Progetto formativo per passaggio a profilo di Capo Squadra dei VIGILI VOLONTARI del C.N.VV.F. attraverso modalità E-LEARNING Simone Messina e Cesare

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1 Progetto formativo per passaggio a profilo di Capo Squadra dei VIGILI VOLONTARI del C.N.VV.F. attraverso modalità E-LEARNING Simone Messina e Cesare Bertocchi

2 ! La Direzione Formazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha promosso, progettato ed erogato il primo corso per passaggio di profilo a Capo Squadra Volontario attraverso modalità E-Learning: I numeri del progetto: 973 Vigili Volontari partecipanti 9 progettisti esperti di contenuto a livello nazionale 50 mentori, selezionati tra i Vigili Permanenti 40 referenti locali per supporto informatico 9 consulenti esperti di comportamento organizzativo e metodologie didattiche E-learning 14 settimane di erogazione 55 Comandi coinvolti su tutta Italia

3 ! I contenuti, ridisegnati ad hoc per questo progetto, su cui si è svolta l attività didattica sono stati organizzati in 5 moduli formativi, strategici per lo svolgimento del ruolo di Capo Squadra: I moduli del progetto: 1. Le competenze comportamentali del Capo Squadra (durata: 2 settimane) 2. Il contesto organizzativo e normativo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco (durata: 2 settimane) 3. Le norme e i dispositivi di sicurezza (durata: 3 settimane) 4. Le competenze di strategia e tattica d intervento (durata: 5 settimane) 5. Le competenze su costruzioni, dissesti e impianti tecnologici (durata: 2 settimane)

4 ! L impalcatura metodologica ha previsto l organizzazione della popolazione dei discenti in classi e la presenza di diverse figure di riferimento: Gli attori del progetto: La scomposizione della popolazione volontaria in 39 classi virtuali La costituzione di un team di coordinamento didattico e di un team di supporto sempre attivi in piattaforma La costituzione di un team di esperti per i contenuti comportamentali La costituzione di un team di mentori (uno per ogni classe virtuale) per i contenuti tecnici

5 ! L impalcatura metodologica si è basata sull integrazione di diversi strumenti didattici : Gli strumenti didattici del progetto: Per ogni modulo didattico: Lezioni multimediali Dispense, letture e approfondimenti tematici Esercitazioni individuali e di gruppo costruite ad hoc Forum di servizio, liberi e tematici Test di ingresso e test di uscita per la valutazione dell apprendimento Questionari per il monitoraggio dell andamento del corso

6 Partenza 4 dicembre s e t t im a n e /12/ /12/ % 61% 15/12/ /12/ % 98% u ten ti a m m e s s i a l c o r s o utenti collegati accessi totali

7 I RISULTATI FINALI

8 IL PERIODO numero di pagine visitate media giornaliera picco massimo giornaliero

9 IL PERIODO orario di picco giornaliero relativo alla fruizione della piattaforma

10 FORUM DI SERVIZIO 433 discussioni aperte Più di 7900 messaggi inseriti. Temi principali di scambio: Socializzazione (saluti, presentazioni, scmabi di auguri, etc.) L iniziativa (ricerca e scambi di informazioni organizzative, metodologiche, tecniche) Aspetti tecnici dei moduli didattici (ricerca e scambi di informazioni contenutistiche sui temi del corso) Il ruolo del Vigile del Fuoco Volontario Temi di interesse comune (condivisione di hobby, curiosità, avvenimenti, etc.) Aiuto e supporto tra colleghi Aiuto e supporto tra colleghi (ricerca di notizie su e per altri colleghi, informazioni per colleghi in difficoltà, sostegno motivazionale nei momenti di difficoltà, etc.)

11 COMUNITA VIRTUALE Il segnale importante circa l esistenza di una vera e propria comunità virtuale è dato dai tanti messaggi di reciproco aiuto e condivisione che i partecipanti si sono scambiati principalmente attraverso il Forum di Servizio. In particolare, oggetto di tali scambi sono stati: - Aspetti operativi e metodologici sullo svolgimento del corso e del primo modulo in particolare (date, scadenze, modalità di invio dell esercitazione, etc.) - Aspetti tecnico-informatici informatici circa le procedure di utilizzo della piattaforma e di fruizione dei materiali didattici - Condivisione di informazioni Condivisione di informazioni circa i colleghi, saluti e messaggi di benvenuto, auguri per le festività, incoraggiamento reciproco, etc.

12 L apprendimento Confronto valori medi test entrata/uscita per modulo 20 Valori medi risultati test ingresso/uscita per modulo R i s u l ta to m e d i o Test di entrata Test di uscita 0 Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Modulo 5 I valori medi qui riportati indicano per ogni modulo un netto incremento nel superamento del test di uscita a confronto con i risultati dello stesso test svolto in entrata.

13 L apprendimento Distribuzione valori medi con punteggio risultati finali sufficienti, calcolati in x/30 num ero discenti Valore medio punteggio finale punteggi superiori al 18/30 Tra le medie dei punteggi finali ottenuti dai discenti a conclusione dell iniziativa, la massima concentrazione si ritrova tra i punteggi compresi tra i voti 26/30 e 29/30, a conferma dell alto livello di impegno e di apprendimento maturato durante il percorso. p

14 Il gradimento complessivo dell iniziativa MEDIA COMPLESSIVA 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0, Valutazione FAD 2 - Utilizzo piattaforma 3 - Confronto e condivisione 4a - Prestazione Supporto didattico 4b - Prestazione Amministratore 4c - Prestazione Mentore 5 - Qualità del percorso Il gradimento dei partecipanti, espresso su una scala da 1 a 4, assume, per tutte le voci considerate, un ottimo livello di soddisfazione.

15 Il gradimento del percorso didattico confronto intermoduli Domanda 1 soddisfazione circa qualità e l utilità percepita circa il modulo rispetto al futuro ruolo di Capo Squadra 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 CONFRONTO INTERMODULI DOMANDA N 1 MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5

16 Il gradimento del percorso didattico confronto intermoduli Domanda 2 soddisfazione circa qualità percepita circa contenuti e materiali didattici e stimoli esercitativi proposti CONFRONTO INTERMODULI DOMANDA N 2 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5

17 Il gradimento del percorso didattico confronto intermoduli Domanda 3 soddisfazione circa la prestazione del mentore assegnato (nel caso del primo modulo del docente comportamentale) 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 CONFRONTO INTERMODULI DOMANDA N 3 MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5

18 Il gradimento del percorso didattico confronto intermoduli Domanda 4 soddisfazione circa la la qualità percepita circa le valutazioni stese dal mentore (nel caso del primo modulo del docente comportamentale) in relazione ai contributi offerti dai partecipanti (esercitazioni e forum). 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 CONFRONTO INTERMODULI DOMANDA N 3 MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 MODULO 5

19 " #$%%! %%!& Attraverso i Forum e le e - mail moltissimi partecipanti hanno manifestato spontaneamente il loro apprezzamento per questa iniziativa. I contributi più significativi riguardano: L utilità dei contenuti trattati e la centratura pratica delle lezioni rispetto al ruolo del Capo Squadra; L opportunità di seguire il corso compatibilmente con il lavoro e gli impegni personali; La sensazione positiva di essere sempre seguiti dal Coordinamento e dal Supporto Didattico e da Mentori disponibili

20 " #$%%! %%!& Attraverso i Forum e le e - mail moltissimi partecipanti hanno manifestato spontaneamente il loro apprezzamento per questa iniziativa. I contributi più significativi riguardano: La riconferma della propria soddisfazione circa l iniziativa, in alcuni casi evidenziando come con il tempo abbiano preso piacevolmente confidenza con il PC, riducendo le difficoltà di fruizione del percorso La segnalazione della utilità del percorso didattico anche per i colleghi che non hanno partecipato

21 " #$%%! %%!& Tanti sono i messaggi di ringraziamento rivolti all intero Staff Didattico, manifestati spontaneamente attraverso i forum e la posta interna, per dire grazie per la disponibilità grazie per la tempestività di risposta grazie per l incoraggiamento grazie per la valutazione grazie per i consigli ed i suggerimenti grazie per l aiuto a risolvere un problema grazie per il supporto con gli strumenti informatici

22 '%( )#%)*& la presenza di un forte mandato istituzionale la presenza di uno staff all iniziativa coeso e motivato, continuamente orientato ad un ruolo di problem solver l omogeneità progettuale sia contenutistica che metodologica un organizzazione temporale sfidante, ma non opprimente una costante attenzione a variabili di contenuto e di motivazione la personalizzazione delle comunicazioni la continuità di presenza la disomogeneità della popolazione e la diversificazione territoriale il monitoraggio continuo di tutti gli attori coinvolti l impegno e la qualità del personale docente la potenzialità collegata alla formazione continua del personale la credibilità della piattaforma in termini di tenuta ed agevolezza.

23 %' % I risultati raggiunti sono indice della presenza di un terreno fertile e sensibile alle nuove opportunità offerte da metodologie innovative ed alternative rispetto alla formazione classica.