L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
|
|
- Fausta Romagnoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL FIORE
2 L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, il fiore rappresenta un elemento che è presente nelle conoscenze dei bambini e che può essere fatto «riscoprire» nella sua complessità. Questo elemento permette di imparare a classificare per forme e colori, a riconoscere piante della stessa famiglia osservando le forme dei fiori. Il profumo e la sua possibile estrazione con semplici tecniche permette di scoprire come questa odorosa caratteristica sia utilizzata dall uomo a fini cosmetici. E in questi anni che si possono osservare le parti che lo compongono per conoscerle e riconoscerle delineando strutture di attrazione degli insetti ed altre destinate a diventare semi e frutti. Negli ultimi due anni della scuola primaria, il bambino inizia ad avere capacità di astrarre. Alle conoscenze concrete, sensoriali si può affiancare lo studio del fiore come struttura riproduttiva della pianta. I due diversi apparati maschile e femminile sono di semplice osservazione. In fiori dove gli stami sono molto grandi (tipo Lilium sp.) è possibile far vedere come avviene l impollinazione. Inoltre la progressiva maturazione di infiorescenze tipo la margherita, può aiutare ad introdurre il valore evolutivo di una prolungata maturità del fiore che porta ad un successo riproduttivo.
3 Il fiore è l organo esclusivo delle angiosperme che contiene l apparato riproduttore della pianta. Nasce da un apice del rametto, un germoglio, le cui foglie hanno perso la capacità fotosintetica e si sono ovviamente modificate, questa modifica è denominata induzione fiorale o induzione autogena, avviene quando il germoglio è ancora di dimensioni microscopiche all interno della gemma sotto lo stimolo di fattori ormonali ed ambientali. Questo fenomeno precede la fioritura da poche settimane a circa un anno.
4 Generalmente il fiore è collegato al ramo o al gambo per mezzo di un peduncolo e all apice termina con una parte allargata detta ricettacolo, nel caso il fiore fosse direttamente attaccato al ramo viene nominato sessile. Su di esso sono inserite numerose appendici specializzate, formate da foglie modificate (antofilli). A seconda della loro specializzazione gli antofilli sono sterili o fertili
5 PEDUNCOLO, situato appena sotto il fiore, con funzione di sostegno del fiore, a seconda della posizione che ha sulla pianta il fiore si definisce diffrentemente. RICETTACOLO O TALAMO, parte dell'asse fiorale su cui si innestano le parti fiorali. PERIANZIO, la parte del fiore formata da i petali e dalle strutture verdi che si trovano subito sotto. In molti fiori è formato da: -CALICE, formato da sepali (antofilli poco modificati) di colore perlopiù verde, è il verticillo più esterno del fiore. -COROLLA, formata da petali (antofilli modificati), è il secondo verticillo del PERIANZIO.
6 ANDROCEO, è l'organo maschile del fiore, esso è formato dagli stami. Ciascuno STAME è composto da: -FILAMENTO, sostiene l'antera -ANTERA, parte fertile comprende quattro sacche polliniche separate quando l'antera è giovane, unite quando l'antera ha raggiunto la maturazione, si apriranno per far uscire il polline. I granuli di POLLINE hanno forma arrotondata o ovale grande da 2 a 250 micron.
7 GINECEO, formato dai carpelli è l'organo femminile del fiore. Il carpello è una foglia modificata che nelle GIMNOSPERME rimane aperto mentre nelle ANGIOSPERME si chiude a formare l'ovario ed è costituito da: OVARIO, recipiente costituito dalla base della foglia carpellare che racchiude la cavità ovarica, in base alla sua posizione rispetto agli stami può essere SUPERO o INFERO. -STILO, parte superiore dell'ovario -STIMMA, parte apicale della foglia carpellare, generalmente di numero corrispondente agli stili.
8 OVULO, corpuscolo di forma ovoidale, si forma sulla PLACENTA detta NUCELLA per mezzo del funicolo, viene raggiunto e fecondato dal polline tramite il budello pollinico.
9
10 Il fiore può essere: ERMAFRODITO, se possiede sia gineceo che androceo, FEMMINILE, se manca l'androceo, MASCHILE, se manca il gineceo.
11 Un altro fiore interessante: silene (Silene latifolia), una pianta che fiorisce da maggio a novembre. Come potete vedere nelle figure sottostanti, questo fiore ha il calice a fiaschetta da cui sporge una corona di petali bianchi. Questa specie è dioica, vale a dire che gli organi maschili e femminili stanno su piante separate, quindi in una pianta troverete fiori con il pistillo, in un'altra troverete fiori con gli stami. I fiori maschili hanno il calice stretto e da essi sporgono delle antere, quelli femminili hanno il calice rigonfio per via dell'ovario e da essi sporgono degli stigmi.
12 Esperienza da maggio a novembre: Raccogliete dei fiori femminili di Silene a diversi gradi di maturazione - prendete un fiore femminile che abbia ancora i petali; - con una lametta, rimuovete il calice e mettete a nudo l'ovario. Notate che i petali partono dalla base dell'ovario e notate la mancanza degli stami; - sezionate longitudinalmente un ovario rigonfio ed osservatene gli ovuli -prendete un fiore maschile. Con piccole forbici, apritene il calice e se necessario rimuovete un paio di petali; - osservate gli stami, le antere ed il polline. Notate la mancanza dell'ovario.
13 Dal punto di vista evolutivo, il principale carattere indice di primitività per i fiori è la simmetria raggiata, realizzata con parti costituite da numerosi segmenti disposti a spirale e attaccati singolarmente all asse fiorale I ranuncoli e le magnolie presentano fiori dalla struttura molto antica, che assomiglia a quella dei fiori fossili rinvenuti in numerose regioni del pianeta.
14
15 al contrario, i fiori caratterizzati da una disposizione verticillare, da simmetria bilaterale, e parti fuse o mancanti, sono generalmente più evoluti. Le bocche di leone, la menta, le composite e le orchidee sono, invece, tra i fiori evolutivamente più avanzati.
16
17
18 Le diverse colorazioni dei fiori sono dovute a due tipi di pigmenti: quelli liposolubili (solubili nei grassi) che si trovano nei cromoplasti (plastidi specializzati), e quelli idrosolubili (solubili in acqua), che si trovano nei vacuoli (vescicole riempite di soluzioni acquose).
19 Nei fiori blu e porpora la colorazione è data da pigmenti vacuolari detti antociani, che assumono diverse gradazioni di colore secondo il grado di acidità o basicità del terreno in cui cresce la pianta.
20 Alcune tonalità di rosso possono essere dovute anche alla presenza di pigmenti liposolubili nei cloroplasti.
21 Il giallo dipende, invece, da pigmenti che prendono il nome di flavonoidi.
22 I fiori bianchi non devono la propria colorazione a particolari pigmenti, ma alla presenza di sacche d aria microscopiche, poste fra le cellule dei petali.
23 Il profumo dei fiori è dovuto alla presenza nei petali dei cosiddetti oli essenziali. Dai fiori di alcune piante, ad esempio il giacinto, l eliotropio, la mimosa, il gelsomino, l arancio, le rose e le viole, si ricavano essenze usate come profumi. Solitamente queste fragranze vengono prodotte per attirare gli insetti impollinatori. Per avvicinare insetti come le mosche, alcune piante liberano odori sgradevoli e nauseanti; ad esempio, i fiori del genere Smilax emanano un odore di carne putrefatta.
24
25
26 La magnolia Il nome del genere è stato attribuito da in onore di Pierre Magnol. Il fiore è molto primitivo, presenta molti stami e molti stigmi.
27 Le crucifere Il nome Crucifere deriva dall'aspetto del fiore, che è tipicamente composto da 4 petali e ricorda perciò una croce. I petali sono separati formando una corolla dialipetala. Sono presenti anche 4 sepali. Una particolarità del fiore delle Brassicaceae è la presenza di 6 stami, di cui 4 a croce come i petali e 2 esterni più corti.
28 Le orchidacee I fiori hanno una tipica struttura alata, con un perigonio di tre sepali superiori e tre petali inferiori; uno di questi, detto labello, si differenzia per formato dagli altri in modo da attirare gli insetti impollinatori. Le dimensioni e il colore del labello, unitamente alla forma dello sperone cavo in cui si prolunga la sua base, mutano a seconda delle diverse specie.
29 L orchidea Ophris Si tratta del genere di orchidee più evoluto, in cui le modificazioni del fiore, che hanno lo scopo di attirare gli insetti pronubi, gli permettono di raggiunge la massima specializzazione. In particolare il labello imita nella forma e nella pelosità l addome delle femmine degli insetti impollinatori (bombi, calabroni, api e vespe). I maschi vengono in questo modo attirati dal fiore.
30
31 Le graminacee I fiori sono privi di perianzio, e riuniti in spighette. Si distinguono gli stigmi (bianchi); e le antere (gialle). Sia stigmi che antere sporgono dalle brattee che racchiudono le spighette. Le Graminacee sono anemofile.
32 Le ombrellifere E una famiglia di piante per lo più erbacee caratterizzata da fiori disposti in ombrella semplice o composta. Le ombrellifere sono in generale aromatiche, hanno foglie pennatosette o altrimenti divise; i fiori, piccoli, posseggono calice poco appariscente
33 Le composite Chiamate anche asteracee per l estrema regolarità della struttura fiorale che è un capolino. Da un punto di vista botanico, quello che noi vediamo come fiore unico è composto per la verità da molti fiori singoli messi insieme.
34 La margherita
35 478
L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
IL FIORE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, il fiore rappresenta un elemento che è presente
DettagliUn'ape coperta di polline su un fiore. Esistono due tipi principali di impollinazione:
L'impollinazione è il trasporto di polline dalla parte maschile a quella femminile dell'apparato riproduttivo (contenuto nei coni o nei fiori) della stessa pianta o di piante diverse. L'impollinazione
DettagliIl ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.
ANGIOSPERMAE - STRUTTURA DEL FIORE Il fiore completo è composto da quattro verticilli: calice: formato da sepali (antofilli sterili) Perianzio o perigonio corolla: formato da petali (antofilli sterili)
DettagliLe Angiosperme. Apomorfie (caratteri innovativi): Fiore. Microsporofilli differenziati in stami. Megasporofilli differenziati in carpelli
ANGIOSPERME Sono comparse circa 200 milioni di anni fa (80 milioni di anni dopo le gimnosperme); reperti fossili sicuri 130-135 milioni di anni Comprendono oltre 250mila specie raggruppate in 400 famiglie
DettagliFIORI A SIMMETRIA RAGGIATA: ATTINOMORFI
ANGIOSPERME Sono comparse circa 200 milioni di anni fa (80 milioni di anni dopo le gimnosperme) Comprendono oltre 250mila specie raggruppate in 400 famiglie Sono le piante a seme più diffuse sulla terra.
DettagliRIPRODUZIONE DELLE PIANTE
RIPRODUZIONE DELLE PIANTE La riproduzione, come qualsiasi essere vivente è la funzione fondamentale. Lo è anche nel ciclo vitale di una pianta. Essa può essere: -ASSESSUATA -SESSUATA RIPRODUZIONE ASSESSUATA
DettagliCostituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad
Costituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad adattarsi a quasi tutti gli habitat della terra, giungendo
DettagliIl fiore delle angiosperme
Il fiore Il fiore Le piante terrestri hanno escogitato uno stratagemma per riprodursi in un ambiente aereo: il fiore, un ambiente chiuso e riparato dal disseccamento, adatto per la fecondazione. Il fiore
Dettaglifiore perfetto (o completo o ermafrodita)
stimma antera stilo stame filamento dello stame ovario pistillo ovuli petalo sepalo peduncolo fiore perfetto (o completo o ermafrodita) Impollinazione nelle angiosperme Il fiore delle angiosperme È costituito
DettagliLe Angiosperme (Anthophyta)
Le Angiosperme (Anthophyta) Anthos= fiore Angeion= vaso, recipiente; Sperma= seme Piante vascolari con ovuli contenuti nell ovario 2 classi: Monocotiledonopsida, Dicotiledonopsida Il gruppo di piante più
DettagliRivista di Agraria.org Rivista online di agricoltura, zootecnia, ambiente
Dal fiore al seme Categories : Anno 2013, N. 159-1 gennaio 2013 di Domenico Ciminelli Il fiore Il fiore è la struttura esclusiva delle piante angiosperme (dette anche piante con fiore), contenente gli
DettagliAngiosperme ( magnoliophyta)
Angiosperme ( magnoliophyta) Sono i vegetali dominanti in tutti i grandi biomi terrestri oltre 350000 specie -Compare il fiore -Ovulo racchiuso nel carpello (semi all interno del frutto) -Doppia fecondazione
DettagliAngiosperme (Magnoliofite) 1
Angiosperme (Magnoliofite) 1 Generalità Presenza di fiori Semi racchiusi in un organo cavo, ovario, che è la parte basale ingrossata del pistillo (che svolge una funzione protettiva nei confronti del seme,
DettagliAppunti di Botanica. Caratteristiche della Foglia. Caratteristiche del Fiore. Vocabolario
Appunti di Botanica Caratteristiche della Foglia Le angiosperme si dividono in due classi, monocotiledoni e dicotiledoni. Le graminacee di uso alimentare, come il grano, il riso e il granturco, sono monocotiledoni,
DettagliLe angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime
Angiosperme L'enorme successo delle angiosperme dipende dal fiore, organo che assicura loro la riproduzione sessuata. All'interno del fiore si sviluppano gli stami e i carpelli. I primi portano le sacche
DettagliLE PARTI DELLA PIANTA
LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.
DettagliRADICE. Colletto. Mostra. Radice primaria (con o senza radici secondarie) Fittone, fascicolate, avventizie, tabulari, pnematofori, trampolo
RADICE Sovraintende con i suoi fenomeni osmotici alla nutrizione della pianta Mostra All estremità Sviluppo Colletto Radice primaria (con o senza radici secondarie) Zona pilifera Fittone, fascicolate,
DettagliALLERGIA AI POLLINI = POLLINOSI Renato Ariano
ALLERGIA AI POLLINI = POLLINOSI Renato Ariano Il termine polline (ovvero microspora o granulo pollinico) indica, in botanica, nelle piante che si riproducono attraverso un seme, l'insieme dei gametofiti
DettagliAnthophyta (Angiosperme)
Anthophyta (Angiosperme) E il gruppo di Spermatofite più evolute. Comprende piante erbacee, arbustive ed arboree, da molto grandi a molto piccole. Wolffia arrhiza (L.) Harkel ex Wimm. La più piccola angiosperma
DettagliREGNO PIANTE. Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri. Biologia generale Prof.
REGNO PIANTE Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri CARATTERISTICHE DEGLI ORGANISMI APPARTENENTI AL REGNO DELLE PIANTE A differenza di Funghi ed Animali, ma
DettagliIL FIORE è quella porzione della pianta (sporofito) deputata alla formazione delle spore (micro e megaspore) che alla loro volta producono i gameti
IL FIORE è quella porzione della pianta (sporofito) deputata alla formazione delle spore (micro e megaspore) che alla loro volta producono i gameti femminili (megagametofito) e maschili (microgametofito)
DettagliIl fiore è un germoglio ad accrescimento definito che porta gli antofilli (foglie )
Il fiore Il fiore è un germoglio ad accrescimento definito che porta gli antofilli (foglie ) fertili o sporofilli (stami e carpelli) e foglie sterili (calice e corolla) Un fiore completo è composto da
DettagliBreve corso di botanica generale Massimo Giubilei
Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei PREMESSA Quando ci si accinge allo studio dell ambiente si nota immediatamente che il mondo vegetale è uno degli elementi più rappresentati. Una delle
DettagliRIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)
RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore) Le piante con fiore o ANGIOSPERME dal greco aggheion recipiente e sperma seme costituiscono il gruppo più numeroso, più importante e evoluto tra tutte
DettagliIl ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.
ANGIOSPERMAE - STRUTTURA DEL FIORE Il fiore completo è composto da quattro verticilli: calice: formato da sepali (antofilli sterili) Perianzio o perigonio corolla: formato da petali (antofilli sterili)
DettagliLa riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore
La riproduzione nelle piante Lezioni d'autore VIDEO Introduzione (I) Come in molti altri esseri viventi, anche nelle piante la riproduzione può essere sessuata o asessuata. Esistono specie che presentano
DettagliE la maggiore famiglia di Angiosperme non solo per numero di specie e generi, ma anche per il numero di individui formanti grandi associazioni:
POACEAE E la maggiore famiglia di Angiosperme non solo per numero di specie e generi, ma anche per il numero di individui formanti grandi associazioni: praterie, pascoli, savane, steppe. Si spingono a
DettagliGLOSSARIO BOTANICO. realizzato da Valerio Bozza
GLOSSARIO BOTANICO realizzato da Valerio Bozza Achenio: Frutto secco con epicarpio (rivestimento) aderente al seme. Alterne: Foglie innestate sul ramo una per volta. Amento: Infiorescenza pendula con fiori
DettagliIl ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.
ANGIOSPERMAE - STRUTTURA DEL FIORE Il fiore completo è composto da quattro verticilli: calice: formato da sepali (antofilli sterili) Perianzio o perigonio corolla: formato da petali (antofilli sterili)
Dettagli"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" 2007 Carlo Zucca
"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" Inquadramento botanico La maggior parte delle piante che prenderemo in considerazione, appartiene alla divisione delle Fanerogame (faneròs = evidente; gàmos
DettagliSTAMI + PISTILLO SEPALI + PETALI
Il fiore è l apparato preposto alla riproduzione tipico delle Fanerogame, composto dall insieme di parti fertili (sporofilli) = STAMI + PISTILLO parti accessorie (antofilli) = SEPALI + PETALI È un germoglio
DettagliTIPI RIPRODUZIONE. Sessuata o gamica formazione di un nuovo individuo dall'unione di due cellule sessuali (gameti)
TIPI RIPRODUZIONE Vegetativa o agamica formazione di 2 o più nuovi individui da una cellula/organismo progenitrice Scissione Gemmazione cellulare Divisione multipla simultanea o succedanea Sessuata o gamica
DettagliCorso di Ortofrutticoltura la qualità dei prodotti ortofrutticoli dalla raccolta al consumo
Corso di Ortofrutticoltura la qualità dei prodotti ortofrutticoli dalla raccolta al consumo UTE aa 2015-2016 Bollate Terzo Incontro Giovanni Regiroli regiroli50@tiscali.it ORTAGGI con un tocco di botanica
DettagliLe piante
https://youtu.be/6pok8hdtw-k Le piante Le piante Piante senza fiori Piante con fiori La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi Piante senza fiori Milioni di anni fa esistevano sulla Terra
DettagliPesco. Albicocco. Susino. Ciliegio. Pero. Agricoltura oggi
Agricoltura oggi Pesco Susino Albicocco 117 FRUTTETI IN FIORE A primavera la natura celebra uno dei suoi momenti più esaltanti con la fioritura dei frutteti delle pomacee e delle drupacee. Renzo Angelini
Dettagli3. La riproduzione e l evoluzione
Il mondo dei viventi Il Regno delle Piante 1. Che cosa sono e dove vivono le piante Il Regno delle Piante comprende tutti gli organismi pluricellulari autotrofi, quindi fotosintetici, e perciò verdi per
DettagliLABORATORIO di BOTANICA
GENERALE LABORATORIO di BOTANICA V Lezione A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta,G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico I docenti di Botanica: G.
DettagliDomande di botanica sistematica
PosA 2000 Test di riepilogo sulla botanica sistematica 1 Domande di botanica sistematica Per tirarsi a giorno sui TP in particolare per facilitare il riconoscimento delle famiglie. NON usare il fascicolo
DettagliLe angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime
Angiosperme L'enorme successo delle angiosperme dipende dal fiore, organo che assicura loro la riproduzione sessuata. All'interno del fiore si sviluppano gli stami e i carpelli. I primi portano le sacche
DettagliFossili: tracce dal passato. Museo universitario di Chieti
Fossili: tracce dal passato Museo universitario di Chieti Alghe Briofite e tracheofite Molto tempo dopo la conquista delle terre emerse, le piante si separarono in due linee evolutive: le briofite (muschi,
DettagliL'albero era sino a ieri nudo; nudo nel tronco, nei rami qua e là contorti dall'aspro battere del vento.
A. Leggi con attenzione il testo descrittivo poi scrivi il titolo adatto a ogni sequenza, scelto tra i seguenti: L ALBERO SPOGLIO - L ALBERO FIORITO - LA STRUTTURA DEI FIORI - LA MELODIA DEGLI IMPOLLINATORI
DettagliBOTANICA SISTEMATICA. L. Scientifico "G. Rummo"-BN - Prof.ssa R. Spagnuolo
BOTANICA SISTEMATICA IL REGNO DELLE PIANTE VASCOLARI SEMPLICI TRACHEOFITE PTERIDOFITE SPERMATOFITE GIMNOSPERME ANGIOSPERME ALGHE BRIOFITE SONO LE PIANTE PIÙ SEMPLICI CHE SIANO RIUSCITE A VIVERE FUORI
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA Il regno delle Piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o falso? Nelle briofite è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. I muschi vivono sempre in ambienti ricchi di umidità.
DettagliLa classificazione delle piante
La classificazione delle piante Piante PIANTE NON VASCOLARI PIANTE VASCOLARI (= TRACHEOFITE) CRITTOGAME VASCOLARI PIANTE A SEME (=SPERMATOFITE) Briofite Pteridofite Gimnosperme Angiosperme PIANTE NON VASCOLARI
DettagliLO SVILUPPO DEL FIORE
LO SVILUPPO DEL FIORE FIORE: complesso apparato di strutture funzionalmente specializzate e radicalmente diverse dall organismo vegetativo sia nella forma che nei tipi cellulari La transizione verso la
DettagliLA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE
42 LA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE La nomenclatura segue una sequenza gerarchica che inizia dal Regno e decresce secondo livelli inferiori fino alla specie, secondo lo schema a sinistra, dove si è usato
DettagliMorfologia delle piante
Morfologia delle piante cormo fusto o caule rami e foglie radice germoglio aspetto del caule legnoso piante perenni alberi tronco legnoso; i rami si formano ad una certa altezza dal suolo arbusti dimensioni
DettagliDalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca
Dalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca Flora spontanea dei prati Piante grasse Filastrocche floreali Flora spontanea dei prati Le piante erbacee
DettagliClasse 4^ S. Michele Anno scolastico
Classe 4^ S. Michele Anno scolastico 2010-2011 FOGLIE FRUTTI FUSTO RADICI FIORI Samuele e Anna Osserviamo una piantina di insalata.le sue radici sono bianche e sottili. Mettiamo la piantina in un bicchiere
DettagliRIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)
RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore) Le piante con fiore o ANGIOSPERME dal greco aggheion recipiente e sperma seme costituiscono il gruppo più numeroso, più importante e evoluto tra tutte
DettagliANGIOSPERME. Famiglie di interesse agrario più significative Ranunculaceae
ANGIOSPERME Famiglie di interesse agrario più significative 11 - Ranunculaceae RANUNCULACEAE Le Ranunculaceae sono la famiglia più grande dell'ordine Ranunculales e comprendono piante ornamentali da giardino,
DettagliCORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri ARGOMENTO: LE ROSACEAE
Dettaglifiore delle Angiosperme:
Il frutto Ricordiamo il... fiore delle Angiosperme: E un ramo ad accrescimento definito con internodi molto ravvicinati e i cui elementi fogliari sono profondamente modificati per la funzione riproduttiva.
DettagliDivisione Magnoliophyta o Angiospermae
Divisione Magnoliophyta o Angiospermae Classificazione scientifica Dominio: Eucariota (Eukaryota o Eukarya/Eucarioti) Regno: Plantae (Plants/Piante) Sottoregno: Tracheobionta (Vascular plants/piante vascolari)
Dettagli5. Evoluzione delle piante a seme come adattamento delle piante all ambiente subaereo II: Angiosperme
5. Evoluzione delle piante a seme come adattamento delle piante all ambiente subaereo II: Angiosperme Presente 0,13 Comparsa delle piante a fiore 0,47 Colonizzazione delle terre emerse 1,25 Organismi pluricellulari
DettagliCypripedium Calceolus Scarpetta di Venere, Pianella della Madonna G. LAINO Pagina 1 di 15
NOME SCIENTIFICO: CYPRIPEDIUM CALCEOLUS Linneo SINONIMO: NOME COMUNE: Scarpetta di Venere, Pianella della Madonna FAMIGLIA: Orchidaceae ORIGINE: Eurosiberiana ALTEZZA: 20-60(-70) cm FIORITURA: Maggio-Giugno
DettagliPiante superiori (fanerogame o spermatofite)
Le piante superiori Piante superiori (fanerogame o spermatofite) dal greco faneros = evidente, e gamos = nozze, cioè: organi sessuali evidenti come il fiore dal greco sperma = seme, e fiton = pianta: piante
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA Il regno delle piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Nelle alghe è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. Le alghe sono classificate in base al loro colore. I muschi
DettagliIl Fiore. Prof.ssa Tiziana Lombardi Dpt. Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali
Il Fiore Prof.ssa Tiziana Lombardi Dpt. Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali Il fiore Organo,pico delle Angiosperme * deputato alla protezione degli organi riprodu5ori maschili e/o femminili (sede
DettagliIncontro del 16 febbraio Fenologia nei parchi del Piemonte
Incontro del 16 febbraio 2010 Fenologia nei parchi del Piemonte ANGIOSPERME VEGETATIVE V1 GEMME IN RIPOSO: le gemme non hanno ancora iniziato a ingrossarsi V2 GEMME RIGONFIE PROSSIME ALLA SCHIUSURA: fenofase
DettagliOrchidaceae ermafroditi, zigomorfi, e resupinati 6 tepali labello gimnostemio o ginostemio pollinii retinacolo
ORCHIDEE Le Orchidaceae, con i loro 800 generi e 20.000 specie, rappresentano una delle famiglie più numerose della flora mondiale. Sono distribuite in tutti i continenti (ad eccezione dell Antartide)
DettagliL argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, le attività dovranno essere incentrate sul nome
DettagliLO SVILUPPO DEL FIORE
LO SVILUPPO DEL FIORE FIORE: complesso apparato di strutture funzionalmente specializzate e radicalmente diverse dall organismo vegetativo sia nella forma che nei tipi cellulari La transizione verso la
DettagliLa riproduzione nelle piante
La riproduzione nelle piante Nelle piante abbiamo un alternanza di generazione: la fase aploide (gametofito) e la fase diploide (sporofito). Nelle angiosperme la fase aploide: gametofito femminile e gametofito
DettagliFUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di:
Struttura vegetativa di una pianta FOGLIE fanno la fotosintesi. Qui avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA FUSTO per trasportare
DettagliDALL OVULO AL SEME. SPERMATOFITE: Piante a seme. Laboratorio di Botanica Dott.ssa S. Ceschin. GYMNOSPERMAE Piante a seme nudo
SPERMATOFITE: Piante a seme GYMNOSPERMAE Piante a seme nudo Protocollo a cura della Dott.ssa Bartoli e Dott. Salomone ANGIOSPERMAE Piante con seme racchiuso all interno di un ovario/frutto Tutte le spermatofite
DettagliIl mondo dei vegetali : piccoli botanici al lavoro (scuola primaria- classe II A C D Ghiglia) I fiori e le piante con i loro colori e le loro forme e
Il mondo dei vegetali : piccoli botanici al lavoro (scuola primaria- classe II A C D Ghiglia) I fiori e le piante con i loro colori e le loro forme e soprattutto il loro profumo, attraggono molto i bambini.
DettagliLe angiosperme: le piante con fiori
Le angiosperme: le piante con fiori Le Angiosperme costituiscono una vasta divisione di piante con ciclo vegetativo annuale o perenne, provviste di fiori, organi riproduttivi nei cui ovari proteggono gli
Dettagli20/03/19 MORFOLOGIA ED ANATOMIA DELLE FOGLIE. FOGLIE: alterne e distiche, cioè disposte in due serie longitudinali diametralmente opposte.
MORFOLOGIA ED ANATOMIA DELLE FOGLIE Le foglie sono coinvolte (direttamente o indirettamente) in tutti i processi fisiologici - traspirazione - respirazione - fotosintesi - sintesi di fitormoni ecc. Hanno,
DettagliUNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA. Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE. Angiosperme. (Sistematica)
UNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE Angiosperme (Sistematica) Dott. Francesco Forestieri Dott. Serafino Cannavò Fagaceae Sistematica Fagaceae Cronquist
DettagliClassificare significa fare ordine all interno di un insieme eterogeneo, raggruppando gli elementi in categorie più o meno omogenee al loro interno.
Classificare significa fare ordine all interno di un insieme eterogeneo, raggruppando gli elementi in categorie più o meno omogenee al loro interno. Il primo passo nell ordinare un insieme caotico è quello
DettagliI tessuti specializzati che compongono il corpo dei vegetali superiori (Gimnosperme e Angiosperme) sono il risultato attuale di un lungo processo
IL FIORE BOTANICA I tessuti specializzati che compongono il corpo dei vegetali superiori (Gimnosperme e Angiosperme) sono il risultato attuale di un lungo processo evolutivo, processo che ha subito una
DettagliEsercitazioni,del,corso,di,Botanica,e,laboratorio,(1CFU) Corso,di,Laurea,Triennale,in,Biologia Primo,anno,,secondo,semestre
Esercitazioni,del,corso,di,Botanica,e,laboratorio,(1CFU) Corso,di,Laurea,Triennale,in,Biologia Primo,anno,,secondo,semestre Obie%vo generale: Le esercitazioni del corso di Botanica hanno l obieavo di consencre
DettagliRUOLO NELL ECOSISTEMA
RUOLO NELL ECOSISTEMA Sono organismi: * eucarioti * pluricellulari * autotrofi * fotosintetici. Grazie alla fotosintesi producono l O 2 indispensabile alla vita dei consumatori e quindi al mantenimento
DettagliBiologia fiorale del noce
Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Unità di Ricerca per la Frutticoltura - Caserta Biologia fiorale del noce Dott.ssa Loredana F. Ciarmiello 18 Marzo 2009 Il noce è specie monoica
DettagliIl regno delle piante. Enrico Degiuli Classe Prima
Il regno delle piante Enrico Degiuli Classe Prima Caratteristiche del regno delle piante Il regno delle piante è formato dagli organismi: Autotrofi Pluricellulari Con differenziazione cellulare (le cellule
DettagliAsteraceae (=Compositae)
Asteraceae (=Compositae) Appartengono a questa famiglia specie di interesse alimentare come girasole, carciofo, camomilla, cicoria, la9uga e scarola La famiglia, cui appartengono circa 20000 specie, rappresenta
DettagliLe piante. Mondadori Education 1
Le piante Le piante sono esseri viventi e dunque svolgono le funzioni vitali. In base alla riproduzione si differenziano in piante semplici e piante complesse. Le piante semplici non hanno parti ben distinte
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Scuola Secondaria
DettagliSCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA
SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA COLLOCAZIONE PERCORSO EFFETTUATO NEL CURRICOLO VERTICALE Questo percorso laboratoriale viene inserito nella sezione di biologia
DettagliAlberi anemofili in ambiente urbano
Newsletter Nr. 8-2008 Alberi anemofili in ambiente urbano A causa della fioritura degli alberi anemofili nel periodo da marzo a maggio le concentrazioni dei pollini aereodiffusi raggiungono valori molto
DettagliCORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA, ANATOMIA E MORFOLOGIA DEI VEGETALI Dr. Nicola Olivieri ARGOMENTO: VITACEAE parte
DettagliOrchis purpurea: Un'orchidea dei nostri boschi.
P a g i n a 1 Guido Nigrelli www.naturaweb.net Orchis purpurea: Un'orchidea dei nostri boschi. In questa pagina cercherò di descrivervi una delle più belle Orchidacee spontanee presenti in molti ambienti
Dettaglicapolino: infiorescenza in cui il rachide è corto e ingrossato come un ricettacolo su cui sono inseriti tutti i fiori; può essere globoso come nel
GLOSSARIO DEI TERMINI BOTANICI UTILIZZATI NELLE CHIAVI DI DETERMINAZIONE DELLE PIANTE PIU CARATTERISTICHE DEI PRATI ARIDI DELLE COLLINE MORENICHE MANTOVANE a cura di Andrea Truzzi achenio: frutto secco
DettagliClasse Magnoliopsida (dicotiledoni) Classe Liliopsida (monocotiledoni)
Classe Magnoliopsida (dicotiledoni) Classe Liliopsida (monocotiledoni) Angiosperme sono piante con semi contenuti in un carpello a sua volta portato da un fiore. Il più grande e più eterogeneo phylum del
DettagliLe urticacee. Il volo pollinico a partire da fine aprile/maggio. Le urticacee. Newsletter N
Newsletter N. 10-2008 Le urticacee A fine aprile nelle valli principali, più soleggiate, i primi pollini in aria di urticacee, piantaggine e poligonacee hanno annunciato l inizio della stagione pollinica
DettagliDURATA PREVISTA Ore in presenza: 27 Ore a distanza : 6 Totale ore: 33 Osservare, distinguere e analizzare l ambiente e le specie che lo abitano.
Progettazione per Modulo di ecologia e pedologia Percorso di istruzione di 2 livello, 1 periodo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.: 1 ECOLOGIA Anatomia delle piante DURATA PREVISTA
DettagliMicrosporogenesi. L antera è costituita da 4 sacchi fusi insieme ed attaccati al filamento
Microsporogenesi L antera è costituita da 4 sacchi fusi insieme ed attaccati al filamento Al centro ci sono le cellule madri di microspore circondate dal tappeto La MMC va incontro alla meiosi e produce
DettagliANGIOSPERME. div. Magnoliophyta. le piante a fiore
ANGIOSPERME div. Magnoliophyta le piante a fiore angiosperme piante spermatofite Le angiosperme compaiono improvvisamente circa 200-130 m.a. (Cretaceo) e colonizzano rapidamente tutto il pianeta (terre
DettagliRose da bacca. La rosa - indiscussa protagonista del giardino primaverile
34 TENDENZE Rose da bacca Un angolo verde decorato anche in inverno? Si può grazie alle piante produttrici di frutti invernali, tra le quali spicca la regina del giardino. Nell articolo sono indicate le
DettagliPROVE TASSONOMICHE: caratteri strutturali e biochimici
PROVE TASSONOMICHE: caratteri strutturali e biochimici MORFOLOGIA Sono i caratteri che riguardano la forma o l aspetto esterno. Sono quelli che attualmente forniscono il maggior numero di informazioni
DettagliBREVI CENNI SULLE CARATTERISTICHE DI SEMI E FRUTTI. Andrea Mondoni Dipartimento di Ecologia del Territorio Università di Pavia
BREVI CENNI SULLE CARATTERISTICHE DI SEMI E FRUTTI Andrea Mondoni Dipartimento di Ecologia del Territorio Università di Pavia IL SEME Elemento caratteristico delle Spermatofyta (piante con seme) dal quale
DettagliADATTAMENTI DEI VEGETALI AI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI: V. Interazioni con altri organismi viventi COEVOLUZIONE FIORI-IMPOLLINATORI
ADATTAMENTI DEI VEGETALI AI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI: V. Interazioni con altri organismi viventi COEVOLUZIONE FIORI-IMPOLLINATORI Tipi di disseminazione del polline ANEMOFILA (vento) ENTOMOFILA (insetti)
DettagliPIANTE E FUNGHI.
PIANTE E FUNGHI http://digilander.libero.it/glampis64 Le piante sono alla base delle catene alimentari poiché tramite la clorofilla riescono a trasformare l energia solare in energia chimica, utilizzabile
DettagliIniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto. Rete Scuole LSS. a.s. 2017/2018
Iniziativa realizzata con il contributo della Regione Toscana nell ambito del progetto Rete Scuole LSS a.s. 2017/2018 Il fiore: dalla gemma al frutto a.s. 2017/18 Classi I sezioni A, B, C, D Scuola Secondaria
DettagliLa diversificazione delle piante testimonia la loro complessa storia evolutiva
La diversificazione delle piante testimonia la loro complessa storia evolutiva Le piante si sono evolute da un gruppo di alghe verdi, una linea ha dato origine alle briofite, l altra ha dato origine alle
DettagliSTRUTTURA DELLE PIANTE
STRUTTURA DELLE PIANTE ORIGINE DELLE PIANTE Si ritiene che le piante derivino dall evoluzione di un alga verde (protista fotosintetico acquatico) con cui le piante condividono alcune caratteristiche: 1)
DettagliUNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA. Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE. Angiosperme. (Sistematica)
UNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE Angiosperme (Sistematica) Dott. Francesco Forestieri Dott. Serafino Cannavò Magnoliaceae Sistematica Cronquist
DettagliPoaceae (Gramineae) - Poales
Poaceae (Gramineae) - Poales Generi: Triticum (grano), Zea (mais), Festuca, Sesleria, Bromus, Poa etc. Habitus: Piante erbacee con fusto cavo, diviso in nodi ed internodi (culmo), talora legnoso e persistente;
Dettagli