Corso di laurea magistrale in Biologia sperimentale e applicata

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1 Dipartimento di Scienze della Vita Corso di laurea magistrale in Biologia sperimentale e applicata Presidente: Prof. Lucrezia Mola edificio Biologia, Via Campi 213/D, Modena,Tel ; lucrezia.mola@unimore.it Delegato Orientamento Biologia: Dott. Roberto Simonini edificio Biologia, Via Campi 213/D, Modena Tel ; roberto.simonini@unimore.it

2 Accesso libero con valutazione Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art. 6, c. 1 e 2): -occorre essere in possesso di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo -una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento esaminerà la congruità complessiva del percorso formativo precedente attraverso una valutazione scientifico-culturale (eventuale colloquio) -in particolare verrà valutato il possesso di un congruo numero di CFU in almeno metà dei seguenti SSD: CHIM/03, CHIM/06, BIO/01, BIO/02, BIO/03, BIO/05, BIO/06, BIO/07, BIO/10, BIO/11, BIO/18, BIO/19.

3 BIOLOGIA SPERIMENTALE E APPLICATA (46 CFU) Curriculum SALUTE Fisiologia del metabolismo Fisiopatologia umana Medicina diagnostica e di laboratorio Immunobiologia Integrazione neuro-endocrina Medicina traslazionale Farmacogenomica Curriculum BIODIVERSITA /AMBIENTE Evoluzione biologica (46 CFU) Botanica e palinologia applicata Biodiversità e filogenesi animale Ecologia applicata Conservazione e gestione della biodiversità animale Conservazione e gestione della biodiversità vegetale Zoologia sperimentale e applicata 12 CFU a scelta 2 CFU altre attività PERCORSO COMUNE Genetica applicata Disegno sperimentale e analisi dei dati in Biologia Igiene Microbiologia applicata (27 CFU) Internato e prova finale 33 CFU

4 I laureati svolgono attività per le quali è richiesto un elevato livello di conoscenze e di esperienze in ambito scientifico e tecnologico. I loro compiti consistono in: Curriculum SALUTE -attività che prevedono l applicazione delle conoscenze biologiche a problemi di diagnosi e prognosi nell ambito della tutela della salute umana -attività di progettazione e sviluppo dell innovazione scientifica in ambito bio-medicale -attività di progettazione ed applicazione di metodologie scientifiche e tecnologiche per la risoluzione di problemi concreti nel campo della diagnostica, anche a livello molecolare (genomica e proteomica) Curriculum BIODIVERSITA /AMBIENTE -attività che prevedono l applicazione delle conoscenze biologiche a problemi di diagnosi e prognosi in campo ambientale -attività di progettazione ed applicazione di metodologie scientifiche e tecnologiche per la risoluzione di problemi concreti nel campo della zoologia, della botanica e dell ecologia -attività di progettazione e sviluppo di sistemi per la conservazione degli habitat e della biodiversità

5 Biologo professionista HACCP (ISO 22000) Controllo sicurezza degli alimenti Controllo sicurezza delle acque ad uso alimentale e ricreativo Auditor sistema di gestione ambientale Esperti REACH, VIA, valutazione EcoQS per gli aspetti biologici Analisi di laghi, fiumi, acque marine Identificazione di animali e piante (inclusi parassiti e infestanti) Diagnosi e prevenzione del biodeterioramento del patrimonio culturale Controllo biologico

6 Laboratorista Citogenetica (analisi cariotipo). Applicazione di metodiche diagnostiche avanzate (e.g. identificazione di malattie genetiche mediante analisi del DNA-mRNA, identificazione di patogeni emergenti e riemergenti mediante metodi molecolari) Figure emergenti Determinazione della dieta ottimale individuale e per gruppi (non farmaci!) Cosmetologi valutatori. Controlli microbiologici, Sicurezza dei processi e del prodotto Genetisti e biologi molecolari forensi Recupero e identificazione degli ovociti idonei, fecondazione in vitro

7 Il Biologo Nutrizionista rappresenta l unico professionista cui una norma giuridica riconosce le competenze necessarie a valutare i fabbisogni nutrizionali e a prescrivere diete conseguenti alla valutazione senza il bisogno dell approvazione del medico. Lalegge 396/67, art.3, lett. B attribuisce alla competenza del biologo la valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell uomo, degli animali e delle piante.

8 Ordine Nazionale dei Biologi Commissioni permanenti dell O. N. B. Ambiente e territorio Attività di laboratorio Biologia forense Cosmetologia Igiene, sicurezza e qualità Nutrizione Microbiologia, virologia e biologia molecolare Procreazione assistita Biotutela dei beni culturali Citologia e istologia Rapporti con le Università Corsi di formazione Borse di studio Offerte di lavoro ecc.