FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti

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1 FUNZIONE STRUMENTALE DSA/BES Patrizia Caravelli Tiziana Capoletti

2 I SOGGETTI DEL LAVORO Gli studenti con BES 1) Disabilità 2) Disturbi evolutivi specifici: Disturbo Specifico di Apprendimento, Disturbi del linguaggio, ADHD (deficit attenzione e iperattività), FIL (funzionamento intellettivo limite: QI 70-85), Ritardo maturativo 3) Svantaggio: socio-economico, linguistico, culturale

3 Settembre Attività della funzione primaria- secondaria A.S 2015/16 inizio anno scolastico riunione con i genitori degli alunni certificati DSA-BES per presentare le azioni inclusive intraprese dal nostro istituto nel corso degli anni e le attività dello sportello. Settembre-ottobre Riunione di presentazione ai genitori delle attività della funzione BES-DSA Riunione di presentazione ai docenti delle attività della funzione BES-DSA Apertura dello Sportello BES-DSA Ottobre- maggio Attività di sportello per: consulenze tecniche rivolto ai genitori e docenti per lettura diagnosi- compilazione PDP, Modalità di invio per valutazione difficoltà scolastiche Utilizzo del Modello allegato 2/3 Metodo di studio- didattica inclusiva

4 ATTIVITA DELLA FUNZIONE Maggio Scuola Primaria Attività di sportello docentigenitori Scuola secondaria Incontro genitori nuovi ingressi future classi prime Inizio restituzione esiti screening scuola dell infanzia

5 Scuola infanzia-primaria GENNAIO-MAGGIO DOCENTI BAMBINI 5 ANNI ATTIVITA DI FORMAZIONE ATTIVITA DI SCREENING

6 L INTERVENTO Alla scuola dell infanzia screening su tutti i bambini di cinque anni. (123 alunni) Questionario RSR sulle abilità e sugli atteggiamenti cognitivi Alla scuola dell infanzia sugli stessi bambini- Analisi dei pre-requisiti tramite il test di Pedrabissi NEW Formazione delle docenti dell infanzia tramite un incontro Comparazione dei risultati delle due somministrazioni

7 LE AREE MONITORATE CON RSR Comportamentale Della meta cognizione Attentivo- Mnestica Linguaggio Pre alfabetica Pre matematica Motoria prassica Visuo- percettiva

8 LE AREE MONITORATE CON IL TEST PEDRABISSI Discriminazione delle forme Memoria Motricità fine della mano Percezione quantitativa seriale Osservazione critica Concentrazione Comprensione critica di situazioni

9 LE AREE MONITORATE SCUOLA INFANZIA.

10 Bambini totali= 123

11 ALUNNI Totale DSA FIL ADHD ALTRO SVANTAGGIO ALUNNI Analisi scuola primaria

12 Analisi A.S scuola secondaria BES TOT. ALLIEVI BES-DSA 69 Classi prime tot.34 Classi seconde tot. 19 Classi terze tot classi1 classi2 classi3

13 Dsa con certificazione tot= 39 Fil =15 Adhd =5 Dop =1 Bes area svantaggio =1 Altro = Trim. DSA FIL ADHD DOP ALTRO A.S 2015/16 classificazione Allievi Bes/dsa

14 DSA FIL ALTRO PROIEZIONE A.S 2016/17 scuola secondaria tot. 16

15 Verifica e previsione A.S. 2016/17 Complessivamente gli allievi BES-DSA uscenti A.S 2015/16 RISULTANO 16. In entrata fino ad oggi documentati SONO 16. Sono da mettere in preventivo eventuali allegati 2 della scuola primaria.

16 Proposte per A.S. 2016/17 CREARE una apposita cartella BES posto sul sito dell Istituto di consulenza per i docenti di materiale specifico. uno sportello BES-DSA on line solo rivolto ai docenti Poter aprire lo sportello agli allievi che necessitano di indicazioni metodi per migliorare e promuovere autonomia di studio-

17 Proposte per A.S. 2016/17 Sarebbe interessante la comparazione dei risultati della scuola dell infanzia con quelli della scuola primaria. Importante verificare l evoluzione dei singoli casi nel tempo. In prospettiva la formazione di un gruppo di lavoro che si occupi soprattutto degli allievi BES I risultati della scuola dell infanzia possono essere adoperati per la formazione classi prime. Sarebbe necessaria una sorta di formazione-informazione ad inizio d anno per gli insegnanti che giungono al nostro istituto per la prima volta, sì da sensibilizzare alla tematica e soprattutto per far conoscere le strategie e le modalità di lavoro già in uso, lo screening e l organizzazione relativa agli allievi bes-

18 Conclusioni In seguito all attribuzione da parte del Collegio Docenti della Funzione Strumentale all insegnamento relativa agli alunni DSA e BES, le funzioni hanno cercato di agire in continuità con gli anni scorsi, apportando nuovi elementi migliorativi rimanendo saldi al principio che al centro del nostro operato ci sia sempre lo studente con la sua diversità. Crediamo infatti che, anche se spesso non lo si nota, la diversità, quando è inserita in un contesto adeguatamente strutturato, diventi un importante ricchezza fruibile dall intera comunità. In relazione a ciò si è cercato in più modi di favorire una cultura dell inclusione, anche se la strada per arrivare ad una scuola che sia davvero inclusiva è ancora lunga

19 Grazie per l attenzione.