Parte Prima NOZIONI GENERALI. Capitolo Primo I DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ INDIVIDUALE NELLA SISTEMATICA DEI DELITTI CONTRO LA PERSONA

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1 INDICE Parte Prima NOZIONI GENERALI Capitolo Primo I DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ INDIVIDUALE NELLA SISTEMATICA DEI DELITTI CONTRO LA PERSONA 1. La tutela codicistica della persona umana I delitti contro la libertà individuale Il bene giuridico di categoria Le peculiarietà dei delitti contro la sfera sessuale della persona L ordine espositivo Parte Seconda DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE Capitolo Secondo LA SCHIAVITÙ E LA TRATTA DI PERSONE NOZIONI GENERALI 1. Il panorama internazionale Il diritto interno La riforma monca dovuta alla l. n. 269 del La disciplina apprestata dalla l. n. 228 del RIDUZIONE O MANTENIMENTO IN SCHIAVITÙ O SERVITÙ 1. L originaria previsione del delitto di riduzione in schiavitù La riforma dovuta alla l , n. 228, e le modifiche successive Le caratteristiche del nuovo art. 600 c.p Concorso di norme VII

2 TRATTA DI PERSONE ED IMMIGRAZIONE CLANDESTINA 1. Le ipotesi generali di tratta di persone La sostituzione dell art. 601 c.p. ad opera del d.lgs , n Le ipotesi previste dal codice della navigazione Il rapporto con la disciplina della prostituzione e dell immigrazione clandestina. 33 ACQUISTO E ALIENAZIONE DI SCHIAVI 1. Profili generali Capitolo Terzo IMPIEGO DI MINORI NELL ACCATTONAGGIO E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO IMPIEGO DI MINORI NELL ACCATTONAGGIO 1. Profili generali Bene tutelato Soggetti attivi e condotte Elemento soggettivo Concorso di reati INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO 1. Il contrasto al c.d. «caporalato» Le caratteristiche della condotta illecita Le circostanze aggravanti Le pene accessorie Capitolo Quarto LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEL MINORE IL CONTRASTO ALLA PEDOFILIA 1. Profili generali PROSTITUZIONE MINORILE 1. Profili generali VIII

3 2. Le condotte di prostituzione minorile: a) nella versione introdotta nel b) nel testo dovuto alla l. n. 172 del Gli atti sessuali con minorenne in cambio di denaro o altra utilità PORNOGRAFIA MINORILE 1. La nozione di pornografia minorile L utilizzo diretto del minore nella pornografia Il commercio del materiale pornografico La punizione delle attività pubblicitarie L offerta o la cessione di materiale pornografico L aggravante dell ingente quantitativo La punizione di chi assiste all esibizione o allo spettacolo pornografico DETENZIONE DI MATERIALE PORNOGRAFICO 1. Profili generali L aspetto oggettivo della condotta di detenzione Il dolo L aggravante dell ingente quantitativo Consumazione Sezione Quinta PORNOGRAFIA VIRTUALE 1. Profili generali Sezione Sesta TURISMO SESSUALE 1. Profili generali La repressione del turismo sessuale Capitolo Quinto LE DISPOSIZIONI COMUNI CIRCOSTANZA ATTENUANTE 1. Profili generali La circostanza attenuante CIRCOSTANZE AGGRAVANTI 1. Profili generali IX

4 2. L introduzione dell art. 602-ter c.p Le modifiche dovute alla l , n Gli ulteriori commi aggiunti dal d.lgs , n ULTERIORI AGGRAVANTI 1. Le aggravanti nell associazione per delinquere Casi nei quali l aggravamento di pena è specificamente diretto alla protezione ulteriore della sfera sessuale Le circostanze non disciplinanti esclusivamente condotte sessualmente orientate. 99 CONFISCA 1. La confisca Sezione Quinta PENE ACCESSORIE 1. Profili generali Le principali pene accessorie L interdizione perpetua da incarichi in strutture frequentate da minori La chiusura degli esercizi e la revoca di licenze, concessioni o autorizzazioni Sezione Sesta L IGNORANZA DELL ETÀ DELLA PERSONA OFFESA 1. Profili generali L introduzione dell art. 602-quater c.p Sezione Settima ISTIGAZIONE A PRATICHE DI PEDOFILIA E PEDOPORNOGRAFIA 1. Profili generali Sezione Ottava LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DELLA PERSONA OFFESA 1. Profili generali Bene tutelato Sezione Nona IL RADDOPPIO DEI TERMINI DI PRESCRIZIONE 1. Profili generali X

5 Sezione Decima LA PUNIBILITÀ DEL FATTO COMMESSO ALL ESTERO 1. La tendenziale universalità della legge penale italiana in materia Sezione Undicesima LA RESPONSABILITÀ DELL ENTE 1. Profili generali Parte Terza DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ PERSONALE Capitolo Sesto IL SEQUESTRO DI PERSONA 1. Profili generali Il bene giuridico tutelato Il soggetto passivo del reato La condotta illecita L elemento soggettivo Gli elementi negativi del reato Il trattamento sanzionatorio. Le circostanze aggravanti di cui al comma Le modifiche del 2009: il sequestro di minore Rapporti con altri reati Profili procedurali Capitolo Settimo DELITTI DEI PUBBLICI UFFICIALI CONTRO LA LIBERTÀ PERSONALE CARATTERI COMUNI 1. Profili generali ARRESTO ILLEGALE 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita e la nozione di abuso di potere L elemento soggettivo del reato Gli elementi negativi del reato Rapporti con altri reati Profili sanzionatori XI

6 INDEBITA LIMITAZIONE DI LIBERTÀ PERSONALE 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Gli elementi negativi del reato Rapporti con altri reati Profili sanzionatori ABUSO DI AUTORITÀ CONTRO ARRESTATI O DETENUTI 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Rapporti con altri reati Profili sanzionatori Sezione Quinta PERQUISIZIONE E ISPEZIONE PERSONALI ARBITRARIE 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Rapporti con altri reati. Profili sanzionatori Capitolo Ottavo DELITTI CONTRO L AUTODETERMINAZIONE SESSUALE NOZIONI GENERALI 1. La riforma dovuta alla l , n IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE 1. Profili generali Il concetto di atti sessuali Dubbi di costituzionalità degli «atti sessuali» in relazione al principio di determinatezza Il mantenimento della violenza e la minaccia quali connotati della condotta L abuso di autorità L abuso delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa L inganno mediante sostituzione di persona I casi di minore gravità XII

7 9. Il dolo Consumazione e tentativo Concorso di persone Concorso di reati LA PUNIBILITÀ DELLE MOLESTIE SESSUALI 1. La mancanza di una norma sulle molestie sessuali Il ricorso a norme penali vicarie : A) Molestia o disturbo alle persone B) L ingiuria e la diffamazione C) Gli atti osceni o contrari alla pubblica decenza D) La violenza privata E) Gli atti persecutori F) Le interferenze illecite nella vita privata Le molestie sessuali quali offese all altrui sentimento di riservatezza o discrezione sessuale L opportuna introduzione del reato di molestie sessuali LE CIRCOSTANZE AGGRAVANTI 1. Profili generali Le circostanze nelle quali rileva l età della persona offesa Le altre circostanze Responsabilità penale per omesso impedimento dell evento e violenza sessuale infrafamiliare Sezione Quinta GLI ATTI SESSUALI CON MINORENNE 1. Profili generali Gli atti sessuali con minorenne consenziente Gli atti sessuali tra minorenni consenzienti Sezione Sesta CORRUZIONE DI MINORENNE 1. Profili generali Il compimento di atti sessuali in presenza di minorenne Il soggetto passivo Il dolo Concorso di reati La mancata previsione della non punibilità di cui all art. 609-quater, comma 3, c.p La condotta prevista dal comma 2 dell art. 609-quinquies c.p Le nuove circostanze aggravanti XIII

8 Sezione Settima L IGNORANZA DELL ETÀ DELLA PERSONA OFFESA 1. Profili generali Questioni di legittimità costituzionale Sezione Ottava LA VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO 1. Profili generali Successione di norme Il concetto di gruppo Concorso di persone Circostanze Concorso di reati Sezione Nona LE PENE ACCESSORIE E GLI ALTRI EFFETTI PENALI 1. Profili generali Pene accessorie Altri effetti penali L interdizione perpetua La previsione di misure di sicurezza Sezione Decima LA PROCEDIBILITÀ 1. Profili generali La procedibilità a querela Ipotesi di procedibilità d ufficio Il variegato regime della procedibilità nella tutela penale della sfera sessuale Sezione Undicesima LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AL TRIBUNALE PER I MINORENNI 1. La comunicazione obbligatoria al tribunale per i minorenni L assistenza alla persona offesa minorenne: a) dei genitori, altre persone idonee o enti b) dei servizi minorili e dei servizi degli enti locali Sezione Dodicesima ADESCAMENTO DI MINORENNI 1. Profili generali Sezione Tredicesima CIRCOSTANZE AGGRAVANTI 1. Profili generali XIV

9 Parte Quarta DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ MORALE Capitolo Nono DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ MORALE CARATTERI COMUNI 1. Il bene giuridico della libertà morale La violenza La minaccia LA VIOLENZA PRIVATA 1. Caratteri fondamentali Il bene giuridico tutelato e il soggetto passivo del reato La condotta illecita e l evento del reato Elemento soggettivo del reato ed elementi negativi Campi di applicazione maggiormente problematici. Il picchettaggio, l attività medico-chirurgica e la circolazione stradale Rapporti con altri reati Profili sanzionatori LA VIOLENZA O MINACCIA PER COSTRINGERE A COMMETTERE UN REATO 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Profili sanzionatori MINACCIA 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Profili sanzionatori Sezione Quinta ATTI PERSECUTORI 1. Caratteri fondamentali XV

10 2. La condotta illecita e l evento del reato L elemento soggettivo del reato Il soggetto passivo del reato Profili sanzionatori e procedimentali L ammonimento del questore Norme processuali e altre misure a sostegno della vittima Sezione Sesta STATO DI INCAPACITÀ PROCURATO MEDIANTE VIOLENZA 1. Caratteri fondamentali La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Profili sanzionatori Parte Quinta DELITTI CONTRO LA INVIOLABILITÀ DEL DOMICILIO Capitolo Decimo LA TUTELA PENALE DEL DOMICILIO CARATTERI COMUNI 1. Il bene giuridico della libertà domiciliare Il soggetto passivo del reato e le ipotesi di titolarità condivisa del bene giuridico tutelato La nozione di domicilio penalmente rilevante LA VIOLAZIONE DI DOMICILIO 1. La condotta illecita L elemento soggettivo del reato Rapporti con altri reati Profili sanzionatori LA VIOLAZIONE DI DOMICILIO COMMESSA DA UN PUBBLICO UFFICIALE 1. Profili generali LE INTERFERENZE ILLECITE NELLA VITA PRIVATA 1. Profili generali XVI

11 Capitolo Undicesimo LA TUTELA PENALE DEL DOMICILIO INFORMATICO 1. Il domicilio informatico e la riservatezza informatica o telematica L accesso abusivo a un sistema informatico o telematico (Segue) I recenti interventi delle Sezioni Unite in tema di accesso abusivo a un sistema informatico Art. 615-quater c.p.: detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici Art. 615-quinquies c.p.: diffusione di apparecchiature, dispositivi, o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico La responsabilità da reato degli enti per i delitti di cui agli artt. 615-ter, 615-quater e 615-quinquies c.p Le nuove ipotesi di confisca obbligatoria dei beni e degli strumenti informatici o telematici Parte Sesta DELITTI CONTRO LA INVIOLABILITÀ DEI SEGRETI Capitolo Dodicesimo INQUADRAMENTO SISTEMATICO E SCOPI DI TUTELA 1. La difficoltà ricostruttiva dei delitti contro l inviolabilità delle comunicazioni e dei segreti in funzione del bene giuridico tutelato L ambito dei reati contro l inviolabilità delle comunicazioni L ambito dei reati contro l inviolabilità dei segreti Riservatezza e segreto nei delitti contro l inviolabilità delle comunicazioni e dei segreti La giusta causa della rivelazione dei segreti Capitolo Tredicesimo LA TUTELA DELLA CORRISPONDENZA E DELLE COMUNICAZIONI CARATTERI COMUNI 1. I concetti normativi di corrispondenza e comunicazione (Segue) La corrispondenza epistolare (Segue) L estensione della disciplina e le altre forme di comunicazione I DELITTI CONTRO LA SEGRETEZZA E LA LIBERTÀ DI CORRISPONDENZA 1. Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza XVII

12 2. (Segue) Le condotte di violazione (Segue) Le condotte di sottrazione (Segue) Le condotte di soppressione Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza commessi da persona addetta al servizio postale o telefonico Rivelazione del contenuto di corrispondenza I DELITTI CONTRO LA LIBERTÀ E LA SEGRETEZZA DELLE COMUNICAZIONI 1. Cognizione, interruzione o impedimento di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche Rivelazione di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche Installazione di apparecchiature atte ad intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche Falsificazione, alterazione o soppressione di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche Rapporti tra le diverse fattispecie e con altri reati I delitti contro la segretezza e la libertà delle comunicazioni informatiche e telematiche Capitolo Quattordicesimo LA TUTELA DELL INVIOLABILITÀ DEI SEGRETI 1. La violazione del segreto documentale La violazione del segreto professionale (Segue) Il concetto di segreto professionale La violazione del segreto scientifico e industriale. I soggetti attivi (Segue) Le condotte tipiche (Segue) Il bene giuridico tutelato e il contenuto del segreto industriale (Segue) Il tentativo e i rapporti con altri reati Bibliografia Indice analitico XVIII