Il ruolo dei laboratori nella regione del Veneto

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Susanna Vigano
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1 regione del Veneto Palazzo della Gran Guardia Verona, 11 dicembre 2009 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Dott. Francesco Pietrobon Direzione Servizi Sanitari

2 Azioni in corso Riqualificazione della rete ospedaliera differenziazione delle modalità organizzative di cura potenziamento della medicina sul territorio potenziamento della prevenzione attivazione di reti regionali sviluppo della ricerca, innovazione e formazione

3 Riqualificazione della rete ospedaliera riconversione degli ospedali di piccole dimensioni e bassi volumi di attività costruzione di nuovi ospedali attivazione di centri di eccellenza riduzione dei ricoveri inappropriati istituzione di reti cliniche

4 Risultati ottenuti

5 Azioni in corso Riqualificazione della rete ospedaliera differenziazione delle modalità organizzative di cura potenziamento della medicina sul territorio potenziamento della prevenzione attivazione di reti regionali sviluppo della ricerca, innovazione e formazione

6 I modelli organizzativi di cura Dai tradizionali modelli organizzativi Ricovero Ordinario Day Hospital / Day Surgery Ambulatorio verso i nuovi modelli: chirurgia ambulatoriale extra-ospedaliera Week Surgery Osservazione Breve Intensiva (OBI) Day Service Ambulatoriale

7 Distribuzione totale delle tre prestazioni nei tre regimi d erogazione Chirurgia ambulatoriale Ricovero chirurgico diurno Ricovero chirurgico ordinario

8 Azioni in corso Riqualificazione della rete ospedaliera differenziazione delle modalità organizzative di cura potenziamento della medicina sul territorio potenziamento della prevenzione attivazione di reti regionali sviluppo della ricerca, innovazione e formazione

9 Le Reti Ospedaliere venete Reti attivate Sindromi coronariche acute Ictus cerebrale Bambino e Neonato critico in Emergenza/Urgenza e reti in fase d attivazione Urgenze Endoscopiche

10 Sullo sfondo il contenimento della spesa Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

11 Quale ruolo per i laboratori?

12 Alcuni dati... Numero medio di esami per unità tecnica: Costo medio esame chimica clinica di base: 2,72 euro Numero medio di esami / paziente l in ambito ospedaliero 50 l in ambito ambulatoriale 20

13 L attività di laboratorio nella regione Veneto Anno erogazione Disciplina Rapporto SSN Struttura Erogante Nr. Prest. Nr. Prest Laboratorio analisi chimico Pubblico cliniche Privato Tot. Prestazioni Fonte: DWH regionale Estrazione del

14 L attività del Pubblico e del Privato Struttura erogante 2007 Prestazione Tot. Pre st. Struttura erogante Prestazione ? PRELIEVO DI SANGUE VENOSO ? PRELIEVO DI SANGUE VENOSO ? EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F L ? EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F L ? GLUCOSIO ? GLUCOSIO ? CREATININA ? CREATININA ? ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT)(GPT) ? ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT)(GPT) Pubblico Pubblico ? ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST)(GOT) ? ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST)(GOT) ? URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ? URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ? COLESTEROLO TOTALE ? COLESTEROLO TOTALE ? TEMPO DI PROTROMBINA (PT) ? TRIGLICERIDI ? TRIGLICERIDI ? TEMPO DI PROTROMBINA (PT) ? PRELIEVO DI SANGUE VENOSO ? PRELIEVO DI SANGUE VENOSO ? EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L ? EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L ? URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ? URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ? GLUCOSIO ? GLUCOSIO?S/P/U/dU/La? ? ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT)(GPT) ? ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT)(GPT) Privato Privato ? ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST)(GOT) ? ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST)(GOT) ? COLESTEROLO TOTALE ? COLESTEROLO TOTALE ? CREATININA ? CREATININA ? TRIGLICERIDI ? TRIGLICERIDI ? COLESTEROLO HDL ? COLESTEROLO HDL Tot. Pre st. Fonte: DWH regionale Estrazione del

15 Quale ruolo per i laboratori? Adeguato servizio agli utenti Sostegno agli obiettivi regionali Contributo al contenimento della spesa Collaborazione con le istituzioni

16 Adeguato servizio agli utenti Miglioramento dei centri prelievi Telemedicina

17 Sostegno agli obiettivi regionali Ricoveri brevi, day surgery, day service l Esami appropriati, celerità di risposta Reti cliniche l Reti di laboratorio

18 Contributo al contenimento della spesa Costi in calo Studio CeRGAS

19 La normativa nazionale Il Decreto del Ministero della Sanità del 15 aprile 1994 stabilisce che le Regioni e le Province autonome, con appositi sistemi, devono determinare le tariffe delle prestazioni sanitarie in base ai costi effettivamente sostenuti La Legge n. 133 del 6 agosto 2008 stabilisce che le tariffe massime da corrispondere devono essere individuate nel pieno rispetto dei principi di efficienza e di economicità nell uso delle risorse con riferimento a costi standard calcolati in riferimento a strutture preventivamente selezionate secondo criteri di efficienza, appropriatezza e qualità dell assistenza

20 a livello regionale DGR n del 28 dicembre 2007 Determinazione dei costi standard delle prestazioni ospedaliere ed ambulatoriali CeRGAS Medicina di Laboratorio

21 La variabilità dei costi volumi erogati diverso grado di saturazione della capacità produttiva livello di specializzazione dei laboratori differente organizzazione dell urgenza

Effetto Pubblico Privato (Es. Ematologia) Mediamente il pubblico ottiene migliori performance sul lato dell acquisizione della tecnologia/reagenti: grazie ai volumi?

22 Effetto Pubblico Privato (Es. Ematologia) Mediamente il pubblico ottiene migliori performance sul lato dell acquisizione della tecnologia/reagenti: grazie ai volumi? Il privato mostra una maggiore capacità di ottimizzazione del costo del personale, anche a volumi ridotti: contratti con costi aziendali più bassi? maggiore efficienza? Minori urgenze? Fonte: Università Bocconi

23 Effetto Pubblico Privato (Es. Ematologia) Grandi Medi Piccoli Specialità Pubblico Privato Laboratorio Laboratorio integrato con Microbiologia Microbiologia Costo Pieno 2,92 2,77 3,85 n.d. 2,95 3,11 3,05 2,76 n.d. Tariffato medio 4,32 4,24 4,22 n.d. 4,31 4,12 4,32 4,21 n.d. Costo Beni e Tecnologia 0,64 1,00 1,05 n.d. 0,71 1,20 0,69 0,97 n.d. Costo Personale 0,99 0,73 1,10 n.d. 0,96 0,75 1,01 0,73 n.d. Volumi Fonte: Università Bocconi

24 Risultati ottenuti L attuale tariffario supera mediamente del 20% i costi di produzione, ma non in modo omogeneo nelle diverse linee produttive Presenza di una generosa tariffazione delle linee produttive di: l l l l Chimica clinica e metabolismo (Endocrinologia) Immunometria Proteine ed elettroforesi Emocitometria Sottofinanziamento di: l l Batteriologia, Micologia e Parassitologia Gruppo di Patologia Clinica (Urine, Feci, Liquidi Biologici, Calcoli) Si registra una tariffazione minore dei costi per l attività di prelievo

25 Composizione costi linee prod. std Patologia clinica Microbiologia clinica Ematolo gia Chimica Clinica Preli evo Liquidi biologici e F e Cal c coli i Virol ogia Sierol ogia Parassitolo gia Micol ogia Batteriol ogia V E Emocitome S tria Coagulazi one Citoflorim etria Proteine ed elettroforesi HPLC Spettrometria di massa Farmacotossicologia ed esoterici Chimica clinica e metabolismo (Endocrinologia) Immunometria Costo Beni Fonte: Università Bocconi U ri n Preli evo Costo personale - 5, Costo 00 tecnologia 10,0 15,0 0 Costo pre-analitica 20,0 Costo 0 postanalitica 25,0 0 30,0 35,0 Costo 0 Comuni e 0 Indiretti 40,0 Costo 0 Generali 45,0 0

26 Non ultimo: collaborazione con le istituzioni Studio CeRGAS Studio Age.Na.S. Rapporti con la Segreteria Regionale

27 Appuntamento al nuovo piano socio-sanitario

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