Confronti internazionali sul costo orario del lavoro nel settore manifatturiero
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- Vincenzo Micheli
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1 Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Confronti internazionali sul costo orario del lavoro nel settore manifatturiero a cura di Angela Signorelli Il Department Of Labor degli Stati Uniti ha diffuso i dati di confronto internazionale relativi al costo orario del lavoro 1 dell industria manifatturiera aggiornati al Centro Studi Andrea Fioni Responsabile Maria Grazia De Maglie Macroeconomia e terziario Valeria Negri Macroeconomia e industria Angela Signorelli Area sociale e mercato del lavoro stud@assolombarda.it Tel. segreteria: Tra il 2007 e il 2008 il costo orario del lavoro operaio è aumentato in del 3,5% (da 20,6 a 21,3 ); se si considera il periodo la variazione media annua è pari a +3,9%. Sempre tra il 2007 e il 2008 il costo del lavoro orario di tutto il personale è cresciuto invece del 3,4% (da 23,5 a 24,3 ); nel periodo la variazione media annua è stata pari a +3,8%. Rispetto ai principali paesi concorrenti, l registra il più basso differenziale tra costo del lavoro operaio e costo del lavoro medio per tutto il personale (-14%); le differenze più forti riguardano la, dove il costo del lavoro medio nell industria manifatturiera è superiore del 34% al costo del lavoro riferito al solo personale operaio Il costo comprende la retribuzione per ora lavorata le altre voci della retribuzione diretta (comprese ferie e festività, bonus, altri pagamenti diretti e il costo dei pagamenti in natura) gli oneri a carico del datore di lavoro derivanti da piani assicurativi obbligatorie (imposti dalla legge o dai contratti) e non (benefit, ecc.) le altre imposte connesse al fattore lavoro (solo per alcuni Paesi) Centro Studi Assolombarda 1
2 1 Il costo orario del lavoro nel 2008 Secondo lo studio, il costo orario per l operaio medio dell industria manifatturiera nel 2008 è pari per l a 31,4 dollari; il costo orario medio di tutto il personale, invece, è pari per il 2008 a 35,8 dollari. Tabella 1- Costo orario del lavoro nei principali paesi 2008 VALORI IN DOLLARI Personale operaio (in $) Tutto il personale (in $) 36,1 48,2 31,6 41,9 31,4 Regno Unito 35,8 Regno Unito 27,9 35,8 Usa 25,7 Usa 32,3 23,7 27,7 Giappone 23,2 Giappone 27,8 Considerando i 12 principali paesi dell area euro ed esprimendo lo stesso indicatore nella valuta europea ( ), si nota che l si posiziona nella parte bassa della graduatoria, con un costo orario pari a 31,3 3 euro per il personale operaio e a 24,3 euro come media di tutto il personale. Tabella 2- Costo orario del lavoro nei principali paesi dell area EURO 2008 VALORI IN EURO Personale operaio (in ) Tutto il personale (in ) 26,8 32,8 26,4 32,4 25,6 32,0 25,2 30,4 24,5 30,3 24,3 30,1 Lussemburgo 22,7 28,5 21,5 24,3 21,3 18,8 16,1 Grecia 13,3 Portogallo 6,7 Portogallo 8,3 Grecia n.d. Lussemburgo n.d. 2 Le variazioni annue In, tra il 2007 e il 2008 il costo orario del lavoro è aumentato del 3,5% per il personale operaio e del 3,4% per tutti i lavoratori; se si considera invece la variazione annua media nel periodo il costo è cresciuto del 3,9% per il personale operaio e del 3,8% per tutto il personale. Ma come si colloca la dinamica del costo del lavoro italiano rispetto a quella che contraddistingue gli altri paesi? La risposta è duplice a seconda che si consideri il dato espresso in valuta nazionale o in dollari. Considerando il costo in valuta locale, gli effetti sulla dinamica di eventuali variazioni del tasso di cambio vengono sterilizzati e la graduatoria delle variazioni annue nel periodo considerato è quella riportata nella Tabella 3. 3 tasso di cambio medio 2008: 1,47 dollaro/euro. Centro Studi Assolombarda 2
3 Tabella 3- Variazione annua 2000/2008 del costo orario IN VALUTA NAZIONALE nei principali paesi Personale operaio Tutto il personale +4,5% Regno Unito +4,5% Regno Unito +4,0% +4,5% +3,9% +3,8% Usa +3,3% Usa +3,4% +2,9% +2,6% +1,8% +2,2% Giappone +0,3% Giappone +0,6% Il discorso è diverso se consideriamo una medesima valuta (il dollaro) come riferimento: in questo caso le variazioni annue sono determinate non solo dalla dinamica del costo del lavoro, ma altresì dai cambiamenti del tasso di cambio delle valute locali rispetto al dollaro. Tabella 4- Variazione annua 2000/2008 del costo orario IN DOLLARI nei principali paesi Personale operaio Tutto il personale 10,8% 10,8% 10,1% 10,1% 9,1% 8,8% 7,9% 8,3% Regno Unito 6,6% Regno Unito 7,2% Usa 3,3% Usa 3,4% Giappone 0,8% Giappone 1,2% Per effetto della rivalutazione dell euro (della sterlina nel caso del Regno Unito) rispetto al dollaro i paesi europei hanno evidenziato una dinamica fortemente crescente del costo del lavoro. 3 Confronto tra il costo medio di tutto personale e il solo personale operaio Lo studio permette anche di effettuare un confronto tra paesi circa il differenziale tra il costo del lavoro riferito al solo personale operaio e quello riferito a tutto il personale del settore manifatturiero (con il dollaro come valuta di riferimento ). Dalla Tabella 5 si nota che, tra i paesi considerati, l registra il più basso differenziale tra costo del lavoro operaio e costo del lavoro medio per tutto il personale (-14%); le differenze più forti riguardano la, dove il costo del lavoro medio nell industria manifatturiera è superiore del 34% al costo del lavoro riferito al solo personale operaio. Tabella 5 Differenziale di costo orario tra personale operaio e personale totale tutto il personale solo operai differenziale personale operaio 48,2 36,1-33,7% 41,9 31,6-32,7% USA 32,3 25,7-25,8% Regno Unito 12,2 9,8-24,4% Giappone 27,8 23,2-20,1% 27,7 23,7-17,1% 35,8 31,4-14,0% Centro Studi Assolombarda 3
4 Allegati In allegato si riportano: la serie storica dei costi orari del lavoro - espressi in dollari - per l operaio dell industria manifatturiera nei paesi considerati dallo studio; la rappresentazione grafica della graduatoria dei Paesi, riordinati in funzione decrescente del costo del lavoro operaio (espresso in dollari); la rappresentazione grafica della graduatoria dei Paesi, riordinati in funzione decrescente del costo del lavoro per tutti i lavoratori del settore manifatturiero (espresso in dollari); la rappresentazione grafica della graduatoria dei principali paesi UEM, riordinati in funzione decrescente del costo del lavoro operaio (espresso in euro) la dinamica dell indice del costo del lavoro operaio (2005=100) per l e i paesi principali competitori espresso in dollari. Tabella A.1 - Costo orario operaio manifatturiero (in dollari) serie USA 6,2 9,7 12,8 14,9 17,2 19,7 23,1 23,6 23,9 25,1 25,7 Brasile ,5 3,1 4,2 5,0 6,0 6,9 Canada 6,4 9,0 11,4 16,6 16,8 16,8 22,3 24,3 26,1 29,1 29,8 Messico 1,4 2,2 1,6 1,5 1,4 2,2 2,5 2,7 2,8 3,0 3,1 Australia 5,8 8,7 8,5 13,6 15,2 14,2 23,8 25,1 25,9 30,0 32,5 Hong Kong 0,8 1,5 1,7 3,2 4,8 5,5 5,5 5,7 5,8 5,8 5,9 Israele 2,0 3,4 3,7 7,7 9,4 11,4 11,9 12,3 12,5 13,9 17,1 Giappone 3,0 5,4 6,2 12,5 23,3 21,7 21,7 21,3 20,0 19,8 23,2 Corea 0,3 1,0 1,3 3,8 7,6 8,5 10,5 13,2 15,3 17,0 14,2 Nuova Zelanda 3,3 5,4 4,6 8,5 10,3 8,4 13,7 15,0 14,5 17,3 17,5 Singapore 0,9 1,6 2,6 3,8 7,7 7,3 7,5 7,4 8,7 8,5 9,8 Sri Lanka 0,3 0,2 0,3 0,4 0,5 0,5 0,5 0,5 0,6 0,6 0,7 Taiwan 0,4 1,0 1,5 3,9 6,0 6,2 6,0 6,4 6,6 6,6 7,0 4,6 9,0 7,7 17,9 25,5 20,0 29,2 30,0 31,1 35,1 38,9 5,8 11,7 8,2 17,9 25,7 20,2 30,1 30,8 31,9 35,5 39,4 Danimarca 6,2 10,8 8,0 18,3 24,9 21,5 33,5 34,7 36,5 42,1 45,7 5,0 8,5 8,2 20,6 22,7 17,7 28,1 28,7 30,1 33,6 37,6 4,7 9,3 7,8 16,0 19,8 15,8 24,0 24,6 25,5 28,5 31, ,2 19,6 33,1 28,6 29,7 32,9 36,1 Grecia 1,7 3,7 3,7 6,7 9,0 7,6 14,5 15,2 16,0 18,0 0,0 4,2 7,7 7,4 14,5 16,8 15,4 23,6 27,8 29,1 32,7 35,8 4,7 8,2 7,7 18,0 16,7 14,5 23,7 24,4 25,2 28,3 31,4 Lussemburgo 6,2 11,5 7,5 16,0 23,5 17,5 26,3 27,3 27,8 30,6 33,4 6,6 12,1 8,7 18,0 24,0 18,7 29,6 29,4 30,1 33,4 37,2 Norvegia 8,9 13,7 11,3 22,4 25,4 22,5 37,0 36,9 39,2 45,7 49,5 Polonia ,8 3,9 4,5 5,0 6,1 8,3 Portogallo 1,7 2,2 1,6 4,0 5,7 4,9 7,3 7,5 7,8 8,8 9,8 2,5 5,8 4,6 11,1 12,5 10,5 16,9 17,6 18,5 20,9 23,7 Svezia 7,1 12,4 9,6 20,8 21,6 20,7 30,1 30,5 31,8 36,0 38,4 Svizzera 6,1 11,1 9,7 20,9 29,2 21,2 30,6 30,9 31,0 32,9 37,1 Regno Unito 3,3 7,4 6,1 12,2 13,6 16,7 24,4 24,7 25,6 29,1 27,9 Repubblica Ceca ,5 2,9 5,5 6,1 6,8 8,2 10,4 Ungheria ,5 2,4 5,7 5,2 5,3 6,7 7,5 fonte: USA Department of Labor - Bureau of Labor Statistics (aggiornamento: 26 agosto 2010) Centro Studi Assolombarda 4
5 Graf. 1 - Costo orario del lavoro OPERAIO nei diversi dei Paesi (valori in dollari) Norvegia Danimarca Svezia Svizzera Lussemburgo Australia Canada Regno Unito USA Giappone Nuova Zelanda Israele Corea Repubblica Ceca Singapore Portogallo Polonia Ungheria Taiwan Brasile Hong Kong Messico Filippine Sri Lanka 3,1 1,3 0,7 10,4 9,8 9,8 8,3 7,5 7,0 6,9 5,9 14,2 17,5 17,1 39,4 38,9 38,4 37,6 37,2 37,1 36,1 35,8 33,4 32,5 31,6 31,4 29,8 27,9 25,7 23,7 23,2 45,7 49,5 fonte: USA Department of Labor - Bureau of Labor Statistics Graf. 2 - Costo orario del lavoro nel settore manifatturiero (TUTTI I LAVORATORI) nei diversi dei Paesi (valori in dollari) Norvegia Danimarca Svezia Svizzera Australia Regno Unito Canada USA Giappone Israele Grecia Nuova Zelanda Singapore Corea Portogallo Repubblica Ceca Slovacchia Polonia Argentina Ungheria Taiwan Brasile Messico Filippine 1,7 4,0 12,2 12,2 10,9 10,1 9,9 9,6 8,7 8,3 19,6 19,6 19,4 18,8 16,3 27,8 27,7 32,7 32,3 36,9 35,8 35,8 48,2 47,7 47,1 44,8 44,7 44,3 43,3 43,3 41,9 51,3 57,2 fonte: USA Department of Labor - Bureau of Labor Statistics Centro Studi Assolombarda 5
6 Graf. 3 - Costo orario del lavoro nei principali paesi UEM (valori in euro) Addetti alla produzione Lussemburgo 26,8 26,4 25,6 25,2 24,5 24,3 22,7 Tutti i lavoratori 21,5 32,8 Portogallo 6,7 16,1 21,3 32,4 32,0 30,4 30,3 fonte: ns. elaborazioni su dati USA Department of Labor Bureau of Labor Statistics 28,5 30,1 24,3 18,8 Grecia 13,3 Graf. 4 - Indice del costo orario del lavoro operaio in e nei principali paesi concorrenti (indice 2005 = 100) (in dollari) Regno Unito USA Giappone fonte: ns. elaborazioni su dati USA Department of Labor Documento: Ms_101_dol2008 Centro Studi Assolombarda 6
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Dettaglisegue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su Paese
2015 2016 2017 Germania 9,96% 9,21% 9,83% 9,29% 10,70% 8,57% 8,82% 8,92% 9,07% 8,20% 9,43% 8,96% Francia 7,95% 6,21% 7,95% 7,22% 7,34% 7,07% 8,55% 8,04% 8,05% 7,26% 9,31% 8,64% Russia 5,74% 4,66% 5,37%
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Dettaglisegue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su Paese
2015 2016 2017 Cina 25,69% 21,42% 25,48% 23,07% 23,42% 20,81% 23,33% 23,01% 21,53% 20,08% 24,26% 18,56% Germania 5,94% 9,23% 6,41% 7,69% 6,61% 7,49% 6,37% 9,55% 9,62% 9,16% 8,36% 10,37% Romania 7,81% 8,37%
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