PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

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1 COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

2 PARTNERS : Comune Castiglione Olona: spazi di incontro per formazioni varie; C.A.G.. Equipe neuropsichiatria infantile ospedale F. del Ponte per interventi logopedici (coordinatore prof. Cristiano Termine) A.I.D: incontri con insegnanti e genitori Comitato genitori: collaborazione organizzativa per contatti con i genitori Scuola dell infanzia Schoch: condivisione percorso educativo. La nostra Famiglia : consulenza esterna struttura convenzionata con A.S.L.. FINALITA : Atti sociali con ricaduta positiva sul servizio socio-sanitario. Motivazione all apprendimento. Prevenzione fallimento scolare, dispersione e situazioni di disagio. Formazione docenti: Insegnanti scuola dell infanzia Insegnati scuola primaria e secondaria di primo grado Insegnanti di sostegno dei tre ordini TEMPI: settembre / gennaio: formazione docenti, valutazione casi (scuola dell infanzia), somministrazione test (scuola primaria) novembre / marzo: incontri formazione genitori.

3 Gli scopi del progetto! In seguito alle numerose situazioni di disagio, espresse soprattutto dai bambini con difficoltà di apprendimento, siamo arrivati a pensare alla necessità di un progetto che potesse darci gli strumenti adeguati e utili a guidare i nostri alunni nell affrontare con sicurezza e positività il percorso scolastico ed educativo personale. Ecco, allora, gli scopi principali del nostro progetto: PER LA SCUOLA DELL INFANZIA imparare ad ascoltare con particolare attenzione il linguaggio acquisito dal bambino, individuando le difficoltà di pronuncia e strutturazione della frase. Questo permette l intervento mirato e precoce di recupero di ciò che potrebbe rappresentare un ostacolo alla futura corretta acquisizione della letto scrittura e del linguaggio comunicativo. PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA individuare tempestivamente gli alunni che potrebbero manifestare disturbi specifici dell apprendimento, attraverso un percorso formativo ed operativo di prevenzione, finalizzato al potenziamento della professionalità docente. Si intende fornire un metodo osservativo ed operativo, integrato all attività di insegnamento quotidiano, che possa dare concreti risultati nell identificare precocemente il disturbo e nel tempestivo recupero delle situazioni a rischio; formare i docenti, fornendo loro buone pratiche da utilizzare nell attività didattica consueta. Tutto ciò porta a riconoscere l importanza di un accompagnamento e sostegno grafo-fonologico adeguato a tutti i bambini e in particolare a quelli a rischio di fallimento scolare.

4 Concretamente SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI ATTIVITA OBIETTIVI ATTIVITA PREGRAFISMO Conoscenza delle principali caratteristiche D.S.A. e delineazione del profilo utente (problematiche didattiche, caratteriali e comportamentali). PREVENZIONE D.S.A.: DISGRAFIA, DISCALCULIA, DISLESSIA Conoscenza delle principali caratteristiche D.S.A. e delineazione del profilo utente (problematiche didattiche, caratteriali e comportamentali). POTENZIAMENTO LINGUISTICO Sviluppo del segno grafico. APPRENDIMENTO LETTO - SCRITTURA Conoscenza delle specifiche batterie di test e somministrazione degli stessi. Raccolta e lettura dati emersi con esperti. Osservazione dell insegnante. VALUTAZIONE D INTERVENTO Progettazione di strategie, attività e metodologie adeguate ed efficaci. VALUTAZIONE D INTERVENTO Progettazione di strategie, attività e metodologie adeguate ed efficaci, con supervisione costante degli esperti.

5 Nel particolare Scuola dell infanzia TEMPI: ottobre\novembre: formazione insegnanti e valutazioni logopediche sui bambini. gennaio: valutazione dei bambini segnalati con difficoltà di linguaggio e definizione dell iter di intervento. METODOLOGIA: per i bambini: screening individuale sulle tre fasce di età; per la formazione dei docenti: lezioni frontali con grafologo, logopedista, psicologo e neuropsichiatra e conseguente attività di ricerca e sperimentazione. VERIFICA E VALUTAZIONE: registrazione e interpretazione dei dati raccolti; osservazione sistematica durante e alla fine del percorso, tra docenti e tra docenti ed esperti; restituzione ai genitori di quanto rilevato. RISORSE: personale della scuola ed esperti esterni ( neuropsichiatra, logopedista, grafologo, psicologo). FINANZIAMENTI: fondo d istituto, contributo dell ente locale, possibile finanziamento Bando concorsuale Fondazione Varesotto.

6 Scuola Primaria e secondaria di primo grado TEMPI: ottobre\novembre: prima formazione insegnanti per effettuare uno screening logopedico attraverso la somministrazione di prove oggettive da parte, sotto la stretta supervisione degli esperti. novembre/febbraio:prosecuzione aggiornamento insegnanti e incontri serali di formazione per i genitori. METODOLOGIA: per i bambini: screening individuale a tappeto sulla fascia della scuola primaria, attraverso la somministrazione di prove oggettive, somministrate dai docenti formati, sotto la supervisione dell equipe degli esperti; per la formazione dei docenti: lezioni frontali con grafologo, logopedista e neuropsichiatra e conseguente attività di ricerca e sperimentazione sui due gradi scolastici. VERIFICA E VALUTAZIONE: registrazione e interpretazione dei dati raccolti, da parte degli insegnanti affiancati dagli esperti; osservazione sistematica durante e alla fine del percorso, tra docenti e tra docenti ed esperti; restituzione ai genitori, se necessario anche a livello individuale, di quanto rilevato. RISORSE: personale della scuola ed esperti esterni ( neuropsichiatra, logopedista, grafologo, psicologo). FINANZIAMENTI: fondo d istituto, contributo dell ente locale, possibile finanziamento Bando concorsuale Fondazione La Sorgente.

7 Metodologia comune Verranno coinvolti tutti i docenti dell Istituto, sui tre ordini di scuola, nella formazione frontale, portata avanti in collaborazione con esperti dell A.I.D. e articolata come da prospetto e preventivo allegato. Oltre a ciò, si prevede un pacchetto formativo dedicato specificatamente all aspetto del tratto grafico, con l intervento di un grafologo (dott. Primavera), del quale si allega programma dettagliato e preventivo di spesa. In seguito, dopo aver ottenuto il consenso ad intervenire da parte dei genitori, con la supervisione degli esperti, i docenti della sola scuola primaria effettueranno uno screening valutativo delle competenze fonologiche e di approccio alla lettura e scrittura (ottobre), con prove per l intera classe, a piccoli gruppi o individuali. Si prevede, poi, un incontro mensile di confronto, supervisione e supporto specialistico, pratico e operativo, ai docenti, relativo ai possibili percorsi di intervento. Al termine dell anno, tutti gli alunni della scuola primaria verranno, poi, sottoposti ad una valutazione delle capacità di lettura, con prove oggettive di comprensione, correttezza e rapidità. Questa permetterà di rilevare gli allievi che persistono nelle difficoltà ad affrontare la lettura e che, quindi, necessiteranno di valutazioni e percorsi più approfonditi o di segnalazione alla struttura socio sanitaria di riferimento. Il sopracitato percorso sarà affidato ad un equipe A.I.D. coordinata dal prof. Termine, neuropsichiatra infantile e ricercatore dell università dell Insubria di Varese. A ciò si aggiungono gli incontri informativi e formativi dedicati ai genitori, sempre in collaborazione con gli esperti dell A.I.D., che verranno effettuati con un percorso strutturato come da progetto e preventivo allegato.

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