ITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Raccordi interdisciplinari

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1 ITALIANO NOVEMBRE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Raccordi interdisciplinari ASCOLTARE E PARLARE Comprende e rielabora testi ascoltati, intervenendo nella conversazione in modo pertinente ed esponendo le proprie idee ed esperienze in modo chiaro. Acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica 1. Ascoltare e comprendere testi fantastici: la fiaba-la favola 2. Ascoltare e comprendere fiabe e favole cogliendone i contenuti principali. 3. Ascoltare, comprendere e seguire l ordine della narrazione. 4. Ascoltare e comprendere fiabe e favole riconoscendone la funzione e individuandone gli elementi essenziali. 5. Usare correttamente il parlato per narrare secondo un ordine stabilito. 6. Individuare somiglianze e differenze fra la fiaba e la favola 7. Ascoltare e raccontare leggende e miti, usando un lessico chiaro e pertinente, -Testi narrativi: fiabe e favole; - testi iconici; - struttura della fiaba e della favola; - coordinate spazio-temporali. Ascolto e comprensione di fiabe e favole; individuazione degli elementi essenziali; racconto di fiabe e di favole utilizzando correttamente le coordinate spazio-temporali racconto di fiabe e favole conosciute per scoprirne la differenze; racconto di leggende

2 LEGGERE Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l infanzia, sia a voce alta, sia in lettura silenziosa autonoma e formula su di essi giudizi personali Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili all apprendimento, 1. Conoscere i tempi e i luoghi del testo fiabesco. 2. Conoscere la differenza tra fabula e intreccio. 3. Leggere ad alta voce e in maniera espressiva fiabe 4. Individuare i personaggi di un a fiaba e attribuire ad ognuno le proprie caratteristiche (protagonista, antagonista, aiutante, elemento magico, lieto fine). 5. Conoscere il concetto di sequenza 6. Conoscere le funzioni delle sequenze 7. Riconoscere le spie che caratterizzano il passaggio da una all altra sequenza. 8. Suddividere una fiaba in sequenze. 9. Analizzare alcune tipologie di sequenze. 10. Manipolare una fiaba introducendo personaggi e situazioni non tradizionali 11. Leggere ad alta voce e in maniera espressiva favole. 12. Riconoscere gli elementi della favola 13. Individuare personaggi, luoghi, situazioni -Testi narrativi:fiabe e favole ; - miti e leggende di popoli antichi; - struttura dei testi; sequenze illustrate e non; - sequenze temporali. Letture dell insegnante; lettura individuale e silenziosa di fiabe corredate da domande-guida per la comprensione; individuazione degli elementi che caratterizzano la fiaba divisione dei testi in sequenze riordinamento di sequenze manipolazione di una fiaba introducendo personaggi e situazioni non tradizionali; produzione orale di fiabe lettura di favole; ricerca delle informazioni nel testo (personaggi, luoghi, tempi, sequenza delle azioni, punti di vista, morale) produzione di favole; lettura di leggende e miti individuazione di sequenze narrative, descrittive, dialogiche ricerca di informazioni riguardanti i personaggi, i luoghi, gli ambienti analisi dei testi e rilevamento dei contenuti che spiegano in modo fantastico fatti, Storia

3 SCRIVERE Scrive testi corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi parafrasandoli, completandoli e trasformandoli 1. Scrivere autonomamente fiabe e favole, avvalendosi di stimoli visivi. 2. Conoscere e individuare gli elementi necessari per produrre fiabe e favole.. 3. Produrre fiabe e favole, rispettando la struttura del genere testuale e utilizzandone gli elementi caratteristici 4. Riassumere leggende e miti. Fiabe, favole; leggende; testi mitologici; testi espositivi: -Produzione di fiabe e di favole attraverso stimoli visivi; - analisi dei testi; produzione di fiabe e favole,tenendo conto degli elementi essenziali che le caratterizzano; - stesura di riassunti riguardanti leggende e miti; risposte a domande a scelta multipla o aperte.

4 RIFLETTERE SULLA LINGUA Riflette sui testi propri e altrui per cogliere le regolarità morfosintattiche e lessicali 1. Riconoscere, raccogliere per categorie le parole ricorrenti. 2. individuare i rapporti logici tra le parole che compongono.la frase 3. Discriminare radice e desinenza. 4. Discriminare parole variabili e invariabili 5. Conoscere e utilizzare prefissi e suffissi. 6. Distinguere le parti del discorso. 7. Riconoscere le parole nome. 8. Riconoscere e usare correttamente il nome in base alla tipologia di appartenenza. 9. Riconoscere ed usare correttamente gli aspetti morfologici del nome in base alla declinazione. 10. Riconoscere gli articoli e comprendere l importanza dell accordo morfologico con il nome - le parti del discorso - prefissi e suffissi. - variabilità e invariabilità - Nomi - articoli determinativi,indeterminativi, partitivi esercizi per : discriminazione di radice e desinenza distinzione delle parti del discorso Identificazione e riconoscimento di nomi in relazione al contenuto e al significato; discriminazione e utilizzazione di nomi concreti e astratti,primitivi e derivati, composti e collettivi, nomi alterati e individuazione dei falsi alterati. conoscenza e uso degli articoli conoscenza e uso dell accordo morfologico tra il nome e l articolo analisi grammaticale. Matematica Inglese Storia

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