DEPRESSIONE POST-PARTUM: PROMUOVERE IL BENESSERE DELLA NEOMAMMA. Dott.ssa Illiano Laura B E N V E N U T I
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- Leonora Cappelli
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1 B E N V E N U T I
2 COS È LA DEPRESSIONE
3 UMORE EMOTIVI COGNITIVI MOTIVAZIONALI FISICI
4 COME RICONOSCERLA 5 o più dei seguenti sintomi nell arco delle ultime 2 settimane: - UMORE BASSO - PERDITA DI INTERESSE/PIACERE - INVOLONTARIO AUMENTO/PERDITA DI PESO - DISTURBI DEI SONNO (insonnia, ipersonnia) - MOVIMENTI RALLENTATI E MANCANZA DI ENERGIE - IRRITABILITÀ - SENTIMENTI DI COLPA E AUTOSVALUTAZIONE (suicidio)
5 CONTINUUM NORMALE PATOLOGICO
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7 CARATTERISTICHE DELLA MALATTIA F > M (1,5/3) Picchi nella prima età adulta ed in età avanzata Rischio di suicidio: + tentativi dei giovani e nelle donne, + tentativi riusciti negli anziani e negli uomini Compromissione malattie croniche e condizioni mediche Spesso aggiunto a Dipendenze, Attacchi d Ansia
8 CONSEGUENZE Il disturbo depressivo può portare a gravi compromissioni nella vita di chi ne soffre. Non si riesce più a lavorare o a studiare, a iniziare e mantenere relazioni sociali e affettive, a provare piacere e interesse nelle attività. Si guarda la propria vita e tutto appare un fallimento, un susseguirsi di perdite di cui spesso ci si sente colpevoli. Oppure si è convinti che la colpa sia degli altri, della vita, della sfortuna e ci si sente arrabbiati con tutto e tutti e si arriva a farsi terra bruciata intorno. L isolamento è cercato e sofferto, e appare inevitabile.
9 DA NON SOTTOVALUTARE Non è uno stato mentale passeggero, normale e non è neanche un segno di debolezza personale o una condizione che si può far scomparire immediatamente. Non tocca alle persone affette decidere di riprendersi e stare meglio. La depressione va ben oltre il dolore o la normale sofferenza: è una malattia che comprende segni e sintomi che possono durare per settimane, mesi, o anni senza riconoscere la condizione reale o il trattamento appropriato.
10 NON DIMENTICARE!
11 SINDROME DEPRESSIVA POST-PARTUM: PERCHÉ SUCCEDE E COME SI MANIFESTA
12 Depressione & Depressione Post-Partum La depressione post partum è a tutti gli effetti un DISTURBO DEPRESSIVO, e si distingue essenzialmente per il particolare periodo di insorgenza (da un mese a un anno dopo la nascita del bambino) e per alcune specifiche componenti sul piano ormonale e psico-emotivo. I segnali e i sintomi che devono far sospettare la presenza della depressione post partum, invece, sono del tutto SOVRAPPONIBILI a quelli della depressione.
13 La neomamma è colpita da uno stato di malessere profondo ed invalidante, che si può manifestare con: - sensazioni di tristezza continua ansia paura - senso di inadeguatezza - colpa, fallimento ed inutilità - mancanza di entusiasmo - irrequietezza o perenne stanchezza - perdita dell appetito e del sonno - preoccupazione ingiustificata ed eccessiva nei confronti del bambino o al contrario totale disinteresse verso il neonato.
14 FATTORI DI RISCHIO PREDISPOSITIVI AMBIENTALI Ansia o Depressione durante la gravidanza; Ansia e Depressione precedenti alla prima della gravidanza; Familiarità per disturbi psichiatrici Bassa Autostima Disturbi alla Tiroide Eventi Traumatici Relazione Coniugale problematica Solitudine nella gestione della gravidanza Parto con un assistenza spersonalizzante, operativo o cesareo, in cui non ci si è sentite protagoniste Immediata separazione dal neonato, (scariche ormonali fisiologiche) Basse condizioni Socio-Economiche
15 Baby-Blues Condizione NON PATOLOGICA, molto diffusa (80%), che consiste nell avvertire sintomi passeggeri come: Umore instabile, Ansia e nervosismo, Tristezza non giustificata, Irritabilità, Pianto improvviso e immotivato, Difficoltà di concentrazione, Disturbi del sonno. Raggiunge il picco 3-4 giorni dopo il parto, ma fortunatamente tende a svanire nel giro di pochi giorni, e comunque, nella maggior parte dei casi, entro e non oltre i giorni dal parto.
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17 PSICOSI PUERPALE La psicosi puerperale è la manifestazione più grave della depressione post partum: si tratta, infatti, di una forma grave di psicosi con un incidenza stimata intorno all 0.2%. Psicosi allucinazioni visive ed uditive associate ad uno stato delirante e spesso ad episodi maniacali. Le neo mamme in questi casi sono totalmente incapaci di affrontare la vita quotidiana e di accudire il proprio bambino/i.
18 PSICOSI PUERPALE Questa psicosi puerperale è il disturbo psichiatrico più grave e raro La madre manifesta un rifiuto totale del piccolo e per la maggior parte del giorno appare triste ed apatica, tanto da non dedicarsi neanche alla cura del sé. Spesso compaiono idee paranoidi di persecuzione e si rileva un alto rischio di suicidio e di infanticidio; Da questo, si comprende, quanto sia fondamentale una precoce individuazione dei sintomi per evitare che il disturbo si aggravi e per poter intervenire tempestivamente. I contenuti Deliranti possono essere: - Deliri di possessione demoniaca che portano a credere che il neonato sia un demone di cui bisogna sbarazzarsi. - L idea che il piccolo sia morto o malato, o addirittura che non sia mai nato. - Convinzione di essere vergine, di non essere sposata, e che sia tutto un complotto esterno.
19 Falsi Miti sulla depressione post partum la depressione post partum è meno grave di altri tipi di depressione, la depressione post partum è totalmente causata da cambiamenti ormonali, la depressione post partum passerà presto, la depressione post partum colpisce solo le donne, La depressione post parto nei papà è un fenomeno ormai riconosciuto da tutta la comunità scientifica: secondo uno studio, 1 papà su 3 ha delle preoccupazioni riguardo alla sua salute mentale nel primo anno dopo la nascita del bambino mentre 1 papà su 10 sperimenta una vera e propria DPP, generalmente dai 3 ai 6 mesi dopo la nascita del bambino.
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21 Grazie dell Attenzione! Alla Prossima Lezione
22 L IMPATTO SULLA FAMIGLIA E IL RUOLO DEL PAPÀ
23 Depressione e Famiglia Quando un membro di un gruppo si ammala, il suo malessere riguarda e coinvolge l intero gruppo. A tale regola non sfugge il gruppo famiglia La Depressione comporta un alterazione della capacità di Interazione e Integrazione Studi pubblicati indicano chiaramente che la depressione materna impatta sull intera famiglia riducendone il livello di coesione, la comunicazione e favorendo invece conflittualità e rigidità.
24 CONSEGUENZE Degradazione relazione con il/la compagno/a: Calo del Desiderio sessuale, Irritabilità Minore responsività ai segnali del bambino: Disinteresse o eccessiva apprensione Evitamento di attività familiari: Desiderio di isolamento dai familiari Aggressività etero-auto diretta Aumento Separazioni/Divorzi
25 INFERENZE DEL DISTURBO DEPRESSIVO SUI VARI ASPETTI DELLA VITA
26 LA COPPIA Capita spesso che, nei mesi dopo il parto, il coniuge lamenti difficoltà nel rapporto con la madre del bambino, proprio per la «preoccupazione materna primaria» Esclusione affettiva del marito in virtù della nuova nascita, insoddisfazione coniugale, mancato supporto del papà e gelosia nei confronti del bambino Questo specialmente se la coppia attraversava già un periodo di crisi
27 LA FAMIGLIA D ORIGINE Per la maggior parte delle donne è usuale durante la gravidanza e nei mesi successivi al parto fare un grosso affidamento sulla famiglia d origine Se la relazione con la madre, però, è conflittuale, o ci sono dei legami familiari deboli, l accettazione della maternità può risultare ancora di più ambivalente Statisticamente il mancato supporto della famiglia d origine e dell attuale compagno può apportare maggiormente sintomi puerpali depressivi
28 SUPPORTO REALE PERCEPITO CONCRETEZZA ASPETTATIVE
29 IL PAPÀ Talvolta i papà possono essere più in difficoltà a creare un legame con il proprio bambino soprattutto nelle primissime settimane di vita, quando le cure prossimali Alcuni papà possono sentirsi inutili o tagliati fuori dalla famiglia: è importante quindi trovare momenti speciali da passare insieme al bambino, magari alleggerendo anche il carico materno
30 IL PAPÀ Come accade per le mamme, poi, è fondamentale che anche i papà parlino con qualcuno dei loro timori: se non vogliono farlo con la famiglia o con gli amici possono rivolgersi a una figura professionale di sostegno. Purtroppo, poi, ancora troppo spesso gli uomini si sentono giudicati come deboli se danno spazio ai loro sentimenti: ricordiamoci che, soprattutto nei casi di depressione, condividere le proprie preoccupazioni con qualcuno che non ci giudica può davvero fare la differenza
31 "Quando i padri affrontano la sfida della co-genitorialità con una compagna affetta da depressione cronica, si coinvolgono nella relazione padre-figlio costruendo un rapporto basato sulla sensibilità, non intrusivo e reciproco con il bambino, quando sono capaci di stimolarne il coinvolgimento e la partecipazione, possono tamponare le ricadute dalla depressione materna sull'atmosfera familiare". R. Feldman
32 Grazie Per L Attenzione
33 POSSIBILI CONSEGUENZE SUL BAMBINO
34 Numerose ricerche dimostrano come le madri con depressione postnatale siano meno responsive agli stimoli dei propri figli, oppure eccessivamente intrusive se non addirittura aggressive Tali comportamenti possono portare allo sviluppo di difficoltà nei figli, a livello fisiologico, cognitivo, sociale e emotivo
35 RELAZIONE MADRE-BAMBINO Comparando figli di mamme depresse con quelli di mamme non depresse è stato possibile osservare come i primi risultassero: - maggiormente inclini a mettere in atto comportamenti di protesta, - soffrivano maggiormente di sonnolenza - risultavano evitanti nelle relazioni di gioco con la madre
36 SVILUPPO COGNITIVO L influenza della depressione materna sul bambino sembra resistere oltre la prima infanzia: bambini target di 11 anni mostravano un QI più basso e risultano essere maggiormente distraibili e iperattivi Sviluppo del Linguaggio Espressivo rallentato Difficoltà nelle interazioni sociali
37 Infant Directed Speech L Infant Directed Speech (detta anche BABY TALK) è quella peculiare forma di linguaggio utilizzata dalla madre quando si rivolge al piccolo : utilizzo di un ristretto vocabolario, numerose ripetizioni, semplificazioni/errori grammaticali, frequenza vocale elevata cattura l interesse e aumenta l attenzione del piccolo risultando così fondamentale nelle prime interazioni comunicative L esposizione durante l infanzia della propria lingua madre produce specifiche reti neurali necessarie alla creazione di schemi cognitivi
38 IDS di Mamme Depresse Le madri con depressione postnatale utilizzano l Infant Direct Speech esagerandone meno la prosodia, con una frequenza, una durata ed un intensità diverse rispetto a quella impiegata dalle madri non depresse. Ciò risulta avere effetti più deboli sull apprendimento del neonato. Sarebbe così possibile che l esposizione a lungo termine durante l infanzia alle caratteristiche negative dell IDS atipico, porterebbe alla creazione di schemi negativi. Questo meccanismo contribuirebbe dunque ad aumentare il rischio che si sviluppi nell adolescente un disturbo affettivo, in particolare un disturbo di tipo depressivo
39 SVILUPPO EMOTIVO-SOCIALE Deficit del QI emotivo Difficoltà nelle interazioni sociali Sviluppo di attaccamento insicuro
40 ATTACCAMENTO Per attaccamento intendiamo quella particolare forma di comportamento il cui risultato sia quello di ottenere o mantenere la vicinanza, comunicare con figure preferenziali che possano fornire sostegno (John Bowlby, 1989). Nel caso ci sia di una condizione patologica, riguardante la madre o il bambino, questa andrà ad interferire sullo sviluppo della relazione L interazione madre-bambino è necessaria per garantire la sopravvivenza nei mammiferi. L importanza di tale legame diadico è osservabile, oltre che nei primati umani anche nel mondo animale. è stato mostrato come la deprivazione materna nei cuccioli di ratto possa andare ad alterarne lo sviluppo cerebrale tipico.
41 ATTACCAMENTO SICURO Evitante Ansioso INSICURO Ambivalente Ainsworth, 1969
42 Il paradigma della Still Face di Ed Tronick (1978) mette in risalto molto bene come, per un bambino, possa essere frustrante interagire con una madre dal volto inespressivo e poco responsiva ai suoi segnali, come accade, di fatto, nell interazione con madri depresse.
43 In Conclusione E fondamentale comprendere come la depressione postnatale influisca sull interazione madre-bambino e sullo sviluppo del bambino sia per dare una corretta importanza al disagio depressivo post-partum, sia per la salute e lo sviluppo dei bambini Grazie Per L Attenzione!
44 AFFRONTARE IL PROBLEMA: COSA FARE E A CHI RIVOLGERSI
45 Abbiamo detto che La Depressione è un disturbo dell umore che colpisce dal 15 al 20 % della popolazione e presenta svariate comorbidità. La Depressione Post-Partum apporta gravi conseguenze alla madre al bambino e all intero nucleo familiare; può soffrirne anche l uomo La DPP è spesso sotto-diagnosticata Rischio Suicidario e di aggressività auto-etero diretta
46 Tutto questo ha anche un costo
47 FARMACOTERAPIA PSICOTERAPIA PREVENZIONE EDUCAZIONE
48 LA PSICOTERAPIA E IL SOSTEGNO PSICOLOGICO Spazio Sicuro Riservatezza Alleanza terapeuta-paziente Desiderio di prendersi cura di sé (il problema non è di chi ce l ha, ma di chi ce l ha e non vuole risolverlo) Acquisire informazioni importanti sul disagio, ma anche su di sé Condividere uno spazio costruttivo con chi ha passato esperienze simili, o con i nostri familiari, con la garanzia di non essere giudicati
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50 Da questi disturbi si può guarire, purché ci si rivolga ai professionisti e si seguano le cure prescritte A CHI RIVOLGERSI?? MEDICO DI BASE ASL CONSULTORI SUL TERRITORIO
51 COSA DIRE Anche se adesso ti sembra un tunnel senza via di uscita, il rimedio c è e, con le cure adeguate, se ne può uscire nel giro di poche settimane Non devi sentirti in colpa se non riesci a fare quello che fai di solito: per adesso è così, ma è sicuro che, quando la depressione sarà scomparsa, tornerai ad essere quello di prima E solo una situazione transitoria: con le cure adeguate questa condizione è destinata a migliorare fino a scomparire del tutto
52 COSA NON DIRE! Cerca di tirarti su in fondo tutti hanno dei problemi bisogna rimboccarsi le maniche Sei un egoista, pensi solo a te stesso, non pensi a noi che stiamo male nel vederti stare così E solo un problema di pigrizia in fondo ti fa comodo stare lì e non fare nulla Sei tu che non vuoi fare, non vuoi provare, non vuoi collaborare
53 LINK UTILI
54 GRAZIE DELL ATTENZIONE
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