA IMPEDIRMI DI CONSIDERARE VERA E NON DUBITABILE QUESTA PROPOSIZIONE MA COS E L IO? RES COGITANS ANIMA PENSANTE-INTELLETTO-RAGIONE NON CORPO

21 IO ESISTO PERCHE PENSO MA IL CORPO ESISTE? MA IL MONDO ESISTE? DEVO RITORNARE AL PENSIERO CHE E L UNICA CERTEZZA INDUBITABILE

22 NON POSSO CHE INDAGARE NEL PENSIERO CARTESIO PENSA A QUESTO PUNTO DI TROVARE IL SENSO DELLA REALTA INDAGANDO SUL CONTENUTO DEI PENSIERI PER FARE POI IL SALTO E STABILIRE SE CI SIA CORRISPONDENZA TRA PENSIERI E REALTA

23 MA COSA C E NEL PENSIERO? NEL PENSIERO CI SONO LE IDEE SICURAMENTE NON SO ANCORA SE A QUESTE IDEE CORRISPANDA NO OGGETTI DELLA REALTA INTANTO OCCUPIAMOCI DELLE IDEE

24 VI SONO TRE TIPI DI IDEE INNATE AVVENTIZIE FATTIZIE CAPACITA DI PENSARE SENZA RICORSO ALL ESPERIENZA IDEE PROVENIENTI DA FUORI, DALL ESPERIENZA PROVENIENTI DA ME STESSO PENSARE AVERE IDEE DERIVANTI DAI SENSI COSE NATURALI INVENTATE

25 MA SARANNO VERE LE IDEE? PER SCOPRIRLO CARTESIO SI CHIEDE DONDE NASCANO LE IDEE: MOLTE IDEE NASCONO DALL IMPERFEZIONE DELL UOMO MA L IDEA DELLA PERFEZIONE DA DOVE NASCE?

26 L IDEA DELLA PERFEZIONE MI SERVE PER DIMOSTRARE L ESISTENZA DI DIO

27 LE 3 PROVE DELL ESISTENZA DI DIO 1-QUESTA IDEA NON POTENDO NASCERE DA ME CHE SONO IMPERFETTO E NEANCHE DAL NULLA NASCE DA UNA NATURA SUPERIORE CHE NON PUO ESSERE CHE DIO 2-LA MIA STESSA IMPERFEZIONE SI FONDA E NASCE IN RELAZIONE AD UN ESSERE PERFETTO CHE NON PUO CHE ESSERE DIO 3-NON POSSO CONCEPIRE DIO SENZA AMMETTERE LA SUA ESISTENZA NEL CASO CONTRARIO SAREBBE IMPERFETTO

28 CONSEGUENZE DELL ESISTENZA DI DIO TUTTO CIO CHE IN NOI E CHIARO ED EVIDENTE PROVIENE DA DIO ED E VERO

29 L ERRORE L ERRORE E LA FALSITA DERIVANO DA IDEE CONFUSE, MISTE AL NULLA L ERRORE DIPENDE DALLA VOLONTA E DAL LIBERO ARBITRIO CHE L UOMO UTILIZZA NELL ESPRIMERE OPINIONI NON BASATE SULL EVIDENZA QUINDI ERRONEE

30 LA RES EXTENSA LASCIAMOCI GUIDARE E CONVINCERE SOLO DALLA NOSTRA RAGIONE NON DALL IMMAGINAZIONE NE DAI SENSI

31 ESEMPIO DELLA CERA I NOSTRI SENSI CI DICONO CHE E PROFUMATA, COLORATA ECC, MA LE QUALITA SENSIBILI NON SONO OGGETTIVE DI OGGETTIVO C E SOPRATTUTTO L ESTENSIONE DI CONSEGUENZA LA MISURABILITA DELLA STESSA LA FLESSIBILITA LA MUTEVOLEZZA (CAMBIAMENTO)

32 SULLA RES EXTENSA SI FONDA LA FISICA DI CARTESIO IL MOTO DEI CORPI E COSTANTE, E STATO IMPRESSO DA DIO NEL MOMENTO DELLA CREAZIONE IL MONDO SI MUOVE MECCANICAMENTE: MACCHINA PERFETTA ANCHE I CORPI UMANI SONO MACCHINE LA BIOLOGIA E PARTE DELLA FISICA NON ESISTE IL VUOTO P E R TA N T O N O N E V E R A L A T E O R I A AT O M I C A C H E P R E S U P P O N E VA I L V U O T O P E R S P I E G A R E I L M O V I M E N T O

33 MORALE PROVVISORIA L ESIGENZA DI UNA MORALE PROVVISORIA E SPIEGATA BENE CON LA METAFORA DELLA CASA IN COSTRUZIONE 1 OBBEDIRE ALLE LEGGI DEL PROPRIO PAESE 2 SEGUIRE L ESEMPIO DELLE PERSONE PIU ASSENNATE, EQUILIBRATE GUARDARE PIU I LORO COMPORTAMENTI CHE LE IDEE CHE DICHIARANO DI SEGUIRE

34 MORALE PROVVISORIA 3. OPERARE CON DECISIONE UNA VOLTA ACCETTATE DELLE OPINIONI 4. CAMBIARE I NOSTRI DESIDERI E NON IL MONDO VEDI METAFORA DEL VIAGGIATORE NELLA FORESTA SOLO IL PENSIERO E IN NOSTRO POTERE